Sfogo personale

[Knuth]

Ciao a tutti, 

della serie alcolisti anonimi, dato che sono "nuovo", parto dicendo che sono Knuth, ho 25 anni e sono di Milano.

E la cosa assurda è che anche se abito in una città con innumerevoli possibilità, mi trovo "solo". In verità non è che lo sia realmente, ho molte conoscenze e mi tengo abbastanza impegnato tra università e attività, ma riguardo il fare amicizie/frequentare gente a me compatibile, beh... è qualcosa di difficile. Tre anni fa per determinate circostanze sono stato forzato a fare coming out. E' vero, da una parte era anche ora dato che a 22 anni... ma ognuno ha i suoi tempi e in qualsiasi caso nonostante ciò, anche se è stato "traumatico" (enfatizzo) penso sia stato un bene, mi ero tolto un peso e un segreto che tenevo da anni. Successivamente, dopo un periodo che intenzionalmente ho voluto starmene per conto mio, ho provato a cercarmi in giro, allo scopo di fare amicizia o anche qualcosa di più, ma non cercavo sesso, ecco. Sono andato all'arcigay vicino casa mia con il risultato di trovarmi in un ambiente totalmente superficiale, sono stato per un mesetto su delle app sperando di incontrare gente "seria" ma boh, sfortuna vuole che beccavo tutti interessati a scopare, va beh.. nei locali ho rinunciato perché, a parte il fatto che come luoghi non mi fanno impazzire (sono più un "nerd" che preferisce passare le serate a guardare telefilm/giocare/andare al bar con gli amici o in posti dove puoi parlare senza urlare, per dire), la prima impressione che viene trasmessa agli altri è l'aspetto esteriore e oddio, non mi reputo brutto ma so di non essere neanche un modello e di muscoli in bella vista non ne ho (e non ho interesse a farmeli sinceramente). Nonostante questi tentativi diretti però, tramite altre attività o amici di amici ho avuto modo di intraprendere dei "rapporti" (termine troppo ampio dato che il massimo che c'è stato in ognuno di essi sono stati baci). Con le prime due persone ho interrotto prematuramente io perché in qualche modo se le stavo frequentando buona parte era per non sentirmi solo. Se aggiungiamo il fatto che in parte mi stavo solamente "accontentando"... beh ho chiuso prima che le cose si facessero più serie. Dico accontentando perché in passato mi sono già innamorato e so cosa si prova quando trovi qualcuno che realmente ti interessa. Con l'ultima persona, ovvero da qualche mese, le cose non sono andate bene, mi piaceva davvero tanto ma il fatto che per lui la sua identità è ancora un segreto dato che non lo sa nessuno e oltretutto è sempre abbastanza impegnato con il lavoro... mi piace pensare che sia un fatto di pessimo tempismo che di scarso interesse (magari ha usato queste come scuse, non so).

 

E ora eccomi qui... ora che ho raccontato tutto questo non voglio dare un'opinione sbagliata, non sono una persona pignola o pessimistica, tutt'altro, sono solo un ragazzo riservato con le persone che non conosce, molto riflessivo, che ha provato a fare spesso tentativi ma che non sono andati bene, e ho sempre cercato di comportarmi nella maniera più giusta possibile (dare spazi, non insistere, proporre iniziative, tirare su di morale, ecc...) ma alla fine son sempre tornato al punto da capo. Sto un po' perdendo le speranze e non so più esattamente come fare... dovrei semplicemente lasciar stare in generale e sperare che le cose accadono? Insistere ancora ma con la paura di beccarmi altre batoste e di indurire l'armatura che mi sono costruito? So che non si dovrebbe considerare l'età ma a 25 anni... mi sembra come se mi stessi perdendo uno dei più bei periodi della mia vita... Scusate il mio sfogo...

[Roxii]

Ciao! Dovresti presentarti nella sezione adatta, per incominciare.

 

Io ho un anno in meno di te e sembra che svolgiamo le stesse attività di svago :)

Hai fatto bene ad allontanarti da quei rapporti che ritenevi utili solo per te, bravo!

Non c'è un età per star bene, si è solo più fortunati e le amicizie come gli amori nascono per caso, le app ti aiutano se hai molto culo e spulci tra gli utenti normali.

