Stufo di essere preso in giro a scuola per il mio orientamento sessuale

[Alessioooo]

Ho 17 anni e come ogni anno non mancano mai le offese sul mio orientamento, è da quando avevo 12 anni che me le porto dietro ormai... cambiando città e scuola le cose sono andate bene, scuola normale, prof normali e a parte qualche insulto che capitava raramente non c'erano grandi problemi, cambio di nuovo scuola e la situazione peggiora con i miei compagni, nel frattempo vengo bocciato e comincio ad avere ansia e attacchi di panico (non so da cosa siano causati)

cambio di nuovo scuola e mi ritrovo in una classe veramente di m**rda, piena di bocciati che hanno addirittura due anni più di me, e qui gli insulti aumentano, i soliti frocio e ricchione... anche se non ci faccio caso ho paura che questi influiscano sulla mia ansia e i miei attacchi di panico (vi assicuro che è brutto vivere con la paura di avere un attacco di panico) 

Il bello è che 3/4 dei ragazzi che mi insultano sono gli stessi che si ubriacano continuamente e si fanno di cocaina e che parlano SOLO dialetto, ma non è finita qua perchè spesso in classe ci sono queste battutine nei miei confronti che cominciano sempre con "hey *il mio nome* mi hanno detto che..." e il resto continua con una frase che si inventano e lo fanno di fronte ai prof che non fanno assolutamente niente, o fanno finta di spiegare pur accorgendosi che vengo insultato.

Prima stavo con un ragazzo molto molto più grande di me e mi diceva di ignorarli, ora che non ci sto più insieme non mi sento più sicuro come prima, cioè non so neanch'io perchè con lui ero più tranquillo. 

Io non so più cosa pensare o fare, so che sono degli idioti, ma non so più se è giusto ignorarli o rispondere (cos'è giusto fare in queste situazioni?), a botte sono bravo ma non posso picchiare tutti i ragazzi della classe, e non posso cambiare di nuovo classe o scuola, e non mi va neanche di parlarne coi miei genitori perchè si preoccupano troppo.

Ho solo paura che la mia ansia e i miei continui attacchi di panico siano causati da questi insulti che io ignoro ma chissà se li ignoro veramente o se in fondo in fondo dentro mi feriscono..almeno un po'. Domani si rincomincia con la scuola, che tra l'altro non mi piace quello che sto studiando ma è l'unica alternativa, dato che manco nelle altre scuole sono bravo, e dovrò vedere ancora queste facce di cazzo per altri anni, sono praticamente in un vicolo cieco.

[Almadel]

Io direi di rispondere.

In genere dichiararsi apertamente e rispondere

diminuisci gli sfottò almeno di un po'.

[marco7]

secondo me c'è un legame tra i tuoi attacchi di panico e la situazione che vivi a scuola.

 

secondo me dovresti parlarne coi tuoi genitori e loro dovrebbero andare dal preside a reclamare. la scuola è tenuta a darti un ambiente in cui tu ti senti bene e non uno che ti scherza.

 

forse dovresti anche avere un terapeuta per gli attacchi di panicho perchè se non fai nulla possono cronicizzarsi e dopo ce li hai per sempre, mentre con un terapeuta con cui ti senti a tuo agio magari riesci ad eliminarli. dovresti parlarne coi tuoi genitori anche se non ti va perchè loro si preoccupano.

 

i tuoi genitori sanno che sei gay ? io ho preso per buono che lo sanno ma è una mia supposizione e magari sbaglio.

Edited January 7, 2015 by marco7

[Alessioooo]

Almadel io rispondo sempre, a volte penso anche di esagerare, ma non basta perchè poi comunque continuano a insultare di nuovo.

