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Legge sulle Unioni Civili


Sbuffo

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Ilromantico

Ecco, @hinzelmann hai riassunto perfettamente il mio dubbio!

E anche sulla storia unioni->matrimonio credo si prendano gli esempi più facili e non si contestualizzino altre situazioni. Perché approvare le unioni negli anni 90 e poi passare ad approvare i matrimoni nel 2010 (o giu di li) è in linea col progresso degli altri paesi. In altre parole, negli anni 90 c'erano un'altra cultura e nemmeno si concepivano i matrimoni egualitari quindi stiamo a parlare di aria fritta e a fare una paragone disonesto.

Il fatto che nel 2016 l'Italia approvi le unioni civili, dopo mesi di discussioni e dovendo utilizzare la fiducia per approvare una legge mozzata, non mi sembra per nulla in linea coi tempi e i pericoli sono quelli citati da @hinzelmann .

Perché gli esempi sono la Germania e la Svizzera dove le unioni sono talmente simili ai matrimoni che non hanno "fretta" di ottenere i matrimoni egualitari. Il punto è che poi una come la Concia è convinta di essere sposata in Germania quando in realtà la sottigliezza giuridica e di uguaglianza rimane.

 

@uncanny

Non metterei i "queer trasgressivi" nella vicenda dei matrimoni. In primis perché se sono contro, possono comunque vivere con la loro concezione di coppia "moderna". Inoltre, tutti questi queer fanno tanto rumore, ma poi nella vita di tutti i giorni non fanno numero. In soldoni, alla fine molti gay sono noiosi e convenzionali come tanti etero, perché se a 20anni hai altre idee poi con l'età si cresce e si cambia idea. Poi ci sarebbe anche da dire che queer fa rima anche con autoreferenziale, ghettizzato e non inserito in società.

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Ecco, @hinzelmann hai riassunto perfettamente il mio dubbio!

E anche sulla storia unioni->matrimonio credo si prendano gli esempi più facili e non si contestualizzino altre situazioni. Perché approvare le unioni negli anni 90 e poi passare ad approvare i matrimoni nel 2010 (o giu di li) è in linea col progresso degli altri paesi. In altre parole, negli anni 90 c'erano un'altra cultura e nemmeno si concepivano i matrimoni egualitari quindi stiamo a parlare di aria fritta e a fare una paragone disonesto.

Il fatto che nel 2016 l'Italia approvi le unioni civili, dopo mesi di discussioni e dovendo utilizzare la fiducia per approvare una legge mozzata, non mi sembra per nulla in linea coi tempi e i pericoli sono quelli citati da @hinzelmann .

Perché gli esempi sono la Germania e la Svizzera dove le unioni sono talmente simili ai matrimoni che non hanno "fretta" di ottenere i matrimoni egualitari. Il punto è che poi una come la Concia è convinta di essere sposata in Germania quando in realtà la sottigliezza giuridica e di uguaglianza rimane.

 

@uncanny

Non metterei i "queer trasgressivi" nella vicenda dei matrimoni. In primis perché se sono contro, possono comunque vivere con la loro concezione di coppia "moderna". Inoltre, tutti questi queer fanno tanto rumore, ma poi nella vita di tutti i giorni non fanno numero. In soldoni, alla fine molti gay sono noiosi e convenzionali come tanti etero, perché se a 20anni hai altre idee poi con l'età si cresce e si cambia idea. Poi ci sarebbe anche da dire che queer fa rima anche con autoreferenziale, ghettizzato e non inserito in società.

L'Irlanda ha avuto le unioni civili dal 2010 mi pare ma poi il referendum è stato stravinto solo 5 anni dopo.

Le unioni civili in paesi come la Finlandia e la Nuova Zelanda poi sono arrivate attorno al 2005, non prima.

In Germania a dir la verità ci sono state molte pressioni negli ultimi tempi ma la Merkel ha risposto con un categorico "No" e quindi per ora non possono fare più di tanto.

Idem in Svizzera, tant'è che l'anno scorso il matrimonio era stato approvato nella camera alta se non sbaglio ma poi non se ne fece più nulla.

Se Svizzera e Germania non ci sono ancora arrivate è semplicemente perché al governo c'è chi non ha volontà politica di approvare il matrimonio.