Io ne ho trovati un paio, ti consiglio comunque di provare ad usarle comunque, che non si sa mai!

 

Quindi complessivamente sei un po' "depresso"?

Se vuoi puoi parlarmene in privato

[freedog]

a parte che "i periodi più belli della tua vita" possono pure capitarti a 99 anni e 11 mesi,

(quanto odio banalità del tipo "eh, ma sei ggiovane, è l'età più bella, bla bla".. bullshit!!),

 

mi sta venendo il sospetto che sto forum sia il punto di ritrovo dei Nerd che non si ritrovano nel clichè del gay medio (ammesso poi che esista sto gay medio modarolo, superficiale & scoparolo..), chè siete in tanti a fare sto discorso.

 

uhm..

e se invece fosse che il giuovin frocetto medio contemporaneo è come voi?

E qui mi chiederei come mai non riuscite praticamente mai a trovarvi, visto che avete gusti, idee e scopi affini, che vanno ben oltre la sveltina svuotapalle!

[Plutone]

Ciao Knuth,guarda ... 

 

Non penso di essere il guru che ti rivelerà i segreti di Fatima però ... mi ci ritrovo molto in quello che dici,in moltissimi aspetti relativi alle aspettative vaghe o inesistenti,all'insoddisfazione per i contesti d'elezione in materia di incontri(che poi finiscono spesso per vertere sul sesso o comunque su un tipo solo di relazione ) 

 

Io credo che il forum possa esser già un piccolo aiuto ... qui ho notato che si riesce a condividere molti aspetti di se ... senza comunque l'obiettivo spasmodico di incontri o altro ... 

 

Nelle discoteche,nelle chat ecc ... il contesto "selezionato" fa si che si intenda lo stesso come una sorta di riserva per le battute di caccia ...  non dico che sia sbagliato ... ma che trovare anche solo un rapporto di amicizia sia davvero rarissimo ... il risultato è che ci si perde gran parte delle possibilità di costruirsi una vita sociale appagante ... ma questo è un aspetto che purtroppo fa parte del fatto che siamo una minoranza e che in qualche modo per molti di noi ci sia ancora la forte imposizione del vincolo di invisibilità nella vita quotidiana ... il compromesso sarebbe quello di trovare un contesto che ti consenta di avere un contatto con le persone,ma che al contempo ti dia la possibilità di maturare i rapporti con il tempo in modo naturale e spontaneo.

Edited March 27, 2015 by Plutone

[Efestione7]

Direi che su questo forum è una situazione molto frequente (la condivido in gran parte) certo il fatto che stai NELLA città frocia d'italia, la cosa fa un po' strano. Comunque se non sei uno di quei tipi espansivi ed esplosivi che a me mettono un po' d'ansia, è normale che ti ritrovi ad avere dei ritmi lenti. Purtroppo le carte da giocarsi son quelle, associazioni, locali e chat, non esiste molto altro e in tutte ci vuole un'ottima dose di culo, senza quello ahi ahi ahi.

Da come ti descrivi sembri un tipo nella media fisicamente e tranquillo riguardo il proprio equilibrio quindi direi potrebbe solo essere un momento no; continua a conoscere, frequenta, sei nella città giusta quindi cerca di sfruttare questo vantaggio.

E comunque noi siamo qua se serve

[Tyrael]

 

 

Tre anni fa per determinate circostanze sono stato forzato a fare coming out.

questa parte mi interessa molto

 

 

 

sono più un "nerd" che preferisce passare le serate a guardare telefilm/giocare/andare al bar con gli amici o in posti dove puoi parlare senza urlare,

peccato che stai lontano... andremmo a nozze

 

 

 

dovrei semplicemente lasciar stare in generale e sperare che le cose accadono?

assolutamente no, se aspetti che le cose accadono diventi uno scheletro, devi buttarti ed essere "forte" svestiti dai panni da bravo ragazzo e caccia le palle!

 

 

 

Insistere ancora ma con la paura di beccarmi altre batoste e di indurire l'armatura che mi sono costruito?

 bisogna sempre provare, ci sono tanti pesci nel mare e qualcuno che non voglia fotterti lo puoi trovare. La paura, l'incertezza e le "prese per il culo" le subirai sempre, purtroppo viviamo in un epoca ne saggia ne selvaggia, ma bisogna provarci sempre...

