Rotwang Posted February 24, 2016 Share Posted February 24, 2016 (edited) Trovo la legge molto simile ai pacs di oggi ( quelli votati nel 1999 non prevedevano fedeltà ne reversibilità della pensione) . ... Quindi va beh...dall Italia non mi aspettavo molto di più francamente . Come sospettavo, sono leggermente meglio dei PACS che erano molto più blandi, però queste unioni civili italiche non prevedono la fedeltà, ma diritto successorio, doppio cognome ecc. http://www.thelocal.it/20160224/italy-to-scrap-stepchild-adoption-from-gay-unions-bill Edited February 24, 2016 by Rotwang Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted February 24, 2016 Share Posted February 24, 2016 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted February 24, 2016 Share Posted February 24, 2016 Sei cambiato Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mario1944 Posted February 24, 2016 Share Posted February 24, 2016 (edited) Io mi chiedo se lo stralcio dell'obbligo di fedeltà sia solo un gesto simbolico con cui Alfano ha creduto di umiliarci. Mi chiedo se possa avere un'altra finalità proprio in riferimento alla questione delle adozioni. Ora, mi pare che l'orientamento della giurisprudenza sia di riconoscere anche l'adozione alle coppie samesex laddove vi siano discipline delle unioni civili che di fatto sono uguali a quelle del matrimonio. Ma nel caso della legislazione italiana, mancando uno dei requisiti del matrimonio (l'obbligo di fedeltà appunto) - e questo discorso vale anche per tutte le altre differenze formali (divorzio più veloce, rimando all'articolo 2 e all'articolo 3 della costituzione e non al 29), diciamo che non viene preclusa una possibile evoluzione giurisprudenziale in favore della piena equiparazioni sul piano delle adozioni? Penso che non si debba fare confusione tra la forma giuridica dell'istituto e la sua concreta attuazione in una certa coppia: non potendosi infatti l'adozione del minore conseguire semplicemente con la manifestazione di volontà dell'adottato pur presenti le condizioni di legge, ma essendo necessaria una dokimasia giudiziale sull'idoneità di adottante ed adottato, l'esame a rigore dovrebbe essere fatto considerando la stabilità attuale e potenziale d'una certa coppia a prescindere dal formalismo previsto dalla legge affinché sia considerata giuridicamente coppia. Pertanto una coppia che si cornificasse allegramente, nonostante l'obbligo giuridico di fedeltà, non dovrebbe essere stimata più seria e stabile d'una coppia fedele pur in assenza d'obbligo giuridico di fedeltà, anzi, la seconda dovrebbe ricevere maggior stima di quella concessa alla prima ed anche maggior stima di quella concessa ad una coppia fedele sì, ma per obbligo giuridico! Il rispetto della fedeltà spontaneamente praticato non dovrebbe essere infatti essere considerato più nobile e più degno di lode che quello legalmente imposto? Ciò ovviamente dato per certo che la fedeltà sia un pregio della coppia e della persona richiedente adozione (Almadel ad esempio non sarebbe d'accordo....). Edited February 24, 2016 by Mario1944 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sampei Posted February 24, 2016 Share Posted February 24, 2016 L'Italia è l'ultimo paese d'Europa a considerare l'adozione un test della coppia. In tutti gli altri paesi il procedimento di adozione è strutturato secondo un processo formativo della coppia che vuole adottare, non secondo un processo denigrativo della coppia che non è giudicata degna di adottare (e sto parlando di etero). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted February 24, 2016 Share Posted February 24, 2016 Ma il maxi emendamento è stato pubblicato? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted February 24, 2016 Author Share Posted February 24, 2016 (edited) Non è la miglior legge sulle unioni civili in assoluto (perchè ci sarà la perdita della stepchild adoption) ma visto come si erano messe le cose è il meglio che si poteva portare a casa. Le modifiche dunque dovrebbero essere: -Si è aggiunto un riferimento al principio di uguaglianza con il riferimento agli art.2 e 3 della Costituzione, e in questo non mi sembra ci sia nulla di male, anzi. -Viene meno la dicitura sulla fedeltà ma non è che inserendolo si può obbligare una persona alla fedeltà o lo si possa sanzionare, inoltre la stabilità della vita familiare non è stabilita sulla base di un articolo di legge ma semmai emerge dalla situazione specifica di quella famiglia, può esserci o non esserci tanto in una unione omosessuale come in un matrimonio eterosessuale. -Viene inserita una parte per specificare che sulle adozioni non ci sarà nessuna preclusione e i giudici potranno continuare ad emettere sentenze con cui riconoscono già oggi la stepchild adoption. -Viene meno la stepchild adoption, ed è questa l'unica vera perdita. Tutto il resto rimane sostanzialmente uguale. -c'è registro e il pubblico riconoscimento dell'unione. -c'è il cognome comune. -ci sono i richiami agli articoli sul matrimonio del codice civile. -ci sono tutti i vari diritti dalla successione alla reversibilità. Inoltre la stepchild adoption viene trasferita in uno specifico provvedimento separato che sarà discusso dopo l'approvazione della legge sulle unioni. Ma il maxi emendamento è stato pubblicato? Dovrebbe essere questo il testo: http://www.repubblica.it/politica/2016/02/24/news/la_bozza_del_maxiemendamento_sulle_unioni_civili-134167209/?ref=HREA-1 Edited February 25, 2016 by Sbuffo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted February 25, 2016 Share Posted February 25, 2016 Non è la miglior legge sulle unioni civili in assoluto mi consenti di tatuarmi questa frase sul perineo? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted February 25, 2016 Author Share Posted February 25, 2016 (edited) mi consenti di tatuarmi questa frase sul perineo? Acconsento se non metti nessun riferimento alla fedeltà. / Edited February 25, 2016 by Sbuffo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted February 25, 2016 Share Posted February 25, 2016 che schifo, io a pensare ai perinei mi ero già discretamente ringalluzzito Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Saramandasama Posted February 25, 2016 Share Posted February 25, 2016 (edited) Sì, ci si può separare in ogni caso. Non è che dovete accalappiare il riccone di turno traditore seriale, farvi sposare/unire civilmente e poi sistemarvi per la vita chiedendogli l'addebito se vi tradisce... Un po' di dignità! Molte donne sono andate avanti con questi mezzucci. Altro che parità... Edited February 25, 2016 by Salamandro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted February 25, 2016 Author Share Posted February 25, 2016 Sì che c'è la comunione dei beni. Il regime patrimoniale dell’unione civile tra persone dello stesso sesso, in mancanza di diversa convenzione patrimoniale, è costituito dalla comunione dei beni. In materia di forma, modifica, simulazione e capacità per la stipula delle convenzioni patrimoniali si applicano gli articoli 162, 163, 164 e 166 del codice civile. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mario1944 Posted February 25, 2016 Share Posted February 25, 2016 Sì che c'è la comunione dei beni. L'artiglio dei comunisti graffia sempre ;-) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Krad77 Posted February 25, 2016 Share Posted February 25, 2016 (edited) Togli dal matrimonio l'obbligo di fedeltà, aggiungi il divorzio semplificato ed ottieni il sogno degli etero di destra. Senza rendersene conto, completamente sovrastati dal loro inconscio Alfano-Lorenzin ci danno per legge il loro sogno bagnato. Il che mi lascia perplesso devo dire... A questo punto non vedo perché il mio caro amico Franz, felice etero scambista, non dovrebbe volersi unire civilmente con la sua bella. Ma non può perché è riservato a coppie same sex. Non stiamo discriminando Franz in base al suo orientamento sessuale? Non è l'eterosesssualità a impedirgli di accedere a questo nuovo istituto? E di conseguenza, stiamo per votare una legge incostituzionale? È' questo il vero obiettivo di ncd, andare all'accordo su una legge che ha già il destino