Noi poveri gay cristiani

[KrarayanDasH999]

Ehi, salve! Mi presento, sono...no, giusto, l'anonimato! Bè, ho 15 anni e mezzo e da un po' ho ammesso a me stessa la mia bisessualità (nonostante dentro di me l'avessi sempre saputo). Non sarebbe davvero un problema per me se non fosse che la mia famiglia, che comprende ben sei zii e un'infinità di cugini-solo dalla parte di mia madre- sono quasi tutti cattolici e... lo sono anch'io!

Recentemente, sono anche entrata a far parte di un gruppo cristiano insieme a mia madre, sotto suo consiglio, di cui fanno parte non solo i miei parenti, ma anche amici di famiglia.

Sono DA SEMPRE stata apertissima verso gli omosessuali, sin da piccola praticamente, considerato che anche mia sorella gemella è gay (con la differenza che lei è atea e in pace con se stessa!) ed in cuor mio ho sperato sempre che i miei parenti fossero altrettanto aperti, ma non ne ho mai avuto conferma né...come si dice? sconferma? xD, visto che non ho mai discusso con loro dell'argomento. Ieri ho avuto una triste "sconferma".

Mia cugina, la matriarca della stirpe cristiana della famiglia (e già), che chiameremo in seguito, ehm..."C" mi ha colto di sorpresa con un messaggio su whatsapp...la mia foto profilo era l'immagine del matrimonio di una coppia omosessuale della serie tv Glee (molti sicuramente sapranno di cosa parlo).

Nel suo messaggio C mi chiedeva perché avessi messo quella foto nel mio profilo, che le unioni tra due donne (come quella tra due uomini) vanno contro la nostra religione e che dobbiamo rispettare "queste persone", ma non dobbiamo condividere le loro scelte. Mi ha anche chiesto di mettere un'altra foto e mai più niente del genere. Me n'è dispiaciuto molto perché vorrei, ecco...con immagini profilo, sfondi, ecc riguardanti il tema dell'omosessualità, cerco di sensibilizzare chi vede quell'immagine, in modo che possa vederla come una cosa normale, com'è giusto che sia. Pensate un po': perfino le mie cugine di 8 e 10 anni avevano commentato la foto definendola "forte!" e la più grande aveva anche aggiunto un "è una cosa normale", ricalcando perfettamente il mio obbiettivo iniziale.

Ho detto a C che era solo una coppia di una serie tv, ma che avrei cambiato la foto. Lei mi ha risposto dicendo che alcune serie tv possono portarci su strade sbagliate che non sono quelle di Dio. Ovviamente, anche se le voglio un bene dell'anima, non le do mica retta.

La prima persona a cui ho pensato, quando ho ricevuto quel messaggio di dissenso per la foto, è stata la mia gemella, che amo più di me stessa, e che se sapesse cosa C pensa delle persone come lei, potrebbe non venire mai allo scoperto...o potrebbe anche fregarsene, chi può dirlo? Resta il fatto che, secondo C, e quindi secondo tutto il gruppo cristiano di cui faccio parte , non dovrei condividere le scelte di mia sorella...il TUTTO mi crea un conflitto interiore assurdo. Non faccio che chiedermi cosa è giusto e cosa no, se dovrei continuare a stare in un gruppo che va letteralmente contro ciò che sono io, e a volte mi ritrovo a chiedermi se il Dio che prego mi ama oppure sono davvero solo uno scherzo della natura come alcuni dicono...

C'è qualcuno che ha o ha avuto un'esperienza simile alla mia? Avete risolto quelli che erano i vostri dubbi e le vostre incertezze? E soprattutto, siete riusciti a fare coming out? Ringrazio tutti in anticipo!

[Almadel]

Tua sorella è dichiarata?

[yalen86]

Alla fine far parte di un gruppo cristiano è una "scelta".. cosa che invece non è un orientamento sessuale. Un conto è la fede, la spiritualità.. e un altro è far parte di un gruppo che comunque condanna l'omosessualità.. dire che "rispettano" gli omosessuali è ipocrisia pura perché negare alcuni diritti a una minoranza non è che sia proprio "rispetto". 

