Jump to content

Voi ci credete nei rapporti monogami duraturi


Recommended Posts

"Nulla ho fatto" non può essere la risposta giusta

Beh ma le facciate non ti hanno insegnato niente?

 

Dalle cattive esperienze, al di là dell'ovvia delusione che ci sta tutta

uno dovrebbe capire anche dove ha sbagliato

 

Ti hanno sempre scaricato gli altri e mai viceversa? Sempre per questione

di corna? Quanto è durata, cosa ti piaceva di loro, che si è rivelato falso o diverso

etc

 

Ovviamente io non voglio sapere i fatti tuoi, ma la cosa dovrebbe funzionare così:

mi metto con Sampei perché mi eccita a palla, poi vien fuori che era esattamente vero

che era eccitante tanto è vero che mi molla per uno più bello di me, a quel punto mi metto

con una persona rassicurante, mettiamo freedog ma scopro che l'ho fatto per i motivi

sbagliati

 

Cioè sbagliando si impara...nella misura in cui uno non commetta sempre lo stesso

diabolico errore

 

Se mi innamoro di un "Sampei seriale" qualcosa non torna perchè i miei desideri

non esistono per causarmi continue frustrazioni dovrebbero adeguarsi al confronto

con la realtà

 

( ogni riferimento a fatti e persone è del tutto casuale )

  • Replies 133
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • freedog

    16

  • Roxii

    9

  • Hinzelmann

    8

  • ben81

    8

Di questa discussione capisco solo che ci vuole molta esperienza per far andare bene le cose e imparare/correggersi dagli sbagli diventa fondamentale...

 

Il che mi taglia già fuori :/

 

Meglio che mi rimetta a contare le macchie del leopardo o mi torna il mal di testa

Edited by Efestione7

@ben81

 

Chiedo scusa ma non nemmeno più capace a rispondere ad un messaggio, spero funzioni il tag :laugh:

Io sono molto felice che tu abbia una lunga relazione e ne abbia avuto solo di lunghe e durature e ti invidio molto, credimi! Ma questo non dimostra che è facile instaurare una relazione.

 

Quando ho detto poi "noiosissimo" non intendevo che le relazioni lunghe e monogame siano noiose, ero molto ironico, pagherei per una noiosissima monogamia.

 

Il sesso mordi e fuggi piace a molti, e sicuramente tu sei un'eccezione e non la regola nel mondo gay. E non è un reato ci mancherebbe, e nemmeno una cosa negativa in sè, non voglio accusare nessuno. Certamente non è una condizione che agevola la formazione di rapporti più stabili.

 

Ma insomma, non direi proprio un'eccezione, visto che di coppie durature e monogame, sia gay che lesbiche, negli anni ne ho conosciute diverse... semplicemente spesso non le vedi, perché solitamente chi è in coppia da anni quando esce non va più così spesso in locali gay e da rimorchio come quando si era single, sia perché non si deve più rimorchiare, sia perché da adulti tutta la voglia di locali e di ballare che si aveva a 20 anni solitamente passa.

 

 

Sul sesso mordi e fuggi ribadisco quanto detto: è vero che tra i gay è più diffuso rispetto che tra gli etero, ma questo semplicemente perché molti si accettano tardi, o non si accettano affatto, e quindi cercano solo sesso perché è meno impegnativo e non li porta ad esporsi.

Edited by ben81

Di questa discussione capisco solo che ci vuole molta esperienza per far andare bene le cose e imparare/correggersi dagli sbagli diventa fondamentale...

 Sacrosanta verità!

 

Sul sesso mordi e fuggi ribadisco quanto detto: è vero che tra i gay è più diffuso rispetto che tra gli etero, ma questo semplicemente perché molti si accettano tardi, o non si accettano affatto, e quindi cercano solo sesso perché è meno impegnativo e non li porta ad esporsi.

già: la classica "botta e via" è perfetta per quelli che vogliono restare velati.

