Il mio amico e le sue 500 videochat

[duedipicche85]

Ho un amico con il quale abbiamo uno strano rapporto... Da me lui vuole solo amicizia ed anche se con lui mi sarei fatto tanto volentieri una storia, esclusa questa possibilità, abbiamo trovato un nostro equilibrio venendoci incontro a metà strada... Visto che a lui piace essere coccolato e venerato (a chi non piace) spesso finiamo sul suo lettone a giocare... In realtà sono più io che gioco con lui e lui che "subisce" le mie attenzioni. 

Non siamo mai arrivati al sesso completo e non ci arriveremo mai, questo è sicuro. Al massimo sesso orale che io faccio a lui, non ricambiato (sic!).

 

Fin qui la premessa.

 

Come potete immaginare in un rapporto "malato" come questo c'è anche il momento sofferenza. In fondo, ho accettato di non pretendere di più da lui (anche perchè altrimenti avremmo rotto), ma è ovvio che sia geloso. Io gli racconto quello che (molto raramente) combino con altri, lui non mi racconta mai nulla.

Quando gli ricordo che tra amici ci si confida e tento di estorcergli informazioni, mi racconta qualcosina, ma sostanzialmente a suo dire avrebbe fatto 3 incontri in un anno e me li ha raccontati.

 

Ebbene un giorno ero a casa sua e lui si è assentato per un pomeriggio intero ed io, in modo eticamente e legalmente scorretto, ho violato la sua privacy spulciando le sue conversazioni skype (so già che non si fa, ma non sono riuscito a frenarmi, e vi chiedo di non soffermarvi su questo punto, essendo un altro il tema del topic).

Non credevo ai miei occhi... Centinaia e centinaia di videochattate, nelle quali lui arrivava subito al sodo, si mostrava e apprezzava l'altro, sempre specificando che non cercava virtuale ma reale. Incontro adesso. Varie chattate si concludevano con scambio di contatti whatsapp, quindi non potevo più sapere se ci fosse stato o meno l'incontro.

 

Morale della favola: dato che non ce la faccio a continuare a frequentarlo con il dubbio (o la certezza?) che mi dica cazzate, prendo il coraggio a quattro mani e gli confesso che avevo letto tutto. Si è incazzato (giustamente), ma gli è passata e mi ha confermato quello che mi aveva già detto: si tantissime chattate, ma ho concluso solo 3 volte.

 

Da un lato penso che mi dica una cazzata perchè le conversazioni skype erano davvero centinaia (non credevo neppure che avesse tutto sto tempo libero!), dall'altro lato però non vedo perchè dovrebbe mentirmi (che differenza c'è tra ammettere 3 incontri o 10 o 30?)

 

Secondo voi è possibile che uno chatti con centinaia di tipi, chiedendo espressamente incontro reale e bloccando quelli che vogliono solo fare sesso virtuale, ma poi non incontri? 

 

Secondo voi ci sono i presupposti per considerarlo sex addicted? 

 

 

 

 

 

 

[Sampei]

Secondo me ci sono i presupposti per considerarti un masochista psicologico che si crogiola nel torbido e straziante dolore di un rapporto di schiavitù con un narciso.

 

Se non hai ancora superato il limite dell'irreversibilità, approfitta di questo momento di lucidità e abbandonalo DI NETTO SUBITO.

[Almadel]

Non sarebbe l'unico che minchiona in chat,

prende contatti, si masturba e non si fa più sentire.

E' una forma di pornografia come un'altra.

[dogriver]

 

 

Da un lato penso che mi dica una cazzata perchè le conversazioni skype erano davvero centinaia (non credevo neppure che avesse tutto sto tempo libero!), dall'altro lato però non vedo perchè dovrebbe mentirmi (che differenza c'è tra ammettere 3 incontri o 10 o 30?)