segnato? Edited February 25, 2016 by Krad77 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted February 25, 2016 Share Posted February 25, 2016 Togli dal matrimonio l'obbligo di fedeltà, aggiungi il divorzio semplificato ed ottieni il sogno degli etero di destra. Senza rendersene conto, completamente sovrastati dal loro inconscio Alfano-Lorenzin ci danno per legge il loro sogno bagnato. Il che mi lascia perplesso devo dire... A questo punto non vedo perché il mio caro amico Franz, felice etero scambista, non dovrebbe volersi unire civilmente con la sua bella. Ma non può perché è riservato a coppie same sex. Non stiamo discriminando Franz in base al suo orientamento sessuale? Non è l'eterosesssualità a impedirgli di accedere a questo nuovo istituto? E di conseguenza, stiamo per votare una legge incostituzionale? È' questo il vero obiettivo di ncd, andare all'accordo su una legge che ha già il destino segnato? È veramente difficile che un intera legge venga dichiarata incostituzionale semmai alcuni suoi passaggi. Considerando anche la giurisprudenza della consulta se dovesse esserci qualche cambiamento sarebbe a nostro favore. A parte questo fai quelli di NCD così intelligenti? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rookie92 Posted February 25, 2016 Share Posted February 25, 2016 Ragazzi, io propongo una migrazione di massa in qualche altro paese, chi ci sta? Questa pseudo legge non vale un beato cazzo, rendiamoci conto che se tutto va bene resterà in piedi qualche mese poi aflANO farà un referendum abrogativo e la "sua coscienza" sarà davvero a posto... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted February 25, 2016 Share Posted February 25, 2016 Beh il testo andrà studiato per bene, come tutti i testi frutto di compromesso politico è scritto in modo reticente e ambiguo La dizione "fatta salva l'applicazione delle norme vigenti" dovrebbe nelle intenzioni del PD garantire che, nel divieto generale di ogni analogia fra unione civili e matrimonio quanto ad adozioni, non si torni indietro rispetto ai recenti sviluppi giurisprudenziali che riconoscono un diritto alla continuità affettiva in alcuni casi ( ma non compare nessun riferimento normativo o nome di istituto etc ) Con la scusa del divorzio lampo, si è fatta passare una procedura "speciale" di separazione in cui mi sembra di capire non vi siano tentativi di conciliazione né l'obbligo vigente per il matrimonio di essere ascoltati insieme da un pubblico ufficiale, il concetto è : non essendoci famiglia non c'è un interesse pubblico al mantenimento di una unione civile, ognuno presenta una domanda disgiunta all'ufficio di stato civile del Comune e la separazione è pronunciata D'altronde resiste l'obbligo di mantenimento e resistono i diritti di successione che NCD nel corso della trattativa sappiamo avrebbe tentato di modificare Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Capricorno57 Posted February 25, 2016 Share Posted February 25, 2016 Dovrebbe essere questo il testo: http://www.repubblic...209/?ref=HREA-1 il link funzionante è questo: http://www.repubblica.it/politica/2016/02/24/news/la_bozza_del_maxiemendamento_sulle_unioni_civili-134167209/?ref=HRER3-1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted February 25, 2016 Share Posted February 25, 2016 O sono cecato io.. ma la pensione di reversibilità dove è menzionata nella bozza? io non sono riuscito a trovarla. Non lo vedi perchè il diritto non è nominato in senso letterale, ma attraverso una norma di rinvio: Al solo fine di assicurare l'effettività della tutela dei diritti e il pieno adempimento degli obblighi derivanti dall'unione civile tra persone dello stesso sesso, le disposizioni che si riferiscono al matrimonio e le disposizioni contenenti le parole «coniuge», «coniugi» o termini equivalenti, ovunque ricorrono nelle leggi, negli atti aventi forza di legge, nei regolamenti nonché negli atti amministrativi e nei contratti collettivi, si applicano anche ad ognuna delle parti dell'unione civile tra persone dello stesso sesso. La disposizione di cui al periodo