Opinione su un rapporto finito

[riuiki]

Ciao ,l'anno scorso mi è capitato di avere un breve storia ,lui mi piaceva ,ma io non ho voluto approfondire la cosa ,forse per il fatto che un a paio di miei amici mi hanno chiesto ma è gay il tuo amico ?E da lì io ho sempre più notato i suoi atteggiamenti (dalla risata e un pò nel parlare ) effemminati ,sinceramente all'inizio forse ero cieco e non volevo vedere ,ma poi non essendo dichiarato,stando con lui i sospetti su di me da parte dei mie e degli amici sarebbero sicuramente arrivati,ed ho chiuso con lui .Adesso un pò mi pento ,a lui non gli ho detto il vero motivo ,solo non me la sento di avere unas storia ,ho rpovato ha restargli amico ma niente ,non mi ha più risposto!

Dove ho sbagliato secondo voi? Devo dire infine che molti ragazzi (ieri perlomeno una decina di commessi  per i negozi del centro ) sono effemminati ,ma io da gay non riesco ad averci un rapporto ,forse perchè diciamo visibili ,alcuni proprio delle macchiette  .Qualcuno che ho conosciuto in chat e poi dal vero a cui avevo confidato che mi piacciono i tipi maschili ,mi ha mentito o forse non se ne rendono conto ,e mi son ritrovato ha conoscere ragazzi che di maschile non avevano niente tranne che il sesso!

Ma se uno legge nei profili ,l'80 % mette modi:maschili ,ma per favore !Ma troverò mai un ragazzo

dagli atteggiamenti normali dalle mie parti!!??? Di questo passo rimarrò zitello a vita!

ps:non ho nulla contro i raga effemminati ,volevo precisarlo.

[cassian]

Non sei il primo nè tantomeno l'unico a cui una persona effemminata dà fastidio. La cosa che non trovo moralmente corretta da parte tua è solo la frase finale:"non ho nulla contro i ragazzi effemminati".

 

Sono sincero con te come con tutti, mi sembra un comportamento ipocrita e buonista dopo tutto quello che hai detto.

 

Come fai ad affermare che non hai un pregiudizio nei confronti delle "checche" quando nella tua vita presti la massima attenzione ad evitarle? Ti ripeto che non c'è niente di male in questo, è una tua scelta personale nella quale non voglio entrare in merito per ora, ma trovo che questo non si accordi proprio al tuo post scriptum.

 

Tu chiedi cosa hai sbagliato? Io ti rispondo: a proiettare le tue paure su chi è visibile, a rifiutare quella parte di "non maschile" che può essere in te.

 

Da come parli percepisco un grande timore di essere anche solo considerato gay, e quando dietro ci sono questi blocchi, vivere sereno non potrai nemmeno con un vero macho, perchè, lo scoprirai lungo il cammino, la sicurezza non te la dà nè il maschile nè il femminile, te la dà solo la libertà di essere te stesso.

 

Tornando al tuo amico, lo hai escluso dalla tua vita per non essere scoperto, per il pregiudizio degli altri e forse anche il tuo, ma ti sei vergognato di dirgli la verità e se lui poco poco se n'è reso conto, nessuno stupore che non voglia stare ammaestrato al tuo gioco.

 

Sono statoo un po' brusco rispetto al mio solito, perchè mi ha appassionato molto questa storia, perchè probabilmente mi urta un po' quando si filtrano le persone non per quello che valgono ma per quello che mostrano, quando si decide di giocare la vita in difesa solo perchè è così dura. Mi rendo conto che non è per nulla facile, e che ognuno ha i suoi tempi, ma almeno bisogna partire con il piede giusto, con le idee chiare.

 

Concludo con una piccola riflessione: sei rimasto solo tutto questo tempo perchè hai permesso alla morale di altri di dirti chi sei e cosa è accettabile o meno; te lo hanno suggerito gli stessi che invece non si preoccupano minimamente di quello che tu pensi di loro, siano essi brave persone o disoneste, quel mondo benpensante che decide cosa si può perdonare o meno.

[CutHere]

ma piu' che fastidio verso chi ha modi piu' effemminati

a me sembra che qui prevalga la paura di venire sgamati

onestamente prima di voler avere un rapporto con un'altra persona io

vorrei essere apposto co me stesso .__.

 

lo sbaglio e' stato voler chiudere in questo modo

come si puo' dire di stare con qualcuno starci

bene volergli bene

e poi smollarlo senza dire la verita'?

 

[Mic]

L'hai mollato perchè era un po' effemminato o perchè il fatto che fosse effemminato ti poneva in una situazione "compromettente"?

Nel primo caso nulla da dire (se quando dici "con i ragazzi effemminati non riesco ad averci un rapporto" intendi un rapporto di coppia). Però a sto punto non ho ben capito una cosa: com'è che all'inizio "non ti eri accorto dei modi effemminati"? Forse perchè l'avevi semplicemente accetteto e ti piaceva per quello che era e quando i tuoi amici ti han fatto delle osservazioni sei dovuto correre ai ripari?

