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Menzogne... e ora?


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Salve a tutti.
Mi chiamo Riccardo, ho 23 anni e sono gay.
Dato che leggo spesso questo forum e ho bisogno di qualche consiglio ho pensato di iscrivermi finalmente e di sottoporvi il mio problema.

Allora:
 

Tre mesi fa ho conosciuto un ragazzo che mi ha detto di essere gay e, dato che gli ho risposto di esserlo anch'io, mi ha aggiunto su Facebook e mi ha invitato ad uscire con lui per due volte.
Al secondo appuntamento ci ha provato e siccome lui mi piace tanto ed è una persona stupenda non potevo non ricambiare. 
Anche se non mi sentivo pronto a frequentare qualcuno.
 
Abbiamo entrambi 23 anni e c'è tanta affinità, meglio di così non potrebbe andare.
Ora ci mandiamo messaggi tutti i giorni, ci vediamo almeno due volte a settimana. Siamo praticamente "ragazzo e ragazzo".
 
Ma mi sento tremendamente in colpa.
Perché all'inizio gli ho mentito: gli ho detto di aver fatto coming out con mio fratello (l'ho solo pianificato da tempo senza averlo ancora fatto) e di averlo fatto con un'amica e con alcuni vecchi amici che non vedo più.
Ma non è vero, non lo sa nessuno, tranne un ragazzo che ho frequentato due anni fa per un mese e qualche altro che ho incontrato conoscendolo tramite chat.
Penso che lo dirò a mio fratello non appena lo vedrò da solo senza i nostri genitori... ma ho comunque mentito a questo ragazzo.
Avevo paura di dire la verità, di fare la figura dell'insicuro che non si accetta.
Perché io mi sono accettato da tempo, mi manca solo il coraggio di parlarne.
E poi quasi tutti i miei amici ormai li frequento e basta senza che ci sia un rapporto di grandi confidenze come qualche anno fa.
Come potrei parlarne con loro se li vedo solo in gruppo e quasi mai sono da solo con uno di loro?
 
Lui invece con alcuni suoi amici/amiche ha parlato di me e me li presenterà un giorno (così mi ha detto). 
 
Aggiungo che avevo paura di fare la figura dello sfigato, per questo non gli ho detto nemmeno di essere vergine e quando faremo sesso chissà che accadrà. 
Io in passato ho avuto solo una breve frequentazione di quasi un mese, ma non arrivai al sesso e ci baciammo forse una decina di volte.
Per questo ero anche tremendamente spaventato quando il mio ragazzo mi ha baciato per la prima volta, perché soprattutto allora non sapevo baciare.
Io non so nemmeno se sono attivo o passivo e alludiamo al sesso da tempo, penso che entro una settimana o due lo faremo.
Il mio ragazzo penso sia passivo, a giudicare dalla sua effeminatezza (che vedo come un aspetto positivo), ma non ne avrò la certezza finché non lo verificherò. Perché si tratta di una mia deduzione basata su una semplice generalizzazione.
 
Inoltre ho ommesso di essere un po' depresso, quando sono con lui sono felice, non mi va di parlare dei miei problemi. 
Racconto però diverse cose mie, difetti inclusi, presentandole nella miglior prospettiva possibile.

Ora però mi sento troppo in colpa, non so come fare ad uscirne fuori. 
Temo che potrebbe finire tutto, temo di deluderlo prima o poi.
Lui è uscito da diverse relazioni fallimentari, non vorrei che la nostra fosse l'ennesima.

Cosa mi consigliate di fare?
Edited by Targaryen
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https://www.gay-forum.it/topic/30284-menzogne-e-ora/
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Perché all'inizio gli ho mentito: gli ho detto di aver fatto coming out con mio fratello

 

 

Ciao !

 

Sai, non credo possa fregargli minimamente di chi ha ricevuto il tuo coming out . Non penso che in tutto il forum ci sia qualcuno che, alla scoperta di una piccola balla del genere, si senta indignato o offeso . Quindi ti direi di mettere le cose in chiaro -se vuoi- o aspettare che la relazione diventi un po' più consistente .