 Beh, la differenza c'è eccome.... perché "l'ammissione" delle 3 era stata già fatta in precedenza, quindi ovvio che anche qualora ne fossero state anche solo 4-5 -per non passare per bugiardo- doveva insistere con le 3. Sia chiaro: non sto dicendo che ha mentito, ma che c'era motivo per mentire, e che quello di sopra è un ragionamento fallace. Poi di cosa faccia sul serio.... non ne ho la minima idea....

[Almadel]

E anche se fossero davvero cinquecento?

[Capricorno57]

 

 

Poi di cosa faccia sul serio.... non ne ho la minima idea....

 

è un bel mondo, nevvero? 

[Hinzelmann]

Ma oddio visto che a letto combinate così poco, può

essere anche che abbia combinato poco con gli altri

 

Non ce la vedo una persona che ha centinaia di rapporti

senza problemi, a tenere in piedi una "non scopamicizia"

cioè una amicizia sessuale in cui neanche si scopa

 

In generale però mi pare che il tuo problema consista

nel dare attenzioni senza riceverne e nel considerare 

tu per primo questo tipo di rapporto "malato"

 

Se è così - e te lo dici tu per primo - vuol dire che in

qualche modo sei tu che ne "dipendi" a qualche titolo

ed il fatto che lui abbia una diversa forma di dipendenza

( sesso virtuale ) non mi pare risolva la tua, che è invece

di ordine affettivo (?) 

[Chaos]

Io più che il tuo amico analizzerei te... lui potrà anche avere una dipendenza sessuale (secondo il tuo giudizio affrettato), ma perché te stai in un "rapporto" in cui sai di non poter avere quello che vuoi?

Secondo me non ti va giù il fatto che dia attenzioni ad altre persone (anche in via virtuale) ma non dimostra nulla nei tuoi confronti.

Potrebbe essersi incontrato con tutti e 500 e magari ti sta dicendo una bugia perché sa che sei geloso e ci resteresti male se sapessi la verità, 

potrebbe essere un segaiolo compulsivo,

potrebbe essere un camboy che lo fa per soldi, ecc

[Sampei]

Beh @duedipicche85 a mio parere potrebbe proprio essere che stai partendo dalle premesse sbagliate, perché ti stai facendo delle paranoie che solo due persone che hanno deciso esplicitamente di ritenersi in coppia chiusa sono autorizzate a farsi... A te NON DOVREBBE INTERESSARE come passa il tempo questo poveraccio, invece ti interessa, ed è questo il segnale che ti deve spingere a dire HOP HOP HOP VIA DA QUI.

[davydenkovic90]

In confronto alla premessa, e cioè lo "strano rapporto" che hai accettato di mandare avanti con questo tizio, le 300 chat porno e i 3-300 incontri che lui non ti ha raccontato mi sembrano una bazzecola.

Nei tuoi panni direi "next", l'avrei detto probabilmente già da tempo e mi sarei trovato qualcun altro. Con gli amici ci vado a giocare a tennis non ci instauro certo meccanismi di gelosie perverse e coccole e io che li venero e li riempio di attenzioni nel lettone. 

Edited June 29, 2015 by davydenkovic90

[duedipicche85]

 

 

Secondo me ci sono i presupposti per considerarti un masochista psicologico che si crogiola nel torbido e straziante dolore di un rapporto di schiavitù con un narciso.

 

 

Che lui sia un narciso ci hai preso in pieno... e mi sa anche sul mio masochismo psicologico 

 

 

 

Non sarebbe l'unico che minchiona in chat, prende contatti, si masturba e non si fa più sentire.

 

 

Avevo pensato anche io a questa ipotesi, ma appena le conversazioni prendevano una piega virtuale, il mio amico subito passava al sodo, dicendo che era interessato a incontro subito, altrimenti ciaociao.

 

 

 

E anche se fossero davvero cinquecento?

 

Ah. non so. Per questo chiedevo a voi... Per il mio metro (e li ce n'erano pure più di 500 conversazioni skype) parliamo di una situazione se non patologica, quasi...