Qui non credo che sia l'essere dichiarati o no il problema visto che sei ancora giovanissima... quanto il fatto di "togliere una foto" perché dà fastidio ad altri. 
La foto la tieni perché piace a te.. se agli altri dà fastidio.. basta che non la guardino :) 
Toglierla equivale a darla vinta a loro e alla loro ideologia. 

Il coming out è un'altro paio di maniche. Come chiede Almadel.. tua sorella è dichiarata o no? 
Se si.. cosa ne pensano tutti i parenti? Se no.. cosa ne pensa lei del tuo appartenere a questo gruppo cristiano che comunque l'avversa? 
 

[faby91]

Il Dio che preghi.. Ehmm non esiste. Cioè non voglio sconvolgerti l'esistenza ma sarebbe meglio se usassi un pó il cervello e ragionassi e ti informassi su come é nata la tua religione e su cosa fa la tua Chiesa e su cosa blaterano e suoi cultisti.

Vuoi diventare un animale come quella che ti ha chiesto di togliere la foto o vuoi ragionare con la tua testa?

 

Se si, beh hai risolto ogni tuo dubbio.

[maso]

Ciao... Prima di tutto tua sorella ha fatto CO solo con te o anche con la famiglia? 

 

Partendo dal presupposto che di religione io non mi interesso e in generale non è una cosa della quale la mia famiglia si interessa (a parte rari casi) ho un amica (lesbica) che è credente, come la sua famiglia, e frequenta la chiesa, fa scout e boh insomma è praticante, posso dirti che ha fatto CO e all'inizio non è stato facile ma diciamo che in qualche mese la situazione si è tranquillizzata anche se ancora sua madre ogni tanto ha delle uscite non proprio piacevoli, mentre altre sembra perfettamente dalla sua parte (credo si stia ancora abituando all'idea). Quindi in conclusione ognuno è libero di essere se stesso e di professare la fede in cui crede, anche se non si trova in accordo con tutto ciò che professa... Penso che essere credenti sia diverso dal prendere come oro colato tutto ciò che viene "detto" dal libro sacro (in questo caso la Bibbia) o da chi ci "insegna" come deve essere professata, e che ognuno nelle sua religione possa "decidere" cosa ritiene giusto e cosa no e magari interpretare in modo diverso da quello standard le informazioni che può ricavare dalla fede stessa... Perché alla fine (secondo me) la religione si basa su un'interpretazione che è stata dato ad un testo da parte di alcune persone e poi tramandata di generazione in generazione... 

[KrarayanDasH999]

Nope, non è dichiarata. Lo sappiamo solo io e mia sorella maggiore. Ma non credo sarà un problema per lei. O almeno ci spero. Vorrei che almeno lei se ne strafregasse di tutti e tutto quando deciderà di fare coming out, indipendentemente dalla reazione dei parenti e per quanto bene lei possa voler loro

Edited February 18, 2015 by KrarayanDasH999

[Fe92]

Ciao @@KrarayanDasH999, innanzitutto benvenuta sul forum, spero che ti troverai bene qui!

Quello che racconti è un po' una storia già sentita, nel senso che il tuo non è l'unico caso, sebbene ovviamente ogni persona e ogni situazione siano veramente diverse e meritevoli tutte di grande attenzione. Te lo dico però perché magari a 15 anni e mezzo ci si sente un po' in difficoltà anche per via del fatto che non si sa di altri casi del genere.

Ciò detto, mi sembri abbastanza matura ed intelligente da capire che non è frequentare quel gruppo cristiano e pensarla così la scelta giusta da intraprendere.
Innanzitutto, darei un po' meno importanza a cugini e zii vari, in fondo il rapporto che ti lega a loro è molto meno importante rispetto a quello con i tuoi genitori e fratelli e sorelle, inoltre essenzialmente cercherei altri gruppi religiosi meno fondamentalisti di questo per coltivare con interesse la tua fede.

