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il passato e la gelosia


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ciao a tutti mi ero iscritto un po di mesi fa ma non essendo più riuscito a entrare con il vecchio account ne ho fatto uno nuovo...quindi mi ripresento.

Mi chiamo Stefano ho 20 anni e oggi dopo tanto tempo sento il bisogno di parlarvi di alcuni dubbi che nn riesco a chiarirmi.

da un paio di mesi ho conosciuto il ragazzo con cui sto tuttora di 8 anni più grande di me. Da pochi mesi ho accettato la mia omosessualità e cominciato a frequentare l'ambiente, come molti, conoscendo ragazzi in chat. Qui ho avuto le prime esperienze anche sessuali ma dopo poco tempo, come vi dicevo, ho conosciuto lui. Nonostante all'inizio lo pensassi, la differenza di età non si è rivelata un problema a livello caratteriale se non forse a livello di esperienze personali. Conoscendoci abbiamo cominciato a parlare delle esperienze sessuali: le mie più limitate e le sue sicuramente più ampie. fino a quando si parlava di ragazzi che avevamo conosciuto in chat e con cui eravamo stati non c'era nulla di  male perché in fondo è quello che abbiamo fatto un po' tutti; nel raccontarmi il suo passato però alcune cose mi hanno dato un po fastidio come il fatto che lo avesse fatto a 3 o che qualche volta fosse stato nei cruising bar o che si fosse fatto dei video hot durante un rapporto. questo mi ha lasciato un po senza parole non per gelosia magari, ma perché dall'aspetto, dal carattere non  mi sembrava proprio il tipo di persona a cui interessasse fare queste cose. Il problema è che non capisco perché mi abbia dato così fastidio perché in fondo ripensandoci andare in un cruising non è tanto diverso da conoscere uno in chat e scoparci e confesso che se ne avessi avuto la possibilità ci sarei andato anche io tanto per provare...l'unica differenza è che lì li vedi subito di persona. Premetto che lui, come me, è un tipo fedele e queste cose le ha fatte anni fa e mai nei periodi in cui era fidanzato e stiamo cercando di costruire un buon rapporto di fiducia reciproca quindi comunque non cambia l'idea e la stima che ho per lui. Quindi non so se sono io che dal basso della mia inesperienza mi faccio troppi problemi, ci ripenso troppo, forse mi spaventa il fatto che ancora non conosco tutto di lui mentre lui quasi tutto di me o magari ho ancora la mentalità da eteri :) e non mi ci sono ancora abituato....voi che ne dite????

Edited by stefa569
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https://www.gay-forum.it/topic/29108-il-passato-e-la-gelosia/
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Io non penso sia gelosia, forse un pò di paura intrinseca in te stesso, del fatto che possa proportelo  e a te non vada l'idea?  il fatto di non conoscerlo bene a fondo  da certamente insicurezza  inizialmente ma è normale in ogni cosa,  ma di certo due mesi sono  ancora pochini per poter dire  qualcosa. prova a non pensarci troppo e vivetela così com'è .. naturalezza  senza  impostazioni o paure  alla fine  le relazioni all'inizio sono così  un salto nel vuoto  ;)  ;)

Piú che mentalità da "eteri" (non so che eteri conosci tu..)

Direi mentalità da "prete che dice di no in chiesa e poi va a troie di sera"

(si lo so é un nome un po' lungo)..

 

 

Hai detto tu stesso che lo faceva da single quindi vai tranquillo!

Edited by faby91

Una delle cose che ci siamo detti quando ci siamo conosciuti è stata che dobbiamo essere sinceri e fidarci l'uno dell'altro per cercare di costruire un rapporto duraturo ( se c'è una cosa che ho capito è che lui essendo stato tradito più volte non mi tradirebbe così come non lo farei io perché discutiamo di ogni minimo problema) è per questo che parliamo apertamente di queste cose...so che dovrei essere contento perché avrebbe semplicemente potuto nasconderle...non mi sento un prete perché non lo sono ma forse ho paura di cil che non conosco: non essendoci mai stato non so esattamente che tipo di posti sono...se sono più o meno squallidi..che tipo di gente c'è.....so solo che quando me l'ha detto mi sono irrigidito un po e non ne capisco il motivo

Allora: tutti noi prima di fidanzarci abbiamo un vissuto. C'è chi da single lo fa con mezzo mondo, chi invece aspetta solo di farlo con la persona giusta ecc, ecc. E' normale che tu ti senta un po' piccato (tutti vorremmo che il nostro ragazzo facesse certe cose solo con noi), però se ti fidi non c'è problema...

oppure, ad aver saputo queste sue esperienze, ti è crollata la fiducia nei suoi confronti?

Quanto si fa da single, secondo me, non dovrebbe interessarti più di tanto.

Son state esperienze e, dal momento che ora vuole stare con te, ha voluto condividere parte del suo passato come atto di fiducia (...visto che non era poi così tenuto a scendere in particolari del genere).

Sinceramente, diffiderei più di un partner che mi dicesse che ha cornificato nelle sue storie passate (perché in un certo senso sono realtà più vicine alla vostra storia) rispetto alle esperienze da single che si è fatto.

 

Meno paranoie, insomma :P

forse è vero dovrei farmi meno paranoie e godermi questi momenti lasciando alle spalle il passato...alla fine quello che conta è il presente...sono rimasto un po stupito...è come se per la prima volta l'avessi visto con occhi diversi...è difficile spiegare...

Edited by stefa569

(...) non essendoci mai stato non so esattamente che tipo di posti sono...se sono più o meno squallidi..che tipo di gente c'è.....so solo che quando me l'ha detto mi sono irrigidito un po e non ne capisco il motivo

 

Per esperienza non direi che una darkroom è squallida, ma che molto dipende dall'attitudine che si ha quando ci si va.

