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Odio la mia omofobia... spero che un giorno.....


losxo

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Ciao a tutti... Sono abbastanza nuovo nel forum e mi sono presentato nella sezione apposita con un poema molto confusionario e ansioso.

 

Premetto ho 35 anni... non sono di primo pelo... 

 

In questo periodo ho letto tanti post di tutti voi... di tutti i tipi.

Da post sentimentali... post per i diritti... post ludici... post sul sesso.. sul CO.

 

All'inizio ero destabilizzato... molti post riguardavano il sesso.... e tutto quello che circonda la sessualità e non mi piaceva per niente.

Io non ho mai toccato un'uomo... e il solo pensiero mi mette la vera ansia da attacchi di panico (ma questo è un problema mio la mia omofobia tanto odiata)... e poi sinceramente ad ora non ne sento nemmeno il  bisogno impulsvo.

 

Non giudico chi scrive certi post sessuali anzi... fanno proprio bene a godersela... ma ero spaesato e forse un pochino disilluso.

 

Poi ho iniziato a leggere post molto più profondi... e sinceramente mi ha fatto un grande piacere... e mi ha aperto molto di più il cuore.

 

Non sono mai stato un bullo picchia "frocetti"... ma sono sempre stato molto omofobo e in gran parte per la mia paura interiore (non a caso ora sono in crisi di identità da diversi anni... e sto malissimo)

Per me il "frocio" era una presa per il culo... una infamatina... e con i miei amici "etero" convinti era la migliore cosa.

Ora.. non ho mai esagerato io sinceramente non me ne fregava un granchè ma quando siamo ragazzi... queste cose si fanno o si viene portate a farle.

 

Mai e dico mai ho infamato un gay in modo offensivo e mai ho aggredito nessuno.

 

Ma mi rendo conto che la mai omofobia interiorizzata... ora mi fa veramente schifo... e mi vergogno di me.

Forse perchè mi sono scoperto omosessuale?

Forse... ma ancora sono in profonda crisi esistenziale compresa il mio disturbo d'ansia e di depressione.

 

Vorrei chiedere scusa a tutti... veramente tutti per come sono stato e per come ancora un pò sono... ma piano piano riuscirò a debellarla... 

 

Poi vorrei un consiglio da voi...

 

Come ho detto sono in profonda crisi... condizionata da una forte depressione e da un disturbo d'ansia di tipo ossessivo.

Sono in cura da anni e sono sempre un pò fermo.

 

Ho problemi ora mi sento ad un punto morto... ma non la voglio e non posso prenderla di punta.

 

Delle volte vorrei poter dire a tutti che sono omosessuale... ma... apparte il fatto che nemmeno io sò ancora cosa sono non vorrei fare una cazzata per poi ritrovarmi davvero in una situazione che non mi piace.

I miei amici non sono molto tolleranti e i miei colleghi hanno come maggior hobby lo sfottere i gay veri e presunti.

Amici fraterni ne ho pochi.., e anche loro capirebbero poco... hanno sempre messo i gay come il peggior "uomo" sulla terra.

 

In famiglia ho detto a mia madre della mia situazione... e anche se non ne è entusiasta.... vedendomi stare molto male mi ha accettato... mi vuole bene.

 

La mia ragazza (si.. ho una ragazza) lo sà... ne abbiamo parlato... ma lei non ci vuole credere e non mi lascia. 

Io gli voglio bene e ancora non riesco a lasciarla.

 

Per ora non vorrei andare nelle chat e non me la sento di andare nei locali gay... Sono molto bloccato...

ma vorrei cercare di farmi un pò di amicizia in questo forum.... di poter parlare... comunicare... condividere.

 

Io spero che qualcuno di voi mi perdoni... per come sono... e che qualcuno di voi abbia intenzione di poter fare amicizia con me...

 

Io non riesco a fare CO ancora.... anche se sto male per questo... ma non ci riesco davvero....

Vorrei solo del tempo per capire... per stare bene...o meglio con me stesso.

 

P.S. amo la fotografia.... 

