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Essere considerati d'esempio


Lili

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Ciao a tutt*!

 

Volevo chiedervi consigli. Io sto procedendo da qualche mese verso il CO universale, credo di essere all'apice della mia proudezza. Insomma sono in quella fase in cui sei felice e orgoglioso di gridarlo ovunque, di provarci spudoratamente con le ragazze ovunque, frequento un'associazione lgbt, nell'università mi occupo di progetti di formazione e sensibilizzazione su questi temi in un'associazione studentesca, quando posso vado in locali lgbt.

Il problema è che ancora non mi sento veramente tranquilla e sicura di me, ma altr* più confusi di me invece mi vedono e mi descrivono come una guerriera, e io non mi sento all'altezza ancora di sostenerli. Fra questi una mia amica, che purtroppo non mi è indifferente, ma che non credo mi possa ricambiare, anche perchè non è pronta in generale ad avere una relazione omo di qualsiasi tipo.

Sento la necessità di prendere le distanze da lei, prima di andarci sotto sul serio, e ho paura di essere troppo di parte nei discorsi sui suoi dubbi sul suo orientamento XD. È ancora proprio agli inizi, arriva appena a definirsi non etero. D'altra parte non voglio allontanarla, proprio perchè tengo a lei, e perchè mi ha detto più volte quanto io sia un sostegno, una guida, quanto coraggio io le abbia dato, e che di queste cose ne parla con me e pochi altri.

A voi è capitato di sentirvi a disagio in questo ruolo di guida come lesbiche, gay, bsx più "navigati" verso i più inesperti, e verso qualcuno in particolare?

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Non ci si può proporre come guida o come esempio

nei confronti di una persona confusa verso cui si è attratti.

Devi semplicemente rinunciare a lei sotto l'aspetto romantico-sessuale

e spingere lei e te verso altre persone.

Facile, no? :)

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Sì, penso che tu abbia ragione. Intanto cerco di spingerla verso altre/altri attivisti, complice il mese del pride, sperando che l'attrazione mi passi :) Sicuramente dobbiamo smettere di baciarci e scambiarci effusioni varie ad ogni buona occasione, o almeno per me è meglio così.

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beh, ma sai cosa prova lei per te?

nel senso: ti vede solo come il fulgido esempio da seguire & da stimare tantissimo o un bel bocconcino da.. assaggiare :nyam:  :nyam: ?

 

[e cmq mi spieghi meglio quando torno a Roma; dai, che stavolta tocca a me far la parte del tuo maschione di copertura!!!   :drag:  :drag: ]

Edited by freedog
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ahahahaha freedog mi serviresti troppo! Non lo so, lei per ora ha un impiccio non serio con un ragazzo che non si fa problemi a sua volta a baciare maschietti a ogni buona occasione. Siamo mine vaganti confuse un po' tutt* in questo mio gruppo di amici e conoscenti mi sa (e questo è il motivo per cui quando sento gay e lesbiche dire che in ambiente lgbt chissà quali porcate vengono fuori dopo una certa ora della notte, e che tali sollazzi sarebbero la causa della mancanza di diritti, li accuso di omofobia interiorizzata e insinuo che forse non frequentano ambienti etero da troppo tempo). Li porto tutti al pride park, e ci schiariamo le idee! Io comunque ultimamente ho cercato in tutti i modi di farle capire che mi sento attratta da lei, credo proprio di esserci riuscita alla fine. Sarebbe bello se avesse detto chiaramente "mi dispiace, io no" ma no, non l'ha detto. Come dice Almadel, la cosa migliore sarebbe puntare altrove in questo momento, per il bene di entrambe, perchè ci troviamo in due tappe del percorso di autoaccettazione troppo distanti, tranne per il fatto di aver compreso entrambe che bisogna puntare su uomini non dico bsx, ma almeno molto aperti su queste questioni. Sulle relazioni con donne siamo ad anni luce di distanza.

