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Elezioni regionali 2015


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Toccano ovviamente alcuni elettori molto di più di altri visto che sono elezioni regionali e quindi per alcuni vuol dire che da domani mattina cambia il governo regionale, mentre per me che sono piemontese non c'è alcun cambiamento a livello di governo regionale.

Sembra anche che in Liguria Toti non avrà vita facile per governare, perché dell'assegnazione dei seggi sembra non avere una maggioranza assoluta in consiglio regionale.

Toti dovrebbe infatti avere 15 consiglieri, 8 dovrebbe averli il PD 6 il M5S e 1 Pastorino, quindi i partiti di opposizione avrebbero tanti seggi quanti il centrodestra di Toti.

Edited by Sbuffo
Hinzelmann

Che formalmente De Luca potesse essere candidato è una ovvietà

altrimenti non sarebbe stato neanche in lista 

 

Il punto è che pur potendosi candidare si sapeva fin dall'inizio che l'incarico

non è a lui conferibile attualmente, causa automatica sospensione dall'incarico

se la sentenza di condanna fosse confermata in appello prima dello scadere

del termine dei 18 mesi, il termine di 18 mesi potrebbe decorrere ancora in attesa

del giudizio in Cassazione per altri 18 mesi 

 

Poi il tutto sarà risolto "all'italiana" con la nomina di una "testa di paglia"

( però rimane un fatto increscioso )

 

Il risultato politico non è di facile interpretazione

 

Spazio a sinistra del PD, continuo a vederne poco

 

E' chiaro che Pastorino in Liguria ha fatto un buon risultato personale, ma se si

vedono i numeri il suo 9,4% si riduce a 6,5% di voti alle liste che lo appoggiano

Al contempo la Paita prende sensibilmente meno delle liste che la appoggiano

dimostrandosi nei fatti una candidatura sbagliata, che non ha convinto neanche

i suoi sostenitori

 

Se poi si allarga lo sguardo ad altre regioni, nel Veneto 1,1% in Campania 2,3%

nelle Marche 3,8% in Umbria ( sommando tutto il sommabile ) 4% in Toscana il 6%

ed in Liguria il 6,5%

 

La Lega ha ottimi risultati in Liguria (20%) Toscana (16% ) Umbria (14%) Marche ( 13%)

ma continua ad essere assente al Sud ( Puglia 2,28% Campania non pervenuta ) In

considerazione del fatto che Salvini avrebbe voluto una svolta nazionale della Lega

io direi si possa registrare un fisiologico aumento di voti al Centro dove la Lega era già

radicata ed in contestualità del crollo totale di FI

 

Il M5S tiene dimostrando buona salute, nonostante tutte le polemiche causate da Grillo

ma rimane il problema del suo isolamento politico

 

In Toscana il PD va benissimo, meno bene in Umbria ma trovo discutibile attribuire

a Renzi la candidata ( sindaco di Todi dal 1997, dirigente regionale lega coop e

bersaniana fino ad ieri ) così come discutibile sarebbe attribuirgli De Luca

 

Diciamo che laddove Renzi si associa a personaggi appannati rischia un calo di

consensi ma non è che una ovvietà

Risultati ufficiali dove gli spogli sono stati completati.

 

Liguria. Giovanni Toti (Centrodestra - FI/Lega Nord/FdI/Area popolare) è il nuovo presidente della Regione col 34,4% dei voti; Raffaella Paita (Centrosinistra - PD/Liguri/Liguria cambia) ha ottenuto il 27,8%; Alice Salvatore del M5S il 24,8%; Luca Pastorino di Rete a Sinistra/Lista Pastorino il 9,4%; Enrico Musso di Liguria libera il 1,6%; Matteo Piccardi del Partito comunista dei lavoratori lo 0,78%; Antonio Bruno di Progetto Altra Liguria lo 0,73% e Mirella Battini di Fratellanza donne lo 0,30%.

 

Umbria. Catiuscia Marini (Centrosinistra - PD/Socialisti riformisti/SEL/Civica e Popolare) è per la seconda volta presidente della Regione col 42,7% dei voti; Claudio Ricci (Centrodestra - Lega Nord/FI/FdI/Ricci Presidente/Cambiare in Umbria/Per l'Umbria popolare) ha ottenuto il 39,2%; Andrea Liberati del M5S il 14,3%; Michele Vecchietti de L'Umbria per un'altra Europa l'1,5%; Simone Di Stefano di Sovranità lo 0,65%; Amato John De Paulis di Alternativa Riformista lo 0,57%; Aurelio Fabiani di Partito comunista dei lavoratori - Casa Rossa lo 0,48% e Fulvio Carlo Maiorca di Forza Nuova lo 0,34%.

