Jump to content

Innamorata di un ragazzo gay


Recommended Posts

Ciao a tutti,

mi sono iscritta da poco e devo assolutamente parlare con qualcuno, anche perchè l'argomento è delicato quanto basta per far si che io ne possa parlare davvero con poche persone nella mia vita non virtuale. So che a prima vista potrebbe sembrare quasi banale e che sicuramente non sono la prima qui, figuriamoci la fuori nel mondo, ad avere questo "problema" ma spero conveniate con me che quando certe cose le provi sulla tua pelle non sembrano così semplici come possono apparire da fuori. Ora basta con i preamboli e cerco di spiegarvi la mia situazione. Un anno e mezzo fa ho l'esigenza di trovarmi una camera a Roma dove fermarmi qualche giorno a settimana per lavoro, abitando con mia madre in provincia di Terni era diventato troppo pesante fare avanti e indietro ogni giorno, metto il classico annuncio di ricerca, vedo qualche soluzione e alla fine scelgo quella più vicina all'ufficio. Inizia così la mia convivenza con tre ragazzi, uno dei quali poi se ne andrà e verrà nel tempo sostituito da altre persone. Rapporti tranquilli, ma distaccati, come è mia consuetudine visto che mi apro molto difficilmente, almeno fino a maggio quando perdo improvvisamente mia mamma...inutile dire che il mondo mi è crollato addosso e che sono riuscita a sopravvivere lo devo soprattutto alla vicinanza di due dei miei coinquilini, di uno soprattutto. Nei mesi a seguire il nostro rapporto diventa ogni giorno più stretto, interminabili conversazioni su Whatsapp, ceniamo ogni sera insieme, spesa in comune, tv dopo cena ecc... Io sospettavo già dall'inizio che fosse gay, ma lui preferisce non parlarne, è un tipo molto chiuso e riservato, nemmeno quando la nostra amicizia si fa più importante e nonostante io gli faccia capire in ogni modo che lo so, Fino a quando partiamo insieme per un week end in una Spa e finalmente lui confida di essere bisex, in quel frangente succede anche qualcosa tra di noi e io capisco definitivamente quello che già sospettavo ma che negavo in ogni modo a me stessa, sono innamorata di lui :-( A settembre parto sola per le vacanze e mentre sono via gli scrivo confessandogli quello che provo e che me ne voglio andare da casa sua vista la situazione, lui mi chiede di pensarci bene che lui pur non essendo innamorato di me mi vuole molto bene, che vede un futuro per noi due, che non esclude di fare un figlio con me. Io sono innamorata, ho perso da poco l'unico riferimento che avevo nella mia vita, sono fragile e rimango. Nei mesi successivi ci avviciniamo ancora di più, sembriamo quasi una coppia di conviventi se non fosse che il sesso tra noi è poco e mai completo e che comunque nessuno dei due si considera impegnato con l'altro, diciamo che siamo due amici molto speciali che vivono insieme. Io sono innamoratissima di lui, come forse non lo sono mai stata nella mia vita, non ho affatto la cotta facile, pur di non rinunciare a lui rimango qui perchè mi sento ancora fragile e la mia vita senza di lui mi sembra vuota perchè poterlo vedere dormire, fare colazione con lui appena sveglio, guardare un film sul divano abbracciati mi sembra infinitamente meglio che niente ma sono consapevole che il nostro rapporto non è equilibrato e nemmeno sano è solo che al momento sono a corto di soluzioni ;-) Non le cerco da voi, da voi cercavo solo qualcuno pronto ad ascoltare il mio sfogo e magari ad offrirmi ua parola di conforto o uno spunto di riflessione.

Link to comment
https://www.gay-forum.it/topic/28974-innamorata-di-un-ragazzo-gay/
Share on other sites

Lui sostiene di essere bisex e di non avere avuto esperienze sessuali con ragazze prima di me solo perchè non si è creata la giusta occasione, tra l'altro è stato anche fidanzato per due anni, con un ragazzo. Io sinceramente credo che lui sia gay e che ancora stia facendo il suo percorso per accettarlo pienamente.

Molti gay (anche a me capita) in alcune circostanze hanno dei momenti in cui - vai a capire perché - hanno delle erezioni sulle donne.. tuttavia di qui a dirsi bisex....

Cioè, insomma... Se il sesso non viene, o non viene tutto.. ed anche ammesso che qualche volta possa esserci...

Luna, senti a me. Lascia perdere... trovati un maschio a cui piacciono le donne!

