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Geloso di un amico (etero)


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Salve! Avevo scritto in questo forum circa 1 anno fa, descrivendo il mio amore non ricambiato per un amico etero. In questo lungo periodo è successo di tutto: si è distaccato ben due volte, per molte settimane, e in questi periodi non ci parlavamo neanche perchė mi sentiva troppo attaccato (si, sa che sono gay). Alla fine ci siamo riuniti chiarendo e io ho cominciato piano piano a staccarmi, tant'è che dopo lungo tempo misono anche frequentato con un ragazzo. Mi sono accontentato di avere una bella amicizia con lui, visto che comunque per me ciò era sempre una cosa che mi dava felicitá visto che in classe non ha una vera amicizia con nessuno.

 

Sfortunatamente sono passato da un problema ad un altro! Sono abbastanza geloso e lui ha ancora difficoltà a rapportarsi con me visto quello che è successo in passato. A volte quindi mi tratta come tutti gli altri, se parliamo della nostra amicizia si arrabbia, mi tratta in modo diverso da altre persone. Io non lo voglio tutto per me ovviamente, non avrebbe senso, però avendo questo rapporto "speciale" sono molto geloso se mi tratta cosí, cioè nei rapporti veri di amicizia ci si dovrebbe comportare diversamente.

 

Cosa devo fare?

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https://www.gay-forum.it/topic/29924-geloso-di-un-amico-etero/
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Il rapporto speciale è quello tra te e lui, non quello tra lui e te. Se non riesci ad avere una relazione simmetrica non potrai mai fare ragionamenti sensati.

 

Il problema è che ti sei "accontentato" della amicizia anche se non ti andava bene, giusto per non restare senza di lui. Beh, come hai potuto constatare non funziona così...

Ti sei messo in una brutta situazione.<br />

Non ci si fidanza con uno per accontentarsi di un altro.<br />

<br />

Ti sei preso una bella cotta per finire di essere geloso di lui.<br />

<br />

Quello che avete è un rapporto "velenoso" per colpa tua che ti sei preso una sbandata.<br />

<br />

Velenoso, per te, che vuoi di più da lui, che non può ricambiarti.<br />

Velenoso, per lui, che vuole un'amicizia da te, ma te vuoi altro.<br />

<br />

TRONCA per il vostro bene. <br />

Pensa col cervello e non col pisello!<br />

I gay innamorati di amici etero hanno sempre un modo tutto loro di percepire come dovrebbe essere un "vero rapporto di amicizia"....!!

 

Ne sei stato innamorato, e tuttora provi una sorta di gelosia nei suoi confronti.... Presumibilmente ci stai ancora sotto parecchio, e in tali condizioni non può esserci "amicizia".... Mi spiace.

[quote name="dogriver" post="849407" timestamp="1428959009"... come dovrebbe essere un "vero rapporto di amicizia"....!!

 

Ma è proprio il significato dell'amicizia che si è perso.

Questa cosa non è solo problema dei gay.

Il mondo è diventato una roba alla "usa e getta".

Vabbè, che ci sia una crisi di (almeno certi) valori, okay, ci può stare. Ma in tal caso l'amico che ha posto la questione rientra in una casistica ben precisa, un girone dove -ahimé- anni fa mi sono ritrovato anch'io. (a mia parziale discolpa potrei dire che all'epoca il sottoscritto non aveva ancora ben chiari suoi sentimenti/orientamento), fatto sta che avevo un amico per il quale provavo sentimenti molto forti, e anche lui -poverino- mi voleva bene, ma il suo era un affetto amicale, il mio molto di più.... e stupidamente io dubitavo della sua 'amicizia', perché la raffrontavo al mio sentire, e ci restavo pure male!! sob....

 

Per fortuna si cresce!! :-)

 

In tal caso, una volta chiarita la situazione, l'unica cosa da fare fu il prendere le distanze.... non fu facile, ma era diventato inevitabile....

(per lo meno io la penso così)

Vabbè, che ci sia una crisi di (almeno certi) valori, okay, ci può stare. Ma in tal caso l'amico che ha posto la questione rientra in una casistica ben precisa, un girone dove -ahimé- anni fa mi sono ritrovato anch'io. (a mia parziale discolpa potrei dire che all'epoca il sottoscritto non aveva ancora ben chiari suoi sentimenti/orientamento), fatto sta che avevo un amico per il quale provavo sentimenti molto forti, e anche lui -poverino- mi voleva bene, ma il suo era un affetto amicale, il mio molto di più.... e stupidamente io dubitavo della sua 'amicizia', perché la raffrontavo al mio sentire, e ci restavo pure male!! sob....

 

Per fortuna si cresce!! :-)

 

In tal caso, una volta chiarita la situazione, l'unica cosa da fare fu il prendere le distanze.... non fu facile, ma era diventato inevitabile....

(per lo meno io la penso così)

E' quello che è successo a me da poco... Ora sto provando a distaccarmi, anche se non è facile, ma piano piano ci sto riuscendo!

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