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Funamboli allo sbaraglio.


Mario1944

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«I greci hanno detto un coraggioso No a cinque anni di ipocrisia e all'austerità», ha detto il ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis. «Il No di oggi è un grande sì alla democrazia - ha aggiunto - da domani l’Europa inizia a guarire le sue ferite, le nostre ferite. In questi 5 mesi i nostri creditori hanno rifiutato ogni proposta di discussione, volevano umiliarci, volevano colpirci per la nostra resistenza. Da domani, grazie a questo bel no chiameremo i nostri partner per trovare un terreno comune e definire un’intesa positiva per tutti».

 

Ieri l'ineffabile aveva chiamato "terroristi" i creditori, colpevoli di essersi fidati della Grecia prestandole (troppi) soldi e di rivolerne almeno una buona parte indietro (non troppo presto).

 

A me viene spontanea la domanda:

ma con chi farà l'accordo e con chi "troverà un terreno comune e definirà un’intesa positiva per tutti"?

con i "terroristi" ?

 

Attestato poi (carta canta......) che il referendum è stato fatto per approvare o respingere le proposte dei creditori del 25 Giugno che..... erano cambiate già il giorno seguente, che significato ha il no al referendum?

No a qualsiasi proposta dei creditori?

No a proposte che non si sa ancora se e quali saranno?

No all'euro?

No alla Comunità Europea?

 

Forse mi sfugge qualcosa.....

 

 

 

 

 

 

 

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E chi lo sa che i politici europei per non perdere la grecia acconsentano ora alle richieste greche ?

 

Non si puo' dire che succede ora.

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Come segnale è indubbiamente forte non c'è che dire, credo che i greci abbiano votato contro l'euro e l'Unione Europea. Ma la questione è estremamente complessa, da una parte abbiamo la Grecia che pur di entrare nell'euro falsificò i conti, nel 2003 il paese non era minimamente pronto per la moneta unica, così quando nel 2007/8 è arrivata la crisi economica quest'ultima si è abbattuta su uno stato già altamente fragile. Inoltre bisogna ricordare che i livelli di evasione fiscale della Grecia sono stati e sono da paura, livelli che neanche in Italia ci sogniamo. Non posso adesso dare tutta la colpa all'UE se sono arrivati dove sono arrivati. Quello che si può dire è che il Mercato Unico Europeo una volta che ha tolto la gestione della politica monetaria ai singoli stati non ha allo stesso tempo previsto strumenti alternativi per gestire crisi economiche e finanziarie, infatti se prima si poteva ricorrere allo strumento della svalutazione competitiva adesso questa possibilità è negata, ed ecco che intervengono le misure si austerity. Ecco, la colpa del UE è di essere troppo rigida e impreparata e anche divisa nell'affrontare situazioni simili, non si può chiedere ad un Paese di far morire la propria gente anche se in parte con la propria mentalità ha contribuito al proprio collasso....

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Come segnale è indubbiamente forte non c'è che dire, credo che i greci abbiano votato contro l'euro e l'Unione Europea.

 

Di logica in questo senso dovrebbe essere interpretato il no, come del resto a favore dell'euro e dell'Europa sarebbe dovuto essere interpretato il sì, se avesse vinto.

Infatti il tema del quesito referendario era superato per ammissione dello stesso governo greco proponente.

Peccato che Tsipras abbia ripetutamente negato che il referendum fosse contro ovvero a favore dell'euro e dell'Europa, ma solo contro ovvero a favore d'una proposta dei creditori che..... non c'era più!

Infatti sia Tsipras sia Varoufakis parlano ora di riprendere e di concludere "positivamente per tutti" le trattative.

Quali trattative?:

di logica quelle per il ripudio del debito e l'uscita dall'euro e dall'Europa ormai ridotta al rango di manipolo di "terroristi"!

 

O no?

 

 

 

 

non si può chiedere ad un Paese di far morire la propria gente anche se in parte con la propria mentalità ha contribuito al proprio collasso....

 

Però c'è anche gente che in Grecia se la passa molto ma molto bene per privilegi ed esenzioni legali ed illegali:

una compensazione tra loro non dovrebbe essere opera dei Greci stessi?

Edited by Mario1944
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Purtroppo non ho seguito bene tutte le ultime vicende del referendum greco, ma capisco l'esasperazione del popolo greco, ma non credo usciranno dall'UE però potrebbero uscire dell'euro, tanto ormai non hanno più niente da perdere. 

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ma non credo usciranno dall'UE però potrebbero uscire dell'euro,

 

 

Non sembra sia possibile uscire dall'euro ma non dall'Unione Europea.