Si, infatti. Credo che la risposta te la sia data gia da sola. Forse ha paura che tu te ne vada perchè sarebbe, per lui, l'ennesima conferma di essere gay e di non riuscire ad avere un rapporto con una ragazza. In un certo senso ti sta usando, piu o meno consapevolmente. Fossi in te mi allontanerei e penserei di più alla mia vita. A 38 anni non si è vecchi ma nemmeno più giovanissimi, non vorrei che tu stia perdendo del tempo inutilmente.

 

Buona fortuna!

A 38 anni credo bisogna guardare anche il futuro no?

Se in futuro ti basta un o che ti coccola e basta (magari facendoti le corna con altri uomini)

Beh contenta tu..

 

Se invece vuoi di più (che in realtà sarebbe il minimo sindacale)

Sarebbe il caso di frenare questa tua cotta e trovarti un uomo.

Vabbè ora non facciamogliene una colpa...a volte certe infatuazioni si prendono e basta. Lo sa pure lei che è sbagliato....ma quanti di noi pubblicano post vari con la cottarella per l'etero di turno con tanto di dettagli degni dei peggio film per 14enni? :D Mo a parti invertite facciamo tanto i fighi con lei? Suvvia :D

 

Cerchiamo di capirla. Dopotutto lei ha gia ben compreso come stanno le cose...semplicemente forse doveva sfogarsi su questo tema e probabilmente meglio di un forum gay per trattare la cosa non c'era...

Scusa la franchezza ma mentre descrivevi le vostre seratine abbracciati sul divano ho avuto la diretta impressione di un amico gay con la sua amica gay-friendly, entrambi un po' scottati dal mondo crudele e cattivo, che si appartano per riposarsi e chiacchierare in un luogo senza ostilità.

 

No no, non va affatto bene. Soprattutto per te.

L'acidità delle vostre riposte è imbarazzante, oltre che inelegante :D 

 

Dunque, io ho conosciuto due altre persone alle quali è successa la stessa cosa o, forse meglio, una cosa analoga a quella che è successa a voi due. Lei, etero e innamorata di lui, era anoressica; per il resto una ragazza intelligentissima, fine, colta, di carattere, etc. Lui gay, solo e bisognoso di affetto, dopo la fine di una storia precedente. Hanno unito per una fase della vita le loro vite, hanno convissuto per tre anni, (solo come amici, a differenza di voi), sostenendosi a vicenda, crescendo insieme, divertendosi molto con una convivenza allegra e aperta agli amici. Lei ha superato l'anoressia, entrambi hanno trovato lavoro, poi hanno avuto il coraggio di separarsi e di andare ciascuno verso la propria vita. Lei oggi è sposata e con un bambino, lui non so perché la persona che conoscevo era la ragazza.

 

Mi sembra che a te Luna sia successa una cosa analoga. Il trauma è la morte di tua madre, che ti ha colpita e resa fragile, forse hai anche bisogno di un affetto che lui è venuto a colmare, e certamente tra voi ci sono delle grandi affinità. Non credo che questa storia possa continuare indefinitamente, ma per il momento ha una funzione sostitutiva evidente e molto forte, e sarebbe un balsamo non fosse che tu ti sei decisamente innamorata, il che però non è strano: ci sono precedenti, la vita è complessa, succedono cose di questo genere. 

 

Cosa fare? Cercare, tu, di avere la preveggenza di "utilizzare" questo rapporto per superare il tuo momento difficile avendo la mira di spendere poi le tue energie in altra direzione, con un'altra persona. È difficile, ma pienamente fattibile. Soprattutto se non perdi di vista la razionalità e non ti abbandoni a speranze o fantasie. 

 

 

L'acidità delle vostre riposte è imbarazzante, oltre che inelegante :D

E pensare che mi sono massimamente sforzato di essere gentile e pacato :S... comunque il problema è che lei è innamorata, e ciò è male, è una situazione che potrebbe farla soffrire, e questo dettaglio penso che la differenzi non poco dalla tua amica salvata dall'amicizia con un gay. A ciò si aggiunge il ritornello ritrito della bisessualità fittizia del gay scontento, che non aiuta certo le cose.