precedente non si applica alle norme del codice civile non richiamate espressamente nella presente legge Il riferimento ai contratti collettivi di lavoro dovrebbe garantire il diritto ai congedi parentali etc ed il riferimento alle altre leggi fuori dal codice civile, quello alla legislazione previdenziale Per carità, una norma generale di rinvio a chiusura di una legge ci vuole, in modo tale che se "scappa" un diritto esiste un criterio interpretativo, un principio, per dedurlo dalla legge ma qui siamo oltre....sembra quasi che ci si vergogni di enumerare questi diritti, non se ne nomina neanche uno Devono essere tutti "dedotti" da rinvii Al contempo quando c'è di mezzo invece il Codice civile, hanno riscritto ogni singola norma per non rinviare a quelle sul matrimonio Quindi è chiaro il doppio binario Un ragazzino gay legge questa legge e non ci capisce niente, non ci trova la comunicazione politica: tu hai dei diritti...e sono questo e quello Il motivo è semplice non lo si vuole comunicare. ci si vergogna di darne Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted February 25, 2016 Author Share Posted February 25, 2016 (edited) Dovrebbe essere il comma 25 dell'art.1 del maximemendamento dove parla della legge 01/12/1970 n° 898 art.9. 25. Si applicano, in quanto compatibili, gli articoli 4, 5, primo comma e dal quinto all’undicesimo comma, 8, 9, 9-bis, 10, 12-bis, 12-ter, 12-quater, 12-quinquies e 12-sexies, della legge 1 dicembre 1970, n. 898, nonchè le disposizioni di cui al Titolo II del libro quarto del codice di procedura civile ed agli articoli 6 e 12 del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 132, convertito, con modificazioni, dalla legge 10 novembre 2014, n. 162. 2. In caso di morte dell'ex coniuge e in assenza di un coniuge superstite avente i requisiti per la pensione di reversibilità, il coniuge rispetto al quale è stata pronunciata sentenza di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio ha diritto, se non passato a nuove nozze e sempre che sia titolare di assegno ai sensi dell'art. 5, alla pensione di reversibilità, sempre che il rapporto da cui trae origine il trattamento pensionistico sia anteriore alla sentenza. Edited February 25, 2016 by Sbuffo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted February 25, 2016 Share Posted February 25, 2016 Ma non è la legge sul divorzio? Ma perchè con te non è mai possibile fare una discussione seria? Mica ti sto attaccando il PD La mia è una riflessione di ordine generale e culturale...possibile che vivi solo immerso nel piccolo dibattito politico, nelle "beghe" della politica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Krad77 Posted February 25, 2016 Share Posted February 25, 2016 A parte questo fai quelli di NCD così intelligenti?Veramente no preferisco la mia interpretazione dell'inconscio. Solo che ieri mi è venuto questo dubbio finché togli i diritti gli etero possono dire, tanto mi sposo perché garantisce più diritti, ma se togli un dovere (quello di fedeltà) allora crei un interesse negli etero, oltretutto qui c'è la semplificazione del divorzio, quello degli scambisti è solo un esempio. Cioè dai e dai Alfano è riuscito veramente a creare un istituto diverso e allora che senso ha lasciare fuori gli etero? A me sembra una discriminazione sull'orientamento sessuale, caso paradossale e forse unico, o forse c'è qualcosa di simile in altri stati? Sono dubbi di chi ha fatto il turno di notte abbiate pazienza... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted February 25, 2016 Share Posted February 25, 2016 Sì farà un interpretazione estensiva e si sono dati pure la zappa sui piedi in fin dei conti che fossero coglioni lo sapevamo già Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted February 25, 2016 Share Posted February 25, 2016 Io dico, da giurista dovrei occuparmi delle virgole, del significato della singola norma etc Però vogliamo dare anche una valutazione sociale? Una legge dovrebbe "comunicare" il fatto che abbiamo dei diritti la Cirinnà partiva come ddl fatto tutto di rinvii, però almeno