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Il mio ragazzo mi sta usando come copertura?


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Hinzelmann

Mah...certamente esistono etero metrosexual ed effeminati

ma non è del tutto usuale che la gente che li conosce spari

"sembra gay" come giudizio. Amici, familiari etc

 

Con questo non voglio certo dire che sia gay, potrebbero

essere tutti gli altri omofobi

 

Però il giudizio dovrebbe essere dato da altri gay che lo vedano

e non da ragazzi gay interessati SOLO a smentire lo stereotipo

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c'è un film francese di un paio d'anni fa circa che sembra il plot de sta storia:

"Tutto sua madre", dove il protagonista, effeminatissimo & azzimato, in realtà è stra-etero.

 

Tra l'altro quel film è stato causa dell'ennesima litigata con le suffraggette gaye

[avete presente gli indignati speciali in servizio permanente effettivo, che si sono auto nominati "sacri custodi dell'ortodossia frocia"? ecco, esattamente loro]:

a me quel film è piaciuto (trattasi della trasposizione in commedia di una pièce teatrale, anche gradevole),

mentre loro strepitavano quanto fosse indegno & da mandare al rogo, perchè "non è possibile che una sfranta del genere alla fine della storia si scopre che è etero".

 

perciò mi sono sentito dire che consigliando film che danno msg del genere in pratica avallo le teorie riparatorie, o i deliri alla Povia e/o Di Tolve eccetera.

Peccato che ancora oggi ritengo che quella commedia tutto fosse tranne che omofoba o anti gay.

 

Cmq continuo ad aspettare in giorno in cui ste isteriche si toglieranno la scopa dal q;

chissà se così scopriranno che non fa male farsi una risata in più...

Edited by freedog

Non é stra-etero é bisex.

Se ti riferisci al film che citavo, dimentichi un dettaglio che viene ribadito più volte:

sebbene anche lui (mi pare si chiamasse Guillaume, giusto?) sembri credere di essere una checca,

ogni volta che vede un uccello va in panico e gli fa schifo;

mentre si infatua di diverse ragazze che incontra.

 

E questo era il motivo della lite colle suffraggette: perchè anche noi, che dovremmo essere aperti ad ogni diversità & a tutte le sue sfumature, ci chiudiamo in questi cavolo di schemi e strilliamo che non è possibile che un palese effeminato come il protagonista possa essere etero???

Edited by freedog

Ci sono diversi effeminati non gay, con una vanità tutta particolare.

 

Può lasciarti perplessa questo suo modo..che può non piacere.. ma di qui a pensarlo gay, ce ne passa... :).

 

Guarda Fe detto da te non sei attendibile, se stai pensando a quella persona, fidati NON E' E-T-E-R-O!

Hinzelmann
strilliamo che non è possibile che un palese effeminato come il protagonista possa essere etero

 

Chi strilla che un effeminato non può essere etero, avrebbe strillato

anche nei confronti del bisessuale, sotto questo profilo cambia poco

 

Ma la bisessualità del personaggio, dell'autore e dell'autobiografia

consente di evitare il discorso della "conversione" alla Di Tolve e dà

credibilità alla rappresentazione, che come ben sai è farsesca-comica.

 

C'è una grossa differenza fra un Di Tolve che pretende di negare la verità

delle sue esperienze omosessuali ed un attore che non si fa problemi da

bisex sposato ad interpretare - da sempre - ruoli gay ( da ultimo Pierre Bergé

in YSL ) e a essere Outed come bisex

 

In Francia si è polemizzato su una rappresentazione a tinte fosche di certe

realtà gay che per me sono funzionali a esprimere la paura che il personaggio

da adolescente prova nell'approcciare un mondo gay, paradossalmente troppo

maschile rude e sbrigativo, per la sua indole delicata e femminile

 

[ questo problema peraltro ce l'ha ogni ragazzino gay, anche non effeminato,

quindi sarebbe un problema di carattere generale, salvo il fatto di giustificare

la paura in chiave "moralistica" che è una peculiarità -forse- italiana ]

 

Ora che è un signore maturo di 40 e passa anni giustamente dice di poter far

sesso sia con uomini che con donne, ma di amare la moglie

Ciao a tutti!

 

Mi presento: sono una ragazza di 32 anni etero. E voi vi chiederete "che cavolo ci fai qui?"

Il motivo è molto semplice e ve lo spiegherò dopo una breve premessa.