 

Se invece l'hai mollato per la paura di essere scoperto, allora anche io dico che prima di mettersi a posto con gli altri bisogna mettersi a posto con sè stessi. Avere una storia (seria) con qualcuno penso vada a braccetto con il far sapere ad un certo numero di persone che sei gay.

Quindi, a mio avviso, prima inizi a sistemarti col resto del mondo, prima riuscirai a trovare qualcuno con cui stare senza problemi di sorta e senza doversi nascondere da nulla.

[bluelake]

beh, da come hai scritto, direi che il problema non sia trovare ragazzi con modi maschili, quanto il vedere tutti i ragazzi gay come "effeminati"... se uno è effeminato lo vedi subito, non è che te ne accorgi dopo del tempo solo perché te lo dicono gli altri. Come diceva nihil, più che il fastidio verso i modi effeminati sembra che il problema sia la paura bestia che gli altri si accorgano che sei buo... e devi renderti conto fin da subito che se ti metti insieme a uno, è automatico che gli altri lo sappiano indipendentemente dalla mascolinità del tipo, a meno che non decidi di vivere una di quelle storie desolanti e paranoiche che si nascondono da tutto e da tutti (in cui metti il nome del tuo ragazzo nella rubrica del cellulare alla voce "direttore della banca" e la vita insieme si riduce solo a una trombata di corsa quando capita l'occasione) che tanto vanno di moda e che a me tanto fanno ribrezzo; io le chiamo "storie di uomini lesbici", perché nessuno dei due ha le palle e tutti e due sono femminucce.

 

precisazione: io rientro in quella categoria che viene definita "maschile e totalmente insospettabile", quindi non si tratta dello sclero di un effeminato che si sente offeso

[R.POST]

Se invece l'hai mollato per la paura di essere scoperto

 

ma perché, se il tipo in questione fosse stato virile come rambo gli altri non avrebbero pensato comunque che l'autore di questo topic fosse gay? sempre con un altro uomo stava.

 

avevo riassunto tutto in mezza riga che mi è stata tolta, si vede che la prolissità piace tanto.

[out]

Paura di essere giudicati o solo scelte personali?

Francamente io non voglio proferi parola su una delle due parti, ma comunque spero che questa situazione possa servirti da insegnamento.

Se la tua paura è quella di essere etichettato solo perché frequenti persone che hanno atteggiamenti effemminati allora io ti consiglio di cominciare a pensare di rompere questi stereotipi cominciando da noi stessi: è uno stereotipo vecchio come il mondo quello del "dimmi con chi vai e ti dirò chi sei" che trovo francamente molto fastidioso e inopportuno (come se comunque gli altri non abbiano a cosa pensare).

Se invece la tua è una scelta personale allora nulla da eccepire, solo di fare più attenzione nella "scelta" e di osservare al posto di guardare la persona che ci sta accanto, perché, non scordiamolo mai, ci sono in gioco i sentimenti di entrambe le persone e lo scoprire in seguito che determinati atteggiamenti non ci sono congeniali è solo fonte di sofferenza gratuita evitabile.

 

Ps. per grandi cambiamenti bisogna prepararsi a grandi "lotte". Contro se stessi.

[Blue_Eyes]

ma perché, se il tipo in questione fosse stato virile come rambo gli altri non avrebbero pensato comunque che l'autore di questo topic fosse gay? sempre con un altro uomo stava.

 

no perchè lo dice l'autore stesso del topic che non è dichiarato...

Il sunto della questione è che lui voleva far credere a tutti che la persona con cui stava era soltanto un amico e quando alcuni si sono accorti dei modi effeminati del suo "amico", ruiki si è cagato sotto dalla paura di suscitare sospetti sulla propria sessualità e così l'ha mollato.

Che tristeSSa! 

[Imsosexy]

resto basito... e quoto l'espressione che tristezza...Non me ne volere Michele, ma hai lasciato che il pensiero dei tuoi amici influenzasse il tuo sentimento,hai scelto con la loro testa e non con il tuo cuore, limitando a fare da manichino , incapace di scegliere da solo...Hai lasciato che altri scegliessero per te; magari non sarai considerato gay, ma il rischio di passare per uno senza cervello lo corri ... Posso solo in parte capire che tu non voglia essere scoperto , ma a questo punto dovresti sistemare prima la tua situazione e poi magari pensare a creare un rapporto, per evitare in futuro di ritrovarti nella stessa identica situazione che forse per inesperienza paura ,mettici tutte le componenti che vuoi, non hai saputo gestire nella maniera piu' opportuna...

 

un appunto su cio' che hai detto nel tuo post,a proposito di non riuscire a trovare una persona normale , dagli atteggiamenti normali...Non sempre cio'che ai nostri occhi non appare normale , poi in realta non lo e' realmente...cosa e' normale e cosa no?

esiste una canonicita' del normale che io non ho mai tenuto in considerazione, dal momento che per me e' normale stare con il mio ragazzo invece che con una donna!

