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Referendum sul matrimonio gay in Irlanda


Rotwang

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A parte che parlare di "dolcegabbaniani", se non riferendosi alla moda, mi sembra a dir poco buffo, visto che si tratta di sarti o meglio di stilisti, non di filosofi o di politici, comunque le opinioni di chiunque, per quanto inaccettabili siano o ci possano sembrare, si combattono con gli argomenti, non con la censura, altrimenti tanto vale aggregarsi a chi tira le bombe nei giornali.

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Saramandasama

Ah come  se solo filosofi o politici facessero "politica" o ispirassero tendenze...

Con i gay della vecchia generazione è inutile dialogare. A loro non importa mica di acquisire nuovi diritti, anzi, sono invidiosi di chi potrà vivere la propria vita omosex apertamente, sposandosi e magari adottando dei figli.(Anche se non lo ammetterebbero mai, loro che hanno vissuto  una vita venendo considerati "malati", quando ancora l'OMS non affermava il contrario)

E di esempi anche pubblici ne abbiamo molti. Da Malgioglio ad altri gay di destra ben noti.

Certo in Italia il matrimonio gay o adottare per molto non sarà  possibile. Ma basta ricollocarsi dove si può.. Non è difficile!

 

Come per Bad_Romance gradirei che non quotassi nemmeno i miei post @Mario. Sì, lascio a te gli argomenti...

Edited by Salamandro
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Capricorno57

 

 

Con i gay della vecchia generazione è inutile dialogare. A loro non importa mica di acquisire nuovi diritti, anzi, sono invidiosi di chi potrà vivere la propria vita omosex apertamente

 

se passano tali affermazioni, mi chiedo che ci sto a fare da queste parti...

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Infatti non t'ho quotato S.........o, ho solo risposto ad un'affermazione anonima che ho visto scritta in questo topic ;-)

 

 

 

 

se passano tali affermazioni, mi chiedo che ci sto a fare da queste parti...

 

 

Ma ti preoccupi di quello che scarabocchia il primo cafone che passa e deposita qui la sua c....a non avendo cessi in casa sua?

Si vede che non sei pratico di forum! (non solo forum gay neh.....)

 

Del resto di che vuoi discutere con gente che "lascia a te gli argomenti" ?

Gente simile può solo insultare o tacere:

purtroppo raramente tace, ma si sa che nessuno è perfetto!

Edited by Mario1944
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Ma ti preoccupi di quello che scarabocchia il primo cafone che passa e deposita qui la sua c....a non avendo cessi in casa sua?

Si vede che non sei pratico di forum! (non solo forum gay neh.....)

 

Ti ho già detto di andare a giocare a carte e non delirare su internet. E ti segnalo anche per ulteriore OT.

Edited by Rotwang
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  • 3 weeks later...
  • 2 weeks later...

La Chiesa cattolica irlandese ha deciso di ricorrere ai ricatti. Qualora il matrimonio gay dovesse essere approvato, la Chiesa si rifiuterà di celebrare anche i matrimoni tra persone di sesso opposto. L'intenzione sarebbe quella di impedire ai 4 mila sacerdoti di celebrare cerimonie legalmente riconosciute, in modo che gli sposi siano costretti a ricorrere al rito civile. Circa il 70% dei matrimoni irlandese è celebrato in chiesa e ciò impedirebbe a molti cattolici di coronare il proprio sogno di unione innanzi ad un altare. Ciò contribuirà, se vero, ad alimentare odio sociale.

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Icoldibarin

Mi pare un'azione suicida. Si vedrà l'effetto del proibire le nozze etero...

Non credo lo vogliano fare realmente, diversamente sarà un'esplosione di matrimoni civili.

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Intanto mi accorgo solo adesso di questo deliziUoso accapigliamento :grin:

poi volevo dire che se si sostiene che il matrimonio non sia un diritto per i gay, ne consegue, logicamente, che non lo sia per nessuno

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Qualora il matrimonio gay dovesse essere approvato, la Chiesa si rifiuterà di celebrare anche i matrimoni tra persone di sesso opposto. L'intenzione sarebbe quella di impedire ai 4 mila sacerdoti di celebrare cerimonie legalmente riconosciute, in modo che gli sposi siano costretti a ricorrere al rito civile

In pratica UN SOGNO MERAVIGLIOSO.La chiesa si annienta da sola e trionfa la civiltà laica. Non accadrà, ma sarebbe dolcissimo.

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se passano tali affermazioni, mi chiedo che ci sto a fare da queste parti...

dai capri tesoro, se vuoi saperlo ci sono i retrogradi sia giovani che vecchi...

 

di solito i vecchi son visti peggio perché più ignoranti... si parla di gente con la licenza elementare al massimo la prima media...

non dico che tutti i vecchi siano così... ma molti lo sono e non hanno nemmeno trovato un altro modo per crescere culturalmente...

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Il matrimonio in se non é un diritto, sono diritti (quindi non garantiti alle coppie gay) tutti quell'insieme di effetti giuridici che il matrimonio comporta (assistenza sanitaria, quota legittima nell'eredità ecc ecc ecc) che ogni stato deve garantire alle coppie gay o tramite il matrimonio o tramite istituti preposti (la scelta spetta al singolo stato).

