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razzismo/preferenze nella della comunità gay


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Scusate questa è una discussione dialettttica ma priva di sostanza perché pretestuosa e alla fine ci ritroviamo a sindacare i gusti.

 

A me gli asiatici non mi piacciono punto soprattutto i giapponesi con i loro faccioni. Adoro i mulatti ma non i neri, provo repulsione per i messicani. Sono gusti ad esempio avercene uno come Beefree lui mi piace :-) quindi non è una pregiudiziale fine tutto il resto è senza senso. Anche noi occidentali siamo considerati brutti dagli orientali non culturalmente colonizzati

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A me pare esagerato voler infierire sui gusti delle persone. Se agli europei e agli americani in genere non piacciono gli asiatici che ci possiamo fare? Devono farseli piaceri per pura pietà e misericordia?suvvia!

Inoltre state dando per scontato che sia un atteggiamento unilaterale e che essere asiatico vuol dire essere cesso. A me pare di aver visto che i giapponesi preferiscono quelli della lorpo etnia e non ci trovino poi dei fighi supremi come state dando per scontato. Che poi avere una predilizione per i propri simili mi sembra una cosa abbastanza naturale, capirai che c'è da stupirsi o scandalizzarsi.

 

Ma i messicani mica sono una razza a parte xD! In realtà buona parte di loro ha discendenza spagnola... Forse ti riferisci ai messicani con tratti da Indios (discendono dalle antiche tribù) o forse a quelli che per genetica hanno i baffetti e sono bruttini, ma voglio dire nemmeno gli italiani sono tutti degli adoni xD

Edited by Ilromantico

Anche a me francamente, al di là delle grandi capacità dialettiche dimostrate, pare che la discussione giri intorno al voler sindacare i gusti personali. Il che mi sembra sbagliato in partenza.

 

Una persona è razzista se attribuisce ad un'altra persona delle caratteristiche caratterizzanti sulla sola base dell'etnia. Questo prescinde dai tratti somatici, perchè, per riprendere l'esempio di @Almadel, si può rivolgere a dei soggetti che non hanno tratti somatici differenti ma solo diversa etnia: un francese che dica ad un italiano che è un "mafioso disonesto" sta affibiando una caratteristica (negativa) in base alla sola provenienza (dato che francesi e italiani sono somaticamente simili).

 

Nel caso degli asiatici non è "l'essere asiatico" di per sè, ma sono i tratti somatici caratteristici dell'essere asiatico il criterio "discriminatorio": non credo che nessuno abbia particolari pregiudizi culturali sugli asiatici (tipo che siano più stupidi o maleodoranti), semplicemente i tratti asiatici possono piacere come possono non piacere (e spesso ai caucasici non piacciono...embè?).

 

L'unica punta di razzismo la vedo nella questione sollevata da @Hinzelman sulla "scarsa virilità": se si scarta a prescindere una persona asiatica non perchè non ci piace esteticamente, ma perchè la si ritiene automaticamente "non virile" in quanto asiatica, allora lì un filo di razzismo c'è. Ma anche qui, la questione non è così definita: se io associo in maniera personalissima al concetto di virilità dei tratti come altezza, prestanza fisica, carnagione scura etc.. nel senso che queste caratteristiche trasmettono "a me" un nonsochè di "virile", allora il discrimine è in ultima analisi, anche qui, di natura "estetica": scarterei un asiatico se magrolino e glabro, come scarterei anche un occidentale magrolino e glabro; il fatto che la "discriminazione", in questo caso, tocchi molto l'etnia asiatica, deriverebbe non da un preconcetto verso l'etnia asiatica, ma a delle caratteristiche frequenti in quell'etnia (bassa statura, tendenza ad essere "magri") che al singolo soggetto non aggradano.

Non mi pare che nessuno stia "infierendo" sui gusti personali

 

Intendiamoci quando si introduce in qualunque discussione il concetto di "gusto personale"

siamo noi che introduciamo il concetto che reclamiamo una insindacabilità di ciò che diciamo

ma questo non significa che il nostro interlocutore avrebbe altrimenti "infierito" etc.

 

Lo sappiamo benissimo - noi gay - perché lo applichiamo alla nostra omosessualità: è un gusto

come l'altro, quindi è insindacabile ; il ché va benissimo perché rispetto agli etero siamo noi la

minoranza e quindi siamo anche legittimati ad una forma di difesa preventiva

 

Va meno bene quando si tratti di difendere preventivamente il gay caucasico maggioritario dal

gay asiatico minoritario ( ed andrebbe meno bene a parti invertite in Giappone ) che non può

costituire per noi nessuna minaccia, ma anzi costituisce la parte debole essendo doppiamente

minoritario

 

Non c'è quindi nessuna esagerazione da parte mia, anzi ho precisato che in gran parte si tratta

di convivenza civile in società multiculturali e non di razzismo, appare a voi una esagerazione questo

richiamo critico perché avete voi una pretesa di insindacabilità assoluta dei gusti.