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uh, signora mia, non me parli de sti metrosexual!!

stanno a mannà in tilt tutti i gaydar del pianeta!!

 

-off topic: quando apre il pride park quest'anno? chè quando sò partito erano ancora incerti sulla data esatta-

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0fftopic: dal 7 al 12 giugno, eutropia, città dell'altra economia, a testaccio.

 

Io vedendola sempre con uomini mi ero convinta alla fine che lei fosse etero, e che mi si fosse scassato il gay radar, dato che la prima volta che l'avevo vista invece mi si era acceso, poi all'improvviso è venuta a "confessarsi"..e tant'è! Poi veramente frequento certi uomini che pure se non si baciassero fra loro non gli daresti un centesimo come etero, ed è la mia parte etero che parla. Mah. Diventerò bifobica pure io, oppure passo definitivamente al lato lesbico.

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e questo è il motivo per cui quando sento gay e lesbiche dire che in ambiente lgbt chissà quali porcate vengono fuori dopo una certa ora della notte, e che tali sollazzi sarebbero la causa della mancanza di diritti, li accuso di omofobia interiorizzata

 

Magari non sono i sollazzi, ma una certa disinvoltura nel liquidare chiunque abbia una opinione diversa dalla tua con "omofobia interiorizzata"... beh dai, visto come impari alla svelta le best practises dell'associazionismo gay italiano, per il movimento sarai di certo un'ottima guida

Edited by NewComer
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LocoEmotivo

Grande, Lili!  :fan:  :fan:  :fan:

A me è capitato di essere preso d'esempio, in effetti, ma era un contesto differente e quindi non penso possa valere.

Comunque, in bocca al lupo! ;)

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Magari non sono i sollazzi, ma una certa disinvoltura nel liquidare chiunque abbia una opinione diversa dalla tua con "omofobia interiorizzata"... beh dai, visto come impari alla svelta le best practises dell'associazionismo gay italiano, per il movimento sarai di certo un'ottima guida

Io sono nell'associazionismo già da anni, ben prima di capire di non essere etero. Tutte le associazioni hanno contraddizioni, non solo quelle lgbt, ma devo dire che in quelle lgbt ci sono peculiarità mai viste in associazioni politiche/sociali. Ad esempio che alcuni soci utilizzino lo stesso linguaggio e gli stessi insulti delle persone o gruppi di persone che dovremmo combattere verso altri soci, tipo depravato, amorale, promiscuo, esibizionista, edonista e quant'altro. A mio parere la cosa non ha fondamento, avendo visto spesso scene poco caste in luoghi dove in teoria c'era una maggioranza etero. Mi chiedo quindi come mai persone gay o lesbiche si scandalizzino tanto, se non sia perché ci si sente da meno, e non così in diritto di comportarsi liberamente almeno in alcuno contesti protetti. Di fatto gli etero sti problemi non se li fanno.

Poi sinceramente io non so cosa facciate fra voi uomini gay/bsx, le donne lesbiche/bsx non sono affatto più promiscue depravate o esibizioniste di quelle etero.

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La differenza probabilmente è che se un etero venisse apostrofato come "puttaniere" da un altro etero perchè lo butta ad una diversa ogni sera, nessuno additerebbe chi ha mosso la critica (o insulto, che dir si voglia) con l'accusa di "eterofobia interiorizzata". Al massimo si beccherebbe del bigotto.

 

Dunque stando a te un gay non può dare ad un altro gay dell'amorale/edonista/depravato/etc perchè questi sono termini usati dagli etero per apostrofarci? Quindi come funziona: non esistono gay promiscui e amorali, oppure esistono ma semplicemente non glielo si può dire (perchè altrimenti si soffre di omofobia interiorizzata)? A proposito di contraddizioni...