Andarci per curiosità (ero curiosissssssssssimo) per me è stato divertente...poi ho visto che ci tornavo da solo, senza amici, che magari manco scopavo...e tutto perdeva un po' di interesse, anzi una volta son precipitato nel tunnel del "ma che ci faccio io qui?" e me ne sono andato quasi piangendo (diversi anni fa).

Stesso discorso per il sesso a tre: divertente se ti piacciono i partner, triste se quelli con cui sei non ti prendono proprio per nulla.

 

Che tipo di gente ci sarà mai nei localacci??? Molte volte gente che ci va così "tanto per"...come il tuo attuale ragazzo.

Però è un po' da paraculi fare i moralizzatori quando c'è gente che ti pare "squallida" solo perché non ti fa sangue, e poi diventare possibilisti quando in dark incontri il figo della madonna :D

 

Credo tu abbia paura perché lui è più grande ed esperto, e temi un po' il confronto.

Ti irrigidisci perché temi di dover accondiscendere a dei desideri che, ora come ora, non senti tuoi...ma se ti convinci che probabilmente non sono nemmeno più i suoi vedrai che ti tranquillizzi ;)

Edited by schopy

Di solito è un misto di inadeguatezza

("se gli è piaciuto farlo in tre, gli piacerà farlo solo con me)

e di invidia

("Per lui sono state eccitanti queste esperienze e io non le proverò mai!")

La penso uguale.

E, almeno io la penso cosí, il sesso (generalizzo) col solito schema, ovvero fatto in modo classico, con una persona, location normale, per molti puó non essere sufficiente per sentirsi completamente appagati.

E di gente che si accontenta, soprattutto nelle relazioni, di amicizia e di pseudo amore, ne esiste tanta purtroppo.. Almeno nel mondo del divertimento, che è vario e rappresenta una possibile fonte di benessere (per qualcuno di piú, per altri meno,intendiamoci) non bisognerebbe accontentarsi e sperimentare, senza rimorsi.

 

Comunque venendo alla tua situazione la penso come Almadel, ed immagino anche come finirà la vicenda..Ma questi son tutti viaggi mentali che mi faccio io dopo un solo topic ahah

Edited by Luchetto93

La penso uguale.

E, almeno io la penso cosí, il sesso (generalizzo) col solito schema, ovvero fatto in modo classico, con una persona, location normale, per molti puó non essere sufficiente per sentirsi completamente appagati.

 

 

Diciamo che il sesso ha infinite sfumature, ma a parte i rapporti a 3,4,5 o 26, in coppia si possono fare tante cose senza bisogno di estendere.

Sperimentare è un modo sano per tenere la propria vita sessuale viva e per aumentare la complicità.

Io non penso che c'entri il sesso.

 

Se gli avesse detto che col suo per l'anniversario

hanno cenato sulla Torre Eiffel e poi sono partiti in aereo

per vedere i fuochi artificiali dalla Grande Muraglia...

si sarebbe sentito anche peggio.

 

Il sesso ci fa sentire inadeguati e invidiosi più facilmente

fondamentalmente perché è a buon mercato

e un fidanzato che l'ha fatto in tre è più comune

di un compagno con l'aereo privato...

:)

Ragazzi alla fine dormendoci un po' su e con il passare dei giorni sto accettando meglio questa cosa...gia ci vediamo molto poco (lui lavora in Inghilterra) sapevo che lui aveva avuto molte altre esperienze perché é anche stato sposato...quindi viviamo il presente e chi lo sa se in futuro mi riproporrà di fare queste esperienze potrei anche accettare :)...

Beh io penso che c'entri l'età, a 20 anni si può avere una leggera

gelosia per i successi amorosi e sessuali di un partner di 28 anni

Difficilmente si può porre un confronto sui successi lavorativi, sui

soldi, sui viaggi memorabili ed altre esperienze di vita

 

Però e lo affermo con decisione, nel sesso a tre o nel cruising bar

non ci sono i presupposti che invece possono scattare ad ogni età

nei confronti di un ex ingombrante ( la famigerata sindrome di Rebecca

la prima moglie Lol )

 

Quindi si rimane assolutamente nell'ambito di qualcosa di fisiologico 

 

Il sesso in questo senso - parzialmente correggerei Almadel - non è

che non c'entri, è che pesa poco, è destinato a pesare poco superate

le prime insicurezze personali proprie dei 20 anni, soprattutto se il partner

-grazie a quelle esperienze in più- contribuisce a farle superare

 

E lo stesso discorso potrebbe valere per alcune riserve di tipo morale, peraltro

già razionalizzate ( non c'è differenza fra il sesso in chat ed in un locale etc )

 

Se poi si accetta con assoluta tranquillità il fatto che lui lavori in Inghilterra e

sia stato sposato, direi proprio che non ci sono problemi XD

è piu che normale secondo me,quando si sta con qualcuno,chiedere della sue esperienze precedenti e rimanere un pò interdetti,turbati.Si mescolano tanti sentimenti come la possessività,l'invidia o la paura che ciò che ha fatto una volta possa trasporlo e portarselo con sè anche durante una relazione.E' la mente che prende il sopravvento con le sue mille paranoie.Chi non si confronta mai con l'altro e si chiede se ne è all'altezza?

Concordoperciò  totalmente con quello che dice Almadel,mi ci ritrovo io in questo profilo in effetti.Ma se riesci ad accettare che viva fuori e sia stato sposato come diceva Hinzelman,forse non è uno scoglio cosi a cui grande.Delle volte basterebbe prendere un bel respiro e riprendere il controllo di se stessi.

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