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Sono confusa, aiuto


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Sisterox91

Buon pomeriggio, finalmente sono riuscita ad accedere, non pensavo di essere tanto incapace... ho seriamente bisogno di aiuto, ho una storia che a me pare incredibile, ma magari sono io l'ignorante perciò ho bisogno dei vostri pareri. Sono una ragazza di 24 anni, sono cresciuta in una famiglia disastrata (madre alcolizzata che mi ha picchiata e abbandonata, padre giocatore ) provengo da una famiglia siciliana vecchio stampo (pregiudiziosa ) ho due fratelli e una sorella,.ma ho un rapporto speciale con mio fratello minore (22 anni ), gli ho sempre raccontato tutto di me e ho condiviso con lui tutto, la scuola, le amicizie, ogni genere di segreto. Sei anni fa mi sono ammalata di anoressia e ho tentato il suicidio, l ho visto x la prima volta piangere e mi sono sentita cosi in colpa che mi sono annullata e ho deciso di occuparmi di lui come una madre e cosi ho fatto fono ad oggi ( gli storo gli abiti, mi alzo ogni mattina per preparargli la colazione ecc.. e sono iper protettiva. ) Fino a 4 anni fa avevamo un'amoca in comune eravamo un trio inseparabile, ma tutti si aspettavano che tra loro scattasse l'amore, cosa che non é accaduta, ma io nn ho mai sospettato lui fosse gay, sono proprio stata tonta forse ma soprattutto ho pensato non fosse gay perché una notte di capodanno, loro, entrambi ubriachi si erano scambiati effusioni hot. Poi l'amicizia per vari motivi é finita.

Tre anni fa mi sono fidanzata con un ragazzo, ci siamo sempre amati molto, eravamo per tutti l emblema dell'amore, ma io avevo comunque il mio dovere di "mamma " nei confronti di mio fratello, e tra lui e il mio fidanzato é nata una grande amicizia che non ho alcun modo forzato. Ho peró dato tutto lo spazio e le attenzioni a mio fratello dimenticandomi della coppia. Il mio fidanzato é sempre stato una persona che si adatta a tutto, non si impone su niente e avendo fatto molti errori con me (che non elenco perché la storia é già troppo lunga ) si sentiva sempre in colpa e quindi di non potermi mai dire di no. Fatto é che lui ha vissuto un anno con me in casa con mio padre e fratelli. Poi un anno fa siamo andati tutti e tre a vivere in affitto. Io e il mio fidanzato abbiamo avuto una brutta crisi, in realtà era parecchio che nn andavamo daccordo che non avevamo rapporti, io ero sempre rabbiosa e insopportabile, rancorosa. Per circa due settimane ci siamo separati in casa , io dormivo in camera di mio fratello e lui in camera da letto con il mio fidanzato. Ed e cosi che il mio fidanzato ha scoperto che mio fratello é gay. Questo accade a novembre, ma io lo vengo a sapere a maggio. Il mio fidanzato mi porta in un posto isolato, bianco come un cencio e tremolante mi dice che mio fratello é gay. Resto come una scema, mi sento in colpa perché per anni giuro non l ho mai sospettato. E avevo duemila indizi e mi sono tornati alla mente tutti in quel momento, mi sono sentita una cretina e ho pensato come al solito mammosamente che il mio piccolo bambino soffriva in silenzio da anni. Poi chiedo al mio fidanzato perché mio fratello lo avesse detto a lui e nn a me. Mi dice che ad aprile quando abbiamo dormito separati e loro insieme (io avevo fatto un tatuaggio e non potevo dormire nel mio lettp assediato dai miei 3 gatti ) si era svegliato nella notte con mio fratello che lo toccava, lo aveva allontanato e il giorno dopo si erano parlati e mio fratello si era confessato non solo gay ma innamorato. A me che mio fratello sia gay non importa, mi preoccupa che questo mondo retrogrado possa ferirlo, solo questo, a me non cambia nulla, non devo sposarlo, per me resta il fratello di sempre, pure meglio perché adesso almeno é libero. Ma se é innamorato del mio fidanzato e attualmente per contratto non possiamo separarci io che posso fare? Nell arco di più giorni di pianti disperati e rivelazioni scopro molto di più...

