Iron84 Posted January 17, 2015 Share Posted January 17, 2015 (edited) Ripeto a te la stesa domanda che faccio a tutti i sostenitori del miglioramento senza ottenere risposta. In cosa esattamente sarebbe migliorata la situazione? Oggi nemmeno più la destra si oppone al riconoscimento dei diritti delle coppie di fatto, il fatto che siano contrari al matrimonio non significa che sono contrari a qualsiasi apertura. Si è parlato di riconoscimento dei diritti civili in ambito del diritto privato (che in fin dei conti de facto sarebbe quasi la stessa cosa) in gran parte il parlamento è a favore del riconoscimento delle unioni civili (chede facto è la stessa cosa) noi giustamente richiediamo i matrimoni. Queste apertura, sebbene virtuali visto che non si sono trasformate in vere e proprie azioni politiche ma mi verrebbe da dire, cosa ha fatto la politica di fattivo negli ultimi 10 anni soprattutto con il commissariamento derivato dalla crisi? Tutto questo dal tempo del family day era impensabile. Oggi anche parte della destra ha metabolizzato che non ci si può opporre ad un'apertura. Perfino la Chiesa è meno combiattiva di un tempo!!! E poi di certe cose se ne parla apertamente senza contare l'influenza indiretta delle affermazioni culturali e politiche che il movimento sta facendo all'estero. Ora dico io è giusto essere critici ma l'atteggiamento disfattista e distruttivo che vede l'Italia un paese talebano non è costruttivo. Dovreste andare non dico in Iran ma in Russia per rendervene conto! Edited January 17, 2015 by Iron84 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted January 17, 2015 Share Posted January 17, 2015 Hai un concetto molto generoso di "dimostrazione". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted January 17, 2015 Share Posted January 17, 2015 (edited) Ad oggi direi di no che non siamo in una situazione come quella Russa e non ci stiamo andando. Perchè abbiamo una costituzione che ci tutela affermando il principio di uguaglianza davanti alla legge: Art. 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. Perchè facciamo parte di un'Unione Europea alla cui base c'è la Carta dei Diritti fondamentali dell'Unione Europea che ugualmente afferma un principio di non discriminazione all'art.21 ed è un testo giuridicamente vincolante( come la nostra Costituzione) i cui principi possono essere fatti valere presso la Corte Europea dei diritti dell'uomo: Articolo 21 Non discriminazione 1. È vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore della pelle o l'origine etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, la disabilità, l'età o l'orientamento sessuale. Poi perchè la società e la politica italiana non sono fortunatamente come la società e la politica russa. In Italia abbiamo un governo che non è contro una legge sulle unioni civili e una legge contro le discriminazioni, mentre in Russia hanno un governo che non solo è contrario a leggi di quel tipo ma ha anche approvato leggi omofobe contro gli omosessuali. In Italia la maggioranza della popolazione è favorevole ad una legge sulle unioni civili per gli omosessuali mentre in Russia la maggioranza della popolazione condivide le politiche machiste e discriminatorie di Putin. Se poi un domani dovessimo avere un presidente del consiglio come Salvini potrebbe anche essere che ci sia una regressione in quel senso ma ad oggi le cose non stanno così e non procedono in quella direzione. Edited January 17, 2015 by Sbuffo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted January 17, 2015 Author Share Posted January 17, 2015 Oggi nemmeno più la destra si oppone al riconoscimento dei diritti delle coppie di fatto, il fatto che siano contrari al matrimonio non significa che sono contrari a qualsiasi apertura. Si è parlato di riconoscimento dei diritti civili in ambito del diritto privato (che in fin dei conti de facto sarebbe quasi la stessa cosa) in gran parte il parlamento è a favore del riconoscimento delle unioni civili (chede facto è la stessa cosa) noi giustamente richiediamo i matrimoni. Queste apertura, sebbene virtuali visto che non si sono trasformate in vere e proprie azioni politiche ma mi verrebbe da dire, cosa ha fatto la politica di fattivo negli ultimi 10 anni soprattutto con il commissariamento derivato dalla crisi? A beh ok allora. Ci sposeremo virtualmente, e quando i ragazzini saranno sul punto di suicidarsi per l'omofobia che subiscono a scuola si consoleranno pensando a una italia gay friendly virtuale. Tutto questo dal tempo del