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E alla fine il faccia a faccia


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Buonanotte a tutti,

sono appena tornato dalla serata al locale gay, pensavo di passare una serata tranquilla con degli amici e invece lui era lì.

 

L'antefatto è questo: http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic/30317-uhm-non-dovevi-sparire-dalla-mia-vita/

 

Secondo alcuni miei amici non aveva mai frequentato prima quel posto, quindi probabilmente è venuto apposta per "farsi gli affari miei". Sembra che abbia cominciato a frequentarlo proprio quando io ho tagliato i ponti con lui.

 

Io lo ho ignorato completamente, invece lui si è alzato dal tavolo, ha approfittato di un momento in cui ero per un istante solo è venuto a parlarmi chiedendomi come stavo, dicendo che sembravo dimagrito, come andava al lavoro ecc ecc.

 

Io sono rimasto impassibile, ho risposto sorridendo dicendo che andava tutto bene, che avevo novità al lavoro, e gli ho pure venduto un gadget per il pride.

 

E' andato ad ordinare da bere con un ragazzetto del gruppo di tizi che erano lì al tavolo (un nuovo malcapitato? chissà xD) e mi ha detto che voleva saperne di più e che gli dovevo raccontare, ma ho ignorato la cosa e sono andato a bere con i miei amici e ci siamo spostati in un altro locale.

 

Credevo di rimanere scolvonto, invece, a parte lo smarrimento iniziale penso di averla gestita bene, certo ero confuso nel senso che non sapevo se esprimere rabbia, fastidio, rancore, paura, indifferenza. ecc.

 

Invece non so, mi è uscito di esprimermi con nonchalance e rispondendo in modo vago e con un sorriso formale a ciò che chiedeva.

 

 

Tutto sommato sono contento di aver "retto il colpo". Sono sopravvissuto, wow. Certo l'alcol ha aiutato a scioglere la tensione, però credo che mi stia passando, credo che non mi interessi più nulla, l'ho visto così contrito e servizievole, un po' miserello diciamo, penso che l'ultimo residuo di effetto che mi fa è un po' la questione dell'orgoglio ma non molto altro. Non devo dimenticare quanto stavo male quando ci frequentavamo. Sono felice di essermi liberato di una persona così spregevole e di una situazione così tossica.

 

Ora bevo un po' di whisky e vado a dormire. Ahah ma guarda te che roba!

Edited by Sampei
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https://www.gay-forum.it/topic/30336-e-alla-fine-il-faccia-a-faccia/
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angoloinstanza

è una di quelle situaz. in cui m'immagino d'essere immerso fino al collo, nei miei ( allora ma forse un po' anche ora ) peggiori incubi. L'incontro casuale dell'ex e le conseguenti dinamiche. Non credo riuscirei a gestirla come te, penso più a me pollo senza testa :sisi:

A me era successo di arrivare in un locale in cui un mio conoscente ci aspettava con "un suo amico", e scoprire che questo amico era in realtà il mio ex. L'ho scoperto quando sono arrivato al tavolo. [emoji38]

Sì, secondo me hai fatto bene a fare l'impassibile e cercare di non lasciare troppo spazio, anche considerando quel che hai scritto nel precedente topic ;)

 

La prossima volta potresti chiedergli il numero... del ragazzetto! Ahaha

LocoEmotivo

Io sono rimasto impassibile, ho risposto sorridendo dicendo che andava tutto bene, che avevo novità al lavoro, e gli ho pure venduto un gadget per il pride.

Grande!

Ragazzo, ti sei appena guadagnato il primo applauso della giornata!

:fan:  :fan:  :fan:  :fan:  :fan:  :fan:

Forse lo sfogo del post precedente e tutto il carico di riflessioni che ha portato con sé ti hanno aiutato non tanto a "maturare" quanto a prendere consapevolezza di come le cose fossero cambiate.

E poi, parlo per esperienza personale, quando chiudi con una persona di lei ti rimangono solo i fantasmi - e sono loro, le immagini residue e distorte, che poi non reggono il confronto con la realtà.

