Pix Posted January 13, 2016 Share Posted January 13, 2016 Affari Italiani = ultraconservatore, non mi sembra una buona fonte dove attingere informazioni. Lo ha scritto anche Gay.it. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Orfeo87 Posted January 13, 2016 Share Posted January 13, 2016 (edited) E' slittato perché Renzi vuole far passare la riforma costituzionale prima del rinnovo delle commissioni e delle unioni civili. Per certi versi è un bene, almeno si toglie all'NCD l'arma di votare contro la riforma costituzionale... Non sto dicendo che ncd lo avrebbe fatto sul serio, intendiamoci, ma almeno non possono nemmeno fare velate minacce... L'unico lato negativo è che si lascia al family day i riflettori del 30, proprio a ridosso della discussione. Le associazioni lgbt dovrebbero posticipare la manifestazione del 23. Edited January 13, 2016 by Orfeo87 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted January 13, 2016 Author Share Posted January 13, 2016 Sì perchè c'è da votare prima l'ultimo passaggio al Senato della riforma costituzionale (forse per favorire un dibattito più sereno sulle unioni civili che non mettesse poi a rischio le unioni civili stesse, cioè c'era il rischio di un possibile ricatto e che quindi per portare a casa la riforma costituzionale potesse passare il ragionamento "ok votami no alle unioni civili però poi votami la riforma costituzionale" almeno così la questione viene subito tolta dal tavolo) poi c'è da votare la mozione di sfiducia al governo sulla questione banche presentata dalle opposizioni, quindi c'è stato uno slittamento di 48ore. Fonte Ufficio stampa del Senato: https://twitter.com/SenatoStampa/status/687213086156173312 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted January 13, 2016 Share Posted January 13, 2016 (edited) E' slittato perché Renzi vuole far passare la riforma costituzionale prima del rinnovo delle commissioni e delle unioni civili. Per certi versi è un bene, almeno si toglie all'NCD l'arma di votare contro la riforma costituzionale... Non sto dicendo che ncd lo avrebbe fatto sul serio, intendiamoci, ma almeno non possono nemmeno fare velate minacce Sì ma perché dare una data se poi sei tu che la togli?E mi sembra pericolosa la mozione di sfiducia prima delle unioni civili! Edited January 13, 2016 by Pix Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Orfeo87 Posted January 13, 2016 Share Posted January 13, 2016 (edited) Pix, si chiamano logiche politiche. A Renzi interessa la riforma costituzionale. La considera la sua missione politica della legislatura e su di essa ha fatto un investimento capitale (o passa la riforma o vado a casa). Tutte le altre cose vengono in secondo piano. Ripeto, non è necessariamente una tragedia. Togli un'arma di ricatto ai centristi. Non vedo per quale motivo la mozione di sfiducia dovrebbe mettere in pericolo le unioni civili. Al senato Renzi ha una maggioranza di oltre 170 senatori e dubito oltretutto che i verdiniani la voteranno. Edited January 13, 2016 by Orfeo87 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted January 13, 2016 Share Posted January 13, 2016 (edited) L'Unità Laura Cantini Tra pochi giorni affronteremo in Parlamento, iniziando dal Senato, la legge sulle unioni civili. Il testo che arriva in aula è il frutto di un lungo lavoro di mediazione e di limatura, per evitare che anche questa volta la discussione diventi, come solo in Italia avviene, occasione per conflitti e guerre di religione. Purtroppo la discussione di questi ultimi giorni pare prendere proprio questa brutta piega. Infatti tutto il dibattito si sta accanendo su un punto della legge, quello che riguarda la possibilità di adozione del figlio legittimo del partner. Cioè riconoscere con lo strumento giusto, quello della legge, un diritto che oggi viene contemplato in tutta Europa e praticamente anche in Italia a tutte le coppie che ricorrono al giudice.Cioè la norma che abbiamo scritto nel cosiddetto testo Cirinnà sulla stepchild adoption è