Non sono mai stata e mai sarò in alcun modo una bigotta--omofoba- intollerante. Al contrario, pur essendo etero, ho sempre avuto a cuore tutto ciò che riguarda i diritti civili delle coppie omosessuali e provo rabbia ed orrore per il pregiudizio che che affligge questo paese.

 

Detto ciò, passo al mio dilemma:

 

Da circa 5 mesi frequento un ragazzo che mi piace tantissimo. Lo conosco da circa 2 anni, e la prima volta che l'ho visto ho pensato: "che bel ragazzo...peccato che è il classico gay mascherato da etero", perchè aveva degli atteggiamenti effeminati e sembrava completamente disinteressato alle donne che lo circondavano pur essendo single.

 

Un anno e mezzo dopo invece lui ci ha provato con me, mi ha invitata ad uscire, e da allora il rapporto è andato alla grande. Entro nello specifico: lui è sempre dolce e premuroso, cerca sempre il contatto fisico, facciamo tantissimo sesso (manche roba di 3 volte al giorno quando capita), è sempre eccitato... Inoltre mi ha presentato famiglia e amici, insomma sembra una cosa seria. 

 

Per qualche tempo mi ero messa l'anima in pace, ma poi l'ho presentato ai miei amici e alla mia famiglia e molti di loro mi hanno fatto notare la stessa cosa: "SEMBRA GAY". Un'altra cosa che mi ha fatto pensare è  che non guarda MAI altre ragazze quando sta con me, ma piuttosto nota come sono vestiti gli altri uomini...

 

Mi rivolgo a voi ragazzi e uomini gay di questo forum: può un uomo gay aver voglia di fare sesso con una donna? può la voglia di coprire la sua vera tendenza sessuale portarlo a fingere di essere innamorato di una donna? Se si, come cavolo faccio a capirlo prima di beccarmi la fregatura???

 

 

Grazie a tutti!!!!!!!!

Secondo me, se nonostante la passione e il sesso tu nutri ancora dei dubbi, un fondo di verità ci può essere...

Se sei arrivata a porti queste domande è perchè probabilmente il tutto è talmente perfetto da temere che possa essere finto e da qualche parte senti puzza di bruciato.

 

Il sesso non esclude niente: potrebbe essere bisex o un narcisista che vive la sessualità come una conferma di sé.

 

 

Dicci qualcosa di più su di lui: passioni, hobby, abitudini, amici,...

  • 1 month later...

Scusate se riporto su questa discussione, ma ho lo stesso problema. Sono etero ( anche se qualche volta ho trasgredito con qualche amica, confesso) e gay-friendly, sono  dalla vostra parte per quanto riguarda i diritti civili, nessun problema in questo senso, e ho bisogno del vostro aiuto.

 

Da qualche anno sto con un ragazzo più giovane di me, che sospetto mi usi come copertura, anche se probabilmente sinceramente affezionato. Non abbiamo un'intimità spumeggiante, anzi, lui è piuttosto meccanico nel sesso, e ben poco fantasioso, e non c'è stato verso in questi anni di fargli cambiare sistema. E lo facciamo meno di una volta alla settimana, cosa che per un ragazzo di 32 anni mi sembra molto strana. In compenso stiamo spesso insieme, andiamo in giro, in vacanza qualche volta, abbiamo un buon dialogo, ma ognuno vive a casa sua.

 

Al contrario dell'uomo della nostra amica, lui non è per niente effeminato, anzi, è un gran bel ragazzo molto macho che piace alle donne ( e sono sicura piacerebbe anche a voi), ma lui non le vede nemmeno. Ha un migliore amico che vede pure troppo secondo me, costui è sposato.

 

Ecco rileggendomi capisco solo, tristemente, che aspetto la vostra conferma, perchè non ho il coraggio di ammettere questa cosa.

 

Grazie se mi risponderete.

Gentile Confusa. quale risposta dovrei inventarmi, da perfetto estraneo, e coi vaghi elementi che dai? 

 

Non lo so. Se no non sarei confusa :) Che altro posso dire? Come si può riconoscere se una viene usata per copertura? Se fosse gay o bisex non mi importerebbe per la cosa in sè, ma quello che mi farebbe male è l'inganno. Io frequento i suoi genitori e la sua famiglia con i quali ho un buon rapporto, ma i dubbi permangono. 

Non capisco perché sospetti di lui,

solo perché fate poco sesso e vede spesso un amico?

