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Ruoli nelle coppie omosessuali


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Ernesto83, suppongo sia capitato anche a te nella vita

di sentirti in difetto per il fatto di avere una possibilità e

non riuscire a realizzarla, non mi pare un concetto così

arduo da comprendere,atreio ha ben spiegato la situazione

gli è capitato di desiderare vari uomini in varie situazioni

( desiderava quegli uomini perché gli piacevano stop ) ma è

andato in bianco perché non era versatile

 

Poi a posteriori uno può reagire come SkeezyBoy e dirsi,

ma tanto non era un "vero passivo", essere versatile è un

insulto, sarebbe stato una delusione etc cioè  può "scalciare"

Il vero attivo o il vero passivo, sono le trincee di coloro che

non vogliono sentirsi in difetto e proiettano sul partner potenziale

la frustrazione del desiderio ed i limiti propri

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  • Ernesto83

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  • SkStatic

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Aggiungo per simmetria ed equità, che esiste anche la trincea

dei versatili, cioè di coloro che non intendono la versatilità come

una combinazione di possibilità sessuali, in grado di soddisfare

diversi desideri e piaceri, ma come un obbligo di completezza

rispetto ad un desiderio che non deve focalizzarsi troppo.

  • 1 year later...

Riccardo, adoro l'ingenuità delle tue domande.

Comunque per passivo si intende il ragazzo che riceve, mentre per attivo il ragazzo che inserisce :)

Mi fa molto piacere il fatto che tu adori la mia ingenuità. <3

Comunque grazie per le spiegazioni

SerialHenry

Strano (ma forse no) vedere l'intransigenza versatile che ricorda quella bisessuale: per alcuni sembra che sia l'unica strada per l'appagamento, e, peggio, per l'amore completo. Ne prendo atto.

 

Io sono sempre stato solo passivo, il mio attuale ragazzo è solo attivo. Abbiamo parlato più di una volta dei nostri ruoli: io gli ho confessato che tutt'ora vivo il mio ruolo con un senso di inferiorità , vedendo come gira il mondo omosessuale, e con il timore di non essere "abbastanza" per il mio partner. Lui mi ha detto che non pretenderà mai da me di diventare attivo, ma chi può dirlo? Lui ha provato nel passato ad essere passivo ma con nessuna soddisfazione. Oggi alcuni problemi gli impediscono di essere comunque passivo e gli auguro non gli venga la voglia perché sarebbe una condanna non poter realizzare il proprio piacere (ha un amico che a causa di una malattia aggressiva ha dovuto rinunciare al sesso passivo e, da ragazzo solo passivo, ha subito delle profonde conseguenze psicologiche e nella qualità di vita).

 

La sessualità è comunque  spesso dinamica: da ragazzino pensavo di essere "super-passivo" ma con il tempo, conoscendo il mio corpo e i miei desideri, ho incluso sempre di più nella mia esperienza sessuale e sempre con soddisfazione.

Edited by SerialHenry

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