Certamente comunque l'Italia è molto indietro e questo non lo mette in dubbio nessuno.

Sulla questione queer posso darti ragione.

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Hinzelmann

 

 

Non avevo caricato il termine di nessun significato particolare.

 

Come fai a dire che non lo carichi di significati, se poi attribuisci a Vendola o Lo Giudice

o al giudice Marco Gattuso, la colpa del fatto che è caduta dalla legge l'omogenitorialità

perchè avrebbero "dato scandalo" per il fatto di avere dei figli ( in realtà Vendola credo

abbia aspettato a Stepchild caduta....o giù di lì )

 

E' chiaro che sei tanto intransigente nel giudicare i gay, quanto condiscendente

cogli etero

 

Il problema sarà semmai del PD che candida il Senatore Lo Giudice, ben sapendo che

è padre e poi lo scarica contando sul fatto che per fedeltà di partito ed interesse di carriera

abbozzi e stia zitto

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Il fatto che nel 2016 l'Italia approvi le unioni civili, dopo mesi di discussioni e dovendo utilizzare la fiducia per approvare una legge mozzata, non mi sembra per nulla in linea coi tempi

 

E' anche vero che ogni realtà politico sociale ha i suoi tempi:

se la vogliamo esaminare quanto al matrimonio, certo l'Italia è in ritardo, ma in fondo anche gli Stati Uniti, sempre molto celebrati come avanzatissimi per libertà civili, hanno avuto il matrimonio solo da pochi mesi e per di più per via giudiziaria, non legislativa.

Se però la esaminassimo quanto alla legislazione penale, dovremmo considerare l'Italia anticipatrice dei tempi della pur civilissima Inghilterra, dove la sodomia fu punita fino al 1967, di contro all'Italia che la punì fino al 1887.

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La Stampa

 

«Non sono mai andato al family day, e non andrei a un gay pride». Sintetizza così Stefano Parisi la sua posizione in materia di diritti civili. Il candidato sindaco del centrodestra per Milano ha le idee molto chiare. Idee laiche, di chi difende la famiglia tradizionale, ma anche le libertà e i diritti degli altri tipi di unioni. Compresi quelli appena sanciti dalla legge Cirinnà sulle unioni civili. «Penso che vada applicata - ha confermato Parisi - e non firmerei per alcun referendum. Certo, sarò un sindaco molto diverso da Pisapia. Quello che Pisapia ha fatto, facendo scrivere “genitore 1” e “genitore 2” su certi documenti nelle scuole è un errore grave, che urta molte sensibilità. Io sarò drastico contro l’omofobia, ma sono contro le azioni dimostrative dei sindaci. E anche istituire un registro delle unioni civili lo è stato».  

 

Parole che Parisi ha pronunciato non in un luogo a caso: il suo era il terzo e ultimo incontro con i candidati sindaco organizzato a LeccoMilano, locale ritrovo (anche) della comunità gay milanese. Un ciclo moderato da Maurizio Guagnetti e Gianluca Pellizzoni di Radio 105 e che nelle serate precedenti aveva ospitato prima gli outsider Rizzo e Cappato e poi Beppe Sala . In chiusura, proprio sul candidato del centrosinistra - e suo principale avversario - Parisi si è concesso anche di scherzare: «Un appello agli elettori del Pd? Va bene, lo faccio: che lo votate a fare Sala? Quello è moscio, votate me e cambierò Milano». 

 

A lungo Parisi ha parlato di diritti civili, e non solo per il locale che lo ospitava. C’era anche da rispondere a distanza al politico più influente della coalizione che lo sostiene. Solo poche ore prima, in tv, Matteo Salvini parlava proprio della legge Cirinnà: «Una legge fatta male e discriminante, porrà diversissimi problemi economici oltre ad essere l’anticamera delle adozioni gay a cui fino a quando avrò voce dirò no». E poi, soprattutto: «Se Parisi sarà sindaco farà le sue scelte. Ma se molti milanesi voteranno la Lega, Parisi dovrà tener conto dei suggerimenti leghisti». 