 

E' chiaro che il problema, gli asiatici i neri etc lo devono risolvere in prima persona, soprattutto per

quanto riguarda l'internalizzazione del disvalore di sé si tratta di organizzarsi-riconoscersi-difendersi

culturalmente. Questo per un gay non è facile -però -se viene da paesi omofobi, figuriamoci poi se

viene in Italia, dove non è facile neanche per i gay italiani.

 

Il fatto che gli asiatici siano "piccolini" ( non sono io a continuare su questo aspetto, vi seguo soltanto )

è irrilevante in Asia, perché si nuota in un oceano di pesci piccoli quindi la caratteristica scompare

Il fatto che noi occidentali percepiamo gli asiatici in un certo modo, di per Sé non può esserci certo

imputato, qualcosa forse però potrebbe dirsi quando dalla percezione si passi alla rappresentazione

 

In un forum poi dove si è sensibilissimi alla "rappresentazione dei gay" trovo davvero singolare l'assoluta

insensibilità alla rappresentazione del "gay asiatico" o del "gay nero" etc che pure un suo peso ce l'ha

perché non è qualcosa che nasce dal niente ( pensiamo alla pornografia etnica o interrazziale che è diventato

un sottogenere del porno e cito il porno solo perché è il fenomeno clamoroso, ma non si ferma certo qui )

 

Qualcosa non mi torna in questo vostro doppio standard, ma con questo non intendo infierire su nessuno

o costringervi a farvi piacere chi non vi piace

Hinzelmann, scusami, vedo che gli altri ti rispondono, ma è un mio limite, potresti sintetizzarmi il tuo pensiero?

 

Cioè io leggo e rileggo i tuoi interventi e vedo tante belle parole ma non capisco cosa tu voglia dire, scusami non è una critica magari sei stato chiarissimo ma mi sfugge il nocciolo del tuo pensiero.

Edited by Iron84

In Sintesi: molti di voi che siete così ossessionati da come

gli etero percepiscono e rappresentano i gay

 

Ve ne fregate totalmente di come i gay caucasici percepiscono

e rappresentano i gay asiatici

 

Voi che siete tanto sensibili quando gli stereotipi colpiscono i gay

ve ne fregate degli stereotipi che i gay dispiegano contro i gay asiatici

 

Siete razzisti? Forse no

 

Menefreghisti e disinvolti? Forse un pochino sì

 

Credo di essere stato sintetico ( ora non dite però

che sono polemico Lol )

Ve ne fregate totalmente di come i gay caucasici percepiscono

e rappresentano i gay asiatici

 

Voi che siete tanto sensibili quando gli stereotipi colpiscono i gay

ve ne fregate degli stereotipi che i gay dispiegano contro i gay asiatici

 

I gay vengono, appunto, rappresentati in un certo modo. Ossia, ci si affibiano a prescindere delle caratteristiche (di solito negative) per il solo fatto di essere gay. Il fatto che gli asiatici abbiano gli occhi a mandorla e la pelle chiara mi sembra un fatto oggettivo, non una questione di rappresentazione...

Almeno negli stati uniti, il problema e' culturale Ed e' principalmente riferito Alle persone Di colore ( afroamericani e caraibici) piu' Che agli asiatici. Non e' un problema piu' Di caratteristiche fisiche, quanto Di comportamento, dato Che molti Di quelli Che discriminano, spesso non disdegnano il sesso occasionale, ma non si fidanzerebbero mai con una "minoranza".

Ovviamente ognuno ha I gusti Che ha, e dovrebbe essere libero Di frequentare chi vuole. Ma e' indubbio Che molte persone escludono totalmente intere etnie solamente per pregiudizio. Se non ti piacciono le caratteristiche fisiche dei cinesi va benissimo, ma e' secondo me impossibile che non possa esistere un cinese estremamente attraente ( per te), in piu' Di un miliardo di cinesi.

Per la cronaca, io sono sposato con una persona Di colore.