 

 

 

non gli ho detto nemmeno di essere vergine

Guarda che per un maschio che ha già avuto esperienze - e non si sta impegnando ancora per la vita - questo può essere anche un fattore "eccitante" . Vedi, se lui fosse molto più grande di te, a sapere che sei vergine magari avrebbe dei problemi ( il dover prestare più attenzione, il dover "ricominciare da capo", il timore di mille fisime) ma siete coetanei, in un'età in cui l'ormone comanda su tutto, quindi secondo me se lui lo sapesse sarebbe solo contento di aiutarti a uscirne ! ;-)

 

 

 

Temo che potrebbe finire tutto, temo di deluderlo prima o poi. Lui è uscito da diverse relazioni fallimentari, non vorrei che la nostra fosse l'ennesima.

 

Probabilmente sì, sarà fallimentare e deludente, e finirà. Ma con ciò ? Anche la vita finisce . Anche la pizzata con gli amici finisce . Eppure son tutte cose che facciamo . Vivendo con la paura le cose vanno inesorabilmente non bene : pensa che c'è gente che per paura di essere lasciato, di soffrire, lascia lui stesso il partner , per poi ributtarsi in un'altra conoscenza, essere sopraffatto nuovamente dalla paura e troncare nuovamente tutto . Vuoi finire così ? Non credo, dai !

 

Lui con te parla dei suoi problemi ?

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https://www.gay-forum.it/topic/30284-menzogne-e-ora/#findComment-859665
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1) fai CO con tuo fratello cosi parzialmente rimedi

2) non fantasticate sul fare l'amore ma fatelo!

3) rivelati per quello che sei tanto prima o poi il ragno salterà fuori dal buco, meglio prima che dopo

4) quando hai un po di tempo sciallati e bevi del buon tè

5) mi piace il tuo nick, se sei un targaryen da sto macello ne uscirai "forgiato" e ricorda "Fire and blood

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Beh, sì.... ne hai dette più di una.... però dai, non me la sento di crocifiggerti, e in fondo non mi sembra una questione così grave.... non credo tu sia un bugiardo cronico, penso semplicemente tu ti sia comportato così per paura di far saltare per tali motivi un'occasione di conoscenza alla quale tenevi....

Vediamo un po': per quel che riguarda l'omissione di sentirsi un po' depresso.... beh, non è che devi/dovevi dichiararti necessariamente così in maniera inequivocabile.... che poi bisogna proprio essere attori brillanti per nascondere del tutto certi stati d'animo!! spero però che a breve tu riesca a condividere con questa persona anche aspetti un po' più intimi, a maggior ragione se generano malessere.... Se non lo fai col tuo ragazzo.... ecchecavolo!!!

La questione della verginità.... che poi è sempre un po' ambigua in campo gay 'sta cosa, ma nel tuo caso non lo è perché oltre il bacio non sei andato (se ho capito bene).... penso che tu possa e debba dirlo, magari anche appena prima di approcciarsi sessualmente.... essere un po' imbranati per assenza di esperienza è senz'altro meglio (ed anche normale), rispetto ad esserlo nonostante l'esperienza!! (ndr Se non avete mai fatto nulla, sessualmente parlando, guarda che non sta scritto da nessuna parte che al primo rapporto dovete già arrivare alla penetrazione anale!!! relax!!!)

Sul CO, potresti spiegargli la situazione.... magari dopo averlo fatto con tuo fratello (ma in tal caso puoi anche dirgli che lo hai fatto di recente....). Se lui si renderà conto che hai detto qualche scemenza in buona fede per non allontanarlo, beh, sono convinto ti capirà, e ti concederà un'altra possibilità.... Te però adesso dacci un taglio co' 'ste cazzate, eh!!! Che senza dialogo e sincerità si fa poca strada....

Benvenuto! :-)

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LocoEmotivo

Scusa, fammi capire.

A che pro gli hai fornito un'immagine così diversa di te rispetto a ciò che sei realmente?