Edited by Rotwang
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Come fai a dire che non lo carichi di significati, se poi attribuisci a Vendola o Lo Giudice

o al giudice Marco Gattuso, la colpa del fatto che è caduta dalla legge l'omogenitorialità

perchè avrebbero "dato scandalo" per il fatto di avere dei figli ( in realtà Vendola credo

abbia aspettato a Stepchild caduta....o giù di lì )

 

E' chiaro che sei tanto intransigente nel giudicare i gay, quanto condiscendente

cogli etero

 

Non ho detto che l'omogenitorialità è caduta a causa loro, ho detto che l'opinione generale sull'omogenitorialità a prescindere dalla legge è di certo peggiorata grazie a loro.

Di fatto comunque c'è stata un'ipocrisia di fondo durata mesi anche nello stesso PD, tutti a dire che la stepchild non aveva nulla a che fare con la surrogacy e poi Lo Giudice ma anche un sacco di altri padri gay (le lesbiche sono rimaste praticamente invisibili) non perdevano un secondo per andare a dire in TV che la stepchild "cambierà tutto", che la madre è solo un "concetto antropologico superato" (questo era Rubera se non sbaglio) e che è importante che il figlio venga subito staccato dalla madre dopo il parto.

Tutte cose che sono state ovviamente considerate positivamente dall'opinione pubblica, ci mancherebbe altro.

Comunque la gente che è fessa ma fino ad un certo punto ha capito e c'è stata quindi una forte resistenza culturale all'adozione del figlio del partner che già di suo non piaceva così tanto.

Questa opposizione ha ovviamente investito il mondo politico, quindi si può dire effettivamente che sì, questi padri gay con manie di protagonismo hanno contribuito all'affossamento dell'adozione.

Sono intransigente nel giudicare questi padri gay con figli nati da madre surrogata che ti beccavi in TV a qualsiasi ora, non di certo nel giudicare i gay.

Edited by Uncanny
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Hinzelmann

Cioè Alfano Giovanardi ed i Catto-PD proponevano

di mettere Lo Giudice in galera...e giustamente lui doveva

stare zitto, perchè è colpevole XD

 

Ok l'importante è capirsi

 

Resta il fatto che il PD ha candidato un criminale allora

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Cioè Alfano Giovanardi ed i Catto-PD proponevano

di mettere Lo Giudice in galera...e giustamente lui doveva

stare zitto, perchè è colpevole XD

 

Ok l'importante è capirsi

 

Resta il fatto che il PD ha candidato un criminale allora

A dir la verità la proposta di criminalizzazione non sarebbe stata retroattiva e non sarebbe potuto essere altrimenti, quindi Lo Giudice e compagnia che lo sapevano bene non avevano nulla di cui preoccuparsi, ma hanno strumentalizzato la cosa.

Con questo non giustifico la proposta di criminalizzazione che per me non aveva senso.

Comunque prima tutti a dire che la surrogata fa schifo, si sfruttano le donne, è compravendita di esseri umani, etc. c'era stata pure la mozione Finocchiaro per il reato universale.

Poi appena Gasparri se ne esce con una delle sue e attacca Lo Giudice tutti li a difenderlo, a prendere le sue parti, bacini e abbracci.

Se questa non è ipocrisia, non so cosa possa esserlo.

Resta il fatto che andare a rivendicare la surrogacy in TV lo considero alla stregua di andare a rivendicare il matrimonio in TV in un paese come la Tunisia dove ora si sta discutendo di una possibile decriminalizzazione.

Edited by Uncanny
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Hinzelmann

Io mi chiederei al contrario come sia possibile

immaginare un Senatore della Repubblica che

facendosi schermo della irretroattività della legge

stia zitto mentre lo stanno dichiarando criminale

 

Solo in una Repubblica delle Banane, visto che non

è perseguibile sta zitto

 

L'intervista di Lo Giudice è stato l'unico barlume di dignità

in un anno di umiliazioni continue

 

Certo poi avrebbe dovuto dimettersi dal Gruppo del PD

dopo il voto alla legge....ma questa è un'altra storia XD

 

Ora nascono i Gruppi LGBT per il Sì al Referendum Istituzionale Lol

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E comunque se Lo Giudice voleva contrastare la criminalizzazione della surrogata fatta all'estero, poteva benissimo farlo in sede politica, anche perché non era una cosa che era stata messa in risalto a livello mediatico.

Non vedo cosa potesse risolvere e cosa abbia risolto andando a dire in TV che ha pagato 100 mila bigliettoni per avere un bambino e che è importante che questo sia subito staccato dalla madre dopo il parto.