Se scrivo un intervento articolato in cui spiego quale è il problema del gay

asiatico ( desessualizzazione, femminilizzazione internalizzazione di un senso

di inadeguatezza etc ) è un "esercizio di stile"

 

Se scrivo un intervento breve, ignorate il problema e spostate la discussione

sulle stupidaggini: non posso scoparlo a forza, non posso farmi piacere gli occhi 

a mandorla etc

 

A me va bene così, ho scritto ciò che volevo ( e soprattutto che DOVEVO ) però

non ci fate una bella figura, ve lo dico

 

 

Almeno negli stati uniti, il problema e' culturale Ed e' principalmente riferito Alle persone Di colore ( afroamericani e caraibici) piu' Che agli asiatici. Non e' un problema piu' Di caratteristiche fisiche, quanto Di comportamento, dato Che molti Di quelli Che discriminano, spesso non disdegnano il sesso occasionale, ma non si fidanzerebbero mai con una "minoranza".

 

Questo per me è indubbiamente razzismo.

E qui in Italia è un discorso che ho sentito fare sia dagli etero

sulle donne di colore (che vanno bene solo quando sono prostitute)

e dai gay verso le persone dell'Est Europa (attraenti sì, ma finché sono marchette).

Non capisco onestamente il senso della similitudine, se ti piacciono

poco pelosi e magri gli asiatici dovrebbero piacerti no?

 

Altrimenti veramente dovrei dedurre che sei razzista e non è una

mera questione di gusti 

 

O ho capito male io?

era un esempio, tendenzialmente gli asiatici non mi dispiacciono ;)

 

 

Questo per me è indubbiamente razzismo.

 

Beh l'asse del giudizio è il medesimo: ipersessualizzazione vs desessualizzazione

 

Certamente il fatto che una ipersessualizzazione escluda o giustifichi una esclusione

sul piano delle relazioni affettive, ha un suo peso specifico

 

Ma se fosse vero che gli Asiatici o alcuni asiatici finiscono per non piacersi fra loro

sarebbe anche questo un brutto contraccolpo

Io credo che dire: "I Neri mi piacciono sessualmente, ma non mi ci metterei mai insieme"

non sia un problema di ipersessualizzazione, ma proprio di razzismo.

 

Lo penso perché considero omofobia e non ipersessualizzazione dei gay

anche la classica frase del bisex: "Scopo con i maschi, ma mi innamoro solo di donne".

 

Giudico quindi che questa ipersessualizzazione sia una conseguenza del razzismo e non una sua causa.

 

Il gay asiatico che cerca gay caucasici e snobba gli altri Asiatici

somiglierebbe allora al gay che - interiorizzata l'omofobia -

cerchi solo maschi bisex e sposati perché gli altri gay non sono "abbastanza maschi".

 

 

il problema del gay asiatico ( desessualizzazione, femminilizzazione internalizzazione di un senso di inadeguatezza etc )

 

madò ma io solo io non ho mai pensato 'ste cose degli asiatici? Non mi piacciono per via dei caratteri somatici che abbiamo già detto e basta...non ho mai pensato che non siano virili o ridicoli o che so io!  Mi sembra si stia un po' esagerando.

 

 

 

Io credo che dire: "I Neri mi piacciono sessualmente, ma non mi ci metterei mai insieme" non sia un problema di ipersessualizzazione, ma proprio di razzismo.

 

Concordo, il non volersi mettere assieme ad un nero o ad asiatico, pur trovandolo sessualmente appetibile, evidenzia la presenza di preconcetti razzisti o quanto meno di meschinità (nel caso lo si faccia solo per non dare adito a pettegolezzi da parte degli altri o per non "dispiacere" la famiglia dalle idee bigotte ecc) 

 

 

Io credo che dire: "I Neri mi piacciono sessualmente, ma non mi ci metterei mai insieme"

non sia un problema di ipersessualizzazione, ma proprio di razzismo.

 

Lo penso perché considero omofobia e non ipersessualizzazione dei gay

anche la classica frase del bisex: "Scopo con i maschi, ma mi innamoro solo di donne".

Esatto, giusto giustissimo ma la questione non è stata mai posta in questi termini da nessuno nemmeno dal topic starter per questo faticavo a capire gli interventi di Hinz. Per inciso non farei sesso con un asiatico come non lo farei con un uomo eccessivamente peloso o in carne in entrambe i casi non escludo che potrei fidanzarmi perché l attrazione mentale è un'altra cosa ma questo non è mai stato messo in discussione da nessuno in questo topic

Quindi porre distinzioni affettive è sempre illegittimo

mentre ogni distinzione sessuale è di per sé legittima?

 

Capisco chi nega l'esistenza della distinzione sessuale

che i gay asiatici americani lamentano esistere

 

D'altronde io stesso ne ho una conoscenza indiretta e

potrebbe anche non esistere o non avere i gravi contraccolpi

che alcuni lamentano

 

Però nel metodo come si giustifica una totale franchigia sessuale

in punto di principio? 