 

Marche. Luca Ceriscioli (Centrosinistra - PD/Uniti per le Marche/Popolari Marche - UDC) è il nuovo presidente della Regione col 41% dei voti; Giovanni Maggi del M5S ha ottenuto il 21,7%; Francesco Acquaroli di Lega Nord/FdI il 18,9%; Gian Mario Spacca (prima di centrosinistra) di FI/Marche 2020 - Ap/Democrazia Cristiana il 14,2% ed Edoardo Mentrasti di Altre Marche - Sinistra Unita il 3,9%.

Edited by Rotwang
Hinzelmann

 

 

Il Veneto si riconferma Mordor

 

In effetti i risultati in Veneto difficilmente possono piacere ai gay XD

 

Però in parte è sempre stato così ed in parte si può dire che il Veneto

alla fine non è poi così ostile come si potrebbe desumere dai soli risultati

politici

 

Ecco, forse in Veneto la scontata sconfitta del PD poteva tradursi in una

percentuale migliore, considerato il fatto che ci doveva essere un effetto Renzi

posso fare un post da complottista? :nyam:

la cosa che mi colpisce di più di queste elezioni regionali è che gli exit poll sono risultati inaffidabili

non è la prima volta che succede, succede da alcuni anni: tuttavia in precedenza gli exit poll si erano dimostrati sempre piuttosto precisi, entro le forchette statistiche di validità della previsione

allora uno si chiede: come mai?

prima spiegazione: toppato il campione statistico (ma questo lo escluderei)

seconda spiegazione: la gente, intervistata fuori dai seggi, non dichiara il vero

questa è la spiegazione che molti ritengono veritiera, ma secondo me non lo è: per quale motivo uno fuori dal seggio dovrebbe dichiarare il falso?

c'è una terza spiegazione possibile, di cui nessuno parla: ovvero che gli exit poll non sono affatto sbagliati o inattendibili (nell'ambito della forchetta statistica di validità), ma che ci siano dei brogli in sede di scrutinio, probabilmente non su tutti ma solo su alcuni seggi

brogli tali da essere in grado di variare il risultato elettorale

ecco, io questa ultima spiegazione non la escluderei affatto... del resto quando un partito arriva a truccare le primarie, ovvero le sue "elezioni" interne, non c'è da stupirsi di niente, e il naturale passo successivo è truccare direttamente il risultato elettorale

Edited by conrad65

Ma credo che abbiano dato tanto per scontato di perdere da dimenticarsi che non basta un candidato che ha preso voti alle europee, serve anche campagna elettorale.

5 anni fa, quando pdl e lega si contendevano la regione, Zaia é stato fatto ministro dell'agricoltura ed era in tv ogni giorno, per un anno fino alle elezioni.

E Zaia ogni volta che apre la bocca da 6 anni dice le stesse frasi tratte da un canovaccio elettorale che punta a rassicurare e a confermare l'immagine di brav'uomo.

 

Cosa oggettivamente difficile con la Moretti, che stava praticamente sulle balle a tutti.

Ma tanto il pd veneto é la celebrazione dell'inutilitá

 

 

del resto quando un partito arriva a truccare le primarie, ovvero le sue "elezioni" interne, non c'è da stupirsi di niente
 

 

per capire: che partito truccò le sue elezioni interne ?

 

truccò nel senso che ci furono brogli nel conteggio dei voti delle primarie ?

 

 

ma che ci siano dei brogli in sede di scrutinio, probabilmente non su tutti ma solo su alcuni seggi brogli tali da essere in grado di variare il risultato elettorale ecco, io questa ultima spiegazione non la escluderei affatto... del resto quando un partito arriva a truccare le primarie, ovvero le sue "elezioni" interne, non c'è da stupirsi di niente, e il naturale passo successivo è truccare direttamente il risultato e

 

Vedi Conraduccio, siccome io sono affiliato alla loggia massonica della Polenta Fritta, da due anni mi chiamano a scrutinare.

 

Da due anni i risultati del seggio dove mi trovo a scrutinare(che ovviamente cambia) rispecchiano i risultati complessivi della regione.

