conrad65 Posted March 25, 2015 Share Posted March 25, 2015 (edited) dunque ricapitoliamo: nessun allarme dato dai piloti; silenzio assoluto nelle comunicazioni; una discesa "regolare", non molto diversa dalla perdita di quota per un normale atterraggio (forse un pochino più accentuata, ma certo non una discesa di emergenza); nessuna esplosione come può essere accaduto? secondo me c'è una sola ipotesi su cui lavorare ossido di carbonio o gas narcotico o gas venefico messo in circolo nell'impianto di pressurizzazione; progressivo addormentamento di tutti i passeggeri, compresi piloti; l'aereo avrebbe seguito l'ultima rotta impostata e si sarebbe andato a schiantare dopo 8-9 minuti questa ipotesi è compatibile sia con il malfunzionamento che con l'attentato, e sarebbe stata la medesima fine fatta dallì'aereo della Malaysia del Marzo 2014, quello scomparso nel nulla: tutti addormentati, l'aereo avrebbe seguito l'ultlima rotta impostata e, a fine carburante, si sarebbe inabissato nell'Oceano resta aperta una domanda: perché l'ultima manovra impostata dai piloti sarebbe stata di discesa? forse si erano accorti che qualcosa non andava nell'impianto di pressurizzazione e volevano scendere a una quota dove l'aria è respirabile? ma come mai non avrebbero fatto in tempo a dare l'allarme? Edited March 25, 2015 by conrad65 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted March 25, 2015 Share Posted March 25, 2015 Gombloddo???1111 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted March 25, 2015 Author Share Posted March 25, 2015 non necessariamente: qualcosa di strano è accaduto, ma potrebbe trattarsi di un'anomalia non intenzionale l'ipotesi che ho enunciato è frutto di una lunga chiacchierata con un pilota in pensione, che mi ha spiegato i punti oscuri di questa tragedia Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted March 25, 2015 Share Posted March 25, 2015 troppe cose non quadrano da subito in effetti . il mancato allarme, la discesa come se fosse stato un atterraggio normale ... e poi la rotta che ,a quanto riferiscono i media francesi,era sbagliata. spero che non si tratti di attentato ma ora come ora difficile escludere le ipotesi.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
tipnick Posted March 25, 2015 Share Posted March 25, 2015 (edited) Anche il mio amico mi ha detto le stesse cose conrad, un problema di pressurizzazione che abbia fatto si che i piloti svenissero prima di poter raggiungere una quota con aria respirabile. Ma boh, è tutto troppo strano, penso che sarà uno degli incidenti aerei che rimarrà nel mistero.... Edited March 25, 2015 by tipnick Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
11235 Posted March 25, 2015 Share Posted March 25, 2015 Di recente un pò troppi aerei stanno cadendo senza un buona motivazione. L'aereo malesiano, quello caduto in Russia (saranno gli stessi?), e poi questo. Sempre robe strane... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted March 25, 2015 Share Posted March 25, 2015 (edited) l'aereo avrebbe seguito l'ultima rotta impostata e si sarebbe andato a schiantare dopo 8-9 minuti Non sono un pilota.. ma mi domando: la rotta non viene impostata in aeroporto prima del decollo? Poi eventualmente in volo modificano i vari parametri in base a condizioni meteo, aerei nei dintorni per non provocare una collisione ecc ecc. Io ho letto che quell'aereo aveva avuto problemi tecnici il giorno prima (era partito con ritardo ma comunque l'avevano fatto decollare).. chissà che problemi erano. Hanno trovato una scatola nera danneggiata.. quindi non potranno avere tutte le informazioni (speriamo che quelle che riescano ad estrarre siano quelle utili per capire il dilemma). L'altra scatola nera invece è come se mancasse il chip di memoria.. ovvero o è saltato fuori nello schianto o boh (non ce l'aveva??). Io non riesco a trovare una similitudine con il volo MH370 inabissatosi nell'Oceano Indiano meridionale.. cioè proprio in direzione opposta a Pechino.. quindi come cavolo avrebbe fatto? In questo caso (Germanwings) invece proseguiva comunque sulla sua rotta verso Dusseldorf. Immagino quindi il classico (???) problema di depressurizzazione che ha fatto svenire i piloti (che nel frattempo si erano accorti e hanno disinserito il pilota automatico per scendere di quota).. ma.... come mai nessun allarme? Come mai nessun Mayday? ecc ecc (musica di suspence di Voyager di Giacobbo in sottofondo... "E se fossero stati gli alieni??" cit.). @11235 quello caduto in Russia.. dovrebbe essere stato bombardato sullo stile del disastro di Ustica.. almeno leggendo in giro. Edited March 25, 2015 by yalen86 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