Non gli hai detto di essere vergine, e questo va pure bene: nella vita a due c'è un tempo per ogni rivelazione, senza fretta. Però, perché arrogarti meriti o conquiste che sei ancora ben lungi dal raggiungere?

Tu dici che lui è una persona meravigliosa: lui potrebbe dire altrettanto di te? E a chi si riferirebbe, in quel caso? Al te reale o a quello che gli hai presentato?

Ti giuro che non riesco a comprendere perché ti sei comportato in questa maniera.

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Grazie davvero a tutti!
@@Zafkiel,  Grande! 
Se il coming out sarà fallimentare esiste sempre "DRACARYS"

@@freedog,  Penso di aver già fatto pace con me stesso.
È l'aver detto bugie che mi ha reso così... e mi rendo conto di essere stato forse anche un po' troppo tragico in questo post.

 

Sai, non credo possa fregargli minimamente di chi ha ricevuto il tuo coming out . Non penso che in tutto il forum ci sia qualcuno che, alla scoperta di una piccola balla del genere, si senta indignato o offeso . Quindi ti direi di mettere le cose in chiaro -se vuoi- o aspettare che la relazione diventi un po' più consistente
 
Non so se sia vero, molti dicono di evitare come la peste relazioni con non dichiarati... e hanno tutti i loro buoni motivi.
Inoltre lui ha detto "sarebbe bello poter conoscere un giorno anche i tuoi amici"... io conoscerò i suoi e poi io l'ho conosciuto perché amico di una mia conoscente.
Sulla verginità penso glielo dirò solo se me lo chiede, altrimenti ometto.

 

Probabilmente sì, sarà fallimentare e deludente, e finirà. Ma con ciò ? Anche la vita finisce . Anche la pizzata con gli amici finisce . Eppure son tutte cose che facciamo . Vivendo con la paura le cose vanno inesorabilmente non bene : pensa che c'è gente che per paura di essere lasciato, di soffrire, lascia lui stesso il partner , per poi ributtarsi in un'altra conoscenza, essere sopraffatto nuovamente dalla paura e troncare nuovamente tutto . Vuoi finire così ? Non credo, dai !   Lui con te parla dei suoi problemi ?
 
Grazie, hai assolutamente ragione. 

Lui con me parla dei suoi problemi, io parlo di alcuni miei problemi, ma tendo a non parlare di tutto. 
Gli ho espresso, ad esempio, i miei problemi in merito al coming out col mio migliore amico e lui mi ha quasi convinto a parlarne appena questi tornerà dall'Erasmus.
Credo però di avere un po' di paura a mostrare me stesso a 360°...
Con lui non parlo, ad esempio, di quando sto in casa per due o tre giorni consecutivi o di quando sento la mancanza di amici veri.
 
Non credo di essere un attore brillante, ma quando lo vedo non sono mai triste, anzi, mi diverto proprio. 
Lunedì mi ha invitato per la prima volta a casa sua, mi ha preparato il pranzo e abbiamo fatto le coccole (niente sesso, come ho detto).
Posso dire che per tutta la sera sono stato benissimo ed ero felicissimo, poi tornato a casa, ho iniziato a riflettere, e la situazione si è ribaltata.
 

@@LocoEmotivoLe bugie penso siano dovute alla mia mancanza di autostima, lui mi piace tanto e ha mostrato di stimarmi più di quanto mi meriti.
Già al secondo appuntamento ha detto di essere rimasto stupito dall'aver trovato in me una persona così affine a lui.
Mi ha caricato da subito di tante aspettative, so anche che fra un po' mi dirà di amarmi.
E nella paura di non essere abbastanza per lui, non sono riuscito a dirgli tutto.


Comunque parlerò prima con mio fratello della mia omosessualità... Poi senza dubbio parlerò con lui
Il problema è come fare il CO. 
Al telefono? Ogni volta che vedo mio fratello ci sono anche i miei genitori.

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LocoEmotivo

Le bugie penso siano dovute alla mia mancanza di autostima, lui mi piace tanto e ha mostrato di stimarmi più di quanto mi meriti.

