Vi capita mai di sentirvi soli?

[davydenkovic90]

 

 

Stessa cosa io, e non me lo spiego. Probabilmente per troppo tempo ho fatto credere a me stesso di poter essere completamente indipendente ed individualista, quand'invece non lo sono.

anche io!!

però nn vediamola come cosa negativa, cioè, siamo stati bene soli fino ad un certo punto e poi ci siamo accorti che avevamo bisogno anche d'aItro e degIi aItri, e Ia sfida è neI trovarIo! 

[forabetterpast]

anche io!!

però nn vediamola come cosa negativa, cioè, siamo stati bene soli fino ad un certo punto e poi ci siamo accorti che avevamo bisogno anche d'aItro e degIi aItri, e Ia sfida è neI trovarIo! 

 

Sfida però molto ardua, secondo me, dato che non si sono sviluppati nel tempo gli strumenti o le capacità per intraprenderla. Almeno, questa è l'impressione che ho al momento...

[davydenkovic90]

 

 

Sfida però molto ardua, secondo me, dato che non si sono sviluppati nel tempo gli strumenti o le capacità per intraprenderla. Almeno, questa è l'impressione che ho al momento...

eh devi sviIupparIi da qui in avanti! 

[forabetterpast]

eh devi sviIupparIi da qui in avanti! 

Ci sto provando, non è proprio facile. Risultati zero

[Iron84]

Guarda tutto è volerlo, quando una cosa la si desidera veramente alla fine la ottieni il problema è che spesso si ha paura di tentare

[Zedd]

la senzazione di sentirmi solo mi ha sempre accompagnato xD  a volte se ne va e a volte ritorna, dipende dalle situazioni e dai periodi, però con la solitudine ho imparato ad essere indipendente e a fare a meno degli altri
anche se preferisco 100 volte essere in compagnia di qualcuno

prova a farti nuove amicizie e prova a risentire qualche vecchio amico, anche se non ti contatta, vedrai che se riesci a frequentare qualcuno piano piano la senzazione di solitudine ti lascerà stare

[FBS93]

A me ultimamente sta capitando troppo spesso. Ho quasi 20 anni, non ho mai avuto un fidanzato né tantomeno un'amicizia stabile, qualcuno che potessi definire il mio migliore amico. Abito vicino Roma e sono impegnato molto con l'università (faccio i pendolari tutti i giorni) per cui ho pochissimo tempo per uscire e comunque non saprei con chi. Non conosco nessun gay con cui condividere del tempo, un'amicizia etc. Vorrei tanto conoscere qualcuno che mi capisca ma non ho idea di come fare. Vorrei avere un gruppo di amici come tutti i ragazzi della mia età. Sono uscito anche con un ragazz che ho conosciuto su questo forum e ci sentiamo spesso su whatsapp ma lo cerco sempre io per primo. Lui non mi cerca mai sebbene quando ci salutiamo ci ripromettiamo sempre che ci saremmo risentiti però se non lo faccio io lui non mi cerca quasi mai. Gli ho proposto di rivederci venerdì ma lui ha detto che doveva uscire con un amico che non vedeva da un po'. Io non lo vedo da quando sono iniziate le sessioni d'esame, da prima di Natale e mi aveva detto che si sarebbe rifatto vivo e che ha un orario di merda. Sto ancora aspettando un suo messaggio.. Mi manca tanto, però forse a lui non importa niente di me. Tutte le relazioni di amicizia che ho intessuto nella mia vita sono finite così per un motivo o per l'altro non ci siamo più sentiti. È dalle elementari che non ho amici perché con gli anni un po' ci si perde di vista. Adesso alcuni miei amici studiano in altre città e non li vedo da una vita. Mi sento così solo e triste.

Siamo sulla stessa barca 

[Roxii]

Ho sempre avuto un trio di amici inossidabili dalle medie, ma comunque non facevamo mai molto...

Verso la fine delle superiori questo trio ha incominciato a sgretolarsi e ora ci vediamo davvero molto poco.

Il fatto è che siamo bombardati sia dai social sia dai film/telefilm, di queste amicizie speciali.

Uno sempre a casa dell'altro, mille foto di feste di compleanno e ore a parlare al telefono sulle proprie questioni.

Io credo che le amicizie siano più importanti delle relazioni amorose ma bisogna essere altrettanto fortunati a trovarle.

Adesso con l'aiuto dei social si possono incontrare molte persone che già una decina d'anno sarebbe stato impossibile trovare.

[Almadel]

Si può rispondere "No" a questo topic?

[Allart]

Sí

[Aitor]

Io per esempio conosco molte persone etero però nonostante tutto ciò mi sento lo stesso solo, perchè non ho nessun amico gay che mi possa capire! Non è la stessa cosa che stai passando tu ma riesco a capirti.

