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Prete sposa coppie omosessuali


rinopap

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Non sapevo questa notizia, che già da tempo è nota sul web, a quel che vedo.

A molti non interesserà, perchè atei, ad altri perchè non intendono sposarsi.

Ma secondo me è una notizia interessante. Da credente quale mi reputo, leggere l'intervista al sacerdote, inizialmente ortodosso poi passato al cattolicesimo, apre spiragli e conferme per chi vorrebbe uomini di Chiesa autenticamente vicini agli omosessuali.

 

http://www.liberoquotidiano.it/video/11718027/Padre-Rosario--il-prete-che.html

 

http://www.retenews24.it/rtn24/societa/scandalo-napoli-sacerdote-sposa-coppie-gay/

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Non vedo perché dovrei fregarmene, solo perché sono ateo!
Comunque, gran bella cosa che sposa tutti, poi ricordate loro di fare un salto in comune per la cancellazione del certificato. Finché non c'è una legge "totale", un prete può fare poco e niente.

Comunque, boh.

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non siate così cattivelli. Questo prete, con la sua presa di posizione controcorrente, avrà le sue rogne. presumo... Ognuno fa' quel che può... 

E' vero che abbiamo bisogno di diritti sanciti per legge del parlamento, (non di legge divina, lol) ma forse a qualcuno può far piacere sposarsi in chiesa.

Io, a dir la verità, trovo superato il matrimonio inteso come sacramento, ma credo che oggi si faccia solo per usanza, la festa e lo sfarzo e lo sfoggio di soldi e altro...

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Preciso che questo sacerdote non è un sacerdote della Chiesa Cattolica, ma di UNA Chiesa, se così si può definire, che si definisce cattolica pur non essendo quella "originale".

E' una Chiesa molto piccola, perlopiù formata da omosessuali e gestita da omosessuali, che vuole di fatto riprendere in tutto e per tutto, tranne che in alcune nozioni dottrinali (perlopiù relativamente all'omosessualità), teologia e liturgia della Chiesa Cattolica, ma insomma... ha legami con altre tante chiese piccole non riconosciute, i suoi sacerdoti spesso vengono da altre realtà simili (prima di litigare con qualcuno), e tante altre cose...

Se volete, approfondite.

Qualche utente siciliano riconoscerà il "vescovo" Agostino, ex drag e presidente provinciale di Arcigay tra le fila di questa Chiesa, ai suoi vertici più alti in Italia.

Di tutto questo ognuno per sè e, per chi ci crede, il Signore sa.

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Certo che usare "licenziare" per un prete... Ahaha, che italiano! xD

Ad ogni modo, la mia precisazione non esclude affatto la presenza di preti cattolici, anche più o meno in comunione con la Curia diocesana, che hanno fatto lo stesso...

Di casi ce ne sono stati e ce ne sono diversi anche in Italia.... la questione preti-omosessualità è ormai ricca di episodi e sintetizzabile in un'unica frase: la Chiesa non vuole, alcuni - tra i "peggio" messi a livello di potere nelle fila diocesane/vaticane (chissà perchè) - lo fanno. E' così.

E vi ricordo, giusto per, che la più grande associazione omosessuale italiana, l'Arcigay, è stata fondata - tra gli altri - da un sacerdote (gay, che benediceva le unioni gay già quarant'anni fa) e da un fervente cattolico omosessuale (Vendola on. Nichi, per intenderci). Credo che lo strano aneddoto possa ben illustrare, a titolo esemplificativo, la contraddittoria realtà cattomosessuale italiana (e forse non solo).

Edited by Fe92
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Nemmeno questa notizia sapevo. E devo dire che è molto interessante e apre ad ulteriori considerazioni. 

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quel prete licenziato in svizzera era benvoluto da tutti i fedeli del suo paese e dopo i licenziamento i fedeli si sono spaccati in due. il vescovo di coira che l'ha licenziato invece è abbastanza contestato da sempre ad esempio nella regione di zurigo (che dipende pure da lui) perchè è un vescovo troppo fedele alla rigida dottrina di roma. credo che zurigo con questo vescovo ad esempio ha bloccato i soldi che normalmente spediva alla diocesi di coira.

 

quel vescovo ha anche licenziato in passato degli assistenti pastorali cattolici perchè gay credo e si è espresso conformemente alla dottrina cattolica su giornali svizzeri mentre altri suoi colleghi vescovi svizzeri su altri media segnavano una apertura sui gay. il tutto molto prima del famoso sinodo di papa francesco sui gay.

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