chiedere di definire un rapporto ed essere respinti

[Sampei]

Ciao ragazzi,

Uso il forum per sfogarmi su una mia brutta vicenda che si è consumata nel finesettimana. Ormai uscivo da tempo (7 mesi) con un ragazzo più grande di me che avevo conosciuto su un sito di incontri, però ad un certo punto ho voluto parlargli seriamente riguardo alcuni miei cambiamenti lavorativi, su alcune mie scelte organizzative e in particolare sul fatto che, pensando con attenzione ai miei comportamenti, alle mie sensazioni, alle mie aspettative ecc mi ero reso conto di essermi innamorato di lui. Io non stavo cercando una relazione in effetti, ma poi è capitato, e non posso più negarlo. L'indeterminatezza iniziale mi stava bene, era giusta, ma adesso non la sopporto più, non per mia volontà, ma proprio perché ci sto ormai male. Lui ha risposto che mi vede solo come amico, non si è innamorato di me, che che vorrebbe continuare a frequentarmi e ora comunque non vuole che io lo elimini dalla mia vita. Ha detto che avrebbe voluto innamorarsi, che io corrisponderei al suo tipo ideale, ma non è scattato nulla. Dice che non sa spiegarsi la cosa e gli dispiace. Dice che voleva già parlarmi ma temeva la mia reazione perché mi considera una persona abbastanza "estremista" nel senso che sa che io potrei non volerlo vedere mai più, ma ha detto che vuole continuare a frequentarmi, non ho capito bene a che titolo.

Ha detto che non riesce a legarsi a nessuno, che forse avrebbe bisogno di uno psicologo, che forse un vecchio bruttissimo modo con cui è stato scaricato in passato gli ha spento totalmente la voglia di legarsi a qualcuno.

 

Io sono rimasto paralizzato, è tipo una coltellata nelle scapole, comunque un po' lo sospettavo anche se mi ero concentrato sui dettagli positivi della nostra frequentazione, che lasciavano intendere un po' a tutti quanti, non solo a me, l'esistenza di un legame anche da parte sua.

 

Mi sento uno straccio, sono a pezzi e non so esattamente come comportarmi. Non mi era mai capitato di espormi così tanto, però boh è successo e basta, d'altra parte non avrei tollerato un solo altro giorno di ambiguità.

 

Mi chiedo cosa potrei aver sbagliato, le risposte forse sono mille, forse nessuna. Forse non dovevo crearmi aspettative, ma d'altra parte 7 mesi, con reciproca volontà di vedersi e incontri abbastanza regolari, non mi paiono pochi.

 

Ora come potrei procedere? Mostrarsi indifferente e vederlo ancora per un po' nella speranza di.. cosa? o disprezzarlo e non vederlo mai più? Che fare? Avete delle idee su come riprendersi? Se vi è capitato, come l'avete superata? In passato mi ero trovato in situazioni solo parzialmente simili, e questa volta ho accusato il colpo tantissimo. Sono veramente frastornato, in fortissima ansia, senza parole. Devo dire che i miei amici e perfino i miei genitori sono stati incredibilmente gentili nel consolarmi un po' vedendomi stravolto.

[NewComer]

 

 

Mostrarsi indifferente e vederlo ancora per un po' nella speranza di.. cosa? o disprezzarlo e non vederlo mai più?

 

Probabilmente un misto delle due. Disprezzarlo probabilmente non è il caso, dato che non ti ha "ingannato" nè si è sbilanciato per poi far marcia indietro (e comunque disprezzarlo non ti farebbe star meglio). Continuare a vederlo rischia di essere un supplizio per te: come lasci intendere, non sarebbe una frequentazione "amichevole" e neutra, lo faresti solo "nella speranza di...", ma di speranza, temo, non ce ne sia

 

La decisione ovviamente sta a te, ma se fossi io a dover decidere taglierei i ponti nettamente e decisamente: farà male all'inizio, ma prima o poi finirà e ricomincerai da capo. Al contrario, essendo tu preso e, frequentandolo, avendolo davanti continuamente, non saresti in grado di resettarti, ti confineresti in un limbo di pene d'amore e incapacità di legarti ad altri.