 

D'altronde i terroristi che minacciano i Greci, ex verbo varoufakisio, non sono solo gli Europei ma anche il Fondo Monetario Internazionale, quindi a rigore la Grecia dovrebbe uscire anche dal Mondo:

una colonia su Marte potrebbe essere una soluzione!

Ecisti, per rimanere in ambito greco, potrebbero essere Tsipras e Varoufakis.....

Edited by Mario1944
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Tzipeas o come si.scrive secondo me dovrebbero attaccarlo per le p..e a un palo. Populista di m...a peggio della peggior feccia di estrema destra .

Edited by gattosc71
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Il coraggio greco va incorniciato, Tsipras è un vero rivoluzionario moderno, in settimana si troverà l'accordo vedrete, anche perchè senza la Grecia l'Euro non ci sarà più e con esso probabilmente anche l'Unione Europea, di questo bisogna esserne consapevoli.

A meno che non ci sarà una totale riforma dell'Ue in qualcosa di diverso da come lo conosciamo, forse questo shock ci farà bene e forse potremo avere un'Europa più sensata e logica.

Solo una cosa, solo un popolo veramente disperato poteva votare no in quasi due terzi.

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Solo una cosa, solo un popolo veramente disperato poteva votare no in quasi due terzi.

 

Solo un governo d'imbecilli, un Consiglio di Stato di dementi potevano approvare ed un popolo confuso poteva votare sì o no ad un referendum su proposte inesistenti.....

 

 

 

 

Il coraggio greco va incorniciato

 

Sì, dovrebbero mettergli la testa nella cornice della ghigliottina ;-)

 

 

 

 

Tsipras è un vero rivoluzionario moderno,

 

Allora possiamo invidiare quelli antichi!

 

 

 

 

in settimana si troverà l'accordo vedrete, anche perchè senza la Grecia l'Euro non ci sarà più e con esso probabilmente anche l'Unione Europea

 

E sull'accordo con i "terroristi" non faranno nessun referendum?

Strana democrazia!

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Perdonami Mario, da quanto tempo va avanti il dramma di quel paese? Perchè non è ancora risolto? Perchè si sono immiseriti senza che la situazione debitoria sia almeno migliorata?

 

Non puoi pretendere che un popolo viva per anni in miseria sempre spaventato dallo spettro fallimento-uscita, senza che ad un certo punto la paura diventi tanto abituale da subire un considerevole ridimensionamento.

 

Certo dirai che tutto ciò appare folle e che la miseria del popolo non sembra aver toccato le consorterie politico-clientelari di quel paese, ma che si possa andare avanti di 6 mesi in 6 mesi per anni con l'unica prospettiva di prolungare l'agonia mi sembra un'aspettativa alquanto ingenua.

 

Compiangiamoli, ma non possiamo certo scaricare tutte le responsabilità su di loro, stupendoci del risultato del referendum.....e ricordiamoci i nostri 2000 miliardi di debito

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Che poi finchè  si fa un discorso morale non si esce fuori, la domanda è sempre questa la vogliamo salvare o no questa Europa?

Un'uscita della Grecia dall'Euro porterà una nuova crisi finanziaria, costerà migliaia di miliardi di euro alla BCE e forse nuove misure economiche recessive, a prescindere da tutto ma ne vale la pena?

Edited by Iron84
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Certo dirai che tutto ciò appare folle e che la miseria del popolo non sembra aver toccato le consorterie politico-clientelari di quel paese,

 

Ecco, appunto..... altro che cattiveria della Merkel!

 

 

 

 

Compiangiamoli, ma non possiamo certo scaricare tutte le responsabilità su di loro, stupendoci del risultato del referendum..

 

Non mi stupisco del risultato, se si legge come un no all'euro:

certamente possono pensare che riottenendo la dracma riotterranno il benessere passato, perché le difficoltà presenti siano colpa dell'euro e dell'Europa.

Mi stupisco:

1 ) che nel quesito referendario ci sia stato scritto se approvavano una proposta che  non c'era più,

2 ) che il governo greco nonostante ciò non legga il no come un no all'euro,

3 ) che Varoufakis garantisca che in breve si farà un accordo, soddisfacente per tutti, con i "terroristi" dell'UE, della BCE e del FMI.

 

Allora, se l'euro è una camicia di Nesso, se la Troika una "troia" terrorista, se i Greci col referendum hanno detto no alla troia, ai terroristi, alla camicia di Nesso,  se il governo greco rispetta la democrazia, la conseguenza necessariamente logica è che domani la Grecia esca da euro ed UE e ripudi il debito in toto, interessi all'1,5% fino al 2020 compresi.