Se li trovi, bene. Altrimenti, pazienza, ma per piacere non torturarti con la frequentazione di gruppi e persone che perseguono ideologie sbagliate, o che in generale sono sicure di avere le verità in mano, a prescindere dall'opinione sull'omosessualità: se cristiana ritieni di essere, frequenta i preti considerati peggiori (non i pedofili, eh !), quelli di strada, di periferia, quelli sbattuti lì perché davano fastidio altrove. Frequenta i preti dubbiosi, i preti "uomini", i preti deboli.

Io trovo in loro la mia fede, dissidente e di periferia come quella di Gesù ai suoi tempi (e qui il forum inizierà la cordata anticristiana!!!), dubbiosa come quella di un umano .

Per il resto, conosciti bene!

 

Edited February 18, 2015 by Fe92

[Almadel]

Non dire "poveri gay cristiani" però:

il vero problema ce l'hanno i gay atei.

 

- Gli etero cristiani hanno diritti e vanno in paradiso

- Gli etero atei non vanno in paradiso ma hanno i diritti

- I gay cristiani non hanno diritti ma vanno in paradiso

- I gay atei non hanno né diritti né vanno in paradiso

[KrarayanDasH999]

Il Dio che preghi.. Ehmm non esiste. Cioè non voglio sconvolgerti l'esistenza ma sarebbe meglio se usassi un pó il cervello e ragionassi e ti informassi su come é nata la tua religione e su cosa fa la tua Chiesa e su cosa blaterano e suoi cultisti.

Vuoi diventare un animale come quella che ti ha chiesto di togliere la foto o vuoi ragionare con la tua testa?

 

Se si, beh hai risolto ogni tuo dubbio.

Bè, questa è questione di punti di vista. Ti ringrazio per esserti preso il disturbo di rispondermi, davvero. Ma non credo che un commento della serie "Sveglia, Dio non esiste!" mi possa aiutare. Io ragiono eccome con la mia testa, e sono proprio io a ripetermi che non posso abbandonare la mia religione così, da un momento all'altro, ha avuto un ruolo importante nella mia vita, nonostante sia ancora giovane...

 

[freedog]

aneddoto di qualche tempo fa:

con mio *marito* andiamo a far la spesa al super, lui esce coi borsoni prima di me (stavo pagando col bancomat..) e viene fermato all'uscita da uno de sti fanatici dei gruppi dello spirito-vattelappesca, che comincia col suo pippone.

Nell'attesa della ricevuta del pagamento, avevo intuito (dal fumo che usciva dalle orecchie del coniuge..) cosa stesse succedendo lì fuori e quando esco gli dò un bacio sulla guancia e chiedo "che d'è, amò?" [frase che tra noi non usiamo MAI..].

 

Sto tipo resta di sale ma non molla e riparte

"beh, ma dio ama anche QUELLI COME VOI! se vi convertite a lui, se siete casti, se bla bla bla"

"ok, ma quando c'è gente che, per esempio, non ha la possibilità di stare con la moglie e avere quella che per lei è una normale vita di coppia?"

"cosa intendi, scusa?"

"che ne so, i marinai, i carcerati.. gente che deve stare tanto tempo in gruppi di soli uomini.. insomma, la carne è debole, come ben saprà.. questi secondo lei come possono *arrangiarsi*?"

"beh, non so, sono casi eccezionali.. penso che nella loro situazione non sarebbe sto gran scandalo se.."

Al che mi parte la scintilla..

"quindi secondo lei non è sto gran scandalo se lo fanno i seminaristi, vero? eppure nel nostro caso si scandalizz.."

 

Sto cornacchione comincia a strillare (nb: sempre in mezzo alla strada..)

"COME TI PERMETTI BRUTTO PERVERTITO A PARAGONARTI A QUEI SANTI RAGAZZI CHE VOGLIONO DEDICARE LA LORO VITA A DIO?? TU.. TU.. NON VALI UN'UNGHIA DEI LORO PIEDI, SCHIFOSI CHE NON SIETE ALTRO!! ANIMALI!! SIETE PEGGIO DELLE BESTIE"

e via così.

 

intanto si fa un bel capannello di gente a godersi il teatrino, e quando vede che nessuno lo appoggia (anzi, sghignazzano..) butta a terra i volantini che aveva in mano e se ne va furioso.

--

Commento del coniuge mentre ce ne andiamo: "sono QUASI orgoglioso di te".