11235 Posted March 25, 2015 Share Posted March 25, 2015 Si ma non è stato molto chiaro e poi sembra essere il gemello della MH370 sparito e mai trovato poco prima Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted March 25, 2015 Share Posted March 25, 2015 (edited) per dire di più bisogna aspettare le analisi delle scatole nere. quella con le conversazioni dovrebbe essere usabile, l'altra sembra che non ha la scheda di memoria e dunque forse non fornirà alcun dato. comunque ogni giorno nel mondo ci sono 3200 morti in incidenti stradali che corrispondono a 21 aerei come quello che si schiantano al giorno ma di quello nessuno si preoccupa. per gli aerei si pretende rischio zero mentre per il traffico va bene se si muore 20 volte di più (se cadesse un aereo con 150 passeggeri al giorno, cose che non avviene). dal tg1 sembra che un pilota fosse fuori dalla cabina quando il tutto è successo in base alle prime valutazioni della scatola nera che registra le conversazioni. Edited March 26, 2015 by marco7 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted March 26, 2015 Share Posted March 26, 2015 Si.. ho letto sul Corriere che uno dei due piloti era fuori dalla cabina di pilotaggio (perché è uscito? doveva andare in bagno?) e per rientrare l'altro non ha risposto. ipotesi:- l'altro pilota ha disattivato il pilota automatico (sennò avrebbe continuato a volare fino a destinazione) e ha avuto un malore improvviso.- missione suicida (cosa che potrebbe essere simile a quanto supposto per il volo Malaysia MH370). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted March 26, 2015 Share Posted March 26, 2015 si ho letto ora che secondo indiscrezioni confermate al momento del crash solo un pilota era in cabina mentre l altro é stato impossibilitato ad entrare ... una cosa alquanto inquietante . . Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted March 26, 2015 Author Share Posted March 26, 2015 (edited) questo riporta Repubblica: Un altro mistero. Al momento dell'inizio della tragedia, da quanto riferirebbe l'audio, c'era solo un pilota nella cabina dell'A320. Secondo quanto riferisce oggi Le Monde, "è il comandante di bordo che si trovava nella cabina di pilotaggio e il copilota che si trovava all'esterno. Prima di essere separati, i due uomini si esprimevano in tedesco". Il copilota era originario di Montabaur, nella Renania Palatinato: lo ha confermato la sindaco della città, Gabriele Wieland, all'agenzia stampa tedesca Dpa. Secondo quanto riferisce Der Spiegel, l'uomo abitava con i suoi genitori e aveva un pied-à-terre a Dusseldorf.Il mistero del disastro si infittisce e aggiunge punti da chiarire a un quadro già complesso, ma l'audio potrebbe imprimere una svolta all'inchiesta. Secondo la Cnn emergono due opzioni fra tutte: che il pilota rimasto all'interno sia stato colto da un malore e non sia stato più in grado di sbloccare (con l'interruttore posto sul quadro comandi) la porta (blindata su tutti i jet commerciali dopo l'11 settembre). O che - ipotesi definita "atroce" da Cnn - si sia trattato di un atto deliberato di terrorismo, una missione suicida. Ipotesi, quest'ultima, finora non esclusa dalle autorità ma ritenuta altamente improbabile.La Germanwings però non conferma le indiscrezioni pubblicate dal New York Times: "Non abbiamo alcuna informazione che possa confermare le notizie riportate nell'articolo", ha detto un portavoce della compagnia aerea tedesca alla Dpa. La compagnia tedesca aggiunge di "non prender parte alle speculazioni e di attendere i risultati