 

La prossima volta potresti chiedergli il numero... del ragazzetto! Ahaha

Ahahahahahah!

Questa sarebbe proprio un'infamia da maestro!

Che carattere che hai, complimenti :fan:

 

Oh sei ancora talmente incazzato che in quel momento la tua unica soddisfazione sarebbe stato trasformarti nella tizia di Misery non deve morire e torturarlo in una baita a Ponte di Legno, oppure ti sei talmente deciso da tagliarlo fuori che può anche tornarsene in Messico a mangiare tacos.

 

In entrambe i casi fortuna che non hai una baita a Ponte di Legno.

il numero... del ragazzetto

Ahah! se è tutto quello che è riuscito a trovarsi in questo tempo... accidenti con quel che mi è accaduto in queste settimane mi sa che ho stravinto :D

 

fortuna che non hai una baita a Ponte di Legno.

AHAHAHAHAH

 

che poi non reggono il confronto con la realtà.

verissimo, è stupefacente come funzioni la mente umana in queste circostanze.

 

@@marco7, non saprei che dirti, forse non ha nemmeno senso pensarci su.

 

Ad ogni modo lo ho visto insolitamente teso, a disagio, ci ha messo un sacco prima di alzarsi dalla sedia, esitava. Non lo avevo mai visto così preoccupato.

Quando poi stanotte ho finito di scrivere il topic e ho spento il pc, mi ha inviato la buonanotte su whatsapp dicendo che era stato bello rivedermi.

Non gli ho risposto e non risponderò mai più.

 

Stamani dovevo fare delle faccende in centro prima di salire a Milano, e, a dire la verità... mentre camminavo mi sentivo di buon umore, perché ho affrontato di petto una mia paura e ora mi sento come se avessi riconquistato la libertà di uscire nella mia città un po' più a cuor leggero.

Edited by Sampei

a volte "possediamo" delle cose, oggetti o persone e durante l'"uso" quotidiano non ci accorgiamo di quanto siano importanti per noi. se ce le rubano, se le perdiamo o se le buttiamo via può in seguito capitare che solo a quel punto ci rendiamo conto di quanto fossero preziose quelle cose che prima magari maltrattavamo.

 

forse per lui è successa questa cosa. si è reso conto di quanto tu fossi importante per lui solo dal momento che vi siete separati. dall'ultimo tuo intervento Sampei mi pongo questo interrogativo.

dall'ultimo tuo intervento Sampei mi pongo questo interrogativo.

 

Non so marco, io penso che siano solo sensi di colpa pietisti, oppure narcisismo sadico nel tentativo di controllarmi. L'unica cosa che desidero è che sparisca per sempre.

Edited by Sampei
è venuto a parlarmi chiedendomi come stavo, dicendo che sembravo dimagrito, come andava al lavoro ecc ecc.

 

sono l'unico a detestare questo genere di persone? sono quelli che hai allontanato dalla tua vita e che si riavvicinano "preoccupati" dicendo che sei pallido, sei dimagrito... stai forse male??

quando si avvicinano con questo fare melenso e ipocrita, il mio primo pensiero è: no non sto affatto male, anche se tu lo desidereresti...

Edited by conrad65

Credo di avergli risposto di no quando mi ha chiesto se potevamo ancora vederci, non me lo ricordo ero troppo intontito. No aspetta non gli avevo nemmeno risposto, me ne ero andato e basta.

Edited by Sampei
Efestione7

Si è tentato la carta della disperazione e gli è andata di shit, ma quanto mi dispiace...complimenti Sampei, direi che ormai sei pronto per qualche nuova pescata con la consapevolezza della tua forza. La realtà è pressochè sempre più blanda delle nostre seghe mentali.

sono l'unico a detestare questo genere di persone? sono quelli che hai allontanato dalla tua vita e che si riavvicinano "preoccupati" dicendo che sei pallido, sei dimagrito... stai forse male??

quando si avvicinano con questo fare melenso e ipocrita, il mio primo pensiero è: no non sto affatto male, anche se tu lo desidereresti...