Marco sì, i miei genitori sanno che sono gay, e in famiglia cerchiamo tutti di far finta di niente sul mio essere gay.. nel senso che c'è imbarazzo (non solo da parte mia)

non voglio dirglielo perchè ho paura di fare la figura di quello che non sa difendersi, in fondo sono io contro undici ragazzi, che ci posso fare? e poi si alzerebbe di nuovo un polverone come qualche anno fa e non so nemmeno se serve a qualcosa dato che continuerebbero, forse peggio di prima

[Onerom90]

Difficile dirti cosa sia giusto fare o meno. Se le offese ti scivolassero addosso come niente ti direi di prenderla con filosofia ma mi sembra ovvio che non sia così, quindi credo che tu abbia il diritto di risolvere questa situazione senza sentirti costretto a sopportare. Per come sono fatto io, e per le condizioni in cui mi sono sempre trovato io, avrei fatto tre cose: prendermela con gli insegnanti rimproverandoli per il loro silenzio e minacciandoli di portare la questione a livello più alto; coinvolgere i miei genitori in mia difesa, pretendendola; rispondere con la stessa moneta all'intollerabile ed incassare il tollerabile. Mi rendo conto però che tutti abbiamo situazioni diverse: io non avevo compagni 'pericolosi' ma solo stupidi, avevo genitori protettivi, e per alcuni prof ero un cocchino. Insomma, le condizioni erano a mio vantaggio. Quindi è veramente importante che tu sappia regolare le tue azioni considerando le conseguenze.

 

Se ne parlassi con gli insegnanti, potresti convincerli ad aiutarti oppure otterresti solo delle ritorsioni? Sarebbe veramente importante fare capire loro che hanno un ruolo, e che devono svolgerlo. Non possono solo limitarsi a dare due nozioni, hanno anche dei doveri morali nei confronti della tutela di un sano ambiente psico-fisico. Ed è inutile dire che una classe in cui tutti ti insultano non risponde a quel tipo di ambiente che i professori devono, non dico garantire, ma almeno tentare di creare. E devono in ogni caso, che ti siano ostili o meno in base ad altri aspetti. L'importante è che tu non sappia che sarebbe già una battaglia persa con tutti, e che se trovi qualche insegnante alleato, che sia furbo, e che non vada a dire ai tuoi compagni ciò che vi siete detti.

 

Se ne parlassi con i tuoi genitori, ti aiuterebbero? Capisco che tu non voglia farli preoccupare ma, anche in questo caso, gli tocca. Sei loro figlio, e a anche a causa di questa situazione (secondo me è evidente che possa entrarci) tu stai affrontando delle difficoltà emotive pesanti, difficoltà che magari stanno pure pesando sul rendimento. Se il problema è che non vuoi farli preoccupare, accantonalo. Se il problema è l'imbarazzo, capisci tu e fai capire loro che vale la pena mettere da parte pure l'imbarazzo per guadagnare un po' di tranquillità.

 

Per il resto, se non ti alzano le mani addosso ti consiglio di non essere tu il primo a farlo, non fosse altro solo per evitare di inimicarti genitori e prof che potrebbero non capire quanto sia stressante subire insulti tutto il giorno, e dunque non capire la tua reazione violenta. Ma se ti alzano le mani, spaccali, sarebbe solo autodifesa.

Edited January 7, 2015 by Onerom90

[purospirito]

http://www.lecosecambiano.org/

[nayoz]

bah... 

 

hai scritto "e non mi va neanche di parlarne coi miei genitori perchè si preoccupano troppo."

 

io ai miei genitori (mia madre, perché mio padre era schiattato da un pezzo) non dicevo nulla, perché era(è) così stupida e credulona, che si faceva rigirare come niente, e alla fine me la sarei ritrovata contro... perciò non solo non mi avrebbe difeso, ma si sarebbe pure messa contro di me.

 

Io attacchi di ansia e panico mai avuto durante l'adolescenza, ho avuto qualche attacco dopo... quando mi capitava di andare a visitare mia madre, e squillava il telefono di casa... andavo nel panico... la mia disistima per mia madre era così forte che sapevo sarebbe successo qualcosa di brutto se mia madre avesse risposto al telefono... avevo il terrore che mia madre si avvicinasse al telefono... correvo a rispondere, la vedevo che apriva la porticina della sala e se ne restava sull'uscio... a volte tentava di avvicinarsi forse incuriosita ed allora non riuscivo a pensare, indietreggiavo e tentavo di scacciarla a voce... sapevo che dall'altra parte della cornetta c'erano persone il cui unico lavoro consisteva nel fregare la gente, nel fregare persone come mia madre.

