I vantaggi di essere ggaayyss

[davydenkovic90]

Oltre a pensare agli svantaggi dell'essere gay, avete mai pensato in quali situazioni vi siete sentiti "facilitati" o alleggeriti di alcune noie perchè siete gay?

 

A me ne è venuto in mente uno: quando sono insieme a un ragazzo in giro per strada, ristoranti, panchine, eccetera quelli che vendono le rose ci ignorano e ci saltano a pie' pari mentre vanno a tartassare ai tavoli le povere coppiette etero tristi già di suo o comunque gli uomini accompagnati da donne.

 

[yalen86]

Ammetto che avevo pensato pure io ai pachistani che vendono le rose XD

Una volta degli amici in Piazza Vettovaglie ne fermarono uno e gli dissero di andare da me e il mio ragazzo a venderci una rosa... questo si incazzò pure e diceva "no no, impossibile". 

Altri vantaggi.. boh non saprei.. il fatto che si gode di più a letto visto che i maschi gay sanno fare meglio i pompini rispetto alle donne? 

[Ghost77]

Un altro vantaggio ? diciamo che sessualmente possiamo toglierci, da maschi, molte ma molte più soddisfazioni di un maschio in coppia eterosessuale !

 

 

PS Yalen ma siamo così banali da pensare già tutti la stessa cosa alla prima risposta ? XD

[LocoEmotivo]

quando sono insieme a un ragazzo in giro per strada, ristoranti, panchine, eccetera quelli che vendono le rose ci ignorano e ci saltano a pie' pari mentre vanno a tartassare ai tavoli le povere coppiette etero tristi già di suo o comunque gli uomini accompagnati da donne.

Concordo: la stessa cosa l'ho notata anch'io. E vale anche per tutti quelli che ti chiedono una raccolta fondi e cose del genere, che vanno a disturbare il tipo che deve far bella figura con la tipa che ha accanto.

Un altro vantaggio è: in viaggio, non devi necessariamente aspettare l'autogrill ed i suoi perché tutti gli occupanti dell'auto (tu e lui, per intenderci) facciano pipì.

E poi, si può fare l'amore tutti i giorni senza doverne saltare qualcuno ogni 28.

[wwspr]

Essere gay in una società maschilista implica che si debba fare i conti con tutti i limiti del modello patriarcale fallocentrico ed eventualmente concepirne la assoluta assurdità. Molte persone eterosessuali non hanno questa possibilità e si riducono schiavi di un sistema che li costringe in modelli soffocanti.

 

Per farla breve: l'essere gay può rappresentare una spinta notevole verso la costruzione del proprio senso critico.

Edited March 18, 2015 by wwspr

[Roxii]

I miei amici etero mi hanno sempre detto che non faccio nessuna fatica ad abbordare,

Mentre loro si fanno mille paranoie assurde perchè non conoscono bene la mentalità femminile.

 

Direi anche che essendo tra maschi, c'è il vantaggio maggiore di avere molti interessi comuni.

Pensate ai poveri ragazzi etero che devono sorbirsi lo shopping fra vesitini o scarpe col tacco... Non li invidio per niente.

 

Poi noi gay viviamo in una società che non ci "appartiene" siamo una minoranza e come tale siamo più propensi all'apertura mentale. Siamo più coraggiosi e abbiamo un livello del dolore mentale più alto

E sono contento di essere gay già solo per questo.

Edited March 18, 2015 by Roxii

[Rotwang]

Un vantaggio? Se uccidi un etero non andrai in prigione!

[Eywan]

Essere gay in una società maschilista implica che si debba fare i conti con tutti i limiti del modello patriarcale fallocentrico ed eventualmente concepirne la assoluta assurdità. Molte persone eterosessuali non hanno questa possibilità e si riducono schiavi di un sistema che li costringe in modelli soffocanti.

 

Per farla breve: l'essere gay può rappresentare una spinta notevole verso la costruzione del proprio senso critico.

D'accordissimo. Dopo il coming out non ho più avuto il bisogno (immotivato) di dover ostentare la mia virilità. È stato davvero un grosso peso che ho lasciato andare: w le canzoni disney cantate a squarciagola e le serate serie TV al posto del derby XD

[Krad77]

Il primo che mi viene in mente: la frase "amore ho un ritardo" non mi scatena terrore & panico

[Iron84]

Avete detto niente, per molti la genitorialità sarà pure un sogno, ma il poter scopare senza l'ansia di essere incastrati non ha prezzo.

 

Poi strano nessuno ha menzionato gli spogliatoi della palestra? Devo dire che sono diventato sportivo a furia di guardare ragazzoni Boni sotto le docce!

[Tyrael]

vantaggio... non avere nessun pudore 

 

 

strano che nessuno abbia detto "il vantaggio di essere gay è prenderlo nel culo"  

[Almadel]

Beh, per prenderlo nel culo basta una ragazza disinibita e uno strap-on;

l'unico svantaggio è che lei non riuscirà a evitare di vantarsene con le amiche.

Tra gay è molto difficile vantarsi di una cosa simile...

[D.]

uhmm.. vantaggi..