 

Però la logica non è virtù dei funamboli e neppure il rispetto della democrazia è virtù dei demagoghi!

Edited by Mario1944
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secondo me la Grecia è già fuori dall'euro da mesi, a prescindere dall'esito del referendum: bisogna solo prenderne atto

 

dopo un iniziale sbandamento le borse festeggeranno, l'euro si rafforzerà

in Grecia ci saranno lacrime e sangue: Tsipras continua a parlare di negoziati etc. ma lui stesso non ha capito l'esito di questo referendum, vive ancora alla settimana scorsa, lo scenario è cambiato

lui pensa che questa "grande vittoria" gli darà forza contrattuale al tavolo della trattativa, ma non ha capito che il tavolo non c'è più

o pensa davvero che in Europa qualcuno gli cancelli un debito di 250 miliardi e gli dia altri soldi? la cosa era difficilissima prima, figuriamoci adesso

lui sarà travolto da qui a un paio di mesi e la partita a scacchi che si apre è chi si mangerà la Grecia

 

a livello interno il problema sarà come non far scivolare un paese che sta andando incontro a pesantissimi disordini sociali nelle mani dell'estrema destra

l'esito auspicable è una tenuta della democrazia e un temporaneo passaggio a una valuta di emergenza, libera di fluttuare rispetto all'euro, con rientro da qui a qualche anno

l'esito deprecabile è una nuova dittatura dei colonnelli, che sposterebbe il rientro del paese nel consesso delle nazioni affidabili in avanti di almeno 10 anni

 

a livello geostrategico il paese è come una nave alla deriva, incendiata, pronta ad essere abbordata dai pirati russi, franco-statunitensi (nascosti sotto la suadente veste del FMI) oppure, perché no, islamici (ISIS)

 

 

NEWS_135907.jpg

 

 

per quanto riguarda i soldi prestati: sono ovviamente perduti: gli aiuti alla Grecia furono concessi a tambur battente nel 2011 perché servivano a salvare le banche francesi, ma ora che sono riusciti a perpetrare questa truffa, sgravando le banche di crediti inesigibili e spostando il debito sulle tasche dei contribuenti di varie nazioni, non gliene frega più niente a nessuno

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Hinzelmann

Intanto in vista della riunione dell'euro gruppo di Domani, oggi Francia e Germania

decideranno cosa l'Europa dovrà essere, in una cena di lavoro a due

 

Già si parla di una piano straordinario di "aiuti umanitari" nel caso si decida per una

uscita temporanea dall'Euro

 

Altri soldi ed altri finanziamenti, per mantenere inalterata una certa idea di Europa

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http://www.leparoleelecose.it/?p=17613

«Ammesse le nostre colpe, ricordàti i nostri peggiori difetti, con pari franchezza devo aggiungere che l’atteggiamento dell’attuale leadership tedesca nei confronti dell’Europa – dell’idea politica di Europa – è quanto di più miope e controproducente si possa concepire. Il distacco psicologico e morale rispetto a Kohl mi pare incolmabile. Certo, mi si può rispondere, prima o poi la Germania doveva pur uscire dal senso di colpa. Ma per ritornare alla miope arroganza di sempre? Per dare ragione a Adenauer che definì i tedeschi “pecore carnivore”? Magari nominando un governatore della Bundesbank biondo e giovane, che solo per sguardo e tratto somatico, mentre depreca stizzito l’operato della BCE a favore dell’Europa unita, ricorda al resto d’Europa altri giovani biondi dal berretto a visiera, stizziti per la lentezza con cui i loro ordini venivano eseguiti…

Molto più delle mie parole valgano quelle dell’ex ministro degli esteri tedesco Joschka Fischer, che nel 2012, valutando l’atteggiamento della cancelleria nei confronti dell’Unione, sentenziò: “Con queste politiche, e soprattutto con questo approccio solo economico-finanziario ai problemi politici, la Germania rischia di affossare l’intera Europa per la terza volta in un secolo”.»

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uffa, m'hai anticipiato, lo volevo linkare io!!

---

cmq, noterella a margine: pure stavolta i sondaggi hanno toppato alla stragrandissima!!

fino a ieri pomeriggio "partita sul filo del rasoio, decideranno poche migliaia di voti e bla bla bla"

Contando le schede VERE, il No ha stravinto con oltre un milione di voti di differenza.

 

Io qualche domandina su quanto siano attendibili sti numeri virtuali (e quanto siano professionali gli espertoni del settore) me la farei...