Già al secondo appuntamento ha detto di essere rimasto stupito dall'aver trovato in me una persona così affine a lui.

Mi ha caricato da subito di tante aspettative, so anche che fra un po' mi dirà di amarmi.

E nella paura di non essere abbastanza per lui, non sono riuscito a dirgli tutto.

E cosa pensi di fare, ora? Di rincorrere le tue bugie per farle diventare realtà? (E te lo sto chiedendo seriamente, bada!, senza alcun tipo di condanna o retorica!)

Che ne diresti dell'idea di andare da lui, fare tabula rasa e ricominciare presentandoti per quello che sei davvero?

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Se il coming out sarà fallimentare esiste sempre "DRACARYS"

 

bro, sei un grande fattelo dire! mi hai strappato un sorriso :D

 

 

 

Il problema è come fare il CO. 

Al telefono? Ogni volta che vedo mio fratello ci sono anche i miei genitori.

ci sono molti modi di fare CO, ma quello di persona credo che sia la scelta migliore. Anche a livello di consapevolezza.

Magari gli parli in disparte in camera tua, o lo porti fuori a bere un caffè, oppure durante a un episodio di GOT mentre c'è una scena omosex :P

Edited by Zafkiel
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Caerca di essere sempre te stesso, è sempre duro esserlo ma è quello che ti da più soddisfazioni e autostima.

Comunque anche io starei attento a rivelarmi al 100% dopo qualche settimane, la fiducia la si guadagna giorno dopo giorno e senza dare per scontato nulla.

Detto questo, i tuoi CO con tuo fratello, il tuo migliore amico vanno detti sempre di persona, per me, come segno di stima nei confrontonti dell'altro. Per dirlo a tuo fratello, puoi anche invitarlo a bere qualcosa nel week end o una sera.....

 

E si sincero con il tuo lui, non c'è niente di cui vergognarsi nella tua storia e nella tua vita, ci sono tante persone come te e vedria che lui se ti vuole bene capirà e sarà probabilmente anche più comprensivo e dolce ;)

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E cosa pensi di fare, ora? Di rincorrere le tue bugie per farle diventare realtà? (E te lo sto chiedendo seriamente, bada!, senza alcun tipo di condanna o retorica!)

Che ne diresti dell'idea di andare da lui, fare tabula rasa e ricominciare presentandoti per quello che sei davvero?

Be', penso che proverò a farle diventare realtà. Perché devo farlo.

Con mio fratello ce la posso fare, con un'amica idem. Basta che la prossima volta che esco e mi capita di essere da solo con lei (anche a una festa da ubriaco) glielo dico. Avrei già una candidata ideale: una delle mie amiche che, anche se mi è meno amica di altre, è proprio frociarola (ha diversi amici gay e condivide spesso link pro-matrimonio egualitario).

 

Io comunque mi sono presentato anche per come sono, lui inizia già a conoscere diversi miei modi di pensare e di reazione alle situazioni.

Non ho finto di essere una persona completamente diversa, si tratta di qualche menzogna.

Sì, ho fatto una cosa molto grave, ma spero capisca. Perché l'idea è quella di provare a rimediare, ma, se necessario, ne parlerò con lui e gli chiederò se è disposto a continuare a vedermi nonostante tutto ciò.

 

bro, sei un grande fattelo dire! mi hai strappato un sorriso :D

 

ci sono molti modi di fare CO, ma quello di persona credo che sia la scelta migliore. Anche a livello di consapevolezza.

Magari gli parli in disparte in camera tua, o lo porti fuori a bere un caffè, oppure durante a un episodio di GOT mentre c'è una scena omosex :P

Lui è indietro con GoT, è fermo alla prima stagione. L'ho dovuto costringere a iniziarlo e ha iniziato la settimana scorsa... È già in scimmia  :laugh: 

Un modo lo troverò, il problema è trovare un momento in cui non ci sono i miei genitori a casa e lui c'è perché qui si sente tutto.