rinviava alle norme sul matrimonio, uno apriva il codice civile e leggeva Matrimonio etc Una volta tolti tutti questi rinvii, potevano almeno per il diritto del lavoro ed il diritto previdenziale fare delle norme chiare che attribuivano dei diritti Poi ovviamente la clausola di rinvio finale, come ho detto ci vuole ed è giusta Tecnicamente va bene così, ma socialmente e politicamente è brutto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted February 25, 2016 Author Share Posted February 25, 2016 Ma non è la legge sul divorzio? Ma perchè con te non è mai possibile fare una discussione seria? Mica ti sto attaccando il PD La mia è una riflessione di ordine generale e culturale...possibile che vivi solo immerso nel piccolo dibattito politico, nelle "beghe" della politica Ma che vuol dire? perchè la mia non è una discussione seria? sto solo dicendo dove starebbe la reversibilità. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted February 25, 2016 Share Posted February 25, 2016 Vabbè come non detto....Lol Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted February 25, 2016 Author Share Posted February 25, 2016 (edited) Ma qui c'è il rinvio chiaro alla legge. comma 25 art.1 del maxiemendamento. 25. Si applicano, in quanto compatibili, gli articoli 4, 5, primo comma e dal quinto all’undicesimo comma, 8, 9, 9-bis, 10, 12-bis, 12-ter, 12-quater, 12-quinquies e 12-sexies, della legge 1 dicembre 1970, n. 898, nonchè le disposizioni di cui al Titolo II del libro quarto del codice di procedura civile ed agli articoli 6 e 12 del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 132, convertito, con modificazioni, dalla legge 10 novembre 2014, n. 162. art.9 della legge 1 dicembre 1970, n. 898. 2. In caso di morte dell'ex coniuge e in assenza di un coniuge superstite avente i requisiti per la pensione di reversibilità, il coniuge rispetto al quale è stata pronunciata sentenza di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio ha diritto, se non passato a nuove nozze e sempre che sia titolare di assegno ai sensi dell'art. 5, alla pensione di reversibilità, sempre che il rapporto da cui trae origine il trattamento pensionistico sia anteriore alla sentenza. Edited February 25, 2016 by Sbuffo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted February 25, 2016 Share Posted February 25, 2016 Dio del cielo...ma ti sto criticando il fatto che sono RINVII E tu mi "correggeresti" dicendo che oltre al rinvio di ordine generale ci sarebbero altri rinvii "chiari" come quello alla legge sul divorzio, da cui si desume che si PERDE il diritto alla reversibilità se ci si risposa Cazzo un ragazzino gay lo capisce subito eh? Legge e si riempie di orgoglio! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted February 25, 2016 Author Share Posted February 25, 2016 (edited) Veramente lì non parla di perdita del diritto ma dice "il coniuge ha diritto, se non passato a nuove nozze alla pensione di reversibilità". Poi non si capisce, se ci sono i rinvii chiari non va bene, se si mettono i diritti direttamente nella legge non va cmq bene perchè non ci sono i rinvii alle altre leggi che si applicano per il matrimonio, insomma non va mai bene. A me sembra corretto così, c'è la legge sul divorzio che attribuisce la reversibilità al coniuge e loro hanno detto che si applica quella legge anche alle unioni omosessuali. Poi penso tu debba farti una camomilla, perchè non mi sembrano toni da dibattito civile e maturo, io ho solo esplicitato quello che è l'art. che parla della reversibilità della pensione. Edited February 25, 2016 by Sbuffo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted February 25, 2016 Share Posted February 25, 2016 Va bene per @Sbuffo è chiarissimo dal rinvio alla legge sul divorzio che abbiamo anche il diritto alla reversibilità fino a nuove nozze a costo di sviscerare la virgola della singola espressione nel vano tentativo di sostenerlo... Per l'uomo della strada ed il ragazzino gay NO, però... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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