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Sesso anale da attivo e difficoltà


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Polycarp88

Buongiorno a tutti, credo che su questo forum si possano trattare anche tematiche sessuali e ho deciso di farlo perché sembra un posto virtuale affidabile. Cercando di vincere l'imbarazzo, vorrei esporre un mio problema sessuale, spero di non fare troppo la figura dell'imbranato, ma essendomi accettato tardi ho iniziato ad affrontare altrettanto tardi le questioni sessuali dei rapporti gay. Spero che la sezione sia giusta, mi pare di sì a vedere altre discussioni simili che si trovano qui.

 

Il mio problema è che non riesco a "trovarmi bene" quando cerco di avere un rapporto sessuale anale. Io mi sento principalmente attivo, e ho fatto qualche tentativo, prima con un ragazzo con cui ero uscito poche volte e che mi ispirava fiducia, poi col mio attuale ragazzo con cui sto già da diversi mesi e di cui forse sono anche un po' innamorato. Quello che succede è che nell'istante stesso in cui infilo il preservativo e inizio a provare a penetrare (ovviamente lentamente, con calma) l'erezione cala, e non ritorna finché non lo sfilo. Devo ammettere che il mio attuale ragazzo è (a sua detta) versatile e in passato sopratutto attivo, e non è molto abituato, infatti è davvero molto stretto: mi sono dato da fare con più attenzione e dolcezza nei preliminari, e ora lui mi pare un po' più rilassato.

Ho pensato di non fissarmi troppo sulla questione, però mi dispiace non poterlo soddisfare se me lo chiede, e non nego il mio timore che magari un giorno vorrà lasciarmi per via di queste difficoltà.

 

Avevo cercato aiuto su forum più schiettamente medici, ma le poche risposte valide si concentrano sul "è ansia da prestazione, devi rilassarti e verrà tutto spontaneo". Forse è vero, anzi quasi sicuramente lo è, però non è certo semplice da affrontare.

 

Devo ammettere che non solo ho paura di fargli male (perché le mie dimensioni sono un po' oversized, almeno questo è quello che mi ha detto lui), ma ho anche paura di provare dolore (lo so, da attivo può sembrare strano, però ho questo timore anche perché in passato ho fatto la circoncisione per via della fimosi e non è stato proprio una passeggiata). Fra l'altro il fatto che sono circonciso totale forse influisce sul fatto che il preservativo mi toglie molta sensibilità, e, pur imbarazzandomi per la cosa, quest'ultimo dettaglio gliel'ho specificato, non essendo lui circonciso. Ad ogni modo il preservativo è giustamente obbligatorio, non posso proprio pretendere di eliminarlo. Un'altra paura che ho è la stupida paura di essere troppo inesperto per lui, che invece, da quello che mi racconta, ha già avuto altre storie e quindi credo che sia più esperto di me, e la cosa mi mette a disagio.

 

Boh dopo tutto questo papiro mi sento un po' meglio perché è da un bel po' che ci rimugino sopra, e non saprei con chi parlare di queste cose, lo so che non è un forum medico ma magari qualcuno ha una esperienza simile e mi può consigliare. Non sfottete troppo però, so bene di essere parecchio insicuro, ci tengo molto a quello che lui pensa di me.

 

 

Link to comment
https://www.gay-forum.it/topic/30116-sesso-anale-da-attivo-e-difficolt%C3%A0/
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Hinzelmann

Lui ha più esperienza di te e tu ti sei accettato tardi

Prova a fare il passivo e lascia stare il ruolo attivo

 

L'ansia da prestazione ha un impatto diverso sui gay

ed è la disfunzione sessuale principale

 

C'è la possibilità che tu senta di dover dimostrare a te

stesso (più che a lui) di essere "maschile" nel ruolo attivo,

o perché attivo, nonostante la tua omosessualità

 

Questo si assomma all'ansia per l'inesperienza etc

Ma tu ti sei mai chiesto "voglio fare veramente sesso anale?" ?

 

Non è che lo fai per rispettare una sorta di formalità ma al momento non ne hai ancora voglia e quindi l'obbligo di doverlo per forza fare frammisto a varie preoccupazioni ti fa calare la voglia e quindi l'erezione ?

e se fosse *solo* un effetto collaterale da troppi porno??

chè si possono fare millanta cosucce carucce assai senza per forza andare solo sull'anal!

