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razzismo/preferenze nella della comunità gay


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Ultimamente parlando con un amico americano (di origini latine), è venuta fuori una discussione sul razzismo sulle dating app (vedi: Grindr, Romeo, o adam4adam negli US), dove spesso si vede scritto "no asiatici", "no blacks" o "no chocolate, no rice, no bean, no spice" (= no neri, no asiatici, no latini, no indiani) (che personalmente anche se fanno ridere  :haha:  sono parecchio offensive come espressioni).

In Italia la situazione non mi sembra così estrema come all'estero, anche perché qua non c'è molta varietà etnica rispetto ad altri paesi; in italia credo si preferisca non rispondere a chi "non ci piace fisicamente come etnia".

 

http://youtu.be/fz1Ue8H-QdI

http://youtu.be/FhTjrjsWv9M

http://youtu.be/1u0ocgePi5k

 

 

 

 

 

- La domanda è se secondo voi, esprimere tali affermazioni e rifiutare persone solo per l'etnia e la fisicità, può essere chiamato razzismo? vi è mai capitato (rifiutare o essere rifiutati)

 

personalmente la trovo solamente una preferenza personale, al pari di essere attratto verso i muscoli piuttosto verso la panza, o il biondo piuttosto che il moro, alto vs basso, e la stessa cosa per il colore della pelle.

Pero effettivamente per millenni, con i mezzi di comunicazione, c'è stato propinato il modello caucasico come simbolo di bellezza, non a caso, mi ha sorpreso vedere (non mi ricordo il nome del documentario), che in UK molti neri/asiatici/indiani ricorrono alla chirurgia per modificare il proprio aspetto (sia per ragioni lavorative che sociali).

Edited by Chaos
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A parte le lamentele che gli Italiani sono tutti Passivi espresse da Africani

o che gli Italiani sono tutti Attivi come pensano gli Asiatici

non credo che i nostri gusti siano percepiti come "razzisti".

 

E - viceversa - il nostro razzismo non è percepito come un "gusto",

visto che quelli che si lamentano di più di questo nostro aspetto

spesso sono biondi e con gli occhi azzurri (e sono i Romeni).

Mah io non penso sia considerabile come una forma di razzismo. Le preferenze sessuali, come dicevi, sono tutte legittime e nessuno può essere tacciato di razzismo perché non trova attraenti i caratteri somatici di determinate etnie, così come nessuno ci può dir nulla se non ci piacciono quelli pelosi o coi capelli rossi ecc ecc. Il razzismo c'è se la discriminazione si fa a livello dei normali rapporti sociali...

Allo stesso tempo è vero quello che dici sul fatto che il modello di bellezza occidentale sia diventato dominante anche per le altre etnie (asiatici in primis...vedi ragazze cinesi che ricorrono alla chirurgia plastica per modificare naso e occhi) e francamente lo trovo sconfortante! Denota la totale perdita di valori quali l'identità culturale, la dignità personale. Cambiare i connotati solo per assomigliare di più alla ragazza della pubblicità di H&M per me evidenzia una totale mancanza di rispetto per se stessi! 

A me non pare che un etero che preferisca "no robuste, no piatte, no oche, no over 40" sia razzista o discriminante. Si tratta di preferenze, il razzismo è altro. Che mettere paletti a prescindere non è una mossa furba sono d'accordo, ma è un altro discorso. A una persona possono non piacere in genere gli asiatici o i neri, ma è più che probabile che qualcuno possa piacergli nonostante tutto. Precludersi le possibilità è da idioti, ma comunque le persone hanno diritto di decidere i loro criteri.

Sono uno straniero dai tratti asiatici e personalmente non trovo dei particolari problemi per il fatto di appartenere ad un'altra etnia.

Sì,c'è a chi piaccio e a chi no,macchissenè... :D

 

Per il fatto che uno mi metta in chiaro che non gli interesso anzi sto più sereno,perdo meno tempo :)

Mettiamoci nei loro panni

 

Suppongo che se fossi un cinese ed intendo un cinese o un asiatico

al 100% e fossi nato e cresciuto qui, a 15 anni avendo da un lato una

comunità cinese omofoba in cui un CO è improponibile e dall'altro dovendo

confrontarmi allo specchio con lo stereotipo della de-sessualizzazione e/o

femminilizzazione degli asiatici che ho internalizzato dalla nostra cultura

occidentale, un problemino in più ce l'avrei

 

Se poi pensassi - ragiono da cinese-Italiano - mi faccio i muscoli o divento bear

dovrei pur considerare che nel primo caso ho una struttura fisica diversa e nel

secondo non ho peli, quindi un problema di adeguatezza si pone ( e già sono

in trappola perché ho pensato di dover essere un asiatico diverso dagli altri )

 

Un discorso è un cinese in Cina, la cui identità può essere minacciata-contaminata

ma nuota in un mare di cinesi come lui, altro discorso è nuotare nelle nostre acque

 

Quindi se nel momento in cui mi affaccio alla comunità LGBT la gente

evitasse di crearmi altri problemi suppongo sarei meno infelice no?

