Bullfighter4 Posted February 10, 2015 Share Posted February 10, 2015 @Salamandro: non possono essere che simili e' la tua opinione. Rispettabilissima, ma pur sempre solo un opinione. E qualcuno ha un opinione diversa dalla tua. Nessuno ha scritto Che la gente non e' ( o non dovrebbe essere ) libera di scrivere no a questo e no a quello. Il punto era Che da molti ( non da te, ovviamente, dato Che non sei ne nero, ne asiatico, ne ispanico) viene percepita come razzismo. Percio' smetti di preoccuparti per niente. Comunque mi diverte il fatto lo stesso concetto scritto da Hinzelmann e da me finisce con il dare del buonista senza palle ad Hinzelmann, e del rincoglionito americano a me :-) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted February 10, 2015 Share Posted February 10, 2015 (edited) Percio' smetti di preoccuparti per niente. Io non mi preoccupo affatto. Solo che trovo razzisti questi tipi di discriminazioni inversa, parlando dell'ambito delle chat/scelte amorose o sessuali. Un daddy asiatico se respinto da un twink caucasico ha più ragione di sentirsi discriminato rispetto ad un daddy caucasico? Il fatto di essere asiatico è un jolly nella scala percettiva della discriminazione? Edited February 10, 2015 by Salamandro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bullfighter4 Posted February 10, 2015 Share Posted February 10, 2015 (edited) Non ho ancora capito se stai provando ad essere spiritoso o arguto. E nel tuo esempio strampalato dipende se il twink abbia scritto " no ai daddy asiatici" invece Che solamente " no ai daddy". Il bello e' Che accusate gli altri Di non leggere. Edited February 10, 2015 by bullfighter3 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted February 10, 2015 Share Posted February 10, 2015 Siete voi che affermate che ci siano discriminazioni di serie A e discriminazioni di B. Il razzismo è un tipo di discriminazione, appunto discriminazione raziale(basato sulla razza e sul colore della pelle) . Ma oltre a quella ce ne sono molte altre. Non stiamo parlando in generale e non stiamo parlando solo degli Stati Uniti. La domanda era più generica. Il punto del daddy asiatico/caucasico era per dire che il twink in ogni caso ha basato la sua scelta(perché di questo si tratta) sulla sua non preferenza per i daddy. La razza dell'asiatico è irrilevante, tant'è vero che il twink non avrebbe scelto nemmeno il daddy caucasico. Se invece che essere daddy i suoi pretendenti fossero stati due twink coetanei, uno cinese e uno irlandese, e il twink(attivo) avesse scelto l'irlandese allora sarebbe stato razzista? Ma come può una preferenza estetica essere considerata una discriminazione raziale? E lo diventa solo perché è messa per iscritto?(NO x, NO y) Io vedo, al contrario, del pregiudizio nel pensare che il twink in questione non abbia scelto il cinese perché p.e. non dotato o perché di un'altra etnia. E se il twink avesse una passione per i capelli rossi e cercasse solo scandinavi e irlandesi? Sarebbe lo stesso razzista se scrivesse "solo scandinavi e irlandesi"? Cioè voi stareste dando del razzista al suo cazzo che si alza solo a determinate condizioni. Sì, alla fine andare per esclusioni per molti è comunque razzismo. Allora se il Twink non avesse scritto nulla, ma avesse scelto tra i due il caucasico non sarebbe razzista- perché non ha scritto No asian daddy- Ah ok, quindi sulle chat per essere razzisti è necessario NO X.. e sarebbe valido solo parlando di razze o etnie, ma non verso altri soggetti oggetto di possibile discriminazione. - La domanda è se secondo voi, esprimere tali affermazioni e rifiutare persone solo per l'etnia e la fisicità, può essere chiamato razzismo? vi è mai capitato (rifiutare o essere rifiutati) Sembra che per molti eprimere tali affermazioni è razzista solo se viene fatto per iscritto. Quasi fosse una questione di mera netiquette. Ma la netiquette vale anche per i profili personali? bah Per me solo al di fuori delle chat(siti di incontro) e dell'ambito amoroso-sessuale è razzismo. Rifiutare persone per la fisicità sempre in ambito amoroso-sessuale non è discriminatorio. Al di fuori sì. Capita di frequente di osservare tali discriminazioni. Per un gay rifiutare una donne p.e. su Facebook in ambito amoroso-sessuale è discriminatorio? La donna deve sentirsi discriminata perché non uomo? Evidentemente no, anche se chissà.