 

insomma, non è obbligatorio timbrare il cartellino ogni volta!!

provate a fare quel che vi va, senza st'ansie da prestazione!

e quando vi gira, succederà

Hinzelmann

Beh ma se stanno insieme da diversi mesi, le altre cose le avranno fatte

non credo si siano limitati ai falliti tentativi di penetrazione ( spero )

 

Anche perché non mi pare una storia da fidanzatini romantici ( "forse sono

un po' anche innamorato" mi fa pensare che sia iniziata come storia sessuale )

 

Certamente un peso può avercelo anche l'idea che il sesso anale è la

forma più alta di intimità etc

 

Ma è un condizionamento culturale ineliminabile e con cui fare i conti

soprattutto in una fase di sperimentazione sessuale 

Polycarp88

Sì esatto è iniziato con un semplice vedersi alla cazzo e poi si è trasformato in una frequentazione fissa, piuttosto confidenziale, visibile all'esterno (nel senso che chi ci conosce sa di noi) e che io non avevo per niente preventivato anzi quando l'ho conosciuto ero in fase "usciamo un po' con chi mi ispira e vediamo che succede senza mai legarmi".

 

Non so, sono abbastanza preoccupato, a parte quei due o tre tentativi abbiamo comunque fatto sesso senza rapporti anali ed è stato sempre molto bello per me, ma l'idea di penetrarlo mi eccita molto, fra l'altro è buffo che lui dopo una vita da attivo con sprazzi versatili abbia deciso di iniziare a fare il passivo con me, ad ogni modo io ci starei più che volentieri, ma a quanto pare le mie ansie sono troppe. Purtroppo adesso inizia a subentrare una ulteriore paura, ossia che lui voglia allontanarsi da me e cercare qualcun'altro che gli piaccia di più, per esempio dopo un po' che ci vedevamo ha cominciato ad andare in palestra curando la forma fisica in maniera abbastanza ossessiva e non si è disiscritto dal sito di incontri in cui ci eravamo conosciuti. Ma oramai il danno è fatto, perché come avete detto, me ne sto innamorando.

 

Ma davvero il sesso anale non è così importante? Non lo sapevo.

 

E se lui non la pensasse così?

Edited by Polycarp88

Penso che i consigli che ti sono stati dati siano tutti molto molto saggi e intelligenti e ovviamente veri. Anche io ho avuto il tuo stesso problema con un ragazzo che era esattamente come il tuo. Il fatto è che all inizio si hanno tante paure di perdere la persona amata e di non essere all altezza. Se si creerà un bel rapporto e quando acquisirete l intesa vedrai che supererai il problema. Il segreto è farlo non per far piacere al tuo partner ma per far piacere a te stesso, quando ho cambiato questa prospettiva ho fatto ottimo sesso anale da attivo e mi è piaciuto molto. Il problema è che quello da passivo ancora non riesco a farmelo piacere al 100%. Comunque il sesso anale è uno dei modi di fare sesso, non fossilizzarti soprattutto visto che il tuo ragazzo sembra non darne la priorità. Io si può dire che il 60% delle volte che ho fatto sesso non ho ultilizzato culetti :-D

Hinzelmann

 

 

E se lui non la pensasse così?

 

Beh questo lo devi chiedere a lui è l'unica cosa che conta veramente

ma se non glielo chiedi per paura della risposta che potrebbe darti, non

diminuisce certo l'ansia generale

 

Però anche questa cosa che lui cambierebbe il suo ruolo sessuale per te

non è che sia il massimo, per diminuire il carico d'ansia

 

Che poi non è che il ruolo sessuale sia "fissato" come l'imprinting alla

prima copula di coppia, io suggerirei un periodo di rodaggio in cui il

ruolo sessuale non è definito, né in un senso né nell'altro

 

Al peggio non ti piacerà il sesso anale da passivo, ma dovrebbe calare

l'ansia da prestazione nel ruolo attivo

Polycarp88

Sì Hinzelman hai ragione posso provare da passivo, l'idea di farlo non è male, poi certo magari la realtà è totalmente diversa.