 

La condizione di "doppia minoranza" non è facilissima da gestire per le

seconde generazioni, quelle degli immigrati nati e cresciuti qui. Rischia

di essere un secondo motivo per non piacersi

 

Poi certo se uno ha la forza di @BeeFree di rispondere "macchissene"

ha già risolto il problema ; tu Beefree però sei un bel ragazzo ! Direi di

più tu sei bello ed anche un mix-etnico che di per Sé ha la forza di rompere

lo stereotipo

Non capisco onestamente il senso della similitudine, se ti piacciono

poco pelosi e magri gli asiatici dovrebbero piacerti no?

 

Altrimenti veramente dovrei dedurre che sei razzista e non è una

mera questione di gusti 

 

O ho capito male io?

Secondo me quando si parla di preferenze personali, queste non sono discriminatorie, è una scelta soggettiva che non dovrebbe ledere l'altrui persona; del resto vi sarà capitato qualche volta di trovare persone dai “gusti particolari” e dire... “No, non fa per me!” e non per questo l'avete discriminato è solo un aspetto del soggetto che non vi piace.

Se poi vogliamo fare il processo alle intenzioni è un altro conto... c'è a chi piace e a chi no, qui non credo si giudichi la persona ma si esprime una preferenza. Dal punto di vista strutturale della questione, io, al posto di mettere ciò che non cerco, metterei ciò che cerco.

Naturalmente è un parare strettamente personale, se mi piacciono le banane, non scrivo che non mi piacciono le mele, al massimo posso fare una macedonia!

Troppo comodo

 

L'esempio fatto da Marvin me lo dovete spiegare

 

Perchè se uno mi dice, sono nato a Bari ed a me piace l'uomo

grosso e peloso è un problema di multiculturalismo e convivenza civile

( cioè bisognerebbe considerare il problema dei pochi ragazzini cinesi che crescono 

a Bari, essendo gay, rispetto ai tantissimi terroni, ma non è razzismo in sé )

 

Se mi dite sono nato a Bari ma mi piacciono glabri e magri MA NON asiatici

fino a prova contraria il gusto non giustifica affatto la preclusione

 

 

Se mi dite sono nato a Bari ma mi piacciono glabri e magri MA NON asiatici fino a prova contraria il gusto non giustifica affatto la preclusione

 

beh gli asiatici hanno dei caratteri somatici particolari (occhi a mandorla, naso schiacciato, capelli neri e fini ecc ecc) che sono a tutti gli effetti dei caratteri fisici che possono non piacere...come non può piacere un naso aquilino, una dentatura sporgente, gli occhi piccoli, la fronte alta ecc ecc ecc... quindi perché non è giustificabile la preclusione "a me possono piacere glabri e magri ma non asiatici" ? 

Poi è vero magari ci sono ragazzi asiatici che hanno dei lineamenti più occidentali o una bellezza particolare tale per cui, pur non provando attrazione in genere per gli asiatici, posso trovare interessante una determinata persona, ma come vale per tutti. 

Perchè lui ha citato come preferite proprio delle caratteristiche

che gli Asiatici hanno e non che non hanno ( o al contrario come

sgradite quelle che avrebbero )

 

Come minimo l'esempio è sbagliato

 

Poi se mi dici ma se vai a Tokyo per il 90% dei gay giapponesi

il Barese medio è una scimmia sub-umana, posso essere del tutto

d'accordo con te 

 

Tuttavia in un mondo multiculturale chi di volta in volta si trova dalla

parte giusta della barricata, dovrebbe ricordarsi che un giorno potrebbe

capitare di passare dalla parte sbagliata ed essere costretto a lavorare

in Asia

 

Purtroppo la questione diventa grave, come riscontrato negli USA quando una

minoranza internalizza a tal punto certi modelli maggioritari da non interagire più

coi suoi simili

 