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Boeche Posted February 10, 2015 Share Posted February 10, 2015 comunque sia non credo che i neri americani abbiano problemi a trovare partner europei, ho fatto alcune ricerche e ci sono siti di incontri creati appositamente per bianchi che vogliono avere una relazione con neri e viceversa Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Loup-garou Posted February 10, 2015 Share Posted February 10, 2015 A me sembra che qui il problema non sia di coccutaggine come dice Ilromantico, il problema è che vi state parlando attraverso, perché la preoccupazione principale sembra essere il ribadire la legittimità dei propri gusti, rifiutando la possibilità di discussione. Le "discriminazioni" non sono tutte uguali, sostenere il contrario non è certo un servizio che si fa a nessuna vittima. Il razzismo è una discriminazione dal rilievo sociale generale, si manifesta in mille contesti e forme diversi. Non è che il problema del nero o dell'asiatico si limita a sentirsi dire no sulle gay app, questa è solo una delle manifestazioni di un problema che l'accompagna sempre e dovunque. Di contro altre preferenze di tipo fisico sono molto più circoscritte. Certe caratteristiche sono meno apprezzate di altre quando si cerca un partner, ma questa è la principale, se non a volte l'unica, forma in cui si manifesta questa "discriminazione". Il "no neri" si inserisce in un certo contesto sociale in cui i neri sono spesso discriminati e cittadini di serie B, in tutti i campi della vita sociale. Il "no ciccioni" si inserisce in un altro contesto dove essere sovrappeso non è mediamente considerata una caratteristica attraente. Il "no over 40" si inserisce poi in un'altra categoria ancora, visto che nella nostra società essi sono mediamente più sicuri economicamente e più influenti. Trattare le tre situazioni come se fossero la stessa cosa non è onesto. (D'altronde sostenere il contrario equivale a dire che non c'è bisogno di reato/aggravante di omofobia o razzismo, l'aggravante per futili motivi basta e avanza per tutti, non vorremo mica fare favoritismi.) Dopodiché nessuno è obbligato a uscire con o farsi piacere nessuno, ma nel momento in cui tu dai una determinata motivazione io sono libero di trarre certe conclusioni. D'altronde nemmeno fare amicizia o no con qualcuno è un obbligo, ma se mi dici "Non voglio amici neri" io due idee me le farò, no? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ben81 Posted February 10, 2015 Share Posted February 10, 2015 D'altronde nemmeno fare amicizia o no con qualcuno è un obbligo, ma se mi dici "Non voglio amici neri" io due idee me le farò, no? Certo perché i parametri per cercare un amico sono gli stessi adoperati per cercare un amante o un compagno... un po' come quelli che cercano in chat amici sinceri e poi specificano dettagli sessuali... senza parole... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ilromantico Posted February 10, 2015 Share Posted February 10, 2015 Vabbè cercano di fare parallelismi no-sense per dare l'impressione che si tratti della stessa cosa. Peccato che abbiamo già discusso sull'incredibile ovvietà che i criteri per un amante sono specifici e quelli per gli amici non possono esserlo. Insistere mi sembra davvero allucinante e preoccupante... E Loup ho capito che hai un modo tuo di vedere le discriminazioni, ma io la penso diversamente e già mi sono spiegato. Inutile insistere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ben81 Posted February 10, 2015 Share Posted February 10, 2015 Esatto, in un contesto meno fazioso nemmeno ci sarebbe bisogno di specificare certe ovvietà...io rimango sempre più basito. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewComer Posted February 10, 2015 Share Posted February 10, 2015 Non è che il problema del nero o dell'asiatico si limita a sentirsi dire no sulle gay app, questa è solo una delle manifestazioni di un problema che l'accompagna sempre e dovunque. Nessuno nega che esista il razzismo, il punto è che qui si sta discutendo nel solo ambito circoscritto di app e chat. Il topic non a caso ci chiede, in soldoni: "E' un atto razzista porre paletti "etnici" nelle app e chat per incontri gay?" Capisci quindi che non ha alcun senso rispondere "beh ma neri e asiatici subiscono razzismo al di fuori delle chat", non solo perchè è una cosa ovvia e risaputa, ma perchè non c'entra un tubo con il quesito di base. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted February 11, 2015 Share Posted February 11, 2015 Credo che il problema può essere questo: "se subisco razzismo ovunque, vedrò razzismo anche dove una persona che non lo subisce non lo vede". Se è davvero così forse vale la pena pensarci ed evitare frasi come "no neri" o "no asiatici"; magari scrivendo invece "mi piacciono i tipi nordici o mediterranei" nello stesso modo in cui invece di "no effeminati" si scrive "cerco tipi maschili". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Loup-garou Posted February 11, 2015 Share Posted February 11, 2015 Capisci quindi che non ha alcun senso rispondere "beh ma neri e asiatici subiscono razzismo al di fuori delle chat", non solo perchè è una cosa ovvia e risaputa, ma perchè non c'entra un tubo con il quesito di base.C'entra invece, perché non mi avete mica convinto che si tratti di un criterio estetico. E in ogni caso, anche uno avesse le motivazioni più innocenti del mondo, come fa a pretendete di fare affermazioni offensive come quelle ed essere immune da critica? Diciamo la verità, il fatto che si tratti di ricerca di sesso/compagno è una motivazione del tutto accidentale, il vero motivo è il fatto che si tratta di un ambiente virtuale e di semi anonimato. Non ci credo che anche solo una tra tra 10 persone che scrive "no neri" direbbe a uno che ci prova con lui che non è interessato per via della sua razza dal vivo. Ilromantico, se permetti è la prima volta che intervengo in questo topic, a differenza di te che devi tormentare tutti finché non gli rimane l'ultima parola. Quindi "insisto" quanto mi pare. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewComer Posted February 11, 2015 Share Posted February 11, 2015 Allora il tutto si riduce, stando al tuo ragionamento, ad una mera questione di forma: come dice @Salamandro, è razzismo solo se la cosa viene messa per iscritto XD il che è davvero paradossale Io ripeto, posso concordare con @Almadel sul fatto che scrivere "no neri/no asiatici/no laqualunque razza" possa essere indelicato, ed essendoci modi più soft di declinare offerte non gradite sarebbe meglio evitare: ma, come ho già detto, un conto è dare ad una persona dell'"indelicato", un altro è darle del "razzista". Anche perchè scusa, poniamo questo caso che tu hai portato ad esempio: se un nero ci provasse dal vivo con uno a cui non piacciono i neri, quest'ultimo potrebbe benissimo declinare in maniera "neutra" (dicendo, non so, "non sei il mio tipo"): cambierebbe la forma, ma la sostanza rimarrebbe la medesima (ossia che il tipo approcciato ha rifiutato l'approcciante perchè nero). Concludo con una banalità: di norma alla base del razzismo c'è una distorta visione "gerarchica" delle razze e delle etnie, per cui alcune razze sono viste a vario titolo "inferiori" alla propria e quindi "da evitare" (esempio: i neri sono stupidi, gli asiatici sono poco virili, e via discorrendo). Dando per scontato che sulle chat gran parte delle ricerche siano finalizzate a incontri rapidi e senza grandi implicazioni a lungo termine, secondo te a chi "cerca" frega qualcosa se il potenziale partner viene da una nazione "culturalmente arretrata", "costituzionalmente non meritevole di un trattamento sociale paritario" etc?? Ma anche no. Verosimilmente si porrà domande del tipo "mi piaci? hai un bel fisico? sei dotato? puoi ospitare abiti vicino?" ed in base a queste sceglierà il proprio partner. P.s. continuo a non capire, analizzando il fenomeno esclusivamente nel ristretto ambito delle chat e delle app per incontri, perchè essere rifiutati perchè si ha gli occhi a mandorla sia, per il rifiutato, più sgradevole dell'essere rifiutato perchè basso/effeminato/grasso... potrebbe aver senso se si allargasse il discorso all'intera vita sociale/relazionale (in cui il razzismo può fare più danno del pregiudizio £estetico" verso le persone grasse), ma nel campo di analisi proposto dal topic sono cose perfettamente equivalenti (sgradevoli allo stesso modo). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Loup-garou Posted February 11, 2015 Share Posted February 11, 2015 Non si tratta solo di indelicatezza, è qui una differenza fondamentale tra il dire "no asiatici" e "no grassi" (per quanto io sia d'accordo che siano entrambe esternazioni piuttosto spiacevoli). Il "no neri" / "no asiatici" è indice di razzismo proprio per il ragionamento che ne sta dietro, e non solo per il modo in cui viene esternato: - Prima di tutto si tratta di etichette già di per sé alquanto razziste, usate in modo decisamente razzista. Voi avete continuato a fare per tutto il topic l'equivalenza "asiatici" = "occhi a mandorla", senza nemmeno rendervi conto di quanto sia razzista questa equazione. Davvero pensate che, non dico tutti gli individui, ma tutti i popoli dell'Asia abbiano gli occhi a mandorla? - L'idea di escludere alcune razze e pensare di giungere così a un modello di estetico è ancora indice di una mentalità razzista. Dire "Mi piacciono i caucasici/gli scandinavi/ecc." non è solo più "delicato" di dire "No neri, no asiatici". Il problema della seconda espressione è che sottintende che una volta escluse un paio di categorie, tutto ciò che rimane è solo il tipo di uomo che ci interessa a noi. Come se l'uomo bianco fosse un modello standard, a cui si deve solo togliere un paio di deviazioni. Oppure una volta esclusi neri e asiatici tutto il resto va bene, dai meticci dell'America latina agli aborigeni dell'Australia? - E ancora, il fatto di formulare la propria preferenza in senso negativo anziché positivo sottintende non la ricerca di un ideale estetico, ma che si ha un problema con determinati tipi di persone. E comunque, ribadisco, non mi avete convinto che si tratti veramente di criteri puramente estetici. Possiamo discutere sull'entità dell'influenza dei pregiudizi sociali sulle preferenze sessuali, ma che tale influenza esista mi pare ingenuo negarlo. Tanto per fare un esempio a caso. Gli arabi puzzano. È una cosa che ho sentito dire da più persone. Secondo te questo tipo di pregiudizio non ha alcuna influenza nel momento in cui voglio cercare un partner? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted February 11, 2015 Share Posted February 11, 2015 Ricordiamoci anche che in Italia questi criteri non esistono però nei profili e sia le persone che scrivono "no neri" sia i Neri che se ne lamentano qui non ci sono. Anche i razzisti nostrani - pur convinti di essere invasi da stranieri - suppongono che non ce ne siano abbastanza per giustificare una frase del genere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Loup-garou Posted February 11, 2015 Share Posted February 11, 2015 Senz'altro, ma non esistono non perché io creda che l'italiano sia mediamente meno razzista dell'americano, ma perché, come dici tu, l'Italia è un paese meno multietnico degli USA. Al massimo ci si potrebbe domandare se le nostre minoranze etniche utilizzino questi strumenti (siti / app) con la stessa frequenza degli italiani. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Blackmaria Posted February 11, 2015 Share Posted February 11, 2015 Anche perchè scusa, poniamo questo caso che tu hai portato ad esempio: se un nero ci provasse dal vivo con uno a cui non piacciono i neri, quest'ultimo potrebbe benissimo declinare in maniera "neutra" (dicendo, non so, "non sei il mio tipo"): cambierebbe la forma, ma la sostanza rimarrebbe la medesima (ossia che il tipo approcciato ha rifiutato l'approcciante perchè nero. Davvero pensi che la sostanza sia la stessa? Secondo te rifiutare un singolo INDIVIDUO, con le sue caratteristiche uniche (che possono piacere o no) equivalga ad obliterare una INTERA RAZZA (comprendente milioni se non miliardi di persone completamente diverse)? Davvero credi che il rifiuto legittimo verso una persona che non ci piaccia fisicamente sia equiparabile ad un rifiuto a priori di milioni di individui che di fatto non abbiamo mai visto o conosciuto? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted February 11, 2015 Share Posted February 11, 2015 Soprattutto da noi inizia a porsi solo ora il discorso delle seconde generazioni, gli Italo-asiatici o Italo-africani etc con cittadinanza italiana, propria comunità di riferimento e identità ( né italiana, né cinese o senegalese etc ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted February 11, 2015 Share Posted February 11, 2015 Il problema è che generalizzate ad altri ambiti. Si parla di attrazione estetica, sessuale. Se un nativo di qualche tribù africana dicesse che con le bianche non ci farebbe nemmeno del semplice petting perché non hanno il piattello labiale sarebbe razzista? Che incubo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Boeche Posted February 11, 2015 Share Posted February 11, 2015 Non si tratta solo di indelicatezza, è qui una differenza fondamentale tra il dire "no asiatici" e "no grassi" (per quanto io sia d'accordo che siano entrambe esternazioni piuttosto spiacevoli). Il "no neri" / "no asiatici" è indice di razzismo proprio per il ragionamento che ne sta dietro, e non solo per il modo in cui viene esternato: - Prima di tutto si tratta di etichette già di per sé alquanto razziste, usate in modo decisamente razzista. Voi avete continuato a fare per tutto il topic l'equivalenza "asiatici" = "occhi a mandorla", senza nemmeno rendervi conto di quanto sia razzista questa equazione. Davvero pensate che, non dico tutti gli individui, ma tutti i popoli dell'Asia abbiano gli occhi a mandorla? - L'idea di escludere alcune razze e pensare di giungere così a un modello di estetico è ancora indice di una mentalità razzista. Dire "Mi piacciono i caucasici/gli scandinavi/ecc." non è solo più "delicato" di dire "No neri, no asiatici". Il problema della seconda espressione è che sottintende che una volta escluse un paio di categorie, tutto ciò che rimane è solo il tipo di uomo che ci interessa a noi. Come se l'uomo bianco fosse un modello standard, a cui si deve solo togliere un paio di deviazioni. Oppure una volta esclusi neri e asiatici tutto il resto va bene, dai meticci dell'America latina agli aborigeni dell'Australia? - E ancora, il fatto di formulare la propria preferenza in senso negativo anziché positivo sottintende non la ricerca di un ideale estetico, ma che si ha un problema con determinati tipi di persone. E comunque, ribadisco, non mi avete convinto che si tratti veramente di criteri puramente estetici. Possiamo discutere sull'entità dell'influenza dei pregiudizi sociali sulle preferenze sessuali, ma che tale influenza esista mi pare ingenuo negarlo. Tanto per fare un esempio a caso. Gli arabi puzzano. È una cosa che ho sentito dire da più persone. Secondo te questo tipo di pregiudizio non ha alcuna influenza nel momento in cui voglio cercare un partner? guarda che con asiatici ci si riferisce solo alle etnie dell'estremo oriente Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bullfighter4 Posted February 11, 2015 Share Posted February 11, 2015 (edited) Per chi ha voglia Di leggere l'articolo ( in inglese), ad un certo punto c'e' una domanda sul topic in questione. Il tipo Che vedete nelle foto ( Che tra l'altro conosco Di persona) e' considerati " Di colore" ( non essendo bianco)... www.manhattandigest.com/2015/02/11/get-to-know-where-the-bears-are-star-george-unda/ Edited February 11, 2015 by bullfighter3 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ilromantico Posted February 12, 2015 Share Posted February 12, 2015 Accidenti che problemone... roba da non dormirci la notte! Comunque non si capisce se è colpa delle foto, ma a me sembra abbia una carnagione/fisionomia leggermente araba (magari sto dicendo una cazzata, ma a prima vista è quello che ho pensato). Comunque di colore non è, ma non ne farei un dramma... Al massimo ci riderei su. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bullfighter4 Posted February 12, 2015 Share Posted February 12, 2015 @il romantico: ti rendi conto Che ti stai rendendo ridicolo pero'? Abbiamo capito Che per te, e per un altro paio qui dentro, il problema del razzismo non e' un problemone. Apparentemente, essendo in Spagna notte, non stai dormendo. Percio' la battuta " roba da non dormirci la notte" forse ha un fondamento nel tuo caso. Come ti ha ricordato qualcuno, ti sforzi un po' troppo Di voler avere l'ultima parola sempre e comunque. Ho postato un articolo ( tra l'altro Di oggi) Che ha a Che fare con il topic. Il tuo commento e' giusto per " come dici spesso", flammare o per stuzzicare risposte infastidite. Sono solo sorpreso Di non aver letto ancora la parola bimbominkia, a te tanto cara. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewComer Posted February 12, 2015 Share Posted February 12, 2015 - Prima di tutto si tratta di etichette già di per sé alquanto razziste, usate in modo decisamente razzista. Voi avete continuato a fare per tutto il topic l'equivalenza "asiatici" = "occhi a mandorla", senza nemmeno rendervi conto di quanto sia razzista questa equazione. Davvero pensate che, non dico tutti gli individui, ma tutti i popoli dell'Asia abbiano gli occhi a mandorla? Questo è solo un cavillo. Ovviamente quando parliamo in questa discussione di "asitici" è per riferirsi a persone con tratti "orientali" (anche su questo termine avrai da ridire...) tipo