Chi è dichiarato non ha problemi a far sapere al mondo che ha una storia in corso

penso che due poltrone sono fatte per stare insieme la loro storia sarà sicuramente duratura

 ma che immagine triste!!

vabbè che è fisiologico appantofolarsi (e io ne so qsa..) , ma addirittura trasformarsi da froci a poltrone è un filo eccessivo!!

 

PS: vedo ora che trattavasi di refuso.

effetto collaterale del maledetto T9?

Edited by freedog
già: la classica "botta e via" è perfetta per quelli che vogliono restare velati. Chi è dichiarato non ha problemi a far sapere al mondo che ha una storia in corso

 

Esatto.

Comunque più che velati io direi quelli che non si accettano e/o quelli che si preoccupano troppo del "che cosa potrebbe pensare la gente", ti faccio un esempio: il mio ex, persona risolta, che si accetta e vive tranquillamente la sua vita da gay, non ha mai detto di essere gay alla sua famiglia e agli amici etero...nonostante cio', siccome è una persona che se ne frega di possibili commenti altrui, ha sempre vissuto in coppia, e anche convissuto...dalla serie "pensate quello che vi pare".

 

 

Sul discorso "20 enni gay che cercano prevalentemente sesso": questo succede perchè, vedasi sopra, ci sono tanti gay che ancora a 20 anni non si accettano come tali, e non si sentono pronti ad una relazione... cosa che personalmente, essendomi scoperto gay a 9 anni, accettato a 11, e dichiarato in famiglia a 14, trovo personalmente incredibile, ma non tutti siamo uguali.

 

 

 

 

 

boh per me nel mondo gay è lo stesso che nel mondo etero da questo punto di vista. I rapporti duraturi si hanno se si ha la fortuna di trovare l'anima gemella, a prescindere dall'essere o meno gay 

 

 

Ovvio, il trovare l'anima gemella è ovviamente la conditio sine qua non.

Resta però a nostro sfavore il fattore meramente numerico, unico fatto oggettivo in tal senso a parte quello delle fisime sopra esposte.

Ma anche sul trovare l'anima gemella leggo spesso gente che sul forum mette paletti assurdi tipo "non vado nei locali, non mi piace cercare in chat", e poi si lamenta che non conosce nessuno di interessante...

Edited by ben81

A vent'anni volevo avere più flirt possibili perchè credevo nella quantità e non nella qualità.

Se stavo con una persona mi domandavo quanti altri ragazzi interessanti c'erano la fuori senza che io li conoscessi.

A ricordare questi pensieri mi viene da autoinfliggermi una pena xD

Fortunatamente dopo quattro anni ho capito l'opposto di questa filosofia di pensiero.

Forse perchè ho avuto per un breve periodo una gra bella persona :)

Sul discorso "20 enni gay che cercano prevalentemente sesso": questo succede perchè, vedasi sopra, ci sono tanti gay che ancora a 20 anni non si accettano come tali, e non si sentono pronti ad una relazione... cosa che personalmente, essendomi scoperto gay a 9 anni, accettato a 11, e dichiarato in famiglia a 14, trovo personalmente incredibile, ma non tutti siamo uguali....

Mah, questo mi pare più un problema dei 20enni in generale che dei giuovin frocetti in particolare.

E la controprova è quel che dice Roxii 

 

A vent'anni volevo avere più flirt possibili perchè credevo nella quantità e non nella qualità.

Se stavo con una persona mi domandavo quanti altri ragazzi interessanti c'erano la fuori senza che io li conoscessi.

Esattamente :) @freedog

 

Poi ho avuto un assaggio di cosa vuol dire crescere e maturare (anche a storia finita) con un ragazzo romantico e serio, comoletamente diverso da tutti gli altri. E ho capito che non me ne frega un cazzo se trovo l'amore della mia vita domani, a 24 anni e non avrò altro sedere che il suo fino all'andropausa.

Bisogna solo trovare il pezzo di Tetris con cui incastrasi. E ce ne sono!

Bisogna avere solo tanta fortuna ma soprattutto apparire come realmente siamo e vivere serenamente.

