darkness Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 http://m.repubblica.it/mobile/r/sezioni/esteri/2015/03/27/news/indiana_i_gay_potranno_essere_disciminati_per_legge-110608183/ Firmata una legge che permette alle persone e alle aziende di non offrre i propri servizi e di discriminare i gay.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 In realtà gli stati che hanno queste leggi o che le stanno approvando sono molti. Negli States le cose non vanno bene come si crede. Ma anche qui il movimento gay si sta smobilitando e queste leggi trovano pochissima opposizione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 ma i commercianti vogliono vendere o pregare ? a me sembra stano che dei commercianti vogliano rifiutare clienti sinceramente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 Gli omosessuali sono pochi, nella maggior parte dei negozi entrerà un gay ogni dieci anni. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 Non è tanto il fatto che sono pochi. Si parla più che altro di quei lavori come: fioristi, servizi catering, pompe funebri ecc.. uno deve organizzare il matrimonio o il funerale del proprio compagno.. e si vede rifiutato il servizio per convinzioni religiose.. e si parla di quegli Stati dove il matrimonio omosessuale è legale (quindi mi aspetto un crescendo di matrimoni gay, meno gente che si nasconde ecc.).. ergo non sono pochi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 Intendevo dal punto di vista del fornitore del sevizio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 uno deve organizzare il matrimonio o il funerale del proprio compagno.. e si vede rifiutato il servizio per convinzioni religiose.. ci sarà anche chi rifiuta il servizio ma mi chiedo in quanti lo rifiutano veramente. un matrimonio porta un mucchio di soldi. anche i religiosi di solito per i soldi fanno compromessi. io credo sia più una legge per far parlare chi fa la legge ma in pratica non verrà usata. è più per avere il diritto di rifiutare il servizio che tutto secondo me. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 Non gli conviene, si pentiranno quando saranno boicottati. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 (edited) ci sarà anche chi rifiuta il servizio ma mi chiedo in quanti lo rifiutano veramente. un matrimonio porta un mucchio di soldi. anche i religiosi di solito per i soldi fanno compromessi. io credo sia più una legge per far parlare chi fa la legge ma in pratica non verrà usata. è più per avere il diritto di rifiutare il servizio che tutto secondo me. Viene già usata. Non è una possibilità fantasiosa. E' già la realtà. @Pix Non gli conviene, si pentiranno quando saranno boicottati. Boicottaggi simili si sono trasformati in un aumento degli introiti per chi rifiuta i gay. E per di più loro sono contentissimi di essere boicottati dai gay. Edited March 28, 2015 by NewMarc Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 Diciamo che quei fornitori del servizio che ho elencato non è che ce ne siano tanti.. quante imprese di pompe funebri ci saranno a Indianapolis che sono fermamente convinti nelle loro idee? E altrettanti servizi catering? Se sono pochi.. perderanno in termini economici (nel senso "andrò dalla concorrenza").. se sono tanti.. anche qui ne beneficeranno le piccole imprese che invece sono a favore dei gay (o è una questione di marketing). Ergo non gli converrà mai (in senso economico) a quelle imprese "bigotte" in quanto sono "lavori" che portano diversi soldini in una botta sola Poi il passaparola è molto più potente di quel che si pensi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 E le fonti di queste affermazioni dove sono? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ilromantico Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 Ma in realtà non sarebbe una cosa anticostituzionale?? Comunque coi tempi che corrono è una legge idiota e suicida per immagine e introiti dell'Indiana...baj Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 Diciamo che quei fornitori del servizio che ho elencato non è che ce ne siano tanti.. quante imprese di pompe funebri ci saranno a Indianapolis che sono fermamente convinti nelle loro idee? E altrettanti servizi catering? Se sono pochi.. perderanno in termini economici (nel senso "andrò dalla concorrenza").. se sono tanti.. anche qui ne beneficeranno le piccole imprese che invece sono a favore dei gay (o è una questione di marketing). Ergo non gli converrà mai (in senso economico) a quelle imprese "bigotte" in quanto sono "lavori" che portano diversi soldini in una botta sola Poi il passaparola è molto più potente di quel che si pensi. Da quel che capisco la legge dell'Indiana si applica a ogni circostanza, non solo a ciò che riguarda i matrimoni. Sicuramente altre leggi lo fanno. In alcuni stati persino gli ospedali possono rifiutarsi di ammettere i gay, salvo casi di urgenza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 (edited) cavolo io ero rimasto alla barilla e agli spot gay friendly comunque è un peccato, i gay hanno i soldi se non fosse per noi non girerebbe l'economia Edited March 28, 2015 by Zafkiel Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 Per me l'importante è che questo principio sia applicabile a tutti, anche ai gay che si rifiutano di prestare un servizio ai Cristiani. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 (edited) Sarebbe eguaglianza formale ma non sostanziale. Se un gay si rifiutasse di servire tutti i cristiani fallirebbe, se si rifiutasse di servirne anche solo uno fallirebbe perchè boicottato. Edited March 28, 2015 by NewMarc Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Plutone Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 della serie .... "gli ebrei fuori dal mio bar" ? Che schifo!!!che gran schifo!!! gli ospedali inoltre non possono rifiutarsi giustificando la cosa tramite questioni morali!!! i medici non possono infrangere il giuramento di Ippocrate quando pare a loro! o no? Consideriamo anche che la realtà degli Stati Uniti è estremamente eterogenea ... è sempre fuorviante parlare di America. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DaF Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 In realtà gli stati che hanno queste leggi o che le stanno approvando sono molti. Negli States le cose non vanno bene come si crede. Ma anche qui il movimento gay si sta smobilitando e queste leggi trovano pochissima opposizione. Le tue fonti? Qualche articolo a riguardo? Basta leggere l'articolo per notare come tutti dal mondo dello spettacolo/sport alle aziende vogliano boicottare l'Indiana se non verrà fatto nulla per abolire questa legge, lo stesso sindaco di Indianapolis (un repubblicano) si è detto contrario a questa legge, sapendo benissimo che avverrebbe un boicottaggio a livello internazionale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AndrejMolov89 Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 NewMark:fonte_bibliografica=Cozza:saltare_prati.Direi che è abbastanza esplicativo questa formula, @DaF Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
atreio Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 (edited) ...sono veramente stanco di leggere che accadono cose del genere....basta siamo nel 2015 XD !! Edited March 28, 2015 by atreio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 (edited) Le tue fonti? Qualche articolo a riguardo? Basta leggere l'articolo per notare come tutti dal mondo dello spettacolo/sport alle aziende vogliano boicottare l'Indiana se non verrà fatto nulla per abolire questa legge, lo stesso sindaco di Indianapolis (un repubblicano) si è detto contrario a questa legge, sapendo benissimo che avverrebbe un boicottaggio a livello internazionale. Va detto che questi di cui si parla sono solo la nuova e peggiorata versione dei RFRA. Comunque oltre all'Indiana è stato approvato da: Mississippi http://thinkprogress.org/lgbt/2014/04/03/3422822/mississippi-governor-signs-anti-lgbt-license-to-discriminate-bill-into-law/ Arkansas (manca solo la firma del governatore che è scontata) http://www.arkansasonline.com/news/2015/mar/27/religion-bill-senate-vote/ Michigan (passato alla camera) http://www.mlive.com/lansing-news/index.ssf/2015/01/religious_freedom_bill_returns.html E in molti altri stati sono all'inizio dell'iter legis. tutti dal mondo dello spettacolo/sport alle aziende vogliano boicottare l'Indiana No. Pochissimi si sono espressi contro questi leggi (che hanno il consenso popolare) ed è da escludere che possano avere un effetto significativo sull'Indiana o altri stati. UPDATE Prima che qualcuno me lo chieda, questo è il sondaggio che dice che il 57% dei cittadini è a favore di questo tipo di leggi. http://ap-gfkpoll.com/main/wp-content/uploads/2015/02/AP-GfK_Poll_January_2015_Topline_marriage.pdf Edited March 28, 2015 by NewMarc Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 Credo che questi giornali che hai elencato siano al pari dei vari giornali (se vogliamo proprio definirli così) come Leggo ecc e TG come StudioAperto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 No. Uno è un importante blog di sinistra, gli altri due importanti giornali locali, dove locale negli States ha un altro significato rispetto in Italia. Comunque citano dei fatti, non opinioni. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mario1944 Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 (edited) Ma il diritto astratto di non compiere azioni contrarie alle proprie convinzioni religiose, politiche, etiche e, perché no? estetiche, si può pur ammettere, purché poi non si sconfini nel rifiuto o nell'interruzione di pubblico servizio: una cosa è negare le cure ad un malato che si dichiari gay (ma perché dovrebbe dichiararsi, se ci fosse il rischio?) od impedirgli di salire su un treno o non vendergli generi di prima necessità (ma anche altri prodotti in caso negozio aperto al pubblico) ecc, un'altra non accettare un contratto di fornitura di fiori od addobbi ad un matrimonio gay o di arredi ad una coppia gay ecc. Bisognerebbe esaminare per bene queste leggi, per dare un giudizio e comunque sono leggi sul filo dell'incostituzionalità. Per altro ci sarebbe da spiegare (a parte casi evidenti come il matrimonio gay od il letto matrimoniale ordinato dalla coppia di maschi per la casa comune), come sia possibile che uno capisca di avere a fare con un gay: gli fa l'interrogatorio? si prevede un distintivo?. E se uno nega di essere gay pur essendo, infrange la legge? Mah..... Tra l'altro sarei curioso di sapere se Negri, Ebrei, Musulmani, Cattolici, Protestanti, atei ecc. siano compresi o no nella previsione legislativa: se uno è rigorosamente religioso dovrebbe rifiutarsi di commerciare non solo con gay, ma anche con fedeli d'altri culti o religioni e anche d'altre razze all'occorrenza, data la nota maledizione biblica contro Camiti e Semiti...... Se non sono compresi, c'è da domandarsi perché solo ai gay si possa negare il servizio: per un fondamentalista cristiano, i Mussulmani o peggio gli atei non dovrebbero essere da evitare molto più di un gay? Comunque voglio proprio vedere quanti imprenditori piccoli o grandi rifiuteranno clienti solo perché gay: certo i suicidi non mancano a questo mondo, ma non è che siano molto diffusi e pericolosi (a parte qualche caso di pilota d'aereo......) Edited March 28, 2015 by Mario1944 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 Ma il diritto astratto di non compiere azioni contrarie alle proprie convinzioni religiose, politiche, etiche e, perché no? estetiche, si può pur ammettere, purché poi non si sconfini nel rifiuto o nell'interruzione di pubblico servizio: una cosa è negare le cure ad un malato che si dichiari gay (ma perché dovrebbe dichiararsi, se ci fosse il rischio?) od impedirgli di salire su un treno o non vendergli generi di prima necessità (ma anche altri prodotti in caso negozio aperto al pubblico) ecc, un'altra non accettare un contratto di fornitura di fiori od addobbi ad un matrimonio gay o di arredi ad una coppia gay ecc. Le leggi di questo tipo in generale riguardano ogni bene e servizio. Bisognerebbe esaminare per bene queste leggi, per dare un giudizio e comunque sono leggi sul filo dell'incostituzionalità. No. Sono sicuramente costituzionali se riguardano i gay. I Costituzionalisti sono concordi. Tra l'altro sarei curioso di sapere se Negri, Ebrei, Musulmani, Cattolici, Protestanti, atei ecc. siano compresi o no nella previsione legislativa: No. La discriminazione razziale e religiosa è proibita dal 14° emendamento della costituzione. Comunque voglio proprio vedere quanti imprenditori piccoli o grandi rifiuteranno clienti solo perché gay: certo i suicidi non mancano a questo mondo, ma non è che siano molto diffusi e pericolosi (a parte qualche caso di pilota d'aereo......) I clienti gay sono pochi, li omofobi sono tanti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DaF Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 Prima che qualcuno me lo chieda, questo è il sondaggio che dice che il 57% dei cittadini è a favore di questo tipo di leggi Mi sono letto i sondaggi e quel "57%" è riferito all'essere favorevole o meno al concedere a delle aziende che gestiscono i matrimoni la possibilità di servire o meno le coppie omosessuali, in caso la loro religione lo vieti. Ma parliamo di stati dove il matrimonio omosessuale è già consentito, quindi sinceramente a me non fregherebbe un cazzimberg se un'agenzia di catering si rifiutasse di organizzare il mio matrimonio, ne cercherei un'altra... ci rimettono loro. Che poi io avevo letto altri sondaggi, dove la maggior parte degli americani si schierava a favore dei matrimoni omosessuali, difatti in ben 37stati il matrimonio omosessuale è garantito. Per quanto riguarda gli articoli che hai citato, il mississippi vabbè, non c'è molto da meravigliarsi, del Michigan non ho trovato molto, se non che anche lì si sta discutendo ancora e non si sa se il governatore porrà nuovamente il veto come era già successo. Per quanto riguarda l'arkansas, anche lì come in Indiana molte persone si stanno mobilitando per chiedere al governatore di non firmare la legge, visto che (come nell'Indiana) ne risentirebbe l'economia. Dici che pochissimi si sono espressi contro questa legge in Indiana (e in generale in realtà), toh leggi qui: http://www.indystar.com/story/news/2015/03/26/twitter-reaction-religious-freedom/70483274/ La Salesforce li ha boicottati (una compagnia da 4 MILIARDI di dollari) e anche una compagnia che organizza raduni di videogamers ha detto che non organizzerà più nulla lì e ogni anno quella compagnia portava ben 50milioni di dollari nelle casse dell'Indiana. (E queste sono solo le prime due, considerando che anche il CEO dell'Apple si è scagliato contro questa legge) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 Mi sono letto i sondaggi e quel "57%" è riferito all'essere favorevole o meno al concedere a delle aziende che gestiscono i matrimoni la possibilità di servire o meno le coppie omosessuali, in caso la loro religione