a novembre (periodo delle die settimane di crisi ) mio fratello ha più vokte toccato il mio fidanzato che nel silenzio più assoluto ha provato più volte a fermarlo ma mio fratello ha sempre insistito e il mio fidanzato per paura che il suo rifiuto gli facesse troppo male (mio fratello prima di confessarsi ha sempre ripetuto senza mai motivare che voleva morire ) alla fine ha ceduto e lo ha lasciato fare. Ma più le notti passavano più mio fratello si illideva e il mio fidanzato non sapeva come uscire da questa cosa, perché non sapeva come dirmi che.mio fratello era gay e temeva anche di dirmi di quelle notti perché non voleva io mettessi in dubbio la sua sessualità come poi difatti é successo. Mi sono sentita tradita da mio fratello perché io l ho sempre messo al primo posto e mi chiedo come possa averci provato con il mio fidanzato senza mai pensarmi. Inoltre da dicembre io e il mio fidanzato abbiamo cominciato a progettare un figlio ma anche li, lui nn solo non mi ha detto niente ma ad aprile ha ripetuto quei comportamenti. Per gli stessi motivi mi sono sentita tradita dal mio fidanzato, anche perché poi ho scoperto che mio fratello era innamorato del mio fidanzato già prima di trasferirci allora mi chiedo perché non abbia voluto prendere le distanze. E poi ancora peggio verso gennaio (quando già il mio fidanzato sapeva tutto ) io ho cominciato a valutare l idea che vivere in 3 non fosse consono, che forse era meglio costruirci la nostra famiglia, e quest idea mi faceva pure sentire in colpa perché temevo di essere un' egoista che stava abbandonando il suo bambino. questa idea era nata quando dopo un mese dopo la pace in seguito alla crisi con il mio fidanzato, abbiamo deciso di avere un figlio. Quando lo abbiamo comunicato a mio fratello lui non ci ha rivolto la parola per giorni e giorni e io nn capivo la sua reazione. Mi sono detta che forse vedendo noi con i nostri progetti si fosse accorto che la sua vita volutamente vuota (nn ha mai voluto fare amicizie ne uscire con nessuno e adesso so che era solo non voler altre persone con cui fingere ) che si fosse spaventato e allora mi sino anche detta che tenerlo sotto la mia ala era sbagliato. Cio che non capisco é perché il mio fidanzato abbia invece voluto insistere perché mio fratello con noi, si era persino parlato di mutuo.

La situazione attuale dopo un mese di rottura, pianti e litigate é che anc se ormai non ho più certezze di nnt che il mio fidanzato é etero, che ha cercato di allontanare mio fratello in quelle notti, ma mio fratello mi ha confermato di essere stato insistente, e il mio fidanzato ha ceduto x paura di gesti estremi, mi sono documentata riguardo l erezione e ho scoperto essere un atto meccanico, una sega va bene da chiunque e anche se costa parecchio ammetterlo penso che il mio fidanzato avrebbe potuto frenare la cosa, ma che in fondo non lo ha fatto perché ha sfruttato la disponibilità di mio fratello di ricevere un servizietto. Mi fa schifo questa cosa, ma credo al pentimento del mio fidanzato

perché non l ho mai visto stsre cosi male, perché so che un po me la sono cercata, ho azzerato la vita sessuale e qualsiasi premura o affettuosità, e anche se lui nn lo ammetterà mai, credo che abbia compensato con mio fratello le sue mancanze. Se fosse stato gay avrebbe partecipato no? o si sarebbe messo con mio fratello? o non ci avrebbe provato con me (femmina ) per annj, ne tenterebbe adesso di ricostruire la nostra storia.

Mio fratello mi ha ammesso di farsi schifo di non avermi mai pensato, di aver pensato solo ai suoi sentimenti. Sa di aver sbagliato e ora sta cercando di rimediare.

Peró la notte ha gli attacchi di oanico, lo sento piangere e mi sento impotente. Purtroppo io e il mio fidanzato al momento non abbiamo i soldi per traslocare, ne per mantenere la casa in cui viviamo in tre e per contratto anche volendo non possiamo andare via. noi non ci scambiamo mai effusioni davanti a mio fratello x nn farlo soffrire... ma é davvero difficile convivere in questa situazione, é difficile accettare che la persona di cui più mi fidavo al mondo mi abbia tradita e non pensata ed é difficile ignorare i dubbi sull'orientamento del mio fidanzato, a volte temo di essere una copertura. Mi scuso per questo mega romanzo e spero di ricevere conforto e chiarimenti, grazie

 

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https://www.gay-forum.it/topic/30411-sono-confusa-aiuto/
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Io per la prima volta, non so da dove cominciare :-O ... spero tu possa fuggire via, appena ne avrai l'occasione ....

Oggi avevo letto di un demente che enunciava alcune banalità, sarà una coincidenza ma mentre cercava di difendersi da accuse di omofobia, insisteva con la storia che alcuni omosessuali fossero molesti ed insistenti ,,, prego che non legga mai questa storia, altrimenti chi lo ferma più dallo sparare **ronzate. Ovviamente era pieno di amici gay, sai no, quelli da spillarsi sul petto per avere una sorta di autorizzazione a dirle grosse.

Detto ciò, non saprei davvero cosa fare nei tuoi panni, certo forse escluderei qualsiasi rapporto con entrambi per un certo periodo, ma visto la costrizione evidente, non trovo vie immediate da percorrere, punto sull'attesa del momento propizio ...