[Lyke]

direi di si, ma la vivo senza troppi problemi.

Non sono mai stato molto socievole, ho sempre trovato fastidioso trovarmi in mezzo a troppa gente e fin dalle medie ho sempre considerato la maggior parte dei miei coetanei dei cerebrolesi a cui vedere più di due righe di parole scritte fa venire il mal di testa (ero un pò snob lo ammetto), cosa che ha fatto si che mi alienassi un pò dagli altri ragazzi.

Nei primi anni del liceo la cosa era migliorata, ma ho conservato la mia tendenza all'alienazione (per questo non sonno mai riuscito ad avere una compagnia di amici affiatati) ma non avevo particolari problemi.

Ora invece il senso di solitudine sta diventando maggiore, questo perchè, non volendo ancora fare CO, sono costretto a mentire abbastanza spesso (a questa età l'argomento ragazze esce fuori piuttosto spesso   ) e non mi piace, sono abituato a parlare in maniera schietta.

Per via di questo sono consapevole del fatto che nessuno mi conosce veramente, rendendo peggiore la sensazione di isolamento.

[SkeezyBoy]

La solitudine è la migliore compagnia.

[Pix]

Quando la gente fa pena, il non avere amici può apparire una cosa negativa ma alla fine risulta essere meglio così.

[Rui]

Credo sia una condizione che provano un pò tutti, anche chi non è gay. Magari può sembrare che molte persone solo perchè sono in compagnia non si sentano sole, invece ho potuto constatare, che non è affatto così, che la solitudine è veramente un virus massificato. Certamente la condizione della propria omosessualità, comunque ne contribuisce a peggiorare la condizione per tanti motivi.

Io mi sento spesso solo, ma quando lo sono cerco di vedere i lati positivi, di occupare la mente a fare qualcosa, bisognerebbe fare così. Anche perchè il problema è che anche ammettendo che trovassimo qualcuno con cui stare, non è detto che staremmo bene e a me capita molto spesso, quando mi forzo di stare con qualcuno o conoscerlo, si rimane sempre delusi. Non è facile trovare persone con cui andare d'accordo, credo che i rapporti migliori nascono con la naturalezza. Però aggiungo che comunque non bisogna mai rinunciare a conoscere qualcuno, ad esempio, se tu sei stato deluso da una persona di questo forum... vai oltre... non perdere fiducia di trovare altre amicizie, perchè troverai sicuramente qualcuno molto più vicino ai tuoi sentimenti. Perchè a volte si tratta proprio di cercare le persone che hanno determinate richieste e bisogni simili al propri.

[marco1619]

Eh si può capitare, magari per periodi più o meno lunghi ti rendi conto che non hai molte persone su cui contare attorno a te, oltre magari alla famiglia e basta, ed abituati all'immagine di coetanei che invece sono pieni di amici, sono pensieri che ti fanno sempre più sprofondare e ti mangiano dentro piano piano...ma a volte ti rendi conto anche di come sia sbagliato l'approccio! A volte non è male dedicare del tempo per se stessi :) poi penso anche che per noi sia più difficile perché magari ci sono diversi gruppi di amici che hanno certi interessi in comune e ovviamente non li condividiamo, non so se mi spiego :P

Ora non voglio dire nulla di vincolante o cose che possano far pensar male, comunque io abito a Roma e non mi dispiace fare nuove conoscenze e amicizie, se vuoi contattarmi tramite questo forum facciamo due chiacchiere :) io non ho ancora capito come mandare messaggi

[AntonyJoke]

Molto spesso... Sai a volte penso di non essere fatto per le relazioni, ho più di 21 anni e tutte le pseudostorie che ho avuto, sono state sono illusioni... 

[lu95]

Molto spesso... Sai a volte penso di non essere fatto per le relazioni, ho più di 21 anni e tutte le pseudostorie che ho avuto, sono state sono illusioni...

Di dove sei?

[AntonyJoke]

Di dove sei?

Di Caserta tu?

[HP32]

In questo periodo mi sento molto solo perché di fondo per una serie di motivi lo sono. Essendo sempre stato una persona indipendente la cosa per me è abbastanza inedita perché sento un vuoto che non ero abituato. Ad ogni modo la solitudine può essere positiva se ci insegna ad aprirci negativa se autocommiserativa figlia della depressione, nel primo caso se ne esce facilmente più forti di prima nel secondo no.

Altro elemento riguarda i livelli a volte ci di può sentire soli anche con il fidanzato o con gli amici e li so cazzi

Si e' vero!

Anch'io per una serie di motivi, a volte, mi sento solo.

Vuoi per impegni vari vuoi per delusioni affettive, personali e amorose.

E questo lo noto e mi pesa quando vedo per strada tanta gente in gruppo, con amici e soprattutto in coppia.