 

Perchè ipocrita? Cioè alla fine quel ragazzo lo vuole bene, semplicemente non si è innamorato. In genere comunque se nel caso di specie magari ci sono delle gravi scorrettezze, in generale anche chi lascia lo fa con dolore (o dovrebbe farlo).

In tutta sincerità, se devo dire la mia, penso sia normale essere preoccupati per l'altro dopo averlo lasciato e non sapere ocme comportarsi. Immagina il ragazzo che perde la testa per un altro e lascia il suo fidanzato, quest'ultimo ci rimarrà di merda ma secondo te è ipocrita una preoccupazione?

 

L'amore non è qualcosa che può essere assoggettato alla morale, ciononostante se non si ama non significa che non ci sia un rapporto speciale con l'altro.

Hinzelmann

 

 

L'amore non è qualcosa che può essere assoggettato alla morale

 

Hai appena spazzato via in un colpo solo l'intera storia della civiltà umana

 

Capisco che un gay abbia solide ragioni per diffidare della morale sessuale

ma non allarghiamoci con questa disinvoltura! 

 

 

In tutta sincerità, se devo dire la mia, penso sia normale essere preoccupati per l'altro dopo averlo lasciato

 

in tutta sincerità, se devo dire la mia, quando qualsivoglia persona mi si avvicina e fa affermazioni "preoccupate" faccio gli scongiuri... a maggior ragione se è uno che non voglio più vedere e che farebbe bene a sparire in fretta dalla mia visuale...

Perché ipocrita? 

In tutta sincerità, se devo dire la mia, penso sia normale essere preoccupati per l'altro dopo averlo lasciato e non sapere come comportarsi.

 

No, non vale...chi lascia, lascia. Se è preoccupato per l'ex si tiene le sue preoccupazioni per sé e evita di riaprire ferite.

 

@Sampei

che voglia ancora averti come scopamico ?

 

Sampei mi permetto di sconsigliartelo...parlo per esperienza, non se ne esce mai bene da queste cose.

Specie per uno come te che guarda avanti ed è consapevole del proprio valore, una scopamicizia con un ex è una delle faccende più tristi e meno costruttive che si possano fare. Continua così, non ti voltare, trova un altro più bello che problemi non ha eccetera eccetera ;)

in tutta sincerità, se devo dire la mia, quando qualsivoglia persona mi si avvicina e fa affermazioni "preoccupate" faccio gli scongiuri... a maggior ragione se è uno che non voglio più vedere e che farebbe bene a sparire in fretta dalla mia visuale...

Si ma non è ipocrita solo questo dico
Hinzelmann

Insomma

 

Hinzelmann causa un grosso dispiacere a Conrad65

ed è veramente preoccupato

 

Forse mi informerei da persone che so che lo frequentano

assicurandomi che non gli dicano niente

 

Al limite se lo vedo lo tiro su e gli dico che lo vedo bene

 

Ma se lo incontro e gli dico che lo vedo sciupato, significa

che io voglio MOSTRARE la mia preoccupazione

Ma se lo incontro e gli dico che lo vedo sciupato, significa che io voglio MOSTRARE la mia preoccupazione

 

ovviamente dipende dalle persone: alcuni vogliono mostrare la loro preoccupazione, e sono gli amici

ma non escluderei che altri vogliano solo mostrare la loro stronzaggine

in questo senso l'appellativo di "ipocrita" ci sta tutto

e francamente uno con cui mi sono appena mollato in malo modo è più probabile che rientri nel novero degli stronzi che in quello degli amici...

Edited by conrad65
angoloinstanza

 

 

 

Ad ogni modo lo ho visto insolitamente teso, a disagio, ci ha messo un sacco prima di alzarsi dalla sedia, esitava. Non lo avevo mai visto così preoccupato.

Quando poi stanotte ho finito di scrivere il topic e ho spento il pc, mi ha inviato la buonanotte su whatsapp dicendo che era stato bello rivedermi.

Non gli ho risposto e non risponderò mai più.

 

Stamani dovevo fare delle faccende in centro prima di salire a Milano, e, a dire la verità... mentre camminavo mi sentivo di buon umore, perché ho affrontato di petto una mia paura e ora mi sento come se avessi riconquistato la libertà di uscire nella mia città un po' più a cuor leggero.

