Sbuffo Posted February 4, 2016 Author Share Posted February 4, 2016 Come già detto la strada del referendum è piuttosto ardua per chi intendesse percorrerla. Perchè dovrebbero: -trovare 500.000 firme in 3 mesi. -ottenere l'ammissibilità dei quesiti referendari da parte della Corte Costituzionale (e la Corte Costituzionale è la stessa che ha invitato il parlamento a legiferare sulle unioni civili quindi sarebbe un controsenso che poi accettasse un referendum per cancellare tale legge). -superare il quorum del 50%+1 degli elettori. -ottenere la maggioranza dei sì. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted February 4, 2016 Share Posted February 4, 2016 Non ho capito due cose: primo, oggi hanno bloccato la discussione? Secondo, c'è un reale pericolo che il tentativo di bloccare l'iter da parte dei 40 fascisti si realizzi? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted February 4, 2016 Share Posted February 4, 2016 Sbuffo: le firme le trovano in parrocchia Pix: secondo grasso creo di no Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted February 5, 2016 Share Posted February 5, 2016 Il referendum sarebbe pericoloso solo se fatto subito, ma è una procedura complessa. Il quorum sarebbe raggiungibile solo in caso di accorpamenti ad altre elezioni, meccaniche che verrebbero determinate da chi è al governo in quel mentre. Inoltre penso sia molto difficile che si possano togliere dei bambini a chi li ha già adottati, in Slovenia la legge era rimasta parcheggiata proprio in attesa del referendum. Comunque rimane un pessimo precedente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
giovanni3857 Posted February 5, 2016 Share Posted February 5, 2016 E adesso è in vigore ? Inviato dal mio SM-G318H utilizzando Tapatalk Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted February 5, 2016 Share Posted February 5, 2016 No, dato che hanno superato il quorum che in Slovenia è molto basso e che hanno vinto i voti favorevoli all'abrogazione. Il movimento LGBT ha preso una bella batosta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted February 5, 2016 Share Posted February 5, 2016 Come già detto la strada del referendum è piuttosto ardua per chi intendesse percorrerla. Perchè dovrebbero: -trovare 500.000 firme in 3 mesi. -ottenere l'ammissibilità dei quesiti referendari da parte della Corte Costituzionale (e la Corte Costituzionale è la stessa che ha invitato il parlamento a legiferare sulle unioni civili quindi sarebbe un controsenso che poi accettasse un referendum per cancellare tale legge). -superare il quorum del 50%+1 degli elettori. -ottenere la maggioranza dei sì. se passa la riforma costituzionale cambieranno i requisiti (mi pare che serviranno più firme per richiederlo e ci dovrebbe essere qualche cambiamento pure per la questione del quorum); cmq, sicuramente il reparto legulei saprà esserti più preciso su questi punti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted February 5, 2016 Share Posted February 5, 2016 Già scritto, ma @Sbuffo ripete sempre la stessa litania quindi è inutile ripeterlo ogni due pagine XD Possiamo dire che il ricorso per conflitto di attribuzione sollevato da una minoranza di senatori quasi sicuramente sarà dichiarato inammissibile Non possiamo prevedere quale testo uscirà dal senato, quanto ci vorrà per l'approvazione alla Camera, quando sarebbero raccolte le firme, quando la Corte Costituzionale si pronuncerebbe e se la Nuova Costituzione sarà in vigore Troppe variabili Quello che si può dire è che prima la legge sarà approvata, prima entrerà in vigore ed a quel punto non puoi aspettare due anni per fare il referendum altrimenti corri il rischio che si creino troppe situazioni di fatto di gente che contrae l'unione civile ( anche se io credo che non ci sarà un gran numero di gay italiani che si cirinnerà...) o ricorre all'adozione speciale ( ammesso che la norma che esce sia "utilizzabile" ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted February 5, 2016 Share Posted February 5, 2016 (edited) Ieri sera la Marzano ha detto ad un convegno che tutta questa fronda d'opposizione si esaurirà una volta che le unioni civili saranno approvate, esattamente com'è successo col Mariage pour tous in Francia. Edited February 5, 2016 by Rotwang Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted February 5, 2016 Author Share Posted February 5, 2016 se passa la riforma costituzionale cambieranno i requisiti (mi pare che serviranno più firme per richiederlo e ci dovrebbe essere qualche cambiamento pure per la questione del quorum); cmq, sicuramente il reparto legulei saprà esserti più preciso su questi punti Sì io mi stavo riferendo alla procedure a costituzione vigente, visto che la riforma costituzionale non è ancora entrata in vigore e non ha ancora superato il referendum costituzionale. Poi è vero che con il meccanismo previsto dalla nuova riforma costituzionale c'è la possibilità di abbassare il quorum dal 50%+1 degli aventi diritto al voto al 50%+1 di coloro che si sono recati al voto alle ultime politiche però solo nel caso in cui siano state raccolte 800.000 firme in 3 mesi cioè quasi il doppio delle canoniche 500.000 firme. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted February 5, 2016 Share Posted February 5, 2016 Anche perché in tal caso basterebbe il 36% circa degli aventi diritto, percentuale simile alla slovena e perfettamente raggiungibile. Stiamo a vedere, ad oggi la volubile popolazione italiana dopo il family day sembra avere perso oltre il 4% dei consensi sulle adozioni e il 3% sulle unioni civili (Sondaggio Ixè, non ho noti però il dato sul campione). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted February 5, 2016 Author Share Posted February 5, 2016 (edited) La percentuale sarebbe variabile in base all'affluenza alle ultime politiche, ad oggi il quorum sarebbe fissato a 37,59% (essendo andati a votare alle ultime politiche il 75,18% degli elettori), in Slovenia se non sbaglio il quorum era di 1/5 degli aventi diritto quindi del 20%, o almeno così riportavano sui vari siti internet, quindi da noi il quorum sarebbe cmq quasi il doppio di quello sloveno. http://it.euronews.com/2015/03/04/slovenia-via-libera-dal-parlamento-al-matrimonio-omosessuale/ Per un referendum, in Slovenia servono 40.000 firme. Già nel 2012 si tenne una consultazione popolare sul matrimonio gay, che fu bocciato dal 55% dei votanti, ma la partecipazione fu appena al di sopra del quorum, che in Slovenia è di un quinto degli aventi diritto. Se guardiamo i recenti referendum che si sono tenuti in Italia anche con un quorum del 37,5% non sarebbero passati, quelli che sono passati sull'acqua pubblica e sul nucleare hanno ottenuto più del 50% infatti sono passati anche con il quorum al 50%. https://it.wikipedia.org/wiki/Consultazioni_referendarie_in_Italia Su una materia così di nicchia che riguarda una minoranza di persone e che cmq non toglie nulla agli italiani eterosessuali penso che difficilmente raggiungerebbero il quorum. Ma io ho dubbi anche sul fatto che riescano a trovare 800.000 firme in 3 mesi e soprattutto che riescano ad avere l'ok dalla Corte Costituzionale sui quesiti referendari. Edited February 5, 2016 by Sbuffo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Uncanny Posted February 5, 2016 Share Posted February 5, 2016 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted February 5, 2016 Share Posted February 5, 2016 Allora dovrebbe essere istituito il matrimonio, dato che solo in questo modo si garantirebbe l'equità. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted February 5, 2016 Share Posted February 5, 2016 Allora dovrebbe essere istituito il matrimonio, dato che solo in questo modo si garantirebbe l'equità. magari fosse, pixettì!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted February 5, 2016 Share Posted February 5, 2016 ANSA Con la norma sulle unioni civili e le adozioni "l'Italia non sta creando nuovi diritti ma semplicemente eliminando la discriminazione basata sull'orientamento sessuale". E' quanto sottolinea il commissario dei diritti umani del Consiglio d'Europa, Nils Muiznieks, in un'intervista all'Ansa in cui evidenzia anche che la giurisprudenza della Corte di Strasburgo "è chiara: se le coppie etero non sposate possono adottare i figli del partner, lo stesso devono poter fare le coppie dello stesso sesso". Per il commissario ai diritti umani del Consiglio d'Europa "è positivo che l'Italia finalmente discuta di una legge che riconosca legalmente le coppie dello stesso sesso. Quello che ritengo meno positivo, è tutto questo dibattito emotivo e non fattuale sull'articolo" che riguarda le adozioni". Secondo Muiznieks, "la discussione sull'impatto negativo che ha sul minore l'essere allevato da una coppia omosessuale è un argomento pretestuoso smentito da una crescente quantità di ricerche scientifiche. Spero quindi - conclude il commissario - che il parlamento italiano farà la cosa giusta e adotterà la legge sulle unioni civili permettendo le adozioni". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Finrod Posted February 5, 2016 Share Posted February 5, 2016 Secondo voi come andrebbe letta la richiesta di Quagliarello e co di sollevare un conflitto di attribuzione davanti alla Consulta riguardo al ddl cirinnà per procedura contraria all'articolo 72 della Costituzione? Ostruzionismo a parte, la mia domanda è: ha fondamenta giuridiche o va presa come un segnale del fatto che forse ci sta che la legge passi davvero? Per tentare questa cosa, mi pare che siano un po' disperati... E' molto probabile che questo ricorso venga dichiarato inammissibile: la Corte costituzionale dirime i conflitti di attribuzione tra poteri dello Stato e un gruppo di parlamentari non è un "organ[o] competent[e] a dichiarare definitivamente la volontà del potere cui appart[iene]" (art. 37 della legge 87/53). Poi certo, l'incidente di costituzionalità potrà essere sollevato dai giudici che saranno chiamati ad applicare la legge Cirinnà se e quando entrerà in vigore, ma in questo momento mi sento abbastanza sicuro che il ricorso non verrà neppure discusso nel merito. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted February 5, 2016 Share Posted February 5, 2016 È vero che in giurisprudenza l'omosessualità è considerata devianza sessuale? https://www.lastampa.it/2016/02/05/italia/politica/le-unioni-civili-nulle-se-uno-dei-due-gay-il-pasticcio-sul-ddl-cirinn-5dhkucCKqsYGhY9bQSqsGO/pagina.html Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Finrod Posted February 5, 2016 Share Posted February 5, 2016 È vero che in giurisprudenza l'omosessualità è considerata devianza sessuale? https://www.lastampa.it/2016/02/05/italia/politica/le-unioni-civili-nulle-se-uno-dei-due-gay-il-pasticcio-sul-ddl-cirinn-5dhkucCKqsYGhY9bQSqsGO/pagina.html NOn lo so, ma se scrivo su google "sentenza omosessualità devianza sessuale" la prima sentenza che mi esce è questa: http://www.altalex.com/documents/news/2013/10/10/matrimonio-annullabile-per-errore-sulla-identita-sessuale-del-marito che l'articolo così riassume L’art. 122 c.c. consente di impugnare il matrimonio per errore sulle qualità personali del coniuge. L’errore deve essere essenziale nel senso che il coniuge non avrebbe prestato il suo consenso se lo avesse conosciuto. L’errore può riguardare anche l’esistenza di una malattia fisica o psichica o un’anomalia o deviazione sessuale tali da impedire lo svolgimento della vita coniugale. La confessione dell’uomo ha reso più facile l’accertamento dei presupposti necessari per la richiesta, ma la sentenza contiene alcuni importanti principi aventi portata generale. La legge parla di malattia fisica o psichica o deviazione sessuale. I giudici milanesi hanno fatto rilevare che l’omosessualità non può essere ricondotta in nessuna di queste categorie. In sostanza l’omosessualità non è considerata, né a livello medico, né morale né etico, una malattia o una deviazione. Appare invece corretto parlare di “identità sessuale” di una persona, che definisce la direzione e l’orientamento del comportamento sessuale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted February 5, 2016 Share Posted February 5, 2016 È vero che in giurisprudenza l'omosessualità è considerata devianza sessuale? https://www.lastampa.it/2016/02/05/italia/politica/le-unioni-civili-nulle-se-uno-dei-due-gay-il-pasticcio-sul-ddl-cirinn-5dhkucCKqsYGhY9bQSqsGO/pagina.html va ben che forse i giuristi italici non sono la categoria più progressista del paese ma.... ma.... ma.... ma..... l'articolo della stampa è una cagata pazzesca, davvero, neanche un babbuino ubriaco che si fosse messo a disegnare con le sue feci sul pavimento della sua gabbia avrebbe potuto produrre dei segni grafici così evidentemente privi di significato 1-a parte che l'art 122 quando parla di devianza sessuale si riferisce evidentemente ad una devianza incompatibile con una normale vita sessuale coniugale (nel matrimonio etero).........evidentemente nelle unioni civili la devianza sarebbe l'eterosessualità! 2-in secondo luogo, anche volessimo pensare che per assurdo qualche giudice pazzo leggesse "devianza" come "omosessualità" e non si ponesse un problema di ratio legis, porcoddue, qui si parla di errore, cioè di qualcosa che non era conosciuto al momento del matrimonio, adesso spiegami secondo te come fa, una donna, ad unirsi civilmente con un'altra donna e poi ad impugnare l'unione sostenendo che non sapeva che l'altra era lesbica! La soluzione? Mettere al rogo chi ha scritto e chi ha pubblicato quell'articolo Comunque è proprio un bordello da quartieri bassi di una qualche metropoli del terzo mondo quello che si sta operando intorno a questa legge Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted February 6, 2016 Share Posted February 6, 2016 L'Autore è il figlio di Vittorio Feltri, marito della nipote di Daria Bignardi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted February 6, 2016 Share Posted February 6, 2016 l'articolo