Ha anzi ottenuto l'effetto opposto a quello desiderato favorendo Giovanardi & Co.

Edited by Uncanny
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Hinzelmann

Certamente avrebbe dovuto farlo ANCHE in sede politica

 

Ma come ho già scritto sopra ne sarebbero conseguite le

sue dimissioni, perchè il PD lo avrebbe scaricato

 

E quindi la sua carriera politica sarebbe finita

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L'intervista di Lo Giudice è stato l'unico barlume di dignità

in un anno di umiliazioni continue

 

Certo poi avrebbe dovuto dimettersi dal Gruppo del PD

dopo il voto alla legge....ma questa è un'altra storia XD

 

Ora nascono i Gruppi LGBT per il Sì al Referendum Istituzionale Lol

Per me invece è stato uno dei punti più bassi toccati durante tutto il dibattito durato mesi, ma sono opinioni.

Magari la pensa così anche il tunisino che vorrà andare a parlare in TV di quanto sia stato bello sposarsi in Spagna col suo compagno sperando che la Tunisia riconosca legalmente il suo matrimonio.

Molto dignitoso eh, ma c'è anche altro magari da tenere in considerazione.

Edited by Uncanny
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Quel che a me impressiona in questa discussione e' come un 18enne argomenti meglio con sostegno della logica quotidiana e di fatti storici di quel che fa un avvocato 50enne e un bisessuale non giovanissimo sposato all'estero con un uomo.

Edited by marco7
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Quel che a me impressiona in questa discussione e' come un 18enne argomenti meglio con sostegno della logica quotidiana e di fatti storici di quel che fa un avvocato 50enne e un bisessuale non giovanissimo sposato all'estero con un uomo.

 

Ti riferisci a Hinzelmann? Sto piangendo dalle risate, grazie marco7.

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Non si tratta di argomenti validi da buttare nella discussione per sostenere la propria tesi ma della bonta' delle argomentazioni logiche tirate in ballo nella discussione nei vari interventi e di come viene portata avanti la discussione dai contndenti.

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Io non ho visto Lo Giudice in televisione, ma mi hanno molto negativamente colpito

i tentativi di Mancuso e della Concia di censurare la questione della surrogacy

chiedendo il "passo indietro" ai gay in favore delle più "presentabili" lesbiche.

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Io non ho visto Lo Giudice in televisione, ma mi hanno molto negativamente colpito

i tentativi di Mancuso e della Concia di censurare la questione della surrogacy

chiedendo il "passo indietro" ai gay in favore delle più "presentabili" lesbiche.

Claudio Rossi Marcelli aveva dato ragione a Mancuso.
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Saramandasama

La Concia e Mancuso sono in buona compagnia. Vedendo gli adinolfiani di questo forum, si capisce quanta strada ancora c'è da fare...

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Hinzelmann

In realtà se uno mette in fila - nel senso cronologico - gli

articoli di Claudio Rossi Marcelli, si vede proprio la "calata

di braghe" nel senso che 6 mesi fa chiedeva a Renzi di difendere

la stepchild ( quando c'era ) e poi...

 

Ed è questo atteggiamento di sudditanza ( difendere il già concesso

e giustificare il ritirato ) che è la nostra rovina

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Saramandasama

Il ritardo ti viene da giustificarlo quando vedi la prospettiva antropologica e di visione del mondo di molti gay sovrapponibile a quella dell'etero che non ha mai visto due gay baciarsi dal vivo. Siamo in una condizione di preistoria di accettazione dell'identità omosessuale. Chiaro poi che un gay come Lo Giudice che ha un figlio è visto come un alieno. Vendola anche, a questo punto fa bene a godersi la sua paternità lontano da occhi malevoli, dei gay stessi che al massimo arrivano a concepire come forma di allargamento familiare la compagnia di cangne o di un gatti rognosi..

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Claudio Rossi Marcelli, quello che ha avuto 3 figli in GPA

e vive in Danimarca?

Sì, lui.

Mancuso mica voleva dire ai padri gay "fate schifo, vergognatevi per ciò che avete fatto e nascondetevi nelle fogne", ma semplicemente che per strategia politica era meglio che non si esponessero troppo lasciando più spazio alle lesbiche.