Ora a casa sua non c'è più il telefono fisso da anni, ed io sono più sereno.

 

che dirti... finito il liceo cerca di trovarti un posto accogliente e... le persone che ti fanno stare male, non sei obbligato a frequentarle... (si parla della vita dopo il liceo)

[Marcolino2]

Parlane con i tuoi insegnanti. Comincia a parlarne con quello che ti sembra più disponibile e sarà lui ad informare tutto il consiglio di classe. Bisogna evitare assolutamente che a scuola accadano questi gravissimi episodi.

[AAL]

I tuoi compagni, come fanno a sapere di te?

[d.gar88]

Minaccia la scuola di fare causa. Se gli insegnanti non ti tutelano (cosa che è loro dovere) non stanno facendo il loro dovere. Si tratta di uno strumento di pressione...poi magari prendi in considerazione l'idea di cambiare classe.

[faby91]

Prendi un bullo e lo leghi a una sedia, lo vesti di arancione e lo filmi mentre dice di pentirsi e di non fare come ha fatto lui. Poi gli tagli la testa e mandi il video a tutti i bulli.

 

Vedrai che capiranno!

[Icoldibarin]

È una situazione difficile e ti consiglio di prendere contatto con le associazioni locali che possono aiutarti a far valere il tuo diritto a vivere serenamente.

Secondo me dovresti coinvolgere anche i tuoi genitori e parlare con una persona (se ci fosse) che possa recepire il tuo problema a scuola.

Quando sarai oppurtunamente supportato se la situazione non si risolve in maniera più pacifica, denuncia gli avvenimenti pubblicamente nella stampa locale.

[d.gar88]

Prendi un bullo e lo leghi a una sedia, lo vesti di arancione e lo filmi mentre dice di pentirsi e di non fare come ha fatto lui. Poi gli tagli la testa e mandi il video a tutti i bulli.

 

Vedrai che capiranno!

ah beh..questa ovviamente è la soluzione migliore...radicale ed efficace al massimo!

[filou]

Dovresti parlarne con le associazioni GLBT della tua città per quanto riguarda la situazione in classe, nel frattempo non farti vedere insicuro e ricordati che i problemi li hanno loro, non te. Per quanto riguarda la tua ansia potrebbe essere legata alla tua condizione, se fumi (non parlo di sigarette) smetti immediatamente perché influiscono molto, specialmente alla tua età, sull'ansia. Parlane con il tuo medico che ti può prescrivere provvisoriamente degli ansiolitici per non sentire i sintomi dell'ansia e continuare ad andare avanti finché non trovi uno psicoterapeuta che ti aiuterà ad affrontarla. Provvisoriamente, ci sono anche dei forum su internet che ti danno un'infarinatura generale per combattere gli attacchi senza usare farmaci (respirazione etc.)

[Fraismyname]

io ho avuto i tuoi stessi problemi, il modo migliore che ho trovato é di vivere con positività , quando di insultano ringrazia e poi fa finta di niente, se vedranno che non ti importa dei loro insulti potrebbero smettere.

buona fortuna 

[Gilbert]

Io sono stato aiutato da un professore,essendo venuto a conoscenza di ciò che subivo,prima parlò ai miei"aguzzini",poi venne da me e mi offrì il suo aiuto e sostegno.Io andavo alle medie,non ero pronto a fare coming out a casa,lui mi aiutò tantissimo.Devi parlarne con qualcuno,i tuoi genitori hanno il diritto di poterti difendere,nonché il dovere di farlo.

[Mamaguana]

Io sono tendenzialmente pacifico e mi piace risolvere a parole, ma si sa che con certa gente discutere è inutile.

Nella tua stessa identica situazione l' anno scorso io ne ho preso uno a cazzotti, uno che non poteva essere pericoloso e che non aveva molto a che fare con gli altri (sennò magari si vendicavano). Fatto sta che è girata voce che il 'frocio' aveva picchiato uno e da lì mi hanno lasciato in pace.

Però non lo so eh, non è che sia il metodo più intelligente, non voglio istigarti a fare a botte, ti dico solo la mia esperienza.