Il problema del gay asiatico nato in California diventa il seguente : lui per primo

non è attratto dai gay asiatici avendo "assorbito" l'idea che gli asiatici siano poco

erotici o poco virili

 

Il punto è che però questo non lo trasformerà mai in un caucasico, ma in un gay

che avrà un motivo in più per essere complessato

Perchè lui ha citato come preferite proprio delle caratteristiche che gli Asiatici hanno e non che non hanno ( o al contrario come sgradite quelle che avrebbero

 

Vabbè ma a lui piacciono magri e glabri ma occidentali. Il fatto che anche gli asiatici in genere siano così non c'entra perchè evidentemente la cosa non è sufficiente ai suoi occhi a farli sembrare attraenti a causa delle altre caratteristiche somatiche che a lui non piacciono. 

Comunque per la questione degli asiatici cresciuti in occidente non saprei... in fondo il fatto che ad alcuni occidentali non piacciano gli asiatici non è una roba così eclatante o gonfiata a livello sociale tale da innescare meccanismi di quel genere in un ragazzo. Boh a qualcuno piacerà e qualcun'altro no ma non credo che si convinca di essere brutto (e trovi brutti gli altri asiatici) solo perché non è caucasico. 

Edited by Beppe_89

Oh ma ora sta a vedere che se non ti piace qualcuno diventi pure razzista :D A me non piacciono neri ad esempio, per i tratti somatici che hanno ed anche per semplice gusto estetico. Dovrei quindi passare per razzista? Non mi piacciono neanche effeminati, ma non per questo vorrei che sparissero dalla faccia della terra. Cosa c'è di male?

 

Il gusto estetico è qualcosa di molto soggettivo per niente facile da spiegare o a cui dare associazioni logiche (es asiatici -> poco pelosi). Credo che, per fortuna, ognuno di noi sia libero di scegliere con chi frequentarsi :)

Vabbè ma a lui piacciono magri e glabri ma occidentali. Il fatto che anche gli asiatici in genere siano così non c'entra perchè evidentemente la cosa non è sufficiente ai suoi occhi a farli sembrare attraenti a causa delle altre caratteristiche somatiche che a lui non piacciono. 

 

Questo lo dici tu però non lo ha scritto lui XD

 

Intendiamoci io non voglio dare del razzista a nessuno

però lui non ha scritto mi piacciono magri e glabri MA NON

con gli occhi a mandorla

 

In Secondo luogo io sto cercando di sollevare un problema REALE

che prescinde dal razzismo in sé

 

Non è che ve la potete cavare con : non è razzismo, quindi faccio come mi pare

 

 

 

il fatto che ad alcuni occidentali non piacciano gli asiatici non è una roba così eclatante
 

 

Su questo aspetto io stesso posso limitarmi solo a riportare il rilievo che negli USA danno al tema

che è un rilievo notevole, pare che in effetti la questione sia abbastanza "scottante" però non essendo

né americano, né asiatico non so se vi sia dell'esagerazione 

 

Da qui a dire che non esiste nessun problema ce ne corre però

 

E voi mi sembrate troppo disinvolti nell'escludere qualunque problema

Non so cosa penserei di qualcuno che mi snobbi "perché non gli piacciono gli Italiani".

 

Boh io penserei "pace!" ...non si può piacere a tutti.. di certo non mi convincerei di essere brutto o che gli italiani siano brutti.

 

 

 

Questo lo dici tu però non ho la scritto lui XD

 

Penso intendesse quello, lui confermerà o smentirà :)  

 

Capisco comunque il tuo ragionamento in senso lato e in effetti non si può negare che ci sia...però sinceramente non vedo una soluzione...cosa dobbiamo fare una campagna di sensibilizzazione sui tratti somatici asiatici?  "Avere gli occhi a mandorla è bello!"  ahahahah scherzo ovviamente

Edited by Beppe_89

Beh io intanto ho proposto "proviamoci a metterci nei loro panni"

 

Non mi sembra uno sforzo culturale difficilissimo per un gay, nel

senso che alla fin fine si parla di aspetto fisico, non di filosofia o religione

diverse

 

Poi certe cose dovrebbero evitarsi, dire ad un ragazzo: mi piacciono i magri ed i

glabri ( e tu lo sei ) ma siccome sei asiatico non basta, a te richiedo di più non è

esattamente encomiabile, tenendo in considerazione che uno dei due sta da una

parte svantaggiata ( numericamente parlando ) della barricata

 

Un gay dovrebbe avere la consapevolezza di cosa significa "maggioranza" e "minoranza"

e quindi anche "doppia minoranza"

Ma a parte che io penso che non ci si dovrebbe mai precludere la conoscenza di nessuno... perché magari scopri che "l'asiatico" anche se a prima vista non pensi ammazza che gnocco magari ha un cervello che funziona, è simpatico ecc ecc... e questo penso valga sia per l'etnia che per la stazza che per tutto.

