Il mio ragazzo

[BaPortgasRa]

Buon pomeriggio a tutti! Suppongo che la maggior parte di voi abbia più esperienza in fatto di vita e relazioni rispetto a un tredicenne come me, quindi avrei bisogno di un consiglio.

Circa un mese e mezzo fa, grazie ad un commento su una pagina fb ho conosciuto un ragazzo di un anno più grande di me. All'inizio chiacchieravamo soltanto su ciò che ci piaceva fare. Questo "inizio" è finito quando lui mi ha detto di essere bisessuale (io gli avevo già di essere gay). La corrispondenza è continuata, spettegolavamo su cose come yaoi, e ci facevamo commenti affettuosi a vicenda (ad esempio io gli davo del gran pezzo di gnocco). Qualche giorno fa ci siamo fidanzati, io ero stracotto, ma lui si è dichiarato per primo. Ci scriviamo sempre e pensiamo a come sarà il nostro incontro dal vivo. Fatto 'sta, però, lui abita in Svizzera. Io di lui sono pazzo e spero di incontrarlo, ma mi viene sempre il pensiero che questo non potrà mai avvenire, e ho paura di essermi innamorato di una fantasia. Non so che fare. Voi che ne pensate?

 

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[losvedese]

 

 

tredicenne

Sei ancora piccolo per pensare a relazioni. 

 

 

ho paura di essermi innamorato di una fantasia

 

Su questo hai ragione. Cercati un amichetto vicino :)

[BaPortgasRa]

Sei ancora piccolo per pensare a relazioni.

Su questo hai ragione. Cercati un amichetto vicino :)

Però ho paura per lui, che ci rimanga troppo male

 

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[losvedese]

Però ho paura per lui, che ci rimanga troppo male

 

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a 14 anni? si riprenderà!

[BaPortgasRa]

Sei ancora piccolo per pensare a relazioni.

Su questo hai ragione. Cercati un amichetto vicino :)

Amichetto non direi proprio, perché i ragazzini della mia età sono ignoranti in materia LGBT, e la mia cittadina ha più omofobi che gente normale

 

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[BaPortgasRa]

a 14 anni? si riprenderà!

Boh, io non riesco proprio a pensarla così

 

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[Alin]

Ma quindi fino ad ora non vi siete mai incontrati? 

Trovati qualcuno vicino.

[Chaos]

Penso che a 13 anni dovresti pensare al GameBoy invece di una relazione...ugh le nuove generazioni

[davydenkovic90]

Regola (può sembrare scontata, ma da quando frequento questo forum, non lo è più, perchè ne ho visti diversi nella tua situazione) :

Ci si fidanza solo dopo essersi conosciuti di persona.

La solitudine fa brutti scherzi, alla tua età, poi, capisco che non sia facile trovare qualcuno. Continua a parlare con lui, se ti va di farlo, di interessi comuni che avete... ma lì finisce

Edited July 21, 2015 by davydenkovic90

[Tyrael]

Se le guerre si facessero a tavolino non ci sarebbero morti penso che ciò valga anche in amore. 

Sorvolando il fatto che sei piccino piccino e che lui è svizzero e che parlate tanto di un  probabile incontro dal vivo... bhe dubito come te che sta cosa si concretizzerà sul serio xD

Sono fiducioso che in cuor vostro siate consci che la cosa resterà tale, ovvero virtuale e che la sofferenza sarà minima.

Però, guarda il lato positivo rispetto ad altri gay della tua età non sei timido! 

[BaPortgasRa]

Penso che a 13 anni dovresti pensare al GameBoy invece di una relazione...ugh le nuove generazioni

Penso che gli adulti dovrebbero conoscere di più una persona di giudicarla... ugh gli stereotipi. Io penso che nella pubertà una persona accanto dia man forte, e poi perché se un ragazzo di 13 anni è tanto immaturo quest'età è accettata nel forum?

P.S. Con il game boy ci gioco da quando avevo 5 anni e non smetterò mai.

 

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[BaPortgasRa]

Vorrei che il mondo fosse tanto semplice cosi come lo pensano i bambini

1 Non sono un bambino, un bambino è qualcuno senza opinioni proprie, non autonomo e dipendente dai genitori, ed esiste anche la differenza tra bambino e ragazzo nel periodo della pubertà.

2 Ho chiesto un consiglio, non ti ho detto cotica

 

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[BaPortgasRa]

Ma quindi fino ad ora non vi siete mai incontrati?

Trovati qualcuno vicino.

Non penso sia possibile in una città dove non si può fare coming out per la troppa gente omofoba

 

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[BaPortgasRa]

Se le guerre si facessero a tavolino non ci sarebbero morti penso che ciò valga anche in amore.

Sorvolando il fatto che sei piccino piccino e che lui è svizzero e che parlate tanto di un probabile incontro dal vivo... bhe dubito come te che sta cosa si concretizzerà sul serio xD

Sono fiducioso che in cuor vostro siate consci che la cosa resterà tale, ovvero virtuale e che la sofferenza sarà minima.