 

Ora, io tacerò dei fanatici rappresentanti di lista che ti fiatano sul collo contestando ogni scheda palesemente nulla per conquistare un voto al loro partito. Ma ti assicuro che possibilità di far brogli non ce ne sono.

 

Piuttosto diciamo pure che i sondaggi elettorali sono dati alla cazzo di cane per motivi mediatici vari

Hinzelmann
posso fare un post da complottista?

 

Quanto ti piace! XD

 

Almeno dicci fatto da chi e contro chi però!

 

 

 

Piuttosto diciamo pure che i sondaggi elettorali sono dati alla cazzo di cane per motivi mediatici vari

 

Nel caso del Veneto tutti i sondaggi dicevano che Zaia avrebbe vinto a mani basse

certo si diceva 40 a 30 e non 50 a 22

 

Zaia partiva da un 60,15%, ma perdeva un 12% circa per la rottura con Tosi

 

Riterrei però che a sconfitta certa, molti elettori potenziali del PD non siano andati

a votare

 

Certo la candidata renziana non ha mobilitato molto e non ha fatto da traino alle

liste ( anzi )

 

 

truccò nel senso che ci furono brogli nel conteggio dei voti delle primarie ?

 

mi riferivo all'unico partito che attualmente fa le primarie, il PD, e alle contestazioni che ci sono state un pò ovunque, ma in particolare per la nomina dei candidati ligure e campano

 

 

 

Ma ti assicuro che possibilità di far brogli non ce ne sono.

 

sveglia, sei capitato nel seggio sbagliato! cambia seggio!

trova il seggio della corruzione e beccati il contante!

 

comunque, a parte gli scherzi, 'sta cosa degli exit poll che "sbagliano" è meno ovvia di quanto sembri

la forchetta statistica di validità dovrebbe tener anche conto degli elettori potenzialmente bugiardi

Hinzelmann

 

 

dovrebbe tener anche conto degli elettori potenzialmente bugiardi

 

Devi tener conto però del marasma politico italiano 

 

Nella prima repubblica i partiti erano sempre gli stessi, qui ti giri

e cambiano le carte in tavole ad ogni tornata elettorale ( che poi

il cambiamento sia solo apparente  è altro discorso )

 

In Veneto Tosi ha litigato con Zaia, in Liguria Cofferati con Renzi

in Campania c'era il problema De Luca

 

Ad ogni voto ed in quasi ogni luogo non mancano le occasioni

per vergognarsi di cose sempre diverse

 

Non sono più i tempi in cui ci si turava il naso solo per la DC!

Impressionante qui in Liguria la differenza tra i voti alle liste e quelli ai candidati, i primi sono 539 mila, i secondi 658 mila! Quindi il dato più affidabile è il secondo, stando almeno alla situazione locale il vero sconfitto è Renzi, la destra vince ma non trionfa (34,5%), oltretutto avrà 15 consiglieri su 30 più il presidente (che in alcuni casi non può votare).

Il vero vincitore è il Movimento 5 Stelle che per ora non conquista regioni, ma ha la strada spianata, bene anche l'area di sinistra che con i tre candidati arriva quasi all'11%, gli ex "montiani" praticamente scomparsi all'1,6%, malgrado un galantuomo come Musso.

 

A livello nazionale il Pd non va così male, la vittoria in Campania è importantissima, anche perché come abitanti ne ha più del triplo della Liguria, nel centrodestra, malgrado le illusioni di Salvini il primo partito è Forza Italia, in quanto vanno conteggiate le liste civiche, che è sopra i padani in 4 regioni su 7. Mi sorprende il risultato non eccelso di Fratelli d'Italia, che al massimo raggiungono il 6% nelle Marche, senza diventare il Front National italiano. 

 

Secondo me, se continua il calo pesante del Pd, il Movimento 5 Stelle e l'area a sinistra possono aumentare ancora, spingendo il Pd renziano sotto il 20% a breve.

Fabius ti ricordo che tu prima del voto avevi pronosticato che il Pd avrebbe vinto in solo 2 regioni e sarebbe calato ad un minimo storico del 15%.

 

Invece il Pd ha vinto la maggior parte delle regioni (5 su 7) e continua ad essere il primo partito in Italia (nonostante ci fossero le liste civiche che drenavano voti al Pd).

 

Il M5S dicevi che avrebbe avuto un incremento arrivando al 25/30% e avrebbe vinto in una regione.

