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Legge sulle Unioni Civili


Sbuffo

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la mia sensazione, ad oggi, è che il disegno di legge passerà con poche modifiche, il che non significa che avrà vita facile

gli oppositori si stanno già attrezzando per fare pressioni sul Capo dello Stato ma soprattutto sulla Consulta per bloccarla per incostituzionalità, ed è molto probabile che, se questa manovra non dovesse andare in porto, proporranno un referendum abrogativo

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Se non ho capito male, la bicameralina o quel che è

rinviata da Venerdì ad oggi, avrebbe nuovamente fatto

rinvio a Martedì perchè, fatto salvo l'impianto generale

della legge, ci si riserva di valutare gli emendamenti che

non tutti conoscono.

 

Personalmente anche io è da Venerdì che vorrei leggere

tutti gli emendamenti

 

Anche perchè quelli Lumia, di fatto riscrivono tutto il DDL

e quindi c'è un ddl Cirinnà ter che vorrei poter leggere nella

sua interezza, per valutarlo

 

Che però i Senatori ed i Deputati del PD, non si siano scambiati

fra di loro i PROPRI emendamenti in modo da decidere, su cosa

si vota liberamente e su cosa no, su cosa si media e su cosa ci si

conta, non è credibile.

 

Questo significa che si vogliono valutare gli emendamenti DEGLI ALTRI

e vagliare ipotesi di intese trasversali tra gruppi politici, tenendosi le mani

libere...

 

Se così è, l'atteggiamento potrebbe mutare a seconda della capacità dei

Cattolici di cementare una intesa su dei voti chiave, fra intransigenti alla

Formigoni e "malpancisti" che puntano allo stravolgimento della Cirinnà

ma la vogliono approvare

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Il 28 Gennaio credo che al più si voterà sulle pregiudiziali

di incostituzionalità e sospensiva della discussione con rinvio

in Commissione, cioè sulle questioni pregiudiziali alla discussione

generale ex art 93 reg Senato

 

1. La questione pregiudiziale, cioè che un dato argomento non debba discutersi, e la questione sospensiva, cioè che la discussione o deliberazione debba rinviarsi, possono essere proposte da un Senatore prima che abbia inizio la discussione. Il Presidente ha tuttavia facoltà di ammetterle anche nel corso della discussione qualora la presentazione sia giustificata da nuovi elementi emersi dopo l'inizio del dibattito.

2. La questione pregiudiziale e quella sospensiva hanno carattere incidentale e la discussione non può proseguire se non dopo che il Senato si sia pronunziato su di esse.

3. In caso di concorso di più proposte di questione pregiudiziale, dopo l'illustrazione da parte di un proponente per ciascuna di esse, si svolge un'unica discussione.

4. Nella discussione sulla questione pregiudiziale può prendere la parola non più di un rappresentante per ogni Gruppo parlamentare. Ciascun intervento non può superare i dieci minuti.

5. Sulla questione pregiudiziale, anche se sollevata con più proposte diversamente motivate, si effettua un'unica votazione, che ha luogo per alzata di mano.

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Il 28 Gennaio credo che al più si voterà sulle pregiudiziali

di incostituzionalità e sospensiva della discussione con rinvio

in Commissione, cioè sulle questioni pregiudiziali alla discussione

generale ex art 93 reg Senato

 

1. La questione pregiudiziale, cioè che un dato argomento non debba discutersi, e la questione sospensiva, cioè che la discussione o deliberazione debba rinviarsi, possono essere proposte da un Senatore prima che abbia inizio la discussione. Il Presidente ha tuttavia facoltà di ammetterle anche nel corso della discussione qualora la presentazione sia giustificata da nuovi elementi emersi dopo l'inizio del dibattito.

2. La questione pregiudiziale e quella sospensiva hanno carattere incidentale e la discussione non può proseguire se non dopo che il Senato si sia pronunziato su di esse.

3. In caso di concorso di più proposte di questione pregiudiziale, dopo l'illustrazione da parte di un proponente per ciascuna di esse, si svolge un'unica discussione.

4. Nella discussione sulla questione pregiudiziale può prendere la parola non più di un rappresentante per ogni Gruppo parlamentare. Ciascun intervento non può superare i dieci minuti.

5. Sulla questione pregiudiziale, anche se sollevata con più proposte diversamente motivate, si effettua un'unica votazione, che ha luogo per alzata di mano.