Innanzitutto grazie a tutti per le risposte, più o meno acide non importa tanto io sarei stata sicuramente più acida al posto vostro ;-) Se mi avessero detto qualche mese fa che oggi mi sarei trovata in questa situazione mi sarei fatta una bella risata e invece...la vita sa stuoirci e qualche volta ci costringe a rimangiarci tanti "io questo mai, a me non potrebbe succedere" Il punto non è che io possa illudermi, sono maggiorenne da un bel pezzo e so che non sarò ne io ne nessun altra a far cambiare il suo orientamento sessuale e non ho mai creduto alla favola della sua bisessualità, anche perchè ho avuto modo di frequentarne e sono nettamente diversi da lui. Ma io sono davvero molto innamorata di lui e probabilmente il legame è diventato così forte perchè io venivo da una perdita importante e perchè comunque entrambi non abbiamo nessuno se non amici, ne parenti, ne genitori, ne fratelli...Abbiamo trovato l'uno nell'altra un punto di riferimento soprattutto emotivo importante...Detto questo so che lui non si innamorerà magicamente di me e so anche che la cosa migliore da fare probabilmente è andarmene da casa sua e mettere la giusta distanza tra noi prima di rovinare la mia, ma soprattutto la sua vita, prima di fare un bambino, prima di legarci ancora di più...ma è talmente difficile che ci sono giorni in cui mi sembra quasi impossibile riuscire a farcela.

Guarda Luna in tutta questa situazione la cosa che mi colpisce è che lui si definisca bi ma tu lo consideri gay. Forse alla fine sarà la verità, io non lo so, ma mi sembra da parte tua un po' arrogante e un po' irrispettoso. Però forse sarà questa convinzione che ti salverà, perché sei perfettamente convinta che le cose che tu vuoi lui non te le potrà dare. Questa insoddisfacente condizione attuale di friends with semi-benefits dovrebbe essere quella che ti fa venire il nodo alla gola, e da cui dovresti liberarti, io come primo passo ti consiglierei di cambiare casa. Come secondo, tagliare la parte sessuale della relazione e cercare di riportare il rapporto verso un'amicizia. Ti costerà, piangerai, ci starai male, ma potrai andare avanti con la tua vita.

Guarda Luna in tutta questa situazione la cosa che mi colpisce è che lui si definisca bi ma tu lo consideri gay. Forse alla fine sarà la verità, io non lo so, ma mi sembra da parte tua un po' arrogante e un po' irrispettoso. Però forse sarà questa convinzione che ti salverà, perché sei perfettamente convinta che le cose che tu vuoi lui non te le potrà dare. Questa insoddisfacente condizione attuale di friends with semi-benefits dovrebbe essere quella che ti fa venire il nodo alla gola, e da cui dovresti liberarti, io come primo passo ti consiglierei di cambiare casa. Come secondo, tagliare la parte sessuale della relazione e cercare di riportare il rapporto verso un'amicizia. Ti costerà, piangerai, ci starai male, ma potrai andare avanti con la tua vita.

Mi dispiace pensare di poter essere arrogante, anche se un pò fa parte della mia natura, o peggio ancora irrispettosa nei suoi confronti, ma siceramente penso che un ragazzo di aspetto e intelligenza nella media non arrivi a 28 anni senza essere mai andato al di la del bacio con una ragazza. Inoltre quando usciamo insieme lui guarda solo ragazzi, se vediamo un film non capita mai che faccia apprezzamenti su una ragazza, se parliamo di amici in comune di una ragazza al massimo dice che begli occhi, che bei capelli, ma mai che bel sedere come invece fa con i ragazzi. Ora mi rendo conto che tutto ciò possa sembrare superficiale, ma uno mette insieme tanti pezzi e alla fine il puzzle si compone. Poi magari è vero anche che mi attacco a questa mia profonda convinzione conscia che possa essere la mia salvezza come dici tu. I tuoi consigli sono sicuramente giusti, io stessa me li ripeto ogni giorno, ma tra il dire e il fare....

una domanda a bruciapelo per luna: tu un figlio con lui lo vorresti o lo faresti ?

 

alla fine se voi state bene assieme sono affari vostri e dovete decidere voi che fare della vostra vita.

Si Marco, io con lui un figlio lo vorrei perchè lo amo, non nego che avere un bambino mi piacerebbe a prescindere e che ormai la mia capacità riproduttiva non durerà ancora per molto, ma non ho mai voluto, e non desidero nemmeno ora, un figlio a tutti i costi. Le occasioni per farlo non sono mancate e anche ora volendo potrei farlo. Un figlio suo è una cosa diversa perchè quando ami davvero una persona desideri una parte di lui. Poi io sono un tipo di persona che non potrebbe pensare di stare insieme ad un'altra o di farci un figlio non essendo innamorata, posso sopportare di non essere amata, ma non di non amare, altrimenti divento facilmente insofferente. Detto ciò sinceramente mi interrogo sul futuro mio, dell'eventuale bambino e soprattutto suo perchè, se è vero che io mai gli chiederei di rinunciare a se stesso, è anche vero che di fatto gli impedirei con la mia presenza e quella di un figlio di vivere una vita accanto ad un uomo, anche se lui dice di non volerla e di vedersi solo con una donna da questo punto di vista. Insomma penso tu abbia capito che è piuttosto complicato.