della stampa è una cagata pazzesca, davvero, neanche un babbuino ubriaco che si fosse messo a disegnare con le sue feci sul pavimento della sua gabbia avrebbe potuto produrre dei segni grafici così evidentemente privi di significato purtroppo quel giornale col direttore nuovo sta facendo una terribile sterzata clerical-reazionaria, e ormai 3 indizi cominciano a fare una prova.. nell'ordine: giorni fa avevo notato che le risposte ai lettori sul tema unioni civili le aveva scritte il vaticanista ufficiale della testata; le cronache parlamentari che stanno scrivendo sul dl Cirinnà sembrano uscite direttamente da radio maria, vista l'importanza che stanno dando a qsi peto venga emesso contro il suddetto dl gli articoli che han scritto sul Bigotti Day di settimana scorsa erano imbarazzantemente laudatori.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted February 6, 2016 Share Posted February 6, 2016 (edited) L'Autore è il figlio di Vittorio Feltri, marito della nipote di Daria Bignardi per la precisione trattasi di Mattia, capo redattore della sede romana x meriti.. dinastici e già alla redazione politica del Fatto -non vi stupite troppo di tutti sti strani connubi quando si parla di giornalisti, regà..- Edited February 6, 2016 by freedog Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted February 6, 2016 Share Posted February 6, 2016 Mi sembrava opportuno in un topic sulle Unioni Civili, fare un cenno di costume alla Famiglia Eterosessuale... Quanto alle idee politiche di Maurizio Molinari, invece credo che vi sia una coerenza tetragona di tipo ideologico Ebreo praticante inizia a scrivere alla Voce Repubblicana nel PRI, fin da quando studia a Gerusalemme, poi corrispondente da New York sostiene Bush ( di cui scriverà una biografia ) ed è ospite fisso da Giuliano Ferrara etc Non credo che alla famiglia Agnelli freghi niente delle Unioni Civili ma vogliono un direttore di "provato atlantismo" purtroppo nella fattispecie non è un ex repubblicano laico, essendo un ebreo praticante vicino alle posizioni di Bush. Insomma noi siamo un "danno collaterale" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted February 6, 2016 Share Posted February 6, 2016 (edited) Quanto alle idee politiche di Maurizio Molinari, invece credo che vi sia una coerenza tetragona di tipo ideologico Ebreo praticante inizia a scrivere alla Voce Repubblicana nel PRI, fin da quando studia a Gerusalemme, poi corrispondente da New York sostiene Bush ( di cui scriverà una biografia ) ed è ospite fisso da Giuliano Ferrara etc Non credo che alla famiglia Agnelli freghi niente delle Unioni Civili ma vogliono un direttore di "provato atlantismo" purtroppo nella fattispecie non è un ex repubblicano laico, essendo un ebreo praticante vicino alle posizioni di Bush. Insomma noi siamo un "danno collaterale" beh, ma che la stampa sia da sempre filo-Israele è storia antica (vedi alla voce Arrigo Levi..); la novità preoccupante è che se metti alla direzione l'ultimo fiero rappresentante della fu scuderia ruiniana degli atei devoti (nel suo caso laici devoti), non crei solo un "danno collaterale", ma causi una grossa spaccatura nella redazione (e nell'ambiente si spettegola che parecchi stanno cercando di accasarsi altrove..) con effetti imprevedibili! Edited February 6, 2016 by freedog Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted February 6, 2016 Share Posted February 6, 2016 Ma chi è che legge la stampa? No davvero, adesso la croce, tempi. Che resta il foglio? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted February 6, 2016 Share Posted February 6, 2016 Tu sostieni che sia laico, mentre io no: non è un ex repubblicano laico Cioè tendi a non considerare il fatto che il PRI era un partito laico ma era una scelta obbligata per un ebreo praticante filo-israeliano che non poteva certo ascriversi alla Democrazia Cristiana ( soprattutto in anni in cui il Vaticano neanche riconosceva l'esistenza di Israele ) o al PSI-filo Arafat-di Craxi... Certamente si poteva scegliere un Atlantista meno di destra ( ma Gramellini è troppo poco Atlantico ) ma gli interessi della proprietà sono oramai in America e Molinari garantisce di essere filo-americano chiunque vinca le presidenziali Poi certo se hai in redazione il figlio di Feltri, suppongo che la redazione si sarebbe spaccata anche nel caso di nomina di Gramellini Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted February 6, 2016 Share Posted February 6, 2016 La Repubblica Dal blog di Grillo arriva una presa di posizione che può cambiare il percorso del ddl Cirinnà, proprio nel momento di massima tensione nel confronto parlamentare sulle Unioni civili e sul controverso