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E alla fine il faccia a faccia


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Hinzelmann

Rivuole la sua "creatura" XD

 

A quanto pare non era poi così "a disagio"

 

O meglio lo era perché ha visto una persona che

non corrisponde più all'immagine che ha nei suoi loop

mentali

 

Poi ci ha pensato sopra - ed i gay quando pensano hanno

risorse enormi di autoconvincimento - ed ora pensa che sia

possibile: rivuole la sua Creatura

 

In questo mondo globalizzato in cui l'omosessualità è il

punto di incontro dei popoli e delle lingue

 

( non si contano più i film LGBT interetnici, perché nei paesi

avanzati emancipati l'omosessualità serve solo alla rappresentazione

dell'incontro fra diverse culture )

 

in realtà certe cose non cambiano

 

 

Ho i nervi a pezzi, non so bene cosa fare, la situazione sta degenerando.

 

povero cucciolo. :fie: 

 

per conto mio lui vuole tornare con te (non so se nelle modalità di prima o in modo diverso a prima). tu devi decidere secondo me se vuoi ritornarci o non ritornarci.

 

se non vuoi ritornarci tronca qualsiasi contatto con lui e rifiuta qualsiasi contatto. se ti scrive mails o simili cancellali senza leggerli o bloccali in anticipo in modo che non li ricevi se puoi. 

Magari bastasse solo ignorarlo, Marco7. Ripeto, si aggira in ogni dove. è ovunque. Fra pochissimi giorni devo partecipare ad un flashmob al pride, sarò visibilissimo... diocristo lui sarà sicuramente lì, e mi troverà :(

Mi sento braccato, tre settimane di lavoro (leggi: di nefandezze d'ogni genere) andate in fumo.

 

La mia città è così fottutamente piccola e satura di omosessuali che mentre ieri sera scrivevo qui sul forum, anche una mia amica ha incrociato la sua pseudo-ex-restiamo-solo-amici davanti al ristorante ed è esploso il dramma.

---

AAA cercasi camera-appartamento in affitto a Milano.

Maschio pulito e educato, lavora tanto quindi casa solo nei finesett, non vegetariano, fumatore parziale mai al chiuso, gay e gay-friendly.

NO CENTROAMERICANI.

---

Krad, Loco, non so che cosa vuole, non lo voglio sapere. Ha cercato di attaccare a chattare su facebook nonostante io avessi disabilitato la chat. Come cazzo ha capito che ero online, non lo so.

La sola idea che stia cercando di riallacciare i rapporti mi destabilizza e mi mette ansia.

@Hinzelmann il paragone è calzante, mi fai un po' paura. Ma io non voglio morire nell'esplosione del laboratorio con lui!

 

La mia collega dice che gli devo scrivere per ripetergli esplicitamente di sparire dalla faccia della terra. Però questo implica avere contatti con lui, e io non voglio averne.

A parte gli scherzi, è proprio che non credo ancora di farcela ad averne. Tanto meno dal vivo: ho paura che se iniziasse una discussione potrebbero esserci esiti del tutto imprevedibili.

Edited by Sampei

 

 

La mia collega dice che gli devo scrivere per ripetergli esplicitamente di sparire dalla faccia della terra.

 

ha ragione. scrivigli di non parlarti se dovesse vederti per caso e di non rispondere al mail e di non mandarti messaggi. 

Hinzelmann

 

 

mi fai un po' paura

 

No, non devi aver paura!

 

Io non so come funzionino queste diavolerie moderne, ma avrà capito che

eri on line perché era al pc quando ha visto che hai visualizzato il suo messaggio

 

( è possibile o sto dicendo una stupidaggine ? Intendo mandare messaggi-esca? )

 

Oh, poi quando io cercavo i punti deboli (  purtroppo non ne ha a parte il Francese ) tutti

a dire che ero cattivo, che non bisogna esserlo... :o

La mia collega dice che gli devo scrivere per ripetergli esplicitamente di sparire dalla faccia della terra. Però questo implica avere contatti con lui, e io non voglio averne.

A parte gli scherzi, è proprio che non credo ancora di farcela ad averne. Tanto meno dal vivo: ho paura che se iniziasse una discussione potrebbero esserci esiti del tutto imprevedibili.

 

Dì la verità: hai paura di non riuscire a "rifiutarlo" di nuovo...?

Vuoi che ci prendiamo noi la responsabilità di dirgli "dai basta, lasciami in pace per favore perché sei inopportuno"...?

angoloinstanza

Potresti delegare amica/amico e lasciargli detto ---> per cortesia abbi rispetto della modalità in cui ho deciso di rompere con te. La mia necessità attuale è quella di non avere alcun tipo di rapporto con te. fin.

 

posta così forse funziona :sisi:

 

poi se lo becchi in giro boh, ciao ciao e basta. Qualora continuasse forse dovresti trovare le forze ( non chiedermi dove perché io zero ) di esplicitargli a voce le tue nuove teorie sulla sua personalità, sia mai che non l'aiuti a trovar la via della psicanalisi xD

( è possibile o sto dicendo una stupidaggine ? Intendo mandare messaggi-esca? ) Oh, poi quando io cercavo i punti deboli (  purtroppo non ne ha a parte il Francese ) tutti a dire che ero cattivo

 

Probabilmente ha visto che postavo qualcosa sul profilo di una amica comune. Non è che non ha punti deboli, tutti li hanno, è che io non sono capace di vederli altrimenti non sarei il sottone della situazione.