 

P.S. per quel che vale, mi dispiace molto, ci sono passato anche io molto tempo fa e ricordo ancora la sensazione....ti aspetta un periodo alquanto sbatti, ma passerà...cerca di tranquillizzarti ed armati di pazienza (e sfogati più che puoi, e non stare da solo se riesci, esci con gli amici, svagati)

[Iron84]

Mi dispiace tantissimo per questa cosa, per come ne parlavi si vedeva che era una cosa seria e mi sembra un pò strana la faccenda.

Il tuo unico errore, se così si può dire è che forse avresti dovuto esprimere prima i tuoi sentimenti perchè non ci credo che tu te ne sia reso conto solo adesso.
Ora ti conosco troppo poco per poter capire delle dinamiche o dove tu possa aver sbagliato eppure non mi sembri uno sprovveduto, anzi, mi hai dato l'idea di essere un ragazzo affettivamente maturo ma mi dico possibile che tu non abbia avuto nessun feedback da parte sua? Cioè l'amore si dimostra nei fatti, magari aveva paura di ammetterlo.
Considerando che la vostra storia per un discorso geografico nasceva male, può anche essere che questo l'abbia fatto stare sempre con il freno a mano tirato, ma trovo comunque difficile pensare che sia possibile frequentare una persona per 7 mesi in maniera continuativa ed esclusiva se non ci sia un minimo di trasporto.

Quindi o questo trasporto non c'è stato ma è stata una mera frequentazione di opportunità, simpatia e cordialità oppure c'è stato qualcosa di più anche per lui ma in questo solo tu puoi avere la risposta.

Io penso che se l'altra persona ci tiene a te non c'è bisogno di parole perchè certe cose si sentono e solo tu puoi saperlo se è vero o è solo spaventato della cosa.

 

In genere io sono molto categorico al "non ti amo", però ci sono delle singolarità nella tua storia che mi fanno dubitare.
Ad ogni modo hai fatto bene a scrivere, parlare, condividere, aiuta tantissimo anche a razionalizzare, non saprei che dirti, certo la situazione non era semplice a prescindere.

Ti sono molto vicino e so benissimo come ci si sente, un abbraccio fortissimo!

Edited May 10, 2015 by Iron84

[Almadel]

"Esci con altri ragazzi"

ma è un consiglio che probabilmente ti sei già dato da solo.

Di solito i gay in momenti come questi si iscrivono in palestra.

Alcuni piango, altri si ubriacano.

Se sei innamorato - purtroppo - evita la scopamicizia.

[conrad65]

Ha detto che non riesce a legarsi a nessuno

 

casualmente ho appena scritto un post in un altro topic che in parte può spiegare queste sue strane affermazioni, che giustamente ti paiono contraddittorie

 

http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic/30106-uguaglianza-vs-diversità/?p=855862

 

secondo me non hai sbagliato tu: questa persona, se ben capisco, corrisponde all'identikit che tracciavo nel post precedente, ovvero la persona over 30 con scarsissima esperienza affettiva alle spalle e scarsa consapevolezza di cosa sia un vero rapporto affettivo, sostanzialmente immatura per affrontare un qualsiasi discorso a due

 

non vorrei essere profeta ma con una simile persona sarà difficile anche il distacco, e tenderà a mantenere il rapporto in un limbo stile "frequentiamoci ma senza impegno"

temo che dovrai tagliare tu, anche se la cosa ti farà star male

Edited May 10, 2015 by conrad65

[Akira23]

Mi dispiace tanto per te, ma tranquillo che questo brutto momento passerà!
Io ti consiglierei di troncare subito e nettamente i rapporti , e magari se ti va riprendili una volta che lo avrai dimenticato. Ti consiglio vivamente di farlo, altrimenti il tuo amore sarà alimentato da false speranze a crescerà sempre di più... quindi interrompi subito i rapporti, cancella il suo numero di telefono e se ti chiama lui rifiuta sempre, cancellalo da qualsivoglia social network e via! Esci, incontra nuove persone, divertiti, pensa ad altro e vedrai che questo brutto momento passerà!