Poi alla fine è accaduto il contrario e si sono visti i risultati.

Ora è anche ipocrita sforzarsi di mettere toppe dicendo a quelli che parlano di gay comprabambini che il 95% di chi fa uso della surrogacy è etero, perché sono i padri gay ad essersi sovraesposti mediaticamente al contrario degli etero che non hanno mai detto nulla.

C'è poi questa tendenza a far credere che questi padri gay siano rappresentativi di tutti i gay e guai ad essere contrari alla surrogata, sacrilegio!

Io sono favorevole, ma, appena uno come Mancuso si è detto contrario e ha aderito alle fronte delle femministe contrarie alla GPA, è stato tempestato subito di critiche (e in questi casi le accuse di omofobia interiorizzata si sprecano).

I padri gay tramite surrogata sono rappresentativi di loro stessi e le associazioni gay rappresentano loro stesse e chi vi aderisce, non tutti gli omosessuali italiani.

Si possono quindi avere opinioni diverse (sulla surrogacy, sul pride, etc.) senza per questo essere taciuti di essere omofobi interiorizzati.

Io addirittura sono stato considerato alla stregua di un talebano semplicemente perché non ero favorevole alla surrogacy commerciale come quella statunitense.

Adesso analizzando meglio la cosa sono tendenzialmente favorevole anche ad essa, ma rimane il fatto che per essere andato un attimo contro il pensiero di quello che è l'attivista gay medio, sono stato taciuto di bigottismo, di essere retrogrado, di provincialismo, etc.

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Claudio Rossi Marcelli aveva dato ragione a Mancuso.

 

Ti prego, riesci a trovarmi l'articolo in cui lo sostiene?

 

 

 

Adesso analizzando meglio la cosa sono tendenzialmente favorevole anche ad essa, ma rimane il fatto che per essere andato un attimo contro il pensiero di quello che è l'attivista gay medio, sono stato taciuto di bigottismo, di essere retrogrado, di provincialismo, etc.

 

Si chiama "dibattito".

Tu fai un'affermazione, qualcuno ti spiega che hai torto e cambi opinione.

Ci sono ancora in giro su questo forum discussioni in cui ero io fermamente contrario alla surrogacy...

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Hinzelmann

Comunque avere un atteggiamento di sudditanza

non è detto significhi essere omofobi

 

Ad esempio Mancuso è stato iscritto per 25 anni ai

DS, si è dimesso in polemica con Fassino e si è fatto

5 anni di Presidenza Arcigay e dopo esserne estromesso

si è ripreso la tessera del PD ed ha fondato una "lobby gay"

teoricamente autonoma a cui però sono iscritti quasi solo gay

del PD ( di fatto una anti-lobby chiamata lobby ) etc

 

Sicuramente è un curriculum fortemente connotato in senso

"tattico". Però questo tatticismo ti toglie autorevolezza...

 

Peraltro Lo Giudice rappresenta se stesso ed in teoria il PD

cioè il tutto è a dir poco paradossale...si parlino almeno tra di

loro!!

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Corriere della Sera

 

«I giudici hanno il diritto e il dovere di studiare e interpretare le leggi». Luca Palamara, componente togato del Csm, risponde così al ministro per la Famiglia Enrico Costa che aveva dichiarato «chiusa la fase di interpretazione creativa visto che il provvedimento sulle unioni civili esclude l’adozione del figlio del partner nelle coppie gay». E anche a Gaetano Quagliariello che in un’intervista al Corriere, ha messo in guardia sul fatto che le sentenze di stepchild adoption «stanno aumentando perché l’articolo 20 del testo recita “fermo restando le decisioni del giudice”».

 

Dottor Palamara, lei è stato pm ed ex presidente dell’Anm, pensa che questi esponenti politici abbiano ragione?
«Quando vengono avanzate obiezioni sul ruolo e sull’attività del giudice nell’interpretazione delle leggi, c’è il rischio che, in qualche modo, possa essere limitato l’operato della magistratura».

 

Questo in generale. Ma in questo caso specifico?

«Non vorrei che qualcuno desse una lettura burocratica dell’articolo 101 della Costituzione: i giudici sono soggetti soltanto alla legge».

 

Che cosa intende? 