 

 

 

Io sono nell'associazionismo già da anni

 

 

Questo spiega molto

Edited by NewComer
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Grande, Lili! :fan::fan::fan:

A me è capitato di essere preso d'esempio, in effetti, ma era un contesto differente e quindi non penso possa valere.

Comunque, in bocca al lupo! ;)

crepi!! Ma se non é troppo fuori tema racconta pure!

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La differenza probabilmente è che se un etero venisse apostrofato come "puttaniere" da un altro etero perchè lo butta ad una diversa ogni sera, nessuno additerebbe chi ha mosso la critica (o insulto, che dir si voglia) con l'accusa di "eterofobia interiorizzata". Al massimo si beccherebbe del bigotto.

 

Dunque stando a te un gay non può dare ad un altro gay dell'amorale/edonista/depravato/etc perchè questi sono termini usati dagli etero per apostrofarci? Quindi come funziona: non esistono gay promiscui e amorali, oppure esistono ma semplicemente non glielo si può dire (perchè altrimenti si soffre di omofobia interiorizzata)? A proposito di contraddizioni...

 

Ovvio che può, quello che criticavo nel mio primo messaggio é che non può sostenere che il comportamento di singoli individui sia concausa della mancanza di vittorie del movimento, visto che di gay di facili costumi e di lesbiche edoniste ce ne saranno a mazzi anche in Irlanda, Francia e Inghilterra. E comunque per quanto mi riguarda, ci si potrebbere esimere dallo sparare sentenze e opinioni varie sulla vita privata degli altri, perché anche se di fatto in un'associazione lgbt le persone sono unite dai gusti sessuali, rimane pur sempre una sfera personale, di cui non ci si dovrebbe sentire in dovere di rendere conto ad altri che non siano il proprio partner.

Aggiungo che non mi è mai capitato in un'associazione non lgbt (ad esempio impegnata nella cooperazione internazionale) che si passasse ore a darsi dei depravati e degli amorali a vicenda. Il tema magari esiste, ma é lo sfogo di un momento quando qualcuno collassa per aver alzato troppo il gomito una sera e il giorno dopo non si presenta in riunione, e nessuno sostiene che sia la causa delle diseguaglianze economiche mondiali. Esagero per dire...ma io sono rimasta vermanete sconcertata da queste discussioni. Non me lo sarei mai aspettato.

Edited by Lili
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E comunque per quanto mi riguarda, ci si potrebbere esimere dallo sparare sentenze e opinioni varie sulla vita privata degli altri, perché anche se di fatto in un'associazione lgbt le persone sono unite dai gusti sessuali, rimane pur sempre una sfera personale, di cui non ci si dovrebbe sentire in dovere di rendere conto ad altri che non siano il proprio partner.

 

 Posso farti notare che, per usare parole tue, "accusare una persona di omofobia interiorizzata" (per futili motivi, peraltro) è, ancora usando parole tue, "sparare una sentenza"? Nel senso, renditi conto che fai tu stessa, in prima persona, ciò che inviti gli altri a non fare

 

Sospetto che sotto sotto ci sia sempre quel senso di "superiorità" di molti esponenti dell'associazionismo, per cui se un poveretto dice "quel gay è promiscuo" sta sparando una sentenza, se un gay super-proud-arcobaleno lancia ad minchiam accuse di omofobia interiorizzata invece sta "giustamente redarguendo un omofobo" (perchè l'assunto di base è che il gay super-proud-arcobaleno ha costituzionalmente sempre ragione).