 

Domani voglio esserci, ho dato la mia parola al comitato, non permetterò che questa vicenducola patetica mi rovini la festa. Agirò su vari fronti.

 

@angolo @schopy sì quello sarà il piano da adottare nel caso di rogne di lungo periodo.

Edited by Sampei
Ripeto, si aggira in ogni dove. è ovunque.

 

ma non starai esagerando? nelle tue parole si legge un filo di ansia di troppo, che non sembra del tutto giustificata dalla situazione in sè, ma sembra anche di origine endogena/proiettiva

detto in altri termini: la vicenda forse ha toccato un tasto sensibile, per questo viene psicologicamente amplificata

Edited by conrad65
Hinzelmann
la vicenda forse ha toccato un tasto sensibile

 

A parte il fatto che - in generale - trovo difficile pensare una persona

innamorata, che non sia stata coinvolta in qualche modo su dei tasti sensibili.

ma nel caso di @Sampei, ci può essere una risposta specifica forumisticamente

evidente. L'utente Sampei odia l'incertezza

 

La odia nel momento in cui - su certi argomenti - pretende chiarezza, o una

verità non ambivalente e la sua capacità di giudizio si altera, se non l'ottiene;

la odia quando chiede di definire il rapporto con il suo partner, e la odia nel

momento in cui scopre che può esistere un pensiero non-pensato in lui ( cioè

una incertezza esistenziale di tipo psicologico )

 

Questa sarebbe la mia opinione generale sull'utente, quindi non mi stupisce

affatto che in totale coerenza, questo aspetto si manifesti anche in questo caso

Solo che ciò che può risultare una caratteristica di vantaggio nello studio, nel lavoro

ed in tutti i campi in cui si tratti di "agire" e "realizzare", può diventare uno svantaggio

in amore

 

Se io capisco Sampei, comprendo che è esattamente come lo sto descrivendo ora

( nei limiti in cui mi è dato fare non conoscendolo veramente ) io ho in mano la chiave

di una ipotetica relazione con lui.

scopre che può esistere un pensiero non-pensato in lui

 

detto in altri termini, il timore e il "quasi" panico potrebbe derivare dalla confusa percezione di un inconscio impulso interiore ambiguo, ambivalente, in contrasto con la decisione razionale di mollare il tipo

questo viene proiettato esternamente, percependo come una minaccia le mosse del tipo, affibbiandogli in un certo senso una sorta di "onnipotenza pervasiva" che ovviamente non ha

non è il tizio che è ovunque, è il nostro sottaciuto/inconscio pensiero che ci accompagna ovunque

il tizio di suo, a livello "animale", potrebbe aver "fiutato" l'incertezza interiore ed i suoi comportamenti di riavvicinamento lo testimonierebbero

se è così @@Sampei, potrebbe essere utile riconoscere l'esistenza in te di questa incertezza, "accettarla" come tale e venire a patti con essa (il che non vuol dire necessariamente ricominciare a frequentare il tipo, ma semplicemente ammettere la complessità e ambivalenza della nostra psiche... devi patteggiare, della serie "tu Sampei interiore forse vorresti pure rimetterti con il tizio, lo comprendo ma tutto sommato... vedi che non è il caso?" XD)

Edited by conrad65

L'analisi di @@Hinzelmann è interessantissima, mi ci ritrovo e la ritengo molto acuta.

@@conrad65, Conrad la possibilità di riavvicinarci, a qualsiasi titolo, è radicalmente nulla, e io devo combattere qualsiasi microscopico rischio che il "radicalmente nulla" possa essere intaccato da un gesto, una parola, un pensiero.

 

Questa notte, dopo l'incredibile giornata di oggi (di cui parlerò in un nuovo topic) ho scoperto tante nuove cose su di me e sulla situazione grazie al dialogo con alcune persone gentili e interessanti. Sono frastornato, in senso positivo.

 

Continuerò sulla mia strada, c'è solo da lavorare tantissimo.

 

 

Conrad la possibilità di riavvicinarci, a qualsiasi titolo, è radicalmente nulla, e io devo combattere qualsiasi microscopico rischio che il "radicalmente nulla" possa essere intaccato da un gesto, una parola, un pensiero.

 

è esattamente quello che intendevo dire: ma tu, o meglio quello che chiami "io", sta combattendo una battaglia tutta "interiore"... la minaccia noin è esterna ma proviene da altre parti di te, e tu temi un "tuo" gesto, parola, pensiero

Sì ma quello era scontato; il problema però si ripresenta oggettivamente nel momento in cui lui cerca di contattarmi/avvicinarmi, e questo lo trovo davvero da 1) merda narcisista sadica o 2) rincoglionito inopportuno 3) cagone con sensi di colpa.

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