 

Altro doppio standard, da indagare

I casi sono diversi, però.

 

Un conto è il Nero o Il Romeno che vanno bene per il sesso ma non per una relazione

perché sono inseriti in un immaginario pornografico di "attivo dominante e pericoloso"

che non si adatta all'idea di una famiglia gay italiana e borghese.

 

Un altro conto è l'Orientale che non viene affatto desessualizzato

ma - come nel caso del Nero o del Romeno -

è inserito in un immaginario pornografico che lo vede "passivo e remissivo".

Per questo non esiste chi apprezza gli Orientali sessualmente,

ma li snobba sentimentalmente come nel caso precedente.

 

Più che altro si tratta di una "feticizzazione"

che funziona alla grande anche per noi Italiani all'estero

(e che è vantaggiosissima se sei "dal lato giusto del feticcio"

e una digrazia se sei dal lato sbagliato).

- La domanda è se secondo voi, esprimere tali affermazioni e rifiutare persone solo per l'etnia e la fisicità, può essere chiamato razzismo?

-vi è mai capitato (rifiutare o essere rifiutati)

 

-Alla prima domanda rispondo con un secco no. Cerco (cercavo :asd: ) di portarmi a letto e fidanzarmi con ragazzi che mi attraessero moltissimo prima fisicamente e poco dopo mentalmente, quindi le inserzioni sui giornali dell'epoca (fine anni 80 primi 90) erano selettive e categoriche. In una ipotetica inserzione attuale (non si sa mai, neh) cercherei un "ragazzo" italiano di famiglia italiana, che ci capiamo molto meglio magari, che gli italiani sono mediamente belli secondo me.  

 

-Alla seconda domanda rispondo con un sì , sia perchè un trafiletto di annuncio non poteva spiegare quel granchè, sia perchè ero (sono) troppo selettivo, sia perchè c'era pur sempre una piccola percentuale di simpatico raggiro da parte del sottoscritto inserzionista e da parte di chi rispondeva (per chiarezza, io mi toglievo 5 o 6 anni, il corrispondente magari aveva un po' di pancetta nonostante le richieste). 

Insomma, si parla di gusti, ognuno ha i suoi, l'importante è non offendere i ragazzi che si incontrano per la prima volta e coi quali hai capito in 10 minuti che non c'è futuro, c'è modo e modo per dire "non mi piaci tanto" , c'è modo per non trattare le persone come pezzi di carne, secondo me. 

A mia volta, quando scaricato, mi è sempre stato riservato un trattamento quantomeno decoroso...

Un altro conto è l'Orientale che non viene affatto desessualizzato

 

Loro sostengono di sì però, anzi ho letto pure un militante di una associazione gay di neri che istituiva questa similitudine

I bianchi ipersessualizzano noi e ci privano della dimensione affettiva e desessualizzano gli asiatici privandoli di quella sessuale 

 

Ovviamente il fatto che io lo abbia letto e lo abbia letto scritto da un nero non significa in automatico che sia vero

 

Tuttavia non mi pare del tutto privo di fondamento

 

Quel che posso consentirti è che in Europa sussiste ancora una certa efebofilia tale per cui l'asiatico

è appetibile oggetto di attenzioni per viaggi di turismo sessuale in Thailandia etc, cosa che probabilmente

negli USA non esiste proprio ( o comunque per i puritani americani non esiste neanche che se ne discuta

è un crimine e basta )

 

Pare però che molti gay asiatici cresciuti negli USA abbiano difficoltà a provare attrazione per altri asiatici

e diversi neri abbiano difficoltà ad instaurare relazioni sentimentali con altri neri del ghetto

 

Ad oggi io ero sempre stato convinto che nel secondo caso fosse il fatto che un gay del ghetto fosse 

indietro rispetto ad un gay bianco WASP ( il mio pregiudizio era questo ) il fatto che il nero potesse aver

internalizzato un difetto di capacità affettiva non mi sfiorava ( però una sua logica ce l'ha )

 

Mentre per quanto riguardava i gay asiatici semplicemente ignoravo l'esistenza del problema

Ho letto interviste in cui ad esempio si chiede perchè non hai mai avuto relazioni con asiatici

più grandi ( riferito suppongo ad un asiatico passivo ) e la risposta era più o meno in inglese

" mi sembrerebbe di far sesso con mio zio"

 

E' una cosa che mi ha colpito non poco, devo dire

 

 

Quindi porre distinzioni affettive è sempre illegittimo

mentre ogni distinzione sessuale è di per sé legittima?

