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Legge sulle Unioni Civili


Sbuffo

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Non si possono eliminare tutti gli emendamenti e passare direttamente alle votazioni sul ddl? [emoji23]

 

Si potrebbe, è ciò che si fa quando il Governo mette la fiducia, ma in questo caso non succederà, perché il Governo ha scelto di tenersi fuori e rimettersi alla volontà del Parlamento.

 

Insomma, questo weekend capiremo come andrà a finire e quanto dovremo cedere sul fronte della stepchild adoption. In teoria ci sarebbero i numeri per approvare "super-canguro" e legge senza i cattodem e far sucare quei maledetti? Forse sì, con i voti del noto progressista Denis Verdini e dei suoi amici, ma capisco che Renzi non sceglierà mai questa strada, il partito deve sembrare unito: povero Pd, dev'essere dura essere un partito centrista, volersi vendere come partito progressista e rimanere compatto nel tentativo.

Edited by Samwise
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Direi che sarebbe leggermente antidemocratico, no?

 

Un emendamento può se approvato precluderne un altro

per il suo contenuto, non per i suoi proponenti

Anche il canguro o 5000 emendamenti non sono democratici.

 

Per escludere gli emendamenti della lega mantenendo quelli del pd basterebbe dunque formulare il tutto in base ai contenuti degli emendamenti lega.

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mah insomma Hinz...pure io ho frequentato i licei classici fiorentini (non il Dante però), ma non sono così paraculo e spregiudicato come Renzi :D

Edited by Orfeo87
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La mia impressione e' che non ci sara' alcun patto per eliminare i 5000 emendamenti lega e il canguro pd e si finisce per votare solamente la legge completa.

 

I contrari confidano di riuscire cosi' ad affondare tutta la legge con l'aiuto dei cattolici del pd.

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Oggi un sottosegretario di governo (credo con delega ai rapporti col parlamento) ha risposto che tali questioni son decise dal Presidente del senato, non da quello della CEI. A tutto c'è un limite....

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mah insomma Hinz...pure io ho frequentato i licei classici fiorentini (non il Dante però), ma non sono così paraculo e spregiudicato come Renzi

 

Uno spregiudicato è il minimo sindacale di ciò che serve su questa

materia in Italia, visto che di fatto siamo trattati come criminali, il problema

è il Renzi paraculo...

 

Il numero dei contrari alla stepchild adoption aumenta di giorno

in giorno, oggi si vocifera che sottobanco si starebbe muovendo

contro pure Napolitano

 

Vero, non vero....non si sa

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La Repubblica

 

Il voto segreto "lo decide il Parlamento, e lo dico con stima per il cardinal Bagnasco, e non la Cei". Così Matteo Renzi, a Radio Anch'io, aggiungendo che a lui "piacerebbe molto l'idea che un parlamentare risponda del voto che dà e lo spiega. Dopodiché il regolamento del Parlamento prevede il voto segreto e se ci saranno le condizioni sarà Grasso - e non la Cei - a deciderlo".

 

Le parole del premier seguono alla presa di posizione del presidente dei vescovi Bagnasco e alla prima reazione del governo per voce del sottosegretario Pizzetti.

 

Sempre a radio Anch'io il premier ribadisce che "è sacrosanto fare una legge sulle unioni civili, e finalmente ci siamo dopo anni di rinvii". Ma ripete anche di essere "molto contrario alla maternità surrogata e all'utero in affitto, si deve fare di più per mettere al bando non solo in Italia ma anche in altri paesi il principio. Sui diritti, invece, basta rinvii. "Che paura fanno due persone che si amano, perchè lo stato deve impedire loro di avere dei diritti? trovo il paese e il parlamento schierati a favore. Sull'utero in affitto vedo la stragrande maggioranza contraria e lo giudico positivo".

Edited by Rotwang
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Io penso che sia plausibile che Napolitano stia lavorando per affossare la stepchild.

Napolitano ricordiamoci che è uno sponsor del ddl boschi e  vuole a tutti i costi che la riforma sia approvata nel referendum - come Renzi del resto - quindi qualsiasi possibile spaccatura nell'opinione pubblica viene vista come un male da scongiurare. Ne è una dimostrazione il fatto che si dice preoccupato dal conflitto che si sta venendo a creare nel paese...

 

Poi è altrettanto plausibile che ci sia di mezzo anche una certa cultura vetero-patriarcale a guidarlo. Sposetti e lo stesso filosofo operaista Mario Tronti sono contrari alla stepchild e addirittura qualche giorno dopo il family day l'Istituto Gramsci è sceso in difesa della manifestazione, chiedendo che non fosse demonizzata.

 

Del resto non mi aspetto molto di diverso da uno che ha sorpassato i 90 anni.

Edited by Orfeo87
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Ho letto per caso questa recente intervista ad Alberto Gambino, uno dei principali fautori dei DICO: http://www.vita.it/it/article/2016/02/05/quel-rimpianto-sui-miei-dico-e-limmobilismo-di-chi-difende-la-famiglia/138189/

Ovviamente li rimpiange ed è contrario a qualsiasi unione civile, cioè riconoscimento pubblico della coppia.

In sostanza si trova sulle posizioni di Giovanardi, Meloni & Co. che sono favorevoli a diritti individuali.

