Jump to content

Legge sulle Unioni Civili


Sbuffo

Recommended Posts

Su quanto sia vera e non uno stereotipo la realtà di un nord secolarizzato e di un sud religioso non ci metto la mano sul fuoco, pensiamo solo alla presenza storica della Lega Nord...

 

E la presenza storica di movimenti di sinistra, sindacalisti, operaisti e di memoria resistenziale che al Sud sono sempre stati sparuti se non inesistenti, perché dici tutto il contrario di quella che è la realtà dei fatti?

Edited by Rotwang
Link to comment
Share on other sites

  • Replies 3.9k
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Hinzelmann

    529

  • Pix

    473

  • Rotwang

    419

  • Sbuffo

    408

Top Posters In This Topic

Posted Images

E la presenza storica di movimenti di sinistra, sindacalisti, operaisti e di memoria resistenziale che al Sud sono sempre stati sparuti se non inesistenti, perché dici tutto il contrario di quella che è la realtà dei fatti?

 

Oddio...

 

http://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=1925&biografia=Giuseppe+Di+Vittorio

 

e direi anche

 

https://it.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Portella_della_Ginestra

Link to comment
Share on other sites

Certo saremmo allineati con il dato medio e non con il picco del 1° anno, per il quale sarebbe richiesto di superare le 4.000 unioni ( vado a naso )

 beh, ma contando che cmq si sono potute fare solo nella seconda metà dell'anno,

non mi sembra un dato così scarso come qualche trombone ho visto comincia a sobillare in giro, no?

-ovviamente parlo dei cattobigotti, non fraintendetemi, eh!-

Edited by freedog
Link to comment
Share on other sites

Che senso ha fare un bilancio a 8 mesi dall'effettiva entrata in vigore della legge???

 

Se si pensa:

alla lentezza della pubblica amministrazione ad adeguarsi;

al fatto che l'ultima modifica risale a febbraio,

che le unioni civili non ti permettono, ad esempio, di adottare un bambino

che partiti come la lega suggeriscono ai propri sindaci di non ufficializzare le unioni civili ma di delegarle

 

non mi sembrano dati poi così negativi.

 

Sicuramente i dati di alcune regioni sono decisamente bassi e questo dovrebbe far riflettere sulla situazione sociale dei gay in provincia ma un primo bilancio andrà fatto tra qualche anno.

 

Infine non capisco è il confronto che fa repubblica tra il numero di manifestanti a favore delle unioni civili e il numero di unioni celebrate.

Alla fine io posso pure andare a manifestare in piazza per le unioni civili ma se nessuno mi vuole mica mi posso unire da solo!!!

Link to comment
Share on other sites

I dati non sono affatto negativi, come sostengono alcuni giornali, anzi tutt'altro, a mio giudizio.

 

La legge non può dare delle grosse cifre nel breve periodo, ma dovremmo riparlarne fra un paio d'anni. Come per qualsiasi legge che entrando in vigore modifica degli aspetti importanti della società, gli effetti subito non sono rivoluzionari. Ma ha il merito di aver avviato una cosa più importanti delle cifre, cioè il processo di normalità e accettazione del matrimonio che non deve rispecchiare più il modello classico uomo-donna.

 

Comunque i matrimoni celebrati sono una grande conquista se pensiamo che fino a due anni fa in Italia era impensabile un matrimonio tra due persone dello stesso sesso.

Link to comment
Share on other sites

Negli USA nel 2016 sono state eseguite le condanne a morte di 20 persone su oltre 300 milioni di abitanti. Eppure non penso che Repubblica considererebbe superflua, se non addirittura "un flop", l'abolizione della pena di morte.

 

Nei primi anni dopo l'approvazione della legge Fortuna-Baslini i divorzi furono molti pochi per via dello stigma sociale riservato a chi divorziava. Anche questo un grande flop si è visto.

Edited by Uncanny
Link to comment
Share on other sites

Hinzelmann
beh, ma contando che cmq si sono potute fare solo nella seconda metà dell'anno, non mi sembra un dato così scarso come qualche trombone ho visto comincia a sobillare in giro, no? -ovviamente parlo dei cattobigotti, non fraintendetemi, eh!-

 

Seguendo i miei calcoli, che si basano sui matrimoni eterosessuali

del 2015 diciamo che siamo più verso l'1,8% che verso il 2,1%

 

Si tratterebbe però di decimali di punto

 

Ad ogni modo è insensato discutere di decimali nel momento in cui

Repubblica in pieno delirio Renzicentrico, pretende di fare una statistica

dal momento in cui il Parlamento ha approvato la legge e non dalla sua

reale entrata in vigore, tanto più che ci basta aspettare Agosto per farlo

in modo più preciso

 

L'unico aspetto degno di analisi è: perchè Repubblica che dichiara di stare

dalla nostra parte ( sulle unioni, sulla stepchild, sulla GPA ) finisce sempre

per scrivere articoli in cui ci tira padellate in faccia?

 

Non è la prima volta che capita...