Oppure quando parliamo in inglese (lo facciamo spesso tra di noi) glielo posso confidare, tanto i miei genitori capiscono ben poco.

 

@@freedog, pensavo ti riferissi all'accettazione della mia omosessualità... 

Sulla mia autostima devo fare passi ancora grandi. Mi sento un po' inetto. 

Invece il mio ragazzo direi che è l'esatto opposto, ha sempre un'autostima enorme. Forse anche troppo ahah

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Capricorno57

 

 

il mio ragazzo .. .. ha sempre un'autostima enorme
 

 

...e se per caso è capricorno ascendente capricorno (come me) non solo odia le balle, ma seppur piccole le considera un "precedente", una macchiolina indelebile, una sottile crepa. Non Te lo dirà magari, ma intanto... intanto...

 

Intanto benvenuto sul Forum.

 

Nessuno è perfetto, comunque. Suggerirei a bassa voce di confessare le balle all'interessato, non tanto per principio ma per il fatto che potrebbero essere smascherate: mi riferisco sia al CO con la compagnia di amici che vedi raramente (ma càpita), sia al CO con Tuo fratello a meno che avvenga fra 5 minuti e se ne possa dare per certo il positivo risultato. 

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...e se per caso è capricorno ascendente capricorno (come me) non solo odia le balle, ma seppur piccole le considera un "precedente", una macchiolina indelebile, una sottile crepa. Non Te lo dirà magari, ma intanto... intanto...

 

Intanto benvenuto sul Forum.

 

Nessuno è perfetto, comunque. Suggerirei a bassa voce di confessare le balle all'interessato, non tanto per principio ma per il fatto che potrebbero essere smascherate: mi riferisco sia al CO con la compagnia di amici che vedi raramente (ma càpita), sia al CO con Tuo fratello a meno che avvenga fra 5 minuti e se ne possa dare per certo il positivo risultato. 

 

È di Gennaio (forse il 12) , quindi penso sia capricorno...azz :D

Anche se non credo ai segni zodiacali e all'astrologia, per come lo conosco mi sembra plausibile che sia uno che non dimentica certe cose. 

 

Domani sera usciamo di nuovo e spero di riuscire a parlargliene. Ieri siamo andati al cinema e non ho avuto grandi occasioni di fare questa confessione.

 

 

Comunque oggi mio fratello era a casa tutta la mattina e miei genitori non c'erano.

Ma appena abbiamo iniziato a chiacchierare abbiamo avuto una lunga discussione politica al termine della quale lui si è incazzato un pochino con me. A detta sua non saprei dialogare perché etichetterei tutti i pensieri diversi dai miei come "stupidi". 

Quindi non sono riuscito a parlargliene, perdendo così una delle poche occasioni in cui ci vediamo e siamo da soli.

Oggi sono un po' triste per questo motivo. E poi non ho studiato nulla e ora mi sono messo a leggere un libro per provare a pensare ad altro.

 

P.S. Grazie a tutti per l'accoglienza e il benvenuto, oltre che per i preziosi consigli ;)

Edited by Targaryen
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Capricorno57

 

 

Grazie a tutti per l'accoglienza e il benvenuto, oltre che per i preziosi consigli

 

ma grazie a Te, Boy.

I miei non sono preziosi consigli, sono... supposizioni... ipotesi...

(se non hai studiato nulla, a letto senza cena) 

 

Comunque, tienici informati, se Ti va. Buona serata. 

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Al mio ragazzo sono riuscito a dire solo di essere vergine.

La sua reazione non è stata un granché: era imbarazzatissimo e mi ha detto "non me lo aspettavo... però ora capisco perché non lo abbiamo ancora fatto. Aspetterò quando sarai pronto"

Io ovviamente gli ho detto che magari potrei avere un po' d'ansia ma che penso di essere pronto, anche perché di lui mi fido. E lui mi ha risposto con un veloce "ottimo" e ci siamo baciati.

Ma il resto non sono riuscito a dirglielo.