Non sono una ragazzina, un ragazzo di 32 anni non può accontentarsi di una volta ogni tanto, e sono sicura che non frequenta altre donne. Non so come spiegarmi, diciamo che è senso senso e che potrebbe essere plausibile, per tante piccole cose.

E' un nerd informatico, ci ho pensato, ma è impossibile...bravissimo a nascondere ogni traccia. E il suo telefono è tabù.

quindi non possiedi senso morale... Potresti rimanere da sola nella sua stanza? Puoi vedere cosa tiene nel portafogli, o in macchina? Cerca indizi o prove. Oppure se hai abbastanza soldi cai da un investigatore privato.

Non lo so. Se no non sarei confusa :) Che altro posso dire? Come si può riconoscere se una viene usata per copertura? Se fosse gay o bisex non mi importerebbe per la cosa in sè, ma quello che mi farebbe male è l'inganno. Io frequento i suoi genitori e la sua famiglia con i quali ho un buon rapporto, ma i dubbi permangono. 

Se uno è bisex e sta con te, non è inganno, è semplicemente una delle possibilità...

Però dici anche che frequenta un suo amico pure troppo. Cosa intendi?  si capisce quando tra due ragazzi c'è amicizia cameratesca oppure se il rapporto si sposta su un altro piano. E una donna lo percepisce subito, sente la competizione.

 

Te lo dico per esperienza personale...

Edited by Milanese

Anchio con la mia ex avevo difficolta' cioe' andavo e facevo sesso ma non era appagamento , solo una cosa da fare non soddisfava le mie fantasie . Puo essere che sia un pochino bisex sotto sotto cioe' abbia quelle "voglie" "omo" che un po' tutti gli indecisi hanno e che gli blocca un po' il libido . Ma sono tutte congetture prive di fondamento . Forse un sesso fra voi differente puo' rilevare qualcosa .

Hinzelmann

Se tutte le donne insoddisfatte avessero partner bisex o gay

e tutti gli uomini che a vario titolo "usano" una donna fossero

solo per questo gay o bisex, o viceversa lesbiche, i gay ed i bisex

sarebbero il 30-40% della popolazione 

 

Senza arrivare al caso limite di Guillaume, cioè di un bisex effeminato

che si innamora e sposa una donna perché la trova più corrispondente

e consona alla sua "sensibilità femminile" ( il ché implica anche una donna

consonante eroticamente con un maschio particolare diverso dall'immaginario

erotico femminile stereotipato )

 

Almeno però nel caso dell'effeminatezza c'è qualcosa di cui discutere, perché

in generale è meno consonante agli schemi mentali dell'eterosessualità, soprattutto

se marcata visibilissima etc

Senza arrivare al caso limite di Guillaume, cioè di un bisex effeminato

che si innamora e sposa una donna perché la trova più corrispondente

e consona alla sua "sensibilità femminile" ( il ché implica anche una donna

consonante eroticamente con un maschio particolare diverso dall'immaginario

erotico femminile stereotipato )

Explicatio:

l'avvocato nostro si riferisce al film francese Tutto sua madre, di un paio d'anni fa

-chissà, magari qualcuno può non conoscerlo..-

 

 

Non sono una ragazzina, un ragazzo di 32 anni non può accontentarsi di una volta ogni tanto, e sono sicura che non frequenta altre donne. Non so come spiegarmi, diciamo che è senso senso e che potrebbe essere plausibile, per tante piccole cose.

 

Senti parliamoci chiaro, a te non deve fregare "quante volte sia normale che un trentaduenne ha voglia di fare sesso" o "quante volte è normale che un uomo esca con un suo amico sposato". Perché qui è palese che sei TU che vuoi fare molto più sesso e di maggior intimità e coinvolgimento rispetto a quello che lui ti dà, oltre forse a voler passare più tempo con lui. Questi due motivi sono DA SOLI più che sufficienti a a dire che sei insoddisfatta della relazione e che quindi puoi sensatamente lasciarlo per cercare un altro uomo.

 

Il resto è solo paranoia mentale inutile e a quanto pare comunque irrisolvibile. Non hai bisogno di dire "ti lascio perché sei gay". E' sufficiente dire "ti lascio perché con te sto male".

@Sampei, credo che per una donna sia socialmente disdicevole

dire che si lascia il fidanzato perché non trombano abbastanza:

la sua omosessualità presunta sarebbe in ogni caso la scusa

che lei darebbe con le amiche e in famiglia.

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