[Shell]

Ed ecco una situazione che mi farebbe tanto, ma tanto terrore

 

Diciamo che ora questa ambiguità si è spezzata, in parte. Ti ha detto chiaramente che in realtà ti vede come (scopa-)amico, e cazzo se son 7 mesi che vi vedete... Il fatto che ti vorrebbe ancora intorno sai benissimo che non è inteso come né quello che speri né quello che riusciresti a sopportare. Non è mai troppo simpatico essere quello che ad un certo punto "casca" di faccia

 

L'unica cosa che potrei consigliarti è di lasciarti meno tempi morti possibile nella giornata, sembra una scemenza ma ho scoperto che aiuta veramente tanto a staccare il cervello e a non pensare ai cazzi che ti affliggono

A mali estremi (ma estremi), scegliti una serie tv / anime da spararti a ruota in streaming quando non trovi da fare dopo il lavoro.

Edited May 10, 2015 by Shell

[Ghost77]

Mi dispiace per lui . Per lui perchè tra i due quello che sa che cosa vuole dalla vita sei tu . Certo, ci rimarrai male ora e mi spiace perchè - come molti - ci passai pure io e non è per nulla piacevole . Ma a te passerà : pensa lui, che è ancora tra quelli che credono che innamorarsi sia una cosa ai limiti del mistico in cui ti succedono cose mai sentite prima . Pensa che rogna di vita sentimentale ha e avrà una persona che non sa come funzionano le cose .

 

Che questo accadimento non ti freni, la prossima volta, dal ridichiarare i tuoi sentimenti, mi raccomando eh !

[marco7]

Vi siete evoluti in maniere diverse senza osare dirvi questa cosa,e,ora,queste sono le conseguenze. Per me avreste entrambi dovuto parlarne prima tra voi, ma forse temevate il dialogo proprio perche' intuivate che stavate andando su binari non paralleli.

 

Quel che a me stupisce nella vicenda e' che un lottatore provetto come te (ad esempio nel CO coi genitori dove la vostra casa ha subito un terremoto dall'interno in quell'occasione) ora si rassegna a quella situazione e non lotta per cambiarla,a,proprio,favore.

[Yukio_]

Innanzitutto un abbraccio *hug* 

 

Comunque non è una situazione nuova. Se ne sentono di tutti i colori sull'aridità dei ragazzi odierni. 

Penso sia per la grande varietà di manzi che la gente può conoscere tramite i networks, ma penso che in questo caso ci sia solo l'aridità e basta. Non penso che abbia conosciuto un altro. 

 

Che dici se per il momento continui a uscire con lui? Magari gli fai presente che ci sei rimasto male per come ti ha dato il due di picche e alla fin fine è sempre meglio avere un amico in più. Può anche succedere che poi lui si prenda. 

[Amor-fati]

Non spenderò parole per consolarti perché sì, mi stai sul cazzo. Men che meno ti darò consigli perché “su ciò di cui non si conosce si dovrebbe tacere”. Ma dal momento che su questa barca di merda ci siamo un po' tutti, ti do almeno un ascolto musicale che può senz'ombra di dubbio dare sollievo al cervello. Soprattutto i versi iniziali. Enjoy (Y)

 

https://www.youtube.com/watch?v=XgeKHTcufLY

[lorenzo36]

Concordo con Almadel

[cangrande]

Ciao, guarda una cosa simile è capitata anche a me. Ho voltuo mettere in chiaro alcune cose del nostro rapporto, di uscire da quella situazione di detto non detto, immagino o ti lascio immaginare. Io non sono certo un "estremista", come mi hai potuto conoscere, però questa cosa è successa anche a me. Quindi, posso dedurre, non c'è un comportamento migliore o peggiore di un altro, semplicemente succede quando una delle due persone non sa cosa vuole fare o mantere uno status quo che per lui va bene fino a uno sconvolgimento improvviso. Per cui cerchiamo di andare avanti e di essere positivi, troveremo nuove e interessanti persone.