E' stata una delle pochissime volte (pride a parte) che mi ha baciato per strada; sarà per questo che mi ricordo st'avventura..

Edited February 18, 2015 by freedog

[KrarayanDasH999]

Alla fine far parte di un gruppo cristiano è una "scelta".. cosa che invece non è un orientamento sessuale. Un conto è la fede, la spiritualità.. e un altro è far parte di un gruppo che comunque condanna l'omosessualità.. dire che "rispettano" gli omosessuali è ipocrisia pura perché negare alcuni diritti a una minoranza non è che sia proprio "rispetto". 

 

Qui non credo che sia l'essere dichiarati o no il problema visto che sei ancora giovanissima... quanto il fatto di "togliere una foto" perché dà fastidio ad altri. 

La foto la tieni perché piace a te.. se agli altri dà fastidio.. basta che non la guardino :) 

Toglierla equivale a darla vinta a loro e alla loro ideologia. 

 

Il coming out è un'altro paio di maniche. Come chiede Almadel.. tua sorella è dichiarata o no? 

Se si.. cosa ne pensano tutti i parenti? Se no.. cosa ne pensa lei del tuo appartenere a questo gruppo cristiano che comunque l'avversa? 

 

Come ho

 

Non dire "poveri gay cristiani" però:

il vero problema ce l'hanno i gay atei.

 

- Gli etero cristiani hanno diritti e vanno in paradiso

- Gli etero atei non vanno in paradiso ma hanno i diritti

- I gay cristiani non hanno diritti ma vanno in paradiso

- I gay atei non hanno né diritti né vanno in paradiso

Vorrei che fosse come dici tu! Me ne fregherei altamente dei diritti...Ma se non fosse così? Il punto è che sono circondata da gente che mi relegherebbe all'inferno se sapesse che potrei provare attrazione per una ragazza...sono giusto un tantino confusa D:

[Rotwang]

Perché dici gay quando sei bisessuale?

[KrarayanDasH999]

Alla fine far parte di un gruppo cristiano è una "scelta".. cosa che invece non è un orientamento sessuale. Un conto è la fede, la spiritualità.. e un altro è far parte di un gruppo che comunque condanna l'omosessualità.. dire che "rispettano" gli omosessuali è ipocrisia pura perché negare alcuni diritti a una minoranza non è che sia proprio "rispetto". 

 

Qui non credo che sia l'essere dichiarati o no il problema visto che sei ancora giovanissima... quanto il fatto di "togliere una foto" perché dà fastidio ad altri. 

La foto la tieni perché piace a te.. se agli altri dà fastidio.. basta che non la guardino :) 

Toglierla equivale a darla vinta a loro e alla loro ideologia. 

 

Il coming out è un'altro paio di maniche. Come chiede Almadel.. tua sorella è dichiarata o no? 

Se si.. cosa ne pensano tutti i parenti? Se no.. cosa ne pensa lei del tuo appartenere a questo gruppo cristiano che comunque l'avversa? 

 

Come ho già detto, mia sorella non è ancora dichiarata, ma sono sicura che reagirebbero nel classico modo...cavolo, mi vengono i brividi a scriverlo... "la fede la può curare" direbbero a mia madre...Ma sono sicura che lei, tosta com'è, può superarla.

Per la foto...allora, hai ragione tu, ma neanche immagini le controversie che potrebbe creare una singola, minuscola e tenera immagine! E' per questo che mi sono arresa subito...

[KrarayanDasH999]

Perché dici gay quando sei bisessuale?

La discussione era aperta a chiunque si trovasse in una situazione simile, perciò ho detto gay, per generalizzare

[KrarayanDasH999]

Ciao... Prima di tutto tua sorella ha fatto CO solo con te o anche con la famiglia? 