Magari glielo chiedo io altrimenti lui non so se prende l'iniziativa. Non è un adone ma mi attrae davvero molto, anche dal punto di vista mentale, e sarebbe bello far funzionare le cose.

Anche l'idea di un periodo in cui il ruolo sessuale è indefinito mi sta bene, anzi di fatto per adesso è proprio così.

 

Di recente ho vinto la paura immotivata delle malattie e ho iniziato anche a sperimentare un po' di più diverse pratiche che mi piacciono, questo forse mi aiuterà.

 

Iron84 davvero anche tu hai attraversato un problema simile? Io devo anche ammettere che ho proprio problemi miei generali di autostima e paranoie dovute alla paura di fidarmi/legarmi a qualcuno, ma quelle le devo risolvere per conto mio, ovviamente non c'entra lui in quanto tale. Proverò ad essere un po' più diretto nel dirgli che cosa provo, se non gli sta bene fa niente, almeno gli avrò parlato chiaro. Devo correre il rischio di essere respinto mi sa.

Capricorno57

 

 

Ma davvero il sesso anale non è così importante? ... E se lui non la pensasse così?
 

 

Egregio Polycarp88, nel darTi il benvenuto sul Forum, commento dicendo che per me, ad esempio, sarebbe molto importante. 

 

Altro non dico, essendo la mia esperienza limitata nonostante l'età, e non potendo quindi esprimere parere di qualità adeguata rispetto a quelli dei forumisti intervenuti. 

Grazie per il topic, che leggo con interesse. Buona serata. 

 

 

? Io devo anche ammettere che ho proprio problemi miei generali di autostima e paranoie dovute alla paura di fidarmi/legarmi a qualcuno, ma quelle le devo risolvere per conto mio, ovviamente non c'entra lui in quanto tale.


In effetti questo dipende da te, è giusto - però, c'è da dire che il fatto la vostra storia sia iniziata come una frequentazione sessuale non ti agevola di certo, in tal senso, giacché mi sembra di capire che tu viva con il 'terrore' in sordina di essere messo da parte proprio a causa di una dinamica sessuale. E' un po' un complicarsi la vita, insomma.
Ad ogni modo, capisco che sia più facile creare feeling dapprima basandosi sulla fisicità e poi conoscendosi strada facendo, è così per molti di noi.

 

Soltanto, vorrei dirti una cosa: prendi atto del fatto che è possibile essere "scaricati" da qualcuno anche per motivazioni diverse dal sesso. E' la prima volta che ti affezioni veramente ad un ragazzo, mi sembra di capire - e forse, è questo che ti fa veramente paura.
Alla luce di quanto detto, ti consiglierei di non forzarti oltremodo, non avrebbe senso e ti faresti solo una violenza.

Mi spiego - ci sono persone che attribuiscono alla sessualità un ruolo più o meno importante in un rapporto - e così anche ad un certo tipo di pratiche.

Tu che centralità vi attribuisci? Forse lo stai scoprendo proprio in questi giorni. 

 

Giacché viversi significa sostanzialmente scoprirsi e scoprire l'altro, non ha certamente senso cadere nella convinzione di doverlo assecondare o di dover seguire una "iniziazione" entro tempi compatibili alle aspettative del tuo lui per timore d'esser lasciato.

 

Passando alla parte pratica: anche io, se sei motivato da un tuo effettivo desiderio/curiosità, ti consiglio di proporre al partner di invertire i ruoli. Parlatene assieme e vedete come va.

Polycarp88

Non ho capito perché non hai mai fatto il passivo con lui, però.

Non me lo ha mai chiesto esplicitamente, né io ne ho finora avvertito l'esigenza al punto da chiederglielo. Una volta (che non ricordo benissimo perché ero ubriaco e lo era anche lui) lui ha iniziato a penetrarmi ma mi ha fatto un po' male e gli ho chiesto di andarci più piano ma poi abbiamo finito in altro modo.

 

Sì Citrus hai ragione io sto scoprendo in questi mesi che centralità attribuisco alla sessualità, e devo dire che quando sono con lui sono sempre molto eccitato, fosse per me farei praticamente solo sesso quando ci vediamo, invece lui ne sembra molto meno "addicted" dal punto di vista quantitativo, cioè per esempio quando ci vediamo è sempre propenso a che andiamo ad eventi o usciamo assieme agli amici mentre io confesso che lo vedrei il più possibile... ehm, a letto.