[Efestione7]

Bè mi spiace ma credo ci sia poco da fare. Ha negato la possibilità che nasca una relazione riconosciuta, non vedo che altro rapporto dovrebbe sostituirlo senza che tu ti bruci ancor di più.

Purtroppo son scotti che nella fortunata libertà che oggi conosciamo, capitano spesso ma quella stessa libertà ti da la possibilità di muoverti avanti alla ricerca di qualcun altro. Buona fortuna

[Hinzelmann]

 

 

non mi paiono pochi.

 

Forse sono troppi, per lasciare le cose nell'indeterminatezza 

[Sampei]

 

 

Probabilmente un misto delle due

Sì stavo pensando anche io che forse una via di mezzo è la cosa migliore, anche se non saprei esattamente come configurarla.

 

 

 

forse avresti dovuto esprimere prima i tuoi sentimenti

Beh in realtà mi sono accorto di esserne innamorato davvero molto di recente: ho realizzato quello che provavo solo nel momento in cui l'ambiguità della mancata definizione ha iniziato a pesarmi, prima ero io stesso a non squilibrarmi perché ero indeciso e incerto, e la situazione di incertezza si confaceva con quello che provavo. Così in pratica ho cambiato atteggiamento, nel senso che prima non riuscivo a sentirmi legato, mentre ora invece sì. 

 

 

 

"Esci con altri ragazzi" ma è un consiglio che probabilmente ti sei già dato da solo. Di solito i gay in momenti come questi si iscrivono in palestra. Alcuni piango, altri si ubriacano. Se sei innamorato - purtroppo - evita la scopamicizia.

Saggi consigli

 

pensa al paradosso: ci eravamo ubriacati proprio la sera prima di parlare, quando è uscito con me e i miei amici, era stata una serata divertentissima per tutti quanti. Il giorno dopo, bam tutto finito.

 

 

 

tra quelli che credono che innamorarsi sia una cosa ai limiti del mistico in cui ti succedono cose mai sentite prima . Pensa che rogna di vita sentimentale ha e avrà una persona che non sa come funzionano le cose

Hai ragione, chi lo sa forse è così! Accidenti che situazione! Però sembrava spaventato anche lui, ora io non posso sapere se fosse solo per senso di colpa o per altro, però ad un certo punto piangeva anche lui dicendo che non riesce a legarsi a nessuno, che resterà sempre solo, che non voleva assolutamente che io lo eliminassi dalla mia vita, che sta bene con me, che gli ho cambiato la vita, che dopo un momento in cui magari io lo odierò potremo tornare a frequentarci. Boh non so che senso abbia.

Io gli ho detto che lui si è proprio comportato come fidanzato, al punto che nei primi tempi mi sembrava quasi fuori luogo, poi però ultimamente (ma intendo proprio le ultime settimane) mi sono accorto che anche io tendevo a comportarmi spontaneamente come fidanzato, e quindi gliel'ho detto. Ci siamo presentati alle rispettive compagnie di amici, ci baciavamo in pubblico, uscivamo insieme ecc.

 

 

 

Vi siete evoluti in maniere diverse senza osare dirvi questa cosa,e,ora,queste sono le conseguenze. Per me avreste entrambi dovuto parlarne prima tra voi, ma forse temevate il dialogo proprio perchè intuivate che stavate andando su binari non paralleli.

Analisi corretta, è esattamente quello che gli ho detto: stesso dilemma, soluzioni opposte: lui ha risolto l'ambiguità con X, io con Y.

 

 

 

Quel che a me stupisce nella vicenda e' che un lottatore provetto come te (ad esempio nel CO coi genitori dove la vostra casa ha subito un terremoto dall'interno in quell'occasione) ora si rassegna a quella situazione e non lotta per cambiarla,a,proprio,favore.

Beh direi che c'è una bella differenza, Marco, fra il chiedere di non essere discriminato ed il chiedere ad una persona se ricambia i tuoi sentimenti. La prima richiesta può essere una pretesa, perché chiedo un diritto: la seconda è solo una richiesta, perché non ho alcun diritto.