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@@Lili, Lili ti sconsiglio di tentare di avvicinarti a qualcuno in una situazione di così forte disparità, soprattutto se percepisci già da parte tua una pericolosa propensione all'attaccamento. Io mi sono ritrovato ad essere "parassitato" proprio per questioni di esibizionismo e sperimentazione altrui, insomma instaurando una frequentazione in una situazione simile a quella che tu descrivi (io più avanti di lui dal pdv "pubblico", lui più avanti di me dal pdv "privato") e non mi sono fermato in tempo così ho preso la mazzata. Ok nel mio caso ho impiegato millemila anni per capire cosa volevo, ma se tu, in fondo in fondo, sai già che cosa vuoi e hai già intuito che non lo otterrai, allontanati subito e cerca di conoscere nuove persone preferibilmente al tuo stesso livello di maturazione sia privata che pubblica. Poi boh, magari ci si rincrocia in futuro, ma se già senti puzza di bruciato, ti sconsiglierei di perseverare facendo finta di nulla. Se vuoi sostenerla e aiutarla ci sta, ma tieni sempre conto della disparità fra voi e non farlo in maniera intima ma in maniera formale e distaccata.

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Io interiormente non mi sento affatto super proud, il peso di essere considerta sto cavolo é il motivo per cui ho aperto questa discussione... Ripeto che per me puoi dare del promiscuo a chi credi, io non ho frequentavo discoteche "etero" ritenendole piene di gente promiscua, in altre parole che sta lì solo per quello, e ho ancora molte resistenze a frequentare quelle gay per lo stesso motivo. Mi disturba in generale l'associazione promiscuità (di alcuni) con la mancanza di diritti (per tutti). Non mi sembra un futile motivo, se avessi dato del monogamo sfigato a qualcuno sarebbe un insulto gratuito sulla sua vita privata, se dopo ore ed ore di estenuante discussione su questo tema mi convinco che sia una questione di omofobia vedere le feste e le serate gay più amorali di quelle etero, da bisex che sta ancora molto in mezzo agli etero avrò i miei motivi per dirlo. Non capisco perché uno non possa limitarsi ad evitare un certo tipo di intrattenimento se non lo condivide, senza fare di tutta l'erba un fascio e arrivare a dire che evidetemente (tutti) non meritiamo diritti a causa del modo di passare il sabato sera (di alcuni).

Non capisco perché posso baciare 10 uomini in una sera e poi sceglierne uno ed essere scelta e scegliere insieme di sposarci, e non posso fare lo stesso con le donne, e oltretutto mi devo sentir dare della depravata dagli stessi gay, come se fosse una mia scelta non prendermi responsabilità, e non una cosa che mi viene imposta dal contesto obbligatoriamente ETERO in cui vivo. So che ci sono persone nelle associazioni che vivono ancora nel 68, per età o per credo politico, ma secondo me non sono un numero tale da considerarli causa dei fallimenti del movimento.

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LocoEmotivo

ho ancora molte resistenze a frequentare quelle gay per lo stesso motivo.

La musica è orribile.

La gente è sudata e puzza.

Si sta tutti ammassati.

C'è un casino che non finisce più.

...

Ti assicuro che la promiscuità, in una discoteca, è l'ultima delle ragioni per cui non dovresti entrarci ;)

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Hinzelmann

 

 

A voi è capitato di sentirvi a disagio in questo ruolo di guida come lesbiche, gay, bsx più "navigati" verso i più inesperti, e verso qualcuno in particolare?

 

In una certa misura è inevitabile

 

Alcuni ti "odieranno" ( tipo @Newcomer ) altri ti "ameranno"

e probabilmente non esisterebbero i secondi senza i primi

nel senso che è il risultato di una certa situazione in cui, essere

o non essere "militanti" divide il campo LGBT

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VermillionLie

Non ci si può proporre come guida o come esempio

nei confronti di una persona confusa verso cui si è attratti.

Devi semplicemente rinunciare a lei sotto l'aspetto romantico-sessuale

e spingere lei e te verso altre persone.

Facile, no? :)

 

Almadel corro a tatuarmi quanto hai scritto.

Santa verità.

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Alcuni ti "odieranno" ( tipo @Newcomer )

 

Io non odio proprio nessuno. Portare una critica o far notare un comportamento ritenuto "incoerente" non è un attacco alla persona, su cui non mi permetto di esprimere pareri dato che non la conosco (a quanto pare ti viene difficile scindere le due cose...)

