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Legge sulle Unioni Civili


Sbuffo

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È un emendamento che in ogni caso non ha senso, infatti leggo:

 

In assenza della documentazione, "l'ufficiale di stato civile trasmette gli atti alla procura". Se accertata la maternità surrogata e in assenza di alcun legame biologico, "viene dichiarato lo stato di adottabilità del minore", e inoltre, in caso di sussistenza di un rapporto di filiazione biologica, nell'esclusivo interesse del minore può essere autorizzata la trascrizione dell'atto di nascita.

 

Il rapporto di filiazione biologica nel caso di coppie omosessuali è sempre presente con uno dei due genitori, quindi davvero non ha il minimo senso.

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Sì, viene trascritto l'atto di nascita, ma intanto il padre te lo mandano in galera. In quel caso il minore cmq potrebbe tranquillamente essere dato in affido temporaneo dal momento che il padre non può materialmente occuparsi del figlio. E' una vergogna.

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Sì, viene trascritto l'atto di nascita, ma intanto il padre te lo mandano in galera. In quel caso il minore cmq potrebbe tranquillamente essere dato in affido temporaneo dal momento che il padre non può materialmente occuparsi del figlio. E' una vergogna.

Non esiste solo la maternità surrogata.

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Ma se proprio volessero criminalizzare universalmente la maternità surrogata, che modificassero la legge 40, senza inserire reati del genere in una legge che dovrebbe dare diritti.

Pure Lepri, l'ideatore dell'emendamento sull'affido rinforzato, aveva detto che il divieto universale si sarebbe dovuto inserire modificando la legge 40, lasciando stare le unioni civili.

Mi vergogno di vivere in un paese del genere, dove per una leggina moderata viene scatenato tutto questo putiferio.

Davvero, quando ne avrò l'occasione, emigrerò in un paese più civile del nostro.

Tanto non è molto difficile trovarne uno, peggio stanno solo Africa e Asia (e neanche in tutti i casi).

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L'aspetto grave in termini politici, ma lo vado dicendo da mesi

inascoltato, è che sono emendamenti non di NCD o Area Popolare

ma dei cattolici del PD, un discorso è essere contrari ad alcuni aspetti

della legge altro discorso usare gli stessi identici argomenti di Giovanardi.

 

 

Altri ipotizzati emendamenti:

 

Vietare il ricorso all'adozione speciale nel caso di figli nati dopo la costituzione dell'unione civile

( l'idea sarebbe di limitare la stepchild ai casi di figli nati da precedenti relazioni etero...ma senza

dirlo apertamente )

 

Alle parole "Le disposizioni del presente Capo istituiscono l'unione civile tra persone dello stesso sesso quale specifica formazione sociale" verrà aggiunto il riferimento all'articolo 2 della Costituzione, per differenziarlo dall'articolo 29, che parla della famiglia. Inoltre nei capitoli 2, 3 e 4 ci sono dei passaggi che fanno riferimento alla famiglia (esempio: "Le disposizioni che si riferiscono al matrimonio si applicano anche ad ognuna delle parti dell'unione civile tra persone dello stesso sesso"). Tali riferimenti verranno espunti riscrivendo puntualmente tutti i diritti e i doveri dei due partner dell'unione

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Saramandasama

Se pensiamo che molti gay italiani stessi la pensano alla giovanardi o alla croce,... la cosa non dovrebbe sorprendere...

Edited by Salamandro
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L'aspetto grave in termini politici, ma lo vado dicendo da mesi

inascoltato, è che sono emendamenti non di NCD o Area Popolare

ma dei cattolici del PD, un discorso è essere contrari ad alcuni aspetti

della legge altro discorso usare gli stessi identici argomenti di Giovanardi.

