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Legge sulle Unioni Civili


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Ci sarebbe la California. Se vuoi una nazione aspetta qualche anno e avrai la Francia. 

 

Il matrimonio egualitario c'è in California, in quale realtà parallela è stato abolito? Sulla Francia, abiamo un indovino sul forum? Sinceramente non dò retta ad un utente che si lascia andare ad affermazioni le quali per la metà sono errate e per l'altra metà non sono documentate da fonti.

 

Per quanto riguarda questa assurda crociata contro le unioni civili in favore del matrimonio egualitario: ci rendiamo conto che già le prime sono pesantemente osteggiate dai cattolici? Ci rendiamo conto che per farle approvare la stessa Cirinnà ha dovuto sottolineare che non si tratta di matrimonio? Ci rendiamo conto che viviamo in un Paese costantemente sorvegliato da un altro Stato estero, ovvero Città del Vaticano? Non possiamo pretendere tutto e subito quando la forza d'opposizione ha molte più risorse di noi. Il nostro dev'essere un gioco di astuzia e di pazienza.

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Il matrimonio egualitario c'è in California, in quale realtà parallela è stato abolito? Sulla Francia, abiamo un indovino sul forum? Sinceramente non dò retta ad un utente che si lascia andare ad affermazioni le quali per la metà sono errate e per l'altra metà non sono documentate da fonti.

 

 Il matrimonio gay fu abolito con un referendum nel 2008. La famigerata proposition 8.

http://en.wikipedia.org/wiki/California_Proposition_8_%282008%29

 Il matrimonio gay fu abolito con un referendum nel 2008. La famigerata proposition 8.

http://en.wikipedia.org/wiki/California_Proposition_8_%282008%29

 

Nel 2013 è stato evidentemente corretto l'errore, dato che i tempi erano diversi e seppur si parlava di matrimonio egualitario non c'era ancora la volontà di affermarlo. Adesso l'America lo sta approvando ovunque. Quindi, quale Paese attualmente ha bandito il matrimonio egualitario precedentemente vigente?

Nel 2013 è stato evidentemente corretto l'errore, dato che i tempi erano diversi e seppur si parlava di matrimonio egualitario non c'era ancora la volontà di affermarlo. Adesso l'America lo sta approvando ovunque. Quindi, quale Paese attualmente ha bandito il matrimonio egualitario precedentemente vigente?

La California.

http://en.wikipedia.org/wiki/California_Proposition_8_%282008%29

Il matrimonio egualitario c'è in California, in quale realtà parallela è stato abolito? Sulla Francia, abiamo un indovino sul forum? Sinceramente non dò retta ad un utente che si lascia andare ad affermazioni le quali per la metà sono errate e per l'altra metà non sono documentate da fonti.

 

Per quanto riguarda questa assurda crociata contro le unioni civili in favore del matrimonio egualitario: ci rendiamo conto che già le prime sono pesantemente osteggiate dai cattolici? Ci rendiamo conto che per farle approvare la stessa Cirinnà ha dovuto sottolineare che non si tratta di matrimonio? Ci rendiamo conto che viviamo in un Paese costantemente sorvegliato da un altro Stato estero, ovvero Città del Vaticano? Non possiamo pretendere tutto e subito quando la forza d'opposizione ha molte più risorse di noi. Il nostro dev'essere un gioco di astuzia e di pazienza.

Oh pix in genere sei un massimalista intransigente, mi compiaccio del tuo benvenuto realismo :-)
  • 2 weeks later...

Ma nessuno ne parla più? :/

 

Hanno fissato il 7 maggio come data entro cui presentare gli emendamenti al testo, quindi da qui fino a tale data non ci saranno novità.

 

La fase interessante sarà dopo il 7 maggio quando si inizierà a discutere e votare i vari emendamenti e si vedrà se il testo riuscirà a passare indenne questa fase o se gli oppositori riusciranno a modificarlo.

  • 2 weeks later...

Notizia di oggi l'approvazione definitiva della legge sul divorzio breve.

http://www.repubblica.it/politica/2015/04/22/news/divorzio_breve_e_legge-112597334/?ref=HREA-1

 

Non è una notizia sulle unioni civili però è una notizia di buon auspicio, perchè erano anni e intere legislature che si parlava di una legge sul divorzio breve ma non si era mai riusciti ad approvarla a causa dell'ostruzionismo dei cattolici e della Chiesa.

 

La Chiesa era già contraria alla legge sul divorzio quindi si è sempre opposta ad una legge che rende ancora più veloce e facile divorziare.

Perchè in sostanza con questa legge il periodo di separazione per poter divorziare passa dagli attuali 3 anni a 1 anno se l'addio è giudiziale e a soli 6 mesi se l'addio è consensuale.

 

Il fatto che sia stata approvata questa legge nonostante la contrarietà della Chiesa mentre prima non si era mai riusciti è indicativo del fatto che questa può essere la volta buona anche per approvare una legge sulle unioni civili.

Edited by Sbuffo

Solo il tempo ce lo dirà.

 

La maggioranza per resistere e portare il testo ad approvazione dovrebbe esserci visto che c'è stata per approvare l'adozione del testo base della Cirinnà, ora vedremo se dal 7 maggio riuscirà a superare indenne la raffica di emendamenti.

Ancora ieri Renzi è tornato sul tema spiegando che adesso si chiude con la legge elettorale e poi si apre la stagione dei diritti civili con la legge sullo ius soli e la legge sulle unioni civili:

http://www.repubblica.it/politica/2015/04/23/news/il_premier_tra_10_giorni_la_legge_elettorale_poi_tocchera_ai_diritti_civili_-112622737/

 

 "Apriremo subito la stagione dei diritti civili con lo "ius soli" e le unioni tra coppie dello stesso sesso. E noi queste cose le faremo davvero, a differenza di quelli che c'erano prima".