Poi rifletto e dico: oh sto facendo e sono impegnato in altre cose; pazienza e avanti coi carri

Bisogna farsi forza e coraggio perche' DEVE essere una cosa passeggera! :)

Bisogna combatterla

 

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[PukkaNaraku]

In questo periodo mi sento molto solo perché di fondo per una serie di motivi lo sono. Essendo sempre stato una persona indipendente la cosa per me è abbastanza inedita perché sento un vuoto che non ero abituato. Ad ogni modo la solitudine può essere positiva se ci insegna ad aprirci negativa se autocommiserativa figlia della depressione, nel primo caso se ne esce facilmente più forti di prima nel secondo no.

Altro elemento riguarda i livelli a volte ci di può sentire soli anche con il fidanzato o con gli amici e li so cazzi

A me, lo scorso anno (ed in parte in questo), è successo proprio questo...ma penso che il motivo sia da attribuire al trasferimento a Bologna (venendo noi dalla provincia di Napoli).

Trasferirsi a 28 anni in una città completamente nuova, lontana, con gente dalla mentalità diversa (ma neanche troppo...mi sorpresi di come i Bolognesi fossero abbastanza ospitali ed aperti, nonostante del nord XD). Vero è che non lasciavo granché, famiglia a parte...gli "amici" (virgolette necessarie), veramente tali, che lasciavo si contavano sulle dita di una sola mano. Però, trasferirmi a Bo, lasciando giù i miei punti cardine di riferimento...è stato a dir poco traumatico. Poco importava avere un fidanzato (storico, stando da parecchi anni), poco importava l'essere stati accolti in maniera egregia dai suoi colleghi specializzandi...la magia della tanto agognata convivenza è sfumata dopo alcuni mesi, lasciando il posto ad una quasi angoscia dovuta a non riuscire a legare con nessuno in maniera decente. Vuoi perché non si creavano occasioni adatte, vuoi perché, essendo in cerca di lavoro (e non avendolo trovato se non fino a dicembre 2015, quindi ad un anno esatto dal trasferimento a Bo), non avevo molti contatti umani che non fossero il mio compagno ed i suoi colleghi (tutti adorabilissimi...ma non erano/sono miei amici, bensì amici di rimando, tramite il mio compagno). Ecco che spesso mi sentivo solo anche quando uscivo con loro. Oggi, a 6 mesi dall'inizio del mio attuale lavoro, con la cerchia di MIEI colleghi e di conoscenze allargate, posso dirmi decisamente più soddisfatto...ma posso dire di aver trovato persone con cui mi sento davvero legato? No. Potenzialmente ce ne sono (e ce n'erano, ahimè), ma la strada è ancora lunga...prima di poter sentire di avere anche qui dei punti cardine di riferimento che non siano il mio compagno. Perché, checché se ne dica, l'amore è un conto, l'amicizia (sebbene molto simili per me) è un altro...e non si vive di solo amore, per quanto mi riguarda. Sempre odiato lo stereotipo della coppietta chiusa nella sua bolla.

Bon, non so se mi son spiegato! XD

Edited August 14, 2016 by PukkaNaraku

[HP32]

A me, lo scorso anno (ed in parte in questo), è successo proprio questo...ma penso che il motivo sia da attribuire al trasferimento a Bologna (venendo noi dalla provincia di Napoli).

Trasferirsi a 28 anni in una città completamente nuova, lontana, con gente dalla mentalità diversa (ma neanche troppo...mi sorpresi di come i Bolognesi fossero abbastanza ospitali ed aperti, nonostante del nord XD). Vero è che non lasciavo granché, famiglia a parte...gli "amici" (virgolette necessarie), veramente tali, che lasciavo si contavano sulle dita di una sola mano. Però, trasferirmi a Bo, lasciando giù i miei punti cardine di riferimento...è stato a dir poco traumatico. Poco importava avere un fidanzato (storico, stando da parecchi anni), poco importava l'essere stati accolti in maniera egregia dai suoi colleghi specializzandi...la magia della tanto agognata convivenza è sfumata dopo alcuni mesi, lasciando il posto ad una quasi angoscia dovuta a non riuscire a legare con nessuno in maniera decente. Vuoi perché non si creavano occasioni adatte, vuoi perché, essendo in cerca di lavoro (e non avendolo trovato se non fino a dicembre 2015, quindi ad un anno esatto dal trasferimento a Bo), non avevo molti contatti umani che non fossero il mio compagno ed i suoi colleghi (tutti adorabilissimi...ma non erano/sono miei amici, bensì amici di rimando, tramite il mio compagno). Ecco che spesso mi sentivo solo anche quando uscivo con loro. Oggi, a 6 mesi dall'inizio del mio attuale lavoro, con la cerchia di MIEI colleghi e di conoscenze allargate, posso dirmi decisamente più soddisfatto...ma posso dire di aver trovato persone con cui mi sento davvero legato? No. Potenzialmente ce ne sono (e ce n'erano, ahimè), ma la strada è ancora lunga...prima di poter sentire di avere anche qui dei punti cardine di riferimento che non siano il mio compagno. Perché, checché se ne dica, l'amore è un conto, l'amicizia (sebbene molto simili per me) è un altro...e non si vive di solo amore, per quanto mi riguarda. Sempre odiato lo stereotipo della coppietta chiusa nella sua bolla.