 

La mia personale sensazione è che a Repubblica i diritti LGBT interessino più

per sentirsi moralmente superiori agli altri che per reale interesse nei nostri confronti

Link to comment
Share on other sites

 

 

'unico aspetto degno di analisi è: perchè Repubblica che dichiara di stare dalla nostra parte ( sulle unioni, sulla stepchild, sulla GPA ) finisce sempre per scrivere articoli in cui ci tira padellate in faccia?   Non è la prima volta che capita...   La mia personale sensazione è che a Repubblica i diritti LGBT interessino più per sentirsi moralmente superiori agli altri che per reale interesse nei nostri confronti

e già... 

Link to comment
Share on other sites

Il commento del segretario nazionale Arcigay Gabriele Piazzoni:

 

Abbiamo letto con stupore l’articolo pubblicato su la Repubblica e che commenta il numero di unioni civili celebrate dall’approvazione della legge. L’articolo parla di “flop”, “niente corsa”. E argomenta: “Nelle piazze, prima della legge, c’erano migliaia di manifestanti — uomini e donne gay che rivendicavano il loro diritto di unirsi in un “matrimonio” civile — ma ora le cifre forniscono un quadro decisamente sottodimensionato”. Tanti a volerlo, in pochi invece a celebrarle. Quindi, un “flop”. Esistono questioni di metodo e di merito che rendono questa analisi, dal punto di vista di Arcigay, estremamente superficiale e perciò piuttosto infelice. 

Link to comment
Share on other sites

davydenkovic90

Sbaglio o questa storia della "legge per pochi" era stata usata da sentinelle in piedi e gentaglia di questa sorta per silurare la legge?

Va bene (non va bene, ma facciamo per assurdo) affermare che sia una legge flop, che i numeri delle persone in piazza siano stati enormi rispetto a quelli delle unioni... ma cosa si vuole dimostrare con questa affermazione? Che è una legge inutile? Che ha "venduto poco", "fatto pochi ascolti" e quindi bisogna iniziare a pensare di abrogarla? Che i gay non esistono? O che, ancor peggio, siano tutti machisti e omofobi alla malgioglio e non pensino minimamente al matrimonio?

Perché, tra l'altro, l'articolo non fa neanche riferimento in modo preciso a percentuali... dice solo che rispetto agli sforzi profusi e alle battaglie in piazza e in parlamento la legge ha venduto poco. E si citano numeri a caso. Rapportato al numero di matrimoni etero il dato sembra tutt'altro che deludente. Quindi mi chiedo cosa voglia davvero affermare quell'articolo. Che siamo un flop e siamo stati una fatica inutile che poteva essere evitata in nome del dio patria famiglia calcio e figa?

Edited by davydenkovic90
Link to comment
Share on other sites

 

 

Seguendo i miei calcoli, che si basano sui matrimoni eterosessuali del 2015 diciamo che siamo più verso l'1,8% che verso il 2,1%

 

2800 unioni in otto mesi, sono 4200 unioni in un anno.

Che rappresentano il 2,1% di 194mila matrimoni.

Esattamente quando ci aspettavamo.

Link to comment
Share on other sites

Hinzelmann

Beh io mi sono prudenzialmente adagiato sul "drammatico"

rallentamento ipotizzato da Repubblica nel primo trimestre

 

Che poi in realtà il problema è che - almeno a Firenze - pur

potendosi nel giro di un mese fare la domanda e avere la

possibilità di fissare la sala per la celebrazione, ci si è inventati

all'ufficio divorzi ( che è quello qui competente per le unioni ) un secondo

incontro che viene fissato a due-tre mesi per non passare sistematicamente

avanti agli etero e prendersi tutti i giorni festivi estivi...Lol

 

Ovviamente chi ha 78 anni e convive da 38 si prende pure il mercoledì

pomeriggio di Novembre...o quel che volete, una "giovane coppia" di 35nni

magari vorrebbe il Sabato per poi festeggiare o fissarsi un viaggetto all'estero

 

Per foruna anche le zie e le nonne più sprovvedute comprendono, quanto al

viaggio, che non è necessario partire il giorno seguente dopo la "prima notte

di nozze" se i loro nipoti sono gay...con sforzi maggiori anche nel caso di nipoti

eterosessuali (?!)

Link to comment
Share on other sites

Mario1944

 

 

Per me è assolutamente ragionevole non volersi sposare o non credere nel matrimonio, ma solo se tale pensiero è davvero genuino e non influenzato in realtà da un disagio.

 

E' proprio per questo che non ha senso parlare d'insuccesso, o di successo, per una legge che tende ad assicurare parità di diritti alle coppie di persone conviventi indipendentemente dall'uguaglianza o dalla differenza del loro sesso, con riferimento al numero di coloro che hanno voluto usufruire della legge.

 

La parità c'è per chi giudichi opportuno godere dei benefici concessi dalla legge, peraltro comportanti anche obblighi, ed è questo che interessa:

chi vuole, può usufruire, chi non usufruisce, lo fa per scelta, non per costrizione.