Dato che dovrebbe essere materia di tua competenza, illustreresti tutto l'iter che il ddl deve svolgere in Senato?

Quando dicono che il 2 si saprà su quali punti votare vogliono dire che non si farà quasi nulla fino a quella data?

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Il Fatto Quotidiano

 

Il gruppo Pd al Senato ha approvato all’unanimità – nessun voto contrario e nessun astenuto – l’impianto generale del ddl Unioni civili. Non ci sarà libertà di coscienza sulle pregiudiziali di costituzionalità che saranno votate giovedì 28 gennaio a Palazzo Madama, mentre resta su alcuni emendamenti, come quelli sulla stepchild adoption (adozione del figlio del partner). Quindi ancora nessuna soluzione per il nodo cruciale che fa discutere le diverse anime del partito (laici contro cattodem) e che vincola i voti dei 5 Stelle (“Non votiamo il testo se sarà stravolta la parte sulle adozioni”).

 

Il capogruppo Luigi Zanda ha assicurato però che non ci saranno problemi: “I senatori del Pd non hanno alcun interesse ai voti segreti, la nostra posizione è molto chiara, l’abbiamo espressa nelle nostre assemblee, sono posizioni trasparenti”. Zanda ha anche ricordato di aver preso contatto con il M5s, che ha presentato “zero emendamenti e anche questo è un segnale politico molto importante”. Nell’ultima riunione del gruppo, prevista per martedì 2 febbraio, la presidenza del gruppo comunicherà su quali emendamenti sarà ammessa la libertà di coscienza di modo da circoscrivere il più possibile l’ipotesi di ‘mandare’ alla Camera un testo con dei ‘vuoti’, al suo interno.

 

A nome dei Giovani Turchi, schierati con la sinistra Pd a favore della stepchild, è intervenuto Francesco Verducci: va bene la libertà di coscienza, ha detto, ma occorre tenere conto anche delle indicazioni e della volontà politica, espressa anche da Matteo Renzi. Alla fine è arrivato il momento dei “pontieri”. Sono intervenuti i firmatari dell’emendamento considerato il più adatto a favorire una mediazione nel Pd sulle stepchild. Quello presentato dal senatore Andrea Marcucci, molto vicino a Matteo Renzi, e dal cattolico Giorgio Pagliari.

 

Quest’ultimo ha osservato che è possibile integrare le due posizioni: “Affidamento e adozione, introducendo una disciplina in un’ottica che arriva all’adozione. Questo non toglie nulla a una posizione o a un’altra. È strada che risolve il problema nel rispetto dei principi della costituzione”. A Marcucci il commento più politico: “Più unito è il Pd più sarà facile approvare le Unioni civili. Abbiamo una grande responsabilità perché siamo guida del Parlamento. Chiedo a tutto il Pd un piccolo sforzo sul mio emendamento che ho firmato con Pagliari. Ricordo lo smacco dei Dico, superiamo quello smacco”.

 

In precedenza tuttavia era intervenuto anche il senatore Stefano Collina, nel gruppo dei cattolici a Palazzo Madama. Collina ha spiegato che, oltre all’articolo 5 sulla cosiddetta stepchild adoption, serve emendare anche l’articolo 3 sui diritti e doveri delle coppie omosessuali. Così come si presenta, con la sola esclusione del Titolo II della legge sulle adozioni l’articolo 3 autorizza, di fatto, l’approvazione della stepchild adoption alla quale resto contrario, avrebbe argomentato Collina nel corso della riunione.

 

In attesa di vedere come si svilupperà la battaglia parlamentare (inedita e fuori dagli schemi tradizionali di maggioranza e opposizioni), è probabile che il ddl Cirinnà possa arrivare al voto finale entro due settimane, intorno a metà di febbraio.

Edited by Rotwang
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Io credo che sicuramente qualche Cattolico abbia formalizzato

delle eccezioni di incostituzionalità o sospensione dei lavori con

cui impegnare l'Aula fino al Family Day.

 

Non ne ho notizia, nel senso di averlo letto sui giornali, tenderei a

darlo per scontato e sarebbe lecito ( anche perchè la procedura è

stata un po' forzata saltando i lavori in Commissione ) in base al 93

reg sen

 

Dopodichè - se pure il PD ritiene di doversi riunire nuovamente Martedì

prossimo, non credo che neanche il PD sia interessato ad aprire la

discussione generale prima di quella data

 

Ad ogni modo la discussione generale dovrebbe essere costituita da interventi

di 1 rappresentante per ogni gruppo al Senato, di almeno 20 minuti

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Se devono proprio trovare l'ennesima mediazione per far passare la legge, quella dell'affido (di 1-2 anni mi pare) pre-adottivo mi sembra la migliore.