 

Ah, per il CO con mio fratello vi chiedo un consiglio. Domani sera partirà in Germania per restarci tre settimane e mezzo.

Quindi devo parlargli prima.

Stasera possibilmente. Oggi sta studiando tanto, potrei chiedergli se possiamo studiare assieme e parlargli al momento opportuno.

Ma come introduco l'argomento? Gliene parlo così di punto in bianco?

Grazie a tutti in anticipo!

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Capricorno57

 

 

Gliene parlo così di punto in bianco?

 

mah... non so, lo conosci meglio Tu di me, di noi;

io glielo direi diretto senza particolari preamboli, ma io sono io e poi, per me, è facile scrivere "consigli" a uno sconosciuto, no?

Mi pare di capire che le reazioni del fratello siano una incognita.  Buttati, e evita di contare qualche balla, caso mai ometti qualche verità...

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Grazie mille, specialmente sul consiglio di non dire bugie.

Anche perché avete capito che quando ho paura può capitare che dica qualche bugia.

 

Comunque penso che fra poco gli dirò in maniera diretta "Vorrei essere onesto con te e c'è una cosa che vorrei dirti: sono gay"

Sarà uno shock per lui detto così e magari mi manda a fanculo, ma almeno glielo dico.

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Ricordo che quando guardammo Shameless e Ian (un personaggio gay) fece coming out con la sorella Fiona senza che c'entrasse nulla con l'argomento del loro litigio, mio fratello commentò dicendo che era un modo assurdo per dirlo e che trovava ancora più assurdo "Lo so già" come risposta.

 

Il discorso che gli farò sarà quello che ho virgolettato, più o meno.

L'unico problema è che purtroppo stasera ha cambiato i suoi piani ed è uscito, quindi non ho avuto l'occasione purtoppo.

Quindi provo a vedere se riesco a dirglielo domani, tanto parte di sera.

 

Certo che ho una fretta di dirglielo che fino a qualche mese fa, quando vivevo tranquillo e noncurante del mio essere "nell'armadio", mi sarebbe sembrata surreale.

E a questo punto, direi che se potessi dare un consiglio al me stesso dell'anno scorso sarebbe: "inizia a fare coming out con tutti, vivrai più sereno. E fai sì che sia così soprattutto prima di iniziare una frequentazione con un ragazzo out con tutti"

 

Grazie ancora a tutti... vi terrò aggiornati!

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Fatto coming out con mio fratello. 
È stata dura, quando gli ho detto "c'è una cosa che devo dirti" non mi stava ascoltando e si è messo a canticchiare. 
Allora ci ho riprovato facendo un introduzione un po' lunga cercando di avere la sua attenzione. 
Quando gli ho detto "sono gay" credeva stessi scherzando, quando poi ha capito che dicevo sul serio mi ha detto "perché me lo hai detto adesso dal nulla?"
E mi ha fatto alcune domande imbarazzanti come "Da quanto?/Perché non me l'hai detto prima?" 
Quando ha iniziato con queste domande ero imbarazzatissimo, non ero affatto rilassato e sicuro. E quando mi ha chiesto "sei fidanzato con un altro maschio?" gli ho detto di no... Non volevo esagerare, poi magari mi avrebbe pure chiesto di mostrargli qualche foto sua e semplicemente non mi andava.
Poi mi sono rilassato. 

E anche lui mi ha detto "Va bene lo stesso, non sono mica moralista e omofobo" e poi si è messo a ridere e ha detto "Se decidi di dirlo a mamma, si suicida. Perché io le ho già detto che nipotini da me non ne avrà e che andrò a vivere all'estero ahah"

Poi è partito e non l'ho più visto. Spero che se ne ricordi quando tornerà.

Ora pensavo di parlarne con il mio migliore amico. Il mio ragazzo dice di non avere fretta e di aspettare che torni dall'Erasmus (a fine Luglio). 
Ma io ci parlo al telefono tutti i giorni e ormai non gli racconto quasi mai niente.

Se glielo dicessi al telefono sarebbe così inappropriato secondo voi?

Edited by Targaryen
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