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Hinzelmann

Beh ma in questo caso altro che sondaggi...truccati

 

Tutti i leader europei si sono sentiti in diritto di dire ai Greci

cosa votare e gli hanno pure chiuso i rubinetti della liquidità

bancaria per spaventarli ben-bene

 

E questo per limitarsi alle ingerenze e pressioni pubbliche, ma

ce ne saranno state di pesanti anche a livello riservato

 

Insomma se non avessero truccato i sondaggi, sarebbe stato

ben strano...

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non è un bel quadro questo che fai, lo sai Hinz?

Che poi sia assolutamente vero -nonchè totalmente disincantato-, è un altro discorso...

 

Stavo vedendo pure le reazioni para-isteriche dei giornali -corrierone in primis-:

non è che stanno solo a rosicà per com'è andata:

qui stanno al panico puro che possa venì giù tutto il castello che hanno messo su negli anni, pre & post crisi!

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boh avranno truccato i sondaggi, forse anche il voto, a suo tempo truccarono i conti per entrare in Europa... ma sempre ballando il sirtaki sui tavoli :sisi:

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Hinzelmann

 

 

qui stanno al panico puro che possa venì giù tutto il castello che hanno messo su negli anni, pre & post crisi!

 

E' la prima volta che l'Europa perde una prova di forza

 

Come abbiamo detto fecero fuori Berlusconi ed imposero Monti ( per l'Italia

bastò poco, lo spread, ad ingenerare il panico ) Hanno piegato Zapatero il Portogallo

l'Irlanda e Cipro 

 

La stessa Grecia fu costretta a votare ripetutamente finché -infine- non vinse Samaras

Per la prima volta l'Europa va ad una prova di forza e la perde, ad oggi aveva sempre

vinto

 

Inoltre non esistono norme o procedure che regolino né il caso di uscita dall'Euro, né

il caso di uscita temporanea dall'Euro, certo in questi mesi non compiendo le trattative

alcun progresso, ci si sarebbe dovuti preparare con qualcosa di più "operativo" forse

si dava per scontato che la Grecia avrebbe ceduto (?)

 

Le norme però hanno un brutto difetto: sono generali e astratte

 

Una volta approvate, valgono per tutti allo stesso modo

 

E qui invece si procede sulla base di "cene di lavoro a due"

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Hinzelmann

Se si è arrivati a questo punto è perché la Merkel

non voleva cedere alla richiesta greca di ristrutturazione 

del debito

 

Se ora la Merkel cede, significherebbe che ha bluffato prima

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anche se i greci cedono perchè i creditori non cedono significa che hanno bluffato prima....

 

la merkel vuole passare alla storia come la salvatrice di euro ed EU.

 

i debiti greci li detengono gli europei, la bce e il fmi (non so in che percentuali)

 

la bce ha detto che non parteciperà a un taglio del debito (ristrutturazione per me è una parola eufemismo fuori luogo) perchè se lo facesse significherebbe che finanzia uno stato coi soldi di un altro stato e su questo ha ragione. inoltre altri paesi come spagna e portogallo hanno fatto quello che la grecia non vuol fare e non sarebbero felici di sapere che anche loro avrebbero potuto evitare sacrifici.

 

il fmi finora ha sempre avuto i crediti rimborsati da paesi europei e simili e una primizia di taglio pone anche qui un precedente e mette in discussione il principio dell'uguaglianza di trattamento tra i vari paesi.

 

se il taglio lo fanno solo gli europei significherebbe a sto punto che gli europei cancellano interamente la loro parte di credito e mi sembrerebbe improbabile.

 

conclusione: non ci sarà un accordo sul taglio del debito come la grecia vorrebbe.

 

a sto punto non c'è taglio ma la grecia non ha la possibilità di rimborsare il debito perchè nessuno da nuovo credito alla grecia e la grecia deve stampare la drachma.

 

o taglio del debito o stampa di drchma. non ci sono altre vie.

 

per me stamperà la drachma ma poi per restare nell'eu la strada è ripidissima.

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Hinzelmann

Colei che ha detto: ogni trattativa è bloccata fino al risultato

del referendum greco è la Merkel

 

Suppongo sperasse in un risultato diverso visto la faccia di

stamani

 

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No significa quel che ha detto. Che ora si possono riprendere le trattative.

Anche la merkel non puo' fare quel che vuole perche' poi tutto deve essere approvato dal parlamento tedesco e ora scheuble e' il politico piu' stimato in germania proprio per la sua intransigenza.

Edited by marco7
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