 

Partendo dal presupposto che di religione io non mi interesso e in generale non è una cosa della quale la mia famiglia si interessa (a parte rari casi) ho un amica (lesbica) che è credente, come la sua famiglia, e frequenta la chiesa, fa scout e boh insomma è praticante, posso dirti che ha fatto CO e all'inizio non è stato facile ma diciamo che in qualche mese la situazione si è tranquillizzata anche se ancora sua madre ogni tanto ha delle uscite non proprio piacevoli, mentre altre sembra perfettamente dalla sua parte (credo si stia ancora abituando all'idea). Quindi in conclusione ognuno è libero di essere se stesso e di professare la fede in cui crede, anche se non si trova in accordo con tutto ciò che professa... Penso che essere credenti sia diverso dal prendere come oro colato tutto ciò che viene "detto" dal libro sacro (in questo caso la Bibbia) o da chi ci "insegna" come deve essere professata, e che ognuno nelle sua religione possa "decidere" cosa ritiene giusto e cosa no e magari interpretare in modo diverso da quello standard le informazioni che può ricavare dalla fede stessa... Perché alla fine (secondo me) la religione si basa su un'interpretazione che è stata dato ad un testo da parte di alcune persone e poi tramandata di generazione in generazione... 

Grazie per il tuo pensiero! E' più o meno ciò in cui credo io, che "non verrò relegata fra le fiamme dell'Inferno per l'eternità" perché "mi sono innamorata"...eww, mi fa senso dirlo! Non sono molto...pratica. In ogni caso, vorrei tanto che fossero i miei familiari a capirlo

[KrarayanDasH999]

Ciao @@KrarayanDasH999, innanzitutto benvenuta sul forum, spero che ti troverai bene qui!

 

Quello che racconti è un po' una storia già sentita, nel senso che il tuo non è l'unico caso, sebbene ovviamente ogni persona e ogni situazione siano veramente diverse e meritevoli tutte di grande attenzione. Te lo dico però perché magari a 15 anni e mezzo ci si sente un po' in difficoltà anche per via del fatto che non si sa di altri casi del genere.

 

Ciò detto, mi sembri abbastanza matura ed intelligente da capire che non è frequentare quel gruppo cristiano e pensarla così la scelta giusta da intraprendere.

Innanzitutto, darei un po' meno importanza a cugini e zii vari, in fondo il rapporto che ti lega a loro è molto meno importante rispetto a quello con i tuoi genitori e fratelli e sorelle, inoltre essenzialmente cercherei altri gruppi religiosi meno fondamentalisti di questo per coltivare con interesse la tua fede.

 

Se li trovi, bene. Altrimenti, pazienza, ma per piacere non torturarti con la frequentazione di gruppi e persone che perseguono ideologie sbagliate, o che in generale sono sicure di avere le verità in mano, a prescindere dall'opinione sull'omosessualità: se cristiana ritieni di essere, frequenta i preti considerati peggiori (non i pedofili, eh !), quelli di strada, di periferia, quelli sbattuti lì perché davano fastidio altrove. Frequenta i preti dubbiosi, i preti "uomini", i preti deboli.

 

Io trovo in loro la mia fede, dissidente e di periferia come quella di Gesù ai suoi tempi (e qui il forum inizierà la cordata anticristiana!!!), dubbiosa come quella di un umano .

 

Per il resto, conosciti bene!

 

 

Wow. Grazie per i tuoi consigli, li ho trovati...diversamente utili. Dagli altri, intendo.Vorrei poterti dire che il legame coi miei familiari non è stretto o importante. Ma è tutto il contrario! Siamo davvero uniti, i miei cugini sono come fratelli, i miei zii come secondi genitori...perdere il loro affetto sarebbe come perdere una parte di me. Vorrei che fosse l'ultima delle ultime alternative. In quanto ai "preti peggiori", cavolo, li frequenterei se ne vedessi! Il mio paese è troppo bigotto per averne nelle proprie strade! In giro si vedono solo un mucchio di idioti! D: 

[maso]

Grazie per il tuo pensiero! E' più o meno ciò in cui credo io, che "non verrò relegata fra le fiamme dell'Inferno per l'eternità" perché "mi sono innamorata"...eww, mi fa senso dirlo! Non sono molto...pratica. In ogni caso, vorrei tanto che fossero i miei familiari a capirlo

 

Figurati... 