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Sei l'esempio lampante di come funziona un omofobo medio.

il fatto che tu stia retrocedendo sulla tua condotta omofoba è positivo, meglio tardi che mai oserei dire.

Le tue paure sono comuni a molti gay, alcuni dei quali le affrontano e evolvono verso vie positive mentre altri, invece, non riescono, bloccano, covano frustrazione scaricandola sugli altri gay che, invece, la vivono bene

di ragazzi come te ne è pieno il mondo, e onestamente provo un po' di nausea a pensare alla vita bloccata e alle costanti e pietrificanti paure che tu abbia sperimentato - anche se io, razionalmente, le trovo eccessive in quanto forse mai vissute e son sempre stato uno di quei ragazzi gay aperti e molto sereni con sé stessi (C.O universale a 16 anni).

per il resto io ritengo questo tuo post il primo parziale sblocco, e se riesci a continuare su questa linea senza che si spezzi, potrai concretamente uscirne e iniziare a vivere.

Le tue scuse dovresti rivolgerle a te, perché è te stesso il primo a cui hai mancato di rispetto, ti sei rovinato gli anni più belli e per questo dovrai cercare di perdonarti, ma non credo ce la farai.

Potrai invece cominciare a volerti bene da ora e, di riflesso, iniziare a rasserenarti: il tutto senza correre, passo per passo, altrimenti non otterrai nulla :uhsi:

Edited by Laen
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Grazie per la tua risposta.

Apparte la mia omofobia (che davvero si traduceva in commentini del cazzo e nulla di più) io fino a 29-30 anni mi sono goduto la mia vita eterosessuale.

Eterosessuale insicuro e timido.

Ma ho avuto le mie storie... i miei innamoramenti... le mie delusioni.

Anche se avevo dentro un pò di paura di essere... ero SICURO di essere eterosessuale.

 

Non mi devo scusare per come ho vissuto... mi piaceva farmi bello per le ragazze... sentirmi desiderato da loro... sentire che si innamoravano... i messaggini.. gli incontri.. mi piaceva tutto.

Anche gli amici... piano piano me li sono scelti... e ho passato momenti davvero divertenti e intensi.

Quelli che mi stavano sul cazzo e facevano cose che non facevano parte di me... o di come volevo vivere io (droga... cocaina.. puttane... cornificazioni) gli ho lasciati da una parte.

 

Poi è scoppiato tutto e per me è stato un trauma.

Non mi sono mai piaciute le ragazze????

Era solo amore per l'amore???

 

Non mi piace l'omofobia e mi dispiace vedere che la società di oggi è ancora ai tempi della pietra... 

Mi dispiace che la gente parli per stereotipi... io in primis.

 

Ora non sono per niente tranquilla... ho tanta angoscia dentro che non mi fa sorridere... che mi fa pensare a pensieri di morte... ma questa so che è depressione... e sono al sicuro in casa.. con il comando a mia mamma che se dovessi stare troppo male mi deve ricoverare.

 

Chiedo scusa a me... si... per essermi fatto del male... ma ti posso assicurare che apparte uno scarso appetito sessuale per le donne... (anche se ne ho avute parecchie).. e la mia insicurezza... non ho mai avuto segnali credibili di omosessualità.

I ragazzi belli li ammiravo e gli emulavo... ma non mi sono mai fatto una fantasia sessuale per loro.

 

Ecco perchè per me è difficile.

Molto difficile da capire.

 

Anche il mio psicologo dice che il mio non è un caso di omosessualità... ma di qualcosa di più profondo.... ma non so cosa possa essere.

 

Cmq voglio continuare... piano piano....a togliermi la mia omofobia...

 

Io non so se riesco a fare CO con i miei amici ora... apparte l'ansia assurda... non sò cosa devo fare...

Per quanto riguarda il sesso... ancora lungi da me penarci....

