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Cortometraggio scambio di idee sul tema


omoteatro

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Ciao a tutti ! sono un regista e ho scritto un cortometraggio costituito da tre episodi , tutti sul tema del corpo e omosessualità. Ho già girato due episodi e a fine mese a Innsbruck girerò il terzo. Ho alcuni dubbi e vorrei confrontarmi con voi , evitando vi prego risposte ironiche o inutili . 

 

Praticamente la domanda che vi faccio è questa : un ragazzo di piccolo villaggio  di montagna, con famiglia bigotta , sente il desiderio di avere una prima volta gay cioè andare con un uomo , non proprio facendo sesso ma farsi guardare nudo, farsi toccare il corpo e masturbarsi . Da uno sconosciuto maturo. Il ragazzo è terrorizzato e tesissimo ma il desiderio è forte . Si lascia andare , tutto avviene come aveva voluto. Ma dopo l'orgasmo prova un immenso senso di colpa e chiede all'uomo di punirlo , di sculacciarlo . Mentre lui piange l'uomo esegue . Alla fine il ragazzo se ne va via asciugandosi le lacrime e ringraziando quell'uomo. Ecco... secondo te .... è una cosa credibile ? è una cosa che potrebbe succedere? cosa potreste dirmi al riguardo? 
 
 
 
Edited by omoteatro
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Potrebbe reggere fino al senso di colpa. Ma la sculacciata come punizione è una roba che risulta poco realistica anche nei porno twink.

 

Un omosessuale represso che - dopo l'orgasmo - si sente in colpa per quel che ha fatto, probabilmente vorrebbe solo scappare il più lontano possibile e dimenticare l'accaduto. Fino alla eccitazione successiva, almeno...

 

 

=====

 

Comunque questa sezione è dedicata alle presentazioni dei nuovi utenti. La tua discussione andrebbe spostata in un'altra area. (dopo ci penso)

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il fatto della sculacciata come punizione e pure del ringraziamento non mi pare affatto credibile... come cosa porno potrebbe anche andare

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Non ho capito una cosa.

Che cosa vorrebbe trasmettere tutto questo ? che cosa vuole dare ? come si coinvolge lo spettatore in questo corto ?.

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Non ho capito una cosa.

Che cosa vorrebbe trasmettere tutto questo ? che cosa vuole dare ? come si coinvolge lo spettatore in questo corto ?.

condivido & sottoscrivo, chè (a quanto ho capito dalla tua sinossi, ma può darsi l'abbia letta superficialmente) l'unico spunto che proponi per catturare l'attenzione del pubblico è la morbosità che susciti col ragazzetto, nudo prima e sculacciato poi.

 

E ci aggiungo un consiglio non richesto (-> probabilmente odioso & giustamente odiabile): forse sarebbe il caso di dare una rispulciatina a Ricci & Forte, se ti vuoi inerpicare per questi sentieri

 

curiosità: ma anche gli altri due episodi che hai girato erano su questa lunghezza d'onda?

Edited by freedog
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No la sculacciata non va, ci vorrebbe qualcosa di più forte, dovresti delineare un personaggio con tendenze masochistiche dovute alla non accettazione della sua omosessualità.

Sarebbe carino iniziare con una famiglia bigotta dedita a punizioni corporali, in seguito presentare il ragazzo con tendenze autolesioniste masochistiche che cerca un primo rapporto sessuale (o approccio che dir si voglia) dall'atra parte sarebbe interessante delineare anche la psicologia dell'altro, magari un vecchio omosessuale represso con tendenze sadiche.

Magari dopo che il ragazzo è venuto potrebbe "sacrificarsi" per far raggiungere l'orgasmo l'altro , con una punizione corporale magari cruenta nella quale lui espia la sua colpa e il signore maturo il suo desiderio.

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No la sculacciata non va, ci vorrebbe qualcosa di più forte, dovresti delineare un personaggio con tendenze masochistiche dovute alla non accettazione della sua omosessualità.

Sarebbe carino iniziare con una famiglia bigotta dedita a punizioni corporali, in seguito presentare il ragazzo con tendenze autolesioniste masochistiche che cerca un primo rapporto sessuale (o approccio che dir si voglia) dall'atra parte sarebbe interessante delineare anche la psicologia dell'altro, magari un vecchio omosessuale represso con tendenze sadiche.

Magari dopo che il ragazzo è venuto potrebbe "sacrificarsi" per far raggiungere l'orgasmo l'altro , con una punizione corporale magari cruenta nella quale lui espia la sua colpa e il signore maturo il suo desiderio.

cì, ste tue fantasie mi inquietano alquanto...

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Ho visto troppi film di Von Trier dici?

può esse...

(oddio, non che Ricci & Forte -che consigliavo prima- ci vadano leggeri nelle loro pièces...)

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Ai sadici i masochisti non piacciono.

Io eviterei proprio che sia una sua iniziativa prendere le sculacciate.

 

Scusami a un sadico chi piace?

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Ma ti pare che un sadico sia contento

sei ti metti a culo ritto e lo implori di fargli il culo rosso?

 

Ma no!

Il sadico non ti vuole affatto punire, è semplicemente costretto a farlo

a causa della tua costante condotta indisciplinata che rende te - prima di tutto - infelice.

E così ti punisce nonostante tu giuri e spergiuri di aver imparato la lezione.