 

:(  a me da esterno, pur capendo moltissimo +++, un po' mi spiace che le cose si esauriscano che i rapporti si slaccino così. mi domando se sia sempre così necessario. prendiamo il tuo caso: non ci sarai stato in stretto contato per mesi per nulla, le qualità umane c'erano. eppure!

Mah, io non do troppo peso a queste parole, lui negli ultimi tempi lo diceva sempre, perché sono davvero dimagrito per via dei nuovi ritmi di lavoro, e poi forse anche per un altro motivo più squallido: ad un certo punto della frequentazione lui era cambiato, ha smesso di fumare, ha iniziato a parlare ossessivamente del look, dei tagli di capelli, dell'aspetto fisico, si è messo a fare esercizi in casa e poi palestra e poi la dieta... un orrore insomma, è diventato una checca vanitosa insopportabile, e in tutto ciò aveva iniziato a cercare, in sordina, di inculcarmi il messaggio che anche io dovevo "conformarmi al nuovo trend".

 

Insomma dice quelle cose perché non fa un cazzo dalla mattina alla sera (pardon, volevo dire, fa il dottorato) ed ha sempre vissuto male il fatto che io lavorassi come un mulo (e forse che non ho bisogno di dieta? boh).

Erano le classiche tre frasi di circostanza che ha sempre usato. Era per di più a disagio (non lo ho MAI visto a disagio in vita mia, sempre disinvolto come la merda), infatti mi si è rivolto in italiano.

(la ripartizione fra noi era: inglese per le public relations, francese per lamentarsi, italiano per i casini organizzativi e spagnolo per l'intimità).

 

Il fatto che mi abbia scritto per darmi la buonanotte, anche quello lo faceva di rito quando tornavo a casa tardi, perché voleva che gli scrivessi quando ero arrivato (stile nonna cagacazzo iperprotettiva).

 

Invece mi spaventa il fatto che mi abbia scritto "estuvo lindo verte" (è stato bello vederti): mi fa un po' effetto viscido e raccapricciante e, ad essere proprio sinceri, me lo fa percepire di uno squallore davvero inconsueto. Ho un flash: e se volesse solo qualcuno verso cui riversare smancerie affettuosità e sbrodolerie varie, ma non è capace di innamorarsi di nessuno e quindi usa me giusto per abitudine/noia? Sbleargh, sarebbe tristissimo.

 

Non so se è ipocrita, ma di certo diventa patetico, perché mi appare come una persona talmente accartocciata nei suoi loop che proprio non ce la fa a rendersi conto di quali comportamenti utilizzare a seconda delle circostanze. Io avrò le mei gravi colpe nel non capire la gente al volo e nel non essere capace di ficcarmi nel cervello fin da subito che se uno fa X, in realtà pensa Y (eh...), ma sto qui è veramente sfasato, un moccioso narcisista all'ennesima potenza che in una situazione di imbarazzo (creata da lui) non è capace di dire due cazzo di frasi sensate.

 

@@@schopy, non so se lui vuole una scopamicizia in senso classico oppure, sospetto, qualcosa di ancora più contorto e depravato... non so tipo " l'amicone gay a tua disposizione per ogni eventualità", oppure il piccoletto tenerello da accudire (è sempre stato paternalista nei miei confronti su diverse cose, forse per la differenza di età) oppure vuole solo lavarsi via i sensi di colpa perché è un cagasotto, oppure vuole controllarmi perché è sadico e narciso. Non so proprio cosa vuole, non voglio saperlo, so solo che inizio a sentirmi minacciato da tutto questo revival.

 

@@angoloinstanza,  brutto vero? però ad un certo punto uno deve pur proteggersi in qualche modo.

Edited by Sampei

 

 

la ripartizione fra noi era: inglese per le public relations, francese per lamentarsi, italiano per i casini organizzativi e spagnolo per l'intimità

 

Carlo V diceva che parlava spagnolo a Dio, francese agli uomini e tedesco al cavallo, ma alle donne parlava in italiano

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