Bon, non so se mi son spiegato! XD

Comprendo bene!! :)

Anch' io nel mio piccolo e' successo: inizio universita', vecchia compagnia con tante "amicizie" sono venute meno

E non e' stato facile.

Ma fortunatamente me lo sono cavata e ho trovato nuove persone e nuovi amici, anche se pochi quest'ultimi.

Anche io l' amicizia la interpreto in un determinato modo, forse anacronistico per i tempi che corrono. Ma io ci credo e mantengo il mio pensiero lo stesso.

E purtroppo anche in universita' delle pacche nei denti le ho prese.

Ma questo mi ha fatto molto crescere e avere maggior esperienza per andare avanti con piu' forza.

 

Heyyyu anche se siamo del nord (infatti un po' freddini e distaccati lo siamo) siamo disponibili dai.

Dipende sempre come vengono fatte le cose e gli approcci.

Dai siamo fatti cosi' eh, non per male.

Poi dipende da persona a persona.

 

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[PukkaNaraku]

Ahahahah, non voleva essere un'offesa! XD

Poi per i Bolognesi a maggior ragione! XD

Scherzo, e lo dice uno che è polentone nell'anima!

Ho conosciuta parecchia gente anche più a nord di Bo...niente da segnalare (salvo alcuni casi XD).

 

Per il resto, come detto, ad oggi molto meglio...chissà poi che in futuro non si vada sempre migliorando!

[HP32]

Ahahahah, non voleva essere un'offesa! XD

Poi per i Bolognesi a maggior ragione! XD

Scherzo, e lo dice uno che è polentone nell'anima!

Ho conosciuta parecchia gente anche più a nord di Bo...niente da segnalare (salvo alcuni casi XD).

 

Per il resto, come detto, ad oggi molto meglio...chissà poi che in futuro non si vada sempre migliorando!

Ahahahah

vai tranquillo vez

Nessun problema

Eeeeeh ci sono dei casi patologici anche al nord!! E che stanno sulle balle anche a chi abita al nord ahahah

Io per esempio ho amici di giu' e mi trovo benissimo :))

 

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[Cucciolo85]

Anche io sono a periodi stranamente.

Ci sono periodi in cui non mi accorgo di questa solitudine, periodi in cui sto bene e svolgo le mie attività quotidiane della vita con tranquillità. Vivo la solita routine senza ché, apparentemente non mi manchi nulla.

Altre volte invece, come in questo periodo del resto, e forse per questo mi sono iscritto in questo forum, ho quel bisogno di stare in compagnia, di potermi confrontare con altre persone, di cercare l'anima gemella.

Vado a sbattere la testa muro su muro fin quando sembra non mi sento appagato o, molto più probabilmente, non mi passi il periodo pessimo e mi dimentico della mia solitudine.

[Majuran]

In questo periodo mi sento molto solo perché di fondo per una serie di motivi lo sono. Essendo sempre stato una persona indipendente la cosa per me è abbastanza inedita perché sento un vuoto che non ero abituato. Ad ogni modo la solitudine può essere positiva se ci insegna ad aprirci negativa se autocommiserativa figlia della depressione, nel primo caso se ne esce facilmente più forti di prima nel secondo no.

Altro elemento riguarda i livelli a volte ci di può sentire soli anche con il fidanzato o con gli amici e li so cazzi

già... E se è negativa, che si fa?

[Bad_Romance]

Io sono sempre stato più o meno solo, anche adesso ho gli stessi 2 o 3 amici che ho conosciuto tramite la scuola e basta. Poi a livello gay non ho mai trovato quasi nessuno.

[mwt76]

già... E se è negativa, che si fa?

Niente. Si aspetta e basta e ci si abitua ad andare su e giù sulle montagne russe. Un attimo sei in cima e due secondi dopo a terra... E continua così per tutto il giro della giornata.

 

 

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[fabriz]

mi capita ogni tanto , comunque tra tutte le conoscenze che ho fatto son riuscito a trovare un amico .

[Catilina]

Io mi sono infatuato molte volte e una volta mi sono anche innamorato, e non una delle ragazze in questione mi hanno mai minimamente ricambiato, questo è alla base della depressione che mi divora da 9 anni a questa parte; insieme ad altri problemi. Mi sento solo ogni fottuto giorno della mia fottuta vita 

Edited November 10, 2016 by Catilina