 

Per le crisi d' ansia ne hai parlato con un dottore ? Se così fosse dovresti essere sincero e dirgli anche dei tuoi problemi coi tuoi compagni di classe, sia che tu lo dica ai tuoi genitori sia che non glielo dica.

[Hawk92]

se sei qui a parlarne vuol dire che queste offese ti feriscono e non riesci a fregartene(ovviamente)

se ti offendono davanti agli insegnanti, loro DEVONO fare qualcosa, inizierei col sistemare questa faccenda!

altra cosa che farei è iniziare a rispondere a tono, se passi per il "debole" continueranno!

 

se poi continuano e come hai detto sei bravo a fare a botte, uno ad uno, fuori da scuola li prendi e gli dai una testata sul naso! scherzo......neanche tanto però!

Edited January 8, 2015 by Hawk92

[imalittlemonster98]

Dubito che fare a botte sia il modo migliore! Si se fosse uno solo non ci sarebbero grandi problemi ma con un gruppetto di ragazzi anche più vecchi di te non sempre può andare bene !! Guarda io cercherei di cambiare scuola...io ho scelto in un istituto tecnico un indirizzo con meno presenza maschile rispetto agli altri indirizzi! Se non riesci prova a cercare di cambiare almeno classe! Però in questo periodo è troppo tardi ormai credo! Per le crisi d'ansia dovresti rivolgerti ad un dottore! Anche una mia amica ne soffre ed è davvero pesante per lei avere sempre questo blocco prima di interrogazioni / verifiche! Però ultimamente ha incominciato ad indagare sulle cause e adesso sta andando dallo psicologo per cercare di risolverli! Secondo me riuscendo a evitare lo stress dei tuoi compagni di classe riuscirai anche a diminuire le crisi d'ansia!

[marvin]

Mandali affanculo. Non a parole, ma mentalmente. Se non li consideri, se non gli dai la soddisfazione di vederti sottomesso, avrai due benefici: primo, non te ne fregherà più nulla delle loro prese in giro. Secondo, loro non proveranno più soddisfazione a farlo.

[Hawk92]

Dubito che fare a botte sia il modo migliore! Si se fosse uno solo non ci sarebbero grandi problemi ma con un gruppetto di ragazzi anche più vecchi di te non sempre può andare bene !! Guarda io cercherei di cambiare scuola...io ho scelto in un istituto tecnico un indirizzo con meno presenza maschile rispetto agli altri indirizzi! Se non riesci prova a cercare di cambiare almeno classe! Però in questo periodo è troppo tardi ormai credo! Per le crisi d'ansia dovresti rivolgerti ad un dottore! Anche una mia amica ne soffre ed è davvero pesante per lei avere sempre questo blocco prima di interrogazioni / verifiche! Però ultimamente ha incominciato ad indagare sulle cause e adesso sta andando dallo psicologo per cercare di risolverli! Secondo me riuscendo a evitare lo stress dei tuoi compagni di classe riuscirai anche a diminuire le crisi d'ansia!

 

cambiare scuola??? magari rinunciare a una scuola che gli piace?? e se poi vorrà fare l'università e si troverà anche li i soliti pirla che fa? cambia facoltà?? suvvia non penso che scappare sia la soluzione ai problemi, semmai li eviti per un po' ma non li risolvi

[marvin]

cambiare scuola??? magari rinunciare a una scuola che gli piace?? e se poi vorrà fare l'università e si troverà anche li i soliti pirla che fa? cambia facoltà?? suvvia non penso che scappare sia la soluzione ai problemi, semmai li eviti per un po' ma non li risolvi

Sono d'accordo. Ho paura che comunque sia il futuro dovremo continuare ad aver a che fare con l'idiozia... E scappare è anche un po fare il loro gioco. È necessario conviverci purtroppo.