Sarebbe ovviamente meglio l'adozione immediata, ma 1-2 anni di affido (dove comunque ci sono quasi tutte le tutele dell'adozione) non mi sembrano niente di tragico.

L'importante per me è che non passino l'orribile emendamento confisca-bambini che estende universalmente il reato di maternità surrogata, l'emendamento sull'affido rinforzato, e l'emendamento Chiti che consiste in 3 anni di affido pre-adottivo, tagliando però fuori i bambini nati da gpa.

Edited by Uncanny
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la mia sensazione, ad oggi, è che il disegno di legge passerà con poche modifiche, il che non significa che avrà vita facile

gli oppositori si stanno già attrezzando per fare pressioni sul Capo dello Stato ma soprattutto sulla Consulta per bloccarla per incostituzionalità, ed è molto probabile che, se questa manovra non dovesse andare in porto, proporranno un referendum abrogativo

sul fatto che potrebbero puntare ai referendum non ci scommetterei, chè ormai sono strumenti spuntatissimi & sputtanatissimi:

dall'epoca dei boicottaggi ruiniani di quelli anti-legge 40 in poi, le probabilità di arrivare ai quorum sono nulle, tra astensionismo cronico & boicottatori (che in questo caso saremo noi).

 

piuttosto, mi chiedo la mummia quirinalizia come si porrà, se & quando dovesse firmarla: se non erro, potrebbe pure rispedirla al parlamento (un posto a caso: al senato..) x l'ennesima approvazione..

Che però i Senatori ed i Deputati del PD, non si siano scambiati

fra di loro i PROPRI emendamenti in modo da decidere, su cosa

si vota liberamente e su cosa no, su cosa si media e su cosa ci si

conta, non è credibile....

tesò, stai a parlà dello stesso gruppo parlamentare che 3 anni fa s'è inventato la congiura dei 101 pur de silurà Prodi (quello che definiscono il "padre fondatore" del loro partito..)!!

 

gentaglia capace della qsi, pur di farsi male da sola;

se penso che esistono ancora froci che s'intignano a difenderli...

BAH!!

Edited by freedog
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Da questa intervista alla Di Giorgi pare esistere una possibile convergenza

sull'emendamento di mediazione Chiti-Corsini:

 

«Secondo me va fatto uno sforzo importante di chiarezza e non di ipocrisia sulla questione della gestazione per altri che ancora in alcuni interventi dei colleghi ho visto espressa in maniera confusa. Della serie: si dice di essere contro la pratica che tutti diciamo di non volere ma nel momento in cui si propongono emendamenti che aggrediscono questa pratica ci sono passi indietro. Ma sono fiduciosa che i giorni che abbiamo davanti daranno i loro frutti. Tra gli emendamenti che contengono la parte sulle adozioni, trovo molto interessante quello dei senatori Chiti e Corsini»
 

http://www.intelligonews.it/articoli/26-gennaio-2016/36132/unioni-civili-di-giorgi-pd-intravedo-una-stepchild-temperata-no-all-emendamento-lumia

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tra astensionismo cronico & boicottatori (che in questo caso saremo noi).

 

Se lo propongono dopo l'approvazione della riforma costituzionale

il quorum sarebbe sbassato alla metà più uno dei votanti delle ultime

politiche

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Se lo propongono dopo l'approvazione della riforma costituzionale

il quorum sarebbe sbassato alla metà più uno dei votanti delle ultime

politiche

ah già, dimenticavo sto particolare

-a na certa età succede..-

---

cmq resta il fatto che proprio i ruinians hanno talmente sputtanato i referendum che ormai manco i radicali(!!) li propongono più;

oltre al "dettaglio" che, dopo le scoppole storiche su divorzio & aborto, mi sembra che da decenni abbiano mollato sto tipo di "arma"

Edited by freedog
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La metà più uno dei votanti alle ultime politiche è solo nel caso in cui si raccolgano più di 800.000 firme in 3 mesi e non le canoniche 500.000 firme.