[Plutone]

Io penso che se qualcuno volesse avere le palle ... dovrebbe cacciarle fuori rimanendo se stesso (che non significa sempre identico nel tempo eh) ... più passa il tempo e più mi accorgo che i veri cazzuti sono coloro che riescono a non tradirsi alla prima difficoltà ... a non svendersi aderendo ad una qualche caricatura tratta da un telefilm di serie B ...

[wwspr]

Io penso che se qualcuno volesse avere le palle ... i veri cazzuti ... 

 

caccia le palle!

 

OT: Volevo solo far notare che il vostro modo di esprimervi è sessista. Date per scontato che avere gli attributi maschili, e quindi "essere uomini" sia sinonimo di coraggio. Uno stereotipo che lede entrambi i sessi. Sarete anche in buona fede ma, se vi scoccia che vi chiamino froci, forse dovreste rivedere a vostra volta il vostro linguaggio. 

 

 

So che non si dovrebbe considerare l'età ma a 25 anni... mi sembra come se mi stessi perdendo uno dei più bei periodi della mia vita... Scusate il mio sfogo...

 

Se anche fosse? Il punto è che pensare la tua vita come una gara contro il tempo ti può soltanto mettere ansia. Cerca di fare il meglio che puoi con quello che hai. I risultati saranno quel che saranno, ma almeno saprai di averci provato

Edited March 27, 2015 by wwspr

[Plutone]

OT :Credo si tratti di un linguaggio comune ... un significante che rimanda ad un certo significato secondo convenzione sociale ... certamente inserito in una cultura che volente o nolente deriva da secoli di fallocentrismo e patriarcato . Speravo solo che si fosse in grado di cogliere il senso senza che ci si fermasse al significato letterale.

 

Mi trovo d'accordo con te sul fatto che molti termini rivelino una natura sessista .... ma per fortuna di solito le persone cercano di contestualizzare ... 

[NewComer]

 

 

ammesso poi che esista sto gay medio modarolo, superficiale & scoparolo

 

Esiste esiste XD è folle tirare fuori questa conclusione:

 

 

 

e se invece fosse che il giuovin frocetto medio contemporaneo è come voi?

 

 

partendo dalla constatazione che qui sul forum ci sono in media gay che non cercano la scopata e che non sono fissati con discoteche e amenità simili. Ciascun "luogo" ha il proprio "frequentatore tipo", l'utente medio del forum è forse come tu lo descrivi, ma l'utente medio del forum non è il gay medio.

Senza contare poi che in termini numerici quello degli utenti del forum è un campione molto piccolo rispetto all'intera popolazione gay. 

[Laen]

ciao Knuth.

Mi ritrovo molto nelle tue parole e nel tuo modo d'essere, direi anzi che stando alla tua descrizione, le similitudini sono davvero tante, ed è per questo motivo che parlo con coscienza di causa.

ho 22 anni e fino a uno/un anno e mezzo fa ragionavo come te. Ero solo, mi sentivo tale, temevo ad espormi perché percepivo il mondo esterno come una minaccia

mi sentivo bene nel mio nucleo di regolarità e ogni contatto al di fuori era identificato come "pericoloso". 

cercavo di conoscere qualcuno, di ampliare il mio giro di conoscenze, finendo regolarmente per accantonare la questione etichettandola come "inutile" o "perditempo" o "lo faccio solo perché sono patetico".

mi sono poi reso conto, da solo e crescendo, che non è così.

il nucleo è essenziale, crea la corazza di cui tutti abbiamo bisogno ma non deve diventare il nostro mondo. Bisogna affrontare attivamente quelle che percepiamo come "minacce" e evitare di pensar di farlo solo per sentirsi meno soli.

bisogna osare, esporsi per dare una svolta alla propria regolarità, che per quanto ci faccia sentire protetti, sappiamo razionalmente essere controproducente - e lo sai anche tu, non saresti qui a sfogarti altrimenti.

ho imparato a ragionare un po' meno a vivere maggiormente di impulsi, anche a costo di sentirmi spaesato e meravigliato dalle mie azioni. E' normale, ci si percepisce diversi, ma è giusto così, è fisiologico.