 

 

 

visto che a letto combinate così poco, può essere anche che abbia combinato poco con gli altri

 

A letto combiniamo poco perché per lui sono solo un amico e quindi tende a frenare i miei bollenti spiriti. Lui è perennemente arrapato ma fa sesso (o vuole fare sesso) solo con gente con la quale non ha nessun  tipo di implicazione sentimentale. Per tutto il resto c'è masterstronz (cioè il sottoscritto)

 

 

 

Se è così - e te lo dici tu per primo - vuol dire che in qualche modo sei tu che ne "dipendi" a qualche titolo ed il fatto che lui abbia una diversa forma di dipendenza ( sesso virtuale ) non mi pare risolva la tua, che è invece di ordine affettivo (?) 

 

Eh già, mi sai che hai inquadrato bene. Anche se quando non ce la faccio più e scompaio per qualche giorno (di più non riesco), lui impazzisce e prende a cercarmi un sacco, finchè non cedo.

 

 

 

Secondo me non ti va giù il fatto che dia attenzioni ad altre persone (anche in via virtuale) ma non dimostra nulla nei tuoi confronti.

 

Puoi dirlo forte, amico.

 

 

 

Potrebbe essersi incontrato con tutti e 500 e magari ti sta dicendo una bugia perché sa che sei geloso e ci resteresti male se sapessi la verità, 

 

 

Quindi le sue sarebbero bugie a fin di bene... Soltanto che mi fanno stare ancora peggio, perché se avessi la certezza che con me fosse onesto ci starei male soltanto quelle volte in cui fa cose con qualcuno, mentre così ci sto male sempre perché immagino che stia sempre a scopare con altri (quando magari sta dormendo o vedendo un film).

 

 

 

ti stai facendo delle paranoie che solo due persone che hanno deciso esplicitamente di ritenersi in coppia chiusa sono autorizzate a farsi

 

Non siamo in coppia chiusa, ma la nostra potremmo quasi definirla un'amicizia chiusa. Nel senso che come amici ci completiamo, ci piace sempre stare insieme, raramente cerchiamo altri amici, ci vogliamo davvero bene. Se non fosse che fisicamente/sessualmente a me piace lui e a lui piace il resto del mondo 

 

 

 

A te NON DOVREBBE INTERESSARE come passa il tempo questo poveraccio, invece ti interessa, ed è questo il segnale che ti deve spingere a dire HOP HOP HOP VIA DA QUI.

 

 

Il vostro giudizio è unanime: dovrei scappare via. E anche io penso sia la cosa giusta..... MA:

1) facile a dirsi, ma difficile a farsi, lui mi piace terribilmente e tendo a farmi bastare i nostri brevi momenti di intimità;

2) lui non aiuta a staccarmi... quanto vorrei che mi dicesse, basta se continui così fine dell'amicizia, invece quando scompaio è lui che si fa vivo, anche moooolto insistentemente.

 

A questo punto se si tratta di dipendenza affettiva, mi sa che devo farmi aiutare da uno psicoterapeuta (o da uno psicologo). Vero?

[purospirito]

Ho letto solo il primo post e a parte la curiosità personale e lo studio sociologico del comportamento dei chattomani, mi viene da chiedere una domanda esistenziale:

 

L'avergli fanno una pompa, (non in senso numerico, occorre specificare) che diritto ti da sulle sue storie? 

 

Senti minato il tuo rapporto di amicizia e confidenza con lui...misa allora che avete due visioni diverse. 
se poi come ammetti è un rapporto dove si è consapevoli reciprocamente di essere usati, allora andare oltre è molto difficile! 

 

in bocca...

[duedipicche85]

Ho letto solo il primo post e a parte la curiosità personale e lo studio sociologico del comportamento dei chattomani, mi viene da chiedere una domanda esistenziale:

 

L'avergli fanno una pompa, (non in senso numerico, occorre specificare) che diritto ti da sulle sue storie? 

 

Senti minato il tuo rapporto di amicizia e confidenza con lui...misa allora che avete due visioni diverse. 

se poi come ammetti è un rapporto dove si è consapevoli reciprocamente di essere usati, allora andare oltre è molto difficile! 