 

 

 

Che dici se per il momento continui a uscire con lui? Magari gli fai presente che ci sei rimasto male per come ti ha dato il due di picche e alla fin fine è sempre meglio avere un amico in più.

Ora come ora non credo assolutamente di farcela, forse fra un po', magari potrei parlargli. E' la prima volta che non sono sicuro di dover sparire completamente dalla vita di una persona con cui è andata male. Boh.

 

Il mio collega è stato molto gentile e mi ha detto che secondo lui forse si è spaventato per quello che ho detto, perché ho fatto un discorso troppo diretto e troppo impegnativo (infatti avevo iniziato a parlare di questioni di lavoro e cambiamenti lavorativi) mentre lui vive nel limbo dell'incertezza della fine del dottorato.

[Yukio_]

 

Il mio collega è stato molto gentile e mi ha detto che secondo lui forse si è spaventato per quello che ho detto, perché ho fatto un discorso troppo diretto e troppo impegnativo (infatti avevo iniziato a parlare di questioni di lavoro e cambiamenti lavorativi) mentre lui vive nel limbo dell'incertezza della fine del dottorato.

Che ansia questi grandi che si impanicano perché parli di lavoro e convivenza e di un futuro. Sembra quasi li stia portando al patibolo trascinandolo per i capelli.

 

Nessun discorso dovrebbe spaventare, e non ci sono discorsi impegnativi, c'è il tempo giusto per farlo e il tempo sbagliato. Dopo 7 mesi non mi sembrava poi un tempo così brutto per parlare di relazione e trasferimenti.

[Sampei]

No ma non ho detto chissà che, ho solo detto, molto tranquillamente, che era un periodo in cui ho deciso di cambiare lavoro per cercarne uno meno stressante e con orari più compatibili con la vita che voglio fare, e poi anche che mi piacerebbe trovare una maggiore stabilità affettiva, un punto di riferimento un po' più fisso.

Lui ha colto la mia allusione e mi ha chiesto se ero innamorato di lui: io ho detto di sì, e lui ha messo le mani avanti rispondendo che non riesce a non vedermi solo come amico, ci ha provato ma non si è innamorato di me. Però dice che non posso cancellarlo dalla mia vita.

Non so cosa fare, sono triste, forse più sbigottito, per fortuna i miei amici e i miei genitori sono stati gentili e mi hanno consolato perché l'ho presa davvero male.

Edited May 11, 2015 by Sampei

[Yukio_]

No ma non ho detto chissà che, ho solo detto, molto tranquillamente, che era un periodo in cui ho deciso di cambiare lavoro per cercarne uno meno stressante e con orari più compatibili con la vita che voglio fare, e poi anche che mi piacerebbe trovare una maggiore stabilità affettiva, un punto di riferimento un po' più fisso.

Lui ha colto la mia allusione e mi ha chiesto se ero innamorato di lui: io ho detto di sì, e lui ha messo le mani avanti rispondendo che non riesce a non vedermi solo come amico, ci ha provato ma non si è innamorato di me. Però dice che non vuole perdermi.

 

Non so cosa fare, sono triste, per fortuna i miei amici e i miei genitori sono stati gentili e mi hanno consolato perché l'ho presa davvero male.

Bò, meglio dimenticarsi di lui allora.

[losvedese]

 

 

non riesce a non vedermi solo come amico,

Avrebbe dovuto dire "trombamico", piuttosto che amico.

Mi dispiace davvero tanto, Sampei. Spero ti riprenda presto da questo schifo.  