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l sadico non ti vuole affatto punire, è semplicemente costretto a farlo a causa della tua costante condotta indisciplinata che rende te - prima di tutto - infelice. E così ti punisce nonostante tu giuri e spergiuri di aver imparato la lezione.

com'è che conosci così bene la psicologia del sadico? <_<

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La sculacciata ci puo' stare pero' deve essere spiegata allo spettatore !! Dal soggetto che descrivi non si puo' giudicare dovresti mettere la sceneggiatura almeno solo recitazione ......

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No la sculacciata non va, ci vorrebbe qualcosa di più forte, dovresti delineare un personaggio con tendenze masochistiche dovute alla non accettazione della sua omosessualità.

Sarebbe carino iniziare con una famiglia bigotta dedita a punizioni corporali, in seguito presentare il ragazzo con tendenze autolesioniste masochistiche che cerca un primo rapporto sessuale (o approccio che dir si voglia) dall'atra parte sarebbe interessante delineare anche la psicologia dell'altro, magari un vecchio omosessuale represso con tendenze sadiche.

Magari dopo che il ragazzo è venuto potrebbe "sacrificarsi" per far raggiungere l'orgasmo l'altro , con una punizione corporale magari cruenta nella quale lui espia la sua colpa e il signore maturo il suo desiderio.

troppa roba , si tratta di un corto di massimo 8 minuti . Bisogna sintetizzare . Tutto quello che dici si deve capire attraverso l'espressione del ragazzo, per come è vestito, per come si comporta . Il corto ha solo una location ed è girato in piano sequenza. Il ragazzo e basta. Inizierà da un'immagine del paese di montagna ripreso dalla finestra della stanza dove si svolge l'azione . Ti ringrazio comunque perché sei fra i pochi ad avermi preso sul serio. No comment su ciò che hanno scritto molti altri . Io credo che il ragazzo dopo l'orgasmo e il pentimento veda nell'uomo maturo il padre-padrone .

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Ma ti pare che un sadico sia contento

sei ti metti a culo ritto e lo implori di fargli il culo rosso?

 

Ma no!

Il sadico non ti vuole affatto punire, è semplicemente costretto a farlo

a causa della tua costante condotta indisciplinata che rende te - prima di tutto - infelice.

E così ti punisce nonostante tu giuri e spergiuri di aver imparato la lezione.

Per me sono masochisti anche quelli che si fanno trattare così ma scommetto che ci sarà qualche nome inglese per i monelli impertinenti da r(i)(a)ddrizzare
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troppa roba , si tratta di un corto di massimo 8 minuti . Bisogna sintetizzare . Tutto quello che dici si deve capire attraverso l'espressione del ragazzo, per come è vestito, per come si comporta . Il corto ha solo una location ed è girato in piano sequenza. Il ragazzo e basta. Inizierà da un'immagine del paese di montagna ripreso dalla finestra della stanza dove si svolge l'azione . Ti ringrazio comunque perché sei fra i pochi ad avermi preso sul serio. No comment su ciò che hanno scritto molti altri . Io credo che il ragazzo dopo l'orgasmo e il pentimento veda nell'uomo maturo il padre-padrone .

Basta una scena di autolesionismo di pochi secondi e magari un padre che minaccia botte per rendere l Idea, sul maturo si potrebbe inquadrare la sua psiche sadica ad esempio in una scena dove vede il ragazzo punito dal padre e, all'inizio la guarda e si eccita e poi va a soccorerlo, i tizi si incontrano e nasce l amore ahahah
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troppa roba , si tratta di un corto di massimo 8 minuti . Bisogna sintetizzare . Tutto quello che dici si deve capire attraverso l'espressione del ragazzo, per come è vestito, per come si comporta . Il corto ha solo una location ed è girato in piano sequenza. Il ragazzo e basta. Inizierà da un'immagine del paese di montagna ripreso dalla finestra della stanza dove si svolge l'azione . Ti ringrazio comunque perché sei fra i pochi ad avermi preso sul serio. No comment su ciò che hanno scritto molti altri . Io credo che il ragazzo dopo l'orgasmo e il pentimento veda nell'uomo maturo il padre-padrone .

insomma, sarebbe una trama alla Gregg Araki girata con lo stile di Dogma.

Mah.. detta così, verrà fuori o un ibrido inguardabile o una genialata

 

Cmq noto che hai sorvolato sulla mia domanda *tecnica*: hai parlato di un corto a episodi, e questo sarebbe il terzo; giusto?

beh, ancora non ho capito se anche gli altri due episodi saranno su questa lunghezza d'onda

Edited by freedog
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Occhio che l'idea rischia di trasformarsi in una di quelle cose inguardabili tipiche di registi gay 25enni vestiti un po' alternativo-naif-chic che propinano ad amici, conoscenti e gente conosciuta su romeo i loro noiosissimi lavori, di solito in b/n ed in piano sequenza in cui nessuno parla, nulla succede, cose scorrono e se gli accenni al fatto che non sta succedendo nulla, sbotta dicendoti "è questo il punto!! nell'Arte non deve per forza succedere qualcosa, capisci ? sei tu che stai spiando la Vita, lo scorrere, l'impotenza umana!!" .

 

 

Ecco, davvero occhio perchè il senso e la trama sono su un pericoloso cornicione . Per il resto, non è credibile neppure se fosse inserito in un racconto di vita anni '90 di Paterlini .

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