«Il giudice non può essere ridotto a mera “bocca della legge”. In quella soggezione alla legge non può essere negata l’attività di ricerca e di interpretazione».

 

E dunque? 

«Ci sono due opzioni: o si vincola il magistrato alla legge, oppure si dà la possibilità al giudice di applicarla caso per caso. Io sono per questa seconda opzione perché il diritto è cambiato. Non c’è solo quello interno, ma anche le norme sovranazionali, bisogna potersi adeguare».

 

Senza limiti? 
«Quelli previsti dalle stesse norme».

 

Tutto questo per dire che il ministro Costa ha torto nel pensare che non dovrebbero più esserci sentenze creative a riguardo?

«Si, lo ripeto, io penso sia sbagliato inibire l’attività interpretativa del giudice».

 

Anche se la legge esclude la stepchild adoption lei quindi pensa che i giudici possano concederla? 

«Vedranno caso per caso».

 

Così però si concede ciò che la legge ha escluso: la possibilità per due gay di avere un figlio ricorrendo all’utero in affitto?

«La stepchild adoption rientra in un’opzione legislativa. Di fronte alla quale noi magistrati non possiamo che rimanere spettatori. Ciò non toglie però che nel sistema delle fonti rientrino la nuove leggi sulle unioni civili e la legge sulle adozioni in casi particolari. Come è già accaduto con alcune sentenze che hanno concesso l’adozione del figlio del partner omosessuale».

 

In astratto una norma che consenta la maternità surrogata sarebbe costituzionalmente possibile? 

«Sono temi delicati che riguardano la vita e i diritti delle persone. La Costituzione assegna a ciascuno un ruolo. Al Parlamento spetta fare le leggi, a noi applicarle. Valutare l’astratta possibilità della stepchild adoption spetterà alla politica».

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AndrejMolov89

 

 

Mancuso mica voleva dire ai padri gay "fate schifo, vergognatevi per ciò che avete fatto e nascondetevi nelle fogne", ma semplicemente che per strategia politica era meglio che non si esponessero troppo lasciando più spazio alle lesbiche.
Perché? Questo è il punto, ed il nodo fondamentale della questione, questa si chiama accondiscendenza ad un pregiudizio, ovvero che gli uomini solo di natura solo donatori di sperma. Per questo anche certe frange del movimento femminista sono contro la surrogacy e le adozioni da parte di due omosessuali maschi. Quindi non è tanto se tu sei bigotto o meno, ma quanto ti torna utile questo atteggiamento a lungo andare. 

 

Ora è anche ipocrita sforzarsi di mettere toppe dicendo a quelli che parlano di gay comprabambini che il 95% di chi fa uso della surrogacy è etero, perché sono i padri gay ad essersi sovraesposti mediaticamente al contrario degli etero che non hanno mai detto nulla.


La sovrapposizione mediatica ha implicato che si parlasse del tema delle famiglie omogenitoriali, ne consegue che una coppia eterosessuale che ricorre alla surrogacy non ha bisogno di combattere per avere le minime tutele legali del caso. E non è ipocrita, visto che il 95 per cento degli eterosessuali che ne fanno ricorso sono comunque "noti". La questione è come mai il problema diventa problema solo perché due gay ne fanno uso, e bisogna andare alla primo punto per capire la demenzialità di questa affermazione. 

 

Io sono favorevole, ma, appena uno come Mancuso si è detto contrario e ha aderito alle fronte delle femministe contrarie alla GPA, è stato tempestato subito di critiche (e in questi casi le accuse di omofobia interiorizzata si sprecano).



Perché Mancuso è un imbecille. Vedasi il primo punto. Se il problema della surrogacy diventa un problema perché l'uomo diventa misteriosamente una figura genitoriale paritaria alla madre, allora il problema non è che si fa uso della GPA in senso assoluto, ma lo diventa quando è l'uomo in assenza di una donna che ne fa uso. La questione dello sfruttamento femminile compare unicamente se le parti che hanno un vantaggio da una pratica "di compra vendita" sono di un sesso, ed è quello maschile. Questo è un mix di misandria e omofobia abbastanza evidente. Mancuso parte da una concezione cattolica, ovvero accondiscende ad un clima che priva di dignità le altre persone, però è quello maggiormente conosciuto sulla questione, quindi è lui che si è attirato le ire volendo chiedere a me, come rappresentate, di cosa?, di fare un passo indietro,e assecondare certe puttanate. 