 

 

Altri ipotizzati emendamenti:

 

Vietare il ricorso all'adozione speciale nel caso di figli nati dopo la costituzione dell'unione civile

( l'idea sarebbe di limitare la stepchild ai casi di figli nati da precedenti relazioni etero...ma senza

dirlo apertamente )

 

Alle parole "Le disposizioni del presente Capo istituiscono l'unione civile tra persone dello stesso sesso quale specifica formazione sociale" verrà aggiunto il riferimento all'articolo 2 della Costituzione, per differenziarlo dall'articolo 29, che parla della famiglia. Inoltre nei capitoli 2, 3 e 4 ci sono dei passaggi che fanno riferimento alla famiglia (esempio: "Le disposizioni che si riferiscono al matrimonio si applicano anche ad ognuna delle parti dell'unione civile tra persone dello stesso sesso"). Tali riferimenti verranno espunti riscrivendo puntualmente tutti i diritti e i doveri dei due partner dell'unione

Ma non risolverebbero il problema, che puntualmente sarebbe affrontato dai tribunali! E se uno fa un figlio con una donna dopo l'unione civile?

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In teoria non sarebbe adottabile, perchè fatto dopo l'unione civile, ma è prematuro discutere su "voci"

senza poter leggere il testo preciso dell'emendamento. Per ora quel che si sa con certezza è che esisterebbe

questo emendamento a firma "Dalla Zuanna" sulla estensione della punibilità per chi riccorre a pratiche

di GPA all'estero. Ed esiste un appello dei Senatori PD, ai cattolici del PD, a ritirarlo

 

Il testo sarebbe questo ( il condizionale è dato dal fatto che non sono sicuro sia

esattamente il testo di questo emendamento ) :

 

«Chiunque, al fine di accedere allo stato di madre o di padre, fruisce della pratica di surrogazione della maternità è punito con la reclusione da tre mesi a due anni e con una multa da 600 mila a un milione di euro. Chiunque organizza, favorisce o pubblicizza la pratica di surrogazione della maternità è punito con la reclusione da sei a dodici anni e con una multa da 600 mila a un milione di euro».

 

Al comma 2 si specifica pure che le disposizioni si applicano anche quando il fatto è commesso all’estero da cittadino italiano”. Mentre, al comma 3, si spiega anche come «in sede di trascrizione degli atti di nascita ricevuti dall’estero dalle autorità consolari, i cittadini italiani richiedenti sono tenuti a rendere una dichiarazione all’ufficiale di stato civile attestante che la nascita è avvenuta senza il loro ricorso a pratiche di surrogazione». Altrimenti, si spiega, «l’ufficiale di stato civile sospende la trascrizione e trasmette gli atti al procuratore della Repubblica». Ma non solo: al comma 4 si legge anche che, in assenza di legame biologico tra il «nato e almeno uno dei genitori risultanti dall’atto di nascita ricevuto dall’estero», il tribunale per i minorenni «dichiara lo stato di adottabilità del minore ai sensi della legge n. 184 del 1983».

 

[ si badi bene in Italia si persegue per fatti commessi all'estero solo in caso di reato di tortura o

di crimini gravi contro l'umanità ; quindi si equiparerebbe la surrogazione di maternità a fatti di tale

gravità ]

 

Sugli altri emendamenti circolano voci e notizie ma non c'è un "testo" consultabile

almeno io non ne ho trovati, anche se, dovendo essere depositati domani, suppongo

che questi testi esistano...e si tratta di vedere se saranno effettivamente depositati

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Propomgo il totocalcio. Si accettano le scommesse.

 

varianti su cui puntare le scommesse:

 

1. finira' in un bicchiere d'acua cioe' non ci sara' nessuna legge e i froci italiani rimarranno a mollo. Data attualmente al 70%.

 

2. unioni civili di qualche tipo senza nessuna adozione. Data al 28%.

 

3. unioni civili con stepchild. Data al 2%.

 

In ogni variante renzi riuscira' a spiegare perche' e' la versione migliore e che l'italia che non si e' fatta condizionare dall'europa. Sbuffo spieghera' il tutto ancora meglio di quanto fara' renzi.