Squarcia la corazza - o per lo meno apri una fenditura - e prova a guardare oltre, evitando magari di pensare. Fare, e basta, dare retta al proprio istinto.

E' la troppa razionalizzazione a costituire il vero problema, e il tuo essere riflessivo è evidentemente contestuale a ciò

sei "uscito" tardi allo scoperto e hai iniziato tardi a rapportarti con questo tuo lato. Non è un problema, come hai giustamente detto ognuno ha i suoi tempi, e pertanto datti tempo e non forzare le cose, rimuginandoci su.

Libera la tua naturalezza e impiega tutto il tempo necessario affinché ciò avvenga.

 

Scusa il monologo, si accende la mia vena logorroica quando mi trovo a parlare con qualcuno che, testualmente, è il riflesso di quello che sono stato fino ai 20-21 anni

[freedog]

partendo dalla constatazione che qui sul forum ci sono in media gay che non cercano la scopata e che non sono fissati con discoteche e amenità simili. Ciascun "luogo" ha il proprio "frequentatore tipo", l'utente medio del forum è forse come tu lo descrivi, ma l'utente medio del forum non è il gay medio.

Senza contare poi che in termini numerici quello degli utenti del forum è un campione molto piccolo rispetto all'intera popolazione gay. 

anche al di fuori dal forum però, noto che molti non corrispondono al clichè del gay "modarolo, superficiale & scoparolo".

Tanto che comincio sul serio a sospettare che non siano poi tutta quella maggioranza del frociame che per te, con la tua solita proditoria certezza assoluta, sono.

 

Non ho nessun elemento statistico per affermarlo con certezza; è solo una mia impressione che si va vieppiù consolidando.

E comincio a pensare che il grande problema per questi ragazzi sia quello di essere completamente scollegati tra loro, non avendo nè punti d'incontro nè centri di gravità permanente che sappiano aggregarli

 

 

PS: in ogni caso, sentirmi dire da te (visti i precedenti deliri che ci hai propinato) che le mie affermazioni siano folli la considero una medaglia al valore

[NewComer]

 

 

(visti i precedenti deliri che ci hai propinato

 

Del tipo? 

[Hinzelmann]

 

 

Sono andato all'arcigay vicino casa mia con il risultato di trovarmi in un ambiente totalmente superficiale

 

 

Questa cosa mi dispiace, perché mi sembra che fra Torino Roma e Milano è un periodo

che fioccano commenti negativi su tutte le associazioni

 

D'altronde se la vostra esperienza è stata negativa è giusto dire la vostra impressione

Però mi dispiace anche che non si esca dall'alternativa secca: "sfigati" VS "superficiali"

( a seconda dei punti di vista )

 

Secondo me non conviene rinunciare troppo presto, ogni ambiente che sia un locale o

una associazione richiede una capacità di inserimento ed anche di adattamento

 

Certo se non riesce, non riesce, ma per tentare datevi anche del tempo

 

Ma a Milano e Roma solo gente fighetta e muscolosa?

 

Qui a Firenze mi pare vi sia anche tanta gente di aspetto assolutamente ordinario 

[freedog]

Del tipo? 

oddio!!

SCUSA!!!! 

ti avevo confuso con quel frocio omofobo di NewMarc.

 

no vabbè, veramente erroraccio pessimo...

[seguono 20 minuti di vergogna all'angoletto..]

[NewComer]

Ahahaha vuoi che muoro?

[freedog]

Ahahaha vuoi che muoro?

assolutamente NO! 

è che m'ha preso il momento rinco e ci sei andato di mezzo tu.

 

certo che confonderti con quel troll..

mamma mia, c'avresti gli estremi per una querela per diffamazione...

[SkeezyBoy]

Uhm! Io non ho capito esattamente a cosa aspiri...
Quindi, sì, pensa di meno e lascia che le cose accadano!

 

mi sembra come se mi stessi perdendo uno dei più bei periodi della mia vita...

 

Questo, di solito, lo dicono i quindicenni...

[Knuth]

Innanzitutto grazie a tutti per le risposte.