già una mediazione: infatti non si riconosce a queste coppie la possibilità di ottenere l’assegnazione dei bimbi posti in adozione, come invece molti di noi sostenevano. A questo punto del lavoro e in prossimità della discussione e del voto in aula, tirare fuori il tema della maternità surrogata o utero in affitto significa ancora una volta generare un clima da caccia alle streghe. Il disegno di legge Cirinnà non cambia assolutamente le norme per queste pratiche, che tra l’altro sono vietate in Italia dalla legge 40 e tali restano. Sono pratiche a cui ricorre una piccolissima minoranza di coppie andando all’estero, e tra l’altro prevalentemente eterosessuali. La proposta dell’affido rafforzato o altre mediazioni dell’ultima ora che alcuni miei colleghi di partito stanno avanzando hanno l’obiettivo positivo di trovare un altro punto d’intesa possibile. Sono proposte che però credo vadano respinte perché, come mi hanno spiegato molte coppie omosessuali, approvarle significherebbe produrre una legge più arretrata dello status quo esistente. Inoltre tali ipotesi di mediazione corrono il rischio concreto di essere poi pesantemente corrette dalla Corte Costituzionale, per l’evidente disparità che si verrebbe a creare con le coppie eterosessuali. . Sarebbe davvero uno smacco che, dopo anni di ritardo, il Parlamento Italiano producesse un riferimento di legge così arretrato e che vede la contrarietà assoluta dei soggetti a cui la norma è diretta! Sono una convinta sostenitrice della politica del “passo dopo passo”, ma credo che la “stepchild adoption” sia un passo giusto ed equilibrato e come tale possa essere sostenuto da tutto il Pd, fermo restando che su questi temi abbiamo nel voto ampia libertà di coscienza personale, auspicando che anche questo possa avvenire in un clima rasserenato e in modo trasparente e palese. Edited January 13, 2016 by Rotwang Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted January 13, 2016 Share Posted January 13, 2016 Pix, si chiamano logiche politiche. A Renzi interessa la riforma costituzionale. La considera la sua missione politica della legislatura e su di essa ha fatto un investimento capitale (o passa la riforma o vado a casa). Tutte le altre cose vengono in secondo piano. Ripeto, non è necessariamente una tragedia. Togli un'arma di ricatto ai centristi. Non vedo per quale motivo la mozione di sfiducia dovrebbe mettere in pericolo le unioni civili. Al senato Renzi ha una maggioranza di oltre 170 senatori e dubito oltretutto che i verdiniani la voteranno. Allora non si meravigliasse se alle prossime elezioni il mio voto slitterà dopo il limite consentito. Meglio prima della legge costituzionale che dopo una mozione di sfiducia! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Orfeo87 Posted January 13, 2016 Share Posted January 13, 2016 Guarda, lungi da me dal difendere Renzi (che detesto) e la sua riforma costituzionale (a cui probabilmente voterò contro), c'è da dire che non mi sembra abbia fatto una cattiva mossa in questo frangente. Lo dicevo già 10 giorni fa che la riforma costituzionale andava votata prima delle unioni civili in modo da sottrarre armi di ricatto ai centristi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted January 13, 2016 Author Share Posted January 13, 2016 Sì ma perché dare una data se poi sei tu che la togli? E mi sembra pericolosa la mozione di sfiducia prima delle unioni civili! Veramente la sfiducia è potenzialmente più rischiosa se votata dopo le unioni civili. Perchè dopo aver approvato le unioni civili potrebbe esserci il rischio che qualcuno sfoghi la sua rabbia votando la sfiducia al governo. Il principio è lo stesso, io mi levo dalle scatole le due patate bollenti della riforma costituzionale e della sfiducia e poi inizio a discutere sulle unioni civili con più tranquillità, senza il rischio di un ricatto sulla riforma costituzionale e sulla sfiducia, due argomenti che avrebbero potuto minare la discussione sulle unioni civili. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Uncanny Posted January 13, 2016 Share Posted January 13, 2016 Non c’è pace per il ddl Cirinnà che istituisce le unioni civili per le coppie omosessuali. L’esame del testo in Senato slitta ancora, di soli due giorni, dal 26 al 28 gennaio ma è l’ennesimo rinvio. L’opposizione attacca, accusando il governo di dare la priorità al ddl Boschi sulle riforme Costituzionali, assegnato all’aula per il 19 gennaio (ma nel pomeriggio una capigruppo riesaminerà la questione proprio per via delle polemiche). Il punto è che non c’è pace nel Pd intorno alle unioni civili. Ieri il senso della tensione alle stelle che ormai imperversa nel partito lo ha dato una litigata tra il capogruppo Dem Luigi Zanda e il senatore di area cattolica Stefano Lepri. Zanda e Lepri si sono scontrati nella riunione dell’ufficio di presidenza dei senatori del Pd. Il casus belli è stata l’ipotesi di stralcio del punto contestato del ddl Cirinnà: la stepchild adoption. Uno stralcio che però sarebbe solo tattico, raccontano fonti Dem bene informate. Servirebbe a garantire una mediazione che al momento sembra impossibile tra l’ala cattolica del Pd e quella più laica e poi tra il Pd e l’alleato di Ncd. Sostanzialmente è questo il calcolo che si sarebbe fatto Renzi, convinto però di lasciare libertà di coscienza ai Dem: via allo stralcio da parte dei senatori per poi intervenire o far intervenire altri senatori e proporre una mediazione per non cancellare del tutto il tema della stepchild adoption, che magari non si chiamerà così ma con un altro nome, in italiano, più digeribile per chi è contrario. Il punto è riuscire in questa impresa, per Renzi. E le tensioni che si manifestano al Senato non depongono a favore, per ora. In più c’è il family day, convocato in Piazza San Giovanni per il 30 gennaio, voluto dai vescovi, meno da questo Papa ma comunque insidioso per il Pd di Renzi, soprattutto in vista dell’appuntamento con le amministrative di giugno. Nel 2007 il Family Day fece fallire i ‘Dico’ del governo Prodi. Renzi vorrebbe invece uscire senza ferite dal tunnel delle unioni civili. Stasera intanto si riunisce la cabina di regìa del Pd, presieduta dalla deputata Michela Campana, organo in cui sono rappresentate tutte le anime del partito. Si proverà lì a raggiungere una mediazione. Ma nessuno ci scommette. http://m.huffpost.com/it/entry/8968634?utm_hp_ref=italy Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Uncanny Posted January 13, 2016 Share Posted January 13, 2016 (edited) (ANSA) - ROMA, 13 GEN - Eliminare qualunque rimando agli articoli del codice civile che disciplinano il matrimonio, fare un richiamo esplicito all'art. 2 della Costituzione laddove si definiscono le Unioni civili delle 'formazioni sociali' e stralciare la stepchild adoption. Sono queste, si apprende da fonti parlamentari, alcune delle proposte contenute in un documento al quale hanno lavorato i deputati 'Cattodem' e sul quale, in queste ore si stanno raccogliendo le firme. Il documento - nel quale si premette il pieno sostegno al riconoscimento dei diritti civili - ha la finalita' di "tenere unito il Pd, di creare un ulteriore dibattito", spiegano le stesse fonti osservando come si conti di raccogliere una trentina di firme sul documento e rimarcando che, in alternativa allo stralcio della stepchild adoption, nel testo si chiede comunque una modifica dell'articolo 5 che vada nella direzione di un'ulteriore tutela dei minori. L'avevo detto che, oltre alla stepchild adoption, i cattodem (in questo caso deputati) vogliono eliminare anche i rimandi al codice civile. - (Public Policy) - Roma, 13 gen - Cresce il consenso tra i senatori Pd intorno alla soluzione dell'affido rafforzato al posto della stepchild adoption. Il ddl sulle unioni civili continua ad alimentare il dibattito tra i dem, soprattutto sul punto della possibilità che il genitore non biologico adotti il figlio, naturale o adottivo, del partner, anche dello stesso sesso, cioè la stepchild adoption. Oggi si riunirà la