Edited by marco7
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http://www.repubblica.it/politica/2016/01/21/news/unioni_civili_senatori_pd_a_cattodem_ritirate_emendamento_su_maternita_surrogata_-131734716/

 

 

Intanto deputati e senatori della Lega Nord hanno avviato una raccolta firme tra i cittadini per appoggiare "i 5000 emendamenti della Lega depositati a Palazzo Madama". In piazza del Pantheon a Roma i parlamentari del Carroccio hanno esposto uno striscione con su scritto: "No al ddl Cirinnà. Su mamma e papà non si scherza".

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Propomgo il totocalcio. Si accettano le scommesse.

 

varianti su cui puntare le scommesse:

 

1. finira' in un bicchiere d'acua cioe' non ci sara' nessuna legge e i froci italiani rimarranno a mollo. Data attualmente al 70%.

 

2. unioni civili di qualche tipo senza nessuna adozione. Data al 28%.

 

3. unioni civili con stepchild. Data al 2%.

 

In ogni variante renzi riuscira' a spiegare perche' e' la versione migliore e che l'italia che non si e' fatta condizionare dall'europa. Sbuffo spieghera' il tutto ancora meglio di quanto fara' renzi.

Incredibile quanto tu non capisca un cazzo.

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UNIONI CIVILI. RENZI: IO PER ADOZIONI, E SONO OTTIMISTA SULLA LEGGE

(DIRE) Roma, 21 gen. - "Io credo che ci voglia grande prudenza grande buon senso e che il valore di fondo sia la continuita' affettiva del bambino. Per me e' il bambino il valore centrale. E gia' adesso si consente l'adozione al compagno perche' si parte da questo presupposto". Cosi' Matteo Renzi a Porta a porta a proposito della stepchild adoption nelle unioni civili. Renzi aggiunge: "Ci sono diverse storie di bambini nelle famiglie arcobaleno che hanno diritto che per quei bambini sia riconosciuto il principio della continuita' affettiva". Renzi ricorda che il governo "ha preso l'impegno che la legge si fa. Quindi il parlamento votera', ciascuno rispondera' alla sua coscienza. E' sacrosanto che si voti e che poi si vada alla camera e si chiuda. Io sono ottimista. Secondo me e' una legge che si fa". Renzi sottolinea di essere contrario all'utero in affitto. "Sono molto contrario e la legge sull'utero in affitto in Italia non cambiera'. E' giusto proibire quella pratica". (Rai/ Dire) 20:37 21-01-16 NNNN

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Siamo al 20. Stanno facendo qualcosa o chiacchierano ancora?

 

Per il resto ho perso il collegamento tra unioni civili ed uteri in affitto. Non sanno approvare una legge elementare, ma pensano già all'utero in affitto...boh! Vomitevole poi l'idea di punibilità per chi ricorre alla gpa. Povera Italia e poveri italiani...

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Siamo al 20. Stanno facendo qualcosa o chiacchierano ancora?

 

Per il resto ho perso il collegamento tra unioni civili ed uteri in affitto. Non sanno approvare una legge elementare, ma pensano già all'utero in affitto...boh! Vomitevole poi l'idea di punibilità per chi ricorre alla gpa. Povera Italia e poveri italiani...