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bifobica TU???

nahhh.. improbabile!!

 

dai ti faccio un test rapido: che ne pensi di lui???

https://www.youtube.com/watch?v=-msutN_OkU4

gran bel bocconcino, eh?

Ahahaha niente male ;) Dai ci guardiamo gli uomini insieme sto mese di festeggiamento. Io ho appena scoperto di aver baciato l'ennesimo ragazzo gay..mi si è attivato il lesbo radar, ma con il gay radar ho ancora problemi a quanto pare XD  :girlimpossible:

 

La musica è orribile.

La gente è sudata e puzza.

Si sta tutti ammassati.

C'è un casino che non finisce più.

...

Ti assicuro che la promiscuità, in una discoteca, è l'ultima delle ragioni per cui non dovresti entrarci ;)

 

Concordo su tutta la linea! Si accettano consigli su luoghi alternativi al mainstream..non troppo alternativi magari..insomma, una vi di mezzo :D

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@@Lili, Lili ti sconsiglio di tentare di avvicinarti a qualcuno in una situazione di così forte disparità, soprattutto se percepisci già da parte tua una pericolosa propensione all'attaccamento. Io mi sono ritrovato ad essere "parassitato" proprio per questioni di esibizionismo e sperimentazione altrui, insomma instaurando una frequentazione in una situazione simile a quella che tu descrivi (io più avanti di lui dal pdv "pubblico", lui più avanti di me dal pdv "privato") e non mi sono fermato in tempo così ho preso la mazzata. Ok nel mio caso ho impiegato millemila anni per capire cosa volevo, ma se tu, in fondo in fondo, sai già che cosa vuoi e hai già intuito che non lo otterrai, allontanati subito e cerca di conoscere nuove persone preferibilmente al tuo stesso livello di maturazione sia privata che pubblica. Poi boh, magari ci si rincrocia in futuro, ma se già senti puzza di bruciato, ti sconsiglierei di perseverare facendo finta di nulla. Se vuoi sostenerla e aiutarla ci sta, ma tieni sempre conto della disparità fra voi e non farlo in maniera intima ma in maniera formale e distaccata.

 

Grazie Sampei, penso che tu abbia ragione, il guaio è che siamo già fin troppo vicine come amiche, condividiamo molto all'università. E comunque lei è quasi a zero da tutti e due i punti di vista, anzi dal punto di vista si impegna molto già da tempo parlando "in terza persona" XD.  Dopo che avevo aperto questo post, lei ha un po' cambiato atteggiamento, ha cominciato ad avere un atteggiamento un po' più distaccato (di suo è molto affettuosa ed espansiva), a quanto pare sono riuscita a passare il messaggio. Secondo me semplicemente lei mente ancora a sè stessa sul fatto che ad esempio con le amiche ti puoi concedere confidenze che con uomini non ti concederesti mai, perchè in fondo non è lo stesso. Per me in effetti questa fase si è conclusa anni fa, e forse mi fa stare male anche perchè mi fa ripensare a quell'oscuro periodo della mia vita.

D'altro canto sembra avere molta voglia di buttarsi, di uscire dall'armadio. Insomma dovrei sostenerla in questo, e frenarla quando la butta in caciara. (per usare un'espressione romana)

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In una certa misura è inevitabile

 

Alcuni ti "odieranno" ( tipo @Newcomer ) altri ti "ameranno"

e probabilmente non esisterebbero i secondi senza i primi

nel senso che è il risultato di una certa situazione in cui, essere

o non essere "militanti" divide il campo LGBT

  Sai una cosa Hinzelmann? A me fuori dall'armadio mi ci hanno tirata fuori i militanti, non certo le persone qualunque, che vogliono fare una vita normale a casa loro e che non si espongono. Quindi ecco, magari è anche un fatto di riconoscenza verso chi mi ha aiutata ad uscire da una situazione di sofferenza parlare in loro difesa. Ed è per questo che non mi va di tirarmi indietro e qualcuno adesso chiede aiuto a me.