family day era impensabile. No a quell'epoca si era a un passo dall'approvazione delle unioni civili. Perfino la Chiesa è meno combiattiva di un tempo!!! LOL Dovreste andare non dico in Iran ma in Russia per rendervene conto! La cosa comica è che in Italia i gay che si lamentano li si vuole mandare in Russia "così si rendono conto di cos'è l'omofobia vera.". In Russia i gay che si lamentano li si vuole mandare in Iran "così si rendono conto di cos'è l'omofobia vera." @Sbuffo Nell'Italia degli anni 50 che Costituzione era in vigore? Che l'Europa ci tutela bisognerebbe andare a dirlo ai gay Lituani... Sulla parte dei progressi "virtuali" sorvolo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted January 17, 2015 Share Posted January 17, 2015 Infatti anche l'Italia degli anni 50 era meglio della Russia degli anni 50 in rapproto alla situazione degli omosessuali e probabilmente era migliore anche della situazione dei russi di oggi. Poi che l'Europa ci tuteli è un dato di fatto, è un diritto di ogni cittadino rivolgersi alla Corte Europea dei diritti dell'uomo per far valere i propri diritti sanciti nei trattati europei, è un diritto che i russi non hanno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted January 17, 2015 Author Share Posted January 17, 2015 Concordo sul fatto che la situazione russa negli anni 50 fosse peggiore di quella italiana, ma non c'entra nulla. La situazione orrenda dei gay italiani negli anni 50 non trovava nessun aiuto nella costituzione, e nel frattempo non è certo migliorata. Alla Corte Europea dei diritti dell'uomo aderiscono tutti i paesi del Consiglio d'Europa, quindi anche la Russia. Vedi come sta funzionando bene per loro... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted January 17, 2015 Share Posted January 17, 2015 (edited) Sì che trova aiuto nella Costituzione perchè è grazie alla Costituzione e a quel principio di uguaglianza che in Italia non è possibile approvare leggi discriminatorie e omofobe come quelle che ha approvato Putin in Russia perchè sarebbero leggi dichiarate incostituzionali e che verrebbero cancellate dalla Corte Costituzionale. La Carta dei Diritti fondamentali dell'Unione Europea di cui io ho citato l'art.21 è sottoscritta ed è vincolante solo per i paesi dell'Unione Europea e solo i cittadini dell'Unione Europea possono fare valere tali diritti. Edited January 17, 2015 by Sbuffo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted January 17, 2015 Author Share Posted January 17, 2015 Quindi le leggi che proibiscono il matrimonio gay in Italia evidentemente non sono discriminatorie... La Carta dei Diritti fondamentali dell'Unione Europea non sta aiutando molto i gay lituani... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted January 17, 2015 Share Posted January 17, 2015 (edited) Ma dico io è necessario per forza fare i piagnoni per difendere i propri diritti?Qui penso che nessuno dica che non bisogna lottare, solo che serenamente si cerca di valutare la situazione per quello che è. Puoi dire che l'Italia sia la Russia e l'Iran, PERCHE' RAGAZZI QUESTO MOLTI DI VOI IN QUESTO FORUM DICONO UN GIORNO SI E L'ALTRO PURE, io penso che questo modo di fare sia sbagliato punto. Questo non significa credere che le cose vadano bene, of course Edited January 17, 2015 by Iron84 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted January 17, 2015 Share Posted January 17, 2015 La Corte Costituzionale non può sostituirsi al parlamento per legiferare, ci sarebbe bisogno di una legge per approvare i matrimoni omosessuali, la Corte Costiuzionale può solo cancellare leggi cioè può però impedire che vengano approvate leggi contro gli omosessuali. Può essere che la situazione dei lituani sia peggiore di quella degli italiani o di altri ma in quanto cittadini europei hanno cmq dei diritti in più e delle possibilità in più dei cittadini Russi, poi qui si sta parlando dell'Italia non dei lituani mi sembra. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted January 17, 2015 Author Share Posted January 17, 2015 Si parla di Italia, è ho sostenuto che l'Europa e la costituzione italiana possono fare e fanno poco per le discriminazioni contro i gay. Le " leggi contro gli omosessuali" poi, non sono mai ufficialmente contro gli omosessuali. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted January 17, 2015 Share Posted January 17, 2015 (edited) Le leggi approvate da Putin sono ufficialmente ed apertamente discriminatorie, affrontano proprio in specifico l'omosessualità e il fatto che di essa non si possa parlare in pubblico. Poi le leggi possono non esserlo ufficialmente ma se il contenuto va a discriminare una parte quella legge la Corte Costituzionale la cancella. Ovviamente la Corte Costituzionale non può scrivere una legge sui matrimoni omosessuali/unioni civili o aggiungere parti a leggi già esistenti, quello spetta al Parlamento. Edited January 17, 2015 by Sbuffo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted January 17, 2015 Share Posted January 17, 2015 Ma dico io è necessario per forza fare i piagnoni per difendere i propri diritti? Viceversa, direi. Di solito si fa i piagnoni per NON difendere i propri diritti. Quelli che si lamentano che "stiamo come in Russia" non sono certo quelli che manifestano contro le Sentinelle in Piedi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted January 17, 2015 Share Posted January 17, 2015 Ma dico io è necessario per forza fare i piagnoni per difendere i propri diritti? Qui penso che nessuno dica che non bisogna lottare, solo che serenamente si cerca di valutare la situazione per quello che è. Puoi dire che l'Italia sia la Russia e l'Iran, PERCHE' RAGAZZI QUESTO MOLTI DI VOI IN QUESTO FORUM DICONO UN GIORNO SI E L'ALTRO PURE, io penso che questo modo di fare sia sbagliato punto. Questo non significa credere che le cose vadano bene, of course sì infatti, nessuno dice che l'Italia sia il miglior posto sulla faccia della terra per un omosessuale, così come nessuno dice che non ci siano dei problemi anche in Italia, però non è nemmeno vero che siamo come la Russia o che stiamo diventando come la Russia o peggio ancora come l'Iran. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted January 17, 2015 Author Share Posted January 17, 2015 Per fare una brutta fine non è mica necessario finire come in Russia. Una situazione 100 volte migliore di quella russa è comunque pessima. Sembra che si stia descrivendo un futuro fantascientifico, eppure le cose che ho citato all'inizio sono successe tutte in Italia e tutte di recente: Ragazzini che si suicidano. Aggressioni omofobe che ormai non fanno nemmeno più notizia. Convegni omofobi patrocinati dalle istituzioni. Manifestazioni antigay in tutto il paese. Insegnanti denunciati per aver osato parlare di omosessualità. Cartelli antigay affissi alla porta dei medici omosessuali. In televisione gli insulti ai gay sono impossibili da contare. Coppie gay fermate perchè osano baciarsi in pubblico. Inizio a vedere qualche bollicina nell'acqua. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted January 17, 2015 Share Posted January 17, 2015 Eh si non si capisce più niente, gli uomini vanno con gli uomini, le donne con le donne, amanti, sesso ovunque, non si può accendere la televisione che c'è una donna nuda o con le cosce da fuori........ma dove andremo a finire signora mia! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Freewheeler Posted January 17, 2015 Share Posted January 17, 2015 I sondaggi, come ho dimostrato, non significano nulla. E la temperatura dell'acqua continua a salire. Non hai dimostrato proprio un bel niente. Aspetto ancora dati e argomenti che corroborino la tua teoria. Per ora ci sono solo piagnistei sterili, anche un filino oscurantisti oserei dire. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted January 17, 2015 Share Posted January 17, 2015 il problema non è finire come la russia, siamo in europa e ci servono i soldi europei per restare a galla anche se vince Salvini il problema sono le nostre vite fino a che il paese non cambia o non cambiamo noi paese Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabius81 Posted January 17, 2015 Share Posted January 17, 2015 (edited) Ovviamente dopo quello che è successo a Milano qualcuno ha ancora il coraggio di dire che l'Italia non è come la Russia vero? Con un presidente di regione, con un passato nell'estrema destra, che ci odia a morte va tutto bene vero? Poi non tutta l'Italia è così, ma il lombardo-veneto è un inferno allo stesso modo della Russia, inutile negarlo, se la gente elegge personaggi tipo Maroni vuol dire che la mentalità media è quella. Edited January 17, 2015 by Fabius81 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted January 18, 2015 Share Posted January 18, 2015 Beh no, "come in Russia" mi pare una provocazione a parte la parte la legge di Putin contro la propaganda gay ( che è un qualcosa di cui in Occidente non si parla più dagli anni '80 ) in Russia è un problema pure il diritto a manifestare