Gli oppositori vedono la stepchild adoption come un modo per legittimare la maternità surrogata e ci marciano su per andare contro la legge in toto.
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Sembrerebbe esistere una maggioranza assoluta nell'elettorato italiano favorevole alle unioni civili degli omosessuali, posizione lievemente minoritaria in Forza Italia ed abbastanza minoritaria nella Lega. Abbastanza maggioritaria nel Partito Democratico e fortemente maggioritaria trai Grillini. Sulla Stepchild Adoption i sondaggi danno un elettorato leggermente contrario. Contrarissimo nella Lega, molto contrario in Forza Italia, favorevole al 50% nel PD ed al 60% nel Movimento 5 Stelle. Ma è sulla questione dell'utero in affitto che l'opinione pubblica italiana risulterebbe trasversalmente contraria ed è proprio per questo che chi vuole opporsi alla legge oramai se ne frega della questione unioni civili e finisce per puntare il dito solo sull'utero in affitto al fine di affondare il colpo sulla stepchild adoption. E' evidente che questo atteggiamento non avrebbe nulla a che fare con l'idea di salvaguardare quanti? forse 1.000 bambini su tutto il territorio nazionale? Quanto quella di spostare l'attenzione sull'aspetto più controverso per assestare un colpo mortale all'intero disegno di legge... Credo che non ci si riuscirà ma vista la quasi imbarazzata incapacità anche dei renziani favorevoli a non modificare il testo fin qui elaborato, a sostenere le argomentazioni a favore... mi riesce difficile immaginare che la stepchild adoption possa sopravvivere. Sono convinto che molti di quei politici che in questo momento si sono schierati in sua difesa, tirerebbero un sospiro di sollievo se la questione venisse stralciata...

Edited by ciuciuta
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Quello che si teme non è poi tanto l'adozione da parte delle coppie gay, molti dei quali mostrano loro stessi dei dubbi al riguardo. Quanto piuttosto si guarda ad una minaccia reale da parte delle coppie lesbiche, tra le quali è già largamente in uso la pratica dell'inseminazione eterologa "fai da te". Sono loro che da domani ricorrerebbero alla stepchild adoption, come del resto riguardano loro i casi ad oggi discussi in tribunale con esito positivo. 

 

Usare il termine "utero in affitto" è pretestuoso, prima di tutto perché in Italia è illegale e non lo possono fare manco le coppie etero e secondaria poi l'intenzione d'inorridire l'opinione pubblica con una dicitura squallida. I problema di questi signori/e è che l'eterologa è, invece, oggi possibile praticarla anche in Italia, contro gli strali delle stesse persone che non vogliono le unioni civili. Quindi se si riconosce a una coppia il valore del matrimonio, successivamente questa potrà accedervi ---> ma non le coppie di gay maschi perché in Italia è illegale usare delle madri surrogate ---> al contrario le ragazze di uteri ne hanno anche uno di troppo per realizzare il loro sogno di maternità ---> quindi accedendo all'inseminazione eterologa, una di loro diventerebbe madre genetica e l'altra l'adotterebbe come sua sposa. E' questo quanto si vuole impedire.

 

Le menti perverse di questi signori/e arriva ad ipotizzare che le lelle in combutta con i gay, affittino loro i propri uteri in barba alla legge ... come se questo non potesse già accadere ora ... e poi, una volta che il padre genetico riconosce la propria progenie, potrà farlo adottare al suo sposo. Lo so che può apparire molto tendenzioso come ragionamento, ma avete presente con chi avete a che fare?

 

Domandatevi, invece, da dove nasce l'accusa di attentare alle fondamenta della nostra tradizione famigliare. Saremmo portati a pensare che non si fa nulla di male a permettere a una coppia omosessuale di vivere il proprio amore serenamente alla luce del sole, che questo non si vede come possa impedire in qualche modo agli eterosessuali di vivere come hanno sempre fatto, specie perché sono larga maggioranza. 

 

Prima di tutto non esiste il noi e loro, ma la sessualità è unica e se si sdogana  vale per tutti e quindi leggere ---> legittimazione al libertinaggio. Com'è già accaduto per il divorzio,che i cattolici tentarono di abrogare 4 anni dopo la sua approvazione (1970) cambiando l'indissolubilità del sacramento in "istituto di diritto naturale" sostenendo che la famiglia prescinde il diritto alla sessualità, in quanto nei "doveri coniugali" il divorzio incluse oltre alla fedeltà anche l'assolvimento dei bisogni sessuali del/la partner e quindi leggere ---> fine dell'amore. Questo ha condotto dritti alla famiglia allargata e al riconoscimento dei figli nati fuori dal matrimonio. Ovvero ad uno stravolgimento sociale non indifferente e contro cui la chiesa e chi s'ispira ai sui dettami morali, ancora oggi non accetta e combatte nei family day (almeno a parole).