 

Ma una cosa che c'è di male nell'inferno? Perché "tutti" (o quasi) vogliono finire in paradiso? ahahah cioè se davvero esistono inferno e paradiso (dipende se uno ci credo o no) beh io penso mi divertirei di più all'inferno 

[KrarayanDasH999]

aneddoto di qualche tempo fa:

con mio *marito* andiamo a far la spesa al super, lui esce coi borsoni prima di me (stavo pagando col bancomat..) e viene fermato all'uscita da uno de sti fanatici dei gruppi dello spirito-vattelappesca, che comincia col suo pippone.

Nell'attesa della ricevuta del pagamento, avevo intuito (dal fumo che usciva dalle orecchie del coniuge..) cosa stesse succedendo lì fuori e quando esco gli dò un bacio sulla guancia e chiedo "che d'è, amò?" [frase che tra noi non usiamo MAI..].

 

Sto tipo resta di sale ma non molla e riparte

"beh, ma dio ama anche QUELLI COME VOI! se vi convertite a lui, se siete casti, se bla bla bla"

"ok, ma quando c'è gente che, per esempio, non ha la possibilità di stare con la moglie e avere quella che per lei è una normale vita di coppia?"

"cosa intendi, scusa?"

"che ne so, i marinai, i carcerati.. gente che deve stare tanto tempo in gruppi di soli uomini.. insomma, la carne è debole, come ben saprà.. questi secondo lei come possono *arrangiarsi*?"

"beh, non so, sono casi eccezionali.. penso che nella loro situazione non sarebbe sto gran scandalo se.."

Al che mi parte la scintilla..

"quindi secondo lei non è sto gran scandalo se lo fanno i seminaristi, vero? eppure nel nostro caso si scandalizz.."

 

Sto cornacchione comincia a strillare (nb: sempre in mezzo alla strada..)

"COME TI PERMETTI BRUTTO PERVERTITO A PARAGONARTI A QUEI SANTI RAGAZZI CHE VOGLIONO DEDICARE LA LORO VITA A DIO?? TU.. TU.. NON VALI UN'UNGHIA DEI LORO PIEDI, SCHIFOSI CHE NON SIETE ALTRO!! ANIMALI!! SIETE PEGGIO DELLE BESTIE"

e via così.

 

intanto si fa un bel capannello di gente a godersi il teatrino, e quando vede che nessuno lo appoggia (anzi, sghignazzano..) butta a terra i volantini che aveva in mano e se ne va furioso.

--

Commento del coniuge mentre ce ne andiamo: "sono QUASI orgoglioso di te".

E' stata una delle pochissime volte (pride a parte) che mi ha baciato per strada; sarà per questo che mi ricordo st'avventura..

Che forza! No, ok, a parte che mi hai fatto fare quattro risate, sono contenta che tu invece viva per ciò che sei in barba agli insulti -anche pesanti, ho notato- di chi non ha capito na ciospa di niente! Mi piacerebbe essere al tuo posto, un giorno. I nostri casi sono leggermente diversi, e anche se il mio problema persiste (difficile risolverlo in una sola discussione), ti ringrazio per avermi strappato un sorriso è davvero una pessima serata questa..

[KrarayanDasH999]

Figurati... 

 

Ma una cosa che c'è di male nell'inferno? Perché "tutti" (o quasi) vogliono finire in paradiso? ahahah cioè se davvero esistono inferno e paradiso (dipende se uno ci credo o no) beh io penso mi divertirei di più all'inferno 

Ehm ehm...Nope! Grazie mille ma...io sto col team delle nuvole!

[Pitti77]

E' fresca di oggi la notizia del patrimonio dell'Arcidiocesi di Colonia: 3,35 miliardi di €.