 

I padri gay tramite surrogata sono rappresentativi di loro stessi e le associazioni gay rappresentano loro stesse e chi vi aderisce, non tutti gli omosessuali italiani.
Dovrebbero tutelare gli interessi di tutti, e dovrebbero parimenti essere appoggiate, ma è meglio evitare di sovraesporsi, poi magari scopriamo che abbiamo qualcosa che ci deve essere riconosciuto. 
Le associazioni dovrebbero tutelare gli interessi di tutti, la reazione dell'omosessuale medio italiano è di non sentirsi rappresentato quando i bisogni di tutti, e non solo la sfera personale (ovvero il diritto di rimanere nascosto e non sovraesposto) sono presi in carico. Ma questa reazione si configura diventando una sorta di toy pet di chi vuole ragionevolmente eliminarci dalla scena pubblica. In pratica affermando di non essere rappresentati indeboliscono tutti per loro tornaconto, mentre chi fa attivismo generalmente gli lascia la libertà di fottersene, e non li ostacola nel loro percorso. Ecco la sottile differenza. 

Si può discutere sulla surrogacy? Bene, sì, a volontà, senza problemi, ma lo si faccia con argomenti logici, non con gli strumenti messi a disposizione da Torquemada. 
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Hinzelmann

Mah insomma, veramente c'è bisogno di tante parole

per una polemica fra Concia-LoGiudice-Mancuso ( tutti

e tre del PD !!)

 

Basta leggere i nomi per capire che si getta fumo negli occhi

perchè se dissenso c'è stato, sarebbe stato tutto interno al PD

e le associazioni non c'entrano niente ( anche perchè di fatto non

hanno fatto niente fino a fine Gennaio )

 

Ed anche ammesso che Claudio Rossi Marcelli, che ha fatto ricorso

alla gpa, ci ha scritto libri sopra etc. avesse cambiato idea a Febbraio

2016 smentendo anni in cui diceva l'esatto contrario....il presunto colpevole

del danno, sarebbe lui medesimo, per primo!

 

Insomma qualcosa non torna

 

Si era alla ricerca di alibi, per trovare colpe alla caduta della stepchild

e si è sparato a raffica sui gay

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Ti prego, riesci a trovarmi l'articolo in cui lo sostiene?

Era un commento di risposta ad un post di Mancuso sulla sua bacheca scritto verso ottobre-novembre, non ha scritto articoli a proposito.

 

Si chiama "dibattito".

Tu fai un'affermazione, qualcuno ti spiega che hai torto e cambi opinione.

Ci sono ancora in giro su questo forum discussioni in cui ero io fermamente contrario alla surrogacy...

Mi spiace ma dibattito non significa tacciare di bigottismo, omofobia interiorizzata e chi più ne ha più ne metta chi ha un parere contrario o leggermente diverso dal pensiero dell'attivista gay medio.

E vale lo stesso per chi taccia di fascismo e razzismo chi ha un'opinione appena critica della gestione attuale dei flussi migratori.

Comunque pur essendo tendenzialmente favorevole ora, ci sono ancora parecchie cose che mi fanno storcere il naso, e riguardano in particolare l'eugenetica (perché madre surrogata e ovulo puoi sceglierli su catalogo e quindi puoi scegliere il colore degli occhi ad esempio), il diritto del bambino a conoscere le proprie origini biologiche (cosa non sempre garantita negl USA ma questa è una questione che riguarda l'eterologa in generale), la non garanzia di sicurezza per la madre surrogata (perché negli USA le agenzie di surrogacy sono gestite da privati, quindi chiunque può aprirne una e dunque ognuna fa un po' quel che le pare riguardo ad esempio l'assistenza psicologica e cose del genere), il fatto che in molti casi alla madre surrogata non sia garantita la possibilità di vedere il bambino che ha partorito se i committenti non vogliono (e questo è un problema anche per il bambino), la questione della "riduzione" (un eufemismo per indicare l'aborto in pratica) per cui spesso madri surrogate sono costrette ad abortire embrioni se i committenti lo vogliono.

Queste sono le prime problematiche che mi vengono in mente, potrei trovarne anche altre.

Edited by Uncanny
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