Jump to content

Legge sulle Unioni Civili


Sbuffo

Recommended Posts

@@Fabius81, figurati..

 

sai che pericolo...

 

innanzitutto andrebbero contro la legge e come tali sono soggetti a sanzioni. 

 

poi.. non ti ricordi di tal Buonanno (sindaco di Borgosesia) che ha "sposato" simbolicamente @@Capricorno57, e il suo compagno? ;)

 

Quello di Salvini è solo becero populismo. Cosa ci dovevamo aspettare da uno come lui? :D

 

Speriamo bene, non era successo lo stesso in Francia con diversi sindaci che si volevano rifiutare e la legge li ha obbligati?

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 3.9k
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Hinzelmann

    529

  • Pix

    473

  • Rotwang

    419

  • Sbuffo

    408

Top Posters In This Topic

Posted Images

Hinzelmann

Mattarella controfirma di sicuro, non può essere

scontento di una legge che va bene pure ad Alfano

 

Insomma, ha dato il suo contributo per peggiorare le

legge da bravo cattolico, facendo filtrare l'idea di certe

limature al testo, ma per come è stato ridotto ora, gli va

bene.

 

A parte i decreti attuativi, l'eventuale caduta del governo a

Ottobre, la necessità di depurare la legge da una serie di follie

giuridiche in sede giurisprudenziale e l'eventuale referendum abrogativo

tutto il resto è ok

Link to comment
Share on other sites

Hinzelmann

Possiamo ritenere la bigamia vietata a livello interpretativo

o per analogia agli effetti civili

 

Certo il discorso torna meno sul piano delle conseguenze penali

ex art 556 CP, perchè le norme penali - per ovvie ragioni - sono

tassative

Link to comment
Share on other sites

Mi è piaciuta la frase di Renzi "E' una legge per chi ama non per chi proclama" (ho un debole per le rime)
Non mi è piaciuta la sua insistenza sul fatto che oggi è un giorno di festa: secondo me oggi festeggiano solo i gay pddini, tutti gli altri hanno dovuto ingoiare troppi bocconi amari. Peccato perché sarebbe stata bella una legge degna di essere festeggiata da tutti insieme.

Link to comment
Share on other sites

 

 

A parte i decreti attuativi

che dovrebbe fare Alfano..

e alla sola idea rabbrividisco!!

 

(a meno che non diano la delega a qualcuno di meno ottuso.. ok, a chiunque)

Link to comment
Share on other sites

Saramandasama

Il pd dice di voler eleminare l'obbligo di fedeltà coniugale anche per i matrimoni etero. Dai così, a parte la formazione specifica e la figliolanza, siamo quasi uguali.

È vero che ci sono bocconi amari, ma è pur vero che in un paese clericalizzato come il nostro è un buon passo.

Edited by Salamandro
Link to comment
Share on other sites

A parere mio le unioni civili, come contenuto, sono talmente simili al matrimonio da non destare preoccupazioni per la disparità dei diritti, a parte naturalmente la possibilità di adottare figli.

Trovo invece che il tema della maternità surrogata vada affrontato con coraggio e cognizione di causa, e non nascosto sotto al tappeto come invece quasi tutti i partiti vergognosamente fanno.

Link to comment
Share on other sites

Hinzelmann

 

 

È vero che ci sono bocconi amari,

 

Ci sono anche delle asinerie, dei difetti di formulazione

non interamente voluti ( probabilmente ) ma che conseguono

all'iter convulso ed improvvisato della legge, oltrechè all'unica

preoccupazione-ossessione, di evitare "assimilazioni" al matrimonio

Link to comment
Share on other sites

UN PO' DI INFORMAZIONE PER I GAY E I BISEX CHE ROMPONO COL QUEER

 

 

Cosa prevede la legge?

La legge per la prima volta in Italia riconosce diritti e doveri delle coppie omosessuali che vogliono unirsi civilmente e delle coppie eterosessuali e omosessuali che non vogliono sposarsi, ma solo registrare la loro convivenza.

Cosa sono le unioni civili?

La legge inserisce nel diritto di famiglia un nuovo istituto specifico per le coppie omosessuali, chiamandolo unione civile. È diverso dal matrimonio, che è regolato dall’articolo 29 della costituzione, ma si può equiparare al matrimonio per diritti e doveri previsti. Per stipulare un’unione civile, le due persone devono essere maggiorenni e recarsi con due testimoni da un ufficiale di stato civile, che provvede alla registrazione. Non possono contrarre l’unione civile le persone già sposate o che hanno già contratto un’unione civile, oltre alle persone a cui è stata riconosciuta un’infermità mentale o che tra loro sono parenti.

Quali sono i diritti e i doveri conseguenti all’unione civile?

Le due persone che hanno contratto l’unione civile devono indicare che regime patrimoniale vogliono (comunione legale o separazione dei beni), un indirizzo di residenza comune e possono assumere un cognome comune che può anche sostituire o affiancare quello da celibe o nubile. Come nel matrimonio, “le parti acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri. Dall’unione civile deriva l’obbligo all’assistenza morale e materiale e alla coabitazione. Entrambe le parti sono tenute a contribuire ai bisogni comuni”.