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Ed è per questo che non mi va di tirarmi indietro e qualcuno adesso chiede aiuto a me.

 

Quello che dici ci sta, però, appunto, occhio, perché potresti correre il sottile rischio di finire per essere tu quella che... chiede.

 

 

 

Sento la necessità di prendere le distanze da lei, prima di andarci sotto sul serio
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Quello che dici ci sta, però, appunto, occhio, perché potresti correre il sottile rischio di finire per essere tu quella che... chiede.

 

E infatti sono già qui a chiedere a voi XD. Ma non è mica l'unica poi ad avermi presa come guida per il fantastico lgbtqiaplanet :D solo che lei è l'unica che più passa il tempo e più ho problemi a vedere come un'amica. Che dirti, magari la presento al mio giro, e poi trova altre a cui far riferimento. Non capisco in effetti perchè, dato che non sono l'unica diversamente etero nel nostro gruppo di amici, richieda espressamente la mia presenza al suo debutto nel mondogayo, quando gli altri sono tranquilli/e sicuri/e tanto quanto me. La cosa buona è che non la dovrò vedere così assiduamente nei prossimi mesi, grazie alla pausa estiva. Quindi abbiamo tempo per riflettere, spero anche lei e non solo io.

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Per me in effetti questa fase si è conclusa anni fa, e forse mi fa stare male anche perchè mi fa ripensare a quell'oscuro periodo della mia vita.

D'altro canto sembra avere molta voglia di buttarsi, di uscire dall'armadio. Insomma dovrei sostenerla in questo, e frenarla quando la butta in caciara. (per usare un'espressione romana)

 

Ma non è mica l'unica poi ad avermi presa come guida per il fantastico lgbtqiaplanet :D solo che lei è l'unica che più passa il tempo e più ho problemi a vedere come un'amica. Che dirti, magari la presento al mio giro, e poi trova altre a cui far riferimento. Non capisco in effetti perchè, dato che non sono l'unica diversamente etero nel nostro gruppo di amici, richieda espressamente la mia presenza al suo debutto nel mondogayo, quando gli altri sono tranquilli/e sicuri/e tanto quanto me. La cosa buona è che non la dovrò vedere così assiduamente nei prossimi mesi, grazie alla pausa estiva. Quindi abbiamo tempo per riflettere, spero anche lei e non solo io.

eh, ma sei ancora tropo giuovine per fare la parte della nave scuola: te devi ancora corazzà!!!

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eh, ma sei ancora tropo giuovine per fare la parte della nave scuola: te devi ancora corazzà!!!

È quello che cerco di spiegarle, ma lei non se ne da per vinta! Dice che per lei sono la persona più forte del mondo e cose simili. In ogni caso la porto in giro, magari così si rende conto di cosa significa essere sicuri :) Forse il fatto è che sono stata la prima ragazza a fare CO nel nostro giro di amici e colleghi, prima pareva che essere gay fosse una roba solo per uomini. Devo dire che il dibattito pubblico degli ultimi mesi su questioni lgbt ha sdoganato l'argomento, e ci sono stati CO a pioggia negli ultimi tempi :)

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LocoEmotivo

Dice che per lei sono la persona più forte del mondo e cose simili. In ogni caso la porto in giro, magari così si rende conto di cosa significa essere sicuri :) Forse il fatto è che sono stata la prima ragazza a fare CO nel nostro giro di amici e colleghi, prima pareva che essere gay fosse una roba solo per uomini.

"Forte" è un aggettivo che mi mette paura.

Perché mi viene il terrore che TU voglia aggrapparti alla MIA forza invece di tirar fuori la tua.

...

E' questo il caso della tua situazione, tesoro?

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