Vi rendete conto di chi si occupava dei nostri diritti?
Cito qualche passaggio:
- Sintesi che trovammo decidendo di scrivere un ddl sui diritti e doveri dei conviventi senza toccare il legame tra questi. Questo perché l’istituzionalizzazione di un legame tra due conviventi entra per forza in conflitto e contrapposizione con il matrimonio.
- Sì, nella fase finale dei lavori si inserì nell’art. 1 una serie di riferimenti davvero un po’ ideologici sull’affettività, intesa sullo sfondo come omoaffettività, messo ad arte per riconoscere che questa legge era pensata soprattutto per le coppie omosessuali.
- [Riferito alle unioni civili attuali ma anche ai DICO] Tuttavia in entrambi i casi ci troviamo davanti a dei testi che possono rappresentare uno scivolo verso lo sgretolamento della famiglia.
 

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vita?

ma non è l'organo ufficioso dei cattocomunisti?

logico che vadano a pescare gente così!

 

poi questo è uno che collabora con la Bindi (!!!),

quella che "meglio che i ragazzini muoiano di fame in africa piuttosto che vengano adottati da due gay"

Edited by freedog
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La Repubblica

 

Anna Maria Bernini è l’unica senatrice di Forza Italia che ci ha messo la faccia, come si usa dire oggi, e ha dichiarato che voterà sì sia alle unioni civili sia alla stepchild adoption, l’adozione del figlio del partner in una coppia gay. Addirittura, lei si sarebbe spinta oltre: fino alla modifica dell’articolo 29 della Costituzione. Quello che regola il matrimonio e che avrebbe dato via libera alle nozze gay. "Ciò avrebbe significato non solo riconoscere le unioni civili come forma familiare “consentita”, “accettata”, “possibile”, ma avrebbe anche fatto fare un balzo in avanti alla società italiana" ha detto in Senato.

 

Bolognese e figlia d’arte (il padre, Giorgio Bernini, è stato ex ministro per il Commercio Estero con Silvio Berlusconi), la Bernini è in contatto anche in queste ore per dirimere i mille equivoci delle candidature per Bologna. Ma stavolta la senatrice, già candidata presidente in Emilia-Romagna, dà lezioni di laicità anche alla sinistra alle prese con i distinguo dei cattodem e il caso benedizioni in classe. La Bernini conserva toni sobri, per non urtare i compagni forzisti che attaccano la stepchild ricorrendo ad esempi di “diritto naturale”, ma a chi la conosce bene confida il suo disagio. Anche nell’assistere agli applausi dei cattolici Pd alle posizioni più oltranziste sui diritti civili o alle bagarre innescate da Maurizio Gasparri.

 

"La battaglia per i diritti civili è il vero ossigeno dello spirito liberale" dice lei. Che voterà sì anche alla stepchild, la cosiddetta "adozione del figliastro". Perché esiste già. Esiste già nel diritto e nelle sentenze. Esiste dal 1983, e come sempre è la magistratura a fare da apripista alla politica. Come quando la Corte Costituzionale nel maggio 2015 autorizzò la diagnosi preimpianto degli embrioni, seppellendo il divieto contenuto nella legge 40. Una battaglia — quella sulla diagnosi pre impianto — che il ginecologo Luciano Bovincelli, marito della Bernini scomparso nel 2011, ha condotto per anni. Addirittura, ha suggerito la Bernini in Senato, sarebbe stata opportuna una "regolamentazione della disciplina delle adozioni".

 

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Non capisco... Il rischio del canguro sarebbe che si screditi l'emendamento sull'affido rafforzato?

Meglio così, quell'emendamento è ridicolo

 

Comunque dalla Bernini non me lo aspettavo, non l'ho mai considerata stupida, ma la sua posizione mi stupisce molto!

Edited by Lor24
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Ieri e oggi il senato stava chiuso, in tv streaming almeno non trasmettevano ieri.

 

Per questo ho chiesto quando ha fatto le dichiarazioni perche' nell'articolo scrivono "ha detto in senato".

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http://www.pinknews.co.uk/2016/02/13/italian-prime-minister-tells-catholics-to-keep-out-of-civil-unions-debate/?utm_source=PNFB&utm_medium=SocialFB&utm_content=FBJM&utm_campaign=PNFacebook

 

Il famoso sito LGBT britannico PinkNews parla di noi.

 

The Italian Prime Minister has told the Catholic Church to stay out of a debate around same-sex civil unions.

 

Prime Minister Matteo Renzi spoke on RAI state radio, in response to a recommendation by the Italian bishops' conference that the Senate hold a private ballot on the civil unions bill.

Edited by Rotwang
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in alcuni interventi precedenti ho letto alcuni giudizi ingenerosi su Pannella: certamente, come ho evidenziato io stesso su questo thread, Pannella non considera una battaglia sulle unioni civili come centrale, insomma non gli interessa, o comunque gli interessa meno di altre battaglie civili come quella sulla Giustizia

questo a mio avviso non è frutto di un rincoglionimento dell'uomo (che certo è "più lento" nell'eloquio di come era vent'anni fa ma non è affatto rincoglionito)

Pannella è sempre stato contrario al matrimonio, e ha vissuto l'omosessualità o, per dir meglio, l'omoaffettività (da lui praticata in un'ottica da "Grecia classica") come un'espressione anarcoide-libertaria

è un punto di vista non dissimile da quello di molti omosessuali "storici", come le grandi firme della moda, Paolo Poli, etc., e che è probabilmente maggioritario in una fascia adulta di over 50: anche la posizione di un Napolitano probabilmente risente di questo punto di vista, e da qui nascono i dubbi su faccende come l'adozione del figlio del partner

si può ovviamente dissentire e discutere su quanto questo punto di vista sia superato nella sensibilità odierna, ma sarebbe un errore liquidarlo facendo leva su un supposto "rincoglionimento" di coloro che la pensano a questo modo

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