E, soprattutto, siamo sicuri che un figlio possa vivere felice in questa situazione? Non perchè il papà è gay, ma perchè i suoi genitori di fatto non si amano e hanno delle dinamiche di coppia abbastanza "particolari"

Esatto, intendevo questo quando dicevo che mi interrogo sul futuro di un nostro eventuale bambino, anche se avere genitori che non si amano credo sia una peculiarità di molti bambini di  coppie "normali" semmai a preoccuparmi sono le dinamiche famigliari particolari, anche perchè io lo amo e lui mi vuole molto bene, ci rispettiamo e quindi penso che da questo punto di vista un bambino nostro sarebbe più fortunato di molti altri.

Diciamo che probabilmente il vero grosso problema tra noi è che io sono innamorata, a volte vorrei tanto non esserlo, ma poi penso che i sentimenti sono sempre un tesoro prezioso quando riesci a provarli, anche quando ti fanno male e ti complicano la vita. Il punto è che il nostro status di amici with semi benefit, come è stato scritto da qualcuno, potrebbe funzionare davvero se non fosse che io, come tutte le donne innamorate, vorrei di più e so che mai potrò averlo.

Ma quale irrispettoso, lui è gay punto e basta, tu sei un diversivo, una persona speciale alla quale è molto legato e tu hai visto in un ragazzo per bene e dolce un buon sostituto per superare il lutto materno.
Mi sembri una persona molto risoluta in grado di capire bene la situazione che stai vivendo soprattutto avendo chiaro che lui è gay e quindi senza farti troppe illusioni.

E' anche ovvio che tu hai sublimato questo rapporto per colmare un vuoto enorme e se questa cosa è in grado di darti la forza per superare questo lutto ben venga, vedrai che superato questo momento capirai anche bene il rapporto tra voi e ti renderai conto che il tuo non è vero amore perchè il vero amore sano si nutre di tante cose che evidentemente lui non può e non potrà darti.

 

La questione bisessualità non significa niente, penso che per te e per lui fareste meglio ad allontanarvi, tu a riprendere in mano le redini della tua vita e lanciandoti in situazioni più concrete non essendo più una bambina e lui farebbe bene a vivere in pieno la sua vita e a concludere il suo processo di accettazione senza avere una persona vicino che possa rappresentare una vita di fuga.

 

Personalmente non nutro nessuna attrazione sessuale per le donne, eppure se stessi con una persona che a me ci tiene tanto e che mi sapesse comunicare un forte legame e affetto, sarebbe una situazione che potrebbe avere anche delle ricadute sessuali per me ma non per questo metterei mai in dubbio la mia sessualità.

 

 

lui è gay punto e basta

Meno male che lo sai tu.

Ma è così strano se trovo che ritenere il proprio punto di vista migliore e più valido di quello del soggetto sul proprio orientamento sessuale sia una leggera mancanza di rispetto? Tu mi dici che sei gay, bisex, etero, agnostico, cattolico ortodosso, torinese, barese, io rispetto le tue affermazioni e, a meno di evidenze contrarie, non le sto a mettere in discussione. Qui poi le evidenze sono tutt'altro che contrarie...
Ma per quel che riguarda Luna, fai bene ad andare avanti così eh, sarai leggermente irrispettosa ma ti può aiutare a uscire da questa storia senza farti più male del necessario.

C'è una certa differenza tra il "credere alle ********** che dice in giro la gente" e il volersi fidare di un amico che valuta il proprio orientamento sessuale. Se anche poi avessi la sensazione che, nel suo caso, la bisessualità dichiarata sia una fase nel percorso di accettazione verso l'omosessualità, rispettare il suo livello di consapevolezza mi sembrerebbe la cosa più giusta, e le mie sensazioni le terrei per me.
Ma poi qui si parla di un ragazzo che dice di essere bisessuale ed ha comportamenti bisessuali, ha dei rapporti sessuali (anche se incompleti) con una femmina; se anche fosse un bisessuale con predilezione per i maschi, ciò non lo renderebbe gay.

Cara, se questo poveraccio ha avuto un rapporto o più rapporti con te e ha mostrato segni evidenti di eccitazione ed erezione NON è gay ma BISESSUALE.

 

Mi spiace molto per la tua dolorosa perdita.

Perchè dovrebbe essere poveraccio mica l'ho capito eh :roll2: A parte questo non credo che, eventualmente, sia l'unico gay ad avere un'erezione con una donna...

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...