 

Peraltro la (supposta) scarsità dei numeri dei civilmente uniti dovrebbe essere un argomento contro coloro che ostacolavano la legge paventando disastri etici e sociali per la concessa patente di sodomia:

ridicolo pensare che poche centinaia di omocoppie possano essere il pilastro su cui si fondi l'eversione dei valori bimillenari dell'omofobia ;-)

Link to comment
Share on other sites

Ho calcolato il numero di unioni civili in rapporto alla popolazione:

 

  • Piemonte una ogni 13873 abitanti
  • Liguria una ogni 10840
  • Lombardia una ogni 13502
  • Trentino Alto-Adige una ogni 20000
  • Veneto una ogni 21560
  • Friuli una ogni 25186
  • Emilia Romagna una ogni 13729
  • Toscana una ogni 11938
  • Umbria una ogni 22940
  • Marche una ogni 26912
  • Lazio una ogni 13597
  • Abruzzo-Molise una ogni 56535
  • Campania una ogni 54304
  • Puglia una ogni 68148
  • Basilicata una ogni 298884
  • Calabria una ogni 251471
  • Sicilia una ogni 66253
  • Sardegna una ogni 38854

Media italiana una ogni 20356 abitanti.

Link to comment
Share on other sites

Bad_Romance

Sono numeri in linea con il resto d' Europa quelli italiani.

Una buona notizia è che stata aperta la camera di commercio delle imprese lgbt, simile a quella americana.

Link to comment
Share on other sites

  • 2 months later...

La Nuova Sardegna

Hanno detto sì, suggellando un amore che dura da anni, e quel loro sì ha cambiato la storia di tanti altri amori come il loro. Hacina Biby Issufo, per tutti Chin, nazionalità mozambicana, e Sari Teresa Mertanen, mamma algherese e padre finlandese, hanno celebrato ad Alghero la loro unione civile. È stata una splendida festa, come merita ogni grande storia d’amore. Ma è stato anche un altro varco aperto alla conquista di diritti sempre più ampi.
Perché Chin e Teresa, prima coppia omosessuale multietnica che convola a giusta unione in Sardegna, «inconsapevolmente ci hanno aiutato a garantire a tutte le coppie gay e lesbiche del nostro Paese il diritto di accedere alla legge sulle unioni civili senza discriminazioni», come dice Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay, presente allo storico appuntamento. Per cinque anni Teresa ha lavorato per importanti Ong in Mozambico.

A Maputo, a una fiera di letteratura e poesia, ha conosciuto Chin. Era il 2012, non si sono più separate. Hanno vissuto quattro anni a Pemba, nell’estremo nord del Mozambico, dove c’è necessità di tutto. Chin è un’atleta professionista, alle spalle ha 17 anni di gare: mezzofondo, velocità, salto in lungo. L’ha sempre allenata la campionessa olimpionica Maria Lurdes Mutola.
Ha rappresentato il Mozambico in diversi meeting internazionali. In Mozambico i diritti degli omosessuali non hanno riconoscimento formale, ma Teresa e Chin sono perfettamente integrate e non hanno mai avuto problemi sebbene la popolazione sia per lo più musulmana. Teresa ha lavorato a progetti su riciclo dei rifiuti, formazione professionale, istruzione primaria, promozione dell’arte e delle cultura locale, Chin ha fatto la massaggiatrice e la personal trainer. Attualmente vivono a Helsinki, ma verrebbero a vivere in Italia. «Per l’unione abbiamo scelto Alghero perché volevamo il mare, e poi qui potevamo accogliere amici e parenti – spiega Teresa – questa festa suggella la creazione di una grande famiglia».
Le ha unite Valdo Di Nolfo, attivista algherese, da sempre impegnato per i diritti civili. Teresa lo conosce da sempre e ne ha sostenuto il percorso politico. «L’amore è un atto rivoluzionario, unisce i popoli oltre che i cuori», ha detto. Quella di Alghero è stata una unione multietnica e religiosa: cattolica, protestante, mussulmana e buddista. Ogni intervento era tradotto in italiano, inglese, portoghese e finlandese, così da coinvolgere gli invitati che arrivavano da Messico, Cile, Colombia, Svizzera, Mozambico, Iran, Taiwan, Polonia, Austria, Svizzera, Serbia, Croazia, Italia, Finlandia, Olanda, Grecia, Rom. Gabriele Piazzoni è loro amico e le ha accompagnate a questo risultato.
«Subito dopo l’approvazione della legge sulle unioni civili, Teresa e Chin si sono rivolte ad Arcigay per risolvere i problemi legati alla cittadinanza straniera di Chin», spiega. «Il problema di tante coppie miste è il certificato richiesto al Paese di origine del coniuge straniero – prosegue – attestante che la persona non sia sposata». Ebbene, «quel certificato non si può ottenere in Paesi che non riconoscono le unioni tra persone dello stesso sesso o che criminalizzano l’omosessualità», dice Piazzoni.

Edited by Rotwang
Link to comment
Share on other sites

  • 2 weeks later...

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...