[imalittlemonster98]

cambiare scuola??? magari rinunciare a una scuola che gli piace?? e se poi vorrà fare l'università e si troverà anche li i soliti pirla che fa? cambia facoltà?? suvvia non penso che scappare sia la soluzione ai problemi, semmai li eviti per un po' ma non li risolvi

Scusa ma io ho scritto che poteva anche solo provare a cambiare classe! Si, potrà essere anche un modo per fuggire dai problemi ma non mi sembra che ci siano molte opzioni !! Da quello che ho letto gli mancano ancora circa tre anni da passare in quella scuola (se ha intenzione di arrivare alla quinta) e essere preso pesantemente in giro ogni giorno per tre anni non mi sembra che sia poi un'opzione così allettante! Oltre ai disturbi d'ansia aumenterebbe ancora lo stress non credi? Si forse c'è qualcuno che riesce a fregarsene ma a qualcuno frega eccome! E ci soffre pure! È inutile fare finta di essere tutti forti e dire ''picchiali" oppure "fregatene" non è così facile per tutti! Si, forse cambiare classe potrà essere vista come una sconfitta ma sarà soltanto una VITTORIA, una vittoria per la sua SALUTE!

[imalittlemonster98]

cambiare scuola??? magari rinunciare a una scuola che gli piace?? e se poi vorrà fare l'università e si troverà anche li i soliti pirla che fa? cambia facoltà?? suvvia non penso che scappare sia la soluzione ai problemi, semmai li eviti per un po' ma non li risolvi

Oltre al fatto che ha lui stesso scritto nell'ultima frase che non gli piace quello che studia!

[Hawk92]

no mi dispiace è una questione di principio, non ho mai detto che le prese in giro non fanno male, o che è facile fregarsene, ho solo detto che scappare dai problemi non li risolve, li posticipa solamente, piuttosto che cambiare classe, scuola o universo, preferirei, fossi in lui, trovare un modo o per fregarmene(medico o qualsiasi altra cosa) oppure per reagire!!

 

se passi per persona "debole" mi dispiace ma le offese continueranno, bisogna mettere un punto subito a queste situazioni, non dico che sia facile e che basti uno schiocco delle dita, ma vanno fermate sul nascere queste situazioni, altrimenti proseguono!

 

ma come fai a vedere il cambiare classe come una soluzione?? pensi che nelle altre classi siano tutte persone carine e per bene?? non credo proprio ti ricordo che la madre dei coglioni è sempre incinta, quindi li beccherà ovunque, io me li vedo ogni santissimo giorno persone di questo tipo, o convivi o reagisci, non vedo altre vie, ma scappare pensando a un posto migliore non credo sia la cosa più salutare che possa fare! 

Edited January 10, 2015 by Hawk92

[Chris09]

Io fossi in te mi sarei alzato dal posto e lo avrei menato di brutto, lì l'insegnante probabilmente avrebbe fatto qualcosa, pero' io sono io.

 

Comunque una volta lessi da qualche parte "abituati e sopporta, perchè siccome sei omosessuale dovrai riceverne di merd* nella tua vita".

[schopy]

non voglio dirglielo perché ho paura di fare la figura di quello che non sa difendersi, in fondo sono io contro undici ragazzi, che ci posso fare? e poi si alzerebbe di nuovo un polverone come qualche anno fa e non so nemmeno se serve a qualcosa dato che continuerebbero, forse peggio di prima

 

Bah, io direi di ignorare la cosa per quanto ti è possibile.

Oppure dici chiaramente a qualcuno che ti stia almeno un po' simpatico che sei frocio e ci scherzi su anche tu.

Terza alternativa, inizi a sfotterli bersagliando i loro punti deboli (io ero bravetto a scuola, e quando qualcuno mi pigliava in giro di solito facevo leva sulla sua ignoranza o sulla sua stupidità).

Lo dico perché anch'io son stato insultato spesso...coraggio, che a me lanciavano i sassi

[Filippo B95]

@ hai già perso (a quanto ho capito) un anno di scuola. Perderne un altro per te sarebbe una doppia mazzata.

Devi reagire,in qualche modo:parla con i professori, con i tuoi genitori, con gli amici di cui ti fidi o con qualcuno che ritieni sia la persona,ma parlane! Io per avere parlato troppo tardi di queste difficoltà ho perso un anno di scuola e ho dovuto cambiare anche istituto. Fidati,parlare è l'unica soluzione!

Edited January 11, 2015 by Filippo B95