[imalittlemonster98]

Ciao!benvenuta! Anch'io ho dei parenti che sono molto credenti...fin da piccolo mi hanno sempre costretto a venire con loro in chiesa, ai funerali, nei vari gruppi di preghiera etc...crescendo ho capito di essere ateo e ti assicuro che se da una parte ho trovato il sostegno di mia madre (atea anche lei) mo trovo troppo spesso a confrontarmi con il resto della mia famiglia... Comunque, restando al topic, credo che quello che afferma la chiesa cattolica non è per forza la verità ma una delle tante interpretazioni della Bibbia! Luterani ortodossi etc usano pure loro la bibbia ma la interpretano in modo diverso! Non devi farti problemi se la tua sessualità è criticata dai tuoi cugini perché la loro opinione è soltanto una delle tantissime interpretazioni della bibbia! Se davvero esiste Dio, e se lui avesse qualcosa contro i gay o le lesbiche perché li avrebbe creati allora? Gesù ha sempre detto di aiutare il prossimo e il più debole, perché allora non sostenere anche i gay? Sono i tuoi familiari a doverlo capire e se davvero ti vogliono bene, potranno un attimo staccarsi dalle loro idee ipocrite e pensare al bene della figlia(o cugina in questo caso) con la loro testa!

[Lili]

In questi siti si parla dell'argomento, potresti dare un'occhiata..

 

http://www.nuovapropostaroma.it/#!prettyPhoto

 

http://www.gruppoemmanuele.it/link/

 

Io mi sono allontanata definitivamente dalla religione verso i vent'anni, anche perchè nella mia famiglia non ci sono molti cattolici praticanti, e tanto meno fra i miei amici. In ogni caso sei fortunata a poter contare almeno sul sostegno della tua gemella, che vive la tua stessa situazione. Cercate insieme una strada per comunicare con i vostri genitori, sicuramente non c'è bisogno di farlo all'improvviso, prendete il tempo che vi serve per fare le cose nel modo migliore, visto che non potete essere sicure che la loro reazione sarà positiva e siete ancora molto giovani. 

Penso che tua sorella sappia che gli omosessuali i bisessuali e i transessuali non sono benvisti nella Chiesa Cattolica, quindi la cosa migliore secondo me è che affrontiate insieme questi problemi. Nel peggiore dei casi verrete allo scoperto fra un paio d'anni, quando magari potrete andare via di casa, per l'università o per lavoro.

Edited February 18, 2015 by Lili

[Brains]

 

 

Resta il fatto che, secondo C, e quindi secondo tutto il gruppo cristiano di cui faccio parte , non dovrei condividere le scelte di mia sorella...il TUTTO mi crea un conflitto interiore assurdo. Non faccio che chiedermi cosa è giusto e cosa no, se dovrei continuare a stare in un gruppo che va letteralmente contro ciò che sono io, e a volte mi ritrovo a chiedermi se il Dio che prego mi ama oppure sono davvero solo uno scherzo della natura come alcuni dicono...

Io sono della convinzione che tu abbia già le risposte a queste domande.
Non sostenere a pieno tua sorella, che sono sicuro abbia bisogno di un grande supporto, per qualche BIGOTTO (usiamo il termine corretto) che pretende di limitare la tua libertà e interferire sui tuoi ideali, beh...
Se vuoi credere non credere alla chiesa, ma credi in Dio. Il Dio misericordioso che ama tutte le sue creature e non ha MAI condannato l'omosessualità.

Io sono un ateo convinto, mentre una mia grande amica molto credente, ha un suo personale culto verso Dio e la madonna. Il culto a mio parere è personale, tu da cristiana continua a ragionare con la tua testa e limitati solo ad interpretare e non ad assumere come una caprona ciò che l'istituzione della chiesa comunica ai fedeli.

[Oscuro]

O sei donna o sei cattolica.

O sei bisessuale o sei cattolica.

O sei intelligente o sei cattolica.

Dovrebbe essere cosi, ma purtroppo non lo è.

 

 

sono quasi tutti cattolici e... lo sono anch'io!

No, ti hanno inculcato queste cose, che è ben diverso, credi veramente ai serpenti parlanti ? a gente che ritorna in vita dopo 3 giorni ? a gente che campa 800 anni ? a gente che sdoppia il pane e il pesce ? a vergini che rimangono incinta ?, accetti di sostenere una fazione che ha sterminato milioni di persone ? che hanno rallentato il progresso dell'uomo ? che hanno torturato e negato diritti a delle persone ?, accetti che dicano che ciò che fai a letto è immorale e sbagliato ? accetti che dicano che tu sei inferiore all'uomo, che devi sottometterti e obbedire all'uomo ?