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Non è il consenso degli altri altri che ti aiuterà ad andare avanti, devi cominciare da te e questo sarà un percorso personale e per piacere, non farti demoralizzare in questo modo. Come puoi pretendere di uscirne, se rispondi ad un commento ironico con una sottomissione spaventosa ? Catastrofico sei ... Grazie ??? Xd Mah

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L'originalità dell'utente del Transpallet è da premiare, pensaci, come puoi non coglierla ?

No, comunque davvero, io passo stasera, buona fortuna !

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unotratanti

certi commenti idioti lasciati solo per fare numero e per apparire "splendidi" con battute del cavolo fanno capire come l'idiozia non appartiene solo ai cosiddetti omofobi.

Se poi il cabarettista in questione vuole spiegare il senso della sua esternazione, perché io da stupido quale sono non l'ho colta.

Loxso incazzati...sono pur sempre emozioni che tiri fuori, almeno dai tu un senso a quel commento idiota e lo sfrutti a tuo favore

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Non vedo perché dovresti fare CO se tu per primo dubiti di essere gay

mi sembra più un modo per sbarazzarti del dubbio, piuttosto che per

affermare qualcosa

 

L'omosessualità non è un sintomo negativo, cioè qualcosa che si può

dedurre dal calo del desiderio sessuale, dall'impotenza, dal fatto che si è

un etero "tormentato" ed infelice" o disfunzionale, che con la fidanzata le

cose non vanno o dall'omofobia etc

 

In particolare per quanto riguarda l'omofobia in altro topic ho già avuto modo

di precisare che gli omofobi per omosessualità repressa rappresentano un 0,x%

il 99,x% sono etero

 

Inoltre un omosessuale represso, si reprime perché è consapevole di essere gay

anche se non lo accetta

 

D'altronde in ciò che hai scritto io non leggo niente che possa delineare

una reale preferenza sessuale di tipo omosessuale, che sia reale consapevole

o quel che vuoi tu

 

Poiché però non siamo noi a poter stabilire chi sei, l'unica cosa che

possiamo dire è che certamente devi imparare a convivere con il "dubbio"

di poter essere gay, senza tormentarti o farti ossessionare dalla cosa

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Ilromantico

Non so cosa tu ti aspetti, ma in casi come il tuo è complicato cambiare mentalità e stravolgere la tua vita. Vuoi per un fattore di età e vuoi perché ormai sei cresciuto in un certo modo. Potrai pure arrivare ad andare con gli uomini e innamorarti, ma continuerai a trascinarti dietro ansie, paura e omofobia interiorizzata.

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empatheticmind

Immagino che non sia mai troppo tardi per mettere da parte ogni nostra differenza è capire che siamo tutti esseri umani sullo piccolo pianeta.

mi ritengo fortunato per essere riuscito ad abbandonare ogni odio e per impegnarmi a farlo ogni giorno e sono dispiaciuto che tu ci abbia messo 35 anni per comprendere questo.

Gli omofobi mi fanno solo una sorta di compassione e sono contento che tu stia abbracciando un cambiamento  :yes:

Buona fortuna con il superamento della tua crisi, sarebbe bello se ci facessi sapere quando sarà finito  ;)

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certi commenti idioti lasciati solo per fare numero e per apparire "splendidi" con battute del cavolo fanno capire come l'idiozia non appartiene solo ai cosiddetti omofobi.

Se poi il cabarettista in questione vuole spiegare il senso della sua esternazione, perché io da stupido quale sono non l'ho colta.

Loxso incazzati...sono pur sempre emozioni che tiri fuori, almeno dai tu un senso a quel commento idiota e lo sfrutti a tuo favore

Scusa ma dici a me?

 

La mia battuta stupida é stata fatta solo perché il buon losxo ora é qui a chiedere scusa SOLO PERCHÉ di fatto é gay, non perché ha capito di essere un pirla.

 

É come se siamo al buio per trent anni e io continuassi a dire "neri di m****" poi accendono la luce e scopro di essere nero quindi chiedo scusa e ritratto tutto. -.-

 

 

..é quello che traspare dal tuo messaggio "chiedo scusa perché sono gay".

