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da ruoli fissi a versatili... possibile?


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Sinceramente è così importante per te prenderlo dietro? Cioè si possono trovare altre soluzioni, secondo me il problema è sopravvalutato.

Ad ogni modo se questa fantasia è così forte, sembra brutto dirlo, ma potresti provare in altri lidi.

A volte, soddisfatte certe esigenze si riesce a vivere meglio la coppia, se con questo ragazzo ti trovi bene, ci fai buon sesso sebbene limitato, buttare tutto a mare mi sembrerebbe un vero peccato.

è tutto legato a lui... questo mio desiderio non esiste se penso ad altri. Mi piace talmente tanto e sto così bene con lui che vorrei arrivare a provare piacere a 360 gradi. Sarebbe un modo anche per lasciarmi andare un po' di più ogni tanto dato che da attivo non riesco a staccare la mente totalmente.

Hinzelmann

Che tu voglia provare a fare sesso passivo avendo avuto questa unica

esperienza ed avendo 30 anni, mi pare anche ragionevole

 

E' chiaro che è più facile arrivare ad una versatilità, da single, piuttosto

che da fidanzati e perché lo si vuole, non perché viene chiesto da altri

magari con il retro pensiero inconscio: ora scopre questo lato di sé e mi molla

 

In ogni caso questo è uno di quei topic in cui si dovrebbe rispondere: dovremmo

parlare con lui e non con te, perché tu manifesti solo un desiderio ed è lui che

dovrebbe riuscire ad esaudirlo, quindi è lui che dovremmo "conoscere" per poter

dargli dei "consigli"

mi arrenderei ma non so se a lungo andare questo peserebbe....

 

Bhè allora il rapporto mi dispiace dirlo ma non è poi così forte come pensi.

 

Se per te essere passivo è più importante della relazione in generale, non ha senso nemmeno forzare il tuo ragazzo... un conto è voler provare ad essere passivo, un conto è voler diventare passivo dall'oggi al domani, poi se siete tutti e due passivi cosa fate?

 

Benvenuto nel problema n°5922 dell'essere gay xD

Hinzelmann

A me pare sia del tutto ragionevole dire "non so se" partendo

da una situazione di ignoranza, da una non conoscenza di sé

altrimenti ciò che si richiede è una specie di "atto di fede"

 

Certo in linea generale è strano che certi dubbi si pongano dopo

due anni di relazione e a 30 anni, senza che prima vi sia stata

alcuna sperimentazione, educazione sessuale o sentimentale da

single

 

Insomma a leggere il gay forum pare frequente il caso del gay

che si "sposa" vergine  il paragone è forzato ma serve a rendere

l'idea

 

E' noto che molti gay vivono una adolescenza differita, ma qui pare

proprio svanita

 

 

 

problema n°5922

 

Mille declinazioni di uno stesso problema, aver dato poco spazio all'espressione

della propria omosessualità, comprimere tutto ciò che dovrebbe essere diluito in anni

in una unica relazione di due

 

Questo è il problema, cioè il problema viene prima di questa relazione 

 

 

Benvenuto nel problema n°5922 dell'essere gay xD

Ma assolutamente no, gli etero hanno altri tipi di problemi sessuali molto più grandi basta partire dal fatto che uomini e donne hanno tempi molto diversi per arrivare all'orgasmo. Essere gay comporta pochi problemi oggettivi e tanti sociali e quindi relativi

Mamma mia questa storia dei ruoli.... Siamo sempre lì.

 

Guarda ogni gay ha una sua identità sessuale ma voler provare, sperimentare cose nuove fa parte della natura dell'uomo ed è normale che accadano queste situazioni, certo non in tutte le coppie ma accade.

Io anni fa ho avuto un ragazzo fisso, all'epoca io ero solo attivo in quanto, pur desiderando il ruolo passivo, non mi sentivo pronto a prenderlo, una volta gli ho chiesto di fare l'attivo e lui mi ha accontentato e ricordo che sia pure tra alcune difficoltà (per lo più mie, lui era molto più avanti di me nella consapevolezza della sua sessualità) qualcosa abbiamo fatto e ci siamo anche divertiti, poi in seguito abbiamo ripetuto l'esperimento ancora ed è andata sempre meglio (per me... lui sapeva fare l'attivo già da prima).