Inoltre mi accorgo di prendere spesso io l'iniziativa di "partire" con le coccole più spinte, anche quando magari lui si limiterebbe a meno. Poi comunque lui ci sta sempre.

 

Due soluzioni per facilitare il sesso anale a cui avevo pensato sono, per me, usare profilattici più larghi possibile, per lui, ho suggerito che per fare i passivi senza avere male bisogna "tenersi un po' in allenamento" con un dildo, e lui ha detto che in effetti forse gli servirebbe.

Edited by Polycarp88

Beh tutti i preservativi dovrebbero essere ben testati e sottoposti a numerose prove di resistenza, compresi quelli detti ultra-sottili.
Ho parlato di quelli perché potrebbero attenuare il problema della mancanza di sensibilità (e caduta dell'erezione conseguente).

Icoldibarin

In genere i preservativi sottili vengono sconsigliati per la stimolazione anale.

Prova a cercare dei prodotti specifici oppure prova a penetrare ma facendo molta attenzione e senza forzare.

 

Il problema però sembra la circoncisione, che desensibilizza il tutto. Credo esistano degli esercizi per ricostruire almeno parzialmente il prepuzio.

Polycarp88

questo discorso è interessante ma mi sa che più che una questione tecnica sia una questione psicologica, perché a conti fatti io ho una voglia terribile di saltargli addosso ogni volta che lo vedo... tranne l'ansia assolutamente circoscritta che mi sale nel momento in cui si prospetta il rapporto anale in senso stretto. Non so perché sia così tanto diverso e ansiogeno rispetto alle altre pratiche, che mi piacciono tutte.

Hinzelmann
Il problema però sembra la circoncisione, che desensibilizza il tutto

 

Ne dubito

 

Secondo me il problema può essere semmai il pene largo ed il partner non passivo 

non potendo "stuprarlo" è costretto ad iniziare piano, come in teoria sarebbe giusto fare

 

Ma iniziando piano, ci pensa...e zac perde l'erezione

 

La stimolazione fisica secondo me non è neanche entrata in gioco, perchè nella

fase dell'inserimento siamo in una fase di preparazione al rapporto

 

Semmai andrebbe preparato il partner ricevente in modo da dilatarlo bene

questo favorirebbe - agevolerebbe l'introduzione del pene, accorciando

i tempi e rendendola più gestibile psicologicamente

Polycarp88
Semmai andrebbe preparato il partner ricevente in modo da dilatarlo bene questo favorirebbe l'agevolazione dell'introduzione del pene, accorciando i tempi e rendendola più gestibile psicologicamente

Ci ho pensato anche io, per questo gli avevo suggerito di iniziare con un dildo piccolo, ma la cosa è rimasta lì in sospeso. Comunque forse è un po' teso anche lui, visto che nei primi momenti anche solo un dito gli può dare fastidio. Aumenterò magari i preliminari senza essere troppo frettoloso (anche se a conti fatti le prime volte era lui a mettermi fretta senza aspettare di essere dilatato), e forse cercherò di aspettare situazioni tranquille, con tanto tempo a disposizione, senza che si debba fare tutto rapidamente per via degli impegni reciproci. Aumenterò anche l'uso del lubrificante.

Edited by Polycarp88
Icoldibarin

 

 

cercherò di aspettare situazioni tranquille, con tanto tempo a disposizione, senza che si debba fare tutto rapidamente per via degli impegni reciproci.

Assolutamente consigliabile in ogni caso, specie se c'è un timore psicologico alla base.

 

 

 

Ne dubito

Rileggendo gli ultimi interventi dubito anche io, è che sono un po' prevenuto verso la pratica barbara della circoncisione.

Sicuramente la diminuzione della sensibilità provocata dall'intervento non agevola. 

Su internet a detta di alcuni andrologi esistono delle protesi artificiali per svolgere la funzione del prepuzio. Francamente non li ho mai visti e non so che risultati possano avere.

Inoltre @cambiapelle mi pare che in passato avesse praticato degli esercizi per l'allungamento ed il recupero parziale del prepuzio, potresti chiedere consiglio a lui.

 

 

 


Resta però il terrore che lui si veda con qualcun altro, il solo pensiero mi uccide.