Chiamateli segni del destino, colpo di culo, preghiere o come volete: le coppie salde dei nostri amici o dei nostri parenti si sono conosciute casualmente o tramite internet o amici in comune. E stanno bene insieme.

Quindi non vedo perchè noi single potremmo cambiare stato attuale proprio come loro :)

Non cadiamo nel tranello dell'anima gemella .

 

L'anima gemella siamo noi stessi, e dovremmo capire questo prima di addentrarci in una relazione . Altrimenti si finisce a fare "via uno avanti un altro" con la storia della metà della mela che non combacia perfettamente : quello che si cerca è un compagno, tipo quello che ti tiene la corda mentre scali e a cui passi il cioccolato Novi, non un peluche cuoricioso che poi si scopre di non conoscere per quello che è ma per quello che volevamo noi che fosse .

 

Nessuno poi è buono o cattivo, esistono solo caratteri ed esperienze diversi, ed è questo che fa poi di ognuno di noi " il compagno giusto" . Ci sono ragazzi che amano fermamente, ma tradiscono . Ci sono altri fedelissimi ma il cui amore è una cosa indefinita e polverosa . Chi è dei due sbagliato ? Potrebbero entrambi esser giusti se trovassero il giusto compagno per loro su cui plasmare i propri atteggiamenti . No ?

Non cadiamo nel tranello dell'anima gemella .

 

L'anima gemella siamo noi stessi, e dovremmo capire questo prima di addentrarci in una relazione . Altrimenti si finisce a fare "via uno avanti un altro" con la storia della metà della mela che non combacia perfettamente : quello che si cerca è un compagno, tipo quello che ti tiene la corda mentre scali e a cui passi il cioccolato Novi, non un peluche cuoricioso che poi si scopre di non conoscere per quello che è ma per quello che volevamo noi che fosse .

 

Nessuno poi è buono o cattivo, esistono solo caratteri ed esperienze diversi, ed è questo che fa poi di ognuno di noi " il compagno giusto" . Ci sono ragazzi che amano fermamente, ma tradiscono . Ci sono altri fedelissimi ma il cui amore è una cosa indefinita e polverosa . Chi è dei due sbagliato ? Potrebbero entrambi esser giusti se trovassero il giusto compagno per loro su cui plasmare i propri atteggiamenti . No ?

uhm... 

nì.

 

mi spiego: se intendi che il principe azzurro perfettissimo, innamoratissimo h 24, trottolino amoroso e dududù dadadà sia una bella favoletta e non la realtà,

ok,

è fin troppo facile darti ragione.

 

però,

se stai con qualcuno e sta storia va avanti da un bel po',

sicuramente, pur con "caratteri ed esperienze diversi", siete due persone quanto meno *compatibili* e/o disposte a tollerare difetti, manie & ossessioni dell'altro.

perchè ce le avete in comune (ad es: io & il coniuge amiano il naturismo e passare le ferie in spiagge in cui stare senza vestiti), perchè vi fanno ridere, perchè dopo tanto tempo vi farebbe strano non avere a che fare colle sue manie (vedi la di lui ossessione per ordine & pulizia..) eccetera

io sto sperimentando la monogamia da natale, devo dire che mi auguro che duri tutta la nostra vita, ognuno di noi ha i suoi difetti, io molti di più di lui, ma insieme cerchiamo di farci forza a vicenda, quando uno dei due soffre l'altro fa di tutto per curare il suo cucciolo, diciamo che il bisogno di stare e di sentirsi di appartenere a qualcuno ci spinge a fare di tutto per vivere insieme, ci amiamo e ci completiamo a vicenda, c'è molta complicità e molta trasparenza, infatti lui sa tutto di me, cosa che amo di lui è che ha accettato i miei errori e si è accorto che sto facendo di tutto per mettermi nella giusta carreggiata, poi abbiamo i nostri spazi e ci lasciamo coltivare i nostri hobby, anche se molti nostri hobby sono in comune XD

Ma il tradimento può essere anche un incidente di percorso il problema è se figlio di una cattiva gestione di un rapporto o semplicemente per incapacità di vivere esclusivamente con qualcuno.