 

 

 

PS. Il transpallet perché ci sto litigando a lavoro xd

 

Pps. Purospirito sei un pirla. <_<

Edited by faby91
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Apparte l'ultima foto... che non  mi fa un grande piacere vedere... ma vorrò dire una cosa... 

 

Grosso è grosso... quello si... ahahahahaha (inzierò cosi piano piano a gayzzarmi che vi devo dire)

 

Anche oggi sono stato molto male... vorrei tanto piano piano stare meglio.

Aspetto anche che l'antidepressivo mi faccia un pò di effetto e che riesca a stabilizzarmi un pochino.

 

Il mio stare male ora riguarda il CO con i miei colleghi

Ma non ce la faccio e rimango in mezzo a mille problemi relazionali.

Posso essere cosi debole da dovermi far condizionare vita ansia e depressione da questa cosa?

 

Non posso resistere 8 ore di lavoro a cercare di fare "me stesso" senza dover dire prima... sono omosessuale?

Cioè....

Io sono una persona abbastanza allegra.. e sensibile.

Socievole.. e piena di interessi.

Non posso bloccare tutto questo solo perchè mi sento "in dovere" di dire che sono omosessuale.... non ci posso credere.

stare cosi male da vomitare (per l'ansia)... da non riuscire a stare a lavoro... da pensare ad ammazzarmi...

 

cosi mi pare troppo dolore.

 

ho smesso di fare battutine... di fare il finto etero stereotipato,.. ma questa angoscia è troppa.

 

non mi può bloccare tutta la vita....

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non ho chiesto scusa perchè sono gay... ma perchè sono stato omofobo esteriorizzato.

sto cercando piano piano di cambiare.

 

non è facile... e ho tanta paura di non farcela

 

poi ora ho capito che non sono etero.... ecco cosa ho capito...,. e che molto probabilmente sono gay... ma non lo so.

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forse è vero... ma volevo chiedere scusa per come sono stato odioso.... era come un primo passo.. un primo piccolo passo.

 

Mi è scoppiata una bomba tra le mani... e ora sto cercando di non sbriciolarmi.

 

Farò anche una terapia di accettazione... ma non so dove mi porterà.

 

Vorrei solo vivere tranquillo o semi tranquillo... anche da solo,..

 

non so se riuscirò mai a guarire dalla mia omofobia... forse un giorno si... ma ora voglio solo stare tranquillo

 

Chiedevo a voi un'amicizia... una condivisione.. una modo per parlare....

 

 

Cmq vi dirò....

 

Mi piacerebbe fare conoscenza con omosessuali... fare amicizia.... e piano piano espormi alla mia paura interiore

Mi piacerebbe andare via dal mio paese... bigotto e noioso... 

Mi piacerebbe conoscere un'uomo che mi piaccia... con il quale mi senta bene... e che ci possa fare una storia.

Mi piacerebbe anche avvicinarmi al sesso.. ma solo in seconda o terza fase.

 

Mi piacerebbe sentirmi bene... e libero... ma quello non sò se ci riuscirò mai.... spero con il tempo di poterlo essere...

 

P.S. ancora non ho capito se il cazzo di quella foto mi piace non mi piace o non mi fa effetto....

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A me non fa nessun effetto anzi me fa schifo come mi fa schifo quel uomo. Peró sono bisex. Cioè ognuno ha le proprie fantasie.

 

Piuttosto cerca tu qualche video che ti piace e vedi se ti smuove qualcosa comunque meglio dal vivo ecco..

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Ciò che non capisco è la tua convinzione di dover fare per forza CO con il mondo all'improvviso (tra l'altro, l'hai già fatto con tua madre e la tua ragazza, il che è già tanto, fidati).

Il CO è una cosa molto delicata e solo tu sai quando sarà il momento migliore per farlo e se quel momento mai verrà: se hai una compagnia di amici/colleghi che credi non ti accetterebbero, perchè mai dovresti dichiararti?

Piuttosto, inizierei ad evitare certi discorsi, senza ovviamente prenderne parte.

 

Ciò che ti consiglio è di affrontare tutto senza fretta, con il giusto tempo per ogni cosa e soprattutto, sei così sicuro di essere gay?

