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Quando i veri omofobi incalliti sono proprio i bisex


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A capodanno sono stato invitato a casa di una mia carissima amica, in realtà aveva invitato tantissime persone e 3/4 di loro erano tutti miei amici o persone che comunque conosco di vista. C'era anche un uomo di trent'anni di cui avevo una cotta assurda che è durata ben due anni (due anni di sofferenza), lui sapeva di me, sapeva che ero gay e infatti a metà serata è uscito con una battutina riferita proprio al mio orientamento sessuale! oltre ad essermi sentito in imbarazzo (sono diventato rosso dalla vergogna), mi sono sentito umiliato e visto il mio carattere me ne sono rimasto zitto senza dire una parola.

Lui è bisex, di nascosto si fa praticare sesso orale da ragazzi e nella vita di tutti i giorni si dichiara etero, ha una ragazza e tanti progetti per sposarsi e avere anche dei bambini. Gli piace essere massiccio e andare in palestra, far capire agli altri quanto gli piace la patata e sminuire chi non è come lui e riderci sempre su, quel tipo di uomo che beve una birra e rutta mentre guarda una partita di calcio, per intenderci. Io non lo odio perchè mi ha umiliato, ma perchè se ne lava le mani sui diritti gay, se ne frega altamente! lui stesso almeno un pochetto dovrebbe capire la situazione di un omosessuale ed essere più aperto mentalmente, invece no, non è così. Mi fanno ridere tutti quei gay che lo riempiono di favori e lo adorano, come se fosse chissà chi, che pensano di avere qualche chance e invece sono usati al massimo. Il mio è più uno sfogo, avete mai avuto la sfortuna di conoscere persone come lui?

che era la battutina che ha fatto sui gay ?

 

avresti dovuto dire pubblicamente che hai sentito in giro che gli piace farsi succhiare il cazzo dai gay e allora perchè fare battute sui gay se poi lui ci fa sesso assieme.

Ancora oggi c'è chi parla di omosessualità e eterosessualità, sono scioccato.

Cazzo, se andare con una persona del nostro stesso sesso fosse facile allora lo farebbero tutti, ognuno è fatto a modo suo, non siamo cresciuti tutti nello stesso posto, nello stesso modo, dagli tessi genitori, amicizie e insegnanti, educazione e via dicendo.

Si fa succhiare il cazzo dai maschi perchè gli piace la cosa, ma si dichiara etero perchè è comodo, è più facile, il problema non sta nel vivere il proprio orientamento sessuale, ma nell'accettarlo.

Dopo una delusione personale fai di tutta l'erba un fascio. Sbagliato.

Il tuo conoscente non è bisessuale, è un coglione.

 

 

 

avresti dovuto dire pubblicamente che hai sentito in giro che gli piace farsi succhiare il cazzo dai gay e allora perchè fare battute sui gay se poi lui ci fa sesso assieme.

 

Giusto.

Edited by Angelo1900
VermillionLie

Mi dispiace per quanto è accaduto, e sicuramente questo è una testa di cazzo che meriterebbe una lezione 

Detto questo: non estendere il giudizio che hai formulato su di lui a tutte le persone bisessuali.
Posso dire di conoscere diverse persone bi sempre in prima linea, quando si parla di diritti e di metterci la faccia.

Mi è capitato diverse volte di avere brutte esperienze con altri ragazzi gay: non per questo attribuisco a tutti le stesse qualità negative. 

Ci sono bisessuali che si comportano così, come omosessuali che si comportano così, come eterosessuali che si comportano così (o meglio di gay e bisex).

Non ne farei una questione di categoria, ma ti inviterei anche io a limitarti al caso specifico.

E per la verità me ne fregherei altamente, sorvolando anche sul fatto che se lo fa ciucciare, contrariamente a quanto ti è stato detto.

E' una persona ignorante, e l'ignoranza altrui - specie se unita a un discreto aspetto - tira più dei buoni principi e del rigore morale. Ma tra i superficiali e i cotti.

Io ti auguro di attirare sempre l'attenzione di persone al tuo livello e "migliori" di te :).

 

 

ognuno è fatto a modo suo, non siamo cresciuti tutti nello stesso posto, nello stesso modo, dagli tessi genitori, amicizie e insegnanti, educazione e via dicendo. Si fa succhiare il cazzo dai maschi perchè gli piace la cosa, ma si dichiara etero perchè è comodo, è più facile, il problema non sta nel vivere il proprio orientamento sessuale, ma nell'accettarlo.

 

 

condivido questa seconda parte del commento ma mi sfugge il senso della prima

 

 

 

Ancora oggi c'è chi parla di omosessualità e eterosessualità, sono scioccato. Cazzo, se andare con una persona del nostro stesso sesso fosse facile allora lo farebbero tutti
 

 

per "tutti" immagino tu intenda "tutti gli omosessuali"... perché è insensato parlare di omo ed eterosessualità? 

...o per "tutti" intendevi davvero "tutti tutti"?....pensi che le persone vadano col sesso opposto solo perché è stato detto loro che andare col proprio sesso è sbagliato?

Ragazzi, essere bisex non è farsi succhiare il cazzo da qualche sfigato ogni tanto... essere bisex è intraprendere relazioni che coinvolgono tanto il lato affettivo quanto quello sessuale sia m-m che m-f.