 

Poi un referendum sull'intera legge dubito che verrebbe dichiarato ammissibile, in passato sono stati rigettati quesiti referendari che abrogavano un'intera legge e che andavano a tutelare diritti, perchè così facendo lasceresti un vuoto legislativo, sarebbe infatti insensato da parte della Corte Costituzionale aver esortato l'approvazione di una legge sulle unioni civili e poi permettere un referendum per cancellarla.

Edited by Sbuffo
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Non c'è bisogno di fare un referendum abrogativo sull'intera legge

per svuotarla di contenuti, è prematuro parlarne ora, che neanche

sappiamo quale legge entra in Parlamento, figuriamoci quale uscirebbe

ma anche ammesso che un referendum totalmente abrogativo sia dichiarato

inammissibile ( tutto da vedere * ) si possono raccogliere firme, come sempre si fa

sia su un unico quesito abrogativo che su altri tre, parziali che rendono la legge inutile

 

A parte questo, non è buona cosa confidare solo sulla possibilità di evitare conflitti

politici, a volte bisogna credere di poterli anche vincere

 

*che non sia così automatico e semplice affermarlo, al di là del fatto che fino alla

legge sulla fecondazione medicalmente assistita, si diceva il contrario  e si tratta

di una legge proibitiva, più che concessiva...basta dare una occhiata alla lunghezza

di questo articoletto, in merito che non sprizza questa sicumera che voi avete

 

http://archivio.rivistaaic.it/materiali/anticipazioni/referendum_abrogativo/

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La metà più uno dei votanti alle ultime politiche è solo nel caso in cui si raccolgano più di 800.000 firme in 3 mesi e non le canoniche 500.000 firme.

 

Poi un referendum sull'intera legge dubito che verrebbe dichiarato ammissibile, in passato sono stati rigettati quesiti referendari che abrogavano un'intera legge e che andavano a tutelare diritti, perchè così facendo lasceresti un vuoto legislativo, sarebbe infatti insensato da parte della Corte Costituzionale aver esortato l'approvazione di una legge sulle unioni civili e poi permettere un referendum per cancellarla.

Sono dello stesso avviso.

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Sì è vero, ma voglio vedere come la corte potrebbe rendere ammissibile un quesito che toglie la pensione di reversibilità o le successioni ad una coppia omosessuale.

L'unico quesito per me su cui (forse) possono scamparla è quello sulla stepchild.

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Sicumera dici? mah, mi sembra(va) di aver fatto una riflessione di banale buon senso..

 

Io mi riferisco alla sicurezza di coloro che sostengono

che non sarebbe ammissibile un referendum abrogativo

sulle unioni civili, essendolo stato sull'aborto e sul divorzio

sulla abolizione di interi ministeri etc

 

Cioè anche a non capire niente di diritto etc. etc. la mera

conoscenza storica dei fatti basici italiani consiglierebbe

maggiore prudenza

 

Ora ovviamente io passerò per il disfattista, pessimista etc

( ma dubito che qualcuno fuori dal forum potrebbe dire

qualcosa di diverso rispetto a ciò che vi dico io )

 

Poi intendiamoci io mi auguro che non passi...ma da qui al garantire

per certo che non è ammissibile è l'arrovesciamento della realtà

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Alfano già parla del referendum abrogativo

 

https://www.lastampa.it/2016/01/26/italia/politica/lassemblea-dei-senatori-pd-d-il-via-libera-al-ddl-sulle-unioni-civili-u40kuEN7SosDjmJCJDLfcO/pagina.html

 

cosa che potrebbe anche leggersi come un'ammissione a mezza bocca che la legge passerà in Parlamento

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Alfano già parla del referendum abrogativo

 

https://www.lastampa.it/2016/01/26/italia/politica/lassemblea-dei-senatori-pd-d-il-via-libera-al-ddl-sulle-unioni-civili-u40kuEN7SosDjmJCJDLfcO/pagina.html

 

cosa che potrebbe anche leggersi come un'ammissione a mezza bocca che la legge passerà in Parlamento

 

Uhm, secondo me alla fine passano le unioni civili e non l'adozione, da quanto hanno detto al telegiornale sono due votazioni diverse.

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Alfano non ha nessuna intenzione di mettere in discussione il governo di cui lui fa parte per la legge sulle unioni civili, sapendo che la legge passerà cerca di salvarsi la faccia davanti al suo elettorato cattolico parlando di referendum.