 

è vero...essere gay e neri o asiatici in un posto di etero e "bianchi" può essere considerata come situazione di minoranza al quadrato e la chiusura mentale delle persone non aiuta. 

 

p.s. continuo a non capire perchè insisti sulla questione dei magri e glabri ahahahah... non è questione di chiedere di più! "sei magro e senza un pelo ma sei cinese e quindi devi anche essere muscoloso e atletico se no non mi piaci" ... è semplicemente questione di tratti del viso! scusa se uno è magro e glabro ma ha due teste (esempio assurdo) a te piace?  mica conta solo il corpo... è il viso degli asiatici, le fattezze del viso che non piacciono a lui. 

Non so cosa penserei di qualcuno che mi snobbi "perché non gli piacciono gli Italiani".

già questo sarebbe un ragionamenti senza capo né coda...non ti può non piacere una nazionalità, semmai può non piacerti un tipo mediterraneo, in linea di massima fra italiani, spagnoli, e portoghesi ci passa ben poco a livello di differenze fisiche.

 

 

...dovendo confrontarmi allo specchio con lo stereotipo della de-sessualizzazione e/o femminilizzazione degli asiatici che ho internalizzato dalla nostra cultura occidentale, un problemino in più ce l'avrei

 

è esattamente quello che penso, insieme al discorso della "doppia minoranza" per gli immigrati.

da quello che mi è sembrato di capire, in america, vi sono veramente due estremi, fra quelli che rifiutano a prescindere un etnia per i suoi canoni estetici, a quelli che ricercano "l'attivo nero" e il "passivo asiatico". Il che è ancora peggio, l'etnia diventa un fetish stereotipato.

 

 

Poi se mi dici ma se vai a Tokyo per il 90% dei gay giapponesi il Barese medio è una scimmia sub-umana, posso essere del tutto d'accordo con te    Tuttavia in un mondo multiculturale chi di volta in volta si trova dalla parte giusta della barricata, dovrebbe ricordarsi che un giorno potrebbe capitare di passare dalla parte sbagliata ed essere costretto a lavorare in Asia

 

hahaha non andando a discutere sui problemi sociali/lavorativi in giappone sennò ci si metterebbe un anno, ma là la cosa è ben diversa dalla situazione in europa o america.

in giappone c'è sempre stato il razzismo, soprattutto verso le altre etnie asiatiche, quando si parla invece di europei (italiani fra i primi) siamo visti come "interessanti" per definizione.

Mi è capitato di andare nel quartiere gay di Shinjuku con un amico, dopo neanche 1 min siamo stati abbordati  da 2 giappi, stessa cosa dentro la disco, tra l'altro piena di romani, milanesi e americani. 

 

 

cosa dobbiamo fare una campagna di sensibilizzazione sui tratti somatici asiatici?

 

no, ma secondo me il tutto si riduce alla poca diversità etnica (vedi giappone, italia, etc), e all'idea del machismo e della virilità (dalla quale vengono esclusi gli asiatici) diffusa dai media.

Edited by Chaos

 

 

mica conta solo il corpo... è il viso degli asiatici, le fattezze del viso che non piacciono a lui. 

 

Per carità non è che io ho la fissazione coi magri e glabri, ho continuato a ripetere l'espressione

che era stata usata meccanicamente, per comodità

 

Il discorso "serio" sugli Asiatici cioè questa percezione un po' "desessualizzata" non è un mio "parto"

o una mia idea, l'ho trovata citata in diversi siti o fonti americane

 

Che poi - a dire il vero - esistono un sacco di film a tema "asiatici" prodotti in america, alcuni dei quali molto belli

quindi non si può neanche dire non vi sia una "sana" reazione culturale

 

Ma parliamo di un paese dove è vero ciò che dice Chaos, come anche l'inverso cioè che sono

più abituati di noi a discutere di questi temi ( per il melting pot ) e esistono anche associazioni

di gay ispanici ( a Los angeles anche di lesbiche ispaniche )  o asiatici etc.

 

Da noi è tutto un po' "nuovo"

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