 

Per quanto mi riguarda sono contrario ad istituti ghetto e sono per il matrimonio

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Per quanto mi riguarda sono contrario ad istituti ghetto e sono per il matrimonio

 

Benché io sia d'accordo sull'apertura del matrimonio, chiamarli istituti ghetto è eccessivo o meglio non coglie la questione che sta nelle diverse aspettative di chi vuole il matrimonio rispetto a chi ne vuole certi effetti e diritti e quindi si accontenterebbe di istituti che glieli garantissero anche senza l'istituto matrimoniale propriamente detto.

 

E' un po' la questione se il bicchiere riempito a metà sia mezzo pieno o mezzo vuoto:

a seconda delle tue aspettative e delle tue esigenze lo puoi vedere in entrambi i modi e non puoi essere accusato di sbagliare per questo, al massimo potresti sbagliare nel valutare quali siano le tue reali aspettative e le tue reali esigenze......

Edited by Mario1944
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Per chi interessasse, questo è lo spot irlandese pro matrimonio lgbt.


Inutile dire che in Italia vedere uno spot simile sarebbe pura utopia. Edited by Uncanny
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Per chi interessasse, questo è lo spot irlandese pro matrimonio lgbt.

Inutile dire che in Italia vedere uno spot simile sarebbe pura utopia.

 

Tempo fa vidi un video, patrocinato dal Comune di Torino, co i protagonisti di una "nota" webserie gay. 

Secondo me è molto carino, non è toppo retorico e va in modo semplice al cuore della questione. Ovvio la situazione istituzionale qui è molto diversa (da noi, oltretutto, esistono solo referendum abrogativi, almeno per ciò che concerne le leggi ordinarie, quindi per forza di cose sarà necessario un passaggio parlamentare, il ddl in discussione in realtà parte con buone intenzioni...)

Ecco il video comunque.

 

http://www.gay.it/video/get-webserie-diritti-per-tutti-dalla-webserie-allo-spot-pro-matrimonio-gay

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Tempo fa vidi un video, patrocinato dal Comune di Torino, co i protagonisti di una "nota" webserie gay. Secondo me è molto carino, non è toppo retorico e va in modo semplice al cuore della questione. Ovvio la situazione istituzionale qui è molto diversa (da noi, oltretutto, esistono solo referendum abrogativi, almeno per ciò che concerne le leggi ordinarie, quindi per forza di cose sarà necessario un passaggio parlamentare, il ddl in discussione in realtà parte con buone intenzioni...) Ecco il video comunque. http://www.gay.it/vi...-matrimonio-gay

Non lo conoscevo, molto bello. :D

Comunque per utopia mi riferivo appunto alla situazione istituzionale: qui non so fra quanto tempo potremo vedere uno spot per matrimonio e adozioni relativo ad un imminente votazione (parlamentare in questo caso) a riguardo.

Edited by Uncanny
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  • 3 weeks later...

A quanto pare si inizia a temere una sconfitta. Molti giovani non parteciperanno al voto e sul campo si respira un'aria diversa da quella presentata dai sondaggi.

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I No saranno pure cresciuti nel frattempo, ma non vinceranno perché non sono maggioritari, fine.

Per ora non sono maggioritari nei sondaggi. I voti li contiamo il 22.

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Speriamo bene, non vorrei che finisse come in Croazia dove si pensava ad un testa a testa e poi i no hanno preso quasi il 70%...

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Qualunque sia l'esito di questo referendum potrebbe fermare il dibattito in Italia sulle unioni civili. Speriamo.

Addirittura
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Hinzelmann

Mi pare di capire che la chiesa irlandese abbia scelto

di fare campagna contro ( ovviamente ) ma tenendo

un basso profilo ( rispetto alla Francia )

 

Probabilmente non possono rischiare una sconfitta

o sovraesporsi dopo lo scandalo sulla pedofilia : 

d'altronde se fino al 1993 l'omosessualità era un reato

e fino al 1995  non si poteva divorziare ci saranno pure

Irlandesi che restano omofobi o sono perplessi 

 

Si tratta quindi di ingenerare dubbi, paure, sugli indecisi

o su coloro che razionalmente han ritenuto il matrimonio

gay giusto, ma hanno riserve ( bambini, adozioni ) anche

irrazionali

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L'Irlanda è divisa sul referendum sul matrimonio tra persone dello stesso sesso che si terrà il 22 maggio. Secondo i sondaggi, il fronte del no e quello del sì sono testa a testa. Nel paese tradizionalmente cattolico, le gerarchie ecclesiastiche si oppongono all'approvazione e stanno portando avanti una campagna molto aggressiva per il no. Il punto della situazione:

  • In Irlanda l'omosessualità era un reato fino al 1993. Sono stati fatti passi enormi nel riconoscimento dei diritti civili nel paese. Le unioni civili ci sono dal 2010.
  • Il 22 maggio gli elettori decideranno se approvare un emendamento alla costituzione che renderà legale il matrimonio gay. In caso di vittoria del sì la costituzione dell'Eire dirà: "il matrimonio potrà essere contratto tra due persone senza distinzione di sesso".
  • I primi sondaggi condotti all'inizio della campagna dicevano che il sì era al 76%, mentre negli ultimi sondaggi il fronte del sì ha perso punti: tra il 53 e il 69%. Il no sarebbe invece al 25%. C'è un tasso di indecisi intorno al 17%.
  • Gli attivisti LGBT temono che nel paese ci sia un "fronte silenzioso del no" che non ammette che voterà contro l'approvazione dell'emendamento per paura di essere accusato di omofobia. Nell'Irlanda rurale il fronte del no potrebbe risultare molto forte.
Edited by Rotwang
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