Insomma, io sin da bambino (ero molto prodigio, hahah) immaginavo spesso determinate scene con i miei amici ed ovviamente lascio immaginare a te l'effetto che questi pensieri avevano.

Vuoi avere la conferma del fatto che tu possa essere gay? Bene, allora cerca di conoscere qualcuno.

 

Però...smettila di scusarti con tutti! :)): .

Lo abbiamo capito che ti senti in colpa ed è apprezzabile che tu te ne sia reso conto, ma ora bisogna andare avanti.

Sai, io sono stato estremamente represso fino ai 20-21 anni: sono arrivato al punto di autocostringermi a farmi piacere le ragazze.

Addirittura, forzavo la mia mente di pensare ad istanti con mie amiche e conoscenti, solo per poter pensare alla fine "vedi che non sei gay?": ci sono anche andato volutamente, con risultati davvero pietosi.

Insomma...mi sono sempre dispregiato nella maniera più assoluta ogni volta che vedevo un amico nudo o pensavo a scene particolari con altri uomini e ciò, unito al bruttissimo periodo (anche sotto il punto di vista emotivo) che passai dalla fine delle scuole medie alla fine del liceo mi portò a pensieri davvero orribili.

Dove mi ha portato tutto ciò? A perdere gli anni migliori, rovinandomi l'adolescenza ed insultando me stesso.

 

Tu non dai l'impressione di essere gay (hai sempre provato attrazione per le ragazze, ci hai fatto del sesso, te ne sei innamorato, etc.), ma ora che hai capito di aver sbagliato si agisce, da persone adulte.

Prova a frequentare un locale gay, qualche chat/sito, insomma, oggi ci sono moltissimi modi per incontrare qualcuno ed al limite...ci avrai provato!

Coraggio!

 

p.s. anche io adoro la fotografia e nell'apposita sezione trovi qualche mia fotina :)): 

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Innanzitutto mi unisco al coro: non stare a scusarti. Non serve a nulla, o meglio, fa piacere ma mi pare che tu abbia tante cose da mettere a posto prima.

 

Punto primo: recupera te stesso. Non hai pace interiore, e questo ti porta a non ragionare in maniera pulita. Ti ci vorrà tanto, sarà doloroso ed è buono che tu ti stia già facendo seguire da qualcuno. Non cercare di etichettarti se non è necessario, perché ricorda sempre che prima di tutte le etichette, prima di tutti gli "etero" "gay" o "bisex" che puoi tirar fuori, ci sei tu. E in questo momento non hai, da quel che scrivi, una situazione sufficientemente chiara in testa per comprenderti.

Ricorda che noi siam qua, e che probabilmente ci saranno anche le persone che ti voglion bene.

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angoloinstanza

depressione conclamata + disturbo ossessivo + presunti dubbi sulla propria identità sessuale + circostanze sociali sfavorevoli = situa delicata.

Di questo cocktail spero tu faccia parola con chi di dovere, e non parlo di tua madre la tua tipa il gay-forum.

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Situazione complicata... Io ho avuto un periodo in cui ero diventato un represso e omofobo dopo essermi lasciato con un ragazzo e non so se mi perdonerò mai ma ora dopo un periodo tanto buio ne sono uscito e sono anche dichiarato con tutti salvo alcune persone perché voglio vedere la loro faccia  :laugh:

Alla fine si supera tutto e poi una volta che avrai le idee chiare goditi la vita come se ogni giorno fosse l'ultimo non negarti nulla, e non lasciarti abbattere da commenti e battutine volte a insultare che sia il tuo orientamento sessuale, il tuo aspetto, il lavoro o quanti soldi hai  tu fregatene e vai avanti per la tua strada aiuta parecchio fregarsene delle opinioni altrui :)):

La vita spesso fa schifo ma i momenti felici ripagano sempre i momenti tristi :pogranichnik:

 

Innanzitutto mi unisco al coro: non stare a scusarti. Non serve a nulla, o meglio, fa piacere ma mi pare che tu abbia tante cose da mettere a posto prima.