etc. Certamente in Italia abbiamo un problema strutturale: gli omofobi al governo Non è neanche vero che il problema principale sia Salvini, certo se Salvini vincesse delle ipotetiche elezioni la situazione non potrebbe migliorare, ragionevolmente peggiorerebbe. Ma il problema non è Salvini ( che può vincere, ma anche perdere ) il problema sono i cattolici che si collocano al centro dello schieramento politico: si chiamino Teo-Dem, si chiamino UDC-CCD, si chiamino NCD rappresentano una costante dal 2005 ad oggi Questi han dimostrato di saper condizionare Fassino, Veltroni, Bersani ed ora Renzi e certamente han dimostrato di essere più forti di noi Hanno dei partiti di riferimento nelle istituzioni e una costellazione di "movimenti" e "associazioni" ( Scienza e Vita nel 2005, ACLI-ACI-AGE nel 2007, oggi Sentinelle in Piedi etc ) che indubbiamente promuovono manifestazioni contro i gay italiani ed i diritti civili Soprattutto i loro partiti di riferimento sono stati abilissimi ad entrare in ogni maggioranza di governo, sia di destra che di sinistra, bloccando tutto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabius81 Posted January 18, 2015 Share Posted January 18, 2015 Beh no, "come in Russia" mi pare una provocazione a parte la parte la legge di Putin contro la propaganda gay ( che è un qualcosa di cui in Occidente non si parla più dagli anni '80 ) in Russia è un problema pure il diritto a manifestare etc. Certamente in Italia abbiamo un problema strutturale: gli omofobi al governo Esatto, ciò è più marcato in alcune zone, appunto le regioni a nord del Po dove la chiesa è sempre stata una cappa pesante nella società. Comunque io mi preoccuperei si di Salvini & co., visto che alle prossime elezioni sicuramente vinceranno loro, e solo per come ha governato in maniera oscena il Pd. Vi rendete conto che sento parecchi ragazzi gay che dicono alle prossime votiamo chiunque ma non il Pd e il csx... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted January 18, 2015 Share Posted January 18, 2015 Non è che io non mi preoccupi della possibilità di una vittoria di Salvini, ovviamente la prendo in considerazione Ma il problema è che una parte della sua futura maggioranza e più precisamente il Nuovo Centro Destra, è già al governo, ora che la destra non ha vinto Questo fenomeno si ripete dal 2005 - che vinca il centro destra o il centro sinistra, gli omofobi stanno sempre dentro al governo e quindi ci bloccano anche quando il centro destra non vince Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted January 18, 2015 Share Posted January 18, 2015 A me Salvini spaventa per possibili derive russofile: nel momento in cui vince e deve prendersela coi diversi, rompere concretamente le palle ai gay sicuramente é più facile che arrestare l'immigrazione percepita dagli italiani razzisti. Poi vabbé, a questo punto un pd trasformato in dc sembra l'unica speranza per escludere i cattolici intransigenti dal governo, anche se poi li avrebbe comunque in corpo. La storia degli ultimi 20anni é fatta di tentativi cattocentristi per poter fare a meno dei cattocentristi. Vediamo se mr Rce la fa Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ilromantico Posted January 18, 2015 Share Posted January 18, 2015 (edited) Secondo me dovreste pregare di meno l'ascesa del partito dei miracoli e dedicarvi a fare delle piccole azioni mirate. È mai possibile che nell'epoca di Twitter e Facebook non si faccia mai nulla di utile per la causa? Se ci riescono quei dementi delle sentinelle, non vedo perché non l'attivismo gay italiano! Io partirei da pesanti campagne di boicot contro i gay dell'industria della moda che NON muovono un dito per la causa. È davvero assurda sta storia, l'industria della moda italiana dovrebbe essere l'asso nella manica e invece risulta inutile e persino ostile alla causa gay! Sarebbe poi utile avere l'appoggio di certi giornalisti, politici e direttori/produttori nei mass-media. Insomma è l'ora di avere un piano serio per avere una voce gay sul piano nazionale. Solo così penso possano cambiare le cose... Edited January 18, 2015 by Ilromantico Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted January 18, 2015 Author Share Posted January 18, 2015 (edited) @Hinzelmann E queste cose qui? http://www.ilmattino.it/PRIMOPIANO/CRONACA/coppie-gay-mozione-regione-veneto-no-matrimonio/notizie/955904.shtml Anche in Italia manifestare è un problema. Organizzare i gay pride è sempre più difficile. Edited January 18, 2015 by Loup-garou Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted January 18, 2015 Share Posted January 18, 2015 Ripeto a te la stesa domanda che faccio a tutti i sostenitori del miglioramento senza ottenere risposta. In cosa esattamente sarebbe migliorata la situazione? Nella reazione delle singole persone verso queste tematiche, che sta gradualmente migliorando anche se ovviamente gli omofobi permangono e nello sdoganamento del tema dei diritti in generale, che prima era un tabù. In Italia c'è la stessa propaganda anti gay che c'è in Russia. Per il rispetto dei gay e dei trans russi che rischiano ogni giorno la vita e la sanità mentale ti invito ad evitare queste cazzate. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted January 18, 2015 Author Share Posted January 18, 2015 Nella reazione delle singole persone verso queste tematiche, che sta gradualmente migliorando anche se ovviamente gli omofobi permangono e nello sdoganamento del tema dei diritti in generale, che prima era un tabù. Il fatto che non sia un tabù non implica un miglioramento. Gli omofobi amano parlare di omosessualità. E' solo per questo che in Italia se ne parla. Per il rispetto dei gay e dei trans russi che rischiano ogni giorno la vita e la sanità mentale ti invito ad evitare queste cazzate. Sono sicuro che in Russia qualcuno dice ai gay che si lamentano che "in Iran è peggio!" Di omofobia comunque si muore anche in Italia ma per quelle vittime di rispetto ce n'è pochissimo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted January 18, 2015 Share Posted January 18, 2015 (edited) L` ho letto proprio ieri sotto un commento ad una canzone di Concita Wurst. Le argomentazioni dei russi meno omofobi non si discostano di molto da quelle dei sentinel leader nostrani. Edited January 18, 2015 by Salamandro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted January 18, 2015 Share Posted January 18, 2015 Sono sicuro che in Russia qualcuno dice ai gay che si lamentano che "in Iran è peggio!" Di omofobia comunque si muore anche in Italia ma per quelle vittime di rispetto ce n'è pochissimo. Tu non sei oggettivo se paragoni le condizioni di vita della popolazione gay e trans russa ed iraniana con quella italiana. Certo che si muore anche in Italia, non è una novità e purtroppo non rimarrà un ricordo per molto tempo ancora. Il tuo pessimismo cosmico non aiuterà le vittime dell'omofobia italiana però, il pessimismo (specie se immotivato) non è mai stato un buono strumento per cambiare le cose. Il fatto che non sia un tabù non implica un miglioramento. Gli omofobi amano parlare di omosessualità. E' solo per questo che in Italia se ne parla. Questo non è vero, quando si iniziano a mettere in discussione dei punti che prima erano fermi c'è sempre un progresso. Non è vero che gli omofobi amano parlare di omosessualità, per anni (e ancora adesso nelle frange estreme) si è negato che la stessa omosessualità esistesse, sostituendola con un comportamento omossessuale, un comportamento "deviato". Anche nelle manifestazioni omofobe non si parla quasi mai esplicitamente di omosessualità e quando lo si fa è in risposta all'attacco che il modello del maschio etero virile maschilista e cattolico ha subito. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted January 18, 2015 Share Posted January 18, 2015 (edited) Newmarc mi pare non risponda e non argomenti se non dicendo "tanto qualsiasi cosa abbiate detto o argomentato ho ragione io indipendentemente da tutto". Tornando al discorso di prima la possibilità di Salvini al governo è oggettivamente un pericolo per la laicità e per noi omosessuali però è anche vero quello che ha detto Hinzelmann e cioè del potere di influenzare le decisione da parte della minoranze cattoliche più conservatrici. Però questo aspetto secondo me lo si può appunto risolvere con il superamento del bicameralismo e l'introduzione di una legge elettorale che preveda alla Camera un premio di maggioranza del 55% al partito più votato, perchè in questo modo impedisci che piccole minoranze conservatrici pongano veti. Infatti ad esempio nel 2006 i problemi con la Binetti c'erano stati al Senato dove di fatto c'era una minoranza risicata di un solo senatore visto che la legge elettorale non garantiva una maggioranza chiara e netta mentre nessun problema si era presentato alla Camera dove c'era un'ampia maggioranza grazie al premio di maggioranza. Edited January 18, 2015 by Sbuffo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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