 

in bocca...

 

Ovviamente non ho nessun diritto sulle sue storie (nel senso che può averne quante vuole e non posso certo impedirglielo, indipendentemente se ciò mi farebbe stare male o meno), ma ho diritto in quanto amico a non sentirmi dire bugie, altrimenti si innesca il meccanismo in cui io perdo fiducia in lui, penso che mi menta sempre, ecc. ecc.

[Hinzelmann]

Senti minato il tuo rapporto di amicizia e confidenza con lui...misa allora che avete due visioni diverse. 

 

Sicuramente ci sono due visioni diverse di tipo morale

Però a che serve se poi non si traduce in un giudizio

o una valutazione di quanto possa o non possa essere

soddisfacente la relazione?

 

Credo che anche la diversa visione morale concorra insieme

ad altri elementi ad una relazione di tipo "isterico", un gioco che

strutturalmente si compone di una alternanza fra bisogno e rifiuto

 

L'istanza morale che dovrebbe imporre una coerenza di comportamento

è inefficace perché il super-io è debole, da un lato abbiamo un tipico isterismo

"maschile" : né con te, né senza di te, se ti avvicini ti tengo a distanza, se ti

allontani, non ti lascio andare

 

Maschile nel senso che c'è una componente competitiva e latamente sadica

nel caso delle video-chat con evidenti componenti esibizionistiche

 

Dall'altra parte c'è l'approccio isterico "compiacente" : "sono come tu mi vuoi"

latamente masochistico, alternato a "ma io ti cambierò"

 

Ovviamente visto dall'esterno il tutto pare assurdo: che senso ha preoccuparsi

di cosa fa e non fa con gli altri SE in ogni caso questa persona non fa godere te?

Purtroppo questo accade perchè per @duedipicche la eventuale promiscuità del

partner concorre e quindi è rivale della sua relazione isterica esclusiva.

[Sampei]

 

 

c'è una componente competitiva e latamente sadica nel caso delle video-chat con evidenti componenti esibizionistiche   Dall'altra parte c'è l'approccio isterico "compiacente" : "sono come tu mi vuoi" latamente masochistico, alternato a "ma io ti cambierò

Analisi lucida e agghiacciante del quadro.

 

 

 

1) facile a dirsi, ma difficile a farsi, lui mi piace terribilmente e tendo a farmi bastare i nostri brevi momenti di intimità; 2) lui non aiuta a staccarmi... quanto vorrei che mi dicesse, basta se continui così fine dell'amicizia, invece quando scompaio è lui che si fa vivo, anche moooolto insistentemente. A questo punto se si tratta di dipendenza affettiva, mi sa che devo farmi aiutare da uno psicoterapeuta (o da uno psicologo). Vero?

 Se non trovi la forza di staccarti da solo devi chiedere aiuto per davvero, altrimenti rischi di annichilirti totalmente al servizio di questa persona miserabile e priva di scrupoli.

[LocoEmotivo]

Io più che il tuo amico analizzerei te...

è questo il segnale che ti deve spingere a dire HOP HOP HOP VIA DA QUI.

Nei tuoi panni direi "next"

Mi accodo all'elenco.

 

Il vostro giudizio è unanime: dovrei scappare via. E anche io penso sia la cosa giusta..... MA

Ma non c'è nessun "ma" che tenga.

A meno che la frase non fosse: "Ma a me piace farmi trattare come uno zerbino, come una z*ccola pret-à-porter di serie B".

[Hinzelmann]

In questo precedente topic di Aprile dici che dura da sei mesi

 

 

 

Solo 2 o 3 volte nei sei mesi in cui ci frequentiamo mi ha lasciato fare anche in quello. Solo baci e sesso orale e sempre con lui che riceve passivamente.

 

 

http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic/29840-non-mi-basta-la-sua-amicizia-voglio-baci-coccole-c/#entry846802

 

Ti ricordo anche che in quel topic tu dicevi che lui era un "bravo ragazzo" (sic!!)