 

Invece il M5S non ha vinto in nessuna regione ed è già tanto se tiene un 20% nazionale (in Toscana ha preso il 15%, in Umbria ha fatto il 14%, in Veneto l'11%, in Puglia il 18%, in Campania il 17%, solo in Liguria ha fatto un 24% e nelle Marche un 21%).

Edited by Sbuffo

Di queste elezioni regionali l'importante è che il candidato omofobo dell'Umbria non sia passato, anche se è andato vicino.

Per il resto mi pare che nessuno possa gioire più di tanto, PD che perde la Liguria e vince in Campania con l'impresentabile De Luca, complessivamente tornando ai voti di Bersani, la Lega che guadagna voti ma rimane un partito per mezza Italia (col 2% in Puglia, dove vuole andare?) M5S cristallizzato al 20% circa da due anni, Forza Italia che ormai è un partitino del 10%, sinistra che non esiste e Area popolare di Alfano che raccoglie briciole.

I risultati ufficiali delle altre Regioni.

 

Veneto. Luca Zaia (Centrodestra - Zaia/Lega Nord/FI/Indipendenza noi Veneto/FdI + Altri) è per la seconda volta presidente della Regione col 50% dei voti; Alessandra Moretti (Centrosinistra - PD/Alessandra Moretti Presidente/Veneto civico/Verdi europei/SEL/Progetto Veneto autonomo) ha ottenuto il 22,7%; Jacopo Berti del M5S l'11,87%; Flavio Tosi di Lista Tosi/NCD - UDC - Ap/Il Veneto del fare/Partito Pensionati/Unione Nord-Est/Veneto Stato - Razza Piave l'11,86%; Alessio Morosin di Indipendenza veneta il 2,5% e Laura Di Lucia Coletti de L'altro Veneto lo 0,9%.

 

Toscana. Enrico Rossi (Centrosinistra - PD/Popolo Toscano - Riformisti 2020) è per la seconda volta presidente della Regione col 48% dei voti; Claudio Borghi di Lega Nord/FdI ha ottenuto il 20%; Giacomo Giannarelli del M5S il 15%; Stefano Mugnai di FI/Lega Toscana - Più Toscana il 9%; Tommaso Fattori di Sì - Toscana a sinistra il 6,2%; Giovanni Lamioni di Passione per la Toscana - Lamioni Presidente l'1,2% e Gabriele Chiurli di Democrazia diretta - Articolo 75 lo 0,3%.

 

Campania. Vincenzo De Luca (Centrosinistra - PD/De Luca Presidente/Campania libera/Scelta Civica/UDC/Partito Socialista Italiano/Campania in Rete/Davvero Verdi/Italia dei Valori) è il nuovo presidente della Regione col 41,1% dei voti; Stefano Caldoro (Centrodestra - FI/Caldoro Presidente/NCD - Campania popolare/FdI/Noi Sud/Popolari per l'Italia/Mai più Terra dei Fuochi/Vittime della giustizia e del fisco) ha ottenuto il 38,3%; Valeria Ciarambino del M5S il 17,5%; Salvatore Vozza di Sinistra a lavoro il 2,1% e Marco Esposito di Mo! Lista Civica Campania lo 0,7%.

 

Puglia. Michele Emiliano (Centrosinistra - PD/Emiliano sindaco di Puglia/Noi a sinistra per la Puglia/Popolari/La Puglia con Emiliano/Partito comunista d'Italia/Pensionati e invalidi giovani insieme/Popolari per l'Italia) è il nuovo presidente della Regione col 47,1% dei voti; Antonella Laricchia del M5S ha ottenuto il 18,4% dei voti; Francesco Schittulli di Oltre con Fitto/Movimento politico Schittulli - Ap/FdI il 18,2%; Adriana Poli Bortone (Centrodestra - FI/Noi con Salvini/Puglia Nazionale/Partito liberale italiano) il 14,4%; Riccardo Rossi de L'altra Puglia l'1%; Gregorio Mariggiò della Federazione dei Verdi lo 0,4% e Michele Rizzi del Partito di alternativa comunista lo 0,3%.

