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Campagna contro '50 sfumature di grigio' in Nord America


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In Nord America è partita una campagna contro il film 50 sfumature di grigio lanciata da un gruppo di attivisti, che chiedono agli spettatori di non spendere soldi per guardare il film, ma di donarli ad organizzazioni che si battono contro la violenza domestica. Per lanciare l'iniziativa è stato creato l'hashtag #50dollarsnot50shades: 50 $, circa 43 € il prezzo del biglietto e di spuntini vari, che potrebbero essere spesi meglio per sostenere le organizzazioni che lottano contro gli abusi e le violenze sulle donne. Per gli attivisti, la protagonista del film è a tutti gli effetti una vittima di abusi sessuali da parte di Grey (il belloccio della storia). La campagna aggiunge anche: Hollywood non ha bisogno dei tuoi soldi, le donne maltrattate sì. L'associazione (che ha l'appoggio tra gli altri di Antipornography.org e Stop Porn Culture) dice di aver ricevuto soldi anche dalla Germania e dall'Australia ritenendo di avere molti sostenitori, preoccupati che si normalizzino certe situazioni estreme presenti nei film. Inoltre nella realtà, si dice, le donne non finiscono come Anastasia (l'attrice protagonista), ma in rifugi per donne in fuga da uomini violenti o morte.

 

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43 € il biglietto e gli spuntini? Alla faccia del c..

 

Trovo davvero ignorante paragonare le pratiche di sadomaso ecc alla violenza..

Davvero ridicolo.

 

Piuttosto non spendete 8-10€ per il biglietto ma spendeteli per una buona mostra!

Perché si il libro fa schifo su ogni punto di vista ma di violenza sulle donne non se ne parla proprio.

@faby: eh si, soprattutto nelle grandi citta', il cinema costa molto. In Manhattan, un max 3D e' $18.50. Popcorn e cibi vari ( adesso hanno pollo, hot dogs, pizza, nachos, e altre porcate immani) costano una cifra ridicola.

Io comunque Vado poco al cinema oramai, non tanto per il prezzo, ma per I figli Di puttanazza Che passano il tempo al cellulare e non ti fanno godere il film ( gli smartphone oramai fanno piu' luce Di una torcia).

Credo che la discussione dovrebbe vertere sul puritanesimo

americano cioè sulla tendenza americana a codificare ciò che

si può e ciò che non si può fare a letto

 

Questa tendenza culturale fa sì che in America si ridefiniscano

le sfere del lecito e dell'illecito, generando sempre delle nuove

e più circoscritte proibizioni ed un certo modo ( giusto ) di fare

sesso che finisce per definire anche una sessualità gay ( cioè

ciò che è giusto che un gay debba immaginare e fare )

 

Ed è una tendenza che oramai attecchisce ovunque, anche in

Italia

Secondo me farà più pubblicità al film.

@@Hinzelmann,  ma anche negli ambienti gay italiani attualmente è così, c'è ancora chi considera il sadomaso o qualche feticismo in particolare una perversione, come se ci fosse un giusto modo di fare sesso.

Ci sono molti che prima si impongono dei limiti e poi li usano per giudicare gli altri.

Edited by Fantom

Sì certo, non intendevo dire che gli Italiani siano indenni dal fatto di giudicare le preferenze degli

altri 

 

Però in Italia - in generale - pesa di più un atteggiamento cattolico, per il quale il sesso è

tendenzialmente quasi tutto "perverso" se svincolato dal sentimento, direi che il giudizio morale

nei paesi cattolici è più "astratto" ( non so come meglio dirlo....al contempo se tutto il sesso è

peccaminoso, lo è allo stesso modo e quindi per assurdo la pedofilia è stata tollerata nella stessa

chiesa cattolica ) 

 

In generale poi si parla poco di sesso nella vita reale, è una sfera del tutto "privata" ( il chè per noi

gay è una sventura, ma può essere anche positivo per altri aspetti più circoscritti della sessualità )

 

A questo atteggiamento generale fanno eccezione i gay ed in effetti in questo forum si discute

in abbondanza delle preferenze degli altri ( in genere rispettandole meno delle proprie ) ma noi

per ovvie ragioni non possiamo ragionare come l'Italiano medio eterosessuale, inoltre - e questo

era lo spunto di discussione che suggerivo - forse siamo portati a recepire questo atteggiamento

americano ( essendo la cultura americana predominante e friendly etc )

@hinzelmann: sono d'accordo sul puritanesimo degli americani ( soprattutto quelli della mddle America. Che non e' necessariamente la cultura americana che viene "esportata"), ma usare l'ottusita' Di un gruppetto di esaltati Che vogliono boicottare un film probabilmente orrendo non mi sembra un Buon metro Di giudizio.

Edited by bullfighter3

Ma quarantatre dollari sono la norma o è un prezzo speciale dovuto al successo del libro?

A me pare una cifra assurda indipendentemente dal contenuto, sarà che cerco di vedere solo i replay al mercoledì a 3€...

Ma che cagata ... Poi a quanto sento in giro il film non entusiasma così tanto. In ogni caso so poco della storia e poco del film. Mi immagino questo mister che fa giochi sessuali perversi con questa qua. Ma non ho mai sentito da nessuna parte che la protagonista sia costretta. Sono pratiche..ognuno lo farà come vuole.

Vedo che tutti dicono che si aspettavano di più ovviamente dal punto di vista sessuale. Tanto scalpore tanto scandalo e poi si vedrà semplicemente due che fanno sadomaso, si legano qua e nudità velate. Neanche una pisellata all'attrice ... rien de rien. 

imalittlemonster98

Ma che cagata ... Poi a quanto sento in giro il film non entusiasma così tanto. In ogni caso so poco della storia e poco del film. Mi immagino questo mister che fa giochi sessuali perversi con questa qua. Ma non ho mai sentito da nessuna parte che la protagonista sia costretta. Sono pratiche..ognuno lo farà come vuole.

Vedo che tutti dicono che si aspettavano di più ovviamente dal punto di vista sessuale. Tanto scalpore tanto scandalo e poi si vedrà semplicemente due che fanno sadomaso, si legano qua e nudità velate. Neanche una pisellata all'attrice ... rien de rien.

Peccato volevo andare a vederlo!

Beh in quanto gay e dopo aver visto zombie che eiaculano sangue

credo sia difficile impressionarmi con un film mainstream 

 

Però è interessante ad esempio comparare il comportamento della censura

 

Francia: 12 anni ( per i francesi è una bambinata! )

 

Italia: 14 anni ( non hanno trovato organi genitali da tagliare )

 

USA: 17 anni ( utile a digerire la delusione post ballo del diploma )

 

Inghilterra: 18 anni ( oramai sono americani di provincia? )

 

Considerando che in Italia poteva essere anche bloccata la distribuzione

direi sia stato ritenuto innocuo

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