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La ex presidente del Tribunale dei minori di Roma ha detto che la soluzione di mettere sotto osservazione una coppia col proprio figlio per due anni è intollerabile e osceno.

Edited by Rotwang
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Visto che il Corriere della Sera è diventato a pagamento....

Su Repubblica ho trovato questo articolo..
Se da una parte si paventa un'approvazione del DDL (della serie "tanto ci sarà il referendum abrogativo").. i rischi ci sono: se salta la Stepchild Adoption (come potrebbe essere possibile) o verrà emendato qualcosa, il M5S potrebbe tirarsi indietro. 
D'altronde il M5S si è sempre detto disponibile ad approvare la legge a patto che non venisse assolutamente modificata. 

http://www.repubblica.it/politica/2016/01/27/news/le_trattative_il_premier_punta_ad_approvare_comunque_la_legge_ma_molti_al_senato_scommettono_sull_ipotesi_di_stralciare_le_a-132118023/

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Non è molto tranquillizzante l'idea di aspettare il Family Day, per

farsi una idea più precisa su cosa fare...XD

 

Cioè dubito che dal Family Day possano uscire segnali distensivi

e di mediazione

 

Mi pare di capire che entrambe le parti cerchino di usare nella trattativa

l'inaffidabilità del M5S, i cattolici per dire a Renzi che deve ulteriormente

mediare con loro e Renzi per dire ai cattolici che lui vorrebbe farlo, ma

potrebbe costargli l'appoggio del M5S, che è necessario

 

Inoltre oramai pare chiaro che i voti segreti saranno almeno 2 ( sugli

artt.3 e 5 )

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È dal 2010 che la Chiesa Valdese prevede la benedizione delle coppie dello stesso sesso ed oggi, con l'approssimarsi del Family day, è il pastore Eugenio Bernardini ad intervenire nel dibattito politico per precisare quale sia la posizione della sua Chiesa.

Attraverso una nota, afferma: «Non è compito di una chiesa dettare una legge o condizionare il legislatore nell’esercizio del suo mandato di rappresentanza degli elettori. Ma una chiesa, così come ogni altra confessione religiosa, ha la possibilità di esprimere la propria idea e le proprie valutazioni su temi che la interrogano e la impegnano. E come valdesi e metodisti affermiamo con chiarezza che difendiamo i diritti di tutte le coppie che si costituiscono in una relazione d’amore e di impegno alla solidarietà reciproca. E ribadiamo, come facciamo da anni, che siamo pronti a benedire queste unioni nel nome di un Evangelo che è grazia e amore per tutte le creature di Dio».

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Aggiornamento iter:

 

Il voto sulle pregiudiziali e sulle sospensive presentate dalle opposizioni al ddl Cirinnà sulle Unioni civili slitta a martedì prossimo, 2 febbraio. Domani ci sarà solo l'incardinamento del testo e la discussione su sospensive e pregiudiziali. Lo ha stabilito la conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama. Lo slittamento del voto sulle pregiudiziali, si apprende alla fine della capigruppo, è dovuto alla richiesta della Lega - confermata anche dal capogruppo Gian Marco Centinaio - di poter essere giovedì pomeriggio a Milano per l'incontro dei partiti euroscettici al quale, tra l'altro è prevista la partecipazione anche di Marine Le Pen. Il voto sulle pregiudiziali e sulla richiesta di sospensiva al ddl Cirinnà si terrà martedì, presumibilmente, alle 16.30

 

Per tutta la prossima settimana ci sarà la discussione generale del ddl sulle Unioni civili. Ma non è stata indicata nè una data d'inizio delle votazioni degli emendamenti, nè una data finale del voto conclusivo del provvedimento". Lo ha detto il presidente dei senatori della Lega, Gianmarco Centinaio, spiegando ai cronisti quali sono state le decisioni della conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama che si è appena conclusa.

 

La Lega Nord è pronta a ritirare "il 90%" degli oltre 5mila emendamenti presentati al ddl unioni civili. Lo annuncia, al termine della Capigruppo al Senato, Gian Marco Centinaio affermando come ci sia stato, tra i capigruppo, "un patto tra gentiluomini" sul dibattito in Aula al ddl Cirinnà. Patto che vede, contestualmente, il ritiro dell'emendamento 'canguro' a prima firma Marcucci presentato al al testo unioni civili.

 

fonte:ANSA

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