A differenza del matrimonio tra eterosessuali, l’unione tra persone dello stesso sesso non prevede l’obbligo di fedeltà, né la stepchild adoption, cioè la possibilità di adottare il figlio del coniuge.

Cosa prevede la legge sulle convivenze

Nel secondo capo della legge si parla invece del riconoscimento della convivenza di fatto tra due persone dello stesso sesso o di sesso diverso. La convivenza di fatto è riconosciuta alla coppie di maggiorenni che vivono insieme e che non hanno contratto matrimonio o unione civile. I conviventi hanno gli stessi diritti dei coniugi in caso di malattia, di carcere o di morte di uno dei due. I conviventi possono stipulare un contratto di convivenza per regolare le questioni patrimoniali tra di loro.

Il contratto di convivenza può essere sciolto per accordo delle parti, recesso unilaterale, matrimonio o unione civile tra i conviventi o tra uno dei conviventi e un’altra persona e morte di uno dei contraenti. In caso di scioglimento del contratto, il giudice può riconoscere a uno dei due conviventi il diritto agli alimenti in misura proporzionale alla durata della convivenza.

Edited by Rotwang
Link to comment
Share on other sites

Icoldibarin

Secondo me sono del tutto inappropriati e controproducenti i festeggiamenti per questa legge, ma riconosco che la mia è una posizione di minoranza e quindi mi auguro del contrario.

Link to comment
Share on other sites

Hinzelmann

 

 

che dovrebbe fare Alfano.. e alla sola idea rabbrividisco!!

 

Beh non tutti i decreti attuativi sono necessari alla entrata

in vigore della legge, certamente quelli di organizzazione

degli uffici di stato civile dei Comuni, sì.

Link to comment
Share on other sites

un po' rosico x essermi perso sta festa e la fontana di trevi illuminata così

CiM1Z4yXAAA-G5-.jpg

Edited by freedog
Link to comment
Share on other sites

Pare che il becerume destrorso voglia raccogliere le firme per l'abrogazione dell'unioni civili (non delle convivenze, che sono il capitolo del ddl più pasticciato). Quindi è chiaro l'intento omofobico.

Secondo voi è un bluff o fanno sul serio? Più che altro, a me personalmente non sembra una mossa molto strategica. Anche se riuscissero a raccogliere le 500.000 firme e anche se la corte costituzionale considerasse legittimi i quesiti, sperano davvero di riuscire a portare il 50 % degli elettori più uno a votare contro i froci? Per un verso potrebbe essere per loro un vero boomerang, perché a quel punto il ddl verrebbe ufficialmente "legittimato" dal popolo.

Edited by Orfeo87
Link to comment
Share on other sites

Pare che il becerume destrorso voglia raccogliere le firme per l'abrogazione dell'unioni civili (non delle convivenze, che sono il capitolo del ddl più pasticciato). Quindi è chiaro l'intento omofobico.

Secondo voi è un bluff o fanno sul serio? Più che altro, a me personalmente non sembra una mossa molto strategica. Anche se riuscissero a raccogliere le 500.000 firme e anche se la corte costituzionale considerasse legittimi i quesiti, sperano davvero di riuscire a portare il 50 % degli elettori più uno a votare contro i froci? Per un verso potrebbe essere per loro un vero boomerang, perché a quel punto il ddl verrebbe ufficialmente "legittimato" dal popolo.

 

Tra che vengano raccolte le firme, approvato che sono reali, giudicato legittimo il referendum prima della primavera prossima non si farebbe nulla, nel frattempo si sarebbero unite diverse coppie e allora verrebbero considerate nulle, cosa impossibile.

Poi dove vincerebbe il referendum in caso venisse fatto? Voterebbero forse in massa per abrogarle in Lombardia, in Veneto, in Friuli e forse in Piemonte, ho già dei dubbi su Liguria ed Emilia, dalla Toscana in giù vincerebbe nettamente il no al referendum secondo me...

Link to comment
Share on other sites

Che strano, ci avrei giurato - visto il tuo ottimismo e la tua paranoia su un'imminente dittatura salviniana in arrivo - che avresti scritto che il referendum lo avrebbero sicuramente vinto roccella e co. :asd:

Link to comment
Share on other sites

Hinzelmann

Per ora direi siano prove tecniche di ricostituzione di una UDC

di Destra, che faccia riferimento al popolo del Family Day

 

Forse è più una mossa strategica nella direzione del post-Berlusconi

che della mera abrogazione della prima parte della legge Boschi Alfano

( le convivenze di fatto, le lascerebbero...)

 

C'è una lotta a tre tra ciò che rimane dell'UDC, l'NCD ed un ipotetico terzo

soggetto in netta opposizione a Renzi che cerca di scippare referenti clericali

agli altri due partiti

 

Insomma, vada come vada...i cattolici ce li ritroveremo sempre tra i piedi

Link to comment
Share on other sites

I pagliacci hanno già corretto il tiro e parlano di abolire tramite referendum solo alcuni articoli :

 

"Chiediamo di abrogare solo alcuni articoli - spiega Quagliariello - in particolare quelli che creano una discriminazione tra ipotesi di convivenza tra coppie eterosessuali e quelle omosessuali. Non siamo contrari a che vengano assegnati diritti alle persone e alle affettività, ma questa legge tende a creare un simil-matrimonio per poter consentire a due omosessuali di diventare genitori di figli programmati e che come tali avranno grandi problemi".