 

Questo è un altro problema, non meno importante, che dovresti risolvere. La gelosia incontrollata eroderà verosimilmente il rapporto più di qualsiasi difficoltà sessuale.

Riguardo le tue paure:

Okay, ma lui non sembra di quelli molto molto sessuocentrici.... almeno questo dovrebbe ridurti le ansie da prestazione (del tipo "se non lo soddisfo a dovere questo mi molla secco").... Però a voler pensar male si potrebbe arrivare a: "magari la sua sessualità la sfoga anche altrove....", pensiero un minimo rafforzato dalla mancata disiscrizione da siti e chat di incontri.... ma su certi aspetti -dal di fuori- non è che ti si possa dire molto, forse dovreste parlarne, e capire in che direzione state andando.... cosa che forse è più importante -almeno al momento- dell'incapacità di sc###rlo a dovere, visto che per te è evidentemente qualcosa di più di un compagno di letto (credo)

Polycarp88

Fra l'altro è una specie di corto circuito, perché lui all'inizio aveva accennato, in maniera molto soft, che stava ormai pensando alla "stabilità sentimentale", a trovarsi qualcuno con cui stare in maniera impegnata, mentre io, avendo avuto scarse e sgradevoli esperienze in passato, avevo paura di legarmi e mi ero lasciato sfuggire appunto proprio questo dettaglio. Adesso i ruoli si sono invertiti, perché lui pare tranquillo e autonomo mentre io sono così anormalmente preoccupato dal perderlo che devo in definitiva ammettere a me stesso di essermene innamorato.

Madonna.... questi ultimi post sono sconcertanti.... cioè, davvero, senza offesa, ma a volte mi sembra proprio che tra gay si perda l'uso della parola.... insomma è o non è il tuo attuale ragazzo? Dov'è il problema a dirgli cosa ne pensi sul vostro rapporto, sui tuoi sentimenti, su questioni tecniche come un mancato allontanamento da un sito di incontri???

Direi che queste sono le difficoltà da affrontare al momento, e se non le superate, penso proprio che le problematiche sessuali finiranno per estinguersi da sé....

Hinzelmann

 

 

ma la cosa è rimasta lì in sospeso.

 

Ordinate due butt plug ed iniziate ad usarli entrambi prima di ogni rapporto

 

In questo modo vi preparate prima, allentando la tensione muscolare, vi

scaricate dal peso del chi fa cosa e affrontate la cosa insieme in modo

complice 

 

http://it.wikipedia.org/wiki/Butt_plug

Polycarp88

Madonna.... questi ultimi post sono sconcertanti.... cioè, davvero, senza offesa, ma a volte mi sembra proprio che tra gay si perda l'uso della parola.... insomma è o non è il tuo attuale ragazzo? Dov'è il problema a dirgli cosa ne pensi sul vostro rapporto, sui tuoi sentimenti, su questioni tecniche come un mancato allontanamento da un sito di incontri???

Direi che queste sono le difficoltà da affrontare al momento, e se non le superate, penso proprio che le problematiche sessuali finiranno per estinguersi da sé....

 

Beh evidentemente tu sei una persona molto diversa da me, privo di dubbi ed esitazioni, con una personalità fortissima e perfettamente a tuo agio con chiunque. Spero tu possa darmi dei consigli su come ti sei comportato quando hai vissuto una situazione simile, mi piacerebbe sul serio sapere come riesci ad essere così freddo e distaccato in quelle circostanze: io ho molta paura a parlare di questi argomenti perché potrebbe anche significare che litighiamo e non ci vediamo più.

 

Per esempio la questione del sito di incontri non è affatto facile da affrontare, cioè non so per davvero cosa dire per evitare di fare casini. Forse dovrei cercare di chiedergli che cosa ne pensa di come stanno andando le cose fra noi, se possiamo ritenerci fidanzati e se è il caso che entrambi ci disiscriviamo dal sito. Ma se poi dice che non gli sembra il caso di disiscriversi? Oppure dice di farlo e non lo fa? Avrò solo fatto la figura del tonto, no?

 

Insomma non è mica facile fare una domanda quando si ha paura della risposta.

 

L'idea di Hinzelman è molto buona, ti ringrazio, è un approccio molto saggio e "paritario".

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