Però, guarda il lato positivo rispetto ad altri gay della tua età non sei timido!

Non sono timido, però non è scontato il coming out, soprattutto in una città con la maggior parte della gente contro i gay.

Comunque se per lui la sofferenza sarà minima, per me non lo sarà perché metto sempre tutto me stesso in quello che faccio xD. E la cosa brutta è che ci rido sopra, non so perché. Comunque grazie per l'incoraggiamento, almeno tu mi prendi sul serio nonostante l'età

 

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[faby91]

Avessi 15-16 anni ti direi di prendere un treno e vedervi a metà strada..

 

A 13 anni boh.. Ti direi tienitelo stretto come amico..

[yalen86]

Ma che c'entra la gente omofoba nella tua città? 

Come hai "conosciuto virtualmente" uno svizzero potrai conoscerne anche uno più vicino a te. 

Non dico che tu debba fare coming out.. ma preoccuparti di meno di questa evenienza. 
Comunque a 13 anni non si ha ancora la maturità per capire come funzionano certe cose.. anzi.. fossi in te diffiderei eventuali "fidanzamenti" on line  
So che la solitudine, con la fantasia che galoppa, fa brutti scherzi. 

Anzi.. l'unci consiglio che ti do è: pensa alla scuola.. e a coltivare amicizie, di qualunque orientamento siano.. i coming out verranno da sé con le amicizie giuste. 

[Saramandasama]

Nel 2007 il gameboy non era già andato fuori moda???:-')

[BaPortgasRa]

Ma che c'entra la gente omofoba nella tua città?

 

Come hai "conosciuto virtualmente" uno svizzero potrai conoscerne anche uno più vicino a te.

 

Non dico che tu debba fare coming out.. ma preoccuparti di meno di questa evenienza.

Comunque a 13 anni non si ha ancora la maturità per capire come funzionano certe cose.. anzi.. fossi in te diffiderei eventuali "fidanzamenti" on line

So che la solitudine, con la fantasia che galoppa, fa brutti scherzi.

 

Anzi.. l'unci consiglio che ti do è: pensa alla scuola.. e a coltivare amicizie, di qualunque orientamento siano.. i coming out verranno da sé con le amicizie giuste.

Grazie del consiglio. Alla scuola ci penso, anche troppo, infatti sono ancora intontito per gli esami di terza, e ho la mia combriccola di amici, con la quale continuerò a vedermi!

Buona serata[emoji4]

 

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[Ghost77]

OT Complimenti per la padronanza del linguaggio, della punteggiatura e la differenza che poni tra accento acuto e grave .

[Laen]

Sei piccolo, goditi la corrispondenza - che spero evolva in frequentazione - senza vincoli affettivi. Non è né il contesto né la situazione giusta, vista la distanza e la vostra giovane età, in cui non avete ancora, a mio avviso l'indipendenza necessaria per poter vivere una relazione.

Badaben che non ti sto invitando a lasciarlo perdere, bensì soltanto a non formalizzare la questione e a rimanere sul "gioco piacevole".

Edited July 21, 2015 by Laen

[BaPortgasRa]

OT Complimenti per la padronanza del linguaggio, della punteggiatura e la differenza che poni tra accento acuto e grave .

Si nota? Grazie per il complimento, non pensavo qualcuno l'avrebbe mai visto, neanche i professori ci fanno caso

 

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Edited July 22, 2015 by BaPortgasRa

[BaPortgasRa]

Sei piccolo, goditi la corrispondenza - che spero evolva in frequentazione - senza vincoli affettivi. Non è né il contesto né la situazione giusta, vista la distanza e la vostra giovane età, in cui non avete ancora, a mio avviso l'indipendenza necessaria per poter vivere una relazione.

Badaben che non ti sto invitando a lasciarlo perdere, bensì soltanto a non formalizzare la questione e a rimanere sul "gioco piacevole".

E infatti è proprio quello che sto cercando di fare, ma la mia paura è di affezionarmi troppo a lui.

 

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[marco7]

quanta è la distanza in km tra voi ?

 

tu stai in italia e lui in svizzera. mi chiedo inoltre a che età si può passare la frontiera tra stati senza essere accompagnati da un adulto. a 6 anni per dire non credo va bene, a 13 non so.

 

se ce la fate io continuerei l'amicizia virtuale chiarendo che alla fine state troppo lontano per potervi frequentare e dunque solo amicizia purtroppo.

[TheDoctor]

Ma a 13 anni si pensa alle relazioni? Io a quell'età ero ancora intento a giocare a Pokémon zaffiro e all'avanzare fino alla Lega Pokémon... Cambiano i tempi molto in fretta facendomi sentire così vecchio.

Fine OT, scusate lo sproloquio.