 

Tuo fratello non credo fosse nemmeno innamorato, il non interagire con altre persone e l'arrivare ad avere una vita sociale così limitata, presumo l'abbia portato ad amplificare alcune sue emozioni fino a portarle ad un soddisfacimento personale con il tuo ragazzo ... per la prima volta potrei credere ad un cedimento per mancanza di attenzioni, ma mi chiedo a cosa ti servi sapere se sei una copertura o meno ? A questo punto avrebbe potuto tradirti anche con la prima tizia dalla mano morta disponibile. In amore e ironia, credo abbiano perso il noto X Factor a prescindere, entrambi. Io credo sceglierei un nuovo inizio lontano da loro.

 

Che dire ancora, oggi sto provando diverse prime volte, pensa te.

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Io per la prima volta, non so da dove cominciare :-O ... spero tu possa fuggire via, appena ne avrai l'occasione ....

Oggi avevo letto di un demente che enunciava alcune banalità, sarà una coincidenza ma mentre cercava di difendersi da accuse di omofobia, insisteva con la storia che alcuni omosessuali fossero molesti ed insistenti ,,, prego che non legga mai questa storia, altrimenti chi lo ferma più dallo sparare **ronzate. Ovviamente era pieno di amici gay, sai no, quelli da spillarsi sul petto per avere una sorta di autorizzazione a dirle grosse.

Detto ciò, non saprei davvero cosa fare nei tuoi panni, certo forse escluderei qualsiasi rapporto con entrambi per un certo periodo, ma visto la costrizione evidente, non trovo vie immediate da percorrere, punto sull'attesa del momento propizio ...

 

Tuo fratello non credo fosse nemmeno innamorato, il non interagire con altre persone e l'arrivare ad avere una vita sociale così limitata, presumo l'abbia portato ad amplificare alcune sue emozioni fino a portarle ad un soddisfacimento personale con il tuo ragazzo ... per la prima volta potrei credere ad un cedimento per mancanza di attenzioni, ma mi chiedo a cosa ti servi sapere se sei una copertura o meno ? A questo punto avrebbe potuto tradirti anche con la prima tizia dalla mano morta disponibile. In amore e ironia, credo abbiano perso il noto X Factor a prescindere, entrambi. Io credo sceglierei un nuovo inizio lontano da loro.

 

Che dire ancora, oggi sto provando diverse prime volte, pensa te.

Grazie, avevo bisogno di una risposta. Io per prima ogni notte quando piango mi dico che tutto questo é un lunghissimo incubo che non è possibile che una storia del genere sia reale... a parte questo, penso come te che l'amore sia altro e che il vero problema di mio fratello é che non vive la vita, la lascia correre, esegue i suoi compiti di ordinaria quotidianità e scappa da qualsiasi cosa lo spaventi e cioè tutto. Io non mi sento di abbandonare ne uno ne l altro, ma non so davvero come aiutare mio fratello se lui non mi lascia fare niente, né trovare uno psicologo, né andare insieme in locali gay, che magari é un'idea stupida ma almeno ci provo... non va a nessun appuntamento... sono disarmata

 

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Oggi avevo letto di un demente che enunciava alcune banalità, sarà una coincidenza ma mentre cercava di difendersi da accuse di omofobia, insisteva con la storia che alcuni omosessuali fossero molesti ed insistenti ,,, prego che non legga mai questa storia, altrimenti chi lo ferma più dallo sparare **ronzate. Ovviamente era pieno di amici gay, sai no, quelli da spillarsi sul petto per avere una sorta di autorizzazione a dirle grosse.

Detto ciò, non saprei davvero cosa fare nei tuoi panni, certo forse escluderei qualsiasi rapporto con entrambi per un certo periodo, ma visto la costrizione evidente, non trovo vie immediate da percorrere, punto sull'attesa del momento propizio ...

 

Tuo fratello non credo fosse nemmeno innamorato, il non interagire con altre persone e l'arrivare ad avere una vita sociale così limitata, presumo l'abbia portato ad amplificare alcune sue emozioni fino a portarle ad un soddisfacimento personale con il tuo ragazzo ... per la prima volta potrei credere ad un cedimento per mancanza di attenzioni, ma mi chiedo a cosa ti servi sapere se sei una copertura o meno ? A questo punto avrebbe potuto tradirti anche con la prima tizia dalla mano morta disponibile. In amore e ironia, credo abbiano perso il noto X Factor a prescindere, entrambi. Io credo sceglierei un nuovo inizio lontano da loro.

 

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Grazie, avevo bisogno di una risposta. Io per prima ogni notte quando piango mi dico che tutto questo é un lunghissimo incubo che non è possibile che una storia del genere sia reale... a parte questo, penso come te che l'amore sia altro e che il vero problema di mio fratello é che non vive la vita, la lascia correre, esegue i suoi compiti di ordinaria quotidianità e scappa da qualsiasi cosa lo spaventi e cioè tutto. Io non mi sento di abbandonare ne uno ne l altro, ma non so davvero come aiutare mio fratello se lui non mi lascia fare niente, né trovare uno psicologo, né andare insieme in locali gay, che magari é un'idea stupida ma almeno ci provo... non va a nessun appuntamento... sono disarmata

 

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