dell'inchiesta. http://www.repubblica.it/esteri/2015/03/26/news/nyt_un_pilota_dell_a320_e_rimasto_chiuso_fuori_dalla_cabina_di_pilotaggio_-110484551/ questo quadro, anche se confermato, non spiegherebbe tutto: il pilota "blindato" nella cabina di pilotaggio perché avrebbe impostato una rotta di atterraggio prima di sentirsi male e svenire? sulla scatola nera che hanno ritrovato senza il chip di memoria.... e proprio quella contenente i dati di volo, che poteva spiegare perché era su una rotta strana e perchè ha iniziato quella discesa... ma mi pare chiaro che il chip sia stato tolto PRIMA che l'aereo decollasse, e questo faceva parte del "piano" se è così, il chip è stato tolto per non registrare uno o più comandi anomali che probabilmente non sono stati dati dall'aereo, ma da un controllo remoto (nell'ipotesi di una manomissione) questa comunque non è roba da ISIS; è roba da servizi segreti ho trovato su Huffington Post questa spiegazione su come funziona la porta della cabina In seguito all'attacco dell'11 settembre, gli aerei dispongono di una porta blindata per accedere alla cabina di pilotaggio. La porta può essere aperta, chiusa, o bloccata. Quando è chiusa (NORM), per accedere alla cabina è necessario inserire un codice. In volo la prassi vuole che la porta sia chiusa. Quando invece è bloccata (LOCK), non si può accedere alla cabina per 20 minuti, perché chiusa dall'interno. Quindi se il pilota internamente ha bloccato la porta, aveva 20 minuti per fare qualsiasi cosa senza che nessuno lo potesse disturbare Non sono un pilota.. ma mi domando: la rotta non viene impostata in aeroporto prima del decollo? neanch'io sono un pilota, ma credo che all'aereo prima di partire sia assegnato un "corridoio di volo", e la rotta venga via via impostata dai piloti; l'aereo dovrebbe seguire la traiettoria impostata fino a comando successivo Edited March 26, 2015 by conrad65 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 26, 2015 Share Posted March 26, 2015 Beh ma chi se ne frega, gli aerei cadono - raramente - ma cadono capita mica è morto nessuno di importante no? Capirei fosse caduto in Ucraina...mi pare un banale fatto di cronaca Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted March 26, 2015 Share Posted March 26, 2015 non é caduto ...é stato fatto cadere apposta. il che é a dir poco inquietante Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 26, 2015 Share Posted March 26, 2015 E' vero che un pilota d'aereo dovrebbe essere sottoposto a controlli psicologici periodici, ma in un caso può anche capitare che sfugga una depressione suicidiaria D'altronde ogni giorno leggiamo di padri di famiglia che fanno stragi di mogli e figli, un unico pilota depresso ci può stare Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted March 26, 2015 Share Posted March 26, 2015 va beh però se mi devo suicidare lo faccio a casa ! magari uccido mia moglie prima se proprio devo pero non faccio una strage ..dai ..mi sembra improbabile ..secondo me c e molto di piu sotto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted March 26, 2015 Share Posted March 26, 2015 Infatti. La cosa inquietante è che un pilota che vuole suicidarsi si può portare appresso 150 persone che non c'entrano nulla. Non farei il paragone con il "padre di famiglia" che fa la strage in casa.. perché lì rientrano altre tematiche quali la "possessione", il non arrendersi all'idea di aver perso le persone più care (quindi un discorso: non vuoi più stare con me, allora voglio morire, ma devi morire con me!). Qui che legame avrebbe avuto il pilota con i passeggeri? Non credo che fossero tutti suoi parenti Che io sappia i piloti vengono sempre sottoposti a controlli medici e psicologici-psichiatrici ogni tot tempo.. ma a che serve? Piuttosto o cominceranno a modificare le cabine di pilotaggio mettendoci anche un bagno per i piloti (senza chiusura).. o boh. (E fu così che ci fu un incidente perché i piloti stavano allegramente facendo sesso nel bagno). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 26, 2015 Share Posted March 26, 2015 Beh però negli USA stragi clamorose anche solo per finire sui giornali e diventare famosi ne capitano tante Ora si indagherà sulla sua vita privata si vedrà se ha famiglia ad esempio ( un gay solo ad esempio non può uccidere la moglie che non ha...deve uccidere sul luogo di lavoro se vuole finire sui giornali ) Se credete ad un movente politico si vedrà se si era convertito alla religione musulmana etc Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted March 26, 2015 Share Posted March 26, 2015 Spero tanto che risulti di estrema destra Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mario1944 Posted March 26, 2015 Share Posted March 26, 2015 Dal sito del Sole24 Ore: Era il copilota dell’Airbus A320 della Germanwings a pilotare l’aereo che si è schiantato sulle montagne dell’Alta Provenza, e sembra - dalle prime dichiarazioni della procura di Marsiglia che segue l’inchiesta - che lo abbia fatto volontariamente. Il giovane pilota non è mai stato segnalato per terrorismo. Chi era quest’uomo che per gli inquirenti francesi ha condotto lucidamente l’aereo a schiantarsi mentre il primo pilota del velivolo cercava disperatamente di sfondare il portellone della cabina di pilotaggio, dalla quale era rimasto fuori? Il suo nome era Andreas Lubitz, aveva 28 anni, era di nazionalità tedesca e proveniva da Montabaur, un comune di 12.500 abitanti nella Renania-Palatinato. E aveva una casa anche a Dusseldorf. La procura afferma di ignorare altri particolari delle origini di quest’uomo, ma evidentemente si attendono riscontri ulteriori dalle autorità giudiziarie tedesche. Non è nota la religione del pilota, ma secondo la procura questa non sarebbe la pista da seguire. Il procuratore francese Brice Robin ha poi detto di sapere solo che il copilota lavorava «da qualche mese» per la compagnia tedesca ed «aveva un centinaio di ore di volo» alle spalle. Lufthansa, invece, afferma che Lubitz aveva 630 ore di volo alle spalle, era considerato un “giovane”, ed era approdato in Germanwings nel settembre 2013 dopo aver frequentato la scuola di formazione piloti della compagnia tedesca a Brema. Viveva con i genitori a Montabaur, comune di 12.500 abitanti e aveva una casa anche a Dusseldorf. Andreas Lubitz aveva anche ricevuto nel 2013 il Certificato di Eccellenza della FAA (la Federal Aviation Administration, l'ente che regola l'aviazione Usa) per aver superato, assieme a un gruppo scelto di altri piloti, i test americani dei “più elevati standard medici e di formazione”. È quanto si legge sul sito della stessa FAA, i cui standard sono considerati tra i più affidabili al mondo. Lubitz viene indicato nel database dell'ente Usa come un “esempio positivo”. Secondo il procuratore della Repubblica di Marsiglia Brice Robin, il copilota, che ha azionato, mentre era solo in cabina, i comandi per scendere di quota, avrebbe avuto «la volontà di distruggere l'aereo». Lubitz non era segnalato in nessun elenco come terrorista, ha precisato il procuratore, escludendo «a questo stadio» la pista terroristica. Il comandante, che gli aveva chiesto di prendere i comandi e aveva lasciato la cabina poco prima, avrebbe chiamato e tentato più volte, ma invano, di farsi aprire la porta della cockpit dall'interno, secondo quanto registrato dalla scatola nera poi ritrovata. Il procuratore ha precisato che durante gli otto, lunghi minuti di discesa nella registrazione della scatola nera si sente il suo respiro, confermando quindi che fosse in vita sino al momento dello schianto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted March 26, 2015 Author Share Posted March 26, 2015 (edited) umh ricapitoliamo: 1) la scatola nera con i dati di rotta etc. è manomessa, probabilmente dalla partenza (manca il chip di memoria! ok può anche essersi staccato e volato via nell'impatto, fatto ammissibile ma probabilità infima): lo ha tolto il copilota prima di suicidarsi? 