Quando eri una neonata dove l'unica cosa che sapevi fare era cagarti addosso, hai deciso tu di farti battezzare ? NO, hanno deciso loro per te.

Quando ti portavano in chiesa, catechismo, comunione ecc, lo hai deciso tu ? NO, ti hanno spinta loro.

 

Tu non sei credente, ti hanno semplicemente fatto il lavaggio del cervello, poi tocca a te scegliere cosa fare, se usare il cervello o meno.

 

Ma soprattutto smettila di farti domande di cui già conosci la risposta.

Edited February 18, 2015 by Oscuro

[Saramandasama]

 

 

la matriarca della stirpe cristiana della famiglia

Adoro le matriarche. Tra gli elfefanti sono quelle che trovano l'acqua.

[Mario1944]

Non faccio che chiedermi cosa è giusto e cosa no, se dovrei continuare a stare in un gruppo che va letteralmente contro ciò che sono io, e a volte mi ritrovo a chiedermi se il Dio che prego mi ama oppure sono davvero solo uno scherzo della natura come alcuni dicono...

 

se hai fede, non devi porti domande; se ti poni domande, sei sulla via per perdere la fede:

buon viaggio.

Edited February 18, 2015 by Mario1944

[privateuniverse]

Non faccio che chiedermi cosa è giusto e cosa no, se dovrei continuare a stare in un gruppo che va letteralmente contro ciò che sono io, e a volte mi ritrovo a chiedermi se il Dio che prego mi ama oppure sono davvero solo uno scherzo della natura come alcuni dicono...

C'è qualcuno che ha o ha avuto un'esperienza simile alla mia? Avete risolto quelli che erano i vostri dubbi e le vostre incertezze? E soprattutto, siete riusciti a fare coming out? Ringrazio tutti in anticipo!

 

1) No, secondo me non dovresti continuare a stare in un gruppo che va letteralmente contro ciò che sei tu, ma queste cose fanno parte di un percorso personale in cui, con il tempo, si sceglie come definirsi e se sciogliere, oppure no, certe contraddizioni.

 

2) Tutti i gay e le lesbiche che sono stati educati in una religione, e nel cristianesimo in particolare (ma anche in altre), hanno avuto i tuoi stessi dubbi e le tue stesse incertezze, e continuano ad averli fintantoché vogliono continuare a professare una fede religiosa.

 

Vorrei capire che tipo di "gruppo cristiano" (o, più correttamente, cattolico, perché c'è anche un cristianesimo non cattolico, che a volte è più tollerante, a volte meno tollerante della chiesa cattolica), frequenti tu. Neocatecumenali? Rinnovamento nello Spirito? Comunione e Liberazione? O cos'altro?

[Rotwang]

Il mio sogno è avere un fidanzato cristiano timorato mmmmmmmmmmmmmmm

[Daniel1994]

io penso che sei credente non devi abbandonare la tua fede, se credere ti da qualcosa e ti rende una persona migliore, allora credi! Però sii anche razionale. l'omosessualità è naturale come lo sbocciare dei fiori e dal momento che è una cosa normale, vivila con normalità. Se avessi conflitti con gli altri ricordati che è meglio avere tua sorella che un gruppo di gente ignorante che è convinta di avere in mano l'assoluta verità. 

Se veramente sei cristiana, ricorda che l'unico vero insegnamento di Gesù è quello di amare, e giudicare il prossimo ti porta fuori strada.

un abbraccio a te e a tua sorella!

[tipnick]

Mah io fossi al posto tuo, non rinuncerei all'essere credente solo per la bisessualità. Io credo fermamente, che se Dio ci ha creato così, non può volerci in modo diverso. Mi spiego meglio, io ho letto la trilogia "conversazioni con Dio" che ti consiglio vivamente e da quel momento mi sono illuminato riguardo a certe credenze della chiesa che sono davvero bigotte e retrograde. Dio ci ha creati con "amore", ciò significa che noi in quanto creature di Dio siamo perfetti così come siamo, quindi non c'è motivo per cui un gay debba essere per forza ateo! Dobbiamo iniziare a credere in base al nostro pensiero e non in base agli insegnamenti della chiesa.