Certo più che legittima addirittura direi naturale poi tu puoi trovarci risvolti sociologici e ci sta pure ma non è una questione culturale. Il razzismo è pregiudizio io non ho pregiudizi verso gli asiatici dico che in genere non mi piacciono.

Non è possibile sostenere che non sia una questione "culturale"

 

Altrimenti in neri e gli asiatici sarebbero costretti ad emigrare

tutti da noi per poter far sesso!

 

Ed invece a casa loro suppongo ci riescano benissimo ed emigrino

per altre ragioni

 

Il ché dimostra che è un discorso del tutto culturale, questo lo dico a prescindere

dal mio intervento precedente, sarebbe vero anche se non fosse vero ciò che ho scritto

sopra

 

D'altronde il multiculturalismo in campo gay è un continuo susseguirsi di gaffe sessuali che nascono

da equivoci culturali

 

 

e diversi neri abbiano difficoltà ad instaurare relazioni sentimentali con altri neri del ghetto

 

Preciso ciò che hai precisato anche tu:

non è detto che quello che ho visto o sentito io

rappresenti davvero una buona inquadratura del fenomeno

(ammesso che possa esserci una lettura univoca).

 

Sulla questione degli Afroamericani io ho invece recentemente letto

una testimonianza di un attivista queer nero che diceva l'opposto:

"Se sei nero e vai con un bianco, gli altri neri ti diranno che schifi i tuoi fratelli".

Dovremmo chiedere al marito di @bullfighter3

Beh che le coppie miste siano avversate anche dai neri del ghetto

questo in campo eterosessuale lo si è visto - sia a livello di battuta

che non - al Cinema o letto sui libri etc

 

Quindi un fondamento c'è. non so quanto possa valere per una coppia

nera del ghetto, che sia anche omosessuale. Se fosse vero significherebbe

che è diminuita l'omofobia, perché sarebbe un implicita legittimazione della

coppia gay dentro al ghetto

 

Ovviamente se esiste la possibilità di confrontarsi nero-coi neri e asiatico-con

asiatici, in campo omosessuale, se cioè cade la situazione di isolamento interno

sarebbe un prezzo da pagare veramente minimo

 

Non credo sia ancora così per gli Asiatici o gli Ispanici, ma probabilmente dipende

anche dalla zona l'America è grande

 

La situazione diventa invece pesante quando da un lato i "tuoi" sono omofobi

e dall'altro i "gay" ti fanno pesare stereotipi etnici ( se non peggio eh, perché a

Castro nel 2006 ci fu anche una manifestazione degli ispanici contro una vera e

propria discriminazione nei locali gay che conseguiva alla politica anti-immigratoria

dello Stato della California )

Mo' ci siamo inventati pure i concetti di ipersessualizzazione e desessualizzazioni. Quante pippe mentali ragazzi!!! La verità è che è una semplice questione di gusti. A me ad esempio in line generica non piacciono né i neri nudi né gli orientali, nonostante i primi siano più "ipersessualizzati"(la parola di moda) degli ultimi. E per la questione dei neri con cui non si vogliono avere relazioni serie non mi pare una cosa che richieda lauree. La questione è che non piacciano abbastanza da costruirci una relazione, un po' come un etero che va con una tamarra, ma poi preferisce una ragazxa acqua e sapone per una storia seria. Sono gusti per la miseria e su questo non potete né sindicare né strumentalizzare né farne drammi.

Edited by Ilromantico

 

 

non piacciono né i neri nudi

 

Cosa sarebbero i "neri nudi"?

 

In ogni caso il "razzismo da ipersessualizzazione" è esattamente quello che descrivi

quando parli del ragazzo etero che va con la tamarra, ma vuole la relazione con la ragazza seria.

 

E' razzismo considerare un intero continente come se fosse abitato da "tamarri".

 

A me se un Tedesco dicesse:

"Bravi voi Italiani a letto! Ma mi fidanzerò con un Tedesco, perché voi siete tamarri"

Gli sputerei in un occhio.

 

 

Ma davvero c'è bisogno di specificarlo su un profilo? Non basta - dopo aver visto la prima foto - rispondere "No, mi dispiace non sei il mio tipo"?

 

Ma infatti non capisco: è tanto difficile rifiutare con una banalissima frase come quella?

Saramandasama

 

 

Se sei nero e vai con un bianco, gli altri neri ti diranno che schifi i tuoi fratelli".

E quello che hanno detto, dicono anche di lei(la comunità nera) per la sua passione per i bianchi. Per questo molti rapper  che avrebbero potuto favorirla non lo hanno fatto...

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