Negli Stati Uniti c'è molta omofobia?

[marco89MI]

Negli stati uniti.. dove tutto all'apparenza sembra bello e perfetto, gli stati uniti sono così gay friendly come vogliono farci credere?

In molti commenti di video su youtube leggo spesso la parola faggot e molti insulti.. molti commenti omofobi dove tirano in ballo la religione che ricevono 500 like (a volte anche di più) e molti video omofobi ovunque

Io dovrò stare negli states per sei mesi, new york è così omofoba? e in generale negli stati uniti la situazione per i gay è migliore rispetto all'europa? qualcuno sa spiegarmi qualcosa in più visto che non so molto 

so che in alcuni stati l'omofobia è addirittura legalizzata (basta pensare che in alcuni negozi su alcuni stati possono scegliere di non servirti se sei gay, nel michigan è illegale chiedere sesso ad un altro uomo ecc..)

[marco7]

gli stati uniti sono molto diversificati: da san francisco a portland a new york...

 

tante realtà diverse.

[yalen86]

Se in Italia (che è grande grossomodo quanto la Florida) ci sono tante realtà diverse.. dalle città più omofobe (anzi regioni) a quelle più friendly.. figuriamoci gli USA. 
In California forse c'è più apertura mentale (San Francisco per esempio).. ma anche in alcuni quartieri di NY tipo Chelsea ecc.. allo stesso modo di Milano, Roma, Firenze ecc ma in periferia o in alcuni quartieri dipende molto da chi trovi. 
Forse è più problematico per un gay vivere in Alaska in mezzo al nulla o in Utah (lo Stato mormone per eccellenza).. quindi è impossibile dire che ci sia molta omofobia. L'omofobia c'è e ci sarà comunque.. finché ci sarà sempre qualcuno a cui i gay fanno schifo. 

[freedog]

infatti, gli States sono tutto & il suo contrario!

dalle metropoli superfriendly alla Bible Belt (che grossomodo corrisponde ai vecchi stati sudisti) in cui razzismo & discriminazione per qsi diversità dalla *norma* wasp (white, anglo-saxon, protestant) sono talmente radicati che il bullismo omofobo quasi non fa notizia.

 

cmq NY è strafriendly; ogni volta che ci sono stato, il problema più grosso che ho visto è la sporcizia & la scarsa igiene (i topi ti scorrazzano tra i piedi anche in pieno giorno!), chè pure la violenza s'è parecchio ridimensionata

Edited March 25, 2015 by freedog

[NewComer]

Sugli States in generale quoto quanto detto dagli altri: ci sono zone estremamente friendly (gran parte della California, molte zone della Florida, Chicago e in generale tutto il new england) così come zone estremamente omofobe (nel sud la religione è importantissima, in Georgia ad esempio vieni quasi emarginato se non fai parte di una chiesa, qualsiasi essa sia).

 

Per New York posso parlare per esperienza diretta, e anche qui ti posso dire che dipende dalla zona.

Manhattan è generalmente molto friendly, fatta eccezione per la parte nord, dove si trovano i quartieri più poveri (Harlem, per dirne una); in manhattan poi le zone più gay sono la citata Chelsea e il Village (dove si trova la celeberrima Stonewall Inn e il Gay Center), ma il vero hot spot gay è il quartiere di Hell's Kitchen, appena sopra Chelsea (dalla 45esima alla 65esima circa): Hell's Kitchen non solo è zeppo di bar e lounge, ma è proprio un quartiere abitato in maggioranza da gay :)

Brooklin meglio rimanere nella zona vicino al celeberrimo ponte.

Queens solo il quartiere di Astoria, il resto meglio evitare

Bronx evitare.

 

Comunque se devi passare sei mesi a NYC vai tranquillo, nessuno ti darà fastidio perchè gay :)

[Ilromantico]

Brrrr, l'ambiente gay di NY...Roba da anni '80.. :X

[Sbuffo]

Beh gli Stati Uniti sono praticamente un continente e sono una federazione di stati, quindi è difficile dire in modo univoco se siano un paese gayfriendly o meno.