 

Ora, solo tu sai, se oltre al problema evidente di dipendenza affettiva, hai anche dei

problemi di natura sessuale, che possono spiegare il tuo comportamento ( io dei dubbi

li avrei, ma non è necessario affrontare la questione in questa sede )

 

In ogni caso l'idea di un supporto psicologico potrebbe non essere sbagliata

[purospirito]

Sono del parere che il sesso libera tutti, il signor H come al solito centra sempre il punto. 

 

Devi trovare qualcuno che ti tira di più di lui, è vero difficilmente usciamo dalla nostra zona di confort, ma sta proprio nel porci nuove sfide che la natura umana si evolve e davvero non credo che tu voglia restare per sempre attaccato al suo pisello... il mondo è pieno di pesci!!!! 

 

Ogni riferimento è puramente allegorico.

[R.POST]

mi sembra che lui sia stato chiaro fin dall'inizio: una storia non la vuole e tu non dovresti frequentare qualcuno che non ti ricambia pur di avere la sua attenzione. scusa ma l'errore è il tuo, quello che fa lui nel suo tempo libero non ha importanza né ti riguarda.

[duedipicche85]

 

 

Ti ricordo anche che in quel topic tu dicevi che lui era un "bravo ragazzo" (sic!!)

 

@Hinzelmann Grazie per esserti andato a rileggere anche il mio precedente topic!  In realtà in quel topic non ho introdotto io l'espressione "bravo ragazzo", ma l'ho usata solo dopo che hai parlato tu della sindrome gay-italica italica che si ferma al primo bravo ragazzo che si incontra per togliersi lo stress delle chat e dei locali... Calcola che all'epoca non avevo nemmeno scoperto le 500 chattate e comunque con bravo ragazzo mi riferivo ad un ragazzo che mi fa entrare nella sua vita quotidiana (conoscere i fratelli, dormire da lui, fare viaggetti, ecc.) che lo so che non è qualcosa di eccezionale, ma se lo confrontate a quella improbabile umanità di Grindr che vive qualsiasi cosa che vada al di fuori del rapporto sessuale come un inutile e stancante ostacolo all'arrivo al sodo.

 

 

 

Ora, solo tu sai, se oltre al problema evidente di dipendenza affettiva, hai anche dei problemi di natura sessuale, che possono spiegare il tuo comportamento

 

 

@Hinzelmann Vista la lucidità pazzesca con cui esamini la condizione umana in tutte le sue sfaccettature (non so se tu sia uno psicologo o magari sia il frutto di molte esperienze di vita..), ti sarei immensissimamente grato se mi dicessi a che tipo di problemi di natura sessuale pensi... 

 

Grazie, davvero a tutti quelli che mi hanno risposto.

[Hinzelmann]

Il mio è un sospetto del tutto generico, non so niente della tua sessualità

come faccio a fare supposizioni più specifiche

 

Il campo delle ipotesi è pressoché sterminato

[duedipicche85]

 

 

hai anche dei problemi di natura sessuale, che possono spiegare il tuo comportamento ( io dei dubbi li avrei,

 

 

Peccato    Credevo che tu avessi dei dubbi specifici, legati alla specifica situazione che ho esposto, credo abbastanza dettagliatamente ed oggettivamente... Comunque, se ti va anche solo a tentare una ipotesi, è ben accetta, perché ho visto che ci prendi un sacco nelle cose e dopo che ti leggo ne so sempre più di prima!

[Hinzelmann]

Se tu hai dei problemi di natura sessuale che ti condizionano

oltre alla dipendenza affettiva, questi non sono specifici ma di

ordine più generale e presupporrebbero una conoscenza del

complesso della tua vita sessuale

 

Tu hai scritto che lui "subisce" le tue attenzioni, ci hai messo le

virgolette è vero...ma hai anche scritto che a lui piace essere venerato

e coccolato e non ricambia, quindi in realtà riceve piacere senza restituirlo

 

Tu che piacere ricavi da una situazione del genere? E come in generale

nel complesso delle tue esperienze passate hai ricevuto piacere sessualmente?