2) recuperano l'altra scatola nera e su un giornale americano compare subito (forse un poco troppo presto, non vi pare? ci volevano "settimane" o forse "mesi" per analizzarla, e invece sono bastate poche ore e pare che gli americani hanno capito tutto prima degli altri...) una spiegazione "tranquillizzante": hanno pensato al copilota giovane, scapolo dunque con niente da perdere, gli affibbiano la nomea del "matto suicida" e così si risolve tutto, tanto "ma chi se ne frega?" quello è morto e non potrà smentire sicuramente gli troveranno la mail suicida sul computer o gli troveranno qualsiasi altra cosa gli vorranno trovare poi tranquilli che uscirà su Youtube la registrazione di tutto quanto 3) leggevo che i passeggeri si sarebbero accorti solo negli ultimi istanti che si stavano andando a schiantare: dunque il pilota ha cercato di "scassinare" la porta della cabina ma senza far alcun rumore! ha battuto sulla porta e urlato al copilota matto e suicida chiuso dentro ma nessun passeggero se ne è accorto, oppure se ne sono accorti ma avranno pensato a una manovra di routine mirabile siamo in pieno circo mediatico di depistaggi, teniamoci questa spiegazione e sorridiamo ebeti, mi sembra l'unica cosa da fare Edited March 26, 2015 by conrad65 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 26, 2015 Share Posted March 26, 2015 Smettila di fare depistaggi, tanto si è capito: piccolo paese, 28 anni vive con genitori...è chiaramente un gay Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
11235 Posted March 26, 2015 Share Posted March 26, 2015 I giornali e i telegiornali non sono affidabili, dicono quello che "devono" dire. Creare un incidente per distrarre da qualcos'altro? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 26, 2015 Share Posted March 26, 2015 Volevano distrarre l'opinione pubblica dalla tremenda notizia dei 40 anni di Roberto Bolle Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted March 26, 2015 Author Share Posted March 26, 2015 Smettila di fare depistaggi sei stato velocissimo a rispondere: mentre rispondevi stavo ancora modificando il messaggio cui hai replicato ma come mai sei così interessato? prima dicevi "ma chi se ne frega" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 26, 2015 Share Posted March 26, 2015 Chi se ne frega della notizia....non chi se ne frega delle cose che scrivi tu La notizia è irrilevante, ciò che scrivi tu è altra cosa Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted March 26, 2015 Author Share Posted March 26, 2015 La notizia è irrilevante, ciò che scrivi tu è altra cosa ma è tutto il contrario: quello che scrivo io è irrilevante, la notizia non è irrilevante ma inquietante: sono morte 150 persone e la stranezza del contesto la rende molto poco spiegabile le procedure che regolano il traffico aereo sono tra le cose più sicure al mondo, e l'unica spiegazione che ci viene data è che c'era un matto a bordo? ovviamente ci accontenteremo, che altro si può fare? speriamo che al prossimo volo non ci sia nessun matto... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 26, 2015 Share Posted March 26, 2015 Beh ma cosa c'è di strano? Io trovo strano che dopo un anno niente si sappia più dell'aereo abbattuto in Ucraina quello sì, c'è stata una attribuzione di colpa, che poi non è stata dimostrata Ma in questo caso non c'è niente di strano è ovvio che se la cabina è blindata in funzione antiterrorismo, sia impossibile accedervi senza il consenso del pilota ed è ovvio che prima della blindatura delle porte decisa per scongiurare i fatti dell'11 Settembre un fatto del genere non poteva verificarsi, per il semplice fatto che si forzava la porta Ora era possibile e ora si è verificato Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
iChicco Posted March 26, 2015 Share Posted March 26, 2015 Beh ma chi se ne frega, gli aerei cadono - raramente - ma cadono capita mica è morto nessuno di importante no? Ma cosa dici? Se ci fosse stato a bordo qualcuno di importante allora il fatto sarebbe stato degno di più attenzione? Un po' di rispetto per favore. Per tua informazione c'è anche differenza tra "gli aerei cadono" e "gli aerei vengono fatti cadere" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted March 26, 2015 Share Posted March 26, 2015 Ma che c'entra il rispetto dei morti con le speculazioni e le dietrologie? Questo non è mica un topic in cui si esprime cordoglio... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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