Link to comment
Share on other sites

Mi sembra l'iniziativa di chi è disperato e non sa più che carta giocarsi.

 

Ma probabilmente ad Adinolfi e ai suoi non interessa realmente il risultato del referendum ma gli interessa come strumento di aggregazione e mobilitazione di un potenziale elettorato per il suo nuovo movimento.

Anche perchè per me ad Adinolfi del cattolicesimo in realtà non gli fotte un cazzo, è solo un approfittatore che ha trovato un ruolo e uno spazio facendo il capo-popolo dei catto-omofobi.

 

Però lo strumento referendario mi sembra destinato a fallire.

 

Primo bisogna vedere se trova le firme, quello può anche essere possibile.

Secondo il quesito deve essere ammesso dalla Corte Costituzionale, cosa di cui io ho fortissimi dubbi.

Terzo il referendum deve superare il quorum, ma la materia non mi pare si presti a smuovere enormi masse di elettorato, perchè è una questione che tocca una parte minoritaria della popolazione italiana, alla stragrande maggioranza delle persone non interessa nulla delle unioni civili.

Link to comment
Share on other sites

La Stampa

 

Mondo cattolico sul piede di guerra dopo il `sì´ della Camera alla fiducia sulle unioni civili. C’è chi parla di legge «incostituzionale» e «iniqua», di «deriva autoritaria», di «schiaffo alle famiglie». «Con il voto finale sulle unioni civili oggi si uccide la democrazia», ha sottolineato Massimo Gandolfini, tra i promotori del Family Day. E la speranza ora è tutta in un pronunciamento del Capo dello Stato Sergio Mattarella al quale diverse associazioni si sono appellate. 

 

Dopo le dure parole di ieri del segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino, oggi Avvenire dedica al voto della Camera il titolo di apertura («Unioni civili, ultimo colpo di fiducia»). E in un commento fa notare come «la levata di scudi contro Alfio Marchini», che ha annunciato che non celebrerà unioni gay se eletto al Campidoglio, «suona come rivelatrice». «Tutta questa voglia di cerimonie pubbliche e di sindaci in fascia tricolore rivela il pensiero recondito» quello di «dar vita al matrimonio gay egualitario», mette in evidenza il giornale dei vescovi. 

 

Il Comitato Difendiamo i Nostri Figli, insieme al Centro Sudi Livatino, ha invece messo a punto un dossier, inviato al Capo dello Stato Sergio Mattarella e a tutti i deputati, per dimostrare che la legge è fuori dalla Costituzione. Secondo il documento il ddl aprirebbe poi alla stepchild adoption. Parla di legge «incostituzionale» anche il presidente del Forum Famiglie Gianluigi De Paolo: «Ci appelliamo al presidente della Repubblica Mattarella perché, sollevando dubbi di costituzionalità, chieda alle Camere un più attento riesame dell’intera legge».  

 

Sulla stessa linea d’onda il commento di Filippo Maria Boscia, presidente dell’Associazione Medici Cattolici Italiani: «La legge sulle unioni civili è contraria alla Costituzione. Non si possono mettere sullo stesso piano la coppia di coniugi fondata su un patto stabile, duraturo ed egualitario, con altre convivenze». L’Agesc, l’associazione dei genitori che hanno figli nelle scuole cattoliche, parla di «schiaffo alle famiglie». 

 

Ma il mondo cattolico che di più si è mobilitato negli ultimi mesi contro il ddl Cirinna’ (Comitato Difendiamo i nostri Figli, Generazione Famiglia, Manif Pour Tous, Sentinelle in Piedi, etc) guarda già all’autunno, quando si voterà per il referendum costituzionale. E allora sui social, da Twitter a Facebook, i commenti sul voto di oggi sulle unioni civili erano in gran parte accompagnati dagli hashtag #renziciricorderemo #IoVotoNo 

Link to comment
Share on other sites

Hinzelmann

 

 

I pagliacci hanno già corretto il tiro e parlano di abolire tramite referendum solo alcuni articoli

 

No, non hanno corretto il tiro intendono abolire

la parte della legge che riguarda solo noi, lasciando

la parte sulla convivenza che riguarda anche gli etero

sostenendo che la prima parte discriminerebbe gli etero

che avrebbero solo la seconda ( omettono di dire però che

gli etero hanno il matrimonio... )

 

Il tentantivo di trasformare la loro omofobia, in una subspecie

di eterofobia della legge, è in effetti ridicolo ma non mi pare che

abbiano cambiato idea

Link to comment
Share on other sites

 

 

mentre leggevo pensavo che è quasi più facile rileggere e capire l'intero iter della riforma dall'articolo del NYT piuttosto che dalle sbrodolate pantagrueliche dei nostri giornali in cui le opinioni personali dei giornalisti sono talmente boriose da far sparire i fatti <3
Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...