commissione interna voluta dalla responsabile Welfare del Pd, Micaela Campana, mentre alle 18,30 si incontreranno i senatori contrari alla stepchild e favorevoli all'affido rafforzato. Al momento le posizioni in campo non sono cambiate rispetto a quelle di partenza. Gran parte del Pd rimane favorevole alla stepchild (così come prevede il testo Cirinnà). Tesi che sarà sostenuta all'interno della commissione dem e appoggiata pubblicamente sia dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che dalla ministra delle Riforme, Maria Elena Boschi. Dall'altra parte, invece, si lavora per allargare il consenso intorno all'affido. "Per noi questa soluzione è una mediazione", spiega a Public Policy uno dei senatori che lavora all'emendamento in materia. La stessa fonte spiega che i senatori favorevoli all'affido sono arrivati intorno alla quarantina, aggiungendo: "Siamo comunque aperti a nuove soluzioni". I senatori favorevoli all'affido, dopo la riunione di ieri sera, si incontreranno nuovamente oggi intorno alle 18,30. È possibile che sul punto si arrivi alla conta in aula, con la possibilità del voto segreto? Da quanto si apprende, dalla commissione interna di oggi si uscirà con un'indicazione di voto sul provvedimento, quindi favorevole alla stepchild, mentre l'affido non è considerata una mediazione. Anche perché, fanno notare, è difficile che i senatori votino contro un provvedimento sostenuto dal governo (sarà il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, a sostenere le tesi del governo in aula) due giorni dopo aver votato la fiducia all'esecutivo stesso. Guardando il calendario del Senato - non ancora approvato dall'aula emerge che i senatori saranno chiamati a rinnovare la fiducia al governo con il voto sulla mozione di sfiducia sulla questione banche presentata dal centrodestra (il 27 gennaio) e due giorni dopo a votare sul ddl unioni civili. Secondo quanto detto qui, i senatori favorevoli all'affido sono saliti intorno alla quarantina. Edited January 13, 2016 by Uncanny Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabius81 Posted January 13, 2016 Share Posted January 13, 2016 Nel 2007 il Family Day fece fallire i ‘Dico’ del governo Prodi. No, i Dico fallirono per colpa del governo di allora, non per il family day. All'epoca la parte clericale era molto meno forte di adesso ed il governo aveva (a differenza di oggi) tutti i numeri in parlamento per approvare la legge... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted January 13, 2016 Share Posted January 13, 2016 Veramente la sfiducia è potenzialmente più rischiosa se votata dopo le unioni civili. Perchè dopo aver approvato le unioni civili potrebbe esserci il rischio che qualcuno sfoghi la sua rabbia votando la sfiducia al governo. Il principio è lo stesso, io mi levo dalle scatole le due patate bollenti della riforma costituzionale e della sfiducia e poi inizio a discutere sulle unioni civili con più tranquillità, senza il rischio di un ricatto sulla riforma costituzionale e sulla sfiducia, due argomenti che avrebbero potuto minare la discussione sulle unioni civili. Poi cosa ci sarà dopo a far slittare ancora il ddl? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted January 13, 2016 Share Posted January 13, 2016 (edited) No, i Dico fallirono per colpa del governo di allora, non per il family day. All'epoca la parte clericale era molto meno forte di adesso ed il governo aveva (a differenza di oggi) tutti i numeri in parlamento per approvare la legge... Nel 2007 il governo Prodi era molto più clericale e infatti la sua componente cattolica riuscì a far arenare i DICO poco dopo il Family Day, tant'è che all'inizio del 2008 quando Romano cadde il ddl era già sospeso da un pezzo. Perché dici esattamente il contrario della realtà dei fatti? Il governo Renzi ha tutte le possibilità e la forza per approvare le unioni civili, l'unica incognita per qualcuno rimane la stepchild adoption anche se ha assicurato che il testo sarà approvato integralmente. Edited