[Hinzelmann]

Premesso che mi dispiace e d'altronde in questo campo non esistono regole

e ci si affida anche all'intuizione ( a volte si capisce più di una persona vedendola

in faccia che facendo mille ipotesi astratte etc ) per cui ciò che si scrive magari è l'esatto

opposto di ciò che si direbbe, conoscendo realmente le persone

 

Io dico che due persone dovrebbero definire il proprio rapporto perché sono

felici, stanno bene insieme c'è intesa sessuale e passione etc. Dovrebbe esserci

anche un certo "entusiasmo" ( non so se sia il termine giusto ) che semmai porta

a sottovalutare i problemi, non a sopravvalutarli

 

C'è un po' al fondo una impostazione molto maschile - tra gay - per cui il sentimento è

una debolezza ed una fonte di problemi, oneri, doveri ( il cd impegno ; che poi non è molto

dissimile da chi è innamorato "dell'Ammore" ma non si innamora delle persone reali per cui

l'amore è in sé un "sacrificio" fittizio ) e manca il contraltare della costrizione esterna, affidata alla

donna che - non a caso si dice - "ti incastra" 

[kintsugi92]

Io l'avrei presa decisamente male poi mi sarei ripreso e gli avrei fracassato la sua dolce e carina testolina con un mazza chiodata >.<

 

A parte questo,certo nelle frequentazioni che si protraggono nel tempo si dovrebbe finire prima o poi a parlare di dove si sta andando.Dopo 7 mesi però più che una frequentazione per me è già un bel rapporto bello e buono,il fatto che non lo abbiate mai definito secondo me a lui faceva comodo perchè si godeva il bello di questa pseudo relazione senza l'ansia del doversi dare un nome.Nel momento in cui hai iniziato a parlare di cose che definiscono a conti fatti la "coppia" allora il tizio ha fatto marcia indietro.

Un uomo senza lode ma sicuramente non infame.

Ci sta capire che non ci si incastra bene con qualcuno,che non c'è quella scintilla(e qui poi ci sarebbe da aprire una parentesi a parte) ma non  lo vieni a dire dopo cosi tanto tempo dai.

[freedog]

Che dici se per il momento continui a uscire con lui? Magari gli fai presente che ci sei rimasto male per come ti ha dato il due di picche e alla fin fine è sempre meglio avere un amico in più. Può anche succedere che poi lui si prenda. 

mmhh.. non sono d'accordo: SE lui dovesse ricredersi e capire che sta prendendo la strada sbagliata, FORSE gli darei mezza opportunità, ma uscirci solo con la prospettiva al max di potrare avanti una scopamicizia abbastanza fine a se stessa a sto punto non credo sia giusto.

Insomma, se & quando farà il primo passo SERIO verso sampei, FORSE lo valuterei, ma così non vale la pena andare avanti!

 

PS: un abbraccione anche da parte mia!!

[Sampei]

Vi ringrazio per il vostro sostegno, siete gentili 

[Sampei]

@@Hinzelmann, beh se parli di me, io ne avevo fin troppo di entusiasmo quando ho realizzato cosa provavo... e ho sottovalutato abbondantemente la situazione!

 

 

 

una impostazione molto maschile - tra gay - per cui il sentimento è una debolezza ed una fonte di problemi, oneri, doveri

sì forse è vero, è anche questa impostazione che mi ha spinto a ritardare di molto l'interrogarmi sulla definizione della situazione (oltre a problemi lavorativi miei che mi hanno assorbito totalmente).

[Sampei]

Se ci penso mi viene un po' da sorridere... io che confido rogne sentimentali omosessuali al mio papà omofobo! Che bello, è stato molto tranquillizzante e premuroso con me, gliene sono davvero grato.

Invece una mia amica nella mia stessa identica situazione non è stata di grande aiuto, ci siamo solo depressi a vicenda nel vederci! Fra l'altro lei dopo il chiarimento ha deciso imperterrita di continuare a frequentare il suo bello-e-indeciso-a-vita... e la vedo messa piuttosto male povera piccola, soffre molto.

 

Ad ogni modo è stato un dialogo temutissimo, ma l'ho messo in mezzo io e devo pensare che è stato giusto e positivo mettere fine all'incertezza, è stata un'iniziativa dolorosa ma doverosa, ora posso ritirare i remi in barca. Si è anche svolto quasi tutto in spagnolo, è stato spaventoso. Dovrebbero farci un film horror.

 

Lui, con i suoi comportamenti contraddittori, ci fa una figura di merda, perché a 33 anni avere un comportamento esterno (fidanzatini) totalmente diverso da quello che si prova (un bel niente) è davvero uno strepitoso punto a sfavore. Io sono stato forse impacciato ed ingenuo, è vero, ma, nonostante tutti i problemi che avevo, perlomeno sono stato corretto fino all'ultimo soprattutto agendo coerentemente con ciò che provavo di volta in volta.