In attesa che scada il termine per gli emendamenti, si segnala che il senatore Lumia, del Pd, ha chiesto alla Commissione di acquisire dall'INPS i dati relativi ai costi per lo Stato dell'estensione della reversibilità alle unioni civili (non ho capito con quale intento). Si segnala anche che in queste settimane la Commissione sta cazzeggiando ampiamente, quindi il termine lunghissimo per la presentazione degli emendamenti è sempre meno giustificato...

La commissione giustizia non mi pare stia cazzeggiando, si riunisce come al solito, mi pare che ultimamente si sta occupando della legge che riforma la prescrizione e del nuovo codice della strada, poi i lavori in commissione devono anche essere compatibili con i lavori in aula, inoltre il tempo di presentazione degli emendamenti al di là dei lavori in commissione serve per dare tempo alle parti politiche di pensare ed elaborare gli emendamenti, in particolare essendo la tematica eticamente sensibile hanno ritenuto di dover lasciare il giusto tempo.

La commissione giustizia non mi pare stia cazzeggiando, si riunisce come al solito, mi pare che ultimamente si sta occupando della legge che riforma la prescrizione e del nuovo codice della strada, poi i lavori in commissione devono anche essere compatibili con i lavori in aula, inoltre il tempo di presentazione degli emendamenti al di là dei lavori in commissione serve per dare tempo alle parti politiche di pensare ed elaborare gli emendamenti, in particolare essendo la tematica eticamente sensibile hanno ritenuto di dover lasciare il giusto tempo.

 

Guarda, è da quando si parla di questo dannato ddl Cirinnà che seguo costantemente le attività della Commissione giustizia del Senato. Di solito si riuniscono tre volte alla settimana, dal martedì al giovedì. Da quando hanno approvato il testo base sulle unioni civili (26 marzo) a oggi le sedute sono state solo sei, una o due alla settimana. Una di queste, quella del 1° aprile, è durata dieci minuti e ha avuto lo scopo di prolungare il termine per gli emendamenti di una legge. Due sono state riunioni del solo ufficio di presidenza per delle audizioni informali. L'8 aprile hanno passato parte della seduta a discutere per decidere di tenere all'ordine del giorno la legge sull'amnistia anche se le carceri non sono più sovraffollate (senza avanzare nella discussione). Il 14 aprile hanno passato parte della seduta a prolungare il termine per gli emendamenti di due leggi, tra cui quello che avevano già prolungato il 1° aprile. L'esame della legge sul reato di omicidio stradale è consistito nella presentazione di un nuovo testo unificato e nella decisione di prolungare il termine per gli emendamenti (sono serio). L'esame della legge sulla prescrizione si è limitato praticamente alla presentazione della relatrice. Quindi hai ragione, magari "cazzeggiare" è inopportuno, ma vogliamo dire che non è stato uno dei mesi più impegnati per la nostra Commissione?

Poi magari passano davvero tutto il tempo a riflettere ed elaborare emendamenti, eh. Però, per esempio, per un tema eticamente sensibile come il divorzio breve erano state lasciate due settimane di tempo, non quasi un mese e mezzo. Ma si sa, i gay sono speciali...

Può essere che non sia stato uno dei mesi più impegnati della commissione ma credo non sia certamente il primo e non credo sarà l'ultimo, anzi sono sicuro che se andassimo a vedere lo storico dell'attività della commissione probabilmente ne troveremmo altri di mesi con la stessa attività di quest'ultimo.

 

In ogni caso è una materia eticamente sensibile che suscita sentimenti contrastanti quindi è comprensibile se hanno lasciato qualche settimana in più.

 

Francamente non capisco tutta questa ansia e fretta su ogni passaggio se ci vuole una settimana o un mese in più, il governo mi sembra piuttosto deciso nella sue intenzione di approvare una legge sulle unioni civili e dopo tutto questo tempo di attesa non sarà certo qualche settimana o mese in più o in meno a fare la differenza.

 

Si sapeva anche prima che la tematica è delicata, è una legge di non facile approvazione e che quindi richiede i suoi tempi, però l'importante è che si proceda e che si arrivi all'approvazione definitiva.

Edited by Sbuffo

Certo, l'inattività di questo mese può non essere eccezionale... E sì, hai ragione, ogni ritardo non adeguatamente giustificato mi innervosisce. Probabilmente perché tra un governo che sembra piuttosto deciso nella sua intenzione di approvare una legge sulle unioni civili e una legge sulle unioni civili in Gazzetta Ufficiale c'è differenza. E più il tempo passa, più c'è differenza.

"Una nuova stagione dei diritti si è aperta, dopo anni di tentennamenti: dal divorzio breve fino alla legge sul terzo settore, passando dalla discussione parlamentare sulla cittadinanza e sulle unioni civili." Lo scrive Renzi in una lettera inviata ai militanti dei circoli e pubblicata su Repubblica.

 

Mentre il 21 maggio si terrà il Wedding Day a Roma, la celebrazione delle prime iscrizioni al registro delle unioni civili, il dibattito su questo tema potrebbe essere arrivato ad un punto di svolta dopo anni di rinvii e polemiche. Il rischio del ridimensionamento del ddl Cirinnà è possibile per non rompere troppo gli equilibri, come potrebbe finire nel solito pantano ostruzionista. Ma una cosa è certa: mai come in questo periodo si stanno promuovendo azioni concrete a favore di una normativa da più parti ritenuta necessaria e non più prorogabile a lungo.

  • 2 weeks later...

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