lo vieti. Ma parliamo di stati dove il matrimonio omosessuale è già consentito, quindi sinceramente a me non fregherebbe un cazzimberg se un'agenzia di catering si rifiutasse di organizzare il mio matrimonio, ne cercherei un'altra... ci rimettono loro. A te non interessa, ma se è per questo ci sono anche gay che non sono interessati alla legalizzazione del matrimonio gay o alla leggi sull'omofobia o contro il bullismo o contro le discriminazioni sul posto di lavoro o anche alla libertà di parola dei gay. E quindi? Che poi io avevo letto altri sondaggi, dove la maggior parte degli americani si schierava a favore dei matrimoni omosessuali, difatti in ben 37stati il matrimonio omosessuale è garantito. E una questione diversa. Per quanto riguarda gli articoli che hai citato, il mississippi vabbè, non c'è molto da meravigliarsi, del Michigan non ho trovato molto, se non che anche lì si sta discutendo ancora e non si sa se il governatore porrà nuovamente il veto come era già successo. Per quanto riguarda l'arkansas, anche lì come in Indiana molte persone si stanno mobilitando per chiedere al governatore di non firmare la legge, visto che (come nell'Indiana) ne risentirebbe l'economia. Il governatore ha già detto che firmerà. Questi boicottaggi non spaventano proprio nessun e altri stati approveranno leggi simili. Aspetta e vedrai. Dici che pochissimi si sono espressi contro questa legge in Indiana (e in generale in realtà), toh leggi qui: Un paio di politici, un paio di stars e un mucchio di gente che non ho mai sentito nominare. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mario1944 Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 (edited) I clienti gay sono pochi, li omofobi sono tanti. Vista la precipitosa inversione di marcia di Guido Barilla dopo affermazioni più pasticciate che omofobe e la pronta "presa al volo" dell'occasione da parte della Buitoni, non sarei così sicuro che i clienti gay siano trascurabili (pochi o molti che siano), se non sono trascurabili per un colosso come la Barilla...... Per il resto non conoscendo il diritto americano non posso esprimermi, ma mi sembrerebbe molto strano se non fosse considerata incostituzionale una legge che permettesse d'interrompere o di negare un servizio pubblico o anche solo di negare la fornitura di servizi o la vendita di merci da parte di privati imprenditori, ovviamente in luoghi aperti al pubblico, in caso di gayezza dichiarata o supposta del cliente: vogliamo scherzare? Edited March 28, 2015 by Mario1944 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NewMarc Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 (edited) Vista la precipitosa inversione di marcia di Guido Barilla dopo affermazioni più pasticciate che omofobe e la pronta "presa al volo" dell'occasione da parte della Buitoni, non sarei così sicuro che i clienti gay siano trascurabili (pochi o molti che siano), se non sono trascurabili per un colosso come la Barilla...... Boicottare un'azienda grande è un conto. Tantissime piccolissime è un altro. Per il resto non conoscendo il diritto americano non posso esprimermi, ma mi sembrerebbe molto strano se non fosse considerata incostituzionale una legge che permettesse d'interrompere o di negare un servizio pubblico o anche solo di negare la fornitura di servizi o la vendita di merci da parte di privati imprenditori, ovviamente in luoghi aperti al pubblico, in caso di gayezza dichiarata o supposta del cliente: vogliamo scherzare? E perfettamente costituzionale, così come lo è licenziare i lavoratori solo perchè gay. Licenziare i gay è legale in 29 stati su 50. Edited March 28, 2015 by NewMarc Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DaF Posted March 28, 2015 Share Posted March 28, 2015 A te non interessa, ma se è per questo ci sono anche gay che non sono interessati alla legalizzazione del matrimonio gay o alla leggi sull'omofobia o contro il bullismo o contro le discriminazioni sul posto di lavoro o anche alla libertà di parola dei gay. E quindi? Cosa c'entra con quello che ho scritto? Ho detto che quel 57% si riferisce ad un discorso fatto sulle agenzie che organizzano matrimoni e che se un'agenzia si rifiuta di fornirmi il servizio di matrimonio me ne cerco un'altra, cazzi loro. Che poi me le immagino proprio ste agenzie che rifiutano soldi per questioni religiose, proprio proprio. Il governatore ha già detto che firmerà. Questi boicottaggi non spaventano proprio nessun e altri stati approveranno leggi simili. Aspetta e vedrai. Ho i miei dubbi, si sono già giocati un'agenzia da 4 miliardi e una compagnia che fruttava loro 50milioni all'anno, mettici tutte le persone LGBT, tutti quelli a favore dei diritti LGBT, mettici anche l'Apple, che non è mica pizza e fichi ed eccoti servito il flop. Un paio di politici, un paio di stars e un mucchio di gente che non ho mai sentito nominare. Come al solito vedi quello che ti pare tu, ma vabbè. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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