 

Forse devo credergli quando dice che ormai non usciva da quattro anni con ragazzi gay, e si era totalmente accartocciato su se stesso lavorando e basta, dopo essere stato lasciato in modo orribile dal suo ex (un sms dopo un anno insieme, mentre progettavano la convivenza), e che la mia frequentazione lo ha fatto "risvegliare" un po' dal torpore in cui era caduto, anche in senso psicologico e sociale.

Edited May 11, 2015 by Sampei

[Iron84]

Gli emigranti Per sceltahanno sempre problemi relazionali e affettivi

Edited May 11, 2015 by Iron84

[marco7]

Io continuo a trovare strano che sampei il lottatore si rassegni e basta. Mah.

[Hinzelmann]

 

 

beh se parli di me, io ne avevo fin troppo di entusiasmo quando ho realizzato cosa provavo...

 

Beh no, parlavo in generale forse a te solo per l'aspetto

che ci hai messo un po' a realizzare, ma poi visto il partner

vale fino ad un certo punto, perché al di là di come la cosa

è dichiaratamente nata, posso anche supporre ti abbia mandato

segnali contraddittori o strani, mentre si sviluppava ( insomma non

c'è stato un clima favorevole )

 

Quindi da un lato può essere che tu abbia ritenuto "razionale" il modo

in cui la relazione è iniziata, portandoti ad interrogarti meno del dovuto

su ciò che sentivi ( che sarebbe il discorso "tra maschi" di cui sopra )

dall'altro ricevevi segnali contraddittori da lui 

 

 

 

ci fa una figura di merda, perché a 33 anni

 

 

Oggettivamente ce la fa, molti gay ed anche di età superiore sono però tanto "teatrali" nelle loro manifestazioni

quanto incongrui-incoerenti-astratti rispetto a ciò che realmente pensano ( è un qualcosa con cui bisogna fare i

conti ed imparare a "leggere" ) 

[Sampei]

Gli emigranti Per scelta hanno sempre problemi relazionali e affettivi

 

E' un'affermazione più che vera, soprattutto quando si emigra per fuggire da se stessi e per vivere alla giornata. Peter pan è sempre in agguato.

Certo però che fare la parte di quello che ti ricorda che i gay non sono tutti cattivi e che la vita di un ragazzo gay può essere vissuta in modo piacevole non è il massimo.

 

 

Io continuo a trovare strano che sampei il lottatore si rassegni e basta. Mah.

Accidenti marco, ti ringrazio per la fiducia, mi piacerebbe darti ragione e forse fra un po' mi inventerò qualcosa, ma lascia almeno che mi riprenda dal contraccolpo!

 

 

Beh no, parlavo in generale forse a te solo per l'aspetto che ci hai messo un po' a realizzare, ma poi visto il partner vale fino ad un certo punto, perché al di là di come la cosa è dichiaratamente nata, posso anche supporre ti abbia mandato segnali contraddittori o strani, mentre si sviluppava ( insomma non c'è stato un clima favorevole )

Hai ragione ci ho messo molto a realizzare, e penso che la lentezza della mia "presa di posizione" sia stata pesantemente condizionata da alcune mie insicurezze di fondo e da problemi con il mio lavoro. Sul fatto dei segnali contraddittori ci hai preso in pieno, la situazione non era univoca e proprio per questo il mio entusiasmo, seppur speranzoso, era traballante e malriposto. Pensavo che le cose potessero migliorare dopo aver preso alcuni accorgimenti, ma a quanto pare o uno è perfetto e ha una vita perfetta prima di conoscere la gente, o niente da fare. Eh vabé.

Comunque sia sarà l'occasione per cambiare alcune cose della mia vita che non mi piacciono, primo fra tutti il fatto che voglio dedicare del tempo per me stesso e dare una bella controllata al mio senso del dovere.

Edited May 11, 2015 by Sampei