Spiritosolitario Posted June 19, 2015 Share Posted June 19, 2015 Non vi capita mai di sentirvi estranei alla società? A me si, ma non solo per i miei gusti sessuali anche per il mio carattere particolare. Mi sento diverso dai miei coetanei e posso affermare di non aver mai avuto un vero amico ma solo dei conoscenti, con cui si ho passato dei bei momenti ma che non mi conoscevano veramente e io non conoscevo loro, con cui non mi sarei confidato e non condividevamo qualcosa di importante o delle passioni. Sicuramente in parte è colpa mia, ma possibile che sia così diverso da tutti? Per esempio i ragazzi amano le discoteche, io invece non le frequento perché non mi attirano per niente. Non mi riconosco nel pensiero della gente e nei valori della società. Faccio fatica a trovare persone con cui fare dei discorsi interessanti. Sono un caso perso? Forse pretendo troppo, ma questo sono io! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted June 19, 2015 Share Posted June 19, 2015 (edited) No, ero cosi' anche io e lo sono ancora alla fine.... Edited June 19, 2015 by marco7 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Spiritosolitario Posted June 19, 2015 Author Share Posted June 19, 2015 Hai cercato di cambiare? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
faby91 Posted June 19, 2015 Share Posted June 19, 2015 Guarda che di gente che non ama le disco ce n'è mica poca.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted June 19, 2015 Share Posted June 19, 2015 Hai cercato di cambiare? no. mi sembra sbagliato andare contro la propria natura. devo cambiare per allinearmi agli altri ? mah. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
thewindrises Posted June 19, 2015 Share Posted June 19, 2015 Benvenuto nel mio mondo! Diciamo che mi rispecchio in quanto dici ed ammetto che della diversità ho sempre il mio cavallo di battaglia, anche a volte solo per andare giusto contro corrente: e ciò mi ha un poco nociuto. Tuttavia, diciamo che mi sono sempre profondamente distinto dai miei coetanei: quando loro giocavano al gameboy o alla playstation, io giocavo con mia sorella; quando loro andavano alla discoteca il sabato, io andavo al cinema; quando loro vestivano con le scarpe da ginnastica, io portavo le clarks. Non tutta la diversità vien per nuocere: almeno io, lo considero un punto di forza "naturalmente" fondato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ishida94 Posted June 20, 2015 Share Posted June 20, 2015 Beh diciamo che in alcuni casi è bene distinguersi dagli altri, come nel caso in cui non ti piacciano le discoteche, allora ti allontani da quel mondo li per trovare il tuo. Però è difficile non sentirsi estranei nonostante si abbia molte persone accanto, alla fine siamo tutti diversi...forse il bello sta proprio nel confronto con altre diversità Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted June 20, 2015 Share Posted June 20, 2015 diciamo che hai una personalità tua che ti distingue dal pecorame della massa. e non è poco. ti suona meglio detta così? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Capricorno57 Posted June 20, 2015 Share Posted June 20, 2015 mi sembra sbagliato andare contro la propria natura limitandomi al discorso discoteca, direi per esperienza personale che feci molto bene tanti anni fa, innamorato di un ragazzo che amava la discoteca, a forzarmi e andare appunto in disco con lui e i suoi amici. Feci molto bene perchè lui apprezzò lo sforzo, e io iniziai a divertirmi in disco, al punto che poi ci portai i miei ragazzi successivi, che erano reticenti ma si divertirono pure loro... Distinguerei tra "andare contro natura" e "adattarsi" , il confine delle 2 cose può essere discusso ma alla fine è quello che decidiamo noi x noi stessi, e volta per volta, occasione x occasione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted June 20, 2015 Share Posted June 20, 2015 @Capricorno57 conobbi un tipo anni fa che per rimorchiare si adattò a quel che piaceva agli altri col risultato che alla fine non era chiaro lui chi fosse veramente, se era rimasto se stesso o se era cambiato per compiacere e non era soddisfatto di quel che faceva. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Spiritosolitario Posted June 20, 2015 Author Share Posted June 20, 2015 no. mi sembra sbagliato andare contro la propria natura. devo cambiare per allinearmi agli altri ? mah. Proprio quello che penso io! Anche se ha ragione anche capricorno57, bisogna distinguere tra adattarsi e andare contro natura, ma per me fare una cosa che non piace se non è una necessità è contro natura. diciamo che hai una personalità tua che ti distingue dal pecorame della massa. e non è poco. ti suona meglio detta così? Certo! Ma a volte mi sembra di essere l'unico così, almeno nei paraggi e non trovo nessuno come me con cui condividere qualcosa. Sembra di essere destinato alla solitudine! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Spiritosolitario Posted June 20, 2015 Author Share Posted June 20, 2015 @Capricorno57 conobbi un tipo anni fa che per rimorchiare si adattò a quel che piaceva agli altri col risultato che alla fine non era chiaro lui chi fosse veramente, se era rimasto se stesso o se era cambiato per compiacere e non era soddisfatto di quel che faceva. Quello che temo io! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Capricorno57 Posted June 20, 2015 Share Posted June 20, 2015 conobbi un tipo .. .. che alla fine non era chiaro lui chi fosse veramente Un tipo... ma a chi non era chiaro il fatto? a lui stesso? a Te, Marco7 ? Credo che su questi argomenti ognuno dovrebbe esprimere l'esperienza personale, se ne ha, non esempi poco decifrabili. Rilancio la distinzione tra "andare contro la propria natura" e "adattarsi" , distinzione ben chiara e non banale. Ricordo anche a me stesso che l'adattamento è un processo previsto dalla natura che dà luogo alla magica magnifica evoluzione. E io, meno male che sono diverso da quando avevo 20 anni. Certo che mi sono adattato. Adattarsi significa innanzitutto "rielaborare" , e anche "andare avanti aggirando gli ostacoli". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Spiritosolitario Posted June 20, 2015 Author Share Posted June 20, 2015 Assolutamente si Capricorno57, ma bisogna distinguere anche tra i comportamenti che rientrano nell'adattarsi e quali nell'andare contro natura, e questo come dicevi prima tu dipende da noi stessi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted June 20, 2015 Share Posted June 20, 2015 Certo! Ma a volte mi sembra di essere l'unico così, almeno nei paraggi e non trovo nessuno come me con cui condividere qualcosa. Sembra di essere destinato alla solitudine! dicesi sindrome da "only gay in the village".. non so dove abiti, ma hai provato a fare una ricerchina su google tipo "ass.ni gay di scacchi", (o rafting, o caccia & pesca, o taglio & cucito, teatrali.. insomma di quello che ti interessa & piace fare) specificando la zona? sai che potresti rimanere sorpreso dalla quantità di risultati che scapperanno fuori, pure per la zona di Roccasecca di sotto? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted June 20, 2015 Share Posted June 20, 2015 @Capricorno57 me l'aveva detto lui, credo di ricordare. naturalmente ogni esperienza è diversa e magari qualcuno cambia per compiacere gli altri e poi è pienamente soddisfatto del cambiamento. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted June 20, 2015 Share Posted June 20, 2015 E io, meno male che sono diverso da quando avevo 20 anni. Beh rispetto ai 20 anni si può parlare semplicemente di "crescita personale" Crescere significa anche - necessariamente - andare oltre i limiti della propria adolescenza Il "senso di estraneità" non è una caratteristica diversa in positivo, è un difetto che nasce dalla paura di confrontarsi con il mondo esterno Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Spiritosolitario Posted June 20, 2015 Author Share Posted June 20, 2015 dicesi sindrome da "only gay in the village".. non so dove abiti, ma hai provato a fare una ricerchina su google tipo "ass.ni gay di scacchi", (o rafting, o caccia & pesca, o taglio & cucito, teatrali.. insomma di quello che ti interessa & piace fare) specificando la zona? sai che potresti rimanere sorpreso dalla quantità di risultati che scapperanno fuori, pure per la zona di Roccasecca di sotto? Allora provo! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Capricorno57 Posted June 20, 2015 Share Posted June 20, 2015 crescita personale la quale prevede inevitabilmente anche un adattamento alla realtà. Sono uno vecchio praticone, lo sai, quindi se vado in auto in Scozia mi adatto a guidare a destra anche se ho un veicolo costruito al contrario. E mi diverto. Comunque, ammetto di avere preso troppo in parola l'opener il quale, se mi porta come esempio soltanto il discorso discoteca, appare, ai miei occhi, un "falso estraneo". Posso dire: "RAGAZZI, INTEGRATEVI" o no ? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted June 20, 2015 Share Posted June 20, 2015 Quello che io dico è che un adolescente gay spesso per autodifesa rispetto ad un ambiente ostile si isola e sviluppa un senso di estraneità rispetto all'ambiente sociale in cui vive La risposta dovrebbe essere la socialità gay, non una socialità qualunque Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Spiritosolitario Posted June 20, 2015 Author Share Posted June 20, 2015 Comunque, ammetto di avere preso troppo in parola l'opener il quale, se mi porta come esempio soltanto il discorso discoteca, appare, ai miei occhi, un "falso estraneo". Posso dire: "RAGAZZI, INTEGRATEVI" o no ? Ma io ho messo un esempio tra i tanti, e comunque non è così facile integrarsi quando sembra che tutto vada nella direzione opposta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Capricorno57 Posted June 20, 2015 Share Posted June 20, 2015 Quello che io dico è che un adolescente gay spesso per autodifesa rispetto ad un ambiente ostile si isola e sviluppa un senso di estraneità rispetto all'ambiente sociale in cui vive Sì. Penso al nostro ottimo Forumista Akira, ne è l'esempio più evidente che ho sottomano, e spero che non se la prenda, ma tanto sa che gli voglio bene. (Ma è promosso?) La risposta dovrebbe essere la socialità gay, non una socialità qualunque indubbiamente ! Comunque, per colpa mia siamo andati se non OT almeno un po' oltre alle intenzioni dell'Opener, con cui mi scuso, ma non tantissimo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Capricorno57 Posted June 20, 2015 Share Posted June 20, 2015 quando sembra che tutto vada e io l'ho commentato, a modo mio. però, vedi, non Ti conosco, non so se e come lavori o studi, so nulla della Tua realtà. Ma l'esempio discoteca calza, oh se calza, e Te ne ho dato un riscontro che mi riguarda(va) da vicino. E scusa se parlo ancora di me: il mio "spirito solitario" me lo coltivo: o a casa da solo in compagnia del Forum piuttosto che maneggiando le mie scartoffie, o in montagna, o in moto quando ancora ci andavo spesso. Lo spirito solitario resta nell'armadio quando esco in paese e trovo le persone, o quando sono in compagnia del mio (eterno) fidanzato. Insomma, lo spirito solitario è una entità che puoi prendere benissimo in mano e mettere dove vuoi. Provaci. Tu sei Tu e lui è roba tua. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Spiritosolitario Posted June 20, 2015 Author Share Posted June 20, 2015 Perfetto, hai ragione, ma però non condivido il fatto di dover cambiare per stare con gli altri, anzi, è un po' difficile da spiegare. Bisogna sì adattarsi agli altri perché altrimenti non si andrà mai d'accordo con nessuno e comunque si impara sempre qualcosa dal prossimo, ma secondo me è meglio restare se stessi nell'intimo. Non riesco a dirlo a parole, ma ritornando alla discoteca, se ti senti fuori luogo dentro lì non ha senso andarci perché ci vanno i tuoi amici. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Capricorno57 Posted June 20, 2015 Share Posted June 20, 2015 è meglio restare se stessi nell'intimo di sicuro. l'intimo è Tuo, l'abito è altro. il bello dell'abito è che si mette, si toglie, si cambia (impara a vestirti e svestirti) non ha senso andarci perché ci vanno i tuoi amici dipende. il rischio è di diventare cubista. (il bello della discoteca, se ingrani, è "vergogna zero") Ma la discoteca, in questo topic, può essere anche solo una metafora. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted June 20, 2015 Share Posted June 20, 2015 Mi sento diverso dai miei coetanei e posso affermare di non aver mai avuto un vero amico ma solo dei conoscenti, con cui si ho passato dei bei momenti ma che non mi conoscevano veramente e io non conoscevo loro, con cui non mi sarei confidato e non condividevamo qualcosa di importante o delle passioni. Sicuramente in parte è colpa mia, ma possibile che sia così diverso da tutti? Per esempio i ragazzi amano le discoteche, io invece non le frequento perché non mi attirano per niente. Non mi riconosco nel pensiero della gente e nei valori della società. Faccio fatica a trovare persone con cui fare dei discorsi interessanti. Credo che se tu iniziassi a condividere con altri quello che piace a te poi, aggiustando un po' il tiro, riusciresti pure a trovare qualcuno con cui confidarti, o col quale passare del tempo in modo piacevole. Cosa vuol dire che non ti riconosci nel pensiero della gente, o nei valori della società? Quale gente/quali valori? Inizia a concedere il beneficio dell'individualismo che, per ora, pare tu riservi solo a te Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted June 20, 2015 Share Posted June 20, 2015 Perché su questo forum la gente che lamenta la propria diversità non dice mai che cosa invece le piace? Qualcosa tipo: "Amo la meccanica quantistica e la politica balcanica non trovo nessuno con cui parlarne, accidenti!" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted June 20, 2015 Share Posted June 20, 2015 Perché su questo forum la gente che lamenta la propria diversità non dice mai che cosa invece le piace? la risposta è: perché questo non è un forum di incontri ma di discussione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Spiritosolitario Posted June 20, 2015 Author Share Posted June 20, 2015 Credo che se tu iniziassi a condividere con altri quello che piace a te poi, aggiustando un po' il tiro, riusciresti pure a trovare qualcuno con cui confidarti, o col quale passare del tempo in modo piacevole. Cosa vuol dire che non ti riconosci nel pensiero della gente, o nei valori della società? Quale gente/quali valori? Inizia a concedere il beneficio dell'individualismo che, per ora, pare tu riservi solo a te Ok, ci proverò! Si forse hai ragione, pretendo troppo dagli altri, ma.....il discorso sta andando al di là della mia capacità di spiegare. È come se nessuno potesse capirmi, e so che questo sembra un capriccio ma è così che mi sento. Perché su questo forum la gente che lamenta la propria diversità non dice mai che cosa invece le piace? Qualcosa tipo: "Amo la meccanica quantistica e la politica balcanica non trovo nessuno con cui parlarne, accidenti!" la risposta è: perché questo non è un forum di incontri ma di discussione. Esatto, non volevo dire: a me piace questo, chi vorrebbe condividerlo con me? No, volevo discutere e capire dove sbaglio e se altri si sentono come me. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted June 20, 2015 Share Posted June 20, 2015 (edited) il discorso sta andando al di là della mia capacità di spiegare. È come se nessuno potesse capirmi, e so che questo sembra un capriccio ma è così che mi sento.. vedi, è vero che noi froci semo un po' stregacce inside, però se cercassi de spiegatte meglio potremmo pure esse meno generici in quel che ti diciamo... -lo so, è difficile; però se vuoi uscì dal guscio cmq dovrai farlo!- Edited June 20, 2015 by freedog Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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