 

- per chi vive la notte, l'amicizia scontata con frociarole generalmente ricche e disinibite che vedono i froci come creature superiori (quali siamo),

e si prodigano in sciatterie o presunte - ma tavolta effettive e soprendenti - eleganze ora futuristiche ora demodé;

- il favoritismo becero dei commercianti cinici e mediocri che, schifandosi dell'omosessualità, ti riservano un trattamento da re

solo per ostentare in un modo tanto goffo quanto inutile una simpatia posticcia e maldestra verso la causa (oggi l'open mind fa cassa);

- esenzione dalle classiche domande deprimenti in sede di rimpatrio tra vecchie conoscenze o reunion scolastiche,

allorché la più fica della classe è diventata cessa matura solo perché ha scodellato un pargolo che il mondo non aveva richiesto,

e tu, con la pelle ancora perfetta, a differenza degli altri, non ti senti porre: quindi.. ti sei sposato? o altre volgarità varie;

- svincolo dai commessi/avvoltoi dei grandi store di abbigliamento: alla classica domanda «posso aiutarti?», un «no, sono gay» ti rende libero

certo il pericolo è che ti pongano qualche agguato prima dell'uscita, presentandosi con un sorriso istrionico e un contratto d'assunzione;

- se hai la fortuna di trovare un compagno della tua taglia, puoi raddoppiare in guardaroba (cosa che effettivamente mi è successa);

- puoi toccare il culo a un altro uomo senza sembrare gay

[Beppe_89]

 

 

svincolo dai commessi/avvoltoi dei grandi store di abbigliamento: alla classica domanda «posso aiutarti?», un «no, sono gay»

 

ahahahahahah  

[Amor-fati]

 

 

- per chi vive la notte, l'amicizia scontata con frociarole generalmente ricche e disinibite che vedono i froci come creature superiori (quali siamo), e si prodigano in sciatterie o presunte - ma tavolta effettive e soprendenti - eleganze ora futuristiche ora demodé; - il favoritismo becero dei commercianti cinici e mediocri che, schifandosi dell'omosessualità, ti riservano un trattamento da re solo per ostentare in un modo tanto goffo quanto inutile una simpatia posticcia e maldestra verso la causa (oggi l'open mind fa cassa); - esenzione dalle classiche domande deprimenti in sede di rimpatrio tra vecchie conoscenze o reunion scolastiche, allorché la più fica della classe è diventata cessa matura solo perché ha scodellato un pargolo che il mondo non aveva richiesto, e tu, con la pelle ancora perfetta, a differenza degli altri, non ti senti porre: quindi.. ti sei sposato? o altre volgarità varie; - svincolo dai commessi/avvoltoi dei grandi store di abbigliamento: alla classica domanda «posso aiutarti?», un «no, sono gay» ti rende libero certo il pericolo è che ti pongano qualche agguato prima dell'uscita, presentandosi con un sorriso istrionico e un contratto d'assunzione; - se hai la fortuna di trovare un compagno della tua taglia, puoi raddoppiare in guardaroba (cosa che effettivamente mi è successa); - puoi toccare il culo a un altro uomo senza sembrare gay

 

ahahahahahahahah stommale fotonico, sono fantastiche...

 

Io credo che l'essere gay mi abbia dato una prospettiva sulla vita preclusa a un etero. Ad esempio, sono sempre stato molto ricettivo alle emozioni degli altri (non che serva esser gay per sviluppare l'empatia, ma a me ha senz'altro aiutato) e a sentirle anche su di me.

Inoltre non sento il "peso" di dover diventare genitore a una data età, dovermi per forza sposare sempre a una data età ecc. (anche qui: ho un sacco di amiche e amici "in their 30s" che non sono sposate/i, non serve essere gay, ma di certo ti instrada più facilmente ad avere nelle tue mani la tua vita, non in quelle della società e delle sue aspettative del cazzo).

Avrò molto più tempo da vivere in modo "egoistico", dal momento che in una coppia stabile e senza figli si portano a casa due stipendi da dedicare ad attività più "goderecce" del comprare culle, pannolini, ciucci, vestitini...

 

E poi si, il vantaggio che quando mi fidanzerò non verrò tormentato dai Rosari è di grande sollievo. buahah

[prefy]

sì vabbè... se vivessimo a San Francisco o nel nord Europa capirei, però, siamo sinceri, a me sembrano tutti vantaggi fittizzi rispetto agli svantaggi sociali di essere gay in paesi retrogradi...anche il fatto della mancata genitorialità per qualcuno puo essere un alleggerimento ma vediamo che per molti altri è un grosso peso e poi oggi la famigliuola da mulino bianco non è più un obbligo sociale neanche per gli etero

[Almadel]

Spiegare i vantaggi dell'essere gay

ovviamente ci espone al rischio di sembrare misogini.

[prefy]

 

 

- puoi toccare il culo a un altro uomo senza sembrare gay

?