January 13, 2016 by Rotwang Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted January 13, 2016 Share Posted January 13, 2016 All'epoca la parte clericale era molto meno forte di adesso ed il governo aveva (a differenza di oggi) tutti i numeri in parlamento per approvare la legge... beh, Prodi all'epoca stava in piedi cogli stuzzicadenti e coi voti dei senatori a vita.. e la parte clericale (eravamo in piena epoca Ruini!!) se la comandava alla stragrande, visto che oltre ai clericali dichiarati contava pure sugli atei devoti tipo Pera & cicciopotamo Ferrara; infatti bastò che si sfilasse Mastella (!!!) per far cadere Prodi definitivamente Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted January 13, 2016 Share Posted January 13, 2016 (edited) La Repubblica Dopo il vertice a Palazzo Chigi nel quale Matteo Renzi ha annunciato che il Parlamento "avrà piena libertà di coscienza" sul tema spinoso della 'Stepchild adoption', riprende il dibattito sulle Unioni Civili. Stasera si dovrebbe tenere la cosiddetta 'bicameralina' dem ddl Cirinnà, ma al momento non sembra esserci all'orizzonte alcun accordo. Alle 19, invece, si riunirà il gruppo di Forza Italia al quale parteciperanno anche Mario Mauro (gruppo Grandi autonomie) e altri esponenti che ieri hanno tenuto una conferenza stampa per ribadire la necessità di una posizione univoca nel centrodestra. Oggi nel frattempo si è deciso in capigruppo di posticipare l'arrivo in Aula del ddl sulle Unioni civili di due giorni. Il provvedimento approderà dunque a Palazzo Madama il 28 gennaio. Prima ci sarà il voto sulle riforme e subito dopo il Pd farà partire i comitati per il sì, con l'obiettivo di allargare il campo anche alle altre forze della maggioranza e di portare dalla propria parte imprenditori ed esponenti di prima linea della società civile. Silvio Berlusconi ha ricevuto i capigruppo Brunetta e Romani per affrontare il tema. Nei giorni scorsi anche il Cavaliere aveva ribadito la linea della libertà di coscienza ma la posizione di FI ufficialmente sarà più netta. Sarà un no - tra l'altro c'è chi vorrebbe che venisse stilato un documento ad hoc - "all'equiparazione con l'istituto del matrimonio e no alle adozioni" ma allo stesso tempo nessuna sanzione per chi, invece, sceglierà una strada diversa. La partita è diventata politica, spiegano fonti parlamentari azzurre, "dobbiamo unirci a Lega e Fdi per mettere in difficoltà Renzi". Ecco perchè tutto il centrodestra sta tentando di ricompattarsi a palazzo Madama per votare insieme contro l'adozione per il figlio del partner. Il tentativo in atto, in realtà, è quello di evitare mediazioni, per cercare di affossare la stepchild adoption grazie all'aiuto dei cattolici dem. "Non abbiamo bisogno di soluzione pasticciate - spiega un senatore di Ap -, meglio che arrivi in aula il testo originario così potranno essere più chiari gli schieramenti". Il gruppo del Pd al Senato si riunirà il 19 gennaio e il 26 per concordare la linea da tenere in aula. Non ci sarà il premier Renzi che però ai suoi ha raccomandato di abbassare i toni e di evitare tensioni che possano ricadere sull'attività parlamentare. L'intesa nel partito è che al di là del pronunciamento decisivo sulle adozioni tutti insieme si dica di sì al voto finale. Nel Pd sono una trentina i senatori che hanno già detto no alla stepchild, ma il timore è che la minoranza dem e i Cinque stelle nel segreto del voto possano sfruttare le divisioni interne per mandar sotto la maggioranza. Anche la mobilitazione delle associazioni lgbt (lesbiche, gay, bisessuali e transgender) si sposta al 28 gennaio nei pressi del Senato, in contemporanea con l'inizio del dibattito al Senato. Edited January 13, 2016 by Rotwang Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabius81 Posted January 13, 2016 Share Posted January 13, 2016 beh, Prodi all'epoca stava in piedi cogli stuzzicadenti e coi voti dei senatori a vita.. e la parte clericale (eravamo in piena epoca Ruini!!) se la comandava alla stragrande, visto che oltre ai clericali dichiarati contava pure sugli atei devoti tipo Pera & cicciopotamo Ferrara; infatti bastò che si sfilasse Mastella (!!!) per far cadere Prodi definitivamente E' vero, c'era Ruini, ma non c'erano : sentinelle in piedi, adinolfi, movimento pro vita, voglio la mamma, manif pour tous, ecc... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted January 14, 2016 Share Posted January 14, 2016 E' vero, c'era Ruini, ma non c'erano : sentinelle in piedi, adinolfi, movimento pro vita, voglio la mamma, manif pour tous, ecc... veramente sì. e anzi, se la scoattavano alla grandissima. avevano appena fatto fallire i referendum contro la legge 40, e qsi legge/riforma si volesse fare, doveva andar bene prima di tutto a loro! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted January 14, 2016 Share Posted January 14, 2016 Mi sa che si mette male... che palle sti cattolici del PD.. http://www.corriere.it/politica/16_gennaio_14/unioni-civili-cattolici-pd-all-attacco-emendamento-senato-sull-affido-rafforzato-gayit-stepchild-adoption-d95bb172-bad7-11e5-8d36-042d88d67a9f.shtml Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted January 14, 2016 Share Posted January 14, 2016 non lo fate sapere a Sbuffo però: ancora sta a crede nel prode pd, lui... forse per quale oscura ragione, ma c'avevo azzeccato che era MOLTO più complicata di quanto lui si ostina ancora a credere.. anche perchè la direttiva alla lobby pretesca era arrivata già ieri co st'articolo http://www.corriere.it/cronache/16_gennaio_13/cei-unioni-civili-giusto-dare-risposte-ma-adozioni-siano-fuori-84af0a6e-b9c1-11e5-b643-f344dc24c117.shtml che oggi, guarda te che combinazione, stanno a mette in pratica, da brave pecorelle belant.. ehm.. ZELANTI!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted January 14, 2016 Share Posted January 14, 2016 non lo fate sapere a Sbuffo però: ancora sta a crede nel prode pd, lui... forse per quale oscura ragione, ma c'avevo azzeccato che era MOLTO più complicata di quanto lui si ostina ancora a credere.. anche perchè la direttiva alla lobby pretesca era arrivata già ieri co st'articolo http://www.corriere.it/cronache/16_gennaio_13/cei-unioni-civili-giusto-dare-risposte-ma-adozioni-siano-fuori-84af0a6e-b9c1-11e5-b643-f344dc24c117.shtml che oggi, guarda te che combinazione, stanno a mette in pratica, da brave pecorelle belant.. ehm.. ZELANTI!!! Io poi vorrei sempre far capire ai PD che importa anche quando una legge viene discussa, perché se si arriva agli sgoccioli tutti i contrattempi che si stanno volutamente trovando adesso potrebbero far slittare il tutto fino al fine mandato. A proposito, Grillini ha dichiarato che al TG3 si è accennato ad un altro rinvio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted January 14, 2016 Author Share Posted January 14, 2016 non lo fate sapere a Sbuffo però: ancora sta a crede nel prode pd, lui... forse per quale oscura ragione, ma c'avevo azzeccato che era MOLTO più complicata di quanto lui si ostina ancora a credere.. anche perchè la direttiva alla lobby pretesca era arrivata già ieri co st'articolo http://www.corriere.it/cronache/16_gennaio_13/cei-unioni-civili-giusto-dare-risposte-ma-adozioni-siano-fuori-84af0a6e-b9c1-11e5-b643-f344dc24c117.shtml che oggi, guarda te che combinazione, stanno a mette in pratica, da brave pecorelle belant.. ehm.. ZELANTI!!! Ma dove sarebbe la novità? si sa da mesi che c'è una minoranza interna al Pd contraria alla stepchild adoption, idem non ci si aspettava mica l'approvazione della CEI per una legge sulle unioni civili. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted January 14, 2016 Share Posted January 14, 2016 pixettì, famme er piacere: rispondigli tu, chè c'ho da preparà la cena!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted January 14, 2016 Share Posted January 14, 2016 A me non interessa il parere della CEI.. ma il fatto che Renzi non sfanculi NCD e la minoranza cattolica. Tanto lo sapevo.. lui è sempre stato un timido chierichetto. A me innervosisce proprio il fatto che in italia non ci sia nessuna alternativa. Nessuna. Né a destra, né a sinistra. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted January 14, 2016 Author Share Posted January 14, 2016 Senza quelli la maggioranza non esiste più, il governo cade il giorno dopo e le unioni civili non si approvano. Sarebbe un comportamento folle. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted January 14, 2016 Share Posted January 14, 2016 Ma dove sarebbe la novità? si sa da mesi che c'è una minoranza interna al Pd contraria alla stepchild adoption, idem non ci si aspettava mica l'approvazione della CEI per una legge sulle unioni civili. Ci si aspettava un Presidente del Consiglio che adottasse la stessa verve che ha adottato in altri ambiti, finendola di non rispettare le date che dichiara. Che poi, se era tutto prevedibile perché non ha calmato gli animi dei suoi colleghi di partito già mesi fa? Perché questo caos in cui si sentono solo voci contro e qualche sparuto cinguettio di chi è a favore? La verità è che neppure il PD vorrebbe questa legge ma proprio come avevo detto io e come ribadito da Silverselfer, è l'Europa a spingere verso il riconoscimento! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted January 14, 2016 Author Share Posted January 14, 2016 (edited) Ma quelle non sono novità, quello è sempre lo stesso discorso che abbiamo già fatto, Renzi non è un dittatore, siamo in una democrazia, c'è il parlamento, ci sono le opposizioni e i tempi si dilatano,lui può indicare quello che è il suo proposito ma poi dipende tanti fattori. Il Pd ha sempre voluto questa legge, Renzi la propose fin dalla leopolda e dalle primarie del Pd, l'Europa su questo tema non conta un tubo infatti in europa ci sono paesi con i matrimoni altri con le unioni altri senza nulla. Edited January 14, 2016 by Sbuffo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted January 14, 2016 Share Posted January 14, 2016 (edited) La Repubblica Stralcio o mantenimento della stepchild adoption, affido rafforzato, differenziazione tra unione civile e matrimonio e utero in affitto. Sono questi i nodi da sciogliere per trovare l'intesa sul decreto Cirinnà ma senza lacerare il Paese. Lo scontro è in primo luogo interno al Pd e alla sinistra, tra appelli e contro-appelli di chi considera la stepchild adoption un salto nel buio e chi la ritiene imprescindibile. Una cosa però è certa: la strada dell'affido rafforzato, proposta dai cattodem, è difficilmente perseguibile. L'ex segretario dem Pierluigi Bersani dalle pagine di Repubblica si dice sfavorevole alla cancellazione dal decreto della stepchild adoption (la possibilità da parte del partner in una coppia gay di adottare il figlio dell'altro): "No allo stralcio delle adozioni... meglio decisamente di no". E sottolinea che però "bisogna rispettare le sensibilità di tutti, di una parte del mondo femminile che teme l'utero in affitto, e dei cattolici". Sulla stessa linea anche Gianni Cuperlo. Emendamento dei "Cattodem". Alcuni senatori cattolici del Pd hanno presentato un emendamento all'articolo 5 del ddl Cirinnà che prevede "l'affidamento personale del minore alla parte dell'unione civile tra persone dello stesso sesso quando lo stesso è figlio, anche adottivo, dell'altra parte dell'unione civile e il genitore biologico estraneo all'unione civile sia sconosciuto, deceduto o decaduto dalla responsabilità genitoriale". In pratica l'emendamento, che potrà essere corretto o integrato prima del 22 gennaio, propone di sostituire l'affido rafforzato alla stepchild adoption. Mentre altri 37 deputati dem hanno firmato un documento che chiede lo stralcio dal testo del capitolo sulle adozioni. Fonti: no all'affido rafforzato. Come già accennato però, all'indomani della 'bicameralina' del Pd fonti ben informate del partito escludono la strada dell'affido rafforzato. L'ipotesi più probabile è che venga perseguita la linea già dettata dal premier-segretario Matteo Renzi: portare