articolo della "stepchild adoption". Una battaglia può portare anche a stralci o modifiche di questo articolo nei prossimi giorni prima del voto finale della legge previsto in settimana. Nelle alleanze su questo tema etico, che potranno essere diverse dalla maggioranza che sostiene il governo, arriva il "liberi tutti" di Beppe Grillo. I Cinque stelle pronti a votare con la maggioranza del Pd sulla Cirinnà? Decisamente sì. Ma anche se si modifica la parte sulle adozioni? Su questo trattativa aperta. Ma il leader del Movimento ora rimescola le carte. "La prossima settimana si voterà al Senato - dice Grillo -. Nel disegno di legge è prevista la "stepchild adoption", letteralmente "adozione del figliastro", per le coppie omosessuali. Questo è il punto in cui le sensibilità degli elettori, degli iscritti e dei portavoce movimento 5 stelle sono varie per questioni di coscienza. Nella votazione online che si è svolta a ottobre 2014 non era presente alcun accenno alle adozioni e gli iscritti del M5s non hanno potuto dibattere su questo argomento specifico. In seguito alle tante richieste da parte di elettori, iscritti e portavoce m5s su questo tema etico si lascia pertanto libertà di coscienza ai portavoce M5s al Senato sulle votazioni agli emendamenti della legge Cirinnà e alla legge nel suo complesso anche se modificata dagli emendamenti. Non si fa ricorso a un'ulteriore votazione online perché su un tema etico di questa portata i portavoce m5s al senato possono comunque, in base ai dettami della loro coscienza, votare in maniera difforme dal gruppo qualunque sia il risultato delle votazioni". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
abstractio86 Posted February 6, 2016 Share Posted February 6, 2016 La Repubblica Dal blog di Grillo arriva una presa di posizione che può cambiare il percorso del ddl Cirinnà, proprio nel momento di massima tensione nel confronto parlamentare sulle Unioni civili e sul controverso articolo della "stepchild adoption". Una battaglia può portare anche a stralci o modifiche di questo articolo nei prossimi giorni prima del voto finale della legge previsto in settimana. Nelle alleanze su questo tema etico, che potranno essere diverse dalla maggioranza che sostiene il governo, arriva il "liberi tutti" di Beppe Grillo. I Cinque stelle pronti a votare con la maggioranza del Pd sulla Cirinnà? Decisamente sì. Ma anche se si modifica la parte sulle adozioni? Su questo trattativa aperta. Ma il leader del Movimento ora rimescola le carte. "La prossima settimana si voterà al Senato - dice Grillo -. Nel disegno di legge è prevista la "stepchild adoption", letteralmente "adozione del figliastro", per le coppie omosessuali. Questo è il punto in cui le sensibilità degli elettori, degli iscritti e dei portavoce movimento 5 stelle sono varie per questioni di coscienza. Nella votazione online che si è svolta a ottobre 2014 non era presente alcun accenno alle adozioni e gli iscritti del M5s non hanno potuto dibattere su questo argomento specifico. In seguito alle tante richieste da parte di elettori, iscritti e portavoce m5s su questo tema etico si lascia pertanto libertà di coscienza ai portavoce M5s al Senato sulle votazioni agli emendamenti della legge Cirinnà e alla legge nel suo complesso anche se modificata dagli emendamenti. Non si fa ricorso a un'ulteriore votazione online perché su un tema etico di questa portata i portavoce m5s al senato possono comunque, in base ai dettami della loro coscienza, votare in maniera difforme dal gruppo qualunque sia il risultato delle votazioni". Rotwang stavo per postare la stessa identica notizia. A questo punto la vedo molto molto male, per lo meno per quanto riguarda la stepchild. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Uncanny Posted February 6, 2016 Share Posted February 6, 2016 (edited) Non mi sembra chissà che tragedia, tanto nel voto segreto ognuno avrebbe fatto comunque come avrebbe voluto. C'è quest'articolo del Corriere in cui si ipotizza uno stralcio "provvisorio" dell'adozione: http://www.corriere.it/politica/16_febbraio_06/adozioni-gay-l-ipotesi-stralcio-m5s-potrebbe-appoggiare-l-idea-ef6af7c8-cc4a-11e5-9a08-fa096d82f9d2.shtml "Alla fine sulle unioni civili si potrebbe arrivare a uno stralcio «provvisorio» della stepchild adoption. Un po’ come è successo per la riforma del Senato: si toglie dal tavolo la contestata norma e si affida al governo una legge delega sulle adozioni (anche per le coppie etero) da fare entro sei mesi dall’approvazione della legge Cirinnà." Edited February 6, 2016 by Uncanny Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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