Incomincio anche col dire che non era mia intenzione creare una discussione riguardante la superficialità o altro, forse è meglio che mi ci soffermo un attimo. Io ci sono stato un paio di volte all'arci e sì, so che non posso basare il mio giudizio su quelle poche persone e sul come mi sono trovato, però da quel tentativo ho capito io personalmente che questi posti non fanno proprio per me. Non per altro ma semplicemente oltre a condividere i propri gusti sessuali non c'era nient'altro, non c'erano altri interessi in comune. A questo punto ho preferito frequentare "circoli" in cui io e le persone all'interno abbiamo le stesse passioni. Qualcuno potrebbe farmi notare che allora che ci scrivo a fare in un forum del genere? Ed effettivamente è vero. Solo che in questi tre anni son riuscito a vivere tranquillamente cercando di fare amicizie tramite amici o partecipando a svariate attività pur di fare nuove conoscenze. Di conseguenza, non andando in ambienti specifici come locali o altro, anche se ho davvero conosciuto tanta gente di occasioni ne ho avute poche (ma con le poche avute in qualche modo mi sentivo a mio agio perché erano nate naturalmente).

 

Non mi sento depresso, diciamo un po' abbattuto. In questo periodo ho voluto insistentemente agire così, con calma e senza troppe pressioni, però sto incominciando a dubitare e magari dovrei rivalutare opzioni che prima ho deciso di scartare. Per il resto non volevo neanche calcare la divisione come ho letto prima "sfigato" vs "superficiale", il mio scopo era dire che a livello caratteriale io sono fatto così e non mi dispiaccio di esserlo, solo che non mi piacciono determinati ambienti perché non mi ci trovo io bene...

 

Eh sì, potevo risparmiarmi la frase degli anni più belli, lo so che non è una gara contro il tempo, ma sarò onesto, invidio un po' i miei coetanei che si godono a pieno e senza troppi problemi questo mio stesso periodo di vita.

 

P.S Per quanto il coming out forzato, beh, quella è un altra storia ma in sintesi in un momento in cui io ero molto vulnerabile lo ho detto al mio miglior amico (al quale provavo una leggera cotta) che mi ha fatto sentire terribilmente in colpa dato che mi ha accusato di mentire continuamente da anni a tutta la nostra compagnia, a quel punto ho svuotato il sacco e ho detto tutto. Dato che aveva proprio rimarcato il fatto di mentire ho detto anche del fatto che mi piacesse lui, che "purtroppo" provavo quelle cose e che comunque ero io il primo a non volere assolutamente nulla. Se non fosse che dopo l'atto di onestà sono partite offese e discussioni infondate fino a portare all'allontanamento dal gruppo, ingiustificato a posteriori. Per la cronaca adesso sono molto felice di non avere più nulla a che fare con loro.

Edited March 27, 2015 by Knuth

[Fenix73]

Un'altra cosa che mi sento di dire, meglio i pentimenti che i rimpianti. Non lasciarsi sfuggire niente e nessun tentativo di fare un uqalcosa è molto meglio che vivere nel rimorso di non aver fatto nulla.Pertanto metti in cantiere dei fallimenti, ma non perdere la perseveranza.

[SkStatic]

Uhm ma ti riferisci all'arcigay di Milano in via Bezzecca ? il gruppo Giovani ? Perché posso dire che attualmente sia abbastanza organizzato e frequentato ( sono passato qualche settimana fa e mi sembrava di non conoscere più nessuno lol ) ... certo comprendo la difficoltà ad inserirsi perfettamente in pochi incontri, ma con una partecipazione moderata, ho trovato possibile instaurare alcuni legami e ho anche ritrovato un paio di vecchie conoscenze ... certo la superficialità è di casa in persone che provengono da Chat, Forum, Applicazioni ... per questo non farei un insieme di tutti per giustificare, un senso di estraneità che ho provato io stesso e che ancora, a volte, ahimè assaporo ( ma ormai sono più le volte in cui riesco a trovarmi a mio agio ) ... l'accoglienza è oserei affermare calorosa ( sussistono 40 innocui secondi di presentazione ) ed è inevitabile infine trovare intesa ( interessi in comune ) con almeno un individuo ... ah si, interessi che non siano video di Madonna da visionare su Youtube ( che nessuno mi fulmini se arrivo a dire che è già tanto se ne ascolto 2 secondi per sbaglio )