in aula il testo Cirinnà così com'è (come ha poi confermato in serata anche il vicesegretario Lorenzo Guerini) e semmai arricchirlo con alcuni paletti nei passaggi più controversi, per poi lasciare "libertà di coscienza" ai parlamentari dem. In quest'ottica di mediazione continua dunque il confronto all'interno del partito e una nuova riunione della bicameralina si terrà fra 19 e 20 gennaio, a due giorni dal termine per la presentazione degli emendamenti al Senato. Pd ex Sel: "Mantenere stepchild adoption". In risposta alle iniziative dei cattodem, arriva poi il contro-appello per mantenere il testo così com'è (stepchild adoption compresa) dei deputati Pd ex-Sel Sergio Boccadutri, Titti Di Salvo, Luigi Lacquaniti, Fabio Lavagno, Gennaro Migliore, Martina Nardi, Ileana Piazzoni, Nazzareno Pilozzi, Alessandro Zan."Con l'estensione della stepchild, già prevista per le coppie eterosessuali sposate - spiegano nel documento- si regolamenterebbe finalmente una situazione di fatto, già esistente ma del tutto priva di tutela, riconoscendo al bambino nato da una coppia formata da persone dello stesso sesso il diritto alla continuità affettiva con il secondo genitore". Gay.it pubblica lista degli anti-adozioni. Il sito "Gay.it" pubblica un articolo dal titolo "31 (o 29) senatori Pd: se passa stepchild no a unioni civili. I nomi", in cui si riferisce di una riunione al Senato con "34 senatori contrari alla stepchild adoption, che minacciano di far saltare tutto". Vengono anche pubblicate le foto dei presunti 'malpancisti' del Pd, con su la scritta: "Contatta il tuo senatore 'malpancista'". Un'iniziativa che non piace ai senatori dem Mauro Del Barba, Stefano Collina, Emma Fattorini e Giancarlo Sangalli, che parlano di "metodo squadrista". Ma che viene bocciata anche dal renziano Andrea Marcucci:"Una sorta di lista di proscrizione, un'iniziativa grave, illiberale, che punta a dividere il Pd e che di fatto indebolisce il traguardo storico dell'approvazione delle unioni civili". Cicchitto: "Serve mediazione". Il deputato di Ap, Fabrizio Cicchitto, ricorda: "Eravamo stati facili profeti nel sostenere l'esigenza che sulla legge per le unioni civili fosse necessario operare una mediazione rispetto al testo originale. Adesso ci troviamo di fronte allo stato a tre ipotesi: quella dello stralcio della parte sulle adozioni, quella dell'affido e quella delineata da Bersani: da qualcuna di queste tre è molto difficile prescindere". Salvini: "Pd vive su Marte". Il segretario della Lega Nord Matteo Salvini ribadisce su Facebook la sua contrarietà alle adozioni: "Ma vi pare normale che, con tutti i problemi che ci sono in Italia, il governo e il Pd stiano litigando sulle adozioni gay? Io sono e rimarrò contrario, ma questi vivono su Marte...". Edited January 14, 2016 by Rotwang Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AndrejMolov89 Posted January 14, 2016 Share Posted January 14, 2016 Lol. Colpa dei gufi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted January 14, 2016 Share Posted January 14, 2016 Ma quelle non sono novità, quello è sempre lo stesso discorso che abbiamo già fatto, Renzi non è un dittatore, siamo in una democrazia, c'è il parlamento, ci sono le opposizioni e i tempi si dilatano,lui può indicare quello che è il suo proposito ma poi dipende tanti fattori. Il Pd ha sempre voluto questa legge, Renzi la propose fin dalla leopolda e dalle primarie del Pd, l'Europa su questo tema non conta un tubo infatti in europa ci sono paesi con i matrimoni altri con le unioni altri senza nulla. Meno male che non sono novità! Da ottobre il Governo ha avuto tutto il tempo per discuterne e si è ridotto alle ultime due settimane! Questo non farà che allungare i tempi, che si allungheranno ancora di più dato che ci sono sempre altre questioni da discutere! Non prendiamoci in giro che persino i giuristi affermano che è l'Europa a fare pressioni! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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