Poi ci siamo lasciati ma non per quello, semplicemente si era esaurita la chimica e comunque non era un amore di quelli per la vita, ma una semplice storia.

 

Io credo che se siete ben affiatati e davvero importanti l'uno per l'altro ci arriverete e secondo me vi divertirete e magari col tempo diventerete dei versatili (pur con una prevalenza in ciascuno per il ruolo originario: che vi invertiate i ruoli lo credo poco probabile ma potrebbe anche accadere).

Il problema è se lui non riesce e si fissa nel suo ruolo, in quel caso o rinunci per amore o vi toccherà aprire la coppia per salvare il rapporto.

Io credo che se siete ben affiatati

 

Quoto solo te, ma vale per tutti:

dare dei giudizi di valore sui ruoli sessuali è sbagliato.

 

Non è vero che "se siete affiatati", "se siete veramente innamorati",

"se lui ci tiene davvero a te" o cose simili,

allora si sforzerà di fare qualcosa che non gli piace fare.

 

Ah e ovviamente questo è un classico caso

in cui "aprire la coppia" li farà mollare.

Che tu voglia provare a fare sesso passivo avendo avuto questa unica

esperienza ed avendo 30 anni, mi pare anche ragionevole

 

E' chiaro che è più facile arrivare ad una versatilità, da single, piuttosto

che da fidanzati e perché lo si vuole, non perché viene chiesto da altri

magari con il retro pensiero inconscio: ora scopre questo lato di sé e mi molla

 

In ogni caso questo è uno di quei topic in cui si dovrebbe rispondere: dovremmo

parlare con lui e non con te, perché tu manifesti solo un desiderio ed è lui che

dovrebbe riuscire ad esaudirlo, quindi è lui che dovremmo "conoscere" per poter

dargli dei "consigli"

Ti ringrazio per questa risposta, l'apprezzo molto.

Ragazzi, è davvero difficile "attivizzare" un VERO passivo, lo dico per esperienza: per esempio, in 30 anni non ho mai avuto la voglia di fare l'attivo; non ho mai provato attrazione per un sedere in vita mia, e non mi vergogno a dirlo. SONO così. Per fortuna non ho avuto quasi mai problemi a rapportarmi con altri ragazzi, tenendo presente quello che agli occhi di alcuni ragazzi può sembrare un "limite". Tu comunque invitalo a provare!!!Tentar non nuoce, ma sappi che non sarà facile.

Hinzelmann
non mi vergogno a dirlo. SONO così.

 

Tu fai benissimo ad essere felice come stai e a non vergognarti

Però bisogna stare attenti a non credere al termine "vero" attivo

"vero" passivo "vero" versatile

 

Non esiste un vero ed un falso, esistono modi diversi di vivere la

sessualità ( il chè attiene non solo al cosa si fa ma anche al come )

tutti autentici, alcuni dei quali è anche legittimo ci piacciano meno o

ci corrispondano meno (  soprattutto nell'ottica di una relazione di lunga

durata )

 

E' chiaro che per fare il passivo non c'è bisogno di averne voglia, basta

avere un generico desiderio sessuale per un bel ragazzo e finire a casa

sua troppo ubriaco per poter fare l'attivo

Che dilemma! Domanda: secondo te questo è un tipo di problema per cui rivolgersi ad un sessuologo?

Non credo nei ruoli fissi nel sesso e non credo avrai problemi ad ottenere quello che vuoi se ti imponi.

Tuttavia non so come funziona nel sesso anale, infatti mi risulta strano che uno abbia il problema ad essere attivo, casomai per me dovrebbe essere il contrario.

Poi se i ruoli hanno a che fare con una sorta di identificazione in non so che, non saprei che consiglio darti, forse proprio quello di rivolgerti ad un sessuologo mi viene in mente, visto che da certe risposte sembra una questione così complicata.

Potendo parlare apertamente con il mio ragazzo, penso che il sessuologo sarà l'ultima delle alternative. Il mio non è un problema debilitante, è una parte relativamente piccola della vita con lui e di me stesso. Certo che ci terrei ad avere un approccio sessuale alternativo, ma posso e possiamo prenderci tutto il tempo che vogliamo senza nessun obbligo...

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