Cuore di donna

[Hinzelmann]

@Sampei da cosa nasce la competizione che hai verso i maschi dal momento che li "ami"? :P

 

Leggo solo ora questa strana domanda

 

L'anormalità sarebbe se emergesse competitività in presenza di amore

Quando si ama l'aspetto arcaico del maschio competitivo è spento dall'affetto

dai sentimenti che limita i nostri bisogni

 

Se io amo Sampei, al punto da limitare i miei desideri sessuali ed i miei bisogni

che ipoteticamente potrei provare per Salamandro o Hypnoticeyes, come posso

essere competitivo nei suoi confronti o con lui?

 

Oddio, magari in casi particolari i due aspetti possono anche convivere, ma è

molto più facile essere in competizione con amici, o colleghi, forse con degli

amanti occasionali

 

Il maschio competitivo-animalesco, è ciò che resta di una identità maschile

destrutturata ed in profonda crisi culturale

 

Nel caso di un gay possono esistere poi altri motivi, più stringenti che spingono

alla competitività

 

1) da quella identità maschile io come gay sono tagliato fuori ( non posso essere Padre Nonno etc )

 

2) il confronto ridotto a confronto fra maschi, mi pone in diretto paragone con Eterosessuali

    che credono di essere i Veri maschi ( convinzione "castrante" per un gay che porta a reazioni

    di "castrazione" )

[AnaisNin]

Io non valgo perchè sono una donna, però, davvero, la domanda è curiosa. A volte su questo forum, più raramente nella vita reale, mi capita di sentire gay dare giudizi orribili sul genere femminile in generale. Posso capire avere disprezzo per una donna in particolare, e l'essere ben felici di essere maschi e gay, ma il disprezzo generalizzato è qualcosa che non riesco davvero a comprendere. 

Mi rende felice leggere il nome di Arendt tra le vostre ispirazioni, penso che, nel suo caso, sì, davvero, se fosse stata un uomo la sua Filosofia sarebbe stata studiata e capita di più. Però, "la Arendt"....

[Hypnoticeyes]

@AnaisNin perchè giudizi orribili?e perchè disprezzo generale? Non mi pare si stia nè disprezzando nè giudicando...ognuno di noi sta descrivendo come considera una donna....non mi pare che si stia offendendo le donne...poi ognuno sta scrivendo la propria visione di una donna,per cui stiamo dando semplicemente dei pareri...

[AnaisNin]

No, no, ma che scherzi! Non mi riferivo a questa discussione. Sono cose che ho letto su questo forum, ma da pochi utenti che sembrava avessero quasi del risentimento. Purtroppo non ricordo gli username, ricordo però un ragazzo che aveva scritto "non potrei essere amico di una donna perchè mi sono sempre sentito rifiutato da loro", mi era rimasto impresso. Non state dicendo niente di male, ci mancherebbe.

[Hypnoticeyes]

Ah,pensavo ti riferissi a questo topic...scusami allora

[Olimpo]

Mai successo che le donne le percepissi come rivali. Se fossi una donna probabilmente le guarderei in quel modo, ma essendo un maschio non capisco  per quale motivo dovrei provare un senso di rivalità nei loro confronti.

Che c'entrano i miei gusti sessuali ? Le donne fanno la loro vita da eterosessuali, io faccio la mia vita nel modo mio.

I partner che cercano le donne sono eterosessuali, i partner che cerco sono o bisex od omosex, quindi non avremmo mai amanti in comune o se sì, molto raramente, quando capita di stare con un bisex. 

Donne che hanno contribuito alla mia formazione personale sono state "Janet Frame", l' autrice del libro ''Un angelo alla mia  tavola", Sapphire, l'autrice di Precious, dove parla della vita del ghetto, Monique Wittig, Violette Leduc, le protagonisti di ''Aimée & Jaguar" di Erica Fisher, le eroine nere dell'America anni '50 (descritte nel libro ''The help'', da cui è stato anche tratto l'omonimo film) e potrei andare avanti.

Ci sono donne, letterate, che ammiro. Sono poche, come in gnere sono poche le persone che arriviamo ad ammirare nella nostra vita (l'ammirazione è un fatto molto soggettivo). Tutte le altre donne le guardo con indifferenza.

[Hypnoticeyes]

Attenzione @Olimpo rivali in senso buono,non che le odi,ma è normale che certe volte un pò di rivalità può nascere per invidia a causa delle attenzioni ricevute dagli uomini e che vorremmo ricevere noi...il discorso sui partner nostri e quelli delle donne è giustissimo..ma pensandoci bene,il discorso cambia per quanto riguarda l'innamorarsi...noi gay possiamo innamorarci di etero (capita spessissimo,ed è lì che si apre la questione rivalità) così come una donna,perchè no,può innamorarsi di un gay...

[Olimpo]

Attenzione @Olimpo rivali in senso buono,non che le odi,ma è normale che certe volte un pò di rivalità può nascere per invidia a causa delle attenzioni ricevute dagli uomini e che vorremmo ricevere noi...

Ora che ci penso sì, all'inizio mi dà un po' fastidio..all'inizio provo quel senso di rivalità, poi però lo razionalizzo e dico ...."Vabbè tanto le cose stanno così. E' nella natura che stiano così. Non le posso cambiare"

Mi rimane un senso di solitudine e di incompletezza, ma non penso che lo riuscirò mai a sconfiggere, quindi cerco di farmelo amico. Cerco di farmi amica la solitudine e riuscire a prevedere i miei pensieri, in modo da non rimanerne turbato.

Le prime volte, quando scoprii definitivamente di essere attratto dai ragazzi, era dura.

C

[Hypnoticeyes]

A chi lo dici @Olimpo io della solitudine ci ho fatto l'abitudine...forse il mio essere solitario è conseguenza della mia omosessualità...che poi io nella mia solitudine ci sto bene,però vorrei non essere più solo sentimentalmente...vorrei trovare un ragazzo...a me dispiace quando ad una ragazza non sto indifferente però sono gay,non si può cambiare la propria natura per non restare soli...a me piacerebbe tanto fare l'attore,ma non nella realtà,soprattutto fingendo con dei sentimenti...