 

A rischio di essere ripetitivo anche io consiglio una relazione reale abbandonando quella virtuale. Posso capire tu sia restio a chiudere, o comunque, limitare questa relazione. Suppongo per te sia la prima esperienza e ritengo sia normale per te buttartici a capofitto, confida però nel fatto che hai solo 13 anni! Non è il primo ragazzo e nemmeno l'ultimo ragazzo che incontrerai, anche se adesso può sembrarti che non sia così, ma accadrà!

Per giunta non vi siete mai visti, ecco pensa a questo: chi ti assicura che la complicità che avete tramite PC, si tramuti in complicità reale? Potresti scoprire, chessò, che odi la sua voce, o che mastica a bocca aperta... Insomma tra come uno appare nella finzione e come si presenta del mondo reale c'è molta differenza.

Mi pare anche di aver capito che abiti in una città poco gay friendly. Non è facile e su questo hai piena ragione. Alla tua età, poi, i ragazzi sanno essere malvagi e intolleranti. Ma datti tempo, anche nel posto più infernale puoi trovare qualcuno per te. Non puoi perdere l'occasione per essere felice davvero, inseguendo qualcosa che in fin dei conti è posticcio.

Con questo non voglio dire di chiudere i ponti e fingere che l'altro ragazzo non esista. Insomma andate d'accordo e la relazione epistolare è giusto continui, però quella sentimentale io la chiuderei.

 

Spero di essere riuscito a dare un senso a quello che ho scritto perché in testa avevo le cose da dirti, ma poi non so mai trasformarle in parole 

[Capricorno57]

 

 

e ho paura di essermi innamorato di una fantasia

 

è così, secondo me, e lo stesso titolo del topic "il mio ragazzo" è fuori luogo... 

[Krad77]

Penso che a 13 anni dovresti pensare al GameBoy invece di una relazione...ugh le nuove generazioni

sì certo, Giulietta aveva 13 anni e Romeo probabilmente poco più (Shakespeare non la specifica ma è generalmente ritenuto così), ma sono le nuove generazioni che accelerano i tempi, come no.

[Krad77]

Ci si fidanza solo dopo essersi conosciuti di persona.

e a quelli che per secoli si sono fidanzati per corrispondenza, o tramite qualche mediazione, chi glielo spiega?

[davydenkovic90]

 

 

e a quelli che per secoli si sono fidanzati per corrispondenza, o tramite qualche mediazione, chi glielo spiega?

per corrispondenza ci si fidanza solamente per soldi, cioè se si fa parte di una famiglia nobile indiana e ci tocca il matrimonio combinato, a quel punto bisogna sottostare xD

ma in tutti gli altri casi no. Per quanto uno possa essere solo e bisognoso d'affetto (lo siamo tutti, a un certo punto) non ci si può fidanzare con un avatar e investire tutti questi sentimenti in un rapporto di questo tipo... 

Anche se a 13 anni sinceramente non so quanti gay lui possa trovare in giro... forse dovrà aspettare ancora un po', magari andare alle superiori dove qualcuno (anche se sempre rari, purtroppo) in carne ed ossa lo può trovare.

[Krad77]

Alle medie la mia compagna di classe, anche buona amica, si fidanzò con un mio compagno di classe.

Dopo il fidanzamento non si parlarano mai più.

Lasciamo che siano i ragazzi a definire quando sono fidanzati e quando no... E teniamoci la nostra consapevolezza che esistono relazioni diverse, e a certe età si accompagnano certi tipi di relazioni.

[TheDoctor]

sì certo, Giulietta aveva 13 anni e Romeo probabilmente poco più (Shakespeare non la specifica ma è generalmente ritenuto così), ma sono le nuove generazioni che accelerano i tempi, come no.

Credo che Giulietta e il nostro utente abbiano vissuto e vivano epoche diverse. Giulietta a 13 anni era in età da marito perché la vita era più breve e c'era necessità di fare quanti più figli possibili prima della morte che era sempre dietro l'angolo. Non mi pare si possano porre sullo stesso piano.

 

e a quelli che per secoli si sono fidanzati per corrispondenza, o tramite qualche mediazione, chi glielo spiega?

Certo era la norma, ma la maggior parte delle relazioni epistolari tendenzialmente avvenivano tra persone altolocate che iniziavano a scriversi dopo essersi incontrati a cena da questa o quella Marchesa. Era un corteggiamento fatto per iscritto perché molto spesso i mezzi di trasporto per vedersi dal vivo erano meno efficienti, ma sempre e comunque dopo il primo incontro reale il giovane gentiluomo scriveva alla giovane gentildonna.

Comunque da allora ad oggi le relazioni grazie al cielo si sono evolute. Sarei morto solo e abbandonato visto che mi stufo quando scrivo a mano alla quinta riga

 

Ricordati sempre BaPortgasRa che i nostri sono solo consigli che cercano di farti chiarire le idee, la scelta ultima spetta sempre a te.