Anche queste elezioni sono andate... Quello che mi stupisce, leggendo i commenti, è che molti credevano davvero che la Moretti in Veneto avrebbe avuto una minima possibilità di insidiare Zaia... credo però non fossero corregionali, dunque avevano un'idea naturalmente più vaga di quella di chi vive qui. Diciamo che il battage pubblicitario era alle stelle, ma mancava completamente la sostanza: la Moretti resta un personaggio piuttosto vuoto, che perciò ha esercitato poco appeal sui i veneti, che, in media, sono persone concrete. Tralasciamo la campagna elettorale piena di gaffe e un modo di fare da vera e propria Shamela italica, che non le ha giovato,.... forse, alla fine, era arrivata a credere davvero anche lei a quello che diceva... 

Fortunatamente il Veneto è una regione che bene o male (più bene che male) funziona ed è virtuosa, Zaia non aveva fatto male (questo glielo riconoscono anche i miei conoscenti e amici, quasi tutti di estrema sinistra) e perciò le cose non dovrebbero andare molto diversamente per il Veneto. 

AndrejMolov89

Ni:
http://www.vicenzareport.it/2014/08/dissesto-idrogeologico-veneto-pd-zaia-meno-parole-fatti/
http://www.vvox.it/2015/05/23/zaia-fatto-poco-comunicato-tanto-ma-bene/

Senza parlare del processo di cementificazione veneto che è a livelli allarmanti, con un tessuto industriale distribuito e abbandonato su gran parte del territorio veneto, con rischio alluvioni aumentato e con un abuso continuo delle norme edilizie con una politica a tutti i livelli accondiscendenti. Direi di no, non ha fatto assolutamente bene al Veneto, Zaia. Senza considerare che la Donazzan ha fatto mozioni omofobiche ed imposto la festa della famiglia naturale a tutte le scuole, o che per scelta ha dato soldi pubblici destinati alla borsa di studio (anche la mia, trollol mi sono pagato integralmente le tasse universitarie come se vivessi in una rocca fatta d'oro)  alle scuole cattoliche perché era una scelta politica. Senza contare che ha distrutto l'arpav veneto, l'ente regionale del parco colli (senza guardie forestali e geologi gli interventi sui versanti franati sono lentissimi, oltreché c'è una totale assenza di opere di manuntenzione, oppure la mancata progettazione anti-alluvione se non nel Vicentino). Cioè, che Zaia risalti in confronto alla Moretti è abbastanza lampante, che Zaia non abbia amministrato bene la regione sono un altro paio di maniche. Diciamo che Zaia ha 5 e gli altri 2, è facile dire che è il più bravo della classe, ma a conti fatti non raggiunge neppure i requisiti minimi per la sufficienza.

 

 

Zaia non aveva fatto male (questo glielo riconoscono anche i miei conoscenti e amici, quasi tutti di estrema sinistra
 

 

ti prego di rispondere a greed e poi puoi pure andare a lamentarti che ti ho quotato

 

onestamente devo dirti che la tua valutazione dell'operato della giunta zaia dimostra che non hai la più pallida idea di come viene amministrata la regione, cosa che condividi con i tuoi amici di "estrema" sinistra e con buona parte de veneti.

Greed 89 infatti mica avevo detto che siamo in Svizzera ;-) alcuni dei problemi che dici (cementificazione,manutenzione) riguardano, probabilmente, quasi tutta Italia (siamo sinceri!), con la differenza che qui, per fortuna, c'è ancora lavoro perché ci sono molte aziende seppur tartassate da tasse, crisi etc. È vero che il Vicentino è ottimamente organizzato perché lo tocco con mano ogni settimana, ma anche nella mia zona le cose non van male. Sulle mozioni omofobiche hai ragione purtroppo, ma credo siano un male minore a fronte del fatto che, ripeto, il Veneto è un organismo che funziona e, tutto sommato, bene. Aggiungo, en passant, che la Moretti aveva firmato sia la lista pro famiglia sia quella pro diritti gay per una coerenza targata PD.

Sulle borse di studio pure io ho il dente avvelenato, mai vista una pur meritandola... ma si sa come vanno le cose nel Bel Paese, non solo in Veneto. Allo stesso modo la laicità resta un'utopia tanto a destra quanto a sinistra... Questi però sono discorsi nazionali più che regionali.

Dire quali cose non vanno è sacrosanto dovere dei cittadini, ma bisogna anche vedere il bicchiere mezzo pieno. Se non lo vediamo noi qui, altre regioni che dovrebbero fare?!

 

Concordo in pieno sul discorso finale invece: Zaia ha vinto perché i concorrenti, Moretti in primis, erano davvero da far cadere le braccia, quindi è stato giustamente subissato di voti.

Edited by GreenLamb

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