 

Diciamo che in linea molto generale gli stati sulla costa sono generalmente più gayfriendly mentre quelli dell'entroterra sono più arretrati (che poi è anche un po' la stessa divisione tra stati che solitamente votano per i democratici e stati che solitamente votano per i repubblicani), lo si nota anche guardando una mappa dove indica gli stati che hanno il matrimonio gay e quelli dove non c'è.

Forse può essere dovuto anche al fatto che nell'entroterra americano sono più frequenti le piccole comunità con popolazioni meno aperte mentalmente rispetto ai grandi centri urbani della costa americana.

 

Cmq a livello di legislazione federale negli ultimi anni (in particolare sotto la presidenza Obama) i diritti degli omosessuali hanno fatto enormi progressi.

Sul tema dei diritti civili degli omosessuali in pochi anni sono passati da essere uno degli stati legislativamente più arretrati ad uno tra i più avanzati.

 

Hanno approvato il "Matthew Shepard Act" contro i crimini d'odio verso gli omosessuali.

http://it.wikipedia.org/wiki/Matthew_Shepard_Act

 

Hanno abrogato il "DOMA" (Defense of Marriage Act) nella parte in cui esso obbliga il governo federale a considerare matrimoni solo le unioni fra persone di sesso diverso.

http://www.repubblica.it/esteri/2013/06/26/news/nozze_gay_usa_defence-act-61892992/

 

Hanno abrogato la legge del "Don't ask don't tell" che permetteva agli omosessuali di prestare servizio militare solo se non dichiaravano apertamente la loro omosessualità.

http://www.repubblica.it/esteri/2010/12/18/news/senato_usa_gay_esercito-10373000/

 

Hanno istituito il nuovo ruolo diplomatico di inviato speciale per i diritti Lgbt per promuovere nel mondo i diritti lgbt.

http://www.repubblica.it/rubriche/parla-con-lei/2015/02/26/news/l_inviato_speciale_per_i_diritti_lgbt-108274021/

 

Inoltre oramai la maggioranza degli stati federati che compongono gli Stati Uniti ha approvato una legge sul matrimonio omosessuale (mi pare siano a quota 36 su 50).

[Efestione7]

E' come chiedere se in europa c'è molta omofobia, paragona florida e georgia e paragona italia e spagna, c'è l'opposto. Stato che vai, legge che trovi

[nayoz]

mi verrebbe da dire... ci sei o ci fai ? :P

 

che "la verità stia nel mezzo" non me ne può fregare niente... rispetto a 15-10 anni fa, ora vedo l'America in modo diverso, personalmente non mi sbatterei per andarla a visitare.

 

prima avevo una visione da ciociara post seconda guerra mondiale... ora vedo l'america semplicemente come l'anello di congiunzione tra i paesi civilizzati, e quelli barbari, incivili...

 

insomma è una via di mezzo tra l'europa e il medio oriente/ africa...

 

se su alcune cose sono "più" avanti tecnologicamente, lo si deve al fatto che hanno saccheggiato a piene mani tecnologie dai paesi vinti d'europa, e hanno reclutato a pochi spicci scienziati affamati russi, che piuttosto che essere trattati come pezze da piedi dal loro regime, si sono venduti per un piatto di lenticchie e sono passati dall'altra parte... e poi l'uso internazionale della loro moneta ha attratto anche altra gente non necessariamente europea, ma cmq che viveva in paesi problematici...

l'europa forse ora ci è arrivata che a farsi la guerra gli uni cogli altri non si ottiene nulla, se non favorire un terzo che passi di qui, e raccoglie i cocci a prezzo discount.

 

buona fortuna in america tesoro: 

[marco89MI]

Da quello che ho capito io invece, gli States sono talmente grandi che la mentalità cambia da paese a paese, anche se continuo a pensare che metà stati siano omofobi..