 

Ora lo so che chi è nato dagli anni settanta in poi è cresciuto nel mito dell'amore romanico, unico giudice inappellabile di una coppia ... ma dovete fare uno sforzo e comprendere che si tratta di una conquista recente, nata da una lunga emancipazione durata secoli e che si è realizzata molto lentamente negli ordinamenti civili insieme all'emancipazione della donna, quindi dalla fine dell'ottocento fino ad arrivare a fare passi da gigante dopo la metà del novecento. Mutamenti cui l'Italia è giunta sempre per ultima e mai convintamente.

 

Ora se si permette addirittura anche agli/le omosessuali di rivendicare il proprio diritto alla sessualità e sullo stesso fondare qualcosa di equiparabile al matrimonio, si apre ad uno scenario sociale privo della sessuofobia "virtuosa" su cui si è evoluta la società cattolica. Proprio grazie all'adozione o anche alla procreazione all'interno di famiglie omogenitoriali si trasmetterebbe l'insegnamento di un amore libero dalla presunzione naturalistica del gender. I nostri figli non saranno omofobi e crescendo non avranno remore a domandarsi se sono etero o in che misura lo sono quando si sentiranno attratti da qualcuno del proprio stesso sesso. 

 

Ora voi direte che questo non è possibile perché il vostro ermafroditismo riflette specularmente l'attrazione sessuale del gender di riferimento, ma quello che insinuano è che i bambini che cresceranno in seno al vostro diritto alla sessualità, non gli trasmetterà lo giusto schifo nella sperimentazione dei propri bisogni prima di decidere a che parrocchia appartenere o, magari decidere di non decidere visto che l'amore sarà il solo giudice cui dovranno appellarsi. In questo senso si accusano le libertà civili (come fu per il divorzio) di attentare ai valori tradizionali della famiglia, secondo loro ispirati a dei diritti naturali da preservare dal libertinaggio sessuale.

 

Ricordiamoci che questi signori/e non riconoscono il diritto alla sessualità che sostituiscono con la virtù della castità. L'amore è sublimato nel sacrificio di un altruistico istinto procreativo e l'aspersione del proprio seme è censurabile sempre (masturbazione compresa) ---> tutto il resto è preghiera. E' con sta gente che stiamo dialogando, cerchiamo di ricordarcelo. 

 

A casa nostra agli omosessuali non basta giurare di rispettare le tradizioni imposte dai vincoli matrimoniali, non stiamo in america e non abbiamo avuto né Enrico VIII o Lutero, né la scienza empirica o Darwin sono riusciti a scalfire più di tanto le nostre tradizioni culturali ... anzi, a ben vedere, alla fine tra Peppone e Don Camillo, a vinto il secondo e oggi 9 milioni d'Italiani di tutte le età guardano Don Matteo in televisione ...

 

In ogni modo, anche a Roma alla manifestazione ci sarà un microfono e vedremo resuscitare dall'oltretomba del PD tutte le vecchie glorie della "battaglia" lgbt romana ... ma non voglio anticipare nulla ... mi riservo il diritto di cronaca al giorno dopo ... 

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Che livello di dibattito... il molleggiato alla fine è un vecchio decrepito non credo debba importare la sua opinione.

 

Ps.se in Italia smettessero di fare Don Matteo e trasmissioni con santoni e miracolati magari il livello culturale ne gioverebbe.

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Adriano Celentano dice NO ai matrimoni gay:

“Sono giusti i diritti civili anche nelle unioni omosessuali, però il matrimonio è solo tra uomo e donna altrimenti si chiamerebbe ‘patrimonio’. Oggi in televisione su La7 c’è stata la Santanchè, di cui ho sempre apprezzato il modo chiaro e soprattutto coraggioso di esprimere le sue opinioni. E come al solito, è quasi sempre dalla parte giusta. Oggi a Tagadà lo è stata ancora di più. Brava Daniela”.