 

Io ho vissuto la monogamia per anni e la storia è finita per altri problemi che non riguardavano il sesso.

@@freedog, non dico quello : intendo che il mito dell'anima gemella crea generazioni di piccoli ricercatori di qualcosa che non esiste, e così è un continuo avanti un altro poichè quello perfettamente combaciante alla fine non arriva mai .

 

Non ho mai visto un maschio etero che dica a una ragazza "mmm no mi spiace ma... non è scattata la scintilla, adios !" . Che siano più furbi ? che si "accontentino" di qualcosa di più modesto e umano senza farsi troppe seghe mentali sul "oddio ma io lo amo ? no forse no, è più forte amicizia, non credo di essere preso perchè non sento le farfalle nelllo stomao...ehi un momento ma io cerco il vero amore, quindi devo lasciarlo!". 

 

Un tappeto di "gay soli", o Soli, con uno stuolo di pianetini intorno ma che inceneriscono chi si avvicini troppo . Minchia che metafora, me la rivendo !

@Ghost77, io ho paura un po' di tutti i discorsi teorici.

Sia di chi parla dell'anima gemella, sia di chi dice che bisogna adattarsi;

sia quando aprono la bocca i monogami, sia quando lo fanno i poliamorosi.

 

Finisce sempre che chi è felice spaccia la sua come l'unica felicità decente

e chi è invece infelice accusa la realtà di non adattarsi bene alle sue aspettative.

@@Almadel,sicuro e non intendo neppure "adattarsi" nel senso di prendere il meno peggio che passa il convento, ma di tornare un attimo con i piedi per terra e capire che l'amore ha mille vie e non è per forza un flash immediato . E' legittimo volere il pezzo di puzzle perfetto, lo diventa in modo minore quando poi gli stessi fanno la coda per esprimerci la loro disperazione in questi lidi accusando la realtà, come dici pure tu . 

 

Il fatto è che purtroppo tutti i nostri discorsi diventano teorici anche se portassimo esperienze nostre . Soluzioni valide quali potrebbero essere ?

@@freedog, non dico quello : intendo che il mito dell'anima gemella crea generazioni di piccoli ricercatori di qualcosa che non esiste, e così è un continuo avanti un altro poichè quello perfettamente combaciante alla fine non arriva mai .

 

Non ho mai visto un maschio etero che dica a una ragazza "mmm no mi spiace ma... non è scattata la scintilla, adios !" . Che siano più furbi ? che si "accontentino" di qualcosa di più modesto e umano senza farsi troppe seghe mentali sul "oddio ma io lo amo ? no forse no, è più forte amicizia, non credo di essere preso perchè non sento le farfalle nelllo stomao...ehi un momento ma io cerco il vero amore, quindi devo lasciarlo!". 

 

Un tappeto di "gay soli", o Soli, con uno stuolo di pianetini intorno ma che inceneriscono chi si avvicini troppo . Minchia che metafora, me la rivendo !

guarda te se mi davi far dar ragione perfino ad Almadel!!! 

 

Lo dici tu stesso, l'anima gemella è un mito,

MA

lo stare insieme -possibilmente- a lungo SECONDO ME

significa non aver paura nè che l'altro scopra/conosca i nostri difetti/ossessioni/manie (e noi le sue)

nè -pensa un po'- essere terrorizzati all'idea di invecchiare insieme a costui!

[e già, perchè perfino i froci c'hanno il brutto vizio de invecchià!!]

 

Mentre invece molti 20enni o giù di lì hanno ste paure.

 

Significa che arrivati a una certa età ci si *accontenta* del meno peggio che troviamo, perchè cominciamo ad aver paura di restare zitelli in eterno?

Non credo nemmeno questo, chè in quel caso più prima che poi verrebbero fuori le frizioni & le divergenze e quindi ciao amore ciao!

Insomma, oltre al feeling ci vuole dell'altro, compresa la sana botta di culo che ce lo fa incontrare al momento giusto.

 

E cmq non credo esista LA ricetta pefetta valida per tutti!!

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...