[Capricorno57]

frequentare le amiche , accompagnarle a far shopping o semplicemente conversare a un tavolino del bar, senza far ingelosire i loro mariti

[freedog]

- se hai la fortuna di trovare un compagno della tua taglia, puoi raddoppiare in guardaroba (cosa che effettivamente mi è successa);

confermo.. 

certo, all'inizio i vicini si chiedono come mai il maglione che portava il mio boy qualche giorno prima poi lo vedono addosso a me (e viceversa);

se non sono proprio tordi, in questo modo capiscono che siamo una coppia gaya e ci risparmiamo di fare un CO ufficiale con loro

[Demò]

?

embè certo, già lo sei

[davydenkovic90]

D. ha vinto

 

 

se hai la fortuna di trovare un compagno della tua taglia, puoi raddoppiare in guardaroba (cosa che effettivamente mi è successa);

 

Questo è il vantaggio più grande in assoluto. Per il mio ragazzo che mi frega sempre le cose

Proverbiali poi l'imbarazzo e il silenzio tombale di familiari e conoscenti circa la tua situazione sentimentale, dopo i 21 anni

 

Io aggiungerei anche "essere esonerati dalle domeniche all'Ikea" ma purtroppo all'Ikea mi è toccato andarci pur essendo frocio 

 

@LocoEmotivo

 

No, invece le stronzette delle raccolte fondi ti scambiano per "coppia di amici in cerca di figa" e quindi iniziano a fare le gatte morte.

Edited March 19, 2015 by davydenkovic90

[Saramandasama]

 

 

anche il fatto della mancata genitorialità per qualcuno puo essere un alleggerimento ma vediamo che per molti altri è un grosso peso

P

Più che alleggerimento mi sembra il classico non arrivare all'uva.

[D.]

confermo.. 

certo, all'inizio i vicini si chiedono come mai il maglione che portava il mio boy qualche giorno prima poi lo vedono addosso a me (e viceversa);

se non sono proprio tordi, in questo modo capiscono che siamo una coppia gaya e ci risparmiamo di fare un CO ufficiale con loro

 

non escludo che l'abbiano capito sentendovi fare sesso

perché, checché se ne dica, i vicini sono furbi

[davydenkovic90]

Più che alleggerimento mi sembra il classico non arrivare all'uva.

Che cosa priva di senso, rivedrei questa posizione se fossi in te.

Però è vero che le donne appassiscono prima e quindi se si è etero il discorso figli porta molte noie dai 30 ai 40 anni

E poi solitamente nelle coppie etero è la donna che decide tutto, se si mette in testa di fare un bambino, lo fa.

Edited March 19, 2015 by davydenkovic90

[D.]

Io aggiungerei anche "essere esonerati dalle domeniche all'Ikea" ma purtroppo all'Ikea mi è toccato andarci pur essendo frocio

 

scherzi? da quando hanno sdoganato l'ikea in italia, possono tranquillamente annullare i pride

la concentrazione di froci è spaventosa

[D.]

Più che alleggerimento mi sembra il classico non arrivare all'uva.

 

ma farsi una risata, che domani ci si sveglia freddi..?

 

/Chiedo venia ai mod.. ho cercato di incorporarli in unico post.. vai a sapere che diavolo ho fatto

[Ilromantico]

Io neppure ho capito il vantaggio @demò !

 

Non voglio fare il rompiscatole, ma molti di sti vantaggi mi sembrano frivoli o non esclusivi dei gay. Molti miei amici etero ancora non si sono sposati ad esempio. E non avrai paura di un ritardo di qualche settimana, ma non so se dover fare molta attenzione a non beccarsi HIV o altro sia tanto meglio.

 

Io credo che un vantaggio fondamentale sia l'uguaglianza sia in coppia che nella società gay. Nel mondo etero c'è molto atteggiamento VIP, disuguaglianza tra coppie e una classificazione sociale più rigida. In soldoni nel modo etero i "fighi" sono il calciatore e la velina, ma nel mondo gay i fighi possono essere molti tipi di persone, c'è un concetto di "figo" molto più variegato. E allo stesso modo nelle feste e i locali non ci sono VIP, puoi benissimo relazionarti e parlare con "pezzi grossi" dell'ambiente. Nel corrispettivo etero se non sei del giro i "VIP" stanno solo tra "VIP".

[freedog]

Io aggiungerei anche "essere esonerati dalle domeniche all'Ikea" ma purtroppo all'Ikea mi è toccato andarci pur essendo frocio .

 scherzi?

i week end l'Ikea è strapiena di sfrante che sciamano tra scaffali & open bar, chè ogni volta che ci capitiamo il gaydar impazzisce..

anzi, è capitato più di qualche volta che ci siamo dati appuntamento lì con amici della parrocchia, per mangiare lì o per qualche consulenza su mobilia & oggettistica varia! 

Fidati, la domenica c'è più froceria lì che a qsi locale friendly o nella gay street

 

non escludo che l'abbiano capito sentendovi fare sesso

perché, checché se ne dica, i vicini sono furbi

nahh.. abitiamo in una palazzone di età umbertina e i muri sono belli spessi, per fortuna.. 

[davydenkovic90]

ahhaah non avevo notato questa cosa quella volta che sono andato all'ikea!

be', è comunque meglio andarci in veste di sfrante che in veste di mariti etero depressi