Hai fatto il video? Bravah.

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Il Fatto Quotidiano

 

“Non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione”. Papa Francesco interviene per la prima volta nel dibattito sulle unioni civili mentre il Senato si appresta a discutere il ddl Cirinnà che regola le unioni fra persone dello stesso sesso disciplinando anche l’istituto delle adozioni. Nell’udienza alla Rota Romana per l’inaugurazione dell’anno giudiziario Francesco ha sottolineato che “la famiglia, fondata sul matrimonio indissolubile, unitivo e procreativo, appartiene al ‘sogno’ di Dio e della sua Chiesa per la salvezza dell’umanità”. E in un altro passaggio il Papa ha affermato che “la Chiesa con rinnovato senso di responsabilità continua a proporre il matrimonio, nei suoi elementi essenziali, prole, bene dei coniugi, unità, indissolubilità, sacramentalità, non come un ideale per pochi, nonostante i moderni modelli centrati sull’effimero e sul transitorio, ma come una realtà che, nella grazia di Cristo, può essere vissuta da tutti i fedeli battezzati”.

 

Le parole di Bergoglio arrivano dopo l’endorsement del presidente della Cei Angelo Bagnasco al Family Day, la manifestazione in difesa della famiglia tradizionale in programma a Roma per il prossimo 30 gennaio per protestare contro il ddl Cirinnà. Francesco, che dopo tre secoli ha riformato e semplificato i processi di nullità matrimoniale e abolito le parcelle degli avvocati rotali, ha sottolineato che “la Chiesa può mostrare l’indefettibile amore misericordioso di Dio verso le famiglie, in particolare quelle ferite dal peccato e dalle prove della vita, e insieme proclamare l’irrinunciabile verità del matrimonio secondo il disegno di Dio. Questo servizio – ha precisato Bergoglio – è affidato primariamente al Papa e ai vescovi”.

 

Alla Rota Romana Francesco ha spiegato che “quando la Chiesa, tramite il vostro servizio, si propone di dichiarare la verità sul matrimonio nel caso concreto, per il bene dei fedeli, al tempo stesso tiene sempre presente che quanti, per libera scelta o per infelici circostanze della vita, vivono in uno stato oggettivo di errore, continuano a essere oggetto dell’amore misericordioso di Cristo e perciò della Chiesa stessa”. Il Papa ha voluto “ribadire con chiarezza che la qualità della fede non è condizione essenziale del consenso matrimoniale, che, secondo la dottrina di sempre, può essere minato solo a livello naturale”. Per Bergoglio, “le mancanze della formazione nella fede e anche l’errore circa l’unità, l’indissolubilità e la dignità sacramentale del matrimonio viziano il consenso matrimoniale soltanto se determinano la volontà. Proprio per questo gli errori che riguardano la sacramentalità del matrimonio devono essere valutati molto attentamente”.

Edited by Rotwang
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Avete qualche speranza che passi la legge? Io attualmente no, secondo me dovremo aspettare ancora qualche anno... Sostengo questo perchè c'è un ben preciso precedente storico in Italia, la legge sul divorzio.

 

Nel 1955 un deputato del PSI, tale Luigi Sansone, elaborò una legge sul divorzio in quanto l'Italia era uno dei paesi europei in cui non esisteva ancora, tuttavia il parlamento uscito dalle elezioni del 1953 aveva delle forze tradizionaliste molto forti, non solo la DC, ma anche il MSI e i Monarchici, questi ultimi due partiti avevano avuto un boom elettorale. Oggi abbiamo pari pari la stessa situazione, con non solo l'ex PDL ma anche la Lega e Fratelli d'Italia che hanno ottenuto risultati molto alti.