Sei mai stato l'oggetto del desiderio sessuale di un'altra persona e disponibile

a ricevere piacere da questa?

 

Sono tutte domande a cui io non posso rispondere

[schopy]

Il vostro giudizio è unanime: dovrei scappare via. E anche io penso sia la cosa giusta..... MA:

1) facile a dirsi, ma difficile a farsi, lui mi piace terribilmente e tendo a farmi bastare i nostri brevi momenti di intimità;

2) lui non aiuta a staccarmi... quanto vorrei che mi dicesse, basta se continui così fine dell'amicizia, invece quando scompaio è lui che si fa vivo, anche moooolto insistentemente.

 

A questo punto se si tratta di dipendenza affettiva, mi sa che devo farmi aiutare da uno psicoterapeuta (o da uno psicologo). Vero?

 

Magari è sufficiente tenere le distanze da questo ragazzo e iniziare a frequentare altri giri

Sì, probabilmente se tu sapessi che lui ha scopato con altri non 3 volte, ma 30 o 300 ci rimarresti malissimo, ma questo riguarda te non lui...

provo a spiegarmi meglio; non è che tu non sia "autorizzato" ad indagare sulla sua vita, ma fintantoché lui non vuole condividere quello che fa con altri con te tu ci soffri...perché vorresti controllarlo/sapere/temi di essere rimpiazzato. Mi paiono tutte sensazioni ed emozioni comprensibili.

Non è il ragazzo giusto.

[duedipicche85]

A questo punto estendiamo il topic ai miei problemi di natura sessuale... Non apro un nuovo topic perché credo che il modo in cui si è sviluppato finora il rapporto con questo mio amico sia strettamente connesso e utile a capire.

 

 

 

Tu che piacere ricavi da una situazione del genere?

 

 

Beh diciamo che il modo in cui io ricavi piacere sessuale nei momenti in cui ci baciamo o in cui gli faccio un p..... è abbastanza evidente 

Dal rapporto con lui, più in generale, ricavo piacere quando l'oggetto del mio desiderio si concede... E' una continua tensione per avere qualcosa che è difficile da avere. Però sono consapevole che:

1) è un rapporto malsano (mi piace così tanto in quanto oggetto del desiderio sfuggente, non tanto per come sia lui che anzi ha proprio un carattere oggettivamente di merda);

2) mi sto accontentando di molto poco, ma perché per varie ragioni non ho la voglia/forza di cercare altro (mie insicurezze, fatica di cercare, poco tempo che mi lascia il mio lavoro, ecc.)

 

 

 

E come in generale nel complesso delle tue esperienze passate hai ricevuto piacere sessualmente?

 

Sono passivo, più amante del soft sex. Poche esperienze di sesso completo e non mi sono piaciute un granchè..

Come tutti, mi è capitato di fare sesso anche con sconosciuti trovati in chat/locali, ma mi hanno SEMPRE lasciato un senso di vuoto misto a schifo, così che ho ormai capito che l'unica forma di intimità sessuale che riesce ad appagarmi è quella che avviene nell'ambito di un rapporto non solo basato su quello (amicizia esclusiva o coppia).

 

 

 

Sei mai stato l'oggetto del desiderio sessuale di un'altra persona e disponibile a ricevere piacere da questa?

Escludendo i rapporti occasionali, ho avuto una storia durata quasi due anni (per entrambi la prima e solo dopo ho capito che lui era innamorato dell'amore in quanto tale, più che di me... infatti alla fine quando è uscito dal suo guscio e ha capito che poteva avere altro, mi ha lasciato. Non mi sono sentito usato da lui perché durante la storia era sincero, solo dopo ha capito che non era innamorato di me e correttamente ha chiuso... Sono passati 5 anni da quando ci siamo lasciati gli voglio ancora bene e siamo ancora amici, anche se ci vediamo/sentiamo poco.