 

Punto primo: recupera te stesso. Non hai pace interiore, e questo ti porta a non ragionare in maniera pulita. Ti ci vorrà tanto, sarà doloroso ed è buono che tu ti stia già facendo seguire da qualcuno. Non cercare di etichettarti se non è necessario, perché ricorda sempre che prima di tutte le etichette, prima di tutti gli "etero" "gay" o "bisex" che puoi tirar fuori, ci sei tu. E in questo momento non hai, da quel che scrivi, una situazione sufficientemente chiara in testa per comprenderti.

Ricorda che noi siam qua, e che probabilmente ci saranno anche le persone che ti voglion bene.

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  • 2 weeks later...

Che dire... sono commosso.

Mi avete fatto venire un piccolo sorriso al cuore.

 

Si... depressione disturbo ossessivo compulsivo e ansia cronicizzata.... mamma mia sono un mix di merda davvero.

6 anni di terapia e farmaci... in cui sono stato meglio e peggio... poi una ricaduta assurda.

Sono stato anche ricoverato,

 

A lavoro è un dramma... sto come i cani... (in più cè la mia ragazza che sa tutto ed è difficile)

Ora sò.... dopo anni di rifiuto cosmico (anche per colpa della terapia che diceva "non sei omosessuale sono solo ossessioni")

Ora sò che dentro di me cè qualcosa che deve venire fuori ma che ho paura anche solo a pensare.

Il terapista finalmente se nè accorto e mi ha indirizzato da un'altro terapeuta per fare una terapia di accettazione ... per aiutarmi e guidarmi.

Da solo non riuscirò mai.

 

Ho delle paure assurde.

 

La prima riguarda il sesso.

Ho una paura cane a relazionarmi con un'uomo... e il pensiero di farmi solo sfiorare mi provoca una fobia assurdal

Ho paura del sesso anale passivo.... muah.. mi direte ma che c'entra.. quella è una cosa che si fa per piacere... ma io sono schifato all'idea

Ho paura anche solo a parlarne ma penso che sarà uno dei miei primi passi... 

Ho paura che la mia vita cambi.... io volevo la vita che avevo e che non riesco più ad avere.

 

Insomma... ne ho tante... ma soprattutto non mi voglio per nulla bene... ma proprio per nulla.

 

Spero che le cose cambino... che un giorno riesca a stare meglio...

 

Ora vado avanti a xanax ora mi risulta difficile reagire.

Però leggo tanto... mi informo.... non sò che fare.... e non so chi sono...

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Troppa fretta...

Vorresti fare tutto un colpo ma non è il caso... CO lo puoi fare quando, come e se vuoi, non devi per forza andare a dire a tutti chi sei, non se non lo sai neanche tu, prima devi prendere confidenza con te stesso poi decidere chi lo deve sapere e chi può fregarsene...

Tutte 'ste scuse non servono: hai fatto le tue cagate omofobe con comportamenti poco maturi ma vabbè, probabilmente dovute alla repressione alla quale ti stavi obbligando ma adesso ti trovi, forse, dall'altra parte...almeno sei arrivato ad una conclusione...c'è chi non ci arriva mai...

Dovresti intanto iniziare a pensare da cosa sei attratto (non per forza devi pensare di essere preso e spogliato da un'uomo dietro al primo cespuglio) puoi anche iniziare pensando ad un viaggio e a chi vorresti accanto, un uomo, una donna, tutti e due? Dopo iniziare a pensare a cosa fare:dirlo? Non dirlo?

Io non vado da tutti quelli che incontro a dire chi sono come tutti quelli che incontro non me lo dicono siano etero, gay, bisex etc...

Intanto pensa a tutto con calma, rifletti e fatti aiutare anche da chi ti segue per gli altri problemi, se sono persone serie ti aiuteranno a capire...

Agitarsi o voler fare tutto subito non aiuta, la maggior parte di noi ha impiegato tempo per uscire allo scoperto pur sapendo da sempre chi era... Non sei nè il primo nè l'ultimo...

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