Stai tranquillo che poi la troverai la persona per te , ma credo che tu debba anche imparare ad accettare  cio' che a te non piace o che comunque non e' in sintonia con i tuoi gusti  :P .

 

un saluto Imsosexy

[True_Vampire]

Posso benissimo capire che tu, non essendoti dichiarato a nessuno (o magari a qualcuno in via virtuale), possa aver paura di essere scoperto e cose simili, ma credo che tu prima debba accettare ancora te stesso, se solo le opinioni dei tuoi amici sono riuscite a far capovolgere la visione che avevi di questo ragazzo.

 

Come hanno detto altri, se una persona è effemminata, lo è sempre: adesso, prima, dopo: non puoi accorgerti dopo che te lo fanno notare che questa persona ha alcuni atteggiamenti femminili. In fondo, non credo esista gay completamente insospettabile: certo, non si riconoscono tutti di primo acchito, ma se una persona la vivi te ne accorgi certamente, secondo la mia modestissima opinione.

 

Ricapitolando e tornando al tuo discorso, credo che tu prima abbia bisogno di autoaccettarti, e poi di aprirti al mondo.

[riuiki]

Ringrazio tutti per le vostre risposte.

Io non sono dichiarato come avete capito e purtroppo sono circondato da più di una persona che non sopporta i gay ,quindi in effetti sono un fifone si lo ammetto e in quell'occasione sono stato  stupido e dovevo avere il coraggio di uscire allo scoperto,ma oltre a non avere il coraggio io sono sempre stato un tipo chiuso e riservato ,forse anche per questo ho pochi amici  :P Devo cambiare e al più presto ,me lo riprometto da troppo tempo ,spero di poter trovare qualcuno in futuro che mi possa aiutare a  capirmi e a migliorami .

Un abbraccio a tutti .

 

Ciao

[cassian]

Siamo stati tutti molto diretti e a modo nostro ti abbiamo dato molti consigli e spunti su cui riflettere. Non hai trovato uno solo che ti aiuti, ma tanti. Come? dirai tu...con il dirti quanto spesso siano delle nostre costruzioni i pregiudizi e di come oltre i propositi l'unica mossa da fare è rimboccarsi le maniche, e farsi domande avendo l'onestà di trovare le risposte vere, non le prime, quelle del tipo: è colpa degli altri o simili. Gli alibi sono solo nebbia.

 

Non ti mettere fretta di sicuro, ma non coccolarti troppo quando sai che hai una strada davanti, la tua clessidra sarà il tuo bisogno di essere felice e spero che inizi a fermentare il  prima possibile.

[out]

...quindi in effetti sono un fifone si lo ammetto e in quell'occasione sono stato  stupido e dovevo avere il coraggio di uscire allo scoperto, ma oltre a non avere il coraggio io sono sempre stato un tipo chiuso e riservato , forse anche per questo ho pochi amici  :P Devo cambiare e al più presto ,me lo riprometto da troppo tempo ,spero di poter trovare qualcuno in futuro che mi possa aiutare a capirmi e a migliorami .

 

Non dovevi avere il coraggio di uscire allo scoperto, semmai dovevi avere il coraggio di seguire il tuo pensiero, la tua scelta.

E soprattutto, non vedere il fatto di essere chiuso e riservato come qualcosa si assolutamente negativo e controproducente in valore assoluto: sei un tipo riservato e, come dici tu, chiuso, ma non sei meno di altri ne sei qualcuno che merita meno. Abbi solo il pensiero di essere quello che tu senti di essere e comportati come tu vuoi comportarti nel vivere civile.

Ricordati, comunque, che per cambiare, il primo aiuto devi dartelo tu e che non è necessario fare qualcosa di "grosso" per cambiare il tutto.

Spero di esserti stato almeno di conforto :P

[bluelake]

riuiki, non è che essere chiusi e riservati significa per forza avere pochi amici, altrimenti nemmeno io ne avrei. Sicuramente comporta uno sforzo in più per "uscire dal proprio guscio", ma è uno sforzo che vale la pena fare. Il che non significa nemmeno perdere del tutto le amicizie che già si hanno... te dici di essere circondato da persone che che non sopportano i gay, ma non credo che se tu (ovviamente una volta trovate le amicizie giuste) gli dicessi tranquillamente di essere gay o glielo facessi capire non ti sopporterebbero; e se anche lo facessero, beh, significa che tanto amici in realtà non sono.

Quindi, piangersi addosso o avere rimorsi per le occasioni perse in passato serve a ben poco, serve solo rimboccarsi le maniche, uscire con gente nuova e vedrai che sia la chiusura di carattere che tutte le paure finiscono  :P

[riuiki]

Grazie .

Mi avete dato anche conforto , in un certo senso mi sento meno solo  :P

ciao  :P