Molto dopo quella storia (e si dimenticarlo è stato un lungo calvario), ho avuto una storiella breve (un paio di mesi) anche sta volta mi ha mollato ma non ho sofferto, e poi qualche frequentazione (in due casi si sono innamorati di me, ma io non di loro e così ho chiuso).

 

Cos'altro dire? Ho soggezione di quelli sicuri di sè, socialmente molto attivi, perchè ho li vivo come più esposti al rischio di pensare "ma io con questo che ci faccio?".

Sono decisamente più attratto dai tipi più introversi, con i quali costruire un rapporto del tipo io e te soli nell'universo! Forse anche perchè, sempre a causa del mio troppo lavoro, ho poca vita sociale e mi terrorizza che il mio lui possa averne senza di me....

 

Oddio, spero di non essere un caso troppo grave, in effetti se faccio un bilancio della mia vita sin qui ho la percezione di aver vissuto poco e male la mia vita sessuale/affettiva.

[Hinzelmann]

 

 

Oddio, spero di non essere un caso troppo grave, in effetti se faccio un bilancio della mia vita sin qui ho la percezione di aver vissuto poco e male la mia vita sessuale/affettiva.

 

Come vedi la mia intuizione che tu accettassi questa relazione

anche per una vita sessuale che tu stesso percepisci come insufficiente

non era sbagliata

 

Di fatti tu compensi una serie di inibizioni che ancora non hai superato

caricando le pratiche "soft" di implicazioni psicologiche-mentali di "soggezione"

ti esponi quindi al rischio del "masochismo inconsapevole" : quello consapevole

è un gioco non è pericoloso, quello inconsapevole invece trasla su un piano affettivo

e relazionale l'eros masochistico inespresso e va bene solo nei romanzi o nei film, ma

produce relazioni a rischio di morbosità

 

La tua storia più significativa, purtroppo l'hai avuta con una persona alla sua prima

esperienza quindi evidentemente lui non è stato in grado di aiutarti a "sbloccarti"

e certo non può aiutarti questa persona, che significativamente è un sadico-passivo

quindi non farà niente

 

Però non è un caso che tu ti rivolga a persone inesperte o a persone che ti corrispondono

nella strategia di evitamento dei tuoi problemi sessuali, che invece dovresti disporti mentalmente

ad affrontare ( con pazienza e metodo )

[duedipicche85]

Grazie Hinzelmann, sei davvero illuminante!

 

Non mi è chiara solo una cosa... quando scrivi:

 

 

 

tu compensi una serie di inibizioni che ancora non hai superato caricando le pratiche "soft" di implicazioni psicologiche-mentali di "soggezione" ti esponi quindi al rischio del "masochismo inconsapevole"

 

 

Le inibizioni che ancora non ho superato, sarebbero quelle legate al sesso completo?  

 

Se così fosse, mi chiedo: per risolvere il mio problema dovrei necessariamente iniziare a fare sesso anale anche al di fuori di un rapporto di coppia (che per ora non c'è)?

 

E' patologico pensare che possa esserci anche amore senza sesso anale o, comunque, essere disposti a farlo solo con una persona di cui si è molto innamorati e solo se questa persona ne sente la necessità (altrimenti se entrambi dovessimo vivere il nostro rapporto come completo anche senza sesso anale, non ci sarebbe motivo di porsi nemmeno il problema). In fondo, su di me ho già testato durante la mia storia importante che non ne sentivo la necessità ed ero sessualmente appagato in altri modi. 