occhi a mandorla, capelli neri e lisci e pelle chiara. Tanto per farti un esempio stupido, su gayromeo alla voce "etnia" trovi, fra le altre, sia "asiatico" che "indiano", nonostante sappiamo tutti che l'India si trova in Asia: è una innocente soluzione pratica (indiani e, che ne so, cinesi, pur essendo asiatici entrambi non hanno di certo gli stessi tratti somatici caratterizzanti). - L'idea di escludere alcune razze e pensare di giungere così a un modello di estetico è ancora indice di una mentalità razzista. Dire "Mi piacciono i caucasici/gli scandinavi/ecc." non è solo più "delicato" di dire "No neri, no asiatici". Il problema della seconda espressione è che sottintende che una volta escluse un paio di categorie, tutto ciò che rimane è solo il tipo di uomo che ci interessa a noi. Come se l'uomo bianco fosse un modello standard, a cui si deve solo togliere un paio di deviazioni. Oppure una volta esclusi neri e asiatici tutto il resto va bene, dai meticci dell'America latina agli aborigeni dell'Australia? Questa fa un po' ridere. Quindi una persona, benchè non attratta dai neri, dovrebbe assolutamente dire "per me i neri sono fighi" per non essere tacciata di razzismo? Ma per favore XD io ribadisco, chi cerca "compagnia" in chat pensa semplicemente a cosa lo attrae e cosa no, non si fa certo pippe mentali sull'eugenetica e la razza ideale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted February 12, 2015 Share Posted February 12, 2015 Beh mi fa piacere leggere che la pensa esattamente come me: Social media has pushed racial discrimination to a new edge, as racist dudes can now find comfort in anonymity and social detachment. I think it’s all of our responsibilities to combat this behavior. Regardless of what race you are, be respectful to folks. If you aren’t attracted to them, don’t make it a race issue. Be polite and treat them as you would like to be treated and/or turned down. It’s not that hard. www.manhattandigest.com/2015/02/11/get-to-know-where-the-bears-are-star-george-unda/ In effetti non capisco quale difficoltà ci sia ad applicare questa elementare regola di civiltà Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted August 2, 2016 Share Posted August 2, 2016 un gran bel pezzo di Dan Savage sul tema http://www.internazionale.it/savagelove/dan-savage/2016/08/02/razzismo-gay applausi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mario1944 Posted August 12, 2016 Share Posted August 12, 2016 (edited) un gran bel pezzo di Dan Savage sul tema "Ma se avere delle preferenze è consentito (e le hanno anche i maschi gay neri), niente giustifica il fatto di disseminare Grindr o Tinder o Recon — ma anche solo le chiacchiere da bar — di schifezze disumanizzanti come “niente asiatici”, “niente neri”, “niente effeminati”, “niente grassi”, eccetera." Be', è innegabile che avere una preferenza implica una discriminazione (se non altro in senso strettamente etimologico.....) contro tutti coloro che siano esclusi dalla classe dei preferiti. D'altronde, se non fosse lecito avere preferenze, dovremmo, in nome della "non discriminazione", accettare come amici, compagni, soci, amanti chiunque incontrassimo e volesse stare con noi come amico, compagno, socio, amante. Certo c'è modo e modo di manifestare una preferenza e quello più gentile è.... di non manifestarla! Ineffetti, a ben pensarci, la gentilezza è essenzialmente ipocrisia: mi sembri ignorante, brutto, rozzo, stupido, ma per cortesia non te lo dico né te lo faccio capire e ti tratto da dotto, bello, fine, intelligente. Purtroppo ( o per fortuna.....) viviamo in un'epoca in cui si raccomanda a tutti di manifestarsi con franchezza nella propria autenticità di sentimenti e d'opinioni, quindi non ci si può poi lamentare della propalata autenticità, anche se può ferire i sentimenti e le opinioni altrui. Del resto anche per noi omoeroticamente inclinati la manifestazione dei nostri sentimenti erotici ha un'implicazione necessariamente discriminante verso il cosiddetto (ai miei tempi....) gentil sesso, le rappresentanti del quale potrebbero dunque con buona ragione offendersi, perché apertamente da noi discriminate per il fatto stesso che ci dichiariamo omoerotici e quindi le rifiutiamo a priori come classe per la loro naturalità femminile! Edited August 12, 2016 by Mario1944 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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