 

Non confondiamo quella che è una perversione* (che ha per oggetto sessuale una bocca e per meta sessuale un orgasmo) con un orientamento sessuale, ben più complesso e ricco anche di risvolti emotivi, cognitivi, comportamentali. Giusto l'altra sera un amico eterosessuale che sta insieme a una mia amica eterosessuale mi diceva che durante alcune delle sue serate a Ibiza ha baciato dei ragazzi. La sua ragazza, d'altro canto, si è divertita ogni tanto a mettere la lingua in bocca a un'altra mia amica. Sono entrambi persone intelligentissime, e dalle loro bocche non è mai uscita una sola parola offensiva nei confronti degli omosessuali. Semplicemente non sono condizionati dalla schifosa eteronormatività e così baciano chi cazzo gli pare senza farsi troppi problemi, ma non sono bisessuali perché il quadro emotivo, cognitivo e comportamentale entro il quale si muovono è quello eterosessuale. Io li invidio, perché vorrei essere anche io più "chissene" e invece mi faccio problemi.

 

*NOTA: il termine perversione per me non ha accezione negativa, è semplicemente un modo diverso di vivere la sessualità.

 

 

Ragazzi, essere bisex non è farsi succhiare il cazzo da qualche sfigato ogni tanto... essere bisex è intraprendere relazioni che coinvolgono tanto il lato affettivo quanto quello sessuale sia m-m che m-f.

 

A me non risulta che gli etero che vanno solo a puttane non siano etero

né che i gay che pensano solo a scopare non siano omosessuali:

non vedo perché i bisessuali debbano avere una definizione diversa, basata sui sentimenti.

 

Inoltre non credo che tu definiresti "gay" un ragazzo che si facesse fare pompini dalle ragazze;

non vedo quindi per quale motivo un ragazzo che ci fa fare pompini dai ragazzi può essere definito "etero".

 

Trovo sia una buona pratica mentale sforzarsi di giudicare tutti con lo stesso metro.

Il titolo sarebbe da correggere sostituendo "bisex" con "represso".

Però dai, perderci due anni con uno così è uno spreco.

Evitare quelli con problemi di accettazione è una delle basi da capire quando si è gay.

 

 

Giusto l'altra sera un amico eterosessuale che sta insieme a una mia amica eterosessuale mi diceva che durante alcune delle sue serate a Ibiza ha baciato dei ragazzi.

 

Ma solo io non ho mai conosciuto ragazzi etero così?  

Ma infatti io non ne sto facendo un problema di nominalismo, ma di dissonanza cognitiva -o, se vuoi metterla in altri termini, non di categorie ma di ipocrisia-.

 

Non mi frega un cazzo di come tu ti appelli a te stesso, quello che mi importa è che i tuoi atteggiamenti e il tuo pensiero siano in linea coi comportamenti che performi. Puoi dire quanto vuoi che i froci fanno schifo ma se ti fai succhiare il cazzo da dei ragazzi, o se al sabato sera dici a tua moglie che vai a farti una birra e invece vai a inculare dei negri vicino alla chiesetta sconsacrata di campagna (successo davvero pochi mesi fa) non permetterti poi di giudicare me, che oltre a scoparci con gli uomini intrattengo anche relazioni di altri tipi -amicali, sentimentali, sessuali complete- e che proprio in ragione di ciò devo combattere ogni giorno contro sottomerde come te, che invece inculano e si fanno succhiare il cazzo al buio per paura di venire definiti froci.

 

So benissimo che c'è una certa conseguenza politica nel prendersi del finocchio, essendo l'insulto in sé pregno di significati come la dissidenza e la militanza, e che quindi quello che in realtà queste persone vogliono è avere la botte piena e la moglie ubriaca (o, in altre parole, le palle vuote e la vita serena). Ma mi fa schifo farli rientrare nella mia categoria: preferisco dirti che sei un etero con delle perversioni piuttosto che dire che sei anche tu gay. Perché tu hai scelto di rifugiarti nella tua merda di esistenza con la tua mogliettina  piena di corna e i tuoi figli disgraziati piuttosto che prendere la vita come ti è stata data e non ingannare nessuno.

 

Capisco perfettamente la tua critica ed è corretta, ma la questione che volevo sottolineare non era tanto "come chiamare uno che si fa succhiare il cazzo da altri uomini" ma "che razza di merda devi essere per disprezzare una categoria di cui poi sfrutti le pratiche sessuali?".

 

@Beppe89: nemmeno io mi aspettavo questa confessione, te lo giuro. Lui è fantastico, simpatico, intelligente e figo, oltretutto. Figurati che inizialmente mi sentivo intimorito da lui per svariati motivi, è venuto a saperlo e mi ha fatto un discorso dicendomi che vuole nella maniera più assoluta che io mi senta libero di essere come sono quando c'è anche lui, che non devo temere proprio un bel niente. Una maturità che non ho visto nemmeno nei miei genitori.

 

 

oltre ad essermi sentito in imbarazzo (sono diventato rosso dalla vergogna), mi sono sentito umiliato e visto il mio carattere me ne sono rimasto zitto senza dire una parola.

 

Questo non va bene, devi trovare la forza di rispondere

un discorso è cosa ognuno fa della propria vita, altro e

ben diverso, insultare gli altri ben sapendo di farlo e di

potersi permettere di farlo.

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