cosa ne pensate della cara, vecchia VENDETTA?

[freedog]

E' rarissimo leggere nelle cronache di vendette di cornificati gay, mentre è frequentissimo leggere di uomini etero che gonfiano di botte, o talvolta peggio, la propria compagna e/o l'amante di lei.

Ripeto, la maggior parte dei gay, quandosubisce un grave affronto, al massimo parla male di chi gli ha fatto del male, oppure si ritira nella propria cameretta a piangere e a prendere antidepressivi...ben pochi hanno le palle per affrontare direttamente chi ha fatto loro del male... se questo sia un bene o un male non sta a me giudicarlo, ma è un dato di fatto.

detta così, somiglia molto all'elogio del femminicidio...

[GreenLamb]

Non C'è nulla di male in sé nella vendetta se motivata e ben organizzata. Apoteosi straordinaria della vendetta si ha nell'immortale Conte di Montecristo di Dumas :)

Edited February 2, 2015 by GreenLamb

[teobr9]

Ti amo! Santissime parole!

 

Scherzi a parte, stavo giusto per dire la mia in merito alla questione e nel corso degli anni l'esperienza mi ha sempre dimostrato che la vendetta Sì serve e chi ha fatto del male deve pagarla amaramente. L'unico accorgimento è che non bisogna MAI prenderla come una vendetta ossessiva o aggressiva, forse la saggezza del detto "La vendetta è un piatto che va servito freddo" si riferisce proprio al fatto che la vendetta va attuata con lucidità e con tranquillità. Insomma ci si deve vendicare per farla pagare e castigare il torto subito, soprattutto nell'ottica di evitare che possa succedere ad altri, ma non si deve pensare alla vendetta come a una forma di 'soddisfazione' o che possa aiutare a soffrire di meno.

 

In esempi pratici, se in una coppia di sposati c'è un traditore seriale è doveroso che il diretto interessato lo sappia a un certo punto e che il traditore smetta di giocare con i sentimenti delle persone e non la passi liscia. Al tradito la 'vendetta' non servirà a rimettere a posto la sua storia col traditore, ma almeno eviterà ad altre persone certe sofferenze e giochi scorretti. E in un quadro più generico è autolesionista fare dell'OMERTA' e coprire questo genere di atteggiamenti perché alla fine si incentivano atteggiamenti vili e scorretti di cui chiunque poi può essere vittima.

 

Io ho giurato a me stesso che nessun atteggiamento scorretto sarebbe rimasto impune quando una ragazza mi fece un'incredibile bastardata. Lei si era appena lasciata col suo lui (un nostro amico comune), ci frequentavamo quando in una serata tra amici, senza avermi nemmeno mollato né dato spiegazioni previe, si presenta mano nella mano col suo ex. Io sotto shock, ma facendo un ragionamento buonista e bimbominkia decisi di tenermi tutto dentro per evitare di fare sceneggiate e non far soffrire lui e lei. Io costretto per un'intera serata a vederli baciarsi mentre mi si tritava il cuore e io lì a dover recitare per 'educazione' ed evitare di far succedere casini. A sceneggiata ultimata le scrissi una serie di sms durissimi in cui le pianse e si scusò (e un po' dopo ritornammo insieme), ma col senno di poi è stato un atteggiamento vomitevole di cui lei alla fine di tutto l'ha passata liscia e in cui sì avrei dovrei dovuto fare la 'scenaggiata napoletana'. Motivo per cui ci sono stati scenari molto più soft con questa tipa in cui non mi sono trattenuto affatto e l'ho svergognata. Aaaah giustizia è stata fatta! Per non parlare di quando flirtava con altri davanti al mio naso e io poi le restituivo il favore flirtando con altre (e aveva il coraggio di incazzarsi LOL). Mi spiace, ma chi di spada ferisce di spada perisce! (Ma quanto saggi sono i proverbi?):)

Sante Parole!!

Chi di spada ferisce di spada perisce!! (;

Personalmente, tendero' a conservare questo mio lato.. se mai in futuro qualcuno dovesse ferirmi profondamente avro' comunque io ad avere l ultima parola (;

[Krad77]

 

 

Apoteosi straordinaria della vendetta si ha nell'immortale Conte di Montecristo di Dumas :)

 La vendetta funziona benissimo in letteratura e al cinema, Kill Bill e Oldboy sono due fulgidi esempi.

[ben81]

detta così, somiglia molto all'elogio del femminicidio...

Elogio di nulla, si tratta di una mera constatazione, e per fortuna che ho pure specificato di una osservazione dei fatti, sui quali non esprimevo un giudizio... comunque vedo che fare i finti tonti, qui dentro, è sempre uno sport molto in voga, quindi, anche questa volta, aggiungo la parafrasi: il senso di quanto scritto è che i maschi eterosessuali sono solitamente molto più vendicativi di quelli omosessuali. Tutto qui.

 

 

p. s. ed aggiungo: anche le donne eterosessuali sono mediamente più vendicative rispetto agli uomini gay...

Edited February 3, 2015 by ben81

[Hinzelmann]

Si può rimproverare ai gay di non difendere se stessi e gli altri gay

dall'omofobia, ma per quanto riguarda le vendette private non vedo

come si possa incoraggiare la commissione di fatti che spesso poi si

traducono in comportamenti non legali ( danneggiamenti, diffamazioni

ingiurie percosse lesioni etc )

 

Soprattutto se consideriamo il fatto che ci mancano i diritti civili e quindi

il conflitto si sposta necessariamente in sede penale ( non c'è una separazione

con addebito di colpa, quindi il gay è spinto alla vendetta in forme non legali )

 

Detto ciò e prescindendone, può essere che un gay remissivo e cresciuto ingoiando

rospi sia predisposto a subire i torti, più per mancanza di orgoglio che per motivi nobili

che insomma finisca da vittima per cadere nel vittimismo

 

E' una ipotesi che possiamo considerare a livello di fenomeno sociale

 

Non se ne uscirebbe però con delle vendette private che sarebbero una mera

reazione, ma cancellando la vittimizzazione e l'omofobia ( cioè il torto pubblico )

[Christian1967]

"Temete i mansueti perché vi ritorneranno tutto quel che gli avete fatto subire". La faccenda non è precisamente nuova... La vendetta secondo me è riprendersi qualcosa di cui si ritiene di essere stati derubati. Ma ha senso solo se è immediata: covare rancori nel tempo serve solo a danneggiare se stessi. Semmai, più che covata va preannunciata e dichiarata preventivamente e chiaramente. La gente va avvertita: "Se mi manchi di rispetto me la paghi", punto e basta. Se la capisce bene, altrimenti... se l'è cercata e paga il conto che gli spetta. La gente all'occorrenza va rieducata, anche per le spicce se serve.