 

Allora, come adesso, la chiesa era ritornata ad essere molto forte. Per farla breve la legge in Parlamento venne bocciata e fu approvata solo nel 1970, cioè 14-15 anni dopo, anche se altri paesi europei arrivarono persino dopo di noi.

 

Insomma, il precedente storico non lascia presagire nulla di buono...

Edited by Fabius81
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Adriano Celentano dice NO ai matrimoni gay:

“Sono giusti i diritti civili anche nelle unioni omosessuali, però il matrimonio è solo tra uomo e donna altrimenti si chiamerebbe ‘patrimonio’. Oggi in televisione su La7 c’è stata la Santanchè, di cui ho sempre apprezzato il modo chiaro e soprattutto coraggioso di esprimere le sue opinioni. E come al solito, è quasi sempre dalla parte giusta. Oggi a Tagadà lo è stata ancora di più. Brava Daniela”.

E niente, a volte capita con l'età di perdere (o nascondereil senno), e fu così che dalla via Gluck si passò al SUV, poi agli elogi sperticati a Grillo, alla denuncia del "martirio di Fabrizio Corona" e conseguente richiesta di grazia. Ora è pure amore per la Santanché.

Se stai cercando visibilità, lo stai facendo nel modo sbagliato...

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Avete qualche speranza che passi la legge? Io attualmente no, secondo me dovremo aspettare ancora qualche anno... Sostengo questo perchè c'è un ben preciso precedente storico in Italia, la legge sul divorzio.

 

Nel 1955 un deputato del PSI, tale Luigi Sansone, elaborò una legge sul divorzio in quanto l'Italia era uno dei paesi europei in cui non esisteva ancora, tuttavia il parlamento uscito dalle elezioni del 1953 aveva delle forze tradizionaliste molto forti, non solo la DC, ma anche il MSI e i Monarchici, questi ultimi due partiti avevano avuto un boom elettorale. Oggi abbiamo pari pari la stessa situazione, con non solo l'ex PDL ma anche la Lega e Fratelli d'Italia che hanno ottenuto risultati molto alti.

 

Allora, come adesso, la chiesa era ritornata ad essere molto forte. Per farla breve la legge in Parlamento venne bocciata e fu approvata solo nel 1970, cioè 14-15 anni dopo, anche se altri paesi europei arrivarono persino dopo di noi.

 

Insomma, il precedente storico non lascia presagire nulla di buono...

Ma cacciare le palle e combattere no? Poi dicono che gli italiani sono mollaccioni!

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La legge credo passerà, anche perchè la maggior parte di quelli che si sono dichiarati per la modifica di questo o quell'aspetto hanno detto che cmq voteranno la legge alla fine, semmai il problema penso sia più sul come passerà.

 

Bisogna vedere con i voti segreti che maggioranze usciranno fuori sui vari emendamenti.

Edited by Sbuffo
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Il 18 giugno 2005 a Madrid scesero in piazza, secondo gli organizzatori, 1 milione e mezzo di persone contro la legge sul matrimonio egualitario. Insieme alla Chiesa cattolica con i vescovi in prima fila, c'erano i partiti di destra, i leader del PPE e le associazioni delle famiglie. Il 30 giugno 2005 la legge venne approvata dal parlamento spagnolo.
In Francia nel 2013 nacque la Manif pour tous per protestare contro il Mariage pour tous. In una settimana raccolsero 700.000 firme. Portarono a Parigi, secondo gli organizzatori, più di 1 milione di persone e altre grandi manifestazioni si tennero a Lione e in altre città francesi.  Il 23 aprile 2013 con 331 voti favorevoli e 225 contrari la legge sul matrimonio egualitario venne approvata.

Per me i cattolici e i loro accoliti il 30 gennaio potranno portare in piazza anche 6 milioni di persone, io mi aspetto solo che il parlamento di un paese democratico e maturo faccia il proprio lavoro indipendentemente da quanti invasati riusciranno a stipare nei pullman, e se voi stupidi gay credete che non passerà la legge siete complici del Vaticano.

Edited by Rotwang
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