[Hinzelmann]

E' patologico pensare che possa esserci anche amore senza sesso anale o, comunque, essere disposti a farlo solo con una persona di cui si è molto innamorati e solo se questa persona ne sente la necessità

 

Non è patologico ma è poco pratico

 

Di fatto tu ipotizzi di fare qualcosa per "necessità" e non perché la vuoi fare

insomma ipotizzi di farlo in nome dell'amore e perché costretto a compiacere il

tuo partner

 

Lo dovresti fare perché lo desideri e dovresti trarne piacere, non perché costretto

 

Il tuo desiderio sessuale rimarrebbe inibito se assoggettato alla stessa logica di

soggezione

 

Ti faccio poi notare la tua contraddizione: da un lato provi fastidio e soggezione

per le persone che percepisci come più "capaci" o "socialmente valide" di te, dall'altro

nel sesso tendi a ricreare situazioni in cui sei in uno stato di soggezione e questo stato

di soggezione da fastidioso diventa invece fonte di piacere

 

La paura di essere umiliato da persone più "brillanti" "belle" o "capaci" nella vita quotidiana

( chiamiamola paura del masochismo morale dell'umiliazione sociale ) secondo me, a naso

dovresti tenerla il più lontano possibile dalla scena sessuale.

[Hinzelmann]

 

 

per risolvere il mio problema dovrei necessariamente iniziare a fare sesso anale anche al di fuori di un rapporto di coppia

 

Questo invece è - in parte - un quesito morale

 

Non potrei scegliere io al posto tuo lo stile di vita

ed il comportamento sessuale "giusto"

 

Quello che posso dire è che sessualmente se ci sono due

persone che godono, c'è stato sesso di coppia anche se quelle

due persone non si vedranno mai più

 

D'altronde il sesso promiscuo non piace a tutti 

 

Se tu invece in ipotesi fossi fidanzato con me e facessimo coppia

il nostro amore non trasformerebbe la tua assenza di orgasmo in

qualcosa che di fatto non c'è stato

 

Quel che si può dire è che in un rapporto a lungo termine io potrei

cercare di metterti a tuo agio, di coinvolgerti emotivamente, di notare

quei piccoli progressi che in un rapporto occasionale non si vedono

[duedipicche85]

Per quanto riguarda il sesso anale quando non si è in coppia, non ci trovo nulla di strano nel non sentirsi attratti da una certa pratica sessuale, senza che necessariamente debba trattarsi di una inibizione e, soprattutto, una inibizione da superare.

 

Pazienza che sia una pratica molto frequente tra omosessuali e che per molti essa coincide con l'espressione "fare sesso" (come se due che fanno tutto il resto non facciano sesso...). Ma non tutti devono essere attratti dalle stesse cose.

 

Quando si è in coppia, non ci trovo nulla di strano nel proseguire come sopra se entrambi i partners la vedono allo stesso modo sul sesso anale.

 

Se invece non la vedono allo stesso modo, non ci trovo nulla di strano se il partner che in condizione di singletudine non si sente attratto dal sesso anale, quando è innamorato ci provi ugualmente non perchè costretto a compiacere il partner (come hai scritto tu) ma perchè eccitato dal fare qualcosa che al partner piace e senza la quale il partner vivrebbe male il rapporto. Semmai il problema si porrebbe solo se nel caso particolare in cui il sesso anale per quella persona non fosse solo una esperienza che non lo attrae, ma fosse addirittura un'esperienza brutta (molto dolorosa, vissuta in modo traumatico, ecc.).

 

Facendo un esempio, se a me non piace la montagna, quando sono single l'estate andrò a mare, ma se mi innamoro di uno a cui piace la montagna, andremo proverò ad andare in montagna e magari non gioirò per l'aria pulita, ma perchè vedo il mio compagno felice di essere lì. Diverso è se arrivati in montagna, ho problemi di pressione che mi fanno stare male. 

 

Per me vale il concetto che tra persone che si amano davvero c'è condivisione di pensieri, di coccole, di stati d'animo, di segreti, di piacere, di tutto. Se si raggiunge questa fusione di anime e di corpi, crollano i paletti, si abbandonano le regole che ci si è dati, e tutto questo non perchè costretti o per sacrificio, ma semplicemente per amore.

 

[EDIT: @Hinzelmann Ho scritto questo post mentre